7.9.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 260/49


Ricorso proposto il 23 luglio 2013 — Apple and Pear Australia e Star Fruits Diffusion/UAMI — Carolus C. (English pink)

(Causa T-378/13)

2013/C 260/88

Lingua in cui è stato redatto il ricorso: il francese

Parti

Ricorrenti: Apple and Pear Australia Ltd (Victoria, Australia) e Star Fruits Diffusion (Caderousse, Francia) (rappresentanti: avv.ti T. de Haan e P. Péters)

Convenuto: Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli)

Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso: Carolus C. BVBA (Nieuwerkerken, Belgio)

Conclusioni

Le ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:

in via principale, riformare la decisione della quarta commissione di ricorso dell’Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli) del 29 maggio 2013 nel procedimento R 1215/2011-4, affinché il ricorso proposto dalle ricorrenti dinanzi alla commissione di ricorso risulti fondato e, di conseguenza, l’opposizione delle medesime sia accolta;

in subordine, annullare in toto la decisione della quarta commissione di ricorso dell’UAMI del 29 maggio 2013 nel procedimento R 1215/2011-4; e

condannare l’UAMI alle spese.

Motivi e principali argomenti

Richiedente il marchio comunitario: Carolus C.

Marchio comunitario di cui trattasi: marchio denominativo «English pink» per prodotti della classe 31 — Domanda di marchio comunitario n. 8 610 768

Titolare del marchio o del segno su cui si fonda l’opposizione: le ricorrenti

Marchio e segno su cui si fonda l’opposizione: marchio denominativo «PINK LADY» e marchi figurativi contenenti gli elementi denominativi «Pink lady» per prodotti delle classi 16, 29, 30, 31 e 32

Decisione della divisione d’opposizione: rigetto dell’opposizione

Decisione della commissione di ricorso: rigetto del ricorso

Motivi dedotti:

violazione del principio dell’autorità del giudicato;

violazione dei principi generali della certezza del diritto, della buona amministrazione e della tutela dell’affidamento legittimo;

violazione dell’articolo 75 del regolamento n. 207/2009;

violazione dell’articolo 76 del regolamento n. 207/2009;

violazione dell’articolo 8, paragrafo 1, lettera b), del regolamento n. 207/2009;

violazione dell’articolo 8, paragrafo 5, del regolamento n. 207/2009.