14.12.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 433/39 |
Ricorso proposto il 12 ottobre 2020 — Commissione europea / Repubblica di Bulgaria
(Causa C-510/20)
(2020/C 433/48)
Lingua processuale: il bulgaro
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: O. Beynet, Ivan Zalogin)
Convenuta: Repubblica di Bulgaria
Conclusioni della ricorrente
La ricorrente chiede che la Corte voglia:
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dichiarare che la Repubblica di Bulgaria è venuta meno ai propri obblighi derivanti dall’articolo 5, paragrafo 2, lettera a), sub i, ii e iii nonché dall’articolo 17, paragrafi 2 e 3 della direttiva 2008/56/CE, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per l’ambiente marino (1). |
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condannare la Repubblica di Bulgaria alle spese. |
Motivi e principali argomenti
In violazione delle suddette disposizioni della direttiva 2008/56/CE, la Repubblica di Bulgaria ha omesso di comunicare tempestivamente alla Commissione gli aggiornamenti obbligatori della valutazione iniziale dello stato dei mari, della definizione del buono stato ecologico e dei traguardi ambientali