17.5.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 189/19


Ricorso proposto il 19 marzo 2021 — Saure / Commissione

(Causa T-151/21)

(2021/C 189/21)

Lingua processuale: il tedesco

Parti

Ricorrente: Hans-Wilhelm Saure (Berlino, Germania) (rappresentante: C. Partsch, avvocato)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione della Commissione recante rigetto della richiesta del ricorrente di accesso ai documenti della Commissione del 27 gennaio 2021 mediante rilascio di copie di tutte le comunicazioni della Commissione

a)

con la società BioNTech SE,

b)

con la Cancelleria federale di Germania relative alla società BioNTech SE e ai suoi prodotti,

c)

con il Ministro federale della salute di Germania relative all’acquisto di vaccini per combattere la pandemia di coronavirus,

ognuna dal 1o aprile 2020 e in particolare sulla quantità di vaccini offerti dalla BioNTech e sui loro tempi di consegna,

condannare la Commissione alle spese del procedimento.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce tre motivi.

1.

Primo motivo, vertente sul fatto che il ricorrente ha diritto all’accesso ai documenti controversi della Commissione europea ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (CE) n 1049/2001 (1).

2.

Secondo motivo, vertente sul fatto che l’articolo 4, paragrafo 2, primo trattino, del regolamento (CE) n. 1049/2001 non osta al diritto di accesso alle informazioni controverse. Con la divulgazione di tali informazioni non sarebbe arrecato alcun pregiudizio agli interessi commerciali di una persona fisica o giuridica. Le informazioni richieste non conterrebbero alcun segreto commerciale ai sensi della direttiva (UE) 2016/943 (2).

3.

Terzo motivo, vertente sul fatto che l’articolo 4, paragrafo 3, primo comma, del regolamento (CE) n. 1049/2001 non osta al diritto di accesso alle informazioni controverse. La disposizione tutela solo il processo decisionale in corso. Tuttavia, l'oggetto della richiesta di accesso al fascicolo da parte del ricorrente sarebbe costituito da documenti relativi alle trattative della convenuta sulle forniture di vaccini. Tali trattative sono già concluse. Inoltre, sussiste un interesse pubblico prevalente alla diffusione delle informazioni in questione, poiché l’approvvigionamento in vaccini dell'UE è oggetto di discussione e di informazioni in tutta Europa da settimane.


(1)  Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU. 2001, L 145, pag. 43).

(2)  Direttiva (UE) 2016/943 del Parlamento europeo e del Consiglio dell‘8 giugno 2016 sulla protezione del know-how riservato e delle informazioni commerciali riservate (segreti commerciali) contro l’acquisizione, l’utilizzo e la divulgazione illeciti (GU 2016, L 157, pag. 1).