ISSN 1977-0707 |
||
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214 |
|
![]() |
||
Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
66° anno |
|
|
III Altri atti |
|
|
|
SPAZIO ECONOMICO EUROPEO |
|
|
* |
|
|
Rettifiche |
|
|
* |
|
|
|
(1) Testo rilevante ai fini del SEE. |
IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/1 |
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/1668 DELLA COMMISSIONE
del 25 maggio 2023
che integra la direttiva (UE) 2019/2034 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione che specificano la misurazione dei rischi o degli elementi di rischio non coperti o non sufficientemente coperti dai requisiti di fondi propri di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033 del Parlamento europeo e del Consiglio e le metriche qualitative indicative per gli importi dei fondi propri aggiuntivi
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva (UE) 2019/2034 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, relativa alla vigilanza prudenziale sulle imprese di investimento e recante modifica delle direttive 2002/87/CE, 2009/65/CE, 2011/61/UE, 2013/36/UE, 2014/59/UE e 2014/65/UE (1), in particolare l’articolo 40, paragrafo 6, quarto comma,
considerando quanto segue:
(1) |
Per garantire l’applicazione armonizzata del requisito di fondi propri aggiuntivi in tutta l’Unione, è necessario definire un approccio uniforme per la misurazione dei rischi e degli elementi di rischio su cui poggi la determinazione del livello di capitale adeguato per far fronte a tutti i rischi sostanziali cui potrebbero essere esposte le imprese di investimento. Le autorità competenti dovrebbero pertanto assicurare che le imprese di investimento detengano fondi propri aggiuntivi adeguati per coprire ciascuna categoria di rischio (rischio per il cliente, rischio per l’impresa e rischio per il mercato) nonché qualsiasi altro rischio sostanziale. |
(2) |
Affinché le autorità competenti siano in grado di monitorare adeguatamente il profilo di rischio delle imprese di investimento e di individuare, valutare e quantificare i rischi sostanziali, è necessario definire una metodologia dettagliata ed esaustiva proporzionata alla natura, alla portata e alla complessità delle attività delle imprese di investimento, basata su tutte le fonti di informazione disponibili, comprese le informazioni raccolte ai fini dell’articolo 36 della direttiva (UE) 2019/2034. |
(3) |
Il livello del requisito di fondi propri aggiuntivi è ritenuto adeguato quando riduce la probabilità di fallimento dell’impresa di investimento e limita il rischio di liquidazioni disordinate che costituirebbero una minaccia per i clienti dell’impresa di investimento e per il mercato in generale, compresi altri enti finanziari, infrastrutture di mercato o il mercato nel suo complesso. A causa di questo duplice obiettivo del requisito di fondi propri aggiuntivi e in linea con la struttura dei requisiti di fondi propri di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033 del Parlamento europeo e del Consiglio (2), le autorità competenti dovrebbero considerare separatamente i rischi connessi alle attività in corso delle imprese di investimento e il rischio di liquidazione disordinata dell’attività di tali imprese. |
(4) |
Affinché tutti i rischi o gli elementi di rischio cui è esposta un’impresa di investimento o che questa pone ad altri siano debitamente coperti, l’impresa di investimento dovrebbe detenere fondi propri sufficienti, tenendo conto del modello imprenditoriale, dell’ampiezza e della complessità delle attività da essa svolte, per far fronte alle spese operative aggiuntive connesse a un processo di liquidazione ordinata. Onde garantire l’adeguatezza di tali fondi propri in particolari circostanze economiche, le autorità competenti dovrebbero prendere in considerazione diversi scenari economici plausibili durante il processo di revisione e valutazione prudenziale svolto a norma dell’articolo 36 della direttiva (UE) 2019/2034. In particolare, la continuità operativa, la protezione degli investitori e l’integrità del mercato non devono essere compromesse durante il processo di liquidazione. A tal fine l’impresa di investimento dovrebbe essere in grado, anche durante tale processo, di assorbire i costi e le perdite non compensati da un volume sufficiente di profitti. Nel fissare il requisito aggiuntivo di fondi propri, le autorità competenti dovrebbero tenere conto della notevole variabilità del processo di liquidazione dovuta a circostanze specifiche. Inoltre, data la potenziale diversità delle forme giuridiche assunte dalle imprese di investimento, le autorità competenti dovrebbero tenere conto delle norme nazionali applicabili del diritto fallimentare, societario e commerciale, che potrebbero incidere sulla durata dei processi di liquidazione, nonché sui costi e i rischi associati. |
(5) |
Per determinare in modo proporzionale il requisito di fondi propri aggiuntivi, i rischi e gli elementi di rischio non coperti o non sufficientemente coperti dal requisito relativo ai fattori K di cui all’articolo 15 del regolamento (UE) 2019/2033 dovrebbero essere misurati solo per le imprese di investimento soggette al requisito relativo ai fattori K di cui al suddetto articolo, e non per le imprese piccole e non interconnesse che soddisfano le condizioni di cui all’articolo 12, paragrafo 1, di tale regolamento. Le imprese di investimento sono esposte anche ad altri rischi non affatto coperti dai requisiti di fondi propri di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033, compresi i rischi esplicitamente esclusi da tali requisiti di fondi propri. È pertanto necessario specificare che tali rischi sono valutati e misurati dalle autorità competenti sulla base delle dimensioni e del modello imprenditoriale dell’impresa di investimento, nonché sulla base della portata, della natura e della complessità delle sue attività. |
(6) |
Ai fini della corretta misurazione e copertura di tutti i rischi di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033, ma non integralmente o adeguatamente coperti da tali requisiti, è opportuno misurare tali rischi separatamente per ciascuna categoria di rischio (rischio per il cliente, rischio per il mercato e rischio per l’impresa). Per lo stesso motivo, i rischi non coperti nelle parti tre e quattro di tale regolamento, compresi quelli esplicitamente esclusi da tali requisiti, dovrebbero essere misurati in funzione di ogni singolo rischio. Tuttavia se la misurazione per categoria di rischio o per singolo rischio risulta essere eccessivamente onerosa o non fattibile nel caso di imprese di investimento soggette a un requisito relativo al capitale iniziale inferiore al requisito di cui all’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva (UE) 2019/2034, la misurazione dei rischi dovrebbe essere effettuata a livello aggregato, tenendo conto del principio di proporzionalità. |
(7) |
Per trovare il giusto equilibrio tra considerazioni prudenziali e applicazione proporzionale, la misurazione dei rischi a livello aggregato non dovrebbe riguardare le imprese di investimento soggette al requisito relativo al capitale iniziale stabilito all’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva (UE) 2019/2034. Per le imprese di investimento soggette a requisiti relativi al capitale iniziale più elevati, il rischio dovrebbe essere misurato per categoria di rischio e per singolo rischio. |
(8) |
Per garantire una misurazione coerente dei rischi sostanziali che le imprese di investimento potrebbero porre ad altri o cui potrebbero essere loro stesse esposte, le autorità competenti dovrebbero basarsi su una serie armonizzata di metriche qualitative indicative minime. Poiché i rischi si evolvono nel corso dell’intero ciclo economico di un’impresa, le autorità competenti dovrebbero effettuare non solo una valutazione statica, ma anche un’analisi storica delle tendenze di tali metriche. Onde coprire correttamente tutti i rischi pertinenti, è opportuno differenziare le metriche utilizzate per le imprese di investimento con attività e modelli imprenditoriali diversi. Al fine di coprire correttamente tutti i rischi pertinenti dell’impresa di investimento, tenendo conto del modello imprenditoriale o dell’attività specifici, della particolare forma giuridica e della disponibilità di dati affidabili, le autorità competenti dovrebbero, a determinate condizioni, segnatamente per quanto riguarda le specificità del modello imprenditoriale o della qualità dei dati dell’impresa, adeguare le metriche per poi utilizzarle o, qualora ciò non fosse possibile, utilizzare metriche alternative che siano proporzionate alle dimensioni, alla complessità, al modello imprenditoriale e al modello operativo dell’impresa di investimento e che assicurino un’adeguata valutazione dei rischi. |
(9) |
Il presente regolamento si basa sui progetti di norme tecniche di regolamentazione che l’Autorità bancaria europea (nel seguito l’«ABE») ha presentato alla Commissione. |
(10) |
L’ABE ha condotto consultazioni pubbliche aperte sui progetti di norme tecniche di regolamentazione sui quali è basato il presente regolamento, ha analizzato i potenziali costi e benefici collegati e ha chiesto la consulenza del gruppo delle parti interessate nel settore bancario istituito a norma dell’articolo 10 del regolamento (UE) n. 1093/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio (3), |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Rischio di liquidazione disordinata
1. Durante il processo di revisione e valutazione prudenziale svolto a norma dell’articolo 36 della direttiva (UE) 2019/2034, le autorità competenti, tenendo conto della forma giuridica, del modello imprenditoriale, della strategia aziendale e in materia di rischi, nonché dell’ampiezza e della complessità delle attività di un’impresa di investimento, misurano il rischio di liquidazione disordinata dell’attività dell’impresa di investimento determinando l’importo del capitale che sarebbe ritenuto adeguato per la liquidazione ordinata dell’impresa in scenari plausibili.
2. La misurazione di cui al paragrafo 1 è proporzionata alla complessità, al profilo di rischio e al campo di attività dell’impresa di investimento, nonché all’impatto potenziale che la sua liquidazione eserciterebbe sui clienti e sui mercati, e comprende quanto segue:
a) |
una stima degli orizzonti temporali realistici di liquidazione dell’impresa di investimento; |
b) |
una valutazione dei compiti operativi e delle funzioni giuridiche dell’impresa di investimento durante il processo di liquidazione su un orizzonte temporale realistico; |
c) |
l’individuazione e la valutazione dei costi fissi e variabili significativi; |
d) |
l’individuazione e la valutazione dei rischi o degli elementi di rischio sostanziali che potrebbero materializzarsi durante il processo di liquidazione; |
e) |
qualsiasi altro aspetto pertinente per il processo di liquidazione. |
3. Ove si applichi la direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (4), le autorità competenti tengono conto delle informazioni disponibili sulle azioni di risanamento e sui dispositivi di governance nel piano di risanamento o nel piano di risanamento di gruppo dell’impresa di investimento ai fini del paragrafo 2, lettere b) e c), se le autorità competenti ritengono tali informazioni sufficientemente credibili e affidabili.
4. Per le imprese di investimento soggette al requisito relativo al capitale iniziale stabilito all’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva (UE) 2019/2034, le autorità competenti includono nella misurazione gli elementi seguenti:
a) |
i costi di chiusura, comprese le spese di contenzioso ai fini del paragrafo 2, lettera c), del presente articolo; |
b) |
la perdita di entrate e la perdita del valore netto di realizzo delle attività attese per effetto del processo di liquidazione ai fini del paragrafo 2, lettera d), del presente articolo. |
5. Le autorità competenti individuano e quantificano i costi significativi e i rischi o gli elementi di rischio sostanziali e determinano il capitale ritenuto adeguato per assorbirli conformemente ai paragrafi 1 e 2 del presente articolo.
Le autorità competenti utilizzano le pertinenti metriche qualitative indicative di cui all’articolo 6, paragrafo 1, e le combinano con un’analisi statica e storica delle tendenze, esprimendo, se del caso, il loro giudizio esperto.
6. Il capitale ritenuto adeguato a coprire il rischio di liquidazione disordinata dell’attività di un’impresa di investimento misurato conformemente al presente articolo è almeno pari al requisito relativo alle spese fisse generali di tale impresa di investimento calcolato conformemente all’articolo 13 del regolamento (UE) 2019/2033.
Articolo 2
Rischi o elementi di rischio sostanziali non coperti o non integralmente coperti dal requisito relativo ai fattori K di cui alla parte tre, titolo II, del regolamento (UE) 2019/2033
1. Se l’impresa di investimento non soddisfa le condizioni per qualificarsi come impresa di investimento piccola e non interconnessa di cui all’articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2019/2033, le autorità competenti, tenendo conto del modello imprenditoriale, della forma giuridica, della strategia aziendale e in materia di rischi, nonché dell’ampiezza e della complessità delle attività dell’impresa di investimento, durante le revisioni e i riesami effettuati a norma degli articoli 36 e 37 della direttiva (UE) 2019/2034, misurano qualsiasi rischio o elemento di rischio sostanziale, derivante dalle attività in corso di tale impresa di investimento, che essa pone per se stessa, per i clienti e per il mercato, e che non è coperto o non è integralmente coperto dal requisito relativo ai fattori K di cui alla parte tre, titolo II, del regolamento (UE) 2019/2033.
Le autorità competenti determinano il capitale che sarebbe ritenuto adeguato a coprire i rischi pertinenti connessi al requisito relativo ai fattori K.
2. La misurazione di cui al paragrafo 1 è effettuata separatamente per ciascuna categoria di rischio definita come «rischio per il cliente» (RtC), «rischio per il mercato» (RtM) e «rischio per l’impresa» (RtF) all’articolo 15 del regolamento (UE) 2019/2033.
In deroga al primo comma, per le imprese di investimento soggette a un requisito relativo al capitale iniziale inferiore al requisito di cui all’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva (UE) 2019/2034, qualora le autorità competenti ritengano che una quantificazione più granulare non sia fattibile o sia eccessivamente onerosa, la misurazione è effettuata a livello aggregato.
3. La misurazione di cui al paragrafo 2 individua e quantifica i rischi o gli elementi di rischio sostanziali per ciascuna categoria di rischio, compresi i rischi derivanti dall’uso del metodo alternativo dei modelli interni di cui all’articolo 22, lettera c), del regolamento (UE) 2019/2033, sulla base delle metriche qualitative indicative di cui all’articolo 6, paragrafi 2, 3 e 4, del presente regolamento e sulla base del giudizio esperto che le autorità competenti devono esprimere.
4. Le autorità competenti assicurano che il capitale ritenuto adeguato a coprire i rischi sostanziali connessi al requisito relativo ai fattori K non sia inferiore al requisito complessivo relativo ai fattori K.
Articolo 3
Rischi o elementi di rischio sostanziali non coperti dai requisiti di fondi propri di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033
1. Se l’impresa di investimento non soddisfa le condizioni per qualificarsi come impresa di investimento piccola e non interconnessa di cui all’articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2019/2033, le autorità competenti, tenendo conto del modello imprenditoriale, della forma giuridica, della strategia aziendale e in materia di rischi, nonché dell’ampiezza e della complessità delle attività dell’impresa di investimento, durante il processo di revisione e valutazione prudenziale di cui all’articolo 36 della direttiva (UE) 2019/2034, misurano qualsiasi rischio o elemento di rischio sostanziale, derivante da una qualsiasi delle attività in corso di tale impresa di investimento, diverso da quelli di cui all’articolo 2 del presente regolamento e non già coperto dai requisiti di fondi propri di detta impresa di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033, determinando per singolo rischio il capitale ritenuto adeguato a coprire i rischi o gli elementi di rischio sostanziali.
2. La misurazione di cui al paragrafo 1 comprende l’individuazione, la valutazione e, se del caso, la quantificazione degli ambiti di rischio seguenti:
a) |
i rischi posti alla sicurezza dei sistemi informativi e di rete dell’impresa di investimento per assicurare la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei suoi processi, dei suoi dati e delle sue attività; |
b) |
il rischio di tasso di interesse e il rischio di credito derivanti da attività esterne al portafoglio di negoziazione. |
Per le imprese di investimento soggette a un requisito relativo al capitale iniziale inferiore al requisito di cui all’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva (UE) 2019/2034, qualora le autorità competenti ritengano che una quantificazione più granulare non sia fattibile o sia eccessivamente onerosa, la misurazione è effettuata a livello aggregato.
3. Nell’effettuare la misurazione di cui ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti utilizzano le pertinenti metriche qualitative indicative di cui all’articolo 6, paragrafo 5, e le combinano con un’analisi statica e storica delle tendenze, esprimendo, se del caso, il loro giudizio esperto.
Articolo 4
Rischio sostanziale totale non coperto o non integralmente coperto dai requisiti di fondi propri di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033
1. Le autorità competenti calcolano l’importo totale del capitale aggiuntivo ritenuto adeguato a coprire i rischi o gli elementi di rischio sostanziali posti dalle attività in corso dell’impresa di investimento come la somma del capitale ritenuto adeguato calcolato conformemente agli articoli 2 e 3.
2. Le autorità competenti misurano il rischio sostanziale totale non coperto o non integralmente coperto dai requisiti di fondi propri di cui alle parti tre e quattro del regolamento (UE) 2019/2033 determinando il livello dei fondi propri aggiuntivi richiesti come la differenza tra il più elevato degli importi calcolati conformemente all’articolo 1 o al paragrafo 1 del presente articolo e i requisiti di fondi propri di cui alla parte tre o quattro del regolamento (UE) 2019/2033.
Articolo 5
Metriche qualitative generali per determinare il requisito di fondi propri aggiuntivi
1. Nel determinare l’importo dei requisiti di fondi propri aggiuntivi ai fini degli articoli 1, 2 e 3, le autorità competenti tengono conto di quanto segue:
a) |
gli esiti del processo di valutazione dell’adeguatezza del capitale interno e del processo di valutazione del rischio interno da parte dell’impresa di investimento di cui all’articolo 24 della direttiva (UE) 2019/2034; |
b) |
i dati segnalati conformemente agli articoli 54 e 55 del regolamento (UE) 2019/2033; |
c) |
l’esito delle revisioni e dei riesami effettuati a norma degli articoli 36 e 37 della direttiva (UE) 2019/2034; |
d) |
i risultati di qualsiasi altra attività di vigilanza; |
e) |
altri input rilevanti, compreso il giudizio di vigilanza. |
2. Le autorità competenti assicurano la comparabilità della quantificazione del requisito di fondi propri aggiuntivi imposto a tutte le imprese di investimento rientranti nell’ambito del loro mandato di vigilanza.
Articolo 6
Metriche qualitative indicative
1. Ai fini dell’articolo 1, paragrafo 5, secondo comma, le metriche qualitative indicative sono le seguenti:
a) |
il numero di agenti collegati rispetto al totale dell’organico; |
b) |
la durata media di una liquidazione nella giurisdizione interessata, tenendo conto della complessità dell’attività dell’impresa di investimento; |
c) |
la quota di contratti non risolvibili e la loro durata residua; |
d) |
l’individuazione dei mercati in cui l’impresa di investimento è il principale prestatore di servizi; |
e) |
il valore e la liquidità delle immobilizzazioni che l’impresa di investimento dovrebbe cedere in caso di liquidazione; |
f) |
la media delle indennità e dei trattamenti di fine rapporto dovuti in caso di liquidazione, tenendo conto della legislazione sul lavoro e dei contratti dei dipendenti. |
2. Ai fini dell’articolo 2, per quanto riguarda la misurazione dell’RtC, le metriche qualitative indicative sono le seguenti:
a) |
l’importo del denaro dei clienti detenuto nei cinque anni precedenti; |
b) |
l’importo delle attività gestite nei cinque anni precedenti; |
c) |
l’importo delle attività custodite e gestite per i clienti nei cinque anni precedenti; |
d) |
l’importo delle perdite o dei danni subiti dall’impresa di investimento per effetto della violazione dei propri obblighi giuridici o contrattuali almeno nei cinque anni precedenti, comprese le perdite derivanti da:
|
e) |
nello specifico per le imprese di investimento che detengono denaro dei clienti, l’eventuale incapacità dell’impresa di investimento di restituire tempestivamente il denaro dei clienti, ove richiesto, e le relative conseguenze finanziarie nei cinque anni precedenti. |
3. Ai fini dell’articolo 2, per quanto riguarda la misurazione dell’RtM, le metriche qualitative indicative sono le seguenti:
a) |
la variabilità del valore delle posizioni, anche a causa della mutabilità delle condizioni di mercato; |
b) |
la quota di prodotti complessi e illiquidi nel portafoglio di negoziazione dell’impresa di investimento, in termini di volume e di reddito netto; |
c) |
nello specifico per le imprese di investimento che si avvalgono di modelli interni, la disponibilità di test retrospettivi periodici dei modelli utilizzati a fini regolamentari. |
4. Ai fini dell’articolo 2, per quanto riguarda la misurazione dell’RtF, le metriche qualitative indicative sono le seguenti:
a) |
il flusso di negoziazione giornaliero e il flusso di negoziazione giornaliero medio nei cinque anni precedenti; |
b) |
qualsiasi evento operativo significativo relativo al flusso di negoziazione giornaliero e perdite finanziarie associate nei cinque anni precedenti, compresi gli errori di elaborazione; |
c) |
la variabilità del reddito e dei ricavi dell’impresa di investimento nei cinque anni precedenti; |
d) |
eventuali perdite subite a causa di variazioni di posizioni in strumenti finanziari, valute estere e merci nei cinque anni precedenti; |
e) |
il tasso di default dei clienti o delle controparti e le perdite associate nei cinque anni precedenti; |
f) |
eventuali perdite dovute a modifiche significative del valore contabile delle attività, anche a causa di mutamenti delle condizioni di mercato e del merito di credito delle controparti; |
g) |
gli importi e la variabilità dei pagamenti o dei contributi nell’ambito di un regime pensionistico a prestazioni definite nei cinque anni precedenti; |
h) |
qualsiasi concentrazione delle attività dell’impresa di investimento, compresa la concentrazione di clienti e controparti, nonché quella settoriale e geografica; |
i) |
la quota dell’esposizione fuori bilancio rispetto alle attività totali di investimento e al relativo rischio di credito. |
5. Ai fini dell’articolo 3, le metriche qualitative indicative sono le seguenti:
a) |
qualsiasi indicazione di rischi finanziari significativi non coperti dai requisiti di fondi propri di cui all’articolo 11 del regolamento (UE) 2019/2033, in particolare:
|
b) |
qualsiasi indicazione di rischio significativo nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (nel seguito «TIC»), in particolare:
|
c) |
qualsiasi indicazione di un rischio significativo di tasso di interesse derivante da attività esterne al portafoglio di negoziazione, in particolare:
|
6. Le autorità competenti possono ampliare l’elenco delle metriche qualitative indicative di cui ai paragrafi da 1 a 5, garantendo nel contempo che le metriche aggiuntive siano proporzionate alle dimensioni, alla complessità, al modello imprenditoriale e al modello operativo dell’impresa di investimento.
7. Le autorità competenti adeguano le metriche di cui ai paragrafi da 1 a 5 ai fini del loro utilizzo se si applica una qualsiasi delle condizioni seguenti:
a) |
la metrica non è appropriata considerando la forma giuridica, i cambiamenti strutturali, il modello imprenditoriale e il modello operativo specifici dell’impresa di investimento; |
b) |
la stima della metrica è eccessivamente onerosa, date le dimensioni e la complessità delle attività dell’impresa di investimento; |
c) |
la stima della metrica non è fattibile a causa della mancanza di dati affidabili, qualora tali dati non rientrino nell’ambito di applicazione degli articoli 54 e 55 del regolamento (UE) 2019/2033 o dell’articolo 39, paragrafo 2, lettera j), della direttiva (UE) 2019/2034; |
d) |
la stima della metrica non è fattibile a causa della mancanza di dati storici affidabili, il che rende irrilevante il periodo di analisi storica. In tali casi le autorità competenti limitano il periodo di analisi storica al tempo trascorso dall’ultimo processo di revisione e valutazione prudenziale di cui all’articolo 36 della direttiva (UE) 2019/2034. |
Qualora non possano adeguare le metriche di cui al primo comma, le autorità competenti utilizzano, se del caso, metriche alternative e garantiscono nel contempo che siano proporzionate alle dimensioni, alla complessità, al modello imprenditoriale e al modello operativo dell’impresa di investimento.
Articolo 7
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 25 maggio 2023
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 314 del 5.12.2019, pag. 64.
(2) Regolamento (UE) 2019/2033 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, relativo ai requisiti prudenziali delle imprese di investimento e che modifica i regolamenti (UE) n. 1093/2010, (UE) n. 575/2013, (UE) n. 600/2014 e (UE) n. 806/2014 (GU L 314 del 5.12.2019, pag. 1).
(3) Regolamento (UE) n. 1093/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2010, che istituisce l’Autorità europea di vigilanza (Autorità bancaria europea), modifica la decisione n. 716/2009/CE e abroga la decisione 2009/78/CE della Commissione (GU L 331 del 15.12.2010, pag. 12).
(4) Direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento e che modifica la direttiva 82/891/CEE del Consiglio, e le direttive 2001/24/CE, 2002/47/CE, 2004/25/CE, 2005/56/CE, 2007/36/CE, 2011/35/UE, 2012/30/UE e 2013/36/UE e i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 648/2012, del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 173 del 12.6.2014, pag. 190).
(5) Direttiva 2014/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92/CE e la direttiva 2011/61/UE (GU L 173 del 12.6.2014, pag. 349).
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/9 |
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/1669 DELLA COMMISSIONE
del 16 giugno 2023
che integra il regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’etichettatura energetica degli smartphone e dei tablet
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2017, che istituisce un quadro per l’etichettatura energetica e che abroga la direttiva 2010/30/UE (1), in particolare l’articolo 16, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (UE) 2017/1369 conferisce alla Commissione il potere di adottare atti delegati per quanto riguarda l’etichettatura o il riscalaggio dell’etichettatura di gruppi di prodotti che presentano un notevole potenziale di risparmio energetico e, se del caso, di altre risorse. |
(2) |
La Commissione ha condotto uno studio preparatorio per analizzare gli aspetti tecnici, ambientali ed economici di telefoni cellulari, smartphone e tablet. Lo studio è stato realizzato in stretta collaborazione con le parti interessate e i portatori di interessi dell’Unione europea e dei paesi terzi e i suoi risultati sono stati resi pubblici. |
(3) |
Lo studio preparatorio ha concluso che il margine di riduzione del consumo energetico degli smartphone e dei tablet è notevole. Inoltre ha concluso che è possibile migliorare in modo significativo la durata di vita della batteria e, di conseguenza, la durata di vita di prodotti come smartphone e tablet grazie a un sistema di etichettatura energetica. I requisiti di etichettatura energetica dovrebbero quindi riguardare anche gli smartphone e i tablet. Attualmente tuttavia un’etichetta energetica non è ritenuta appropriata per i telefoni cordless e i feature phone, data la scarsa disomogeneità in termini di efficienza energetica dei prodotti disponibili sul mercato. |
(4) |
Nel 2020 gli smartphone e i tablet hanno consumato complessivamente 36,1 TWh di energia primaria, tenendo conto di tutte le fasi del ciclo di vita. Dallo studio preparatorio è emerso che, in assenza di provvedimenti normativi, tali valori sono destinati ad aumentare fino a 36,5 TWh di energia primaria nel 2030. L’effetto combinato del presente regolamento e del regolamento (UE) 2023/1670 (2) dovrebbe limitare a 23,3 TWh il consumo energetico di smartphone e tablet nel 2030, il che equivale a un risparmio del 35 % del consumo di energia primaria rispetto ai valori che si registrerebbero in assenza di misure. |
(5) |
Gli smartphone e i tablet esposti alle fiere dovrebbero recare l’etichetta energetica se la prima unità del modello è già stata immessa sul mercato o è immessa sul mercato alla fiera. |
(6) |
I parametri del prodotto dovrebbero essere misurati o calcolati utilizzando metodi affidabili, accurati e riproducibili. Tali metodi dovrebbero tener conto dei metodi di misurazione più avanzati riconosciuti, e, ove disponibili, delle norme armonizzate adottate dagli organismi europei di normazione di cui all’allegato I del regolamento (UE) n. 1025/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (3). |
(7) |
L’indice di efficienza energetica di uno smartphone o di un tablet dovrebbe essere calcolato con la versione del sistema operativo installata sul modello di prodotto alla data di immissione sul mercato. Fino alla data di fine immissione sul mercato, se sullo stesso modello di prodotto è installata una versione aggiornata del sistema operativo, l’indice di efficienza energetica dovrebbe essere ricalcolato e, ove applicabile, il valore di qualsiasi altro parametro dell’etichetta e della scheda informativa del prodotto dovrebbe essere rivalutato. Qualsiasi modifica dell’indice di efficienza energetica o, se del caso, di qualsiasi altra parte del valore dei parametri dell’etichetta e della scheda informativa del prodotto dovrebbe essere considerata pertinente in relazione all’articolo 4, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2017/1369, in particolare quando tale modifica va a scapito degli utenti finali. |
(8) |
Per facilitare i controlli di conformità, il contenuto della documentazione tecnica di cui all’allegato VI dovrebbe essere sufficiente a consentire alle autorità di vigilanza del mercato di verificare i valori riportati sull’etichetta e nella scheda informativa del prodotto. Conformemente all’articolo 12 del regolamento (UE) 2017/1369, i valori dei parametri misurati e calcolati del modello dovrebbero essere inseriti nella banca dati dei prodotti. |
(9) |
In considerazione dell’aumento delle vendite dei prodotti connessi all’energia attraverso i fornitori di piattaforme online, quali definiti dal regolamento (UE) 2022/2065 del Parlamento europeo e del Consiglio (4) relativo a un mercato unico dei servizi digitali, anziché direttamente tramite i siti web dei fornitori, è opportuno chiarire che tali fornitori di piattaforme online dovrebbero consentire agli operatori commerciali di fornire informazioni sull’etichettatura del prodotto in questione, in conformità all’articolo 31, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2022/2065. Nel contesto del presente regolamento le «informazioni relative all’etichettatura e alla marcatura» di cui all’articolo 31, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (UE) 2022/2065 dovrebbero essere intese come relative sia all’etichetta energetica che alla scheda informativa del prodotto. In linea con l’articolo 6 del regolamento (UE) 2022/2065, i fornitori di piattaforme online non sono responsabili dei prodotti venduti attraverso le loro interfacce, a condizione che non siano effettivamente a conoscenza dell’illegalità di tali prodotti e che, una volta venuti a conoscenza dell’illegalità dei prodotti, agiscano immediatamente per rimuoverli dalle loro interfacce. Il fornitore che vende direttamente agli utenti finali via il suo sito web è soggetto agli obblighi che incombono ai distributori nelle vendite a distanza, di cui all’articolo 5 del regolamento (UE) 2017/1369. |
(10) |
Al fine di garantire la coerenza con le norme industriali esistenti, i riferimenti contenuti nel presente regolamento relativi a elementi di fissaggio e connettori, strumenti, ambiente di lavoro e livello di competenza, nel contesto del calcolo dell’indice di riparabilità, sono coerenti con la terminologia utilizzata nella norma EN 45554, che fornisce metodi generali per la valutazione della capacità di riparare, riutilizzare e aggiornare i prodotti connessi all’energia. |
(11) |
I requisiti stabiliti nel presente regolamento dovrebbero applicarsi dopo 21 mesi dalla sua entrata in vigore. |
(12) |
Le misure di cui al presente regolamento sono state discusse dal forum consultivo istituito a norma dell’articolo 14, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2017/1369, e dagli esperti degli Stati membri in conformità all’articolo 17 del regolamento (UE) 2017/1369, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Oggetto e ambito di applicazione
Il presente regolamento stabilisce i requisiti per l’etichettatura degli smartphone e dei tablet e la fornitura di informazioni supplementari sul prodotto per gli smartphone e i tablet.
Il presente regolamento non si applica ai seguenti prodotti:
a) |
telefoni cellulari e tablet dotati di display principale flessibile che l’utente può srotolare e arrotolare completamente o in parte; |
b) |
smartphone per comunicazioni ad alta sicurezza. |
Articolo 2
Definizioni
1. Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni seguenti:
1) |
«telefono cellulare»: un dispositivo elettronico portatile senza filo, che è dotato delle seguenti caratteristiche:
|
2) |
«smartphone»: un telefono cellulare che è dotato delle seguenti caratteristiche:
|
3) |
«smartphone per comunicazioni ad alta sicurezza»: uno smartphone dotato delle seguenti caratteristiche:
|
4) |
«utente professionale»: qualsiasi persona fisica o giuridica alla quale un prodotto è stato messo a disposizione per l’uso nel corso delle sue attività industriali o professionali; |
5) |
«tablet»: un dispositivo progettato per essere portatile e dotato delle seguenti caratteristiche:
|
6) |
«punto vendita»: il luogo in cui le unità smartphone o tablet sono esposte oppure offerte per la vendita, il noleggio o la vendita a rate. |
2. Ai fini degli allegati da II a IX si applicano le definizioni di cui all’allegato I.
Articolo 3
Obblighi dei fornitori
1. I fornitori provvedono affinché:
a) |
ogni smartphone o tablet sia corredato di un’etichetta stampata nel formato di cui all’allegato III; |
b) |
i valori dei parametri contenuti nella scheda informativa del prodotto, di cui all’allegato V, siano inseriti nella parte pubblica della banca dati dei prodotti; |
c) |
su richiesta del distributore, la scheda informativa del prodotto sia messa a disposizione in formato cartaceo; |
d) |
il contenuto della documentazione tecnica, di cui all’allegato VI, sia inserito nella banca dati dei prodotti; |
e) |
i messaggi pubblicitari visivi riguardanti uno specifico modello di smartphone o tablet riportino la classe di efficienza energetica e la gamma delle classi di efficienza energetica figuranti sull’etichetta, conformemente agli allegati VII e VIII; |
f) |
il materiale tecnico-promozionale che descrive i parametri tecnici specifici di un determinato modello di smartphone o tablet, compreso il materiale tecnico-promozionale su Internet, includa la classe di efficienza energetica del modello e la gamma delle classi di efficienza figuranti sull’etichetta, conformemente all’allegato VII. |
g) |
un’etichetta elettronica conforme, per formato e contenuto informativo, a quanto disposto nell’allegato III sia messa a disposizione dei distributori per ciascun modello di smartphone e tablet; |
h) |
una scheda informativa del prodotto in formato elettronico conforme a quanto disposto nell’allegato V sia messa a disposizione dei distributori per ciascun modello di smartphone e tablet. |
2. La classe di efficienza energetica e la classe di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta di cui all’allegato II sono calcolate in conformità all’allegato IV.
Articolo 4
Obblighi dei distributori
I distributori provvedono affinché:
a) |
nei punti vendita, comprese le fiere, ogni smartphone e tablet rechi l’etichetta, messa a disposizione dai fornitori in conformità all’articolo 3, paragrafo 1, lettera a), esposta in prossimità del prodotto o appesa ad esso o posta in modo tale da essere chiaramente visibile e univocamente associata allo specifico modello; |
b) |
per la vendita a distanza, siano fornite l’etichetta e la scheda informativa del prodotto in conformità agli allegati VII e VIII; |
c) |
i messaggi pubblicitari visivi riguardanti un determinato modello di smartphone o tablet, anche su Internet, includano la classe di efficienza energetica e la gamma delle classi di efficienza figuranti sull’etichetta conformemente all’allegato VII; |
d) |
il materiale tecnico-promozionale che descrive i parametri tecnici specifici di un determinato modello di smartphone o tablet, compreso il materiale tecnico-promozionale su Internet, includa la classe di efficienza energetica del modello e la gamma delle classi di efficienza figuranti sull’etichetta, conformemente all’allegato VII. |
Articolo 5
Metodi di misurazione
Le informazioni da fornire a norma degli articoli 3 e 4 sono ottenute tramite metodi di misurazione e di calcolo affidabili, accurati e riproducibili, che tengono conto dello stato dell’arte riconosciuto di cui all’allegato IV.
Articolo 6
Procedura di verifica ai fini della vigilanza del mercato
Quando effettuano le verifiche ai fini della vigilanza del mercato di cui all’articolo 8, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2017/1369, gli Stati membri applicano la procedura di verifica di cui all’allegato IX.
Articolo 7
Riesame
Entro il 20 settembre 2027 la Commissione procede al riesame del presente regolamento alla luce del progresso tecnologico e ne presenta i risultati, incluso, se del caso, un progetto di revisione della proposta, al forum consultivo istituito a norma dell’articolo 14, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2017/1369.
Il riesame valuta in particolare l’opportunità di:
a) |
rivedere i metodi di prova per riflettere i cambiamenti nel comportamento tipico degli utenti finali e le nuove funzionalità; |
b) |
aggiungere sull’etichetta le informazioni relative all’impronta ambientale; |
c) |
rivedere le tolleranze ammesse ai fini della verifica di cui all’allegato IX; |
d) |
rivedere l’indice di riparabilità, compresi gli aspetti aggiuntivi e i prezzi dei pezzi di ricambio. |
Articolo 8
Entrata in vigore e applicazione
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 20 giugno 2025.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 16 giugno 2023
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 198 del 28.7.2017, pag. 1.
(2) Regolamento (UE) n. 2023/1670 della Commissione, del 16.6.2023, che stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile di smartphone, telefoni cellulari diversi dagli smartphone, telefoni cordless e tablet a norma della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che modifica il regolamento (UE) 2023/826 della Commissione (cfr. pag. 47 della presente Gazzetta ufficiale).
(3) Regolamento (UE) n. 1025/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, sulla normazione europea, che modifica le direttive 89/686/CEE e 93/15/CEE del Consiglio nonché le direttive 94/9/CE, 94/25/CE, 95/16/CE, 97/23/CE, 98/34/CE, 2004/22/CE, 2007/23/CE, 2009/23/CE e 2009/105/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la decisione 87/95/CEE del Consiglio e la decisione n. 1673/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 316 del 14.11.2012, pag. 12).
(4) Regolamento (UE) 2022/2065 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 ottobre 2022, relativo a un mercato unico dei servizi digitali e che modifica la direttiva 2000/31/CE (regolamento sui servizi digitali) (GU L 277 del 27.10.2022, pag. 1).
ALLEGATO I
Definizioni applicabili agli allegati
1)
«Valori dichiarati»: i valori comunicati dal fornitore per i parametri tecnici indicati nella documentazione tecnica, calcolati o misurati, a norma dell’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2017/1369 e conformemente all’articolo 3, paragrafo 1, lettera d), e all’allegato VI del presente regolamento, ai fini della verifica della conformità eseguita dalle autorità dello Stato membro;
2)
«durata della batteria per ciclo»: il tempo in cui uno smartphone o un tablet può funzionare eseguendo uno scenario di prova definito, con una batteria inizialmente completamente carica, prima che il dispositivo si spenga automaticamente a causa della batteria scarica, espressa in ore (h);
3)
«capacità nominale»: la quantità di energia elettrica dichiarata dal fabbricante che una batteria è in grado di erogare per un periodo di 5 ore se misurata in condizioni specifiche, espressa in milliampere/ora (mAh);
4)
«capacità residua»: capacità della batteria di mantenere le prestazioni di picco normali, misurata rispetto a quando il prodotto era nuovo;
5)
«durata della batteria in cicli»: il numero di cicli di carica/scarica che una batteria può sopportare prima che la sua capacità elettrica utilizzabile raggiunga l’80 % della capacità nominale, espressa in cicli;
6)
«ENDdevice [h]»: la durata della batteria per ciclo calcolata come valore ponderato basato sulla durata misurata per funzioni definite, compresa la funzione «stand-by», espressa in ore;
7)
«C»: la misura della velocità di ricarica di una batteria rispetto alla sua capacità, definita come la corrente di carica divisa per la capacità, espressa in 1/h;
8)
«tensione nominale»: la tensione di una batteria misurata nel punto intermedio tra la carica completa e la scarica completa, in base a un tasso di scarica di 0,2 C;
9)
«tensione finale per la prova di durata della batteria in cicli»: tensione specificata a circuito chiuso alla quale, durante la prova, termina la scarica della batteria;
10)
«indice di efficienza energetica»: il rapporto tra la durata della batteria per ciclo (ENDdevice) e la tensione nominale della batteria moltiplicata per la capacità nominale della batteria;
11)
«grado di protezione da agenti esterni»: il livello di protezione fornito da un involucro contro l’ingresso di corpi solidi estranei e/o di acqua, misurato secondo metodi di prova standardizzati ed espresso con un sistema di codifica per indicare il grado di tale protezione;
12)
«stato completamente esteso»: lo stato del dispositivo in cui le parti mobili destinate all’uso, come i display e le tastiere, sono distese, aperte o altrimenti estese in modo tale da massimizzare l’area proiettata ottenuta moltiplicando la lunghezza per la larghezza;
13)
«garanzia»: l’impegno del dettagliante o del fornitore nei confronti del consumatore di:
a) |
rimborsare il prezzo pagato; |
b) |
sostituire lo smartphone o il tablet, ripararlo o intervenire diversamente qualora non corrisponda alle specifiche enunciate nella dichiarazione di garanzia o nella relativa pubblicità; |
14)
«pezzo di ricambio»: una parte distinta che può sostituire una parte dello smartphone o tablet avente la stessa funzione o funzione analoga. La funzionalità dello smartphone o del tablet è ripristinata o potenziata quando la parte è sostituita da un pezzo di ricambio. I pezzi di ricambio possono essere parti usate;
15)
«smontaggio»: un processo per mezzo del quale un prodotto viene scomposto nei suoi diversi componenti e/o parti in modo tale da poter essere successivamente rimontato e messo in funzione;
16)
«elemento di fissaggio»: un dispositivo hardware o una sostanza che collega o fissa meccanicamente, magneticamente o con altri mezzi due o più oggetti, parti o pezzi. Un dispositivo hardware che ha, in aggiunta, una funzione elettrica è anch’esso considerato un elemento di fissaggio;
17)
«elemento di fissaggio riutilizzabile»: un elemento di fissaggio che può essere completamente riutilizzato in seguito a rimontaggio per lo stesso scopo e che non provoca danni né a sé stesso né al prodotto durante il processo di smontaggio o rimontaggio che impediscano di riutilizzare l’elemento di fissaggio più volte;
18)
«elemento di fissaggio fornito nuovamente»: un elemento di fissaggio rimovibile fornito senza costi aggiuntivi insieme al pezzo di ricambio che è destinato a collegare o a fissare; Gli adesivi sono considerati elementi di fissaggio forniti nuovamente se vengono forniti insieme al pezzo di ricambio in una quantità sufficiente per il rimontaggio, senza costi aggiuntivi;
19)
«elemento di fissaggio rimovibile»: un elemento di fissaggio che non è un elemento di fissaggio riutilizzabile, ma la cui rimozione non provoca danni al prodotto o né lascia residui che impediscono il rimontaggio;
20)
«fase»: l’operazione che termina con la rimozione di una parte (o insieme di parti) o con un cambio di attrezzo; è altresì considerata rimozione qualsiasi disposizione di una parte in una posizione diversa da quella iniziale, anche se ciò ne comporta una disconnessione o uno scollegamento parziale;
21)
«aggiornamento di sicurezza»: un aggiornamento del sistema operativo, comprese le patch di sicurezza, se pertinenti per un determinato dispositivo, il cui scopo principale è migliorare la sicurezza del dispositivo;
22)
«aggiornamento correttivo»: un aggiornamento del sistema operativo, comprese le patch correttive, il cui scopo è correggere bug, errori o malfunzionamenti del sistema operativo;
23)
«aggiornamento delle funzionalità»: un aggiornamento del sistema operativo il cui scopo principale è l’implementazione di nuove funzionalità;
24)
«batteria»: qualsiasi parte costituita da uno o più elementi di batteria, inclusi, in base al modello del prodotto, circuiteria elettronica con sensori relativi alla batteria per la gestione della stessa, alloggiamento/i, contenitore della batteria, supporti, schermature, materiali di interfaccia termica e collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo;
25)
«copertura posteriore» o «gruppo di copertura posteriore»: l’alloggiamento posteriore principale, inclusi, se pertinenti al modello del prodotto, uno o più degli elementi seguenti: il telaio, uno strato di copertura posteriore attaccato al corpo principale della copertura posteriore, le coperture dell’obiettivo della fotocamera posteriore, le antenne stampate, i supporti, le schermature, le guarnizioni e i materiali di interfaccia termica;
26)
«microfono ausiliario»: un microfono che non è essenziale per i segnali vocali dell’utente, ma che fornisce funzioni secondarie, come, tra l’altro, la riduzione del rumore ambientale;
27)
«gruppo fotocamera frontale»: qualsiasi parte costituita da una o più fotocamere orientate verso l’utente del dispositivo, inclusi, se pertinenti al modello del prodotto:
a) |
i componenti della fotocamera e i relativi sensori; |
b) |
i componenti del flash; |
c) |
i componenti ottici; |
d) |
i componenti meccanici necessari per funzioni come la stabilizzazione dell’immagine e la messa a fuoco; |
e) |
l’alloggiamento o gli alloggiamenti del modulo; |
f) |
i supporti; |
g) |
le schermature; |
h) |
le luci di segnalazione; |
i) |
i microfoni ausiliari; |
j) |
i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
28)
«gruppo fotocamera posteriore»: qualsiasi parte costituita da una o più fotocamere orientate verso la parte posteriore del dispositivo, inclusi, se pertinenti al modello del prodotto:
a) |
i componenti della fotocamera e i relativi sensori; |
b) |
i componenti del flash; |
c) |
i componenti ottici; |
d) |
i componenti meccanici necessari per funzioni come la stabilizzazione dell’immagine e la messa a fuoco; |
e) |
l’alloggiamento o gli alloggiamenti del modulo; |
f) |
i supporti; |
g) |
le schermature; |
h) |
i microfoni ausiliari; |
i) |
i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
29)
«connettore audio esterno»: un connettore per i segnali audio che consente di collegare una cuffia o altoparlanti esterni o un dispositivo audio analogo, inclusi, in base al modello del prodotto, i supporti, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo;
30)
«porta di ricarica esterna»: una porta per la ricarica della batteria con cavo, eventualmente utilizzata anche per lo scambio di dati e la ricarica inversa di un altro dispositivo, composta da una presa USB-C e da un relativo alloggiamento e comprendente, in base al modello del prodotto, supporti, guarnizioni e collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo;
31)
«pulsante meccanico»: un interruttore meccanico o un gruppo di interruttori meccanici che possono essere premuti o un pulsante a scorrimento che può essere spostato meccanicamente per attivare o disattivare funzioni come il volume, l’attivazione della fotocamera o l’accensione o lo spegnimento del dispositivo e che include, in base al modello del prodotto, i supporti, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo;
32)
«microfono/i principale/i»: il microfono o i microfoni destinati ai segnali vocali dell’utente, compresi, in base al modello del prodotto, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo;
33)
«altoparlante»: tutti gli altoparlanti e le parti meccaniche che generano il suono, compresi, in base al modello del prodotto, gli alloggiamenti dei moduli, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo;
34)
«gruppo cerniera»: una parte che consente di ripiegare un dispositivo preservandone l’integrità operativa, compresi, se del caso, gli alloggiamenti del modulo;
35)
«meccanismo di ripiegamento meccanico del display»: una parte che consente di ripiegare un dispositivo, compreso il suo display, preservandone l’integrità operativa;
36)
«caricabatteria»: un alimentatore esterno che carica la batteria e fornisce energia elettrica a un telefono cellulare, un telefono cordless o un tablet alimentati a batteria;
37)
«gruppo display»: il gruppo dell’unità display e, se del caso, del digitalizzatore del pannello frontale, compresi, in base al modello del prodotto:
a) |
la piastra posteriore; |
b) |
la schermatura; |
c) |
la cornice del display; |
d) |
le unità di retroilluminazione; |
e) |
la circuiteria elettronica tra cui:
|
38)
«riparatore professionista»: un operatore o un’impresa che esegue la riparazione e la manutenzione professionale di smartphone o tablet, come servizio o in vista della successiva rivendita del dispositivo riparato;
39)
«informazioni sulla riparazione e la manutenzione»: le informazioni sulla riparazione e la manutenzione di cui all’allegato II, sezione B, punto 1.1.(2), lettera e), del regolamento (UE) 2023/1670, per gli smartphone, e di cui all’allegato II, sezione D, punto 1.1.(2), lettera e), del regolamento (UE) 2023/1670, per i tablet, a cui i fabbricanti, gli importatori o i mandatari sono tenuti a fornire l’accesso in relazione al prodotto pertinente;
40)
«data di immissione sul mercato»: la data in cui è immessa sul mercato la prima unità di un modello del prodotto;
41)
«data di fine immissione sul mercato»: la data in cui è immessa sul mercato l’ultima unità di un modello del prodotto;
42)
«attrezzo proprietario»: un attrezzo che non è disponibile per l’acquisto da parte del pubblico o per il quale non è disponibile alcun brevetto applicabile cedibile in licenza a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie;
43)
«attrezzi di base»: un cacciavite a testa piatta, un cacciavite a croce, un cacciavite esalobato, una chiave a brugola, una chiave combinata, una pinza universale, una pinza universale per spellare i cavi e crimpare i terminali, una pinza a becchi mezzotondi, una pinza diagonale, una pinza a pappagallo, una pinza autobloccante, una leva di sollevamento, pinzette, una lente d’ingrandimento, uno strumento di apertura piatto (spudger) e un plettro;
44)
«attrezzo disponibile in commercio»: un attrezzo che può essere acquistato dal pubblico e che non è né un attrezzo di base né un attrezzo proprietario;
45)
«custodia protettiva separata»: una custodia protettiva che può essere fornita con uno smartphone o un tablet, ma che non rappresenta una parte necessaria dell’alloggiamento e non è considerata parte integrante del prodotto.
ALLEGATO II
Classi di efficienza energetica
A. |
La classe di efficienza energetica di uno smartphone o di un tablet è determinata in base all’indice di efficienza energetica (IEE), come indicato alla tabella 1 per gli smartphone e alla tabella 2 per i tablet. L’IEE di uno smartphone o di un tablet è determinato conformemente all’allegato IV, punto 1.
Tabella 1 Classi di efficienza energetica degli smartphone
Tabella 2 Classi di efficienza energetica dei tablet
|
B. |
La classe di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta di uno smartphone o di un tablet è determinata in base al numero di cadute senza riportare difetti come indicato alla tabella 3. Il numero di cadute senza riportare difetti è determinato conformemente all’allegato IV, punto 4.
Tabella 3 Classi di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta di smartphone e tablet
|
C. |
La classe di riparabilità di uno smartphone o di un tablet è determinata in base all’indice di riparabilità, come indicato alla tabella 4. L’indice di riparabilità è determinato conformemente all’allegato IV, punto 5.
Tabella 4 Classi di riparabilità di smartphone e tablet
|
ALLEGATO III
Etichetta di smartphone e tablet
1. ETICHETTA DI SMARTPHONE E TABLET
Etichetta:
L’etichetta di smartphone e tablet contiene le seguenti informazioni:
I) |
un codice QR; |
II) |
il marchio; |
III) |
l’identificativo del modello del fornitore; |
IV) |
la scala delle classi di efficienza energetica da A a G; |
V) |
la classe di efficienza energetica determinata conformemente all’allegato II; |
VI) |
la durata della batteria per ciclo (ENDDevice), in ore e minuti per carica completa della batteria, conformemente all’allegato IV, punto 1; |
VII) |
la classe di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta, determinata conformemente all’allegato II; |
VIII) |
la classe di riparabilità, determinata conformemente all’allegato II; |
IX) |
la durata della batteria in cicli, nei cicli, conformemente all’allegato IV, punto 2; |
X) |
il grado di protezione da agenti esterni conformemente all’allegato IV, punto 3; |
XI) |
il numero del presente regolamento, ossia « 2023/1669». |
2. STRUTTURA DELL’ETICHETTA DI SMARTPHONE E TABLET
2.1. |
La struttura dell’etichetta di smartphone e tablet è conforme alla figura riportata di seguito.
|
2.2. |
L’etichetta di smartphone e tablet rispetta le seguenti specifiche:
|
ALLEGATO IV
Metodi di misurazione e di calcolo
Ai fini della conformità e della verifica della conformità ai requisiti del presente regolamento, le misurazioni e i calcoli sono effettuati avvalendosi di norme armonizzate, i cui estremi sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, o di altri metodi affidabili, accurati e riproducibili, che tengano conto dei metodi più avanzati generalmente riconosciuti e sono in linea con le disposizioni seguenti.
Se non esistono norme tecniche pertinenti e fino alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea degli estremi delle norme armonizzate di cui sopra, si applicano i metodi di prova provvisori di cui all’allegato IV bis o altri metodi affidabili, accurati e riproducibili che tengano conto dei metodi più avanzati generalmente riconosciuti.
Se un parametro è dichiarato a norma dell’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2017/1369 e conformemente all’allegato VI, tabella 9, del presente regolamento, il fornitore usa il corrispondente valore dichiarato ai fini dei calcoli di cui al presente allegato.
1. CALCOLO DELL’INDICE DI EFFICIENZA ENERGETICA
Gli smartphone e i tablet sono sottoposti a prova per verificare la durata della batteria per ciclo con le seguenti impostazioni di prova e con la batteria completamente carica all’inizio della prova.
1.1. Impostazioni e configurazione generali del dispositivo
— |
Sul dispositivo è installata un’applicazione che incorpora lo scenario di prova e i contenuti necessari utilizzati nel corso della prova; |
— |
tutte le applicazioni sono chiuse (ad eccezione delle applicazioni di sistema necessarie); |
— |
non è necessario alcun account utente specifico (ad esempio, Google o Apple ID) per eseguire la prova; |
— |
il browser web utilizzato durante la prova è il browser nativo del sistema operativo del dispositivo; |
— |
le funzioni di risparmio energetico sono disattivate prima di iniziare la prova; |
— |
nessun accessorio è collegato al dispositivo; |
— |
per i dispositivi Dual-SIM, è inserita solo una carta SIM; per i dispositivi Dual-SIM con eSIM, la eSIM è disattivata; per i dispositivi con solo eSIM, è utilizzata la eSIM; |
— |
la luminosità è impostata a 200 cd/m2 utilizzando un’apparecchiatura esterna per verificare tale impostazione; |
— |
la luminosità automatica è disattivata e la frequenza di aggiornamento è impostata sul valore predefinito; |
— |
la modalità scura è disattivata; |
— |
tutti i volumi audio (chiamate e media) sono impostati a 75 dBa a una distanza definita, utilizzando un’apparecchiatura esterna per verificare tale impostazione. Il volume audio è impostato utilizzando un fonometro a 20 cm dalla parte anteriore (schermo) del dispositivo; |
— |
durante il video si utilizza l’altoparlante impostato nella configurazione predefinita del dispositivo; |
— |
durante la chiamata, l’applicazione garantisce che lo schermo sia spento, non è necessaria una simulazione specifica del sensore di prossimità; |
— |
è possibile utilizzare qualsiasi simulatore di rete, se in grado di supportare le impostazioni richieste; i contenuti specifici (video, pagine web, file) sono caricati sul simulatore. |
1.2. Sequenza di prova
1.2.1. Sequenza di prova per gli smartphone
Dal livello di carica della batteria al 100 % fino allo spegnimento: ripetere un ciclo di:
— |
chiamata (4 min); |
— |
inattività (30 min); |
— |
navigazione in rete (9 min); |
— |
inattività (30 min); |
— |
streaming video (4 min); |
— |
utilizzo di giochi (1 min); |
— |
inattività (30 min); |
— |
trasferimento di dati: upload e download in http (8 min); |
— |
inattività (30 min); |
— |
riproduzione video (4 min); quando il dispositivo si spegne: concludere la prova. |
1.2.2. Sequenza di prova per i tablet
Dal livello di carica della batteria al 100 % fino allo spegnimento: ripetere un ciclo di:
— |
utilizzo di giochi (5 min); |
— |
inattività (66 min); |
— |
navigazione in rete (11 min); |
— |
inattività (66 min); |
— |
streaming video (6 min); |
— |
inattività (66 min); |
— |
trasferimento di dati: upload e download in http (2 min); |
— |
inattività (66 min); |
— |
riproduzione video (6 min); |
— |
inattività (66 min); quando il dispositivo si spegne: concludere la prova. |
1.3. Calcolo
La durata della batteria (ENDdevice) in ore equivale al tempo di esecuzione della sequenza di prova specificata:
ENDdevice = ENDtest
in cui ENDtest è la durata di esecuzione della prova in ore, arrotondata a due cifre decimali.
L’indice di efficienza energetica (IEE) di uno smartphone o tablet si calcola con la seguente equazione, arrotondando il risultato a due cifre decimali:
IEE =
dove:
— |
IEE è l’indice di efficienza energetica in 1/W; |
— |
Unom è la tensione nominale in V; |
— |
Crated è la capacità nominale della batteria in mAh. |
L’IEE è calcolato con la versione del sistema operativo installata sul modello di prodotto alla data di immissione sul mercato.
2. MISURAZIONE DELLA DURATA DELLA BATTERIA IN CICLI
Le batterie degli smartphone e dei tablet sono sottoposte a prove di durata della batteria in cicli, fino a quando la batteria in stato di carica completa ha una capacità residua pari almeno all’80 % della sua capacità nominale; la batteria è sottoposta a prova in base agli algoritmi di carica predefiniti implementati dal fabbricante.
Il numero di cicli risultante deve essere arrotondato per difetto alle centinaia intere come «≥ x00» e dichiarato in intervalli come ≥ 800, ≥ 900, ≥ 1 000, ≥ 1 100, ≥ 1 200, ≥ 1 300, ≥ 1 400.
La durata della batteria in cicli è calcolata con la versione del sistema operativo installata sul modello di prodotto alla data di immissione sul mercato.
3. MISURAZIONE DELLA PROTEZIONE DA AGENTI ESTERNI
La protezione contro l’ingresso di particelle e umidità è indicata con codice IP, corrispondente ai livelli elencati nella tabella 5. Le prove sono eseguite senza custodia protettiva.
Tabella 5
Gradi di protezione da agenti esterni
Grado di protezione |
Ingresso di corpi solidi estranei |
Ingresso di acqua con effetti dannosi |
|
Dimensioni del corpo solido |
Protezione contro |
0 |
nessuna protezione |
nessuna protezione |
1 |
≥ 50 mm |
caduta verticale di gocce d’acqua |
2 |
protezione contro il contatto delle dita e ≥ 12 mm |
gocce d’acqua fino a 15° dalla verticale |
3 |
≥ 2,5 mm |
gocce d’acqua fino a 60° dalla verticale |
4 |
≥ 1 mm |
gli spruzzi d’acqua |
5 |
protetto contro le polveri |
i getti d’acqua |
6 |
a tenuta di polvere |
i getti d’acqua potenti |
7 |
n.d. |
gli effetti dell’immersione temporanea, profondità di 1 m |
8 |
n.d. |
gli effetti dell’immersione permanente, profondità di 1 m o più |
4. RESISTENZA ALLE CADUTE ACCIDENTALI O AFFIDABILITÀ IN CASO DI CADUTA LIBERA RIPETUTA
La resistenza alle cadute accidentali o l’affidabilità in caso di caduta libera ripetuta è misurata mediante il numero di cadute senza riportare difetti nella prova di caduta libera ripetuta. Le prove di caduta libera ripetuta sono eseguite con cinque unità di ciascun modello per ognuno dei casi di prova applicabili. La resistenza alle cadute accidentali corrisponde al numero di cadute che sono state superate da almeno quattro delle cinque unità sottoposte a prova. Il numero di cadute per unità è determinato alle seguenti condizioni di prova:
a) |
senza pellicole protettive ed eventuali custodie protettive separate per dispositivi non pieghevoli; |
b) |
con una pellicola protettiva sul display per dispositivi pieghevoli, prima nello stato non esteso e poi nello stato completamente esteso sulla stessa unità sottoposta a prova in linea con le tabelle 6 e 7; |
c) |
altezza di caduta 1 m; |
d) |
dopo un dato numero di cadute corrispondente agli intervalli specificati nelle tabelle 6 e 7, l’unità sottoposta a prova deve essere funzionante e senza difetti, con particolare riferimento alle seguenti funzionalità, ove applicabili:
|
e) |
eventuali incrinature del telaio o della parte posteriore non sono considerate un difetto, purché sia garantita la piena funzionalità e l’uso sicuro dell’unità sottoposta a prova; |
f) |
eventuali incrinature del display tattile o di qualsiasi altro strato di copertura del display non sono considerate un difetto, purché sia garantita la piena funzionalità e l’uso sicuro dell’unità sottoposta a prova; |
g) |
in assenza di difetti accertati, si prosegue la prova; |
h) |
in caso di difetti accertati e in ogni caso dopo il numero massimo di cadute specificato nelle tabelle 6 e 7, la prova dell’unità si conclude. Tabella 6 Intervalli di prova per determinare se l’unità smartphone presenta difetti
Tabella 7 Intervalli di prova per determinare se l’unità tablet presenta difetti
|
5. METODO PER IL CALCOLO DELL’INDICE DI RIPARABILITÀ DI SMARTPHONE E TABLET
L’indice di riparabilità corrisponde a un punteggio aggregato e normalizzato, pari al valore calcolato ricavato da sei parametri di punteggio, dove:
— |
SDD è il punteggio assegnato alla profondità di smontaggio; |
— |
S F è il punteggio assegnato al tipo di elementi di fissaggio; |
— |
ST è il punteggio assegnato al tipo di attrezzi; |
— |
SSP è il punteggio assegnato ai pezzi di ricambio; |
— |
SSU è il punteggio assegnato alla durata degli aggiornamenti software; |
— |
SRI è il punteggio assegnato alle informazioni sulla riparazione. |
La stessa metodologia di attribuzione dei punteggi si applica sia agli smartphone che ai tablet. L’indice di riparabilità (R) si calcola come segue:
R = (SDD*0,25)+(SF*0,15)+ (ST*0,15)+ (SSP*0,15)+(SSU*0,15)+(SRI*0,15)
I punteggi assegnati alla profondità di smontaggio (SDD), al tipo di elementi di fissaggio (SF) e al tipo di attrezzi (ST) sono basati sull’aggregazione dei punteggi a livello delle seguenti parti prioritarie:
— |
BAT è la batteria; |
— |
DA è il gruppo display; |
— |
BC è la copertura posteriore o il gruppo di copertura posteriore; |
— |
FFC è il gruppo fotocamera frontale; |
— |
RFC è il gruppo fotocamera posteriore; |
— |
EC è la porta di ricarica esterna; |
— |
BUT è il pulsante meccanico; |
— |
MIC è il microfono o i microfoni principali; |
— |
SPK è l’altoparlante; |
— |
FM è il gruppo cerniera o il meccanismo di ripiegamento meccanico del display. |
Se una qualsiasi delle parti prioritarie elencate precedentemente è presente nel prodotto più di una volta, solo quella con il punteggio più basso è presa in considerazione nel calcolo dei punteggi relativi alla profondità di smontaggio (SDD), al tipo di elementi di fissaggio (SF) e al tipo di attrezzi (ST). Se una parte prioritaria non è presente nel prodotto, per tale parte si prende in considerazione il livello di punti più elevato per ciascun punteggio.
Il punteggio relativo alla profondità di smontaggio (SDD) è calcolato come segue:
a) |
se nel prodotto non è presente il gruppo cerniera o il meccanismo di ripiegamento meccanico del display, si utilizza la formula seguente: SDD = (DDBAT*0,30)+(DDDA*0,30)+(DDBC*0,10)+(DDFFC*0,05)+(DDRFC*0,05)+(DDEC *0,05)+(DDBUT*0,05)+(DDMIC*0,05)+(DDSPK*0,05) |
b) |
se nel prodotto è presente il gruppo cerniera o il meccanismo di ripiegamento meccanico del display, si utilizza la formula seguente: SDD = (DDBAT*0,25)+(DDDA*0,25)+(DDBC*0,09)+(DDFFC*0,04)+(DDRFC*0,04)+(DDEC *0,04)+(DDBUT*0,04)+(DDMIC*0,04)+(DDSPK*0,04)+(DDFM*0,17). |
Valutazione della profondità di smontaggio (DD) a livello di parte
Il punteggio relativo alla profondità di smontaggio (DDi) per ogni parte prioritaria i (DDBAT; DDDA, DDBC, DDFFC, DDRFC, DDEC, DDBUT, DDMIC, DDSPK, DDFM) si calcola in base al numero di fasi necessarie per rimuovere una parte dal prodotto, senza danneggiarlo. Il conteggio delle fasi per ciascuna parte inizia dal prodotto completamente assemblato, con il caricabatteria scollegato e una qualsiasi scheda SIM installata. I punti, da 1 a 5, sono assegnati nel modo seguente:
— |
DDi ≤ 2 fasi = 5 punti; |
— |
5 fasi ≥ DDi > 2 fasi = 4 punti; |
— |
10 fasi ≥ DDi > 5 fasi = 3 punti; |
— |
15 fasi ≥ DDi > 10 fasi = 2 punti; |
— |
DDi > 15 fasi = 1 punto. |
Per il calcolo delle fasi di smontaggio, si applicano le seguenti regole:
— |
il conteggio della profondità di smontaggio è completato quando la parte in questione risulta separata e accessibile individualmente; |
— |
quando è necessario utilizzare più attrezzi contemporaneamente, l’uso di ciascuno di essi conta come fase separata; |
— |
le operazioni relative alla pulizia, alla rimozione delle tracce o al riscaldamento sono conteggiate come fasi; |
— |
la profondità di smontaggio è calcolata sulla base delle informazioni sulla riparazione e la manutenzione e della descrizione delle fasi di smontaggio per ciascuna parte prioritaria, fornita nella documentazione tecnica; |
— |
quando è necessaria la comunicazione o l’autorizzazione a distanza dei numeri di serie per la piena funzionalità del pezzo di ricambio e del dispositivo, ciascuna di queste azioni è conteggiata come cinque fasi di smontaggio aggiuntive. |
Il punteggio relativo al tipo di elementi di fissaggio (SF) è calcolato come segue:
a) |
per gli smartphone e i tablet, ad eccezione di quelli pieghevoli, si utilizza la formula seguente: SF=(FBAT*0,30)+ (FDA*0,30)+ (FBC*0,10)+(FFFC*0,05)+(FRFC *0,05)+(FEC *0,05)+(FBUT*0,05)+(FMIC*0,05)+(FSPK*0,05) |
b) |
per gli smartphone o i tablet pieghevoli si utilizza la formula seguente: SF=(FBAT*0,25)+ (FDA*0,25)+ (FBC*0,09)+(FFFC*0,04)+(FRFC *0,04)+(FEC *0,04)+(FBUT*0,04)+(FMIC*0,04)+(FSPK*0,04)+(FFM*0,17) |
Valutazione del tipo di elementi di fissaggio (F) a livello di parte
I punteggi relativi al tipo di elementi di fissaggio (Fi) per ogni parte prioritaria i (FBAT, FDA, FBC, FFFC, FRFC, FEC, FBUT, FMIC, FSPK, FFM) sono assegnati in base al livello di rimovibilità e riusabilità degli elementi di fissaggio utilizzati nell’insieme del dispositivo. I punti, da 1 a 5, sono assegnati nel modo seguente:
— |
elementi di fissaggio riutilizzabili = 5 punti; |
— |
elementi di fissaggio forniti nuovamente = 3 punti; |
— |
elementi di fissaggio rimovibili = 1 punto. |
La valutazione del tipo di elementi di fissaggio si basa sul processo di smontaggio per rimuovere la parte prioritaria specifica, partendo dalla parte prioritaria precedente già rimossa in base alla sequenza di smontaggio.
Se nello smontaggio di una parte prioritaria si incontrano diversi tipi di elementi di fissaggio, si prende in considerazione il punteggio peggiore.
La profondità di smontaggio Fi è calcolata sulla base delle informazioni sulla riparazione e la manutenzione e della descrizione degli elementi di fissaggio per ciascuna parte prioritaria, fornita nella documentazione tecnica.
Il punteggio relativo al tipo di attrezzi (ST) è calcolato come segue:
a) |
per gli smartphone e i tablet, ad eccezione di quelli pieghevoli, si utilizza la formula seguente: ST=(TBAT*0,30)+(TSCR*0,30)+(TBC*0,10)+(TFFC*0,05)+(TRFC*0,05)+(TEC*0,05)+(TBUT*0,05)+(TMIC*0,05)+(TSPK*0,05) |
b) |
per gli smartphone o i tablet pieghevoli si utilizza la formula seguente: ST=(TBAT*0,25)+(TSCR*0,25)+(TBC*0,09)+(TFFC*0,04)+(TRFC*0,04)+(TEC*0,04)+(TBUT*0,04)+(TMIC*0,04)+(TSPK*0,04)+(TFM*0,17) |
Valutazione del tipo di attrezzi (T) a livello di parte
I punteggi relativi al tipo di attrezzi (Ti) per ogni parte prioritaria i (TBAT, TDA, TBC, TFFC, TRFC, TEC, TBUT, TMIC, TSPK e TFM) sono assegnati in base alla complessità e alla disponibilità degli attrezzi necessari per la sua sostituzione. I punti, da 1 a 5, sono assegnati nel modo seguente:
— |
nessun attrezzo = 5 punti; |
— |
attrezzi di base = 4 punti; |
— |
un kit di attrezzi fornito (o offerto senza costi aggiuntivi) con il pezzo di ricambio = 3 punti; |
— |
un kit di attrezzi fornito (o offerto senza costi aggiuntivi) con il prodotto = 2 punti; |
— |
attrezzi disponibili in commercio = 1 punto. |
La valutazione del tipo di attrezzi si basa sul processo di smontaggio per rimuovere la parte prioritaria specifica, partendo dalla parte prioritaria precedente già rimossa in base alla sequenza di smontaggio.
Se nello smontaggio di una parte prioritaria servono diversi tipi di attrezzi, si prende in considerazione il punteggio inferiore.
La profondità di smontaggio Ti è calcolata sulla base delle informazioni sulla riparazione e la manutenzione e della descrizione degli attrezzi per ciascuna parte prioritaria, fornita nella documentazione tecnica.
Pezzi di ricambio
Il punteggio relativo ai pezzi di ricambio (SSP) è calcolato a livello di prodotto come segue:
— |
per gli utenti finali e i riparatori professionisti sono disponibili pezzi di ricambio per tutte le parti prioritarie = 5 punti; |
— |
per gli utenti finali e i riparatori professionisti sono disponibili pezzi di ricambio per il gruppo display, la batteria, la copertura posteriore (o il gruppo di copertura posteriore) e le fotocamere; per tutte le altre parti, i pezzi di ricambio sono disponibili per i riparatori professionisti = 4 punti; |
— |
per gli utenti finali e i riparatori professionisti sono disponibili pezzi di ricambio per il gruppo display, la batteria e la copertura posteriore (o il gruppo di copertura posteriore); per tutte le altre parti, i pezzi di ricambio sono disponibili per i riparatori professionisti = 3 punti; |
— |
per gli utenti finali e i riparatori professionisti sono disponibili pezzi di ricambio per il gruppo display e la batteria; per tutte le altre parti, i pezzi di ricambio sono disponibili per i riparatori professionisti = 2 punti; |
— |
per gli utenti finali e i riparatori professionisti sono disponibili pezzi di ricambio per il gruppo display; per tutte le altre parti, i pezzi di ricambio sono disponibili per i riparatori professionisti = 1 punto; |
— |
i pezzi di ricambio per il gruppo cerniera e il meccanismo di ripiegamento meccanico del display devono essere disponibili solo nel caso di smartphone pieghevoli. |
Durata degli aggiornamenti software
Il punteggio relativo alla durata degli aggiornamenti software (SSU) è calcolato a livello di prodotto come segue:
— |
disponibilità minima garantita di aggiornamenti di sicurezza, aggiornamenti correttivi e aggiornamenti delle funzionalità del sistema operativo per almeno 7 anni = 5 punti; |
— |
disponibilità minima garantita di aggiornamenti di sicurezza, aggiornamenti correttivi e aggiornamenti delle funzionalità del sistema operativo per 6 anni = 3 punti; |
— |
disponibilità minima garantita di aggiornamenti di sicurezza, aggiornamenti correttivi e aggiornamenti delle funzionalità del sistema operativo per 5 anni = 1 punto. |
— |
Le durate di cui sopra si riferiscono agli anni a partire dalla data di fine immissione sul mercato del modello di prodotto. |
Informazioni sulla riparazione
Il punteggio relativo alle informazioni sulla riparazione (SRI) è calcolato a livello di prodotto come segue:
— |
disponibilità pubblica di informazioni sulla riparazione e la manutenzione, ad eccezione dei diagrammi delle schede elettroniche, senza alcun costo per gli utenti finali e disponibilità di informazioni relative sulla riparazione e la manutenzione, compresi i diagrammi delle schede elettroniche, senza alcun costo per i riparatori professionisti = 5 punti; |
— |
disponibilità di informazioni sulla riparazione e la manutenzione senza alcun costo per i riparatori professionisti = 3 punti; |
— |
disponibilità di informazioni sulla riparazione e la manutenzione a una tariffa ragionevole e proporzionata per i riparatori professionisti = 1 punto; |
— |
la tariffa è considerata ragionevole se non scoraggia l’accesso non tenendo conto di quanto il riparatore professionista faccia uso delle informazioni. |
ALLEGATO IV bis
Metodi provvisori
Riferimenti e precisazioni per gli smartphone e i tablet
Parametro |
Fonte |
Metodo di prova di riferimento/Titolo |
Note |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Punteggio relativo al tipo di elementi di fissaggio (SF) e punteggio relativo al tipo di attrezzi (ST) |
CEN |
EN 45554:2020 |
Elementi di fissaggio e connettori: fare riferimento alla tabella A.1 della norma, salvo diversamente specificato nel presente regolamento. Attrezzi: fare riferimento alla tabella A.2 della norma, salvo diversamente specificato nel presente regolamento. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
IEE |
Commissione europea |
Specifiche di prova IEE |
https://ec.europa.eu/docsroom/documents/50214 |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Protezione contro acqua e particelle |
IEC |
IEC 60529:1989/AMD2:2013/COR1:2019 |
A tenuta di polvere e protetto contro gli effetti dell’immersione in acqua fino a 1 m di profondità: IP67; protetto contro l’ingresso di corpi solidi estranei di dimensioni superiori a 1 mm e gli spruzzi d’acqua: IP44. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Capacità nominale e durata della batteria in cicli |
Cenelec |
IEC EN 61960-3:2017 |
La durata della batteria in cicli è misurata con la seguente sequenza di prova:
Le prove sono eseguite con una fonte di alimentazione esterna che non limiti l’assorbimento di energia della batteria e che lasci all’algoritmo di carica predefinito specificato il compito di regolare la velocità di carica. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Durezza superficiale |
CEN |
EN 15771:2010 |
La durezza superficiale è sottoposta a prova sull’area visibile del display, senza copertura protettiva sullo stesso. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Condizioni ambientali della prova di durata della batteria |
ECMA |
ECMA 383 |
Temperatura ambiente (23 ± 5) °C, umidità relativa dal 10 % all’80 %, luce ambiente (250 ± 50) Lux |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Resistenza alle cadute accidentali o affidabilità in caso di caduta libera ripetuta |
IEC |
IEC 60068-2-31, Caduta libera ripetuta – Procedura 2 |
Gli smartphone sono sottoposti a prove di resistenza alle cadute accidentali, altezza di caduta 1 metro; la prova è effettuata con 5 unità consecutivamente e viene superata se almeno 4 unità la superano. La prova di caduta libera è interrotta, come indicato nella tabella 6, per verificare se il dispositivo è ancora completamente funzionante. In assenza di difetti accertati, si prosegue la prova posizionando l’unità sottoposta a prova, nel caso degli smartphone, nel tamburo rotante con lo stesso orientamento in cui si trovava il dispositivo al momento dell’interruzione della prova. Il numero di prove di caduta superate da almeno 4 unità su 5 è il valore da indicare nella scheda informativa del prodotto, come indicato nell’allegato V. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
IEC 60068-2-31, Caduta libera – Procedura 1 |
I tablet sono sottoposti a prove di resistenza alle cadute accidentali, altezza di caduta 1 metro su una lastra di acciaio da 3 mm sostenuta da legno duro di 10-19 mm di spessore (deviazione dalla procedura 1); 26 orientamenti controllati, con caduta su ogni faccia, bordo e angolo, come specificato nella seguente sequenza di prova; la prova è effettuata con 5 unità consecutivamente e viene superata se almeno 4 unità la superano. In uno stato completamente esteso, far cadere il tablet consecutivamente e con gli orientamenti seguenti, fino a raggiungere il numero richiesto di cadute. I bordi, gli angoli e le facce sono individuati tenendo il display più grande rivolto in avanti, in orizzontale, con la fotocamera frontale accanto al bordo superiore o, se ciò non consente una designazione univoca, con la fotocamera frontale accanto al bordo sinistro, approssimando il dispositivo con una geometria cuboide. Far cadere:
Dopo un certo numero di cadute, come indicato nella tabella 7, si verifica la piena funzionalità del dispositivo. In assenza di difetti accertati, si prosegue la prova;
Il numero di prove di caduta superate da almeno 4 unità su 5 è il valore da indicare nella scheda informativa del prodotto, come indicato nell’allegato V. |
ALLEGATO V
Scheda informativa del prodotto
A norma dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), il fornitore inserisce nella banca dati dei prodotti le informazioni di cui alla tabella 8.
Il manuale d’uso o altra documentazione fornita con il prodotto indica chiaramente il rimando - indirizzo URL leggibile dall’uomo o codice QR - al modello nella banca dati dei prodotti o fornisce il numero di registrazione del prodotto.
Tabella 8
Scheda informativa del prodotto
|
||||
|
||||
|
||||
Parametro |
Valore |
|||
|
[smartphone/tablet] |
|||
|
[Android/iOS/altro] |
|||
|
[A/B/C/D/E/F/G]b |
|||
|
[sì/no] |
|||
|
x |
|||
|
≥ x00 |
|||
|
x |
|||
|
[sì/no] |
|||
|
[≥ x] |
|||
|
[≥ x/n.d.] |
|||
|
[A/B/C/D/E]b |
|||
|
IPxx |
|||
|
[x,xx/n.d.] |
|||
|
x |
|||
|
Potenza di uscita richiesta [W] |
x |
||
Tipo di presa (all’estremità del dispositivo) |
[USB-A/USB-Micro B/USB-C/altro] |
|||
Informazioni sulla riparabilità |
||||
|
x |
|||
|
[A/B/C/D/E]b |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
x,xx/5 |
|||
|
https://xxx |
|||
|
https://xxx |
|||
|
https://xxx |
|||
Informazioni supplementari: |
||||
|
x |
|||
|
(1) Le modifiche a queste voci non sono considerate pertinenti ai fini dell’articolo 4, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2017/1369.
(2) Questa voce non è considerata pertinente ai fini dell’articolo 2, paragrafo 6, del regolamento (UE) 2017/1369.
(3) Il processo di sostituzione della batteria soddisfa i seguenti criteri:
— |
gli elementi di fissaggio sono forniti nuovamente o riutilizzabili; |
— |
il processo di sostituzione può essere eseguito senza attrezzi, con un attrezzo o un set di attrezzi fornito con il prodotto o il pezzo di ricambio, o con attrezzi di base; |
— |
il processo di sostituzione può essere eseguito in un ambiente d’uso; |
— |
il processo di sostituzione può essere eseguito da un profano. |
(4) I fornitori hanno l’obbligo di includere il link al sito web in cui saranno disponibili le informazioni pertinenti. L’accesso effettivo al sito web deve tuttavia essere concesso secondo i termini e le disposizioni di cui all’allegato II, sezione B, punto 1.1.(1), lettera d), del regolamento (UE) 2023/1670, per gli smartphone, e di cui all’allegato II, sezione D, punto 1.1.(1), lettera d), del regolamento (UE) 2023/1670, per i tablet.
(5) I fornitori hanno l’obbligo di includere il link al sito web in cui saranno disponibili le informazioni pertinenti. L’accesso effettivo al sito web deve tuttavia essere concesso secondo i termini e le disposizioni di cui all’allegato II, sezione B, punto 1.1.(2), ultimo comma, del regolamento (UE) 2023/1670, per gli smartphone, e di cui all’allegato II, sezione D, punto 1.1.(2), ultimo comma, del regolamento (UE) 2023/1670, per i tablet.
(6) I fornitori hanno l’obbligo di includere il link al sito web in cui saranno disponibili le informazioni pertinenti. L’accesso effettivo al sito web deve tuttavia essere concesso secondo i termini e le disposizioni di cui all’allegato II, sezione B, punto 1.1.(4), del regolamento (UE) 2023/1670, per gli smartphone, e di cui all’allegato II, sezione D, punto 1.1.(4), del regolamento (UE) 2023/1670, per i tablet.
(7) Il fornitore non inserisce queste informazioni per ogni modello se ottenute automaticamente dalla banca dati.
ALLEGATO VI
Documentazione tecnica
1.
La documentazione tecnica di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettera d), comprende:
a) |
una descrizione generale del modello, che consenta di identificarlo univocamente e agevolmente; |
b) |
i riferimenti alle norme armonizzate applicate o ad altre norme di misurazione utilizzate; |
c) |
una descrizione delle fasi di smontaggio per ciascuna parte prioritaria di cui all’allegato IV, punto 5, compresi gli strumenti e gli elementi di fissaggio necessari in ciascuna fase, se del caso; |
d) |
precauzioni specifiche da adottare al momento del montaggio, dell’installazione o della manutenzione dell’apparecchio, o quando viene sottoposto a prova; |
e) |
i valori dei parametri tecnici di cui alla tabella 9; questi valori sono considerati valori dichiarati ai fini della procedura di verifica di cui all’allegato IX; |
f) |
i dettagli e i risultati dei calcoli eseguiti conformemente all’allegato IV; |
g) |
le condizioni di prova o di misurazione, se non sufficientemente descritte alla lettera b), compresi gli algoritmi di carica della batteria per la procedura di ricarica predefinita, se applicabile; |
h) |
i parametri della procedura di prova iniziale per l’indice di efficienza energetica, se non sufficientemente descritti nelle impostazioni di cui all’allegato IV, punto 1, e all’allegato IV bis. |
2.
Questi elementi costituiscono inoltre le parti specifiche obbligatorie della documentazione tecnica che il fornitore è tenuto a inserire nella banca dati a norma dell’articolo 12, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2017/1369.Tabella 9
Parametri tecnici del modello e valori dichiarati
|
Parametro |
Valore e precisione del parametro |
Unità |
1 |
Marchio |
|
TESTO |
2 |
Identificativo del modello |
|
TESTO |
3 |
Durata della batteria per ciclo (ENDdevice) |
x,xx |
[h] |
4 |
Durata della batteria in cicli – impostazioni predefinite |
≥ x00 |
[centinaia di cicli] |
5 |
Capacità nominale della batteria (Crated) |
x |
[mAh] |
6 |
Tensione nominale |
x,xx |
[V] |
7 |
Tensione finale per la prova di durata della batteria in cicli [V] |
x,xx |
[V] |
8 |
Indice di efficienza energetica (IEE) |
x,xx |
[n] |
9 |
Commercializzato con custodia protettiva |
[sì/no] |
- |
10 |
Prova di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta – cadute senza riportare difetti |
[≥ x/n.d.] |
[n] |
11 |
Prova di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta – cadute senza riportare difetti, prova effettuata in stato completamente esteso |
[≥ x/n.d.] |
[n] |
12 |
Grado di protezione da agenti esterni |
IPxx |
|
13 |
Profondità di immersione in acqua specificata, in caso di IPx8 |
[x,x/n.d.] |
[m] |
14 |
resistenza ai graffi dello schermo |
x |
scala di Mohs |
15 |
Disponibilità minima garantita di aggiornamenti di sicurezza, aggiornamenti correttivi e aggiornamenti delle funzionalità del sistema operativo |
x |
[anni] |
16 |
Classe di riparabilità |
[A/B/C/D/E] |
[A/B/C/D/E] |
17 |
Indice di riparabilità (calcolato sulla base dei valori riportati di seguito) |
x,xx |
[n] |
18 |
Profondità di smontaggio (SDD) |
x,xx |
[n] |
19 |
Punteggio relativo al tipo di elementi di fissaggio (SF) |
x,xx |
[n] |
20 |
Punteggio relativo al tipo di attrezzi (ST) |
x,xx |
[n] |
21 |
Punteggio relativo ai pezzi di ricambio (SSP) |
x,xx |
[n] |
22 |
Punteggio relativo alla durata degli aggiornamenti software (SSU) |
x,xx |
[n] |
23 |
Punteggio relativo alle informazioni sulla riparazione (SRI) |
x,xx |
[n] |
24 |
Sistema operativo |
[Android/iOS/altro] |
- |
25 |
Versione del sistema operativo |
|
TESTO |
3.
Qualora le informazioni incluse nella documentazione tecnica di un modello di smartphone o tablet siano state ottenute mediante uno dei metodi seguenti o entrambi:
a) |
da un modello avente le medesime caratteristiche tecniche pertinenti per le informazioni tecniche da fornire, ma prodotto da un altro fornitore, oppure |
b) |
dai calcoli effettuati in base al progetto o per estrapolazione da un altro modello dello stesso o di un altro fornitore; la documentazione tecnica contiene i dettagli di tali calcoli, la valutazione effettuata dal fornitore per verificare l’accuratezza dei calcoli e, se del caso, la dichiarazione di identità tra i modelli di fornitori differenti. |
ALLEGATO VII
Informazioni da fornire nei messaggi pubblicitari visivi, nel materiale tecnico-promozionale e nelle vendite a distanza, ad eccezione delle vendite a distanza su Internet
1.
Al fine di garantire la conformità agli obblighi di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettera e), e all’articolo 4, paragrafo 1, lettera c), i messaggi pubblicitari visivi riportano la classe di efficienza energetica e la gamma delle classi di efficienza energetica figuranti sull’etichetta, conformemente al punto 4 del presente allegato.
2.
Al fine di assicurare la conformità agli obblighi di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettera f), e all’articolo 4, paragrafo 1, lettera d), il materiale tecnico-promozionale riporta la classe di efficienza energetica e la gamma delle classi di efficienza energetica figuranti sull’etichetta, conformemente al punto 4 del presente allegato.
3.
Nelle vendite a distanza sulla base di documentazione cartacea, sono indicate la classe di efficienza energetica e la gamma delle classi di efficienza energetica figuranti sull’etichetta conformemente al punto 4 del presente allegato.
4.
Nei casi di cui ai punti 1, 2 e 3, la classe di efficienza energetica e la gamma di classi di efficienza energetica sono indicate, come illustrato nella figura 1, conformemente alle seguenti specifiche:
a) |
è utilizzata una freccia contenente la lettera della classe di efficienza energetica, di colore 100 % bianco, in carattere Calibri grassetto di dimensioni almeno equivalenti a quelle del prezzo (se riportato); |
b) |
il colore della freccia corrisponde a quello della classe di efficienza energetica; |
c) |
la gamma delle classi di efficienza energetica disponibili è di colore 100 % nero; |
d) |
le dimensioni sono tali da rendere la freccia chiaramente visibile e leggibile. La lettera contenuta nella freccia della classe di efficienza energetica è posizionata al centro della parte rettangolare della freccia; la freccia e la lettera della classe di efficienza energetica sono contornate da un bordo di 0,5 pt di spessore e di colore 100 % nero. In deroga a quanto precede, nei messaggi pubblicitari visivi e nel materiale tecnico-promozionale o per le vendite a distanza sulla base di documentazione cartacea che sono stampati in monocromia anche la freccia può essere in monocromia.
Figura 1: Freccia a colori/in monocromia rivolta a sinistra, con indicazione della gamma di classi energetiche |
5.
In caso di vendita a distanza tramite televendita, il cliente deve essere specificamente informato della classe di efficienza energetica del prodotto e della gamma di classi di efficienza energetica figurante sull’etichetta, nonché della possibilità di consultare l’etichetta completa e la scheda informativa del prodotto tramite un sito web ad accesso libero o richiedendone una copia stampata.
6.
In tutti i casi di cui ai punti 1, 2, 3 e 5, il cliente può ottenere, su richiesta, una copia stampata dell’etichetta e della scheda informativa del prodotto.
ALLEGATO VIII
Informazioni da fornire in caso di vendita a distanza su Internet
1.
L’opportuna etichetta messa a disposizione dai fornitori a norma dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera g), appare sul dispositivo di visualizzazione in prossimità del prezzo del prodotto. Le dimensioni sono tali da rendere l’etichetta ben visibile e leggibile, e sono proporzionate alle dimensioni specificate all’allegato III. L’etichetta può apparire mediante una visualizzazione annidata, nel qual caso l’immagine utilizzata per accedervi è conforme alle specifiche di cui al punto 2 del presente allegato. Se si ricorre alla visualizzazione annidata, l’etichetta appare al primo click del mouse, al primo movimento del cursore del mouse o alla prima espansione dell’immagine su schermo tattile.
2.
In caso di visualizzazione annidata, l’immagine, indicata nella figura 2, usata per accedere all’etichetta:
a) |
consiste in una freccia del colore corrispondente alla classe di efficienza energetica figurante sull’etichetta del prodotto; |
b) |
indica nella freccia la classe di efficienza energetica del prodotto, di colore 100 % bianco, in carattere Calibri grassetto di dimensioni equivalenti a quelle del prezzo; |
c) |
riporta la gamma delle classi di efficienza energetica disponibili, di colore 100 % nero; |
d) |
ha il formato seguente, di dimensioni tali da rendere la freccia chiaramente visibile e leggibile. La lettera contenuta nella freccia della classe di efficienza energetica è posizionata al centro della parte rettangolare della freccia; la freccia e la lettera della classe di efficienza energetica sono contornate da un bordo visibile di colore 100 % nero:
Figura 2: Freccia a colori rivolta a sinistra, con indicazione della gamma di classi energetiche |
3.
In caso di visualizzazione annidata, la sequenza di visualizzazione dell’etichetta è la seguente:
a) |
l’immagine di cui al punto 2 del presente allegato appare sul dispositivo di visualizzazione in prossimità del prezzo del prodotto; |
b) |
l’immagine è collegata all’etichetta illustrata nell’allegato III; |
c) |
l’etichetta è visualizzata con un click del mouse o un movimento del cursore del mouse o espandendo l’immagine su schermo tattile; |
d) |
l’etichetta è visualizzata in una finestra a comparsa, in una nuova scheda, in una nuova pagina, o a schermo sovrapposto; |
e) |
in caso di ingrandimento dell’etichetta su schermo tattile, si applicano le pertinenti convenzioni per i dispositivi in questione; |
f) |
l’etichetta scompare mediante un’opzione di chiusura o un altro meccanismo di chiusura standard; |
g) |
il testo alternativo all’immagine, che deve apparire qualora non sia possibile visualizzare l’etichetta, è costituito dalla classe di efficienza energetica del prodotto in un carattere di dimensioni equivalenti a quello del prezzo. |
4.
L’opportuna scheda informativa del prodotto messa a disposizione dal fornitore a norma dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera h), appare sul dispositivo di visualizzazione in prossimità del prezzo del prodotto. Le dimensioni sono tali da rendere la scheda informativa del prodotto chiaramente visibile e leggibile. La scheda informativa del prodotto può essere esposta mediante una visualizzazione annidata o un collegamento alla banca dati dei prodotti, nel qual caso il link indica in modo chiaro e leggibile «Scheda informativa del prodotto». Se si ricorre alla visualizzazione annidata, la scheda informativa del prodotto appare al primo click del mouse, al primo movimento del cursore del mouse o alla prima espansione del link su schermo tattile.
ALLEGATO IX
Procedura di verifica ai fini della vigilanza del mercato
Le tolleranze ammesse ai fini della verifica definite nel presente allegato si applicano esclusivamente alla verifica dei valori dichiarati eseguita dalle autorità degli Stati membri e non possono essere utilizzate dal fornitore per stabilire i valori riportati nella documentazione tecnica o per interpretare tali valori al fine di conseguire la conformità o comunicare prestazioni migliori con qualsiasi mezzo. I valori e le classi che figurano sull’etichetta o nella scheda informativa del prodotto non sono più favorevoli per il fornitore dei valori dichiarati nella documentazione tecnica.
Il modello e tutti i modelli equivalenti sono considerati non conformi quando sono progettati per essere in grado di rilevare il fatto di essere sottoposti a prova (ad esempio riconoscendo le condizioni o il ciclo di prova) e per reagire in modo specifico alterando automaticamente le proprie prestazioni durante la prova allo scopo di raggiungere livelli più favorevoli per qualsiasi parametro specificato nel presente regolamento o incluso nella documentazione tecnica o in qualsiasi altra documentazione fornita.
L’IEE, la durata della batteria in cicli e la durata della batteria per ciclo ai fini della verifica della conformità sono calcolati con la versione del sistema operativo installata sulla o sulle unità alla data della loro immissione sul mercato.
Nell’ambito della verifica della conformità di un modello di prodotto ai requisiti del presente regolamento, le autorità degli Stati membri applicano la procedura descritta di seguito.
1) |
Le autorità dello Stato membro sottopongono a verifica una singola unità del modello conformemente al punto 2, lettere a), b) e c), ad eccezione delle prove di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta, per le quali sono sottoposte a verifica cinque unità del modello conformemente al punto 2, lettera d), e ad eccezione delle prove di durata della batteria in cicli, per le quali sono sottoposte a prova cinque unità del modello conformemente al punto 2, lettera e). |
2) |
Il modello si considera conforme ai requisiti applicabili se:
|
3) |
Se non si ottengono i risultati indicati al punto 2, lettere a), b) ed e), il modello e tutti i modelli equivalenti sono considerati non conformi al presente regolamento. |
4) |
Se non si ottiene il risultato indicato al punto 2, lettera c), le autorità dello Stato membro selezionano e sottopongono a prova tre unità supplementari dello stesso modello, eccetto che per il risultato dell’indice di riparabilità. In alternativa le tre unità supplementari selezionate possono essere di uno o più modelli equivalenti. Per quanto riguarda l’indice di riparabilità, se non si ottiene quanto indicato al punto 2, lettera c), le autorità dello Stato membro selezionano e sottopongono a prova un’unità supplementare dello stesso modello. |
5) |
Se non si ottiene il risultato indicato al punto 2, lettera d), le autorità dello Stato membro selezionano e sottopongono a prova cinque unità supplementari dello stesso modello. In alternativa le cinque unità supplementari selezionate possono essere di uno o più modelli equivalenti. |
6) |
Il modello si considera conforme ai requisiti applicabili se per le tre unità sottoposte a prova a norma del punto 4, ove applicabile, la media aritmetica dei valori determinati rientra nelle rispettive tolleranze riportate nella tabella 10, eccetto che per il risultato dell’indice di riparabilità, per il quale il modello è considerato conforme ai requisiti applicabili se il valore determinato rientra nella rispettiva tolleranza di cui alla tabella 10. |
7) |
Il modello è considerato conforme ai requisiti applicabili se, per le cinque unità sottoposte a prova conformemente al punto 5, ove applicabile, il tasso di superamento è conforme ai rispettivi valori di cui alla tabella 11. |
8) |
Se non si ottengono i risultati di cui ai punti 6 o 7, il modello e tutti i modelli equivalenti sono considerati non conformi al presente regolamento, eccetto che per il risultato dell’indice di riparabilità, per il quale il modello è considerato non conforme al presente regolamento. |
9) |
Le autorità dello Stato membro comunicano tutte le informazioni pertinenti alle autorità degli altri Stati membri e alla Commissione subito dopo l’adozione della decisione relativa alla non conformità del modello ai sensi dei punti 3 o 8 o del secondo comma del presente allegato. Le autorità dello Stato membro usano i metodi di misurazione e di calcolo stabiliti nell’allegato IV. |
Le autorità dello Stato membro applicano esclusivamente le tolleranze ai fini della verifica stabilite nella tabella 10 e i tassi di superamento stabiliti nella tabella 11 e si avvalgono unicamente della procedura descritta ai punti da 1 a 9 per i requisiti di cui al presente allegato. Ai parametri di cui alla tabella 10 non si applicano altre tolleranze, come quelle stabilite dalle norme armonizzate o in qualsiasi altro metodo di misurazione.
Tabella 10
Tolleranze ammesse ai fini della verifica per i parametri misurati
Parametri |
Tolleranze ammesse ai fini della verifica |
Durata della batteria per ciclo (ENDdevice [h]) |
Il valore determinato (1) non è inferiore di oltre il 3 % al valore dichiarato. |
Durata della batteria in cicli – impostazioni predefinite [cicli] |
Il valore determinato (1) non è inferiore di oltre 20 cicli al valore dichiarato. |
Capacità nominale della batteria (Crated [mAh]) |
Il valore determinato (1) non è superiore di oltre il 10 % rispetto al valore dichiarato. |
Tensione nominale [V] |
Il valore determinato (1) non è superiore di oltre il 2 % rispetto al valore dichiarato. |
Tensione finale per la prova di durata della batteria in cicli [V] |
Il valore determinato (1) non è superiore di oltre il 2 % rispetto al valore dichiarato. |
Indice di riparabilità (R) |
Il valore determinato non è inferiore di oltre il 4 % rispetto al valore dichiarato. |
Tabella 11
Tassi di superamento per la resistenza alle cadute accidentali
Parametri |
Tolleranze ammesse per i tassi di superamento |
Resistenza alle cadute accidentali |
Il valore determinato, corrispondente al valore dichiarato, è ottenuto da almeno l’80 % dei dispositivi sottoposti a prova. |
(1) Nel caso delle tre unità supplementari sottoposte a prova secondo quanto previsto al punto 4, terzo comma, per valore determinato si intende la media aritmetica dei valori determinati per le tre unità supplementari.
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/47 |
REGOLAMENTO (UE) 2023/1670 DELLA COMMISSIONE
del 16 giugno 2023
che stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile di smartphone, telefoni cellulari diversi dagli smartphone, telefoni cordless e tablet a norma della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che modifica il regolamento (UE) 2023/826 della Commissione
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
vista la direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia (1), in particolare l'articolo 15, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma della direttiva 2009/125/CE la Commissione è tenuta a fissare specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia che rappresentano un significativo volume di vendite e di scambi commerciali nell'Unione, hanno un impatto ambientale significativo e possiedono significative potenzialità di miglioramento con riguardo all'impatto ambientale senza costi eccessivi attraverso la progettazione. |
(2) |
La Commissione ha condotto uno studio preparatorio per analizzare gli aspetti tecnici, ambientali ed economici dei telefoni cellulari, dei telefoni cordless e dei tablet. Lo studio è stato realizzato in cooperazione con i portatori di interessi e le parti interessate dell'Unione e dei paesi terzi e i suoi risultati sono stati resi pubblici. |
(3) |
Il forte aumento della domanda di smartphone e tablet, unito alla loro maggiore funzionalità, ha comportato un aumento della domanda di energia e di materiali necessari per la loro fabbricazione sul mercato dell'UE, accompagnato da un aumento dell'impatto ambientale associato. Spesso inoltre gli utenti sostituiscono i dispositivi prematuramente e, al termine della loro vita utile, questi non sono sufficientemente riutilizzati o riciclati, con conseguente spreco di risorse. In tale contesto, lo studio preparatorio ha individuato gli aspetti ambientali da affrontare nel presente regolamento. Questi aspetti riguardano principalmente l'efficienza delle risorse e comprendono la prevenzione dell'obsolescenza precoce, la riparabilità, l'affidabilità dei prodotti e dei loro componenti chiave, come batterie e display, la riutilizzabilità e la riciclabilità. |
(4) |
È opportuno che le specifiche per la progettazione ecocompatibile armonizzino i requisiti relativi all'efficienza delle risorse per i telefoni cellulari, i telefoni cordless e i tablet in tutta l'Unione affinché il mercato interno funzioni meglio e siano migliorate le prestazioni ambientali di tali prodotti. Alla luce di tale obiettivo e degli aspetti ambientali da affrontare, dallo studio preparatorio è emerso che le specifiche per la progettazione ecocompatibile dovrebbero riguardare la progettazione per l'affidabilità, compresa la resistenza alle cadute accidentali, la resistenza ai graffi, la protezione da polvere e acqua e la longevità della batteria, la possibilità di smontare e riparare il prodotto in questione, la disponibilità di aggiornamenti della versione del sistema operativo, la cancellazione dei dati e il trasferimento delle funzionalità dopo l'uso, la fornitura di informazioni appropriate per gli utenti, i riparatori e i riciclatori, nonché la durata della batteria. |
(5) |
Al fine di garantire che i dispositivi possano essere riparati efficacemente, una serie di pezzi di ricambio dovrebbe essere a messa disposizione dei riparatori professionisti o degli utenti finali. Tali pezzi di ricambio, a prescindere dal fatto che siano nuovi o usati, dovrebbero consentire di migliorare o ripristinare la funzionalità del dispositivo in cui sono installati. |
(6) |
Al fine di garantire che i dispositivi possano essere riparati efficacemente, il prezzo dei pezzi di ricambio dovrebbe essere ragionevole e non dovrebbe scoraggiare la riparazione. Al fine di garantire la trasparenza e incentivare la fissazione di prezzi ragionevoli, il prezzo indicativo ante imposte per i pezzi di ricambio previsto a norma del presente regolamento dovrebbe essere disponibile su un sito web ad accesso libero. |
(7) |
Attualmente non è possibile, o è estremamente difficile, per i proprietari di telefoni cellulari, compresi gli smartphone, e di tablet modificare il sistema operativo del loro dispositivo, che è scelto e mantenuto aggiornato dal fabbricante mediante aggiornamenti periodici. Tali aggiornamenti portano generalmente alla definizione di una serie di versioni principali e minori. Gli aggiornamenti possono essere utilizzati per garantire il mantenimento della sicurezza di un dispositivo, per correggere errori nel sistema operativo o per offrire nuove funzionalità agli utenti. Gli aggiornamenti possono essere offerti su base volontaria o in seguito a un obbligo previsto dal diritto dell'Unione. Al fine di migliorare l'affidabilità dei dispositivi, occorre pertanto garantire che gli utenti continuino a ricevere tali aggiornamenti senza costi e per un periodo di tempo minimo, anche successivo alla cessazione della vendita da parte del fabbricante del modello del prodotto in questione. Tali aggiornamenti dovrebbero essere offerti o come aggiornamenti dell'ultima versione disponibile del sistema operativo che deve poter essere installabile sul dispositivo, oppure come aggiornamenti della versione del sistema operativo installata sul modello del prodotto al momento della fine dell'immissione sul mercato o delle versioni successive. |
(8) |
Il requisito relativo alla funzionalità di cancellazione sicura della chiave crittografica potrebbe essere implementato da soluzioni tecniche quali, tra l'altro, una funzionalità implementata nel firmware, in genere nel bootloader, in un software incluso in un ambiente di avvio autonomo, o in un software installabile nei sistemi operativi supportati forniti con il prodotto. |
(9) |
Il consumo totale di energia primaria della base installata nell'UE-27 di telefoni cellulari, telefoni cordless e tablet nel 2020 nel corso del loro ciclo di vita è stato di 39,5 TWh (di cui 28,5 TWh per gli smartphone, 1,6 TWh per i telefoni cellulari diversi dagli smartphone, 1,8 TWh per i telefoni cordless e 7,6 TWh per i tablet), che include una quota importante di consumo di energia primaria nella produzione al di fuori dell'UE-27. Di questi 39,5 TWh, la quota attribuita al consumo di energia elettrica (sia per la produzione che per l'utilizzo) è di 26,6 TWh (19,2 TWh, 0,9 TWh, 1,1 TWh e 5,4 TWh, rispettivamente per smartphone, telefoni cellulari diversi dagli smartphone, telefoni cordless e tablet). In assenza di misure normative, tali valori dovrebbero diminuire leggermente, arrivando a 39,3 TWh (29,3 TWh, 1,5 TWh, 1,4 TWh e 7,3 TWh, rispettivamente, per smartphone, telefoni cellulari diversi dagli smartphone, telefoni cordless e tablet) di energia primaria nel 2030. L'effetto combinato del presente regolamento e del regolamento delegato (UE) 2023/1669 della Commissione (2) dovrebbe limitare il valore del 2030 a 25,4 TWh (18,2 TWh, 1,0 TWh, 1,1 TWh e 5,2 TWh, rispettivamente, per gli smartphone, i telefoni cellulari diversi dagli smartphone, i telefoni cordless e i tablet), con un risparmio pari a circa il 33 % sul consumo di energia primaria di smartphone, telefoni cellulari diversi dagli smartphone, telefoni cordless e tablet rispetto a quanto accadrebbe in assenza di misure. |
(10) |
I parametri pertinenti dei prodotti dovrebbero essere misurati avvalendosi di metodi affidabili, accurati e riproducibili. Tali metodi dovrebbero tener conto dei metodi di misurazione più avanzati riconosciuti, comprese, ove disponibili, le norme armonizzate adottate dagli organismi europei di normazione, di cui all'allegato I del regolamento (UE) n. 1025/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (3). |
(11) |
Conformemente all'articolo 8 della direttiva 2009/125/CE, il presente regolamento dovrebbe specificare le procedure di valutazione della conformità applicabili. |
(12) |
Per agevolare i controlli di conformità i fabbricanti, gli importatori e i mandatari dovrebbero fornire nella documentazione tecnica le informazioni di cui agli allegati IV e V della direttiva 2009/125/CE, nella misura in cui sono pertinenti ai requisiti definiti nel presente regolamento. |
(13) |
Ai fini della sorveglianza del mercato i fabbricanti, gli importatori e i mandatari dovrebbero poter fare riferimento alla banca dati dei prodotti se la documentazione tecnica di cui al regolamento delegato (UE) 2023/1669 contiene le stesse informazioni. |
(14) |
Al fine di proteggere i consumatori ed evitare che le norme stabilite dal presente regolamento siano aggirate, dovrebbero essere vietati i prodotti che alterano automaticamente le loro prestazioni in condizioni di prova allo scopo di migliorare i parametri dichiarati. |
(15) |
Oltre ai requisiti giuridicamente vincolanti di cui al presente regolamento, è opportuno individuare parametri di riferimento indicativi per le migliori tecnologie disponibili per far sì che le informazioni sulla prestazione ambientale durante il ciclo di vita dei prodotti disciplinati dal presente regolamento siano ampiamente disponibili e facilmente accessibili, conformemente all'allegato I, parte 3, punto 2, della direttiva 2009/125/CE. |
(16) |
Un riesame del presente regolamento dovrebbe valutare l'adeguatezza e l'efficacia delle sue disposizioni ai fini del conseguimento dei suoi obiettivi. I tempi del riesame dovrebbero tenere conto, tra l'altro, dell'attuazione, o meno, di tutte le disposizioni e del loro eventuale effetto sul mercato. |
(17) |
Il regolamento (UE) 2023/826 della Commissione (4) dovrebbe essere modificato al fine di escludere i telefoni cordless dal suo ambito di applicazione per evitare sovrapposizioni con gli stessi prodotti oggetto del presente regolamento. |
(18) |
Le specifiche per la progettazione ecocompatibile dovrebbero iniziare a essere applicate 21 mesi dopo l'entrata in vigore del presente regolamento, al fine di dare ai fabbricanti il tempo sufficiente per riprogettare i loro prodotti soggetti al presente regolamento. |
(19) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato istituito dall'articolo 19, paragrafo 1, della direttiva 2009/125/CE, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Oggetto e ambito di applicazione
1. Il presente regolamento stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile per l'immissione sul mercato di smartphone, altri telefoni cellulari, telefoni cordless e tablet.
2. Il presente regolamento non si applica ai seguenti prodotti:
a) |
telefoni cellulari e tablet dotati di display principale flessibile che l'utente può srotolare e arrotolare completamente o in parte; |
b) |
smartphone per comunicazioni ad alta sicurezza. |
Articolo 2
Definizioni
1. Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni seguenti:
1) |
«telefono cellulare»: un dispositivo elettronico portatile senza filo, che è dotato delle seguenti caratteristiche:
|
2) |
«smartphone»: un telefono cellulare che è dotato delle seguenti caratteristiche:
|
3) |
«smartphone per comunicazioni ad alta sicurezza»: uno smartphone dotato delle seguenti caratteristiche:
|
4) |
«utente professionale»: qualsiasi persona fisica o giuridica alla quale un prodotto è stato messo a disposizione per l'uso nel corso delle sue attività industriali o professionali; |
5) |
«telefono cordless»: un dispositivo elettronico portatile senza filo che è dotato delle seguenti caratteristiche:
|
6) |
«stazione base»: un dispositivo che funge da ponte tra la connessione di rete (telefonica o internet) e uno o più ricevitori di un telefono cordless, ma non fornisce la funzionalità di router per altri dispositivi. Una stazione base di solito include anche una base di ricarica integrata per ricaricare il ricevitore; |
7) |
«base di ricarica»: un dispositivo che funge da unità di ricarica per un singolo ricevitore di un telefono cordless, ma non fornisce la funzionalità di connessione alla rete; |
8) |
«tablet»: un dispositivo progettato per essere portatile e dotato delle seguenti caratteristiche:
|
9) |
«identificativo del modello»: il codice, solitamente alfanumerico, che distingue un dato modello del prodotto da altri modelli che riportano lo stesso marchio o il nome dello stesso fabbricante, importatore o mandatario; |
10) |
«banca dati dei prodotti»: una raccolta di dati relativi ai prodotti, organizzata in maniera sistematica e composta da una parte pubblica a uso del consumatore, in cui le informazioni concernenti i parametri dei singoli prodotti sono accessibili per via elettronica, da un portale online per l'accessibilità e da una parte relativa alla conformità, con requisiti di accessibilità e sicurezza chiaramente definiti, come previsto dal regolamento (UE) 2017/1369; |
11) |
«modello equivalente»: un modello avente le stesse caratteristiche tecniche pertinenti ai fini delle informazioni tecniche da fornire, ma che è immesso sul mercato o messo in servizio dallo stesso fabbricante, importatore o mandatario come un altro modello con identificativo di modello diverso. |
2. Ai fini degli allegati da II a V si applicano anche le definizioni di cui all'allegato I.
Articolo 3
Specifiche per la progettazione ecocompatibile
Le specifiche per la progettazione ecocompatibile stabilite nell'allegato II si applicano a decorrere dalle date ivi indicate.
Articolo 4
Valutazione della conformità
1. La procedura di valutazione della conformità di cui all'articolo 8 della direttiva 2009/125/CE è il sistema di controllo interno della progettazione stabilito nell'allegato IV della stessa direttiva o il sistema di gestione stabilito nell'allegato V della stessa direttiva.
2. Ai fini della valutazione della conformità a norma dell'articolo 8, paragrafo 2, della direttiva 2009/125/CE, la documentazione tecnica contiene una copia delle informazioni di prodotto fornite in conformità all'allegato II del presente regolamento, nonché i dettagli e i risultati dei calcoli di cui all'allegato III del presente regolamento.
3. Se le informazioni incluse nella documentazione tecnica di un determinato modello sono state ottenute:
a) |
da un modello avente le medesime caratteristiche tecniche pertinenti per le informazioni tecniche da fornire, ma prodotto da un altro fabbricante, oppure |
b) |
dai calcoli effettuati in base al progetto o per estrapolazione da un altro modello dello stesso o di un altro fabbricante, o con entrambi i metodi, |
la documentazione tecnica comprende i dettagli di tali calcoli, la valutazione effettuata dal fabbricante per verificare l'accuratezza dei calcoli e, se del caso, la dichiarazione dell'identità tra i modelli di costruttori diversi.
La documentazione tecnica contiene un elenco di tutti i modelli equivalenti, compresi gli identificativi dei modelli.
4. La documentazione tecnica comprende inoltre le informazioni indicate nell'allegato VI del regolamento delegato (UE) 2023/1669 nell'ordine ivi previsto. A fini di sorveglianza del mercato i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono fare riferimento, fatto salvo l'allegato IV, punto 2, lettera g), della direttiva 2009/125/CE, alla documentazione tecnica caricata nella banca dati dei prodotti, che contiene le stesse informazioni di cui al regolamento delegato (UE) 2023/1669.
Articolo 5
Procedura di verifica ai fini di sorveglianza del mercato
Quando effettuano le verifiche a fini di sorveglianza del mercato di cui all'articolo 3, paragrafo 2, della direttiva 2009/125/CE, gli Stati membri applicano la procedura di verifica di cui all'allegato IV del presente regolamento.
Articolo 6
Elusione
1. I fabbricanti, gli importatori o i mandatari non immettono sul mercato prodotti progettati per alterare il loro comportamento o le loro proprietà durante le prove effettuate dalle autorità degli Stati membri incaricate dei controlli sulla conformità dei prodotti, al fine di ottenere un risultato più favorevole per uno qualsiasi dei valori dichiarati dei parametri oggetto delle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui al presente regolamento, applicabili al momento dell'immissione sul mercato dei prodotti.
Sono compresi, tra l'altro, i prodotti progettati per poter rilevare il fatto di essere sottoposti a prova (ad esempio riconoscendo le condizioni o il ciclo di prova) e di conseguenza alterare automaticamente il loro comportamento o le loro proprietà e i prodotti preimpostati per alterare il loro comportamento o le loro proprietà al momento della prova.
2. I fabbricanti, gli importatori o i mandatari non prescrivono istruzioni di prova, specifiche per le prove effettuate dalle autorità degli Stati membri incaricate dei controlli sulla conformità dei prodotti, che alterino il comportamento o le proprietà dei prodotti al fine di ottenere un risultato più favorevole per uno qualsiasi dei valori dichiarati dei parametri oggetto delle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui al presente regolamento, applicabili al momento dell'immissione sul mercato dei prodotti.
È compresa, tra l'altro, la prescrizione di un intervento manuale sul prodotto in preparazione alla prova, che ne alteri il comportamento o le proprietà dal punto di vista dell'uso normale da parte dell'utente.
3. I fabbricanti, gli importatori o i mandatari non immettono sul mercato prodotti progettati per alterare il loro comportamento o le loro proprietà entro un breve periodo di tempo successivo all'immissione in servizio del prodotto, provocando un peggioramento di uno qualsiasi dei valori dichiarati dei parametri oggetto delle specifiche per la progettazione ecocompatibile di cui al presente regolamento applicabili al momento dell'immissione sul mercato dei prodotti.
Articolo 7
Parametri di riferimento indicativi
I parametri di riferimento indicativi per i prodotti e le tecnologie più efficienti disponibili sul mercato al 20 settembre 2023 sono stabiliti all'allegato V.
Articolo 8
Riesame
Entro il 20 settembre 2027 la Commissione procede al riesame del presente regolamento alla luce del progresso tecnologico e ne presenta il risultato, incluso, se del caso, un progetto di revisione della proposta, al forum consultivo istituito a norma dell'articolo 14, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio (5).
Il riesame valuta in particolare:
a) |
la necessità di rivedere l'ambito di applicazione del presente regolamento per riflettere l'evoluzione del mercato; |
b) |
l'opportunità di includere i dispositivi indossabili intelligenti nell'ambito di applicazione del presente regolamento e di definire per essi requisiti generici e specifici; |
c) |
l'opportunità di stabilire particolari specifiche per la progettazione ecocompatibile relative alla resistenza dei tablet alle cadute accidentali; |
d) |
l'opportunità di aumentare la severità del requisito sulla durata della batteria in cicli; |
e) |
l'opportunità di definire una batteria standardizzata che possa essere utilizzata in modo intercambiabile su una gamma di telefoni cellulari e tablet; |
f) |
la necessità di definire requisiti volti a consentire o migliorare la riparazione o il potenziamento con pezzi di ricambio usati o di terzi; |
g) |
la necessità di rivedere o ampliare l'elenco dei pezzi di ricambio, della disponibilità dei pezzi di ricambio per gruppo destinatario, comprendente riparatori professionisti e utenti finali, e delle informazioni sulla riparazione per le quali sono previsti requisiti; |
h) |
l'inclusione di ulteriori elementi chimici negli obblighi di informazione di cui all'allegato II; |
i) |
la necessità di includere i requisiti di affidabilità relativi ai dispositivi pieghevoli; |
j) |
l'opportunità di imporre requisiti sul contenuto riciclato dei materiali; |
k) |
l'opportunità di imporre ulteriori obblighi di informazione sui prezzi dei pezzi di ricambio; |
l) |
la possibilità per i fabbricanti di rendere pubblicamente disponibili su un sito web ad accesso libero i dati per la stampa 3D di componenti in plastica (ad esempio il coperchio del vano batteria, pulsanti, ecc.), in aggiunta all'obbligo di mettere tali pezzi di ricambio a disposizione dei riparatori professionisti o degli utenti finali o come mezzo per adempiere a tale obbligo; |
m) |
l'opportunità di vietare la serializzazione delle parti; |
n) |
l'adeguatezza dei requisiti relativi agli aggiornamenti delle funzionalità del sistema operativo; |
o) |
l'adeguatezza delle esclusioni per i dispositivi pieghevoli; |
p) |
l'opportunità di definire specifiche per la progettazione ecocompatibile di telefoni cellulari dotati di display principale flessibile che l'utente può srotolare e arrotolare completamente o in parte; |
q) |
l'opportunità di prorogare i periodi di disponibilità degli aggiornamenti del sistema operativo; |
r) |
l'opportunità di prorogare il periodi di disponibilità dei pezzi di ricambio. |
Articolo 9
Modifica del regolamento (UE) 2023/826
Il regolamento (UE) 2023/826 è così modificato:
all'allegato II, punto 3, la dicitura «altre apparecchiature per registrare o riprodurre suoni o immagini, inclusi segnali o altre tecnologie per la distribuzione di suoni e immagini diverse dalla telecomunicazione, ad esclusione dei display elettronici disciplinati dal regolamento (UE) 2019/2021 e dei proiettori con meccanismi di scambio di lenti con diverse lunghezze focali» è sostituita dalla seguente:
«altre apparecchiature per registrare o riprodurre suoni o immagini, inclusi segnali o altre tecnologie per la distribuzione di suoni e immagini diverse dalla telecomunicazione, ad esclusione dei display elettronici disciplinati dal regolamento (UE) 2019/2021, dei telefoni cordless disciplinati dal regolamento (UE) 2023/1669 e dei proiettori con meccanismi di scambio di lenti con diverse lunghezze focali.»
Articolo 10
Entrata in vigore e applicazione
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 20 giugno 2025. L'articolo 6 si applica a decorrere dal 20 settembre 2023.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 16 giugno 2023
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 285 del 31.10.2009, pag. 10.
(2) Regolamento delegato (UE) 2023/1669 della Commissione, del 16 giugno 2023, che integra il regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'etichettatura energetica degli smartphone e dei tablet (cfr. pag. 9 della presente Gazzetta ufficiale).
(3) Regolamento (UE) n. 1025/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, sulla normazione europea, che modifica le direttive 89/686/CEE e 93/15/CEE del Consiglio nonché le direttive 94/9/CE, 94/25/CE, 95/16/CE, 97/23/CE, 98/34/CE, 2004/22/CE, 2007/23/CE, 2009/23/CE e 2009/105/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la decisione 87/95/CEE del Consiglio e la decisione n. 1673/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 316 del 14.11.2012, pag. 12).
(4) Regolamento (UE) 2023/826 della Commissione, del 17 aprile 2023, che stabilisce le specifiche di progettazione ecocompatibile per il consumo di energia nei modi spento, stand-by e stand-by in rete delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio in applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga i regolamenti della Commissione (CE) n. 1275/2008 e (CE) n. 107/2009 (GU L 103 del 18.4.2023, pag. 29).
(5) Regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2017, che istituisce un quadro per l'etichettatura energetica e che abroga la direttiva 2010/30/UE (GU L 198 del 28.7.2017, pag. 1).
ALLEGATO I
Definizioni applicabili agli allegati
1) |
«stand-by in rete»: stand-by in rete ai sensi dell'articolo 2, punto 10, del regolamento (UE) 2023/826; |
2) |
«Pn»: consumo di energia nel modo stand-by in rete, espresso in Watt e arrotondato al secondo decimale; |
3) |
«pezzo di ricambio»: una parte distinta che può sostituire una parte del telefono cellulare, telefono cordless o tablet avente la stessa funzione o funzione analoga. La funzionalità del telefono cellulare, del telefono cordless o del tablet è ripristinata o potenziata quando la parte è sostituita da un pezzo di ricambio. I pezzi di ricambio possono essere parti usate; |
4) |
«parte serializzata»: una parte dotata di un codice unico abbinato a una singola unità di un dispositivo e la cui sostituzione con un pezzo di ricambio richiede l'abbinamento di tale pezzo di ricambio al dispositivo per mezzo di un codice software, al fine di garantire la piena funzionalità del pezzo di ricambio e del dispositivo; |
5) |
«riparatore professionista»: un operatore o un'impresa che esegue la riparazione e la manutenzione professionale di telefoni cellulari, telefoni cordless o tablet, come servizio o in vista della successiva rivendita del dispositivo riparato; |
6) |
«elemento di fissaggio»: un dispositivo hardware o una sostanza che collega o fissa meccanicamente, magneticamente o con altri mezzi due o più oggetti, parti o pezzi. Un dispositivo hardware che ha, in aggiunta, una funzione elettrica è anch'esso considerato un elemento di fissaggio; |
7) |
«elemento di fissaggio necessario»: qualsiasi elemento di fissaggio che deve essere smontato secondo le istruzioni per la riparazione fornite dai fabbricanti, dagli importatori o dai mandatari per accedere a una parte che deve essere sostituita da un pezzo di ricambio; |
8) |
«elemento di fissaggio riutilizzabile»: un elemento di fissaggio che può essere completamente riutilizzato in seguito a rimontaggio per lo stesso scopo e che non provoca danni né a sé stesso né al prodotto durante il processo di smontaggio o rimontaggio che impediscano di riutilizzare l'elemento di fissaggio più volte; |
9) |
«elemento di fissaggio fornito nuovamente»: un elemento di fissaggio rimovibile fornito senza costi aggiuntivi insieme al pezzo di ricambio che è destinato a collegare o a fissare; Gli adesivi sono considerati elementi di fissaggio forniti nuovamente se vengono forniti insieme al pezzo di ricambio in una quantità sufficiente per il rimontaggio, senza costi aggiuntivi; |
10) |
«elemento di fissaggio rimovibile»: un elemento di fissaggio che non è un elemento di fissaggio riutilizzabile, ma la cui rimozione non provoca danni al prodotto o né lascia residui che impediscono il rimontaggio; |
11) |
«batteria»: qualsiasi parte costituita da uno o più elementi di batteria, inclusi, in base al modello del prodotto, circuiteria elettronica con sensori relativi alla batteria per la gestione della stessa, alloggiamento/i, contenitore della batteria, supporti, schermature, materiali di interfaccia termica e collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
12) |
«copertura posteriore» o «gruppo di copertura posteriore»: l'alloggiamento posteriore principale, inclusi, se pertinenti al modello del prodotto, uno o più degli elementi seguenti: il telaio, uno strato di copertura posteriore attaccato al corpo principale della copertura posteriore, le coperture dell'obiettivo della fotocamera posteriore, le antenne stampate, i supporti, le schermature, le guarnizioni e i materiali di interfaccia termica; |
13) |
«microfono ausiliario»: un microfono che non è essenziale per i segnali vocali dell'utente, ma che fornisce funzioni secondarie, come, tra l'altro, la riduzione del rumore ambientale; |
14) |
«gruppo fotocamera frontale»: qualsiasi parte costituita da una o più fotocamere orientate verso l'utente del dispositivo, inclusi, se pertinenti al modello del prodotto:
|
15) |
«gruppo fotocamera posteriore»: qualsiasi parte costituita da una o più fotocamere orientate verso la parte posteriore del dispositivo, inclusi, se pertinenti al modello del prodotto:
|
16) |
«connettore audio esterno»: un connettore per i segnali audio che consente di collegare una cuffia o altoparlanti esterni o un dispositivo audio analogo, inclusi, in base al modello del prodotto, i supporti, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
17) |
«porta di ricarica esterna»: una porta per la ricarica della batteria con cavo, eventualmente utilizzata anche per lo scambio di dati e la ricarica inversa di un altro dispositivo, composta da una presa USB-C e da un relativo alloggiamento e comprendente, in base al modello del prodotto, supporti, guarnizioni e collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
18) |
«pulsante meccanico»: un interruttore meccanico o un gruppo di interruttori meccanici che possono essere premuti o un pulsante a scorrimento che può essere spostato meccanicamente per attivare o disattivare funzioni come il volume, l'attivazione della fotocamera o l'accensione o lo spegnimento del dispositivo e che include, in base al modello del prodotto, i supporti, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
19) |
«microfono/i principale/i»: il microfono o i microfoni destinati ai segnali vocali dell'utente, compresi, in base al modello del prodotto, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
20) |
«altoparlante»: tutti gli altoparlanti e le parti meccaniche che generano il suono, compresi, in base al modello del prodotto, gli alloggiamenti dei moduli, le guarnizioni e i collegamenti elettrici ad altri gruppi del dispositivo; |
21) |
«gruppo cerniera»: una parte che consente di ripiegare un dispositivo preservandone l'integrità operativa, compresi, se del caso, gli alloggiamenti del modulo; |
22) |
«meccanismo di ripiegamento meccanico del display»: una parte che consente di ripiegare un dispositivo, compreso il suo display, preservandone l'integrità operativa; |
23) |
«caricabatteria»: un alimentatore esterno che carica la batteria e fornisce energia elettrica a un telefono cellulare, un telefono cordless o un tablet alimentati a batteria; |
24) |
«alloggiamento SIM e alloggiamento scheda di memoria»: un alloggiamento mobile per una carta SIM o una scheda di memoria rimovibile; |
25) |
«gruppo display»: il gruppo dell'unità display e, se del caso, del digitalizzatore del pannello frontale, compresi, in base al modello del prodotto:
|
26) |
«pellicola protettiva per display pieghevole»: una pellicola protettiva progettata per essere attaccata al display di un dispositivo pieghevole per migliorare l'affidabilità e ridurre l'usura meccanica della superficie dello schermo; |
27) |
«sito web ad accesso libero»: un sito web a cui si può accedere senza dover pagare o fornire informazioni personali, tra cui indirizzo di posta elettronica o numero di telefono; |
28) |
«analisi dei guasti»: un processo di raccolta e analisi dei dati per individuare la parte di un telefono cellulare, un telefono cordless o un tablet che causa un malfunzionamento; |
29) |
«custodia protettiva separata»: una custodia protettiva che può essere fornita con un telefono cellulare, un telefono cordless o un tablet, ma che non rappresenta una parte necessaria dell'alloggiamento e non è considerata parte integrante del prodotto; |
30) |
«crittografia»: una trasformazione (reversibile) dei dati mediante un algoritmo crittografico finalizzata a produrre un testo cifrato, ossia a nascondere le informazioni contenute nei dati; |
31) |
«chiave»: una sequenza di simboli che controlla il funzionamento di una trasformazione crittografica (ad esempio, cifratura, decifrazione); |
32) |
«smontaggio»: un processo per mezzo del quale un prodotto viene scomposto nei suoi diversi componenti o parti in modo tale da poter essere successivamente rimontato e messo in funzione; |
33) |
«sistema operativo»: il tipo generale di software pre-installato che controlla l'esecuzione dei programmi e che può fornire servizi come l'allocazione delle risorse, la pianificazione (scheduling), il controllo degli input e degli output e la gestione dei dati; è normalmente soggetto ad aggiornamenti regolari che portano alla definizione di una serie di versioni principali e minori; include qualsiasi applicazione software preinstallata che non può essere disinstallata dall'utente; |
34) |
«aggiornamento di sicurezza»: un aggiornamento del sistema operativo, comprese le patch di sicurezza, se pertinenti per un determinato dispositivo, il cui scopo principale è migliorare la sicurezza del dispositivo; |
35) |
«aggiornamento correttivo»: un aggiornamento del sistema operativo, comprese le patch correttive, il cui scopo è correggere bug, errori o malfunzionamenti del sistema operativo; |
36) |
«aggiornamento delle funzionalità»: un aggiornamento del sistema operativo il cui scopo principale è l'implementazione di nuove funzionalità; |
37) |
«capacità nominale»: la quantità di energia elettrica dichiarata dal fabbricante che una batteria è in grado di erogare per un periodo di 5 ore se misurata in condizioni specifiche, espressa in milliampere/ora (mAh); |
38) |
«durata della batteria in cicli»: il numero di cicli di carica/scarica che una batteria può sopportare prima che la sua capacità elettrica utilizzabile raggiunga l'80 % della capacità nominale, espressa in cicli; |
39) |
«stato di carica»: la capacità disponibile di una batteria espressa in percentuale della capacità nominale; |
40) |
«stato di salute»: la misura delle condizioni generali di una batteria ricaricabile e della capacità di fornire le prestazioni specificate rispetto alle condizioni iniziali, espressa come la capacità residua di carica completa rispetto alla capacità nominale, in %; |
41) |
«sistema di gestione della batteria»: un dispositivo elettronico che controlla o gestisce le funzioni elettriche e termiche della batteria, che gestisce e memorizza i dati sui parametri per registrare la data di fabbricazione della batteria, la data del primo utilizzo della batteria, il numero di cicli di carica/scarica e lo stato di salute della batteria, e che comunica con il prodotto in cui la batteria è incorporata; |
42) |
«capacità residua»: capacità della batteria di mantenere le prestazioni di picco normali, misurata rispetto a quando il prodotto era nuovo; |
43) |
«ricarica intelligente»: un profilo di ricarica adattiva della batteria basato su algoritmi che apprendono dal comportamento dell'utente le informazioni per ottimizzare il profilo di ricarica in termini di riduzione degli effetti che limitano la durata di vita della batteria; |
44) |
«Rcyc»: il tasso di riciclabilità, espressa in %; |
45) |
«grado di protezione da agenti esterni»: il livello di protezione fornito da un involucro contro l'ingresso di corpi solidi estranei e/o di acqua, misurato secondo metodi di prova standardizzati ed espresso con un sistema di codifica per indicare il grado di tale protezione; |
46) |
«data di immissione sul mercato»: la data in cui è immessa sul mercato la prima unità di un modello del prodotto; |
47) |
«data di fine immissione sul mercato»: la data in cui è immessa sul mercato l'ultima unità di un modello del prodotto; |
48) |
«cancellazione sicura della chiave crittografica»: la cancellazione effettiva della chiave crittografica utilizzata per criptare e decriptare i dati, sovrascrivendo completamente la chiave in modo tale che l'accesso alla chiave originale, o a parti di essa, diventi impossibile; |
49) |
«attrezzo proprietario»: un attrezzo che non è disponibile per l'acquisto da parte del pubblico o per il quale non è disponibile alcun brevetto valido cedibile in licenza a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie; |
50) |
«attrezzi di base»: un cacciavite a testa piatta, un cacciavite a croce, un cacciavite esalobato, una chiave a brugola, una chiave combinata, una pinza universale, una pinza universale per spellare i cavi e crimpare i terminali, una pinza a becchi mezzotondi, una pinza diagonale, una pinza a pappagallo, una pinza autobloccante, una leva di sollevamento, pinzette, una lente d'ingrandimento, uno strumento di apertura piatto (spudger) e un plettro; |
51) |
«attrezzo disponibile in commercio»: un attrezzo che può essere acquistato dal pubblico e che non è né un attrezzo di base né un attrezzo proprietario; |
52) |
«ambiente equivalente a quello di produzione»: un ambiente paragonabile a quello in cui è stato fabbricato un prodotto; |
53) |
«ambiente d'uso»: un ambiente in cui il prodotto è utilizzato; |
54) |
«ambiente di laboratorio»: un ambiente che non è né un ambiente d'uso né un ambiente equivalente a quello di produzione e in cui le macchine e/o gli strumenti sono utilizzati in condizioni controllate in modo idoneo alle attività di riparazione; |
55) |
«tecnico non specializzato»: una persona con una conoscenza generale delle tecniche di riparazione di base e delle precauzioni di sicurezza; |
56) |
«profano»: una persona senza esperienza specifica di riparazione o qualifiche correlate; |
57) |
«valore dichiarato»: il valore comunicato dal fabbricante, dall'importatore o dal mandatario per il parametro tecnico indicato, calcolato o misurato conformemente all'articolo 4 ai fini della verifica della conformità eseguita dalle autorità degli Stati membri; |
58) |
«stato completamente esteso»: lo stato del dispositivo in cui le parti mobili destinate all'uso, come i display e le tastiere, sono distese, aperte o altrimenti estese in modo tale da massimizzare l'area proiettata ottenuta moltiplicando la lunghezza per la larghezza. |
ALLEGATO II
Specifiche per la progettazione ecocompatibile
A. TELEFONI CELLULARI DIVERSI DAGLI SMARTPHONE
1. REQUISITI DI EFFICIENZA DELLE RISORSE
1.1. Progettazione per la riparazione e il riutilizzo
1) Disponibilità dei pezzi di ricambio
a) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione dei riparatori professionisti almeno i seguenti pezzi di ricambio, compresi gli elementi di fissaggio necessari, se non riutilizzabili, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato, se presenti:
|
b) |
I pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e c) non sono gruppi costituiti da più di uno dei tipi di pezzi di ricambio elencati, con le seguenti eccezioni:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore:
|
d) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, l'elenco dei pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e c) e la procedura per ordinarli sono resi pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, fino al termine del periodo di disponibilità di tali pezzi di ricambio. |
2) Accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione
a) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono ai riparatori professionisti l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettere a) e c), per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato e alle condizioni seguenti, a meno che tali informazioni non siano rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario:
|
b) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, le istruzioni per la riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettera c), sono rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato. Tali istruzioni devono contenere il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettera c). |
3) Termine massimo di consegna dei pezzi di ricambio
a) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che:
|
b) |
La disponibilità dei pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera a), può essere limitata ai riparatori professionisti registrati conformemente al punto 2, lettere a) e b). |
4) Informazioni sul prezzo dei pezzi di ricambio
Durante il periodo di cui al punto 1, lettere a) e c), i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono sul loro sito web ad accesso libero un prezzo indicativo ante imposte, almeno in EUR, per i pezzi di ricambio elencati al punto 1, lettere a) e c), compreso il prezzo ante imposte degli elementi di fissaggio e degli attrezzi, se forniti con il pezzo di ricambio.
5) Requisiti per lo smontaggio
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari soddisfano i requisiti per lo smontaggio seguenti:
a) |
a partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione del gruppo display e delle parti di cui al punto 1, lettera a), ad eccezione della batteria o delle batterie, soddisfi i seguenti criteri:
|
b) |
a partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione delle parti di cui al punto 1, lettera c), ad eccezione della batteria o delle batterie, soddisfi i seguenti criteri:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione della batteria:
|
6) Requisiti per la preparazione per il riutilizzo
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi includano una funzione software che ripristini le impostazioni di fabbrica del dispositivo e cancelli in modo sicuro per impostazione predefinita tutte le informazioni personali, comprendenti, tra l'altro, la rubrica, i messaggi di testo, le foto, i video, le impostazioni e la cronologia delle chiamate.
1.2. Progettazione per l'affidabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
resistenza alle cadute accidentali: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi resistano a 45 cadute senza alcuna pellicola protettiva o custodia protettiva separata, ad eccezione dei telefoni cellulari pieghevoli diversi dagli smartphone progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva sul display pieghevole, senza perdita di funzionalità, seguendo la procedura di prova di cui all'allegato III; i telefoni cellulari pieghevoli diversi dagli smartphone progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva sul display pieghevole devono resistere a 35 cadute nello stato non esteso e a 15 cadute nello stato esteso, senza perdita di funzionalità, secondo la procedura di prova di cui all'allegato III e sottoposti a prova con la pellicola protettiva; |
2) |
resistenza ai graffi: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che lo schermo del dispositivo superi il livello di durezza 4 sulla scala di Mohs, ad eccezione dei telefoni cellulari pieghevoli diversi dagli smartphone progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva sul display pieghevole; |
3) |
protezione da polvere e acqua: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi siano protetti dall'ingresso di corpi solidi estranei di dimensioni superiori a 1 millimetro e da spruzzi d'acqua; |
4) |
durata della batteria in cicli: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi raggiungano almeno 500 cicli all'80 % di capacità residua, da verificare in condizioni di carica in cui la velocità di carica è limitata dal sistema di gestione della batteria e non dalle capacità di erogazione di energia dell'alimentatore; |
5) |
gestione della batteria:
|
6) |
aggiornamenti del sistema operativo:
|
1.3. Marcatura dei componenti in plastica
A partire dal 20 giugno 2025, i componenti in plastica di peso superiore a 50 g sono marcati indicando il tipo di polimero mediante appositi simboli o abbreviazioni standard posti tra i segni di punteggiatura «>» e «<» come specificato nelle norme esistenti. La marcatura deve essere leggibile.
I componenti in plastica sono esenti dagli obblighi di marcatura, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
i) |
la marcatura non può essere apposta a causa della forma o dimensione; |
ii) |
la marcatura inciderebbe sulle prestazioni o sulla funzionalità del componente in plastica; |
iii) |
la marcatura non è tecnicamente possibile a causa del metodo di stampaggio. |
Non occorre marcatura sui seguenti componenti in plastica:
i) |
imballaggi, nastri, etichette e pellicola; |
ii) |
cablaggio, cavi e connettori, pezzi in gomma e qualsiasi altro componente in cui la superficie disponibile sia insufficiente per apporvi una marcatura di dimensioni leggibili; |
iii) |
circuiti stampati, pannelli di PMMA, componenti ottici, componenti per eliminazione elettrostatica, componenti contro le interferenze elettromagnetiche, altoparlanti; |
iv) |
pezzi trasparenti la cui funzione sarebbe compromessa dalla marcatura. |
1.4. Requisiti di riciclabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
fatto salvo l'articolo 15, paragrafo 1, della direttiva 2012/19/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (2), i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione su un sito web ad accesso libero le informazioni sullo smantellamento necessarie ad accedere ai componenti di cui all'allegato VII, punto 1, della direttiva 2012/19/UE; |
2) |
le informazioni di cui al punto 1 comprendono la sequenza delle diverse fasi, degli attrezzi o delle tecnologie di smantellamento necessari ad accedere ai componenti desiderati; |
3) |
le informazioni di cui al punto 1 sono disponibili per almeno 15 anni dopo l'immissione sul mercato dell'ultima unità del modello del prodotto. |
2. OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono nella documentazione tecnica e rendono pubblicamente disponibili sui siti web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario le seguenti informazioni:
|
2) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono le istruzioni destinate agli utenti sotto forma di un manuale d'uso su un sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario. Tali istruzioni includono le istruzioni per la manutenzione della batteria, tra cui:
|
3) |
Se nella confezione non è incluso il caricabatteria, le istruzioni destinate agli utenti di cui al punto 2 comprendono la seguente informazione: «Per ragioni ambientali, la confezione non include il caricabatteria. Questo dispositivo può essere alimentato con la maggior parte degli adattatori di alimentazione USB e un cavo con connettore USB Tipo-C». |
B. SMARTPHONE
1. REQUISITI DI EFFICIENZA DELLE RISORSE
1.1. Progettazione per la riparazione e il riutilizzo
1) Disponibilità dei pezzi di ricambio
a) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione dei riparatori professionisti almeno i seguenti pezzi di ricambio, compresi gli elementi di fissaggio necessari, se non riutilizzabili, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato, se presenti:
|
b) |
I pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e c) non sono gruppi costituiti da più di uno dei tipi di pezzi di ricambio elencati, con le seguenti eccezioni:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore:
|
d) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, l'elenco dei pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e c) e la procedura per ordinarli sono resi pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, fino al termine del periodo di disponibilità di tali pezzi di ricambio. |
2) Accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono ai riparatori professionisti l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettere a) e c), per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato e alle condizioni seguenti, a meno che tali informazioni non siano rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario:
a) |
il sito web del fabbricante, dell'importatore o del mandatario indica la procedura di registrazione che i riparatori professionisti devono seguire per accedere alle informazioni; per accettare una tale richiesta, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono esigere soltanto che il riparatore professionista dimostri:
|
b) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari accettano o rifiutano la registrazione entro cinque giorni lavorativi dalla data della richiesta. In caso di rifiuto, sarà fornita al richiedente una chiara giustificazione delle ragioni alla base di tale decisione, che sarà revocata se lo stesso riparatore professionista richiederà di essere registrato con informazioni aggiornate, che soddisfino le condizioni di accesso; |
c) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono chiedere la corresponsione di un importo ragionevole e proporzionato per l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione o per ricevere aggiornamenti periodici. La registrazione in sé è fornita gratuitamente. La tariffa è considerata ragionevole in particolare se non scoraggia l'accesso non tenendo conto di quanto il riparatore professionista faccia uso delle informazioni; |
d) |
una volta registrato il riparatore professionista ha accesso, entro un giorno lavorativo dalla domanda, alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione. Le informazioni possono essere fornite per un modello equivalente o un modello della stessa famiglia, se del caso; |
e) |
le informazioni sulla riparazione e la manutenzione di cui alla lettera a) contengono il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettere a) e c), e comprendono almeno:
|
f) |
fatti salvi i diritti di proprietà intellettuale, le informazioni sulla riparazione e la manutenzione pubblicate inizialmente dal fabbricante, dall'importatore o dal mandatario di cui alla lettera e) potranno essere utilizzate e pubblicate da terzi, senza essere alterate, una volta che il fabbricante, l'importatore o il mandatario avrà interrotto l'accesso a tali informazioni al termine del periodo di accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione. |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, le istruzioni per la riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettera c), sono rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato. Tali istruzioni devono contenere il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettera c).
3) Termine massimo di consegna dei pezzi di ricambio
a) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che:
|
b) |
la disponibilità dei pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera a), può essere limitata ai riparatori professionisti registrati conformemente al punto 2, lettere a) e b). |
4) Informazioni sul prezzo dei pezzi di ricambio
Durante il periodo di cui al punto 1, lettere a) e c), i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono sul loro sito web ad accesso libero un prezzo indicativo ante imposte, almeno in EUR, per i pezzi di ricambio elencati al punto 1, lettere a) e c), compreso il prezzo ante imposte degli elementi di fissaggio e degli attrezzi, se forniti con il pezzo di ricambio.
5) Requisiti per lo smontaggio
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari soddisfano i requisiti per lo smontaggio seguenti:
a) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione del gruppo display e delle parti di cui al punto 1, lettera a), ad eccezione della batteria o delle batterie, soddisfi i seguenti criteri:
|
b) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione delle parti di cui al punto 1, lettera c), ad eccezione della batteria o delle batterie, soddisfi i seguenti criteri:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione della batteria:
|
6) Requisiti per la preparazione per il riutilizzo
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi:
a) |
effettuino per impostazione predefinita la cifratura dei dati dell'utente memorizzati nella memoria interna del dispositivo, utilizzando una chiave crittografica casuale; |
b) |
includano una funzione software che ripristini le impostazioni di fabbrica del dispositivo e cancelli in modo sicuro per impostazione predefinita la chiave crittografica e ne generi una nuova; |
c) |
registrino i seguenti dati dal sistema di gestione della batteria nelle impostazioni del sistema o in un'altra posizione accessibile agli utenti finali:
|
7) Sostituzione delle parti serializzate
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato:
a) |
nel caso le parti da sostituire con pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera a), siano parti serializzate, garantiscono ai riparatori professionisti un accesso non discriminatorio a qualsiasi strumento software, al firmware o ad analoghi mezzi ausiliari necessari per assicurare la piena funzionalità di tali pezzi di ricambio e del dispositivo in cui tali pezzi di ricambio sono installati durante e dopo la sostituzione; |
b) |
nel caso le parti da sostituire con pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera c), siano parti serializzate, garantiscono ai riparatori professionisti e agli utenti finali un accesso non discriminatorio a qualsiasi strumento software, al firmware o ad analoghi mezzi ausiliari necessari per assicurare la piena funzionalità di tali pezzi di ricambio e del dispositivo in cui tali pezzi di ricambio sono installati durante e dopo la sostituzione; |
c) |
forniscono, su un sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, una descrizione della procedura per la notifica e l'autorizzazione della sostituzione delle parti serializzate che si intende effettuare da parte del proprietario del dispositivo di cui alla lettera d); la procedura consente la trasmissione a distanza della notifica e dell'autorizzazione; |
d) |
prima di fornire l'accesso agli strumenti software, al firmware o a mezzi ausiliari analoghi di cui alle lettere a) e b), il fabbricante, l'importatore o il mandatario può esigere soltanto di ricevere una notifica e un'autorizzazione della sostituzione che si intende effettuare da parte del proprietario del dispositivo. Tale notifica e autorizzazione possono essere fornite anche da un riparatore professionista con l'esplicito consenso scritto del proprietario; |
e) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono l'accesso agli strumenti software, al firmware o a mezzi ausiliari analoghi di cui alle lettere a) e b) entro 3 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta e, se del caso, della notifica e dell'autorizzazione di cui alla lettera d); |
f) |
l'accesso agli strumenti software, al firmware o a mezzi ausiliari analoghi di cui alla lettera a) può, per quanto riguarda i riparatori professionisti, essere limitato ai riparatori professionisti registrati conformemente al punto 2, lettere a) e b). |
1.2. Progettazione per l'affidabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
resistenza alle cadute accidentali: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi resistano a 45 cadute senza alcuna pellicola protettiva o custodia protettiva separata, ad eccezione degli smartphone pieghevoli progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva sul display pieghevole, senza perdita di funzionalità, seguendo la procedura di prova di cui all'allegato III bis; gli smartphone pieghevoli progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva sul display pieghevole devono resistere a 35 cadute nello stato non esteso e a 15 cadute nello stato esteso, senza perdita di funzionalità, secondo la procedura di prova di cui all'allegato III e sottoposti a prova con la pellicola protettiva; |
2) |
resistenza ai graffi: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che lo schermo del dispositivo superi il livello di durezza 4 sulla scala di Mohs, ad eccezione degli smartphone pieghevoli progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva sul display pieghevole; |
3) |
protezione da polvere e acqua: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi siano protetti dall'ingresso di corpi solidi estranei di dimensioni superiori a 1 millimetro e da spruzzi d'acqua; |
4) |
durata della batteria in cicli: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi raggiungano almeno 800 cicli all'80 % di capacità residua, da verificare in condizioni di carica in cui la velocità di carica è limitata dal sistema di gestione della batteria e non dalle capacità di erogazione di energia dell'alimentatore; |
5) |
gestione della batteria:
|
6) |
aggiornamenti del sistema operativo:
|
1.3. Marcatura dei componenti in plastica
A partire dal 20 giugno 2025, i componenti in plastica di peso superiore a 50 g sono marcati indicando il tipo di polimero mediante appositi simboli o abbreviazioni standard posti tra i segni di punteggiatura «>» e «<» come specificato nelle norme esistenti. La marcatura deve essere leggibile.
I componenti in plastica sono esenti dagli obblighi di marcatura, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
i) |
la marcatura non può essere apposta a causa della forma o dimensione; |
ii) |
la marcatura inciderebbe sulle prestazioni o sulla funzionalità del componente in plastica; |
iii) |
la marcatura non è tecnicamente possibile a causa del metodo di stampaggio. |
Non occorre marcatura sui seguenti componenti in plastica:
i) |
imballaggi, nastri, etichette e pellicola; |
ii) |
cablaggio, cavi e connettori, pezzi in gomma e qualsiasi altro componente in cui la superficie disponibile sia insufficiente per apporvi una marcatura di dimensioni leggibili; |
iii) |
circuiti stampati, pannelli di PMMA, componenti ottici, componenti per eliminazione elettrostatica, componenti contro le interferenze elettromagnetiche, altoparlanti; |
iv) |
pezzi trasparenti la cui funzione sarebbe compromessa dalla marcatura. |
1.4. Requisiti di riciclabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
fatto salvo l'articolo 15, paragrafo 1, della direttiva 2012/19/UE, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione su un sito web ad accesso libero le informazioni sullo smantellamento necessarie ad accedere ai componenti di cui all'allegato VII, punto 1, della direttiva 2012/19/UE; |
2) |
le informazioni di cui al punto 1 comprendono la sequenza delle diverse fasi, degli attrezzi o delle tecnologie di smantellamento necessari ad accedere ai componenti desiderati; |
3) |
le informazioni di cui al punto 1 sono disponibili per almeno 15 anni dopo l'immissione sul mercato dell'ultima unità del modello del prodotto. |
2. OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono nella documentazione tecnica e rendono pubblicamente disponibili sui siti web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario le seguenti informazioni:
|
2) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono le istruzioni destinate agli utenti sotto forma di un manuale d'uso su un sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario. Le istruzioni includono:
|
3) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che:
|
4) |
Se nella confezione non è incluso il caricabatteria, le istruzioni destinate agli utenti di cui al punto 2 comprendono la seguente informazione: «Per ragioni ambientali, la confezione non include il caricabatteria. Questo dispositivo può essere alimentato con la maggior parte degli adattatori di alimentazione USB e un cavo con connettore USB Tipo-C». |
C. TELEFONI CORDLESS
1. MODI A BASSO CONSUMO
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i telefoni cordless siano conformi alle seguenti specifiche:
1) |
il consumo di energia nel modo stand-by in rete (Pn) di una stazione base fornita con un telefono cordless non supera 1 W, indipendentemente dalla presenza del ricevitore su di essa; |
2) |
il consumo di energia nel modo stand-by (Pn) di una base di ricarica senza funzionalità di stazione base fornita con un telefono cordless non supera 0,6 W con il ricevitore carico su di essa e 0,3 W senza ricevitore. |
2. REQUISITI DI EFFICIENZA DELLE RISORSE
2.1. Progettazione per la riparazione e il riutilizzo
1) Disponibilità dei pezzi di ricambio
a) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione dei riparatori professionisti almeno i seguenti pezzi di ricambio, compresi gli elementi di fissaggio necessari, se non riutilizzabili, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato, se presenti:
|
b) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione dei riparatori professionisti e degli utenti finali almeno i seguenti pezzi di ricambio, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato:
|
c) |
I pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e b) non sono gruppi costituiti da più di uno dei tipi di pezzi di ricambio elencati. |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, l'elenco dei pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e b) e la procedura per ordinarli sono resi pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, fino al termine del periodo di disponibilità di tali pezzi di ricambio.
i telefoni cordless sono progettati in modo da poter utilizzare batterie ricaricabili di dimensioni fisiche standardizzate.
2) Accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono ai riparatori professionisti l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettere a) e b), per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato e alle condizioni seguenti, a meno che tali informazioni non siano rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario:
a) |
il sito web del fabbricante, dell'importatore o del mandatario indica la procedura di registrazione che i riparatori professionisti devono seguire per accedere alle informazioni; per accettare una tale richiesta, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono esigere soltanto che il riparatore professionista dimostri:
|
b) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari accettano o rifiutano la registrazione entro cinque giorni lavorativi dalla data della richiesta. In caso di rifiuto, sarà fornita al richiedente una chiara giustificazione delle ragioni alla base di tale decisione, che sarà revocata se lo stesso riparatore professionista richiederà di essere registrato con informazioni aggiornate, che soddisfino le condizioni di accesso; |
c) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono chiedere la corresponsione di un importo ragionevole e proporzionato per l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione o per ricevere aggiornamenti periodici. La registrazione in sé è fornita gratuitamente. La tariffa è considerata ragionevole in particolare se non scoraggia l'accesso non tenendo conto di quanto il riparatore professionista faccia uso delle informazioni; |
d) |
una volta registrato il riparatore professionista ha accesso, entro un giorno lavorativo dalla domanda, alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione. Le informazioni possono essere fornite per un modello equivalente o un modello della stessa famiglia, se del caso; |
e) |
le informazioni sulla riparazione e la manutenzione di cui alla lettera a) contengono il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettere a) e b), e comprendono almeno:
|
f) |
fatti salvi i diritti di proprietà intellettuale, le informazioni sulla riparazione e la manutenzione pubblicate inizialmente dal fabbricante, dall'importatore o dal mandatario di cui alla lettera e) potranno essere utilizzate e pubblicate da terzi, senza essere alterate, una volta che il fabbricante, l'importatore o il mandatario avrà interrotto l'accesso a tali informazioni al termine del periodo di accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione. |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, le istruzioni per la riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettera b), sono rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato. Tali istruzioni devono contenere il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettera b).
3) Termine massimo di consegna dei pezzi di ricambio
a) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che:
|
b) |
la disponibilità dei pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera a), può essere limitata ai riparatori professionisti registrati conformemente al punto 2, lettere a) e b). |
4) Informazioni sul prezzo dei pezzi di ricambio
Durante il periodo di cui al punto 1, lettere a) e b), i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono sul loro sito web ad accesso libero un prezzo indicativo ante imposte, almeno in EUR, per i pezzi di ricambio elencati al punto 1, lettere a) e b), compreso il prezzo ante imposte degli elementi di fissaggio e degli attrezzi, se forniti con il pezzo di ricambio.
5) Requisiti per lo smontaggio
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari soddisfano i requisiti per lo smontaggio seguenti:
a) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione delle parti di cui al punto 1, lettera a), soddisfi i seguenti criteri:
|
b) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione della batteria soddisfi i seguenti criteri:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione del gruppo display soddisfi i seguenti criteri:
|
6) Requisiti per la preparazione per il riutilizzo
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi includano una funzione software che ripristini le impostazioni di fabbrica del dispositivo e cancelli in modo sicuro per impostazione predefinita tutte le informazioni personali, comprendenti, tra l'altro, la rubrica, i messaggi di testo, le foto, i video, le impostazioni e la cronologia delle chiamate.
2.2. Marcatura dei componenti in plastica
A partire dal 20 giugno 2025, i componenti in plastica di peso superiore a 50 g sono marcati indicando il tipo di polimero mediante appositi simboli o abbreviazioni standard posti tra i segni di punteggiatura «>» e «<» come specificato nelle norme esistenti. La marcatura deve essere leggibile.
I componenti in plastica sono esenti dagli obblighi di marcatura, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
i) |
la marcatura non può essere apposta a causa della forma o dimensione; |
ii) |
la marcatura inciderebbe sulle prestazioni o sulla funzionalità del componente in plastica; |
iii) |
la marcatura non è tecnicamente possibile a causa del metodo di stampaggio. |
Non occorre marcatura sui seguenti componenti in plastica:
i) |
imballaggi, nastri, etichette e pellicola; |
ii) |
cablaggio, cavi e connettori, pezzi in gomma e qualsiasi altro componente in cui la superficie disponibile sia insufficiente per apporvi una marcatura di dimensioni leggibili; |
iii) |
circuiti stampati, pannelli di PMMA, componenti ottici, componenti per eliminazione elettrostatica, componenti contro le interferenze elettromagnetiche, altoparlanti; |
iv) |
pezzi trasparenti la cui funzione sarebbe compromessa dalla marcatura. |
2.3. Requisiti di riciclabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
fatto salvo l'articolo 15, paragrafo 1, della direttiva 2012/19/UE, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione su un sito web ad accesso libero le informazioni sullo smantellamento necessarie ad accedere ai componenti di cui all'allegato VII, punto 1, della direttiva 2012/19/UE; |
2) |
le informazioni di cui al punto 1 comprendono la sequenza delle diverse fasi, degli attrezzi o delle tecnologie di smantellamento necessari ad accedere ai componenti desiderati; |
3) |
le informazioni di cui al punto 1 sono disponibili per almeno 15 anni dopo l'immissione sul mercato dell'ultima unità del modello del prodotto. |
3. OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono nella documentazione tecnica e rendono pubblicamente disponibili sui siti web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario le seguenti informazioni:
|
2) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono le istruzioni destinate agli utenti sotto forma di un manuale d'uso su un sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario. Se nella confezione non è incluso il caricabatteria, le istruzioni destinate all'utente contengono la seguente informazione: «Per ragioni ambientali, la confezione non include il caricabatteria. Questo dispositivo può essere alimentato con la maggior parte degli adattatori di alimentazione USB e un cavo con connettore USB Tipo-C». |
D. TABLET
1. REQUISITI DI EFFICIENZA DELLE RISORSE
1.1. Progettazione per la riparazione e il riutilizzo
1) Disponibilità dei pezzi di ricambio
a) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione dei riparatori professionisti almeno i seguenti pezzi di ricambio, compresi gli elementi di fissaggio necessari, se non riutilizzabili, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato, se presenti:
|
b) |
I pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e c) non sono gruppi costituiti da più di uno dei tipi di pezzi di ricambio elencati, con le seguenti eccezioni:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore:
|
d) |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, l'elenco dei pezzi di ricambio di cui alle lettere a) e c) e la procedura per ordinarli sono resi pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, fino al termine del periodo di disponibilità di tali pezzi di ricambio. |
2) Accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono ai riparatori professionisti l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettere a) e c), per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato e alle condizioni seguenti, a meno che tali informazioni non siano rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario:
a) |
il sito web del fabbricante, dell'importatore o del mandatario indica la procedura di registrazione che i riparatori professionisti devono seguire per accedere alle informazioni; per accettare una tale richiesta, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono esigere soltanto che il riparatore professionista dimostri:
|
b) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari accettano o rifiutano la registrazione entro cinque giorni lavorativi dalla data della richiesta. In caso di rifiuto, sarà fornita al richiedente una chiara giustificazione delle ragioni alla base di tale decisione, che sarà revocata se lo stesso riparatore professionista richiederà di essere registrato con informazioni aggiornate, che soddisfino le condizioni di accesso; |
c) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari possono chiedere la corresponsione di un importo ragionevole e proporzionato per l'accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione o per ricevere aggiornamenti periodici. La registrazione in sé è fornita gratuitamente. La tariffa è considerata ragionevole in particolare se non scoraggia l'accesso non tenendo conto di quanto il riparatore professionista faccia uso delle informazioni; |
d) |
una volta registrato il riparatore professionista ha accesso, entro un giorno lavorativo dalla domanda, alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione. Le informazioni possono essere fornite per un modello equivalente o un modello della stessa famiglia, se del caso; |
e) |
le informazioni sulla riparazione e la manutenzione di cui alla lettera a) contengono il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettere a) e c), e comprendono almeno:
|
f) |
fatti salvi i diritti di proprietà intellettuale, le informazioni sulla riparazione e la manutenzione pubblicate inizialmente dal fabbricante, dall'importatore o dal mandatario di cui alla lettera e) potranno essere utilizzate e pubblicate da terzi, senza essere alterate, una volta che il fabbricante, l'importatore o il mandatario avrà interrotto l'accesso a tali informazioni al termine del periodo di accesso alle informazioni sulla riparazione e la manutenzione. |
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, le istruzioni per la riparazione e la manutenzione delle parti di cui al punto 1, lettera c), sono rese pubblicamente disponibili sul sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato. Tali istruzioni devono contenere il livello di dettaglio necessario per poter sostituire le parti di cui al punto 1, lettera c).
3) Termine massimo di consegna dei pezzi di ricambio
a) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che:
|
b) |
la disponibilità dei pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera a), può essere limitata ai riparatori professionisti registrati conformemente al punto 2, lettere a) e b). |
4) Informazioni sul prezzo dei pezzi di ricambio
Durante il periodo di cui al punto 1, lettere a) e c), i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono sul loro sito web ad accesso libero un prezzo indicativo ante imposte, almeno in EUR, per i pezzi di ricambio elencati al punto 1, lettere a) e c), compreso il prezzo ante imposte degli elementi di fissaggio e degli attrezzi, se forniti con il pezzo di ricambio.
5) Requisiti per lo smontaggio
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari soddisfano i requisiti per lo smontaggio seguenti:
a) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione del gruppo display e delle parti di cui al punto 1, lettera a), ad eccezione della batteria o delle batterie, soddisfi i seguenti criteri:
|
b) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione delle parti di cui al punto 1, lettera c), ad eccezione della batteria o delle batterie, soddisfi i seguenti criteri:
|
c) |
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che il processo di sostituzione della batteria:
|
6) Requisiti per la preparazione per il riutilizzo
A partire dal 20 giugno 2025, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi:
a) |
effettuino per impostazione predefinita la cifratura dei dati dell'utente memorizzati nella memoria interna del dispositivo, utilizzando una chiave crittografica casuale; |
b) |
includano una funzione software che ripristini le impostazioni di fabbrica del dispositivo e cancelli in modo sicuro per impostazione predefinita la chiave crittografica e ne generi una nuova; |
c) |
registrino i seguenti dati dal sistema di gestione della batteria nelle impostazioni del sistema o in un'altra posizione accessibile agli utenti finali:
|
7) Sostituzione delle parti serializzate
A partire dal 20 giugno 2025 o da un mese dopo la data di immissione sul mercato, se posteriore, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari, per almeno 7 anni dopo la data di fine immissione sul mercato:
a) |
nel caso le parti da sostituire con pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera a), siano parti serializzate, garantiscono ai riparatori professionisti un accesso non discriminatorio a qualsiasi strumento software, al firmware o ad analoghi mezzi ausiliari necessari per assicurare la piena funzionalità di tali pezzi di ricambio e del dispositivo in cui tali pezzi di ricambio sono installati durante e dopo la sostituzione; |
b) |
nel caso le parti da sostituire con pezzi di ricambio di cui al punto 1, lettera c), siano parti serializzate, garantiscono ai riparatori professionisti e agli utenti finali un accesso non discriminatorio a qualsiasi strumento software, al firmware o ad analoghi mezzi ausiliari necessari per assicurare la piena funzionalità di tali pezzi di ricambio e del dispositivo in cui tali pezzi di ricambio sono installati durante e dopo la sostituzione; |
c) |
forniscono, su un sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario, una descrizione della procedura per la notifica e l'autorizzazione della sostituzione delle parti serializzate che si intende effettuare da parte del proprietario del dispositivo di cui alla lettera d); la procedura consente la trasmissione a distanza della notifica e dell'autorizzazione; |
d) |
prima di fornire l'accesso agli strumenti software, al firmware o a mezzi ausiliari analoghi di cui alle lettere a) e b), il fabbricante, l'importatore o il mandatario può esigere soltanto di ricevere una notifica e un'autorizzazione della sostituzione che si intende effettuare da parte del proprietario del dispositivo. Tale notifica e autorizzazione possono essere fornite anche da un riparatore professionista con l'esplicito consenso scritto del proprietario; |
e) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono l'accesso agli strumenti software, al firmware o a mezzi ausiliari analoghi di cui alle lettere a) e b) entro 3 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta e, se del caso, della notifica e dell'autorizzazione di cui alla lettera d); |
f) |
l'accesso agli strumenti software, al firmware o a mezzi ausiliari analoghi di cui alla lettera a) può, per quanto riguarda i riparatori professionisti, essere limitato ai riparatori professionisti registrati conformemente al punto 2, lettere a) e b). |
1.2. Progettazione per l'affidabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
resistenza ai graffi: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che lo schermo del dispositivo superi il livello di durezza 4 sulla scala di Mohs, ad eccezione dei tablet pieghevoli progettati per essere utilizzati con una pellicola protettiva fissata in modo permanente sul display pieghevole; |
2) |
protezione dalla caduta accidentale di liquidi: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi siano protetti dalla caduta accidentale di acqua su di essi; |
3) |
durata della batteria in cicli: i fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che i dispositivi raggiungano almeno 800 cicli all'80 % di capacità residua, da verificare in condizioni di carica in cui la velocità di carica è limitata dal sistema di gestione della batteria e non dalle capacità di erogazione di energia dell'alimentatore; |
4) |
gestione della batteria:
|
5) |
aggiornamenti del sistema operativo:
|
1.3. Marcatura dei componenti in plastica
A partire dal 20 giugno 2025, i componenti in plastica di peso superiore a 50 g sono marcati indicando il tipo di polimero mediante appositi simboli o abbreviazioni standard posti tra i segni di punteggiatura «>» e «<» come specificato nelle norme esistenti. La marcatura deve essere leggibile.
I componenti in plastica sono esenti dagli obblighi di marcatura, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
i) |
la marcatura non può essere apposta a causa della forma o dimensione; |
ii) |
la marcatura inciderebbe sulle prestazioni o sulla funzionalità del componente in plastica; |
iii) |
la marcatura non è tecnicamente possibile a causa del metodo di stampaggio. |
Non occorre marcatura sui seguenti componenti in plastica:
i) |
imballaggi, nastri, etichette e pellicola; |
ii) |
cablaggio, cavi e connettori, pezzi in gomma e qualsiasi altro componente in cui la superficie disponibile sia insufficiente per apporvi una marcatura di dimensioni leggibili; |
iii) |
circuiti stampati, pannelli di PMMA, componenti ottici, componenti per eliminazione elettrostatica, componenti contro le interferenze elettromagnetiche, altoparlanti; |
iv) |
pezzi trasparenti la cui funzione sarebbe compromessa dalla marcatura. |
1.4. Requisiti di riciclabilità
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
fatto salvo l'articolo 15, paragrafo 1, della direttiva 2012/19/UE, i fabbricanti, gli importatori o i mandatari mettono a disposizione su un sito web ad accesso libero le informazioni sullo smantellamento necessarie ad accedere ai componenti di cui all'allegato VII, punto 1, della direttiva 2012/19/UE; |
2) |
le informazioni di cui al punto 1 comprendono la sequenza delle diverse fasi, degli attrezzi o delle tecnologie di smantellamento necessari ad accedere ai componenti desiderati; |
3) |
le informazioni di cui al punto 1 sono disponibili per almeno 15 anni dopo l'immissione sul mercato dell'ultima unità del modello del prodotto. |
2. OBBLIGHI DI INFORMAZIONE
A partire dal 20 giugno 2025:
1) |
i fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono nella documentazione tecnica e rendono pubblicamente disponibili sui siti web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario le seguenti informazioni:
|
2) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari forniscono le istruzioni destinate agli utenti sotto forma di un manuale d'uso su un sito web ad accesso libero del fabbricante, dell'importatore o del mandatario. Le istruzioni includono:
|
3) |
I fabbricanti, gli importatori o i mandatari garantiscono che:
|
4) |
Se nella confezione non è incluso il caricabatteria, le istruzioni destinate agli utenti di cui al punto 2 comprendono la seguente informazione: «Per ragioni ambientali, la confezione non include il caricabatteria. Questo dispositivo può essere alimentato con la maggior parte degli adattatori di alimentazione USB e un cavo con connettore USB Tipo-C». |
(1) Direttiva 2014/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di apparecchiature radio e che abroga la direttiva 1999/5/CE (GU L 153 del 22.5.2014, pag. 62).
(2) Direttiva 2012/19/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) (GU L 197 del 24.7.2012, pag. 38).
ALLEGATO III
Misurazioni e calcoli
1. |
Ai fini della conformità e della verifica della conformità ai requisiti del presente regolamento, le misurazioni e i calcoli sono effettuati avvalendosi di norme armonizzate, o di altri metodi affidabili, accurati e riproducibili, che tengono conto dei metodi più avanzati generalmente riconosciuti, in linea con le disposizioni seguenti. I numeri di riferimento delle norme armonizzate sono stati pubblicati a tal fine nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GU). |
2. |
Se non esistono norme tecniche pertinenti e fino alla pubblicazione nella GU degli estremi delle norme armonizzate di cui sopra, si applicano i metodi di prova provvisori di cui all'allegato III bis o altri metodi affidabili, accurati e riproducibili che tengano conto dei metodi più avanzati generalmente riconosciuti. |
3. |
I telefoni cordless immessi sul mercato con la stazione base sono sottoposti a prova per verificare il consumo di energia nel modo stand-by in rete, con le seguenti impostazioni di prova:
|
4. |
I telefoni cordless immessi sul mercato con la base di ricarica sono sottoposti a prova per verificare il consumo di energia nel modo stand-by, con le seguenti impostazioni di prova:
|
7. |
La resistenza alle cadute accidentali o l'affidabilità in caso di caduta libera ripetuta è misurata mediante il numero di cadute senza riportare difetti nella prova di caduta libera ripetuta. Le prove di caduta libera ripetuta sono eseguite con cinque unità di ciascun modello per ognuno dei casi di prova applicabili. La resistenza alle cadute accidentali corrisponde al numero di cadute che sono state superate da almeno quattro delle cinque unità sottoposte a prova. Il numero di cadute per unità è determinato alle seguenti condizioni di prova:
|
ALLEGATO III bis
Metodi provvisori
Tabella 3
Riferimenti e precisazioni per telefoni cellulari, telefoni cordless e tablet
Parametro |
Fonte |
Metodo di prova di riferimento / Titolo |
Note |
||||||||||||||||||||||
Requisiti per lo smontaggio |
CEN |
EN 45554:2020 |
Elementi di fissaggio: fare riferimento alla tabella A.1 della norma. Attrezzi: fare riferimento alla tabella A.2 della norma, salvo diversamente specificato nel presente regolamento. Ambiente di lavoro: fare riferimento alla tabella A.4 della norma. Livello di competenza: fare riferimento alla tabella A.5 della norma. |
||||||||||||||||||||||
Protezione contro acqua e particelle |
IEC |
IEC 60529:1989/AMD2:2013/COR1:2019 |
A tenuta di polvere e protetto contro l'immersione in acqua fino a 1 m di profondità: IP67 Protetto contro l'ingresso di corpi solidi estranei di dimensioni superiori a 1 mm e gli spruzzi d'acqua: IP44 |
||||||||||||||||||||||
Protezione dalla caduta accidentale di liquidi |
Commissione europea |
|
La prova di caduta di liquidi è effettuata lasciando scorrere 220 ml di acqua deionizzata, senza esercitare ulteriore pressione, a partire da 5 cm di distanza da un bordo del tablet (distanza tra il bordo della tazza inclinata e l'unità sottoposta a prova), seguita dall'uso di carta assorbente per asciugare delicatamente il liquido in eccesso sul tablet. Il tablet dovrebbe essere lasciato a riposo per 24 ore prima dell'ispezione funzionale (come specificato di seguito). La procedura deve essere eseguita per ciascun bordo del tablet con il display orientato verso l'alto. Dopo ciascuna esecuzione della procedura di prova suddetta, l'unità sottoposta a prova deve essere funzionante e senza difetti, con particolare riferimento alle seguenti funzionalità, ove applicabili:
|
||||||||||||||||||||||
Capacità nominale e durata della batteria in cicli |
CENELEC |
IEC EN 61960-3:2017 |
La durata della batteria in cicli è misurata con la seguente sequenza di prova:
Le prove sono eseguite con una fonte di alimentazione esterna, che non limiti l'assorbimento di energia della batteria e che lasci all'algoritmo di carica predefinito specificato il compito di regolare la velocità di carica. |
||||||||||||||||||||||
Durezza superficiale |
CEN |
EN 15771:2010 |
La durezza superficiale è sottoposta a prova sull'area visibile del display, senza copertura protettiva sullo stesso. |
||||||||||||||||||||||
Contenuto riciclato del prodotto o di una sua parte |
CEN |
EN 45557:2020 |
|
||||||||||||||||||||||
Dimensioni fisiche standardizzate delle batterie ricaricabili |
IEC |
IEC 60086-2:2015 |
|
||||||||||||||||||||||
Simulatore di stazione base per la prova di durata della batteria |
ETSI |
ETSI TR 125 914 - V16.0.0, capitolo 9 |
|
||||||||||||||||||||||
Condizioni ambientali della prova di durata della batteria |
ECMA |
ECMA 383 |
Temperatura ambiente (23±5) °C, umidità relativa dal 10 % all'80 %, luce ambiente (250±50) Lux |
||||||||||||||||||||||
Resistenza alle cadute accidentali |
IEC |
IEC 60068-2-31, Caduta libera ripetuta – Procedura 2 |
I telefoni cellulari sono sottoposti a prove di resistenza alle cadute accidentali, altezza di caduta 1 metro; la prova è effettuata con 5 unità consecutivamente e viene superata se almeno 4 unità la superano. |
||||||||||||||||||||||
Resistenza al ciclo di chiusura del contatto |
ASTM |
ASTM-F1578-07 |
I pulsanti sono sottoposti a prova integrati nel dispositivo. Il dispositivo stesso funge da dispositivo di monitoraggio della chiusura del contatto rispondendo come previsto alla pressione del pulsante. L'orientamento della sonda di prova è di 90 gradi rispetto al campione. Nel caso dei pulsanti del volume, il criterio si applica individualmente sia al segmento che aumenta il volume che al segmento che diminuisce il volume in un pulsante combinato. Criterio per il rifiuto: il dispositivo non risponde alla pressione del pulsante come previsto. Verbale di prova conformemente a ASTM-F1578-07, tranne che per i cambiamenti caratteristici elettrici. La prova è eseguita con la stessa unità per tutti i pulsanti o con un'unità per pulsante. |
||||||||||||||||||||||
Resistenza al ciclo di inserimento/estrazione |
IEC, EIA |
EN ISO 62680-1-3 EIA-364-09D |
La prova è effettuata a una frequenza di 500 ± 50 cicli all'ora e non deve verificarsi alcun danno fisico a nessuna parte della porta di ricarica; nel caso in cui il dispositivo sia venduto con un cavo di ricarica, si utilizza tale cavo; nel caso in cui il dispositivo sia venduto senza cavo di ricarica, il cavo è specificato dal fabbricante, dall'importatore o dal mandatario. La prova è eseguita con un'unità. |
||||||||||||||||||||||
Rcyc |
|
EN 45555:2019 |
Da calcolare come tasso di riciclabilità basato sulla massa, con il seguente scenario di riferimento a fine vita:
|
||||||||||||||||||||||
Contenuto di materie prime essenziali |
|
EN 45558:2019 |
Da applicare all'oro seguendo lo stesso approccio delle materie prime essenziali |
||||||||||||||||||||||
Cancellazione sicura |
NIST |
Guidelines for Media Sanitization, NIST Special Publication 800-88 – Revision 1 |
|
ALLEGATO IV
Procedura di verifica ai fini della vigilanza del mercato
Le tolleranze ammesse ai fini della verifica definite nel presente allegato si applicano esclusivamente alla verifica dei valori dichiarati eseguita dalle autorità degli Stati membri e non possono essere utilizzate dal fabbricante, importatore o mandatario per stabilire i valori riportati nella documentazione tecnica o per interpretare tali valori al fine di conseguire la conformità o comunicare prestazioni migliori con qualsiasi mezzo.
Se un modello non è conforme ai requisiti di cui all'articolo 6 del presente regolamento, il modello e tutti i modelli equivalenti sono considerati non conformi.
Nell'ambito della verifica della conformità di un modello del prodotto ai requisiti stabiliti nel presente regolamento a norma dell'articolo 3, paragrafo 2, della direttiva 2009/125/CE, per le specifiche di cui all'allegato II le autorità degli Stati membri applicano la procedura di seguito illustrata.
1. |
Le autorità degli Stati membri sottopongono a verifica una singola unità del modello a norma del punto 2, lettere a), b), c) e d), tranne che per i requisiti di cui alla parte A, punto 1.2.1, e alla parte B, punto 1.2.1, dell'allegato II (resistenza alle cadute accidentali), in cui la prova è eseguita con cinque unità del modello a norma del punto 2, lettera e), e tranne che per i requisiti di cui alla parte A, punto 1.2.4, alla parte B, punto 1.2.4, e alla parte D, punto 1.2.3, dell'allegato II (durata della batteria in cicli), in cui la prova è eseguita con cinque unità del modello a norma del punto 2, lettera f). |
2. |
Il modello è considerato conforme ai requisiti applicabili se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
|
3. |
Se non si ottiene il risultato indicato al punto 2, lettere a), b), c) o f), il modello e tutti i modelli equivalenti sono considerati non conformi al presente regolamento. |
4. |
Se non si ottiene il risultato indicato al punto 2, lettera d), le autorità degli Stati membri selezionano e sottopongono a prova tre unità supplementari dello stesso modello. |
5. |
Se non si ottiene il risultato indicato al punto 2, lettera e), le autorità degli Stati membri selezionano e sottopongono a prova cinque unità supplementari dello stesso modello. In alternativa le unità supplementari selezionate possono essere di uno o più modelli equivalenti. |
6. |
Il modello è considerato conforme ai requisiti applicabili se, per queste unità sottoposte a prova conformemente al punto 4, ove applicabile, la media aritmetica dei valori determinati rientra nelle rispettive tolleranze di cui alla tabella 4. |
7. |
Il modello è considerato conforme ai requisiti applicabili se, per queste cinque unità sottoposte a prova conformemente al punto 5, ove applicabile, il tasso di superamento è conforme ai rispettivi valori di cui alla tabella 5. |
8. |
Se non si ottiene quanto indicato al punto 6 o 7, il modello e tutti i modelli equivalenti sono considerati non conformi al presente regolamento. |
9. |
Le autorità degli Stati membri comunicano tutte le informazioni pertinenti alle autorità degli altri Stati membri e alla Commissione subito dopo l'adozione della decisione relativa alla non conformità del modello ai sensi del punto 3 o 8 o del secondo comma del presente allegato. |
Le autorità degli Stati membri usano i metodi di misurazione e di calcolo stabiliti nell'allegato III.
Le autorità degli Stati membri applicano esclusivamente le tolleranze ammesse ai fini della verifica stabilite nella tabella 4 e si avvalgono unicamente della procedura descritta al terzo comma per i requisiti di cui al presente allegato. Ai parametri di cui alla tabella 4 non si applicano altre tolleranze, come quelle stabilite dalle norme armonizzate o in qualsiasi altro metodo di misurazione.
Tabella 4
Tolleranze ammesse ai fini della verifica
Parametri |
Tolleranze ammesse ai fini della verifica |
Consumo di energia nel modo stand-by in rete [W] e consumo di energia nel modo stand-by [W] |
Il valore determinato (1) non è superiore di oltre 0,10 W rispetto al valore dichiarato. |
Durata della batteria in cicli – impostazioni predefinite [cicli] |
Il valore determinato (1) non è inferiore di oltre 20 cicli al valore dichiarato. |
Capacità nominale della batteria (Crated [mAh]) |
Il valore determinato (1) non è superiore di oltre il 10 % rispetto al valore dichiarato. |
Capacità residua della batteria (%) |
Il valore determinato (1) non è inferiore di oltre il 2 % al valore dichiarato. |
grado di protezione da agenti esterni (IPxx) |
Da verificare conformemente alla norma di cui all'allegato III bis per tale parametro. |
Protezione dalla caduta accidentale di liquidi |
Da verificare conformemente alla norma di cui all'allegato III bis per tale parametro. |
Tabella 5
Tassi di superamento per la resistenza alle cadute accidentali
Parametri |
Tolleranze ammesse per i tassi di superamento |
Resistenza alle cadute accidentali |
Il valore determinato, corrispondente al valore dichiarato, è ottenuto da almeno l'80 % dei dispositivi sottoposti a prova. |
(1) Nel caso delle tre unità supplementari sottoposte a prova secondo quanto previsto al punto 4, per valore determinato si intende la media aritmetica dei valori determinati per le tre unità supplementari
ALLEGATO V
Parametri di riferimento
Al momento dell'entrata in vigore del presente regolamento, la migliore tecnologia disponibile sul mercato è stata identificata come segue:
Telefoni cellulari:
1) |
resistenza alle cadute accidentali: > 100 cadute; >>100 cadute per i dispositivi di tipo rinforzato; |
2) |
resistenza ai graffi: 6; |
3) |
grado di protezione da agenti esterni: IP68 (in combinazione con una batteria sostituibile dall'utente); |
4) |
durata della batteria in cicli: 1 200 cicli. |
Telefoni cordless:
5) |
telefoni cordless con alimentazione in stand-by con stazione base: 0,4 W; |
6) |
telefoni cordless con alimentazione in stand-by solo con base di ricarica: < 0,05 W; |
7) |
grado di protezione da agenti esterni: IP65; |
8) |
compatibilità con le batterie di dimensioni standard: sì. |
Tablet:
9) |
resistenza ai graffi: 6; |
10) |
grado di protezione da agenti esterni: IP68; |
11) |
durata della batteria in cicli: 1 000 cicli. |
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/94 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/1671 DELLA COMMISSIONE
del 24 agosto 2023
recante iscrizione di un nome nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette [«Ciliegia di Lari» (IGP)]
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari (1), in particolare l'articolo 52, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012, la domanda di registrazione del nome «Ciliegia di Lari» presentata dall'Italia è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (2). |
(2) |
Poiché alla Commissione non è stata notificata alcuna dichiarazione di opposizione ai sensi dell'articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012, il nome «Ciliegia di Lari» deve essere registrato, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il nome «Ciliegia di Lari» (IGP) è registrato nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette.
Il nome di cui al primo comma identifica un prodotto della classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati di cui all'allegato XI del regolamento di esecuzione (UE) n. 668/2014 della Commissione (3).
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 24 agosto 2023
Per la Commissione
a nome della presidente
Janusz WOJCIECHOWSKI
Membro della Commissione
(1) GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.
(2) GU C 158 del 4.5.2023, pag. 11.
(3) Regolamento di esecuzione (UE) n. 668/2014 della Commissione, del 13 giugno 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari (GU L 179 del 19.6.2014, pag. 36).
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/95 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/1672 DELLA COMMISSIONE
del 30 agosto 2023
recante informazioni tecniche per il calcolo delle riserve tecniche e dei fondi propri di base per le segnalazioni aventi date di riferimento a partire dal 30 giugno 2023 fino al 29 settembre 2023, a norma della direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (solvibilità II) (1), in particolare l’articolo 77 sexies, paragrafo 2, terzo comma,
considerando quanto segue:
(1) |
Al fine di garantire condizioni uniformi per il calcolo delle riserve tecniche e dei fondi propri di base da parte delle imprese di assicurazione e di riassicurazione ai fini della direttiva 2009/138/CE, per ogni data di riferimento dovrebbero essere stabilite le informazioni tecniche sulle pertinenti strutture per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio e sugli spread «fondamentali» per il calcolo dell’aggiustamento di congruità e dell’aggiustamento per la volatilità. |
(2) |
Le imprese di assicurazione e di riassicurazione dovrebbero utilizzare le informazioni tecniche, le quali sono basate sui dati di mercato relativi alla fine dell’ultimo mese precedente la prima data di riferimento per le segnalazioni a cui si applica il presente regolamento. Il 6 luglio 2023 l’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali ha trasmesso alla Commissione le informazioni tecniche sui dati di mercato relativi a fine giugno 2023. Tali informazioni sono state pubblicate il 6 luglio 2023 a norma dell’articolo 77 sexies, paragrafo 1, della direttiva 2009/138/CE. |
(3) |
Tenuto conto della necessità di rendere immediatamente disponibili le informazioni tecniche, è importante che il presente regolamento entri in vigore con urgenza. |
(4) |
Per motivi prudenziali è necessario che le imprese di assicurazione e di riassicurazione utilizzino le stesse informazioni tecniche per il calcolo delle riserve tecniche e dei fondi propri di base, indipendentemente dalla data di segnalazione alle rispettive autorità competenti. Il presente regolamento dovrebbe pertanto applicarsi a decorrere dalla prima data di riferimento per le segnalazioni alla quale si applica. |
(5) |
Per garantire certezza giuridica nel più breve tempo possibile, è debitamente giustificato, per motivi imperativi di urgenza connessi alla disponibilità della pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio, che le misure di cui al presente regolamento siano adottate in conformità dell’articolo 8, in combinato disposto con l’articolo 4, del regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (2), |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Le imprese di assicurazione e di riassicurazione utilizzano le informazioni tecniche di cui al paragrafo 2 per il calcolo delle riserve tecniche e dei fondi propri di base per le segnalazioni aventi date di riferimento a partire dal 30 giugno 2023 fino al 29 settembre 2023.
2. Per ciascuna valuta interessata, le informazioni tecniche utilizzate per calcolare la migliore stima ai sensi dell’articolo 77 della direttiva 2009/138/CE, l’aggiustamento di congruità ai sensi dell’articolo 77 quater della stessa direttiva e l’aggiustamento per la volatilità ai sensi dell’articolo 77 quinquies della stessa direttiva sono le seguenti:
a) |
le pertinenti strutture per scadenza dei tassi privi di rischio, di cui all’allegato I; |
b) |
gli spread «fondamentali» per il calcolo dell’aggiustamento di congruità, di cui all’allegato II; |
c) |
gli aggiustamenti per la volatilità per ciascun mercato assicurativo nazionale interessato, di cui all’allegato III. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 30 giugno 2023.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 30 agosto 2023
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 335 del 17.12.2009, pag. 1.
(2) Regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2011, che stabilisce le regole e i principi generali relativi alle modalità di controllo da parte degli Stati membri dell’esercizio delle competenze di esecuzione attribuite alla Commissione (GU L 55 del 28.2.2011, pag. 13).
ALLEGATO I
Pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio per il calcolo della migliore stima, senza aggiustamenti di congruità o aggiustamenti per la volatilità
Durata residua (in anni) |
Euro (in %) |
Corona ceca (in %) |
Corona danese (in %) |
Fiorino ungherese (in %) |
Corona svedese (in %) |
Lev (in %) |
1 |
3,983 |
6,675 |
3,973 |
10,109 |
4,127 |
3,933 |
2 |
3,772 |
5,586 |
3,762 |
9,347 |
3,935 |
3,722 |
3 |
3,501 |
4,936 |
3,491 |
8,668 |
3,656 |
3,451 |
4 |
3,282 |
4,551 |
3,272 |
8,087 |
3,426 |
3,232 |
5 |
3,132 |
4,309 |
3,122 |
7,626 |
3,255 |
3,083 |
6 |
3,037 |
4,162 |
3,027 |
7,273 |
3,131 |
2,987 |
7 |
2,970 |
4,072 |
2,960 |
7,009 |
3,043 |
2,920 |
8 |
2,926 |
4,018 |
2,916 |
6,821 |
2,983 |
2,877 |
9 |
2,897 |
3,988 |
2,887 |
6,696 |
2,947 |
2,847 |
10 |
2,879 |
3,972 |
2,870 |
6,612 |
2,933 |
2,830 |
11 |
2,869 |
3,968 |
2,860 |
6,564 |
2,939 |
2,820 |
12 |
2,859 |
3,970 |
2,849 |
6,538 |
2,957 |
2,809 |
13 |
2,851 |
3,975 |
2,841 |
6,531 |
2,979 |
2,801 |
14 |
2,839 |
3,979 |
2,829 |
6,539 |
3,003 |
2,790 |
15 |
2,819 |
3,982 |
2,809 |
6,553 |
3,026 |
2,770 |
16 |
2,788 |
3,981 |
2,778 |
6,555 |
3,049 |
2,739 |
17 |
2,752 |
3,979 |
2,742 |
6,545 |
3,070 |
2,702 |
18 |
2,716 |
3,974 |
2,706 |
6,526 |
3,090 |
2,666 |
19 |
2,684 |
3,968 |
2,674 |
6,499 |
3,108 |
2,635 |
20 |
2,660 |
3,960 |
2,650 |
6,467 |
3,124 |
2,611 |
21 |
2,644 |
3,952 |
2,635 |
6,431 |
3,139 |
2,596 |
22 |
2,636 |
3,944 |
2,627 |
6,393 |
3,153 |
2,589 |
23 |
2,634 |
3,935 |
2,625 |
6,353 |
3,166 |
2,588 |
24 |
2,636 |
3,926 |
2,627 |
6,312 |
3,177 |
2,591 |
25 |
2,642 |
3,916 |
2,633 |
6,270 |
3,188 |
2,597 |
26 |
2,650 |
3,907 |
2,641 |
6,228 |
3,198 |
2,606 |
27 |
2,660 |
3,898 |
2,651 |
6,186 |
3,208 |
2,618 |
28 |
2,671 |
3,888 |
2,663 |
6,145 |
3,216 |
2,630 |
29 |
2,684 |
3,879 |
2,676 |
6,105 |
3,224 |
2,644 |
30 |
2,697 |
3,870 |
2,689 |
6,066 |
3,232 |
2,658 |
31 |
2,710 |
3,861 |
2,703 |
6,027 |
3,239 |
2,673 |
32 |
2,724 |
3,852 |
2,717 |
5,990 |
3,245 |
2,688 |
33 |
2,738 |
3,844 |
2,731 |
5,954 |
3,252 |
2,703 |
34 |
2,753 |
3,835 |
2,746 |
5,919 |
3,257 |
2,718 |
35 |
2,767 |
3,827 |
2,760 |
5,885 |
3,263 |
2,733 |
36 |
2,781 |
3,819 |
2,774 |
5,852 |
3,268 |
2,747 |
37 |
2,794 |
3,811 |
2,788 |
5,820 |
3,273 |
2,762 |
38 |
2,808 |
3,804 |
2,801 |
5,789 |
3,278 |
2,776 |
39 |
2,821 |
3,797 |
2,815 |
5,760 |
3,282 |
2,790 |
40 |
2,834 |
3,790 |
2,828 |
5,731 |
3,286 |
2,804 |
41 |
2,846 |
3,783 |
2,840 |
5,704 |
3,290 |
2,817 |
42 |
2,859 |
3,776 |
2,853 |
5,678 |
3,294 |
2,830 |
43 |
2,870 |
3,770 |
2,865 |
5,652 |
3,298 |
2,842 |
44 |
2,882 |
3,763 |
2,876 |
5,628 |
3,301 |
2,854 |
45 |
2,893 |
3,757 |
2,888 |
5,604 |
3,304 |
2,866 |
46 |
2,904 |
3,752 |
2,899 |
5,581 |
3,308 |
2,878 |
47 |
2,915 |
3,746 |
2,909 |
5,559 |
3,311 |
2,889 |
48 |
2,925 |
3,740 |
2,920 |
5,538 |
3,314 |
2,899 |
49 |
2,935 |
3,735 |
2,930 |
5,518 |
3,316 |
2,910 |
50 |
2,944 |
3,730 |
2,939 |
5,498 |
3,319 |
2,920 |
51 |
2,953 |
3,725 |
2,949 |
5,479 |
3,322 |
2,930 |
52 |
2,962 |
3,720 |
2,958 |
5,461 |
3,324 |
2,939 |
53 |
2,971 |
3,715 |
2,967 |
5,443 |
3,326 |
2,948 |
54 |
2,980 |
3,711 |
2,975 |
5,426 |
3,329 |
2,957 |
55 |
2,988 |
3,706 |
2,983 |
5,409 |
3,331 |
2,966 |
56 |
2,996 |
3,702 |
2,991 |
5,393 |
3,333 |
2,974 |
57 |
3,003 |
3,698 |
2,999 |
5,378 |
3,335 |
2,982 |
58 |
3,011 |
3,694 |
3,007 |
5,363 |
3,337 |
2,990 |
59 |
3,018 |
3,690 |
3,014 |
5,349 |
3,339 |
2,997 |
60 |
3,025 |
3,686 |
3,021 |
5,335 |
3,341 |
3,005 |
61 |
3,032 |
3,682 |
3,028 |
5,321 |
3,343 |
3,012 |
62 |
3,038 |
3,679 |
3,035 |
5,308 |
3,344 |
3,019 |
63 |
3,045 |
3,675 |
3,041 |
5,295 |
3,346 |
3,026 |
64 |
3,051 |
3,672 |
3,047 |
5,283 |
3,348 |
3,032 |
65 |
3,057 |
3,668 |
3,053 |
5,271 |
3,349 |
3,038 |
66 |
3,063 |
3,665 |
3,059 |
5,259 |
3,351 |
3,045 |
67 |
3,069 |
3,662 |
3,065 |
5,248 |
3,352 |
3,050 |
68 |
3,074 |
3,659 |
3,071 |
5,237 |
3,354 |
3,056 |
69 |
3,080 |
3,656 |
3,076 |
5,226 |
3,355 |
3,062 |
70 |
3,085 |
3,653 |
3,081 |
5,216 |
3,356 |
3,067 |
71 |
3,090 |
3,650 |
3,086 |
5,206 |
3,358 |
3,073 |
72 |
3,095 |
3,648 |
3,091 |
5,196 |
3,359 |
3,078 |
73 |
3,100 |
3,645 |
3,096 |
5,186 |
3,360 |
3,083 |
74 |
3,104 |
3,642 |
3,101 |
5,177 |
3,361 |
3,088 |
75 |
3,109 |
3,640 |
3,106 |
5,168 |
3,363 |
3,093 |
76 |
3,113 |
3,637 |
3,110 |
5,159 |
3,364 |
3,097 |
77 |
3,118 |
3,635 |
3,115 |
5,151 |
3,365 |
3,102 |
78 |
3,122 |
3,633 |
3,119 |
5,142 |
3,366 |
3,106 |
79 |
3,126 |
3,630 |
3,123 |
5,134 |
3,367 |
3,111 |
80 |
3,130 |
3,628 |
3,127 |
5,126 |
3,368 |
3,115 |
81 |
3,134 |
3,626 |
3,131 |
5,119 |
3,369 |
3,119 |
82 |
3,138 |
3,624 |
3,135 |
5,111 |
3,370 |
3,123 |
83 |
3,142 |
3,622 |
3,139 |
5,104 |
3,371 |
3,127 |
84 |
3,145 |
3,620 |
3,142 |
5,096 |
3,372 |
3,131 |
85 |
3,149 |
3,618 |
3,146 |
5,089 |
3,373 |
3,135 |
86 |
3,152 |
3,616 |
3,150 |
5,083 |
3,374 |
3,138 |
87 |
3,156 |
3,614 |
3,153 |
5,076 |
3,375 |
3,142 |
88 |
3,159 |
3,612 |
3,156 |
5,069 |
3,376 |
3,145 |
89 |
3,162 |
3,610 |
3,160 |
5,063 |
3,376 |
3,149 |
90 |
3,166 |
3,608 |
3,163 |
5,057 |
3,377 |
3,152 |
91 |
3,169 |
3,607 |
3,166 |
5,050 |
3,378 |
3,155 |
92 |
3,172 |
3,605 |
3,169 |
5,044 |
3,379 |
3,158 |
93 |
3,175 |
3,603 |
3,172 |
5,039 |
3,380 |
3,162 |
94 |
3,178 |
3,602 |
3,175 |
5,033 |
3,380 |
3,165 |
95 |
3,181 |
3,600 |
3,178 |
5,027 |
3,381 |
3,168 |
96 |
3,183 |
3,599 |
3,181 |
5,022 |
3,382 |
3,171 |
97 |
3,186 |
3,597 |
3,184 |
5,016 |
3,382 |
3,173 |
98 |
3,189 |
3,596 |
3,186 |
5,011 |
3,383 |
3,176 |
99 |
3,191 |
3,594 |
3,189 |
5,006 |
3,384 |
3,179 |
100 |
3,194 |
3,593 |
3,192 |
5,001 |
3,384 |
3,182 |
101 |
3,196 |
3,591 |
3,194 |
4,996 |
3,385 |
3,184 |
102 |
3,199 |
3,590 |
3,197 |
4,991 |
3,386 |
3,187 |
103 |
3,201 |
3,588 |
3,199 |
4,986 |
3,386 |
3,190 |
104 |
3,204 |
3,587 |
3,201 |
4,981 |
3,387 |
3,192 |
105 |
3,206 |
3,586 |
3,204 |
4,977 |
3,388 |
3,195 |
106 |
3,208 |
3,585 |
3,206 |
4,972 |
3,388 |
3,197 |
107 |
3,211 |
3,583 |
3,208 |
4,968 |
3,389 |
3,199 |
108 |
3,213 |
3,582 |
3,211 |
4,964 |
3,389 |
3,202 |
109 |
3,215 |
3,581 |
3,213 |
4,959 |
3,390 |
3,204 |
110 |
3,217 |
3,580 |
3,215 |
4,955 |
3,390 |
3,206 |
111 |
3,219 |
3,578 |
3,217 |
4,951 |
3,391 |
3,208 |
112 |
3,221 |
3,577 |
3,219 |
4,947 |
3,391 |
3,210 |
113 |
3,223 |
3,576 |
3,221 |
4,943 |
3,392 |
3,213 |
114 |
3,225 |
3,575 |
3,223 |
4,939 |
3,393 |
3,215 |
115 |
3,227 |
3,574 |
3,225 |
4,935 |
3,393 |
3,217 |
116 |
3,229 |
3,573 |
3,227 |
4,932 |
3,393 |
3,219 |
117 |
3,231 |
3,572 |
3,229 |
4,928 |
3,394 |
3,221 |
118 |
3,233 |
3,571 |
3,231 |
4,924 |
3,394 |
3,223 |
119 |
3,235 |
3,570 |
3,233 |
4,921 |
3,395 |
3,225 |
120 |
3,237 |
3,569 |
3,235 |
4,917 |
3,395 |
3,226 |
121 |
3,238 |
3,568 |
3,236 |
4,914 |
3,396 |
3,228 |
122 |
3,240 |
3,567 |
3,238 |
4,910 |
3,396 |
3,230 |
123 |
3,242 |
3,566 |
3,240 |
4,907 |
3,397 |
3,232 |
124 |
3,243 |
3,565 |
3,241 |
4,904 |
3,397 |
3,234 |
125 |
3,245 |
3,564 |
3,243 |
4,900 |
3,398 |
3,235 |
126 |
3,247 |
3,563 |
3,245 |
4,897 |
3,398 |
3,237 |
127 |
3,248 |
3,562 |
3,246 |
4,894 |
3,398 |
3,239 |
128 |
3,250 |
3,561 |
3,248 |
4,891 |
3,399 |
3,240 |
129 |
3,251 |
3,561 |
3,250 |
4,888 |
3,399 |
3,242 |
130 |
3,253 |
3,560 |
3,251 |
4,885 |
3,400 |
3,244 |
131 |
3,254 |
3,559 |
3,253 |
4,882 |
3,400 |
3,245 |
132 |
3,256 |
3,558 |
3,254 |
4,879 |
3,400 |
3,247 |
133 |
3,257 |
3,557 |
3,256 |
4,876 |
3,401 |
3,248 |
134 |
3,259 |
3,556 |
3,257 |
4,874 |
3,401 |
3,250 |
135 |
3,260 |
3,556 |
3,258 |
4,871 |
3,401 |
3,251 |
136 |
3,262 |
3,555 |
3,260 |
4,868 |
3,402 |
3,253 |
137 |
3,263 |
3,554 |
3,261 |
4,865 |
3,402 |
3,254 |
138 |
3,264 |
3,553 |
3,263 |
4,863 |
3,403 |
3,256 |
139 |
3,266 |
3,553 |
3,264 |
4,860 |
3,403 |
3,257 |
140 |
3,267 |
3,552 |
3,265 |
4,857 |
3,403 |
3,258 |
141 |
3,268 |
3,551 |
3,267 |
4,855 |
3,404 |
3,260 |
142 |
3,270 |
3,550 |
3,268 |
4,852 |
3,404 |
3,261 |
143 |
3,271 |
3,550 |
3,269 |
4,850 |
3,404 |
3,262 |
144 |
3,272 |
3,549 |
3,270 |
4,848 |
3,404 |
3,264 |
145 |
3,273 |
3,548 |
3,272 |
4,845 |
3,405 |
3,265 |
146 |
3,275 |
3,548 |
3,273 |
4,843 |
3,405 |
3,266 |
147 |
3,276 |
3,547 |
3,274 |
4,840 |
3,405 |
3,267 |
148 |
3,277 |
3,546 |
3,275 |
4,838 |
3,406 |
3,269 |
149 |
3,278 |
3,546 |
3,276 |
4,836 |
3,406 |
3,270 |
150 |
3,279 |
3,545 |
3,278 |
4,834 |
3,406 |
3,271 |
Durata residua (in anni) |
Lira sterlina (in %) |
Leu rumeno (in %) |
Zloty (in %) |
Corona islandese (in %) |
Corona norvegese (in %) |
Franco svizzero (in %) |
1 |
6,062 |
6,161 |
5,941 |
8,902 |
4,873 |
1,991 |
2 |
5,960 |
6,280 |
5,698 |
8,245 |
4,722 |
1,955 |
3 |
5,630 |
6,408 |
5,594 |
7,724 |
4,492 |
1,901 |
4 |
5,309 |
6,500 |
5,529 |
7,283 |
4,273 |
1,852 |
5 |
5,028 |
6,573 |
5,498 |
6,919 |
4,099 |
1,814 |
6 |
4,795 |
6,632 |
5,498 |
6,611 |
3,975 |
1,789 |
7 |
4,601 |
6,673 |
5,516 |
6,347 |
3,884 |
1,774 |
8 |
4,454 |
6,700 |
5,544 |
6,120 |
3,816 |
1,766 |
9 |
4,340 |
6,720 |
5,577 |
5,926 |
3,762 |
1,764 |
10 |
4,250 |
6,729 |
5,606 |
5,762 |
3,720 |
1,767 |
11 |
4,185 |
6,714 |
5,614 |
5,623 |
3,685 |
1,774 |
12 |
4,137 |
6,679 |
5,605 |
5,501 |
3,657 |
1,784 |
13 |
4,096 |
6,629 |
5,582 |
5,394 |
3,634 |
1,796 |
14 |
4,061 |
6,568 |
5,551 |
5,298 |
3,614 |
1,809 |
15 |
4,027 |
6,501 |
5,513 |
5,212 |
3,597 |
1,824 |
16 |
3,996 |
6,429 |
5,471 |
5,134 |
3,583 |
1,838 |
17 |
3,965 |
6,355 |
5,425 |
5,062 |
3,570 |
1,853 |
18 |
3,936 |
6,279 |
5,379 |
4,997 |
3,559 |
1,867 |
19 |
3,909 |
6,202 |
5,331 |
4,936 |
3,550 |
1,882 |
20 |
3,884 |
6,127 |
5,283 |
4,880 |
3,541 |
1,896 |
21 |
3,861 |
6,052 |
5,235 |
4,828 |
3,534 |
1,910 |
22 |
3,838 |
5,978 |
5,187 |
4,779 |
3,527 |
1,924 |
23 |
3,816 |
5,907 |
5,141 |
4,733 |
3,521 |
1,937 |
24 |
3,794 |
5,837 |
5,095 |
4,691 |
3,516 |
1,950 |
25 |
3,772 |
5,769 |
5,051 |
4,650 |
3,511 |
1,963 |
26 |
3,749 |
5,704 |
5,008 |
4,612 |
3,507 |
1,975 |
27 |
3,724 |
5,641 |
4,966 |
4,577 |
3,503 |
1,987 |
28 |
3,699 |
5,580 |
4,926 |
4,543 |
3,499 |
1,998 |
29 |
3,671 |
5,522 |
4,887 |
4,511 |
3,496 |
2,009 |
30 |
3,642 |
5,466 |
4,849 |
4,481 |
3,493 |
2,020 |
31 |
3,611 |
5,412 |
4,813 |
4,452 |
3,491 |
2,030 |
32 |
3,579 |
5,360 |
4,778 |
4,424 |
3,488 |
2,040 |
33 |
3,547 |
5,310 |
4,744 |
4,398 |
3,486 |
2,049 |
34 |
3,514 |
5,262 |
4,712 |
4,374 |
3,484 |
2,058 |
35 |
3,483 |
5,217 |
4,681 |
4,350 |
3,482 |
2,067 |
36 |
3,452 |
5,173 |
4,651 |
4,327 |
3,480 |
2,076 |
37 |
3,422 |
5,130 |
4,623 |
4,306 |
3,479 |
2,084 |
38 |
3,394 |
5,090 |
4,595 |
4,285 |
3,477 |
2,092 |
39 |
3,367 |
5,051 |
4,569 |
4,266 |
3,476 |
2,100 |
40 |
3,342 |
5,014 |
4,543 |
4,247 |
3,475 |
2,107 |
41 |
3,319 |
4,978 |
4,519 |
4,229 |
3,473 |
2,114 |
42 |
3,297 |
4,944 |
4,495 |
4,211 |
3,472 |
2,121 |
43 |
3,278 |
4,911 |
4,472 |
4,195 |
3,471 |
2,128 |
44 |
3,259 |
4,879 |
4,450 |
4,179 |
3,470 |
2,134 |
45 |
3,243 |
4,849 |
4,429 |
4,163 |
3,469 |
2,140 |
46 |
3,228 |
4,819 |
4,409 |
4,149 |
3,469 |
2,146 |
47 |
3,215 |
4,791 |
4,390 |
4,135 |
3,468 |
2,152 |
48 |
3,204 |
4,764 |
4,371 |
4,121 |
3,467 |
2,158 |
49 |
3,194 |
4,738 |
4,353 |
4,108 |
3,466 |
2,163 |
50 |
3,186 |
4,713 |
4,335 |
4,095 |
3,466 |
2,168 |
51 |
3,180 |
4,689 |
4,319 |
4,083 |
3,465 |
2,173 |
52 |
3,175 |
4,665 |
4,302 |
4,071 |
3,465 |
2,178 |
53 |
3,171 |
4,643 |
4,287 |
4,060 |
3,464 |
2,183 |
54 |
3,168 |
4,621 |
4,271 |
4,049 |
3,464 |
2,188 |
55 |
3,166 |
4,600 |
4,257 |
4,038 |
3,463 |
2,192 |
56 |
3,165 |
4,579 |
4,243 |
4,028 |
3,463 |
2,197 |
57 |
3,165 |
4,560 |
4,229 |
4,018 |
3,462 |
2,201 |
58 |
3,165 |
4,541 |
4,216 |
4,008 |
3,462 |
2,205 |
59 |
3,165 |
4,522 |
4,203 |
3,999 |
3,462 |
2,209 |
60 |
3,166 |
4,505 |
4,190 |
3,990 |
3,461 |
2,213 |
61 |
3,167 |
4,487 |
4,178 |
3,981 |
3,461 |
2,216 |
62 |
3,169 |
4,471 |
4,167 |
3,973 |
3,461 |
2,220 |
63 |
3,171 |
4,455 |
4,156 |
3,965 |
3,460 |
2,223 |
64 |
3,173 |
4,439 |
4,145 |
3,957 |
3,460 |
2,227 |
65 |
3,175 |
4,424 |
4,134 |
3,949 |
3,460 |
2,230 |
66 |
3,177 |
4,409 |
4,124 |
3,942 |
3,459 |
2,233 |
67 |
3,179 |
4,395 |
4,114 |
3,934 |
3,459 |
2,237 |
68 |
3,182 |
4,381 |
4,104 |
3,927 |
3,459 |
2,240 |
69 |
3,184 |
4,367 |
4,094 |
3,920 |
3,459 |
2,243 |
70 |
3,187 |
4,354 |
4,085 |
3,914 |
3,459 |
2,246 |
71 |
3,190 |
4,341 |
4,076 |
3,907 |
3,458 |
2,248 |
72 |
3,192 |
4,329 |
4,068 |
3,901 |
3,458 |
2,251 |
73 |
3,195 |
4,317 |
4,059 |
3,895 |
3,458 |
2,254 |
74 |
3,198 |
4,305 |
4,051 |
3,889 |
3,458 |
2,256 |
75 |
3,200 |
4,294 |
4,043 |
3,883 |
3,458 |
2,259 |
76 |
3,203 |
4,283 |
4,035 |
3,877 |
3,458 |
2,261 |
77 |
3,206 |
4,272 |
4,028 |
3,872 |
3,457 |
2,264 |
78 |
3,209 |
4,261 |
4,020 |
3,866 |
3,457 |
2,266 |
79 |
3,211 |
4,251 |
4,013 |
3,861 |
3,457 |
2,268 |
80 |
3,214 |
4,241 |
4,006 |
3,856 |
3,457 |
2,271 |
81 |
3,216 |
4,231 |
3,999 |
3,851 |
3,457 |
2,273 |
82 |
3,219 |
4,222 |
3,992 |
3,846 |
3,457 |
2,275 |
83 |
3,221 |
4,212 |
3,986 |
3,841 |
3,457 |
2,277 |
84 |
3,224 |
4,203 |
3,979 |
3,837 |
3,457 |
2,279 |
85 |
3,226 |
4,194 |
3,973 |
3,832 |
3,456 |
2,281 |
86 |
3,229 |
4,186 |
3,967 |
3,828 |
3,456 |
2,283 |
87 |
3,231 |
4,177 |
3,961 |
3,823 |
3,456 |
2,285 |
88 |
3,233 |
4,169 |
3,955 |
3,819 |
3,456 |
2,287 |
89 |
3,236 |
4,161 |
3,950 |
3,815 |
3,456 |
2,289 |
90 |
3,238 |
4,153 |
3,944 |
3,811 |
3,456 |
2,290 |
91 |
3,240 |
4,145 |
3,939 |
3,807 |
3,456 |
2,292 |
92 |
3,242 |
4,138 |
3,933 |
3,803 |
3,456 |
2,294 |
93 |
3,245 |
4,130 |
3,928 |
3,799 |
3,456 |
2,296 |
94 |
3,247 |
4,123 |
3,923 |
3,796 |
3,456 |
2,297 |
95 |
3,249 |
4,116 |
3,918 |
3,792 |
3,456 |
2,299 |
96 |
3,251 |
4,109 |
3,913 |
3,788 |
3,455 |
2,300 |
97 |
3,253 |
4,102 |
3,908 |
3,785 |
3,455 |
2,302 |
98 |
3,255 |
4,095 |
3,904 |
3,781 |
3,455 |
2,303 |
99 |
3,257 |
4,089 |
3,899 |
3,778 |
3,455 |
2,305 |
100 |
3,259 |
4,082 |
3,895 |
3,775 |
3,455 |
2,306 |
101 |
3,260 |
4,076 |
3,890 |
3,772 |
3,455 |
2,308 |
102 |
3,262 |
4,070 |
3,886 |
3,768 |
3,455 |
2,309 |
103 |
3,264 |
4,064 |
3,882 |
3,765 |
3,455 |
2,310 |
104 |
3,266 |
4,058 |
3,877 |
3,762 |
3,455 |
2,312 |
105 |
3,267 |
4,052 |
3,873 |
3,759 |
3,455 |
2,313 |
106 |
3,269 |
4,046 |
3,869 |
3,756 |
3,455 |
2,314 |
107 |
3,271 |
4,041 |
3,865 |
3,754 |
3,455 |
2,316 |
108 |
3,273 |
4,035 |
3,862 |
3,751 |
3,455 |
2,317 |
109 |
3,274 |
4,030 |
3,858 |
3,748 |
3,455 |
2,318 |
110 |
3,276 |
4,025 |
3,854 |
3,745 |
3,455 |
2,319 |
111 |
3,277 |
4,020 |
3,850 |
3,743 |
3,455 |
2,321 |
112 |
3,279 |
4,014 |
3,847 |
3,740 |
3,455 |
2,322 |
113 |
3,280 |
4,009 |
3,843 |
3,737 |
3,454 |
2,323 |
114 |
3,282 |
4,005 |
3,840 |
3,735 |
3,454 |
2,324 |
115 |
3,283 |
4,000 |
3,836 |
3,732 |
3,454 |
2,325 |
116 |
3,285 |
3,995 |
3,833 |
3,730 |
3,454 |
2,326 |
117 |
3,286 |
3,990 |
3,830 |
3,728 |
3,454 |
2,327 |
118 |
3,287 |
3,986 |
3,827 |
3,725 |
3,454 |
2,328 |
119 |
3,289 |
3,981 |
3,823 |
3,723 |
3,454 |
2,329 |
120 |
3,290 |
3,977 |
3,820 |
3,721 |
3,454 |
2,330 |
121 |
3,291 |
3,972 |
3,817 |
3,718 |
3,454 |
2,331 |
122 |
3,293 |
3,968 |
3,814 |
3,716 |
3,454 |
2,332 |
123 |
3,294 |
3,964 |
3,811 |
3,714 |
3,454 |
2,333 |
124 |
3,295 |
3,960 |
3,808 |
3,712 |
3,454 |
2,334 |
125 |
3,297 |
3,956 |
3,806 |
3,710 |
3,454 |
2,335 |
126 |
3,298 |
3,952 |
3,803 |
3,708 |
3,454 |
2,336 |
127 |
3,299 |
3,948 |
3,800 |
3,706 |
3,454 |
2,337 |
128 |
3,300 |
3,944 |
3,797 |
3,704 |
3,454 |
2,338 |
129 |
3,301 |
3,940 |
3,794 |
3,702 |
3,454 |
2,339 |
130 |
3,302 |
3,936 |
3,792 |
3,700 |
3,454 |
2,339 |
131 |
3,304 |
3,932 |
3,789 |
3,698 |
3,454 |
2,340 |
132 |
3,305 |
3,929 |
3,787 |
3,696 |
3,454 |
2,341 |
133 |
3,306 |
3,925 |
3,784 |
3,694 |
3,454 |
2,342 |
134 |
3,307 |
3,922 |
3,782 |
3,692 |
3,454 |
2,343 |
135 |
3,308 |
3,918 |
3,779 |
3,691 |
3,454 |
2,344 |
136 |
3,309 |
3,915 |
3,777 |
3,689 |
3,454 |
2,344 |
137 |
3,310 |
3,911 |
3,774 |
3,687 |
3,454 |
2,345 |
138 |
3,311 |
3,908 |
3,772 |
3,685 |
3,454 |
2,346 |
139 |
3,312 |
3,905 |
3,770 |
3,684 |
3,454 |
2,347 |
140 |
3,313 |
3,901 |
3,767 |
3,682 |
3,454 |
2,347 |
141 |
3,314 |
3,898 |
3,765 |
3,680 |
3,454 |
2,348 |
142 |
3,315 |
3,895 |
3,763 |
3,679 |
3,453 |
2,349 |
143 |
3,316 |
3,892 |
3,761 |
3,677 |
3,453 |
2,349 |
144 |
3,317 |
3,889 |
3,759 |
3,675 |
3,453 |
2,350 |
145 |
3,318 |
3,886 |
3,756 |
3,674 |
3,453 |
2,351 |
146 |
3,319 |
3,883 |
3,754 |
3,672 |
3,453 |
2,352 |
147 |
3,319 |
3,880 |
3,752 |
3,671 |
3,453 |
2,352 |
148 |
3,320 |
3,877 |
3,750 |
3,669 |
3,453 |
2,353 |
149 |
3,321 |
3,874 |
3,748 |
3,668 |
3,453 |
2,354 |
150 |
3,322 |
3,871 |
3,746 |
3,666 |
3,453 |
2,354 |
Durata residua (in anni) |
Dollaro australiano (in %) |
Baht (in %) |
Dollaro canadese (in %) |
Peso cileno (in %) |
Peso colombiano (in %) |
Dollaro di Hong Kong (in %) |
1 |
4,726 |
1,957 |
5,218 |
7,432 |
9,838 |
4,813 |
2 |
4,609 |
2,085 |
4,917 |
6,130 |
9,793 |
4,522 |
3 |
4,418 |
2,150 |
4,475 |
5,600 |
9,755 |
4,282 |
4 |
4,300 |
2,193 |
4,090 |
5,397 |
9,764 |
4,127 |
5 |
4,259 |
2,232 |
3,830 |
5,299 |
9,805 |
4,009 |
6 |
4,265 |
2,273 |
3,690 |
5,248 |
9,858 |
3,944 |
7 |
4,284 |
2,322 |
3,614 |
5,220 |
9,926 |
3,898 |
8 |
4,312 |
2,383 |
3,568 |
5,203 |
9,998 |
3,849 |
9 |
4,338 |
2,450 |
3,535 |
5,191 |
10,067 |
3,806 |
10 |
4,358 |
2,523 |
3,507 |
5,180 |
10,135 |
3,778 |
11 |
4,385 |
2,602 |
3,482 |
5,167 |
10,158 |
3,767 |
12 |
4,412 |
2,682 |
3,457 |
5,154 |
10,136 |
3,768 |
13 |
4,431 |
2,759 |
3,434 |
5,139 |
10,081 |
3,775 |
14 |
4,442 |
2,830 |
3,412 |
5,124 |
10,001 |
3,783 |
15 |
4,446 |
2,894 |
3,391 |
5,109 |
9,904 |
3,791 |
16 |
4,444 |
2,948 |
3,372 |
5,094 |
9,794 |
3,796 |
17 |
4,435 |
2,995 |
3,355 |
5,079 |
9,674 |
3,798 |
18 |
4,419 |
3,035 |
3,338 |
5,064 |
9,549 |
3,799 |
19 |
4,394 |
3,070 |
3,324 |
5,050 |
9,420 |
3,798 |
20 |
4,361 |
3,101 |
3,310 |
5,036 |
9,290 |
3,796 |
21 |
4,318 |
3,128 |
3,298 |
5,022 |
9,159 |
3,793 |
22 |
4,270 |
3,152 |
3,287 |
5,009 |
9,029 |
3,789 |
23 |
4,219 |
3,173 |
3,278 |
4,996 |
8,902 |
3,784 |
24 |
4,167 |
3,191 |
3,269 |
4,983 |
8,777 |
3,780 |
25 |
4,116 |
3,208 |
3,262 |
4,971 |
8,655 |
3,775 |
26 |
4,066 |
3,223 |
3,256 |
4,960 |
8,537 |
3,769 |
27 |
4,020 |
3,237 |
3,250 |
4,948 |
8,422 |
3,764 |
28 |
3,977 |
3,249 |
3,246 |
4,937 |
8,311 |
3,758 |
29 |
3,937 |
3,260 |
3,243 |
4,927 |
8,205 |
3,752 |
30 |
3,902 |
3,270 |
3,240 |
4,917 |
8,102 |
3,747 |
31 |
3,871 |
3,279 |
3,239 |
4,907 |
8,003 |
3,741 |
32 |
3,843 |
3,287 |
3,238 |
4,897 |
7,909 |
3,736 |
33 |
3,818 |
3,295 |
3,238 |
4,888 |
7,818 |
3,730 |
34 |
3,796 |
3,302 |
3,238 |
4,879 |
7,730 |
3,725 |
35 |
3,776 |
3,308 |
3,239 |
4,871 |
7,647 |
3,719 |
36 |
3,758 |
3,314 |
3,240 |
4,863 |
7,567 |
3,714 |
37 |
3,742 |
3,319 |
3,241 |
4,855 |
7,490 |
3,709 |
38 |
3,728 |
3,324 |
3,243 |
4,847 |
7,416 |
3,704 |
39 |
3,715 |
3,329 |
3,245 |
4,840 |
7,346 |
3,699 |
40 |
3,703 |
3,333 |
3,247 |
4,833 |
7,278 |
3,694 |
41 |
3,692 |
3,337 |
3,249 |
4,826 |
7,213 |
3,690 |
42 |
3,682 |
3,341 |
3,251 |
4,819 |
7,151 |
3,685 |
43 |
3,673 |
3,344 |
3,254 |
4,813 |
7,091 |
3,681 |
44 |
3,665 |
3,348 |
3,256 |
4,806 |
7,034 |
3,676 |
45 |
3,657 |
3,351 |
3,259 |
4,800 |
6,979 |
3,672 |
46 |
3,650 |
3,354 |
3,261 |
4,795 |
6,926 |
3,668 |
47 |
3,644 |
3,356 |
3,264 |
4,789 |
6,876 |
3,664 |
48 |
3,638 |
3,359 |
3,266 |
4,784 |
6,827 |
3,660 |
49 |
3,632 |
3,361 |
3,269 |
4,778 |
6,780 |
3,657 |
50 |
3,627 |
3,363 |
3,271 |
4,773 |
6,735 |
3,653 |
51 |
3,622 |
3,366 |
3,274 |
4,768 |
6,691 |
3,649 |
52 |
3,617 |
3,368 |
3,276 |
4,764 |
6,649 |
3,646 |
53 |
3,613 |
3,369 |
3,279 |
4,759 |
6,609 |
3,643 |
54 |
3,609 |
3,371 |
3,281 |
4,754 |
6,570 |
3,639 |
55 |
3,605 |
3,373 |
3,284 |
4,750 |
6,532 |
3,636 |
56 |
3,602 |
3,375 |
3,286 |
4,746 |
6,496 |
3,633 |
57 |
3,599 |
3,376 |
3,288 |
4,742 |
6,461 |
3,630 |
58 |
3,595 |
3,378 |
3,291 |
4,738 |
6,427 |
3,627 |
59 |
3,592 |
3,379 |
3,293 |
4,734 |
6,394 |
3,625 |
60 |
3,589 |
3,380 |
3,295 |
4,730 |
6,363 |
3,622 |
61 |
3,587 |
3,382 |
3,297 |
4,727 |
6,332 |
3,619 |
62 |
3,584 |
3,383 |
3,299 |
4,723 |
6,302 |
3,617 |
63 |
3,582 |
3,384 |
3,302 |
4,720 |
6,274 |
3,614 |
64 |
3,579 |
3,385 |
3,304 |
4,716 |
6,246 |
3,612 |
65 |
3,577 |
3,386 |
3,306 |
4,713 |
6,219 |
3,609 |
66 |
3,575 |
3,388 |
3,308 |
4,710 |
6,193 |
3,607 |
67 |
3,573 |
3,389 |
3,309 |
4,707 |
6,167 |
3,605 |
68 |
3,571 |
3,390 |
3,311 |
4,704 |
6,143 |
3,602 |
69 |
3,569 |
3,390 |
3,313 |
4,701 |
6,119 |
3,600 |
70 |
3,567 |
3,391 |
3,315 |
4,698 |
6,095 |
3,598 |
71 |
3,565 |
3,392 |
3,317 |
4,696 |
6,073 |
3,596 |
72 |
3,564 |
3,393 |
3,318 |
4,693 |
6,051 |
3,594 |
73 |
3,562 |
3,394 |
3,320 |
4,690 |
6,030 |
3,592 |
74 |
3,560 |
3,395 |
3,322 |
4,688 |
6,009 |
3,590 |
75 |
3,559 |
3,396 |
3,323 |
4,685 |
5,989 |
3,589 |
76 |
3,557 |
3,396 |
3,325 |
4,683 |
5,969 |
3,587 |
77 |
3,556 |
3,397 |
3,327 |
4,681 |
5,950 |
3,585 |
78 |
3,554 |
3,398 |
3,328 |
4,678 |
5,931 |
3,583 |
79 |
3,553 |
3,398 |
3,330 |
4,676 |
5,913 |
3,582 |
80 |
3,552 |
3,399 |
3,331 |
4,674 |
5,895 |
3,580 |
81 |
3,550 |
3,400 |
3,332 |
4,672 |
5,878 |
3,578 |
82 |
3,549 |
3,400 |
3,334 |
4,670 |
5,861 |
3,577 |
83 |
3,548 |
3,401 |
3,335 |
4,668 |
5,844 |
3,575 |
84 |
3,547 |
3,402 |
3,336 |
4,666 |
5,828 |
3,574 |
85 |
3,545 |
3,402 |
3,338 |
4,664 |
5,812 |
3,572 |
86 |
3,544 |
3,403 |
3,339 |
4,662 |
5,797 |
3,571 |
87 |
3,543 |
3,403 |
3,340 |
4,660 |
5,782 |
3,570 |
88 |
3,542 |
3,404 |
3,341 |
4,658 |
5,767 |
3,568 |
89 |
3,541 |
3,404 |
3,343 |
4,657 |
5,753 |
3,567 |
90 |
3,540 |
3,405 |
3,344 |
4,655 |
5,739 |
3,566 |
91 |
3,539 |
3,405 |
3,345 |
4,653 |
5,725 |
3,564 |
92 |
3,538 |
3,406 |
3,346 |
4,651 |
5,712 |
3,563 |
93 |
3,537 |
3,406 |
3,347 |
4,650 |
5,699 |
3,562 |
94 |
3,536 |
3,407 |
3,348 |
4,648 |
5,686 |
3,561 |
95 |
3,535 |
3,407 |
3,349 |
4,647 |
5,673 |
3,560 |
96 |
3,534 |
3,408 |
3,350 |
4,645 |
5,661 |
3,559 |
97 |
3,533 |
3,408 |
3,351 |
4,644 |
5,649 |
3,557 |
98 |
3,533 |
3,409 |
3,352 |
4,642 |
5,637 |
3,556 |
99 |
3,532 |
3,409 |
3,353 |
4,641 |
5,626 |
3,555 |
100 |
3,531 |
3,410 |
3,354 |
4,639 |
5,614 |
3,554 |
101 |
3,530 |
3,410 |
3,355 |
4,638 |
5,603 |
3,553 |
102 |
3,529 |
3,410 |
3,356 |
4,637 |
5,593 |
3,552 |
103 |
3,529 |
3,411 |
3,357 |
4,635 |
5,582 |
3,551 |
104 |
3,528 |
3,411 |
3,358 |
4,634 |
5,571 |
3,550 |
105 |
3,527 |
3,411 |
3,359 |
4,633 |
5,561 |
3,549 |
106 |
3,526 |
3,412 |
3,360 |
4,631 |
5,551 |
3,548 |
107 |
3,526 |
3,412 |
3,361 |
4,630 |
5,541 |
3,547 |
108 |
3,525 |
3,413 |
3,361 |
4,629 |
5,532 |
3,547 |
109 |
3,524 |
3,413 |
3,362 |
4,628 |
5,522 |
3,546 |
110 |
3,524 |
3,413 |
3,363 |
4,627 |
5,513 |
3,545 |
111 |
3,523 |
3,414 |
3,364 |
4,626 |
5,504 |
3,544 |
112 |
3,522 |
3,414 |
3,364 |
4,624 |
5,495 |
3,543 |
113 |
3,522 |
3,414 |
3,365 |
4,623 |
5,486 |
3,542 |
114 |
3,521 |
3,415 |
3,366 |
4,622 |
5,477 |
3,541 |
115 |
3,520 |
3,415 |
3,367 |
4,621 |
5,468 |
3,541 |
116 |
3,520 |
3,415 |
3,367 |
4,620 |
5,460 |
3,540 |
117 |
3,519 |
3,415 |
3,368 |
4,619 |
5,452 |
3,539 |
118 |
3,519 |
3,416 |
3,369 |
4,618 |
5,444 |
3,538 |
119 |
3,518 |
3,416 |
3,370 |
4,617 |
5,436 |
3,538 |
120 |
3,517 |
3,416 |
3,370 |
4,616 |
5,428 |
3,537 |
121 |
3,517 |
3,417 |
3,371 |
4,615 |
5,420 |
3,536 |
122 |
3,516 |
3,417 |
3,371 |
4,614 |
5,413 |
3,535 |
123 |
3,516 |
3,417 |
3,372 |
4,613 |
5,405 |
3,535 |
124 |
3,515 |
3,417 |
3,373 |
4,612 |
5,398 |
3,534 |
125 |
3,515 |
3,418 |
3,373 |
4,612 |
5,391 |
3,533 |
126 |
3,514 |
3,418 |
3,374 |
4,611 |
5,384 |
3,533 |
127 |
3,514 |
3,418 |
3,375 |
4,610 |
5,377 |
3,532 |
128 |
3,513 |
3,418 |
3,375 |
4,609 |
5,370 |
3,531 |
129 |
3,513 |
3,419 |
3,376 |
4,608 |
5,363 |
3,531 |
130 |
3,512 |
3,419 |
3,376 |
4,607 |
5,356 |
3,530 |
131 |
3,512 |
3,419 |
3,377 |
4,606 |
5,350 |
3,530 |
132 |
3,511 |
3,419 |
3,377 |
4,606 |
5,343 |
3,529 |
133 |
3,511 |
3,420 |
3,378 |
4,605 |
5,337 |
3,528 |
134 |
3,510 |
3,420 |
3,379 |
4,604 |
5,331 |
3,528 |
135 |
3,510 |
3,420 |
3,379 |
4,603 |
5,324 |
3,527 |
136 |
3,509 |
3,420 |
3,380 |
4,602 |
5,318 |
3,527 |
137 |
3,509 |
3,421 |
3,380 |
4,602 |
5,312 |
3,526 |
138 |
3,509 |
3,421 |
3,381 |
4,601 |
5,306 |
3,526 |
139 |
3,508 |
3,421 |
3,381 |
4,600 |
5,301 |
3,525 |
140 |
3,508 |
3,421 |
3,382 |
4,600 |
5,295 |
3,524 |
141 |
3,507 |
3,421 |
3,382 |
4,599 |
5,289 |
3,524 |
142 |
3,507 |
3,422 |
3,383 |
4,598 |
5,284 |
3,523 |
143 |
3,507 |
3,422 |
3,383 |
4,597 |
5,278 |
3,523 |
144 |
3,506 |
3,422 |
3,383 |
4,597 |
5,273 |
3,522 |
145 |
3,506 |
3,422 |
3,384 |
4,596 |
5,267 |
3,522 |
146 |
3,505 |
3,422 |
3,384 |
4,595 |
5,262 |
3,521 |
147 |
3,505 |
3,423 |
3,385 |
4,595 |
5,257 |
3,521 |
148 |
3,505 |
3,423 |
3,385 |
4,594 |
5,252 |
3,520 |
149 |
3,504 |
3,423 |
3,386 |
4,594 |
5,247 |
3,520 |
150 |
3,504 |
3,423 |
3,386 |
4,593 |
5,242 |
3,519 |
Durata residua (in anni) |
Rupia indiana (in %) |
Peso messicano (in %) |
Nuovo dollaro di Taiwan (in %) |
Dollaro neozelandese (in %) |
Rand (in %) |
Real (in %) |
1 |
6,884 |
11,422 |
0,896 |
5,794 |
8,805 |
11,351 |
2 |
7,001 |
9,985 |
0,930 |
5,430 |
8,628 |
10,235 |
3 |
7,072 |
9,101 |
0,961 |
5,025 |
8,608 |
10,046 |
4 |
7,120 |
8,635 |
0,985 |
4,758 |
8,720 |
10,102 |
5 |
7,130 |
8,401 |
1,005 |
4,595 |
8,923 |
10,229 |
6 |
7,146 |
8,295 |
1,023 |
4,512 |
9,207 |
10,362 |
7 |
7,160 |
8,248 |
1,039 |
4,461 |
9,490 |
10,482 |
8 |
7,176 |
8,224 |
1,054 |
4,426 |
9,752 |
10,593 |
9 |
7,197 |
8,201 |
1,067 |
4,406 |
9,990 |
10,674 |
10 |
7,212 |
8,166 |
1,080 |
4,404 |
10,204 |
10,740 |
11 |
7,211 |
8,113 |
1,109 |
4,419 |
10,391 |
10,759 |
12 |
7,198 |
8,045 |
1,153 |
4,444 |
10,551 |
10,735 |
13 |
7,177 |
7,967 |
1,206 |
4,474 |
10,678 |
10,679 |
14 |
7,149 |
7,883 |
1,264 |
4,505 |
10,772 |
10,599 |
15 |
7,118 |
7,795 |
1,324 |
4,536 |
10,827 |
10,502 |
16 |
7,083 |
7,705 |
1,386 |
4,565 |
10,841 |
10,393 |
17 |
7,047 |
7,615 |
1,447 |
4,589 |
10,822 |
10,275 |
18 |
7,010 |
7,524 |
1,508 |
4,608 |
10,776 |
10,151 |
19 |
6,972 |
7,435 |
1,567 |
4,622 |
10,710 |
10,024 |
20 |
6,934 |
7,348 |
1,624 |
4,629 |
10,628 |
9,896 |
21 |
6,897 |
7,263 |
1,680 |
4,629 |
10,534 |
9,767 |
22 |
6,860 |
7,180 |
1,733 |
4,623 |
10,432 |
9,640 |
23 |
6,824 |
7,099 |
1,785 |
4,613 |
10,324 |
9,515 |
24 |
6,789 |
7,022 |
1,835 |
4,599 |
10,212 |
9,392 |
25 |
6,755 |
6,947 |
1,882 |
4,583 |
10,099 |
9,273 |
26 |
6,722 |
6,875 |
1,927 |
4,565 |
9,984 |
9,157 |
27 |
6,689 |
6,805 |
1,971 |
4,546 |
9,871 |
9,045 |
28 |
6,658 |
6,739 |
2,013 |
4,526 |
9,758 |
8,936 |
29 |
6,628 |
6,675 |
2,052 |
4,505 |
9,648 |
8,832 |
30 |
6,599 |
6,614 |
2,091 |
4,483 |
9,540 |
8,731 |
31 |
6,571 |
6,555 |
2,127 |
4,462 |
9,435 |
8,634 |
32 |
6,544 |
6,498 |
2,162 |
4,441 |
9,333 |
8,541 |
33 |
6,518 |
6,445 |
2,195 |
4,419 |
9,235 |
8,452 |
34 |
6,493 |
6,393 |
2,227 |
4,398 |
9,139 |
8,367 |
35 |
6,469 |
6,343 |
2,258 |
4,378 |
9,047 |
8,285 |
36 |
6,446 |
6,296 |
2,287 |
4,358 |
8,959 |
8,207 |
37 |
6,424 |
6,250 |
2,315 |
4,338 |
8,873 |
8,131 |
38 |
6,402 |
6,207 |
2,342 |
4,319 |
8,792 |
8,059 |
39 |
6,382 |
6,165 |
2,368 |
4,300 |
8,713 |
7,990 |
40 |
6,362 |
6,125 |
2,393 |
4,282 |
8,637 |
7,924 |
41 |
6,343 |
6,086 |
2,416 |
4,264 |
8,564 |
7,860 |
42 |
6,325 |
6,049 |
2,439 |
4,247 |
8,494 |
7,799 |
43 |
6,307 |
6,014 |
2,461 |
4,230 |
8,427 |
7,741 |
44 |
6,290 |
5,980 |
2,482 |
4,214 |
8,363 |
7,685 |
45 |
6,273 |
5,947 |
2,503 |
4,199 |
8,301 |
7,631 |
46 |
6,258 |
5,916 |
2,522 |
4,184 |
8,241 |
7,579 |
47 |
6,242 |
5,885 |
2,541 |
4,169 |
8,184 |
7,530 |
48 |
6,228 |
5,856 |
2,559 |
4,155 |
8,129 |
7,482 |
49 |
6,214 |
5,828 |
2,576 |
4,142 |
8,075 |
7,436 |
50 |
6,200 |
5,801 |
2,593 |
4,129 |
8,024 |
7,391 |
51 |
6,187 |
5,775 |
2,609 |
4,116 |
7,975 |
7,349 |
52 |
6,174 |
5,750 |
2,625 |
4,104 |
7,928 |
7,308 |
53 |
6,162 |
5,726 |
2,640 |
4,092 |
7,882 |
7,268 |
54 |
6,150 |
5,703 |
2,655 |
4,080 |
7,838 |
7,230 |
55 |
6,138 |
5,680 |
2,669 |
4,069 |
7,796 |
7,193 |
56 |
6,127 |
5,658 |
2,682 |
4,058 |
7,754 |
7,158 |
57 |
6,116 |
5,637 |
2,695 |
4,048 |
7,715 |
7,123 |
58 |
6,106 |
5,617 |
2,708 |
4,038 |
7,677 |
7,090 |
59 |
6,096 |
5,597 |
2,721 |
4,028 |
7,639 |
7,058 |
60 |
6,086 |
5,578 |
2,732 |
4,019 |
7,604 |
7,027 |
61 |
6,077 |
5,560 |
2,744 |
4,009 |
7,569 |
6,997 |
62 |
6,067 |
5,542 |
2,755 |
4,001 |
7,535 |
6,968 |
63 |
6,059 |
5,525 |
2,766 |
3,992 |
7,503 |
6,940 |
64 |
6,050 |
5,508 |
2,777 |
3,983 |
7,471 |
6,912 |
65 |
6,042 |
5,492 |
2,787 |
3,975 |
7,441 |
6,886 |
66 |
6,033 |
5,476 |
2,797 |
3,967 |
7,411 |
6,860 |
67 |
6,025 |
5,461 |
2,806 |
3,960 |
7,383 |
6,835 |
68 |
6,018 |
5,446 |
2,816 |
3,952 |
7,355 |
6,811 |
69 |
6,010 |
5,431 |
2,825 |
3,945 |
7,328 |
6,788 |
70 |
6,003 |
5,417 |
2,834 |
3,938 |
7,301 |
6,765 |
71 |
5,996 |
5,404 |
2,842 |
3,931 |
7,276 |
6,743 |
72 |
5,989 |
5,390 |
2,851 |
3,925 |
7,251 |
6,721 |
73 |
5,982 |
5,377 |
2,859 |
3,918 |
7,227 |
6,700 |
74 |
5,976 |
5,365 |
2,867 |
3,912 |
7,203 |
6,680 |
75 |
5,970 |
5,353 |
2,875 |
3,906 |
7,180 |
6,660 |
76 |
5,963 |
5,341 |
2,882 |
3,900 |
7,158 |
6,641 |
77 |
5,957 |
5,329 |
2,889 |
3,894 |
7,136 |
6,622 |
78 |
5,952 |
5,318 |
2,897 |
3,888 |
7,115 |
6,603 |
79 |
5,946 |
5,307 |
2,903 |
3,883 |
7,095 |
6,586 |
80 |
5,940 |
5,296 |
2,910 |
3,877 |
7,075 |
6,568 |
81 |
5,935 |
5,286 |
2,917 |
3,872 |
7,055 |
6,551 |
82 |
5,930 |
5,275 |
2,923 |
3,867 |
7,036 |
6,535 |
83 |
5,924 |
5,265 |
2,930 |
3,862 |
7,017 |
6,518 |
84 |
5,919 |
5,256 |
2,936 |
3,857 |
6,999 |
6,503 |
85 |
5,914 |
5,246 |
2,942 |
3,852 |
6,981 |
6,487 |
86 |
5,910 |
5,237 |
2,948 |
3,847 |
6,964 |
6,472 |
87 |
5,905 |
5,228 |
2,954 |
3,843 |
6,947 |
6,457 |
88 |
5,900 |
5,219 |
2,959 |
3,838 |
6,931 |
6,443 |
89 |
5,896 |
5,210 |
2,965 |
3,834 |
6,914 |
6,429 |
90 |
5,891 |
5,202 |
2,970 |
3,830 |
6,899 |
6,415 |
91 |
5,887 |
5,194 |
2,975 |
3,825 |
6,883 |
6,402 |
92 |
5,883 |
5,185 |
2,980 |
3,821 |
6,868 |
6,389 |
93 |
5,879 |
5,177 |
2,985 |
3,817 |
6,853 |
6,376 |
94 |
5,875 |
5,170 |
2,990 |
3,813 |
6,839 |
6,363 |
95 |
5,871 |
5,162 |
2,995 |
3,810 |
6,825 |
6,351 |
96 |
5,867 |
5,155 |
3,000 |
3,806 |
6,811 |
6,339 |
97 |
5,863 |
5,147 |
3,005 |
3,802 |
6,797 |
6,327 |
98 |
5,859 |
5,140 |
3,009 |
3,799 |
6,784 |
6,316 |
99 |
5,856 |
5,133 |
3,014 |
3,795 |
6,771 |
6,304 |
100 |
5,852 |
5,126 |
3,018 |
3,792 |
6,758 |
6,293 |
101 |
5,849 |
5,120 |
3,022 |
3,788 |
6,745 |
6,282 |
102 |
5,845 |
5,113 |
3,026 |
3,785 |
6,733 |
6,272 |
103 |
5,842 |
5,107 |
3,030 |
3,782 |
6,721 |
6,261 |
104 |
5,839 |
5,100 |
3,034 |
3,778 |
6,709 |
6,251 |
105 |
5,835 |
5,094 |
3,038 |
3,775 |
6,698 |
6,241 |
106 |
5,832 |
5,088 |
3,042 |
3,772 |
6,686 |
6,231 |
107 |
5,829 |
5,082 |
3,046 |
3,769 |
6,675 |
6,221 |
108 |
5,826 |
5,076 |
3,050 |
3,766 |
6,664 |
6,212 |
109 |
5,823 |
5,070 |
3,053 |
3,763 |
6,653 |
6,202 |
110 |
5,820 |
5,065 |
3,057 |
3,761 |
6,643 |
6,193 |
111 |
5,817 |
5,059 |
3,061 |
3,758 |
6,633 |
6,184 |
112 |
5,814 |
5,054 |
3,064 |
3,755 |
6,622 |
6,175 |
113 |
5,812 |
5,048 |
3,068 |
3,752 |
6,612 |
6,167 |
114 |
5,809 |
5,043 |
3,071 |
3,750 |
6,603 |
6,158 |
115 |
5,806 |
5,038 |
3,074 |
3,747 |
6,593 |
6,150 |
116 |
5,804 |
5,033 |
3,077 |
3,744 |
6,584 |
6,142 |
117 |
5,801 |
5,028 |
3,081 |
3,742 |
6,574 |
6,134 |
118 |
5,798 |
5,023 |
3,084 |
3,739 |
6,565 |
6,126 |
119 |
5,796 |
5,018 |
3,087 |
3,737 |
6,556 |
6,118 |
120 |
5,793 |
5,013 |
3,090 |
3,735 |
6,547 |
6,110 |
121 |
5,791 |
5,009 |
3,093 |
3,732 |
6,539 |
6,103 |
122 |
5,789 |
5,004 |
3,096 |
3,730 |
6,530 |
6,095 |
123 |
5,786 |
5,000 |
3,099 |
3,728 |
6,522 |
6,088 |
124 |
5,784 |
4,995 |
3,101 |
3,725 |
6,513 |
6,081 |
125 |
5,782 |
4,991 |
3,104 |
3,723 |
6,505 |
6,074 |
126 |
5,779 |
4,986 |
3,107 |
3,721 |
6,497 |
6,067 |
127 |
5,777 |
4,982 |
3,110 |
3,719 |
6,489 |
6,060 |
128 |
5,775 |
4,978 |
3,112 |
3,717 |
6,481 |
6,053 |
129 |
5,773 |
4,974 |
3,115 |
3,715 |
6,474 |
6,046 |
130 |
5,771 |
4,970 |
3,117 |
3,713 |
6,466 |
6,040 |
131 |
5,769 |
4,966 |
3,120 |
3,711 |
6,459 |
6,033 |
132 |
5,767 |
4,962 |
3,122 |
3,709 |
6,452 |
6,027 |
133 |
5,765 |
4,958 |
3,125 |
3,707 |
6,444 |
6,021 |
134 |
5,763 |
4,954 |
3,127 |
3,705 |
6,437 |
6,015 |
135 |
5,761 |
4,951 |
3,130 |
3,703 |
6,430 |
6,009 |
136 |
5,759 |
4,947 |
3,132 |
3,701 |
6,423 |
6,003 |
137 |
5,757 |
4,943 |
3,134 |
3,699 |
6,417 |
5,997 |
138 |
5,755 |
4,940 |
3,137 |
3,697 |
6,410 |
5,991 |
139 |
5,753 |
4,936 |
3,139 |
3,696 |
6,403 |
5,985 |
140 |
5,751 |
4,933 |
3,141 |
3,694 |
6,397 |
5,980 |
141 |
5,750 |
4,929 |
3,143 |
3,692 |
6,391 |
5,974 |
142 |
5,748 |
4,926 |
3,145 |
3,690 |
6,384 |
5,969 |
143 |
5,746 |
4,923 |
3,148 |
3,689 |
6,378 |
5,963 |
144 |
5,744 |
4,919 |
3,150 |
3,687 |
6,372 |
5,958 |
145 |
5,743 |
4,916 |
3,152 |
3,685 |
6,366 |
5,953 |
146 |
5,741 |
4,913 |
3,154 |
3,684 |
6,360 |
5,948 |
147 |
5,739 |
4,910 |
3,156 |
3,682 |
6,354 |
5,942 |
148 |
5,738 |
4,907 |
3,158 |
3,681 |
6,348 |
5,937 |
149 |
5,736 |
4,903 |
3,160 |
3,679 |
6,343 |
5,932 |
150 |
5,735 |
4,900 |
3,162 |
3,678 |
6,337 |
5,927 |
Durata residua (in anni) |
Renminbi-yuan (in %) |
Ringgit (in %) |
Rublo russo (in %) |
Dollaro di Singapore (in %) |
Won sudcoreano |
Lira turca (in %) |
1 |
1,924 |
3,235 |
9,415 |
3,861 |
3,787 |
12,896 |
2 |
2,027 |
3,342 |
9,679 |
3,690 |
3,669 |
13,780 |
3 |
2,161 |
3,440 |
9,921 |
3,564 |
3,561 |
14,803 |
4 |
2,276 |
3,518 |
10,175 |
3,454 |
3,495 |
15,728 |
5 |
2,371 |
3,591 |
10,424 |
3,364 |
3,439 |
16,477 |
6 |
2,448 |
3,661 |
10,654 |
3,298 |
3,402 |
17,036 |
7 |
2,515 |
3,726 |
10,866 |
3,249 |
3,380 |
17,446 |
8 |
2,577 |
3,786 |
11,069 |
3,213 |
3,369 |
17,737 |
9 |
2,637 |
3,842 |
11,234 |
3,186 |
3,362 |
17,922 |
10 |
2,697 |
3,892 |
11,365 |
3,168 |
3,355 |
18,011 |
11 |
2,756 |
3,938 |
11,465 |
3,155 |
3,348 |
18,022 |
12 |
2,815 |
3,981 |
11,533 |
3,147 |
3,340 |
17,971 |
13 |
2,873 |
4,019 |
11,568 |
3,143 |
3,332 |
17,871 |
14 |
2,928 |
4,055 |
11,566 |
3,141 |
3,324 |
17,729 |
15 |
2,982 |
4,089 |
11,528 |
3,141 |
3,317 |
17,554 |
16 |
3,034 |
4,124 |
11,460 |
3,143 |
3,311 |
17,350 |
17 |
3,083 |
4,156 |
11,369 |
3,145 |
3,305 |
17,124 |
18 |
3,130 |
4,185 |
11,260 |
3,149 |
3,300 |
16,880 |
19 |
3,175 |
4,209 |
11,138 |
3,152 |
3,296 |
16,623 |
20 |
3,217 |
4,227 |
11,006 |
3,157 |
3,293 |
16,355 |
21 |
3,258 |
4,238 |
10,868 |
3,161 |
3,292 |
16,082 |
22 |
3,297 |
4,244 |
10,727 |
3,166 |
3,290 |
15,805 |
23 |
3,334 |
4,245 |
10,583 |
3,171 |
3,290 |
15,527 |
24 |
3,369 |
4,242 |
10,440 |
3,176 |
3,290 |
15,251 |
25 |
3,402 |
4,236 |
10,297 |
3,182 |
3,291 |
14,978 |
26 |
3,434 |
4,228 |
10,157 |
3,187 |
3,292 |
14,710 |
27 |
3,465 |
4,219 |
10,019 |
3,192 |
3,293 |
14,449 |
28 |
3,494 |
4,208 |
9,885 |
3,197 |
3,294 |
14,194 |
29 |
3,522 |
4,196 |
9,754 |
3,202 |
3,296 |
13,948 |
30 |
3,548 |
4,184 |
9,628 |
3,207 |
3,298 |
13,709 |
31 |
3,574 |
4,170 |
9,506 |
3,212 |
3,300 |
13,479 |
32 |
3,598 |
4,157 |
9,388 |
3,217 |
3,302 |
13,258 |
33 |
3,621 |
4,144 |
9,274 |
3,221 |
3,304 |
13,045 |
34 |
3,643 |
4,130 |
9,165 |
3,226 |
3,306 |
12,841 |
35 |
3,664 |
4,116 |
9,060 |
3,230 |
3,308 |
12,645 |
36 |
3,685 |
4,103 |
8,960 |
3,235 |
3,310 |
12,458 |
37 |
3,704 |
4,090 |
8,863 |
3,239 |
3,313 |
12,278 |
38 |
3,723 |
4,077 |
8,770 |
3,243 |
3,315 |
12,106 |
39 |
3,741 |
4,064 |
8,681 |
3,247 |
3,317 |
11,942 |
40 |
3,758 |
4,051 |
8,596 |
3,251 |
3,319 |
11,784 |
41 |
3,774 |
4,039 |
8,514 |
3,255 |
3,321 |
11,633 |
42 |
3,790 |
4,027 |
8,435 |
3,258 |
3,323 |
11,489 |
43 |
3,805 |
4,016 |
8,360 |
3,262 |
3,325 |
11,350 |
44 |
3,820 |
4,005 |
8,288 |
3,265 |
3,327 |
11,218 |
45 |
3,834 |
3,994 |
8,218 |
3,269 |
3,329 |
11,090 |
46 |
3,848 |
3,983 |
8,151 |
3,272 |
3,331 |
10,968 |
47 |
3,861 |
3,973 |
8,087 |
3,275 |
3,333 |
10,851 |
48 |
3,873 |
3,963 |
8,026 |
3,278 |
3,335 |
10,739 |
49 |
3,885 |
3,953 |
7,966 |
3,281 |
3,337 |
10,631 |
50 |
3,897 |
3,944 |
7,909 |
3,284 |
3,339 |
10,527 |
51 |
3,908 |
3,935 |
7,854 |
3,287 |
3,341 |
10,427 |
52 |
3,919 |
3,926 |
7,801 |
3,290 |
3,342 |
10,331 |
53 |
3,930 |
3,917 |
7,750 |
3,293 |
3,344 |
10,239 |
54 |
3,940 |
3,909 |
7,701 |
3,295 |
3,346 |
10,150 |
55 |
3,950 |
3,901 |
7,654 |
3,298 |
3,347 |
10,064 |
56 |
3,959 |
3,893 |
7,608 |
3,300 |
3,349 |
9,981 |
57 |
3,969 |
3,886 |
7,564 |
3,303 |
3,350 |
9,901 |
58 |
3,978 |
3,879 |
7,521 |
3,305 |
3,352 |
9,824 |
59 |
3,986 |
3,871 |
7,480 |
3,307 |
3,353 |
9,750 |
60 |
3,994 |
3,865 |
7,440 |
3,309 |
3,355 |
9,678 |
61 |
4,003 |
3,858 |
7,401 |
3,311 |
3,356 |
9,608 |
62 |
4,010 |
3,852 |
7,364 |
3,314 |
3,358 |
9,541 |
63 |
4,018 |
3,845 |
7,328 |
3,316 |
3,359 |
9,475 |
64 |
4,025 |
3,839 |
7,293 |
3,318 |
3,360 |
9,412 |
65 |
4,033 |
3,833 |
7,259 |
3,319 |
3,361 |
9,351 |
66 |
4,040 |
3,828 |
7,226 |
3,321 |
3,363 |
9,292 |
67 |
4,046 |
3,822 |
7,194 |
3,323 |
3,364 |
9,234 |
68 |
4,053 |
3,817 |
7,163 |
3,325 |
3,365 |
9,178 |
69 |
4,059 |
3,811 |
7,133 |
3,327 |
3,366 |
9,124 |
70 |
4,066 |
3,806 |
7,103 |
3,328 |
3,367 |
9,072 |
71 |
4,072 |
3,801 |
7,075 |
3,330 |
3,368 |
9,021 |
72 |
4,078 |
3,796 |
7,047 |
3,332 |
3,369 |
8,971 |
73 |
4,083 |
3,792 |
7,020 |
3,333 |
3,371 |
8,923 |
74 |
4,089 |
3,787 |
6,994 |
3,335 |
3,372 |
8,876 |
75 |
4,094 |
3,783 |
6,969 |
3,336 |
3,373 |
8,830 |
76 |
4,100 |
3,778 |
6,944 |
3,338 |
3,374 |
8,785 |
77 |
4,105 |
3,774 |
6,920 |
3,339 |
3,374 |
8,742 |
78 |
4,110 |
3,770 |
6,896 |
3,340 |
3,375 |
8,700 |
79 |
4,115 |
3,766 |
6,873 |
3,342 |
3,376 |
8,659 |
80 |
4,119 |
3,762 |
6,851 |
3,343 |
3,377 |
8,619 |
81 |
4,124 |
3,758 |
6,829 |
3,344 |
3,378 |
8,580 |
82 |
4,129 |
3,754 |
6,808 |
3,346 |
3,379 |
8,542 |
83 |
4,133 |
3,751 |
6,787 |
3,347 |
3,380 |
8,505 |
84 |
4,137 |
3,747 |
6,767 |
3,348 |
3,381 |
8,468 |
85 |
4,142 |
3,743 |
6,747 |
3,349 |
3,381 |
8,433 |
86 |
4,146 |
3,740 |
6,728 |
3,350 |
3,382 |
8,398 |
87 |
4,150 |
3,737 |
6,709 |
3,352 |
3,383 |
8,365 |
88 |
4,154 |
3,733 |
6,691 |
3,353 |
3,384 |
8,332 |
89 |
4,158 |
3,730 |
6,673 |
3,354 |
3,384 |
8,299 |
90 |
4,162 |
3,727 |
6,655 |
3,355 |
3,385 |
8,268 |
91 |
4,165 |
3,724 |
6,638 |
3,356 |
3,386 |
8,237 |
92 |
4,169 |
3,721 |
6,621 |
3,357 |
3,387 |
8,207 |
93 |
4,172 |
3,718 |
6,605 |
3,358 |
3,387 |
8,177 |
94 |
4,176 |
3,715 |
6,588 |
3,359 |
3,388 |
8,149 |
95 |
4,179 |
3,713 |
6,573 |
3,360 |
3,388 |
8,120 |
96 |
4,183 |
3,710 |
6,557 |
3,361 |
3,389 |
8,093 |
97 |
4,186 |
3,707 |
6,542 |
3,362 |
3,390 |
8,066 |
98 |
4,189 |
3,705 |
6,527 |
3,363 |
3,390 |
8,039 |
99 |
4,192 |
3,702 |
6,513 |
3,363 |
3,391 |
8,013 |
100 |
4,195 |
3,699 |
6,499 |
3,364 |
3,392 |
7,988 |
101 |
4,198 |
3,697 |
6,485 |
3,365 |
3,392 |
7,963 |
102 |
4,201 |
3,695 |
6,471 |
3,366 |
3,393 |
7,938 |
103 |
4,204 |
3,692 |
6,458 |
3,367 |
3,393 |
7,915 |
104 |
4,207 |
3,690 |
6,444 |
3,368 |
3,394 |
7,891 |
105 |
4,210 |
3,688 |
6,431 |
3,368 |
3,394 |
7,868 |
106 |
4,213 |
3,685 |
6,419 |
3,369 |
3,395 |
7,845 |
107 |
4,215 |
3,683 |
6,406 |
3,370 |
3,395 |
7,823 |
108 |
4,218 |
3,681 |
6,394 |
3,371 |
3,396 |
7,802 |
109 |
4,220 |
3,679 |
6,382 |
3,371 |
3,396 |
7,780 |
110 |
4,223 |
3,677 |
6,371 |
3,372 |
3,397 |
7,759 |
111 |
4,225 |
3,675 |
6,359 |
3,373 |
3,397 |
7,739 |
112 |
4,228 |
3,673 |
6,348 |
3,373 |
3,398 |
7,718 |
113 |
4,230 |
3,671 |
6,337 |
3,374 |
3,398 |
7,699 |
114 |
4,233 |
3,669 |
6,326 |
3,375 |
3,399 |
7,679 |
115 |
4,235 |
3,667 |
6,315 |
3,375 |
3,399 |
7,660 |
116 |
4,237 |
3,665 |
6,305 |
3,376 |
3,400 |
7,641 |
117 |
4,240 |
3,663 |
6,294 |
3,377 |
3,400 |
7,623 |
118 |
4,242 |
3,661 |
6,284 |
3,377 |
3,400 |
7,605 |
119 |
4,244 |
3,660 |
6,274 |
3,378 |
3,401 |
7,587 |
120 |
4,246 |
3,658 |
6,264 |
3,378 |
3,401 |
7,569 |
121 |
4,248 |
3,656 |
6,254 |
3,379 |
3,402 |
7,552 |
122 |
4,250 |
3,654 |
6,245 |
3,380 |
3,402 |
7,535 |
123 |
4,252 |
3,653 |
6,236 |
3,380 |
3,402 |
7,518 |
124 |
4,254 |
3,651 |
6,226 |
3,381 |
3,403 |
7,502 |
125 |
4,256 |
3,650 |
6,217 |
3,381 |
3,403 |
7,486 |
126 |
4,258 |
3,648 |
6,208 |
3,382 |
3,404 |
7,470 |
127 |
4,260 |
3,646 |
6,200 |
3,382 |
3,404 |
7,454 |
128 |
4,262 |
3,645 |
6,191 |
3,383 |
3,404 |
7,439 |
129 |
4,264 |
3,643 |
6,183 |
3,383 |
3,405 |
7,423 |
130 |
4,266 |
3,642 |
6,174 |
3,384 |
3,405 |
7,409 |
131 |
4,267 |
3,640 |
6,166 |
3,384 |
3,405 |
7,394 |
132 |
4,269 |
3,639 |
6,158 |
3,385 |
3,406 |
7,379 |
133 |
4,271 |
3,637 |
6,150 |
3,385 |
3,406 |
7,365 |
134 |
4,273 |
3,636 |
6,142 |
3,386 |
3,406 |
7,351 |
135 |
4,274 |
3,635 |
6,134 |
3,386 |
3,407 |
7,337 |
136 |
4,276 |
3,633 |
6,127 |
3,387 |
3,407 |
7,324 |
137 |
4,277 |
3,632 |
6,119 |
3,387 |
3,407 |
7,310 |
138 |
4,279 |
3,631 |
6,112 |
3,388 |
3,408 |
7,297 |
139 |
4,281 |
3,629 |
6,104 |
3,388 |
3,408 |
7,284 |
140 |
4,282 |
3,628 |
6,097 |
3,389 |
3,408 |
7,271 |
141 |
4,284 |
3,627 |
6,090 |
3,389 |
3,408 |
7,258 |
142 |
4,285 |
3,626 |
6,083 |
3,390 |
3,409 |
7,246 |
143 |
4,287 |
3,624 |
6,076 |
3,390 |
3,409 |
7,234 |
144 |
4,288 |
3,623 |
6,069 |
3,390 |
3,409 |
7,221 |
145 |
4,290 |
3,622 |
6,063 |
3,391 |
3,410 |
7,210 |
146 |
4,291 |
3,621 |
6,056 |
3,391 |
3,410 |
7,198 |
147 |
4,293 |
3,620 |
6,049 |
3,392 |
3,410 |
7,186 |
148 |
4,294 |
3,618 |
6,043 |
3,392 |
3,410 |
7,175 |
149 |
4,295 |
3,617 |
6,037 |
3,392 |
3,411 |
7,163 |
150 |
4,297 |
3,616 |
6,030 |
3,393 |
3,411 |
7,152 |
Durata residua (in anni) |
Dollaro USA (in %) |
Yen (in %) |
1 |
5,379 |
–0,007 |
2 |
4,788 |
0,063 |
3 |
4,357 |
0,118 |
4 |
4,069 |
0,165 |
5 |
3,882 |
0,223 |
6 |
3,756 |
0,294 |
7 |
3,667 |
0,369 |
8 |
3,602 |
0,442 |
9 |
3,555 |
0,508 |
10 |
3,521 |
0,568 |
11 |
3,498 |
0,623 |
12 |
3,484 |
0,673 |
13 |
3,475 |
0,721 |
14 |
3,467 |
0,766 |
15 |
3,460 |
0,810 |
16 |
3,452 |
0,851 |
17 |
3,441 |
0,890 |
18 |
3,426 |
0,925 |
19 |
3,406 |
0,957 |
20 |
3,379 |
0,984 |
21 |
3,347 |
1,006 |
22 |
3,310 |
1,023 |
23 |
3,272 |
1,036 |
24 |
3,235 |
1,044 |
25 |
3,198 |
1,047 |
26 |
3,164 |
1,047 |
27 |
3,133 |
1,045 |
28 |
3,106 |
1,046 |
29 |
3,083 |
1,052 |
30 |
3,064 |
1,065 |
31 |
3,049 |
1,085 |
32 |
3,039 |
1,112 |
33 |
3,031 |
1,143 |
34 |
3,026 |
1,177 |
35 |
3,023 |
1,214 |
36 |
3,022 |
1,252 |
37 |
3,022 |
1,291 |
38 |
3,024 |
1,331 |
39 |
3,026 |
1,371 |
40 |
3,029 |
1,410 |
41 |
3,033 |
1,450 |
42 |
3,037 |
1,489 |
43 |
3,042 |
1,527 |
44 |
3,047 |
1,564 |
45 |
3,052 |
1,601 |
46 |
3,057 |
1,637 |
47 |
3,063 |
1,672 |
48 |
3,068 |
1,706 |
49 |
3,074 |
1,739 |
50 |
3,079 |
1,771 |
51 |
3,085 |
1,802 |
52 |
3,090 |
1,832 |
53 |
3,096 |
1,862 |
54 |
3,101 |
1,890 |
55 |
3,107 |
1,918 |
56 |
3,112 |
1,945 |
57 |
3,117 |
1,971 |
58 |
3,122 |
1,996 |
59 |
3,127 |
2,021 |
60 |
3,132 |
2,045 |
61 |
3,136 |
2,068 |
62 |
3,141 |
2,090 |
63 |
3,146 |
2,112 |
64 |
3,150 |
2,133 |
65 |
3,154 |
2,154 |
66 |
3,159 |
2,174 |
67 |
3,163 |
2,193 |
68 |
3,167 |
2,212 |
69 |
3,171 |
2,230 |
70 |
3,174 |
2,248 |
71 |
3,178 |
2,266 |
72 |
3,182 |
2,283 |
73 |
3,185 |
2,299 |
74 |
3,189 |
2,315 |
75 |
3,192 |
2,331 |
76 |
3,196 |
2,346 |
77 |
3,199 |
2,361 |
78 |
3,202 |
2,375 |
79 |
3,205 |
2,389 |
80 |
3,208 |
2,403 |
81 |
3,211 |
2,417 |
82 |
3,214 |
2,430 |
83 |
3,217 |
2,443 |
84 |
3,219 |
2,455 |
85 |
3,222 |
2,467 |
86 |
3,225 |
2,479 |
87 |
3,227 |
2,491 |
88 |
3,230 |
2,502 |
89 |
3,232 |
2,513 |
90 |
3,235 |
2,524 |
91 |
3,237 |
2,535 |
92 |
3,239 |
2,545 |
93 |
3,242 |
2,556 |
94 |
3,244 |
2,566 |
95 |
3,246 |
2,575 |
96 |
3,248 |
2,585 |
97 |
3,250 |
2,594 |
98 |
3,252 |
2,604 |
99 |
3,254 |
2,613 |
100 |
3,256 |
2,621 |
101 |
3,258 |
2,630 |
102 |
3,260 |
2,639 |
103 |
3,262 |
2,647 |
104 |
3,264 |
2,655 |
105 |
3,265 |
2,663 |
106 |
3,267 |
2,671 |
107 |
3,269 |
2,679 |
108 |
3,270 |
2,686 |
109 |
3,272 |
2,694 |
110 |
3,274 |
2,701 |
111 |
3,275 |
2,708 |
112 |
3,277 |
2,715 |
113 |
3,278 |
2,722 |
114 |
3,280 |
2,729 |
115 |
3,281 |
2,736 |
116 |
3,283 |
2,742 |
117 |
3,284 |
2,749 |
118 |
3,286 |
2,755 |
119 |
3,287 |
2,761 |
120 |
3,288 |
2,767 |
121 |
3,290 |
2,773 |
122 |
3,291 |
2,779 |
123 |
3,292 |
2,785 |
124 |
3,294 |
2,791 |
125 |
3,295 |
2,797 |
126 |
3,296 |
2,802 |
127 |
3,297 |
2,808 |
128 |
3,298 |
2,813 |
129 |
3,300 |
2,818 |
130 |
3,301 |
2,823 |
131 |
3,302 |
2,829 |
132 |
3,303 |
2,834 |
133 |
3,304 |
2,839 |
134 |
3,305 |
2,844 |
135 |
3,306 |
2,848 |
136 |
3,307 |
2,853 |
137 |
3,308 |
2,858 |
138 |
3,309 |
2,863 |
139 |
3,310 |
2,867 |
140 |
3,311 |
2,872 |
141 |
3,312 |
2,876 |
142 |
3,313 |
2,880 |
143 |
3,314 |
2,885 |
144 |
3,315 |
2,889 |
145 |
3,316 |
2,893 |
146 |
3,317 |
2,897 |
147 |
3,318 |
2,902 |
148 |
3,319 |
2,906 |
149 |
3,320 |
2,910 |
150 |
3,321 |
2,913 |
ALLEGATO II
Spread «fondamentali» per il calcolo dell’aggiustamento di congruità
Gli spread «fondamentali» indicati nel presente allegato sono espressi in punti base e non includono gli incrementi di cui all’articolo 77 quater, paragrafo 1, lettera c), della direttiva 2009/138/CE.
1. ESPOSIZIONI VERSO AMMINISTRAZIONI CENTRALI E BANCHE CENTRALI
Gli spread «fondamentali» si applicano alle esposizioni denominate in tutte le valute.
Gli spread «fondamentali» per durate da 11 a 30 anni sono pari agli spread «fondamentali» per una durata di 10 anni.
Durata (in anni) |
Austria |
Belgio |
Bulgaria |
Croazia |
Repubblica ceca |
Cipro |
Danimarca |
1 |
0 |
0 |
27 |
5 |
0 |
21 |
0 |
2 |
0 |
0 |
35 |
5 |
0 |
35 |
0 |
3 |
0 |
0 |
40 |
5 |
0 |
40 |
0 |
4 |
0 |
1 |
43 |
5 |
2 |
42 |
0 |
5 |
0 |
2 |
47 |
5 |
3 |
45 |
0 |
6 |
0 |
3 |
50 |
5 |
5 |
47 |
0 |
7 |
1 |
4 |
53 |
5 |
8 |
49 |
0 |
8 |
2 |
5 |
54 |
5 |
10 |
49 |
0 |
9 |
2 |
6 |
56 |
5 |
11 |
47 |
0 |
10 |
3 |
7 |
58 |
5 |
12 |
46 |
0 |
Durata (in anni) |
Estonia |
Finlandia |
Francia |
Germania |
Grecia |
Ungheria |
Irlanda |
1 |
0 |
0 |
0 |
0 |
347 |
4 |
13 |
2 |
0 |
0 |
0 |
0 |
217 |
4 |
18 |
3 |
0 |
0 |
0 |
0 |
193 |
4 |
21 |
4 |
1 |
0 |
0 |
0 |
170 |
4 |
22 |
5 |
2 |
0 |
0 |
0 |
156 |
4 |
23 |
6 |
3 |
0 |
0 |
0 |
154 |
4 |
24 |
7 |
4 |
0 |
0 |
0 |
152 |
4 |
25 |
8 |
5 |
0 |
1 |
0 |
156 |
3 |
26 |
9 |
6 |
0 |
2 |
0 |
158 |
1 |
27 |
10 |
7 |
0 |
3 |
0 |
160 |
4 |
27 |
Durata (in anni) |
Italia |
Lettonia |
Lituania |
Lussemburgo |
Malta |
Paesi Bassi |
Polonia |
1 |
6 |
3 |
4 |
0 |
13 |
0 |
4 |
2 |
14 |
8 |
10 |
0 |
19 |
0 |
4 |
3 |
18 |
11 |
13 |
0 |
21 |
0 |
4 |
4 |
21 |
13 |
15 |
0 |
22 |
0 |
4 |
5 |
23 |
15 |
17 |
0 |
23 |
0 |
4 |
6 |
25 |
17 |
19 |
0 |
25 |
0 |
4 |
7 |
27 |
18 |
20 |
0 |
25 |
0 |
4 |
8 |
29 |
19 |
22 |
0 |
27 |
0 |
4 |
9 |
30 |
20 |
23 |
1 |
27 |
0 |
4 |
10 |
32 |
21 |
24 |
1 |
27 |
0 |
4 |
Durata (in anni) |
Portogallo |
Romania |
Slovacchia |
Slovenia |
Spagna |
Svezia |
Regno Unito |
1 |
21 |
8 |
10 |
14 |
4 |
0 |
0 |
2 |
35 |
15 |
13 |
17 |
10 |
0 |
0 |
3 |
40 |
17 |
15 |
22 |
13 |
0 |
0 |
4 |
42 |
18 |
17 |
26 |
15 |
0 |
0 |
5 |
45 |
19 |
18 |
29 |
17 |
0 |
0 |
6 |
47 |
21 |
19 |
33 |
19 |
0 |
0 |
7 |
49 |
22 |
21 |
34 |
20 |
0 |
0 |
8 |
49 |
23 |
22 |
36 |
22 |
0 |
0 |
9 |
47 |
24 |
22 |
36 |
23 |
0 |
0 |
10 |
46 |
22 |
23 |
37 |
24 |
0 |
0 |
Durata (in anni) |
Islanda |
Liechtenstein |
Norvegia |
Svizzera |
Australia |
Brasile |
Canada |
1 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
2 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
3 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
4 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
5 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
6 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
7 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
8 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
9 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
10 |
5 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 |
0 |
Durata (in anni) |
Cile |
Cina |
Colombia |
Hong Kong |
India |
Giappone |
Malaysia |
1 |
16 |
0 |
11 |
0 |
10 |
0 |
0 |
2 |
18 |
1 |
17 |
0 |
10 |
0 |
0 |
3 |
17 |
2 |
27 |
0 |
10 |
0 |
0 |
4 |
16 |
3 |
33 |
0 |
10 |
0 |
0 |
5 |
15 |
3 |
35 |
0 |
10 |
0 |
0 |
6 |
14 |
3 |
38 |
0 |
10 |
0 |
0 |
7 |
13 |
4 |
39 |
0 |
10 |
0 |
0 |
8 |
14 |
7 |
38 |
0 |
10 |
0 |
0 |
9 |
15 |
5 |
35 |
0 |
10 |
0 |
0 |
10 |
13 |
5 |
37 |
0 |
10 |
1 |
0 |
Durata (in anni) |
Messico |
Nuova Zelanda |
Russia |
Singapore |
Sud Africa |
Corea del Sud |
Thailandia |
1 |
8 |
0 |
0 |
0 |
7 |
8 |
1 |
2 |
9 |
0 |
0 |
0 |
10 |
11 |
0 |
3 |
10 |
0 |
0 |
0 |
11 |
11 |
0 |
4 |
10 |
0 |
0 |
0 |
13 |
13 |
0 |
5 |
11 |
0 |
2 |
0 |
13 |
15 |
0 |
6 |
10 |
0 |
5 |
0 |
15 |
15 |
0 |
7 |
10 |
0 |
7 |
0 |
17 |
15 |
0 |
8 |
10 |
0 |
11 |
0 |
19 |
15 |
0 |
9 |
10 |
0 |
16 |
0 |
20 |
15 |
0 |
10 |
10 |
0 |
16 |
0 |
22 |
15 |
0 |
Durata (in anni) |
Taiwan |
Turchia |
Stati Uniti |
1 |
4 |
0 |
0 |
2 |
4 |
0 |
0 |
3 |
4 |
0 |
0 |
4 |
4 |
0 |
0 |
5 |
4 |
0 |
0 |
6 |
4 |
0 |
0 |
7 |
4 |
0 |
0 |
8 |
4 |
0 |
0 |
9 |
4 |
0 |
0 |
10 |
4 |
0 |
0 |
2. ESPOSIZIONI VERSO ENTI FINANZIARI
2.1. Euro
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
6 |
19 |
42 |
109 |
224 |
509 |
1 252 |
2 |
6 |
19 |
42 |
109 |
224 |
509 |
1 007 |
3 |
7 |
21 |
43 |
104 |
221 |
505 |
820 |
4 |
9 |
24 |
46 |
107 |
220 |
504 |
678 |
5 |
10 |
26 |
51 |
110 |
219 |
504 |
569 |
6 |
11 |
28 |
54 |
115 |
219 |
504 |
504 |
7 |
12 |
30 |
56 |
117 |
219 |
504 |
504 |
8 |
12 |
31 |
56 |
116 |
219 |
504 |
504 |
9 |
13 |
32 |
56 |
116 |
219 |
504 |
504 |
10 |
13 |
33 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
11 |
14 |
34 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
12 |
14 |
35 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
13 |
14 |
35 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
14 |
15 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
15 |
15 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
16 |
15 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
17 |
15 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
18 |
15 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
19 |
15 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
20 |
16 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
21 |
16 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
22 |
18 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
23 |
18 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
24 |
19 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
25 |
19 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
26 |
20 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
27 |
21 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
28 |
21 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
29 |
22 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
30 |
23 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
2.2. Corona ceca
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
18 |
31 |
54 |
122 |
236 |
521 |
1 302 |
2 |
20 |
33 |
55 |
123 |
237 |
522 |
1 038 |
3 |
21 |
35 |
57 |
118 |
234 |
518 |
841 |
4 |
22 |
37 |
59 |
120 |
232 |
517 |
694 |
5 |
22 |
38 |
63 |
122 |
232 |
516 |
582 |
6 |
23 |
40 |
66 |
126 |
231 |
515 |
515 |
7 |
23 |
41 |
67 |
128 |
230 |
515 |
515 |
8 |
22 |
41 |
66 |
126 |
229 |
514 |
514 |
9 |
22 |
41 |
65 |
125 |
229 |
513 |
513 |
10 |
22 |
42 |
65 |
124 |
228 |
513 |
513 |
11 |
22 |
42 |
65 |
124 |
228 |
512 |
512 |
12 |
22 |
42 |
64 |
123 |
227 |
512 |
512 |
13 |
21 |
42 |
64 |
122 |
226 |
511 |
511 |
14 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
15 |
21 |
42 |
63 |
122 |
225 |
510 |
510 |
16 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
510 |
510 |
17 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
510 |
510 |
18 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
510 |
510 |
19 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
510 |
510 |
20 |
20 |
42 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
21 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
22 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
23 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
511 |
511 |
24 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
511 |
511 |
25 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
26 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
27 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
28 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
29 |
23 |
42 |
63 |
122 |
225 |
510 |
510 |
30 |
24 |
42 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
2.3. Corona danese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
6 |
19 |
42 |
109 |
224 |
508 |
1 251 |
2 |
6 |
19 |
42 |
109 |
224 |
508 |
1 007 |
3 |
7 |
21 |
43 |
104 |
220 |
505 |
820 |
4 |
9 |
24 |
46 |
107 |
219 |
504 |
678 |
5 |
10 |
26 |
51 |
110 |
219 |
504 |
569 |
6 |
11 |
28 |
54 |
114 |
219 |
504 |
504 |
7 |
12 |
30 |
56 |
117 |
219 |
504 |
504 |
8 |
12 |
31 |
56 |
116 |
219 |
504 |
504 |
9 |
12 |
32 |
56 |
115 |
219 |
504 |
504 |
10 |
13 |
33 |
56 |
115 |
219 |
504 |
504 |
11 |
14 |
34 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
12 |
14 |
35 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
13 |
14 |
35 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
14 |
14 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
15 |
14 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
16 |
14 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
17 |
14 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
18 |
14 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
19 |
15 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
20 |
16 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
21 |
16 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
22 |
18 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
23 |
18 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
24 |
19 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
25 |
19 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
26 |
20 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
27 |
21 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
28 |
21 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
29 |
22 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
30 |
23 |
36 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
2.4. Fiorino ungherese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
80 |
93 |
115 |
183 |
297 |
582 |
1 368 |
2 |
76 |
89 |
112 |
179 |
294 |
579 |
1 095 |
3 |
80 |
94 |
115 |
176 |
293 |
577 |
888 |
4 |
79 |
94 |
116 |
177 |
290 |
574 |
732 |
5 |
78 |
94 |
119 |
178 |
288 |
572 |
612 |
6 |
78 |
95 |
121 |
181 |
286 |
571 |
571 |
7 |
77 |
95 |
121 |
182 |
284 |
569 |
569 |
8 |
76 |
95 |
120 |
180 |
283 |
568 |
568 |
9 |
75 |
95 |
119 |
178 |
282 |
567 |
567 |
10 |
73 |
93 |
116 |
175 |
279 |
564 |
564 |
11 |
71 |
91 |
114 |
173 |
277 |
561 |
561 |
12 |
70 |
91 |
113 |
172 |
275 |
560 |
560 |
13 |
70 |
91 |
112 |
171 |
275 |
559 |
559 |
14 |
70 |
91 |
112 |
171 |
274 |
559 |
559 |
15 |
69 |
90 |
112 |
170 |
274 |
559 |
559 |
16 |
69 |
90 |
111 |
170 |
274 |
558 |
558 |
17 |
68 |
90 |
111 |
169 |
273 |
558 |
558 |
18 |
68 |
89 |
110 |
169 |
273 |
558 |
558 |
19 |
67 |
88 |
110 |
168 |
272 |
557 |
557 |
20 |
67 |
88 |
109 |
168 |
272 |
556 |
556 |
21 |
66 |
87 |
108 |
167 |
271 |
556 |
556 |
22 |
65 |
87 |
108 |
166 |
270 |
555 |
555 |
23 |
64 |
86 |
107 |
165 |
269 |
554 |
554 |
24 |
63 |
85 |
106 |
164 |
268 |
553 |
553 |
25 |
62 |
84 |
105 |
163 |
267 |
552 |
552 |
26 |
61 |
83 |
104 |
162 |
266 |
551 |
551 |
27 |
60 |
82 |
103 |
161 |
265 |
550 |
550 |
28 |
59 |
81 |
102 |
160 |
264 |
549 |
549 |
29 |
58 |
79 |
100 |
159 |
263 |
548 |
548 |
30 |
57 |
78 |
99 |
158 |
262 |
547 |
547 |
2.5. Corona svedese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
10 |
23 |
46 |
114 |
228 |
513 |
1 254 |
2 |
12 |
25 |
47 |
115 |
230 |
514 |
1 009 |
3 |
14 |
28 |
50 |
111 |
227 |
512 |
822 |
4 |
16 |
31 |
53 |
114 |
227 |
511 |
679 |
5 |
17 |
34 |
58 |
117 |
227 |
511 |
570 |
6 |
18 |
36 |
62 |
122 |
227 |
511 |
511 |
7 |
19 |
37 |
63 |
124 |
226 |
511 |
511 |
8 |
19 |
38 |
63 |
123 |
226 |
511 |
511 |
9 |
19 |
38 |
62 |
122 |
226 |
510 |
510 |
10 |
19 |
39 |
62 |
121 |
225 |
510 |
510 |
11 |
19 |
40 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
12 |
20 |
41 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
13 |
20 |
41 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
14 |
20 |
42 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
15 |
21 |
42 |
63 |
122 |
225 |
510 |
510 |
16 |
20 |
42 |
63 |
121 |
225 |
510 |
510 |
17 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
18 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
19 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
511 |
511 |
20 |
22 |
43 |
64 |
123 |
227 |
511 |
511 |
21 |
22 |
43 |
64 |
123 |
227 |
512 |
512 |
22 |
22 |
44 |
65 |
123 |
227 |
512 |
512 |
23 |
23 |
44 |
65 |
124 |
227 |
512 |
512 |
24 |
23 |
44 |
65 |
124 |
227 |
512 |
512 |
25 |
23 |
44 |
65 |
124 |
227 |
512 |
512 |
26 |
23 |
44 |
65 |
124 |
227 |
512 |
512 |
27 |
22 |
44 |
65 |
123 |
227 |
512 |
512 |
28 |
22 |
44 |
65 |
123 |
227 |
512 |
512 |
29 |
22 |
43 |
64 |
123 |
227 |
512 |
512 |
30 |
23 |
43 |
64 |
123 |
227 |
512 |
512 |
2.6. Lev
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
5 |
18 |
41 |
109 |
223 |
508 |
1 251 |
2 |
5 |
18 |
41 |
109 |
223 |
508 |
1 006 |
3 |
7 |
21 |
42 |
103 |
220 |
504 |
819 |
4 |
8 |
23 |
45 |
106 |
219 |
503 |
677 |
5 |
9 |
25 |
50 |
109 |
219 |
503 |
569 |
6 |
10 |
27 |
54 |
114 |
219 |
503 |
503 |
7 |
12 |
30 |
55 |
116 |
219 |
503 |
503 |
8 |
12 |
30 |
55 |
115 |
219 |
503 |
503 |
9 |
12 |
31 |
55 |
115 |
219 |
503 |
503 |
10 |
12 |
32 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
11 |
13 |
33 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
12 |
13 |
34 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
13 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
14 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
15 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
16 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
17 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
18 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
19 |
15 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
20 |
16 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
21 |
16 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
22 |
18 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
23 |
18 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
24 |
19 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
25 |
19 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
26 |
20 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
27 |
21 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
28 |
21 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
29 |
22 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
30 |
23 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
2.7. Lira sterlina
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
7 |
24 |
52 |
139 |
242 |
527 |
1 291 |
2 |
7 |
24 |
52 |
139 |
242 |
527 |
1 040 |
3 |
8 |
26 |
52 |
127 |
239 |
523 |
847 |
4 |
10 |
28 |
54 |
119 |
237 |
521 |
699 |
5 |
12 |
30 |
56 |
110 |
236 |
520 |
586 |
6 |
14 |
34 |
59 |
104 |
235 |
519 |
519 |
7 |
16 |
36 |
60 |
98 |
233 |
518 |
518 |
8 |
18 |
38 |
59 |
92 |
232 |
517 |
517 |
9 |
20 |
44 |
62 |
87 |
231 |
516 |
516 |
10 |
20 |
44 |
61 |
85 |
231 |
515 |
515 |
11 |
19 |
43 |
59 |
85 |
230 |
514 |
514 |
12 |
19 |
43 |
60 |
87 |
229 |
514 |
514 |
13 |
19 |
43 |
60 |
87 |
228 |
513 |
513 |
14 |
19 |
43 |
60 |
87 |
228 |
512 |
512 |
15 |
19 |
43 |
60 |
87 |
227 |
512 |
512 |
16 |
19 |
43 |
60 |
87 |
226 |
510 |
510 |
17 |
19 |
44 |
60 |
87 |
225 |
510 |
510 |
18 |
19 |
44 |
60 |
87 |
224 |
509 |
509 |
19 |
19 |
44 |
60 |
87 |
224 |
509 |
509 |
20 |
19 |
44 |
60 |
87 |
225 |
509 |
509 |
21 |
19 |
44 |
60 |
87 |
225 |
509 |
509 |
22 |
19 |
44 |
60 |
87 |
224 |
509 |
509 |
23 |
19 |
44 |
60 |
87 |
224 |
509 |
509 |
24 |
19 |
44 |
60 |
87 |
223 |
508 |
508 |
25 |
20 |
44 |
60 |
87 |
223 |
507 |
507 |
26 |
20 |
44 |
60 |
87 |
222 |
507 |
507 |
27 |
21 |
44 |
60 |
87 |
221 |
506 |
506 |
28 |
21 |
44 |
60 |
87 |
221 |
506 |
506 |
29 |
23 |
44 |
60 |
87 |
220 |
505 |
505 |
30 |
24 |
44 |
60 |
87 |
220 |
505 |
505 |
2.8. Leu rumeno
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
84 |
97 |
119 |
187 |
302 |
586 |
1 293 |
2 |
83 |
95 |
118 |
186 |
300 |
585 |
1 044 |
3 |
83 |
97 |
118 |
180 |
296 |
580 |
854 |
4 |
82 |
97 |
120 |
181 |
293 |
578 |
709 |
5 |
82 |
98 |
123 |
182 |
291 |
576 |
597 |
6 |
81 |
98 |
124 |
185 |
289 |
574 |
574 |
7 |
80 |
98 |
124 |
185 |
287 |
572 |
572 |
8 |
78 |
97 |
122 |
182 |
285 |
570 |
570 |
9 |
76 |
96 |
120 |
179 |
283 |
568 |
568 |
10 |
76 |
96 |
119 |
178 |
282 |
567 |
567 |
11 |
75 |
95 |
118 |
177 |
281 |
565 |
565 |
12 |
74 |
95 |
117 |
175 |
279 |
564 |
564 |
13 |
73 |
94 |
115 |
174 |
278 |
562 |
562 |
14 |
71 |
93 |
114 |
172 |
276 |
561 |
561 |
15 |
70 |
91 |
112 |
171 |
275 |
560 |
560 |
16 |
69 |
90 |
111 |
170 |
274 |
559 |
559 |
17 |
68 |
89 |
110 |
169 |
273 |
558 |
558 |
18 |
67 |
88 |
109 |
168 |
272 |
557 |
557 |
19 |
66 |
88 |
109 |
167 |
271 |
556 |
556 |
20 |
66 |
87 |
108 |
167 |
270 |
555 |
555 |
21 |
65 |
86 |
107 |
166 |
269 |
554 |
554 |
22 |
64 |
85 |
106 |
165 |
268 |
553 |
553 |
23 |
63 |
84 |
105 |
164 |
267 |
552 |
552 |
24 |
61 |
83 |
104 |
162 |
266 |
551 |
551 |
25 |
60 |
82 |
103 |
161 |
265 |
550 |
550 |
26 |
59 |
80 |
101 |
160 |
264 |
549 |
549 |
27 |
58 |
79 |
100 |
159 |
263 |
548 |
548 |
28 |
57 |
78 |
99 |
158 |
262 |
547 |
547 |
29 |
56 |
77 |
98 |
157 |
261 |
545 |
545 |
30 |
55 |
76 |
97 |
156 |
260 |
544 |
544 |
2.9. Zloty
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
57 |
70 |
92 |
160 |
275 |
559 |
1 288 |
2 |
56 |
69 |
92 |
159 |
274 |
559 |
1 037 |
3 |
57 |
71 |
93 |
154 |
270 |
554 |
846 |
4 |
57 |
72 |
95 |
156 |
268 |
553 |
700 |
5 |
57 |
74 |
98 |
157 |
267 |
551 |
589 |
6 |
57 |
74 |
100 |
160 |
265 |
550 |
550 |
7 |
57 |
75 |
101 |
162 |
264 |
549 |
549 |
8 |
56 |
74 |
100 |
159 |
263 |
547 |
547 |
9 |
54 |
74 |
98 |
157 |
261 |
546 |
546 |
10 |
54 |
74 |
97 |
156 |
260 |
545 |
545 |
11 |
54 |
74 |
97 |
156 |
259 |
544 |
544 |
12 |
53 |
74 |
96 |
155 |
259 |
543 |
543 |
13 |
53 |
74 |
95 |
154 |
258 |
543 |
543 |
14 |
53 |
74 |
95 |
153 |
257 |
542 |
542 |
15 |
52 |
73 |
94 |
153 |
257 |
541 |
541 |
16 |
51 |
72 |
93 |
152 |
256 |
541 |
541 |
17 |
51 |
72 |
93 |
152 |
255 |
540 |
540 |
18 |
50 |
71 |
92 |
151 |
255 |
540 |
540 |
19 |
50 |
71 |
92 |
151 |
255 |
539 |
539 |
20 |
50 |
71 |
92 |
151 |
254 |
539 |
539 |
21 |
49 |
70 |
91 |
150 |
254 |
539 |
539 |
22 |
49 |
70 |
91 |
150 |
254 |
538 |
538 |
23 |
48 |
69 |
90 |
149 |
253 |
538 |
538 |
24 |
48 |
69 |
90 |
149 |
252 |
537 |
537 |
25 |
47 |
68 |
89 |
148 |
252 |
536 |
536 |
26 |
46 |
67 |
88 |
147 |
251 |
536 |
536 |
27 |
45 |
67 |
88 |
146 |
250 |
535 |
535 |
28 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
534 |
534 |
29 |
44 |
65 |
86 |
145 |
249 |
534 |
534 |
30 |
43 |
64 |
86 |
144 |
248 |
533 |
533 |
2.10. Corona islandese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
91 |
104 |
126 |
194 |
308 |
593 |
1 345 |
2 |
90 |
103 |
126 |
194 |
308 |
593 |
1 078 |
3 |
90 |
104 |
126 |
187 |
303 |
588 |
875 |
4 |
90 |
105 |
128 |
188 |
301 |
586 |
722 |
5 |
91 |
107 |
131 |
190 |
300 |
585 |
605 |
6 |
91 |
108 |
134 |
194 |
299 |
584 |
584 |
7 |
92 |
110 |
136 |
197 |
299 |
584 |
584 |
8 |
92 |
111 |
136 |
196 |
299 |
584 |
584 |
9 |
92 |
111 |
136 |
195 |
299 |
584 |
584 |
10 |
93 |
113 |
136 |
195 |
299 |
584 |
584 |
11 |
93 |
113 |
136 |
195 |
299 |
583 |
583 |
12 |
93 |
113 |
135 |
194 |
298 |
583 |
583 |
13 |
92 |
113 |
134 |
193 |
297 |
582 |
582 |
14 |
91 |
112 |
133 |
192 |
296 |
581 |
581 |
15 |
90 |
111 |
132 |
191 |
295 |
580 |
580 |
16 |
89 |
110 |
131 |
190 |
294 |
578 |
578 |
17 |
88 |
109 |
130 |
189 |
293 |
577 |
577 |
18 |
87 |
108 |
129 |
188 |
292 |
576 |
576 |
19 |
86 |
107 |
128 |
187 |
291 |
575 |
575 |
20 |
85 |
106 |
127 |
186 |
290 |
574 |
574 |
21 |
84 |
105 |
126 |
184 |
288 |
573 |
573 |
22 |
82 |
103 |
124 |
183 |
287 |
572 |
572 |
23 |
81 |
102 |
123 |
182 |
286 |
570 |
570 |
24 |
79 |
100 |
121 |
180 |
284 |
569 |
569 |
25 |
78 |
99 |
120 |
179 |
283 |
567 |
567 |
26 |
76 |
97 |
118 |
177 |
281 |
566 |
566 |
27 |
75 |
96 |
117 |
176 |
279 |
564 |
564 |
28 |
73 |
94 |
115 |
174 |
278 |
563 |
563 |
29 |
72 |
93 |
114 |
173 |
276 |
561 |
561 |
30 |
70 |
91 |
112 |
171 |
275 |
560 |
560 |
2.11. Corona norvegese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
31 |
44 |
66 |
134 |
249 |
533 |
1 268 |
2 |
32 |
44 |
67 |
135 |
249 |
534 |
1 021 |
3 |
32 |
46 |
68 |
129 |
245 |
530 |
832 |
4 |
33 |
48 |
70 |
131 |
243 |
528 |
688 |
5 |
33 |
49 |
74 |
133 |
242 |
527 |
577 |
6 |
34 |
51 |
77 |
137 |
242 |
526 |
526 |
7 |
34 |
52 |
78 |
139 |
241 |
526 |
526 |
8 |
33 |
52 |
77 |
137 |
240 |
525 |
525 |
9 |
33 |
52 |
76 |
135 |
239 |
524 |
524 |
10 |
32 |
52 |
76 |
135 |
239 |
523 |
523 |
11 |
32 |
53 |
75 |
134 |
238 |
523 |
523 |
12 |
32 |
53 |
75 |
134 |
237 |
522 |
522 |
13 |
32 |
53 |
74 |
133 |
237 |
521 |
521 |
14 |
31 |
53 |
74 |
132 |
236 |
521 |
521 |
15 |
31 |
52 |
73 |
132 |
236 |
520 |
520 |
16 |
30 |
51 |
72 |
131 |
235 |
520 |
520 |
17 |
30 |
51 |
72 |
131 |
235 |
520 |
520 |
18 |
30 |
51 |
72 |
131 |
235 |
519 |
519 |
19 |
30 |
51 |
72 |
131 |
234 |
519 |
519 |
20 |
30 |
51 |
72 |
131 |
235 |
519 |
519 |
21 |
30 |
51 |
72 |
131 |
235 |
519 |
519 |
22 |
30 |
51 |
72 |
131 |
235 |
519 |
519 |
23 |
30 |
51 |
72 |
131 |
234 |
519 |
519 |
24 |
29 |
51 |
72 |
130 |
234 |
519 |
519 |
25 |
29 |
50 |
71 |
130 |
234 |
519 |
519 |
26 |
29 |
50 |
71 |
130 |
234 |
518 |
518 |
27 |
29 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
28 |
28 |
49 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
29 |
28 |
49 |
70 |
129 |
233 |
517 |
517 |
30 |
28 |
49 |
70 |
129 |
232 |
517 |
517 |
2.12. Franco svizzero
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
4 |
23 |
91 |
206 |
490 |
1 214 |
2 |
1 |
5 |
24 |
92 |
206 |
491 |
979 |
3 |
2 |
5 |
26 |
87 |
203 |
488 |
799 |
4 |
3 |
6 |
29 |
89 |
202 |
487 |
662 |
5 |
4 |
9 |
34 |
93 |
202 |
487 |
556 |
6 |
5 |
11 |
37 |
97 |
202 |
487 |
487 |
7 |
5 |
13 |
39 |
100 |
202 |
487 |
487 |
8 |
7 |
14 |
39 |
99 |
202 |
487 |
487 |
9 |
7 |
15 |
39 |
98 |
202 |
487 |
487 |
10 |
8 |
16 |
39 |
98 |
202 |
487 |
487 |
11 |
9 |
18 |
40 |
99 |
203 |
488 |
488 |
12 |
9 |
17 |
39 |
98 |
202 |
487 |
487 |
13 |
10 |
19 |
40 |
99 |
203 |
487 |
487 |
14 |
12 |
19 |
40 |
99 |
202 |
487 |
487 |
15 |
12 |
18 |
39 |
97 |
201 |
486 |
486 |
16 |
13 |
17 |
38 |
97 |
201 |
485 |
485 |
17 |
14 |
17 |
38 |
97 |
201 |
485 |
485 |
18 |
14 |
17 |
38 |
97 |
201 |
485 |
485 |
19 |
15 |
18 |
38 |
97 |
201 |
486 |
486 |
20 |
15 |
18 |
39 |
98 |
202 |
486 |
486 |
21 |
16 |
19 |
39 |
98 |
202 |
487 |
487 |
22 |
18 |
19 |
39 |
98 |
202 |
487 |
487 |
23 |
18 |
21 |
39 |
98 |
202 |
486 |
486 |
24 |
19 |
21 |
39 |
98 |
202 |
486 |
486 |
25 |
19 |
22 |
39 |
98 |
201 |
486 |
486 |
26 |
20 |
22 |
39 |
97 |
201 |
486 |
486 |
27 |
20 |
23 |
39 |
97 |
201 |
486 |
486 |
28 |
21 |
24 |
40 |
97 |
201 |
486 |
486 |
29 |
22 |
24 |
41 |
97 |
201 |
486 |
486 |
30 |
22 |
26 |
42 |
97 |
201 |
486 |
486 |
2.13. Dollaro australiano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
44 |
57 |
80 |
147 |
262 |
546 |
1 265 |
2 |
44 |
57 |
80 |
147 |
262 |
546 |
1 019 |
3 |
45 |
59 |
81 |
142 |
258 |
543 |
831 |
4 |
46 |
61 |
83 |
144 |
257 |
541 |
688 |
5 |
46 |
62 |
87 |
146 |
256 |
540 |
578 |
6 |
47 |
64 |
90 |
150 |
255 |
540 |
540 |
7 |
47 |
65 |
91 |
152 |
254 |
539 |
539 |
8 |
46 |
65 |
90 |
150 |
253 |
538 |
538 |
9 |
45 |
65 |
89 |
148 |
252 |
537 |
537 |
10 |
45 |
65 |
89 |
148 |
252 |
536 |
536 |
11 |
45 |
66 |
88 |
147 |
251 |
536 |
536 |
12 |
45 |
66 |
88 |
146 |
250 |
535 |
535 |
13 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
534 |
534 |
14 |
44 |
65 |
87 |
145 |
249 |
534 |
534 |
15 |
44 |
65 |
86 |
145 |
249 |
533 |
533 |
16 |
43 |
64 |
85 |
144 |
248 |
533 |
533 |
17 |
43 |
64 |
85 |
144 |
247 |
532 |
532 |
18 |
42 |
63 |
84 |
143 |
247 |
532 |
532 |
19 |
42 |
63 |
84 |
143 |
247 |
531 |
531 |
20 |
42 |
63 |
84 |
143 |
246 |
531 |
531 |
21 |
41 |
62 |
83 |
142 |
246 |
531 |
531 |
22 |
41 |
62 |
83 |
142 |
246 |
530 |
530 |
23 |
40 |
61 |
82 |
141 |
245 |
530 |
530 |
24 |
40 |
61 |
82 |
141 |
244 |
529 |
529 |
25 |
39 |
60 |
81 |
140 |
244 |
528 |
528 |
26 |
38 |
59 |
80 |
139 |
243 |
528 |
528 |
27 |
37 |
59 |
80 |
138 |
242 |
527 |
527 |
28 |
37 |
58 |
79 |
138 |
241 |
526 |
526 |
29 |
36 |
57 |
78 |
137 |
241 |
525 |
525 |
30 |
35 |
56 |
77 |
136 |
240 |
525 |
525 |
2.14. Baht
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
16 |
29 |
52 |
120 |
234 |
519 |
1 214 |
2 |
20 |
33 |
55 |
123 |
238 |
522 |
980 |
3 |
24 |
38 |
60 |
121 |
237 |
522 |
801 |
4 |
28 |
43 |
65 |
126 |
239 |
523 |
664 |
5 |
30 |
47 |
71 |
130 |
240 |
524 |
559 |
6 |
30 |
47 |
73 |
133 |
238 |
523 |
523 |
7 |
34 |
52 |
78 |
139 |
241 |
526 |
526 |
8 |
33 |
52 |
77 |
137 |
240 |
525 |
525 |
9 |
34 |
54 |
78 |
137 |
241 |
526 |
526 |
10 |
36 |
56 |
80 |
138 |
242 |
527 |
527 |
11 |
38 |
58 |
81 |
140 |
243 |
528 |
528 |
12 |
39 |
60 |
81 |
140 |
244 |
529 |
529 |
13 |
39 |
60 |
82 |
141 |
244 |
529 |
529 |
14 |
40 |
61 |
82 |
141 |
245 |
530 |
530 |
15 |
40 |
61 |
82 |
141 |
245 |
530 |
530 |
16 |
40 |
61 |
82 |
141 |
245 |
529 |
529 |
17 |
40 |
61 |
82 |
141 |
245 |
530 |
530 |
18 |
40 |
61 |
82 |
141 |
244 |
529 |
529 |
19 |
39 |
60 |
82 |
140 |
244 |
529 |
529 |
20 |
39 |
61 |
82 |
140 |
244 |
529 |
529 |
21 |
39 |
61 |
82 |
140 |
244 |
529 |
529 |
22 |
39 |
60 |
81 |
140 |
244 |
529 |
529 |
23 |
39 |
60 |
81 |
140 |
244 |
528 |
528 |
24 |
39 |
60 |
81 |
139 |
243 |
528 |
528 |
25 |
38 |
59 |
80 |
139 |
243 |
528 |
528 |
26 |
38 |
59 |
80 |
139 |
242 |
527 |
527 |
27 |
37 |
58 |
79 |
138 |
242 |
527 |
527 |
28 |
37 |
58 |
79 |
138 |
241 |
526 |
526 |
29 |
36 |
57 |
78 |
137 |
241 |
526 |
526 |
30 |
36 |
57 |
78 |
136 |
240 |
525 |
525 |
2.15. Dollaro canadese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
18 |
31 |
54 |
122 |
236 |
521 |
1 275 |
2 |
19 |
32 |
55 |
122 |
237 |
522 |
1 025 |
3 |
21 |
35 |
57 |
118 |
234 |
519 |
833 |
4 |
23 |
38 |
60 |
121 |
234 |
518 |
687 |
5 |
24 |
40 |
65 |
124 |
233 |
518 |
576 |
6 |
25 |
42 |
68 |
128 |
233 |
518 |
518 |
7 |
26 |
44 |
70 |
131 |
233 |
518 |
518 |
8 |
26 |
45 |
70 |
130 |
233 |
518 |
518 |
9 |
26 |
46 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
10 |
27 |
47 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
11 |
28 |
48 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
12 |
28 |
49 |
71 |
130 |
233 |
518 |
518 |
13 |
28 |
49 |
71 |
130 |
233 |
518 |
518 |
14 |
29 |
50 |
71 |
130 |
233 |
518 |
518 |
15 |
29 |
50 |
71 |
130 |
233 |
518 |
518 |
16 |
28 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
17 |
28 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
18 |
28 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
19 |
28 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
20 |
29 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
21 |
28 |
50 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
22 |
28 |
49 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
23 |
28 |
49 |
70 |
129 |
233 |
517 |
517 |
24 |
27 |
48 |
70 |
128 |
232 |
517 |
517 |
25 |
27 |
48 |
69 |
128 |
232 |
516 |
516 |
26 |
26 |
48 |
69 |
127 |
231 |
516 |
516 |
27 |
26 |
47 |
68 |
127 |
231 |
515 |
515 |
28 |
25 |
47 |
68 |
126 |
230 |
515 |
515 |
29 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
30 |
25 |
46 |
67 |
126 |
229 |
514 |
514 |
2.16. Peso cileno
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
53 |
66 |
89 |
156 |
271 |
555 |
1 317 |
2 |
55 |
68 |
90 |
158 |
273 |
557 |
1 047 |
3 |
58 |
72 |
94 |
155 |
271 |
556 |
850 |
4 |
61 |
76 |
98 |
159 |
271 |
556 |
702 |
5 |
63 |
79 |
103 |
162 |
272 |
557 |
590 |
6 |
64 |
81 |
107 |
168 |
272 |
557 |
557 |
7 |
65 |
83 |
109 |
170 |
272 |
557 |
557 |
8 |
65 |
84 |
109 |
169 |
272 |
557 |
557 |
9 |
65 |
84 |
109 |
168 |
272 |
557 |
557 |
10 |
66 |
86 |
109 |
168 |
272 |
557 |
557 |
11 |
66 |
86 |
109 |
168 |
272 |
556 |
556 |
12 |
66 |
87 |
109 |
167 |
271 |
556 |
556 |
13 |
65 |
86 |
108 |
167 |
270 |
555 |
555 |
14 |
65 |
86 |
107 |
166 |
270 |
554 |
554 |
15 |
64 |
85 |
106 |
165 |
269 |
554 |
554 |
16 |
64 |
85 |
106 |
164 |
268 |
553 |
553 |
17 |
63 |
84 |
105 |
164 |
268 |
552 |
552 |
18 |
62 |
83 |
105 |
163 |
267 |
552 |
552 |
19 |
62 |
83 |
104 |
163 |
267 |
551 |
551 |
20 |
61 |
82 |
103 |
162 |
266 |
551 |
551 |
21 |
60 |
82 |
103 |
161 |
265 |
550 |
550 |
22 |
60 |
81 |
102 |
161 |
264 |
549 |
549 |
23 |
59 |
80 |
101 |
160 |
264 |
548 |
548 |
24 |
58 |
79 |
100 |
159 |
263 |
547 |
547 |
25 |
57 |
78 |
99 |
158 |
262 |
546 |
546 |
26 |
56 |
77 |
98 |
157 |
261 |
546 |
546 |
27 |
55 |
76 |
97 |
156 |
260 |
545 |
545 |
28 |
54 |
75 |
96 |
155 |
259 |
544 |
544 |
29 |
53 |
74 |
95 |
154 |
258 |
543 |
543 |
30 |
52 |
74 |
95 |
153 |
257 |
542 |
542 |
2.17. Peso colombiano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
84 |
97 |
119 |
187 |
302 |
586 |
1 363 |
2 |
89 |
102 |
124 |
192 |
307 |
591 |
1 100 |
3 |
91 |
105 |
127 |
188 |
305 |
589 |
898 |
4 |
93 |
108 |
131 |
191 |
304 |
589 |
745 |
5 |
97 |
113 |
137 |
196 |
306 |
591 |
627 |
6 |
99 |
116 |
142 |
202 |
307 |
592 |
592 |
7 |
101 |
119 |
145 |
205 |
308 |
592 |
592 |
8 |
102 |
121 |
146 |
206 |
309 |
594 |
594 |
9 |
103 |
122 |
147 |
206 |
310 |
595 |
595 |
10 |
104 |
124 |
147 |
206 |
310 |
595 |
595 |
11 |
104 |
124 |
147 |
206 |
310 |
594 |
594 |
12 |
104 |
124 |
146 |
205 |
309 |
594 |
594 |
13 |
103 |
124 |
145 |
204 |
308 |
593 |
593 |
14 |
102 |
123 |
144 |
203 |
306 |
591 |
591 |
15 |
100 |
121 |
143 |
201 |
305 |
590 |
590 |
16 |
99 |
120 |
141 |
200 |
304 |
588 |
588 |
17 |
98 |
119 |
140 |
199 |
302 |
587 |
587 |
18 |
96 |
117 |
138 |
197 |
301 |
586 |
586 |
19 |
95 |
116 |
137 |
196 |
300 |
584 |
584 |
20 |
93 |
115 |
136 |
194 |
298 |
583 |
583 |
21 |
92 |
113 |
134 |
193 |
297 |
581 |
581 |
22 |
90 |
112 |
133 |
191 |
295 |
580 |
580 |
23 |
89 |
110 |
131 |
190 |
294 |
578 |
578 |
24 |
87 |
108 |
129 |
188 |
292 |
576 |
576 |
25 |
85 |
106 |
127 |
186 |
290 |
575 |
575 |
26 |
84 |
105 |
126 |
184 |
288 |
573 |
573 |
27 |
82 |
103 |
124 |
183 |
287 |
571 |
571 |
28 |
80 |
101 |
122 |
181 |
285 |
570 |
570 |
29 |
79 |
100 |
121 |
179 |
283 |
568 |
568 |
30 |
77 |
98 |
119 |
178 |
282 |
566 |
566 |
2.18. Dollaro di Hong Kong
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
12 |
25 |
48 |
115 |
230 |
515 |
1 267 |
2 |
15 |
28 |
50 |
118 |
233 |
517 |
1 019 |
3 |
18 |
32 |
54 |
115 |
231 |
516 |
830 |
4 |
21 |
36 |
58 |
119 |
232 |
516 |
686 |
5 |
23 |
39 |
64 |
123 |
233 |
517 |
577 |
6 |
25 |
42 |
68 |
128 |
233 |
518 |
518 |
7 |
26 |
44 |
70 |
131 |
233 |
518 |
518 |
8 |
26 |
45 |
70 |
130 |
233 |
518 |
518 |
9 |
26 |
46 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
10 |
27 |
47 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
11 |
27 |
48 |
70 |
129 |
233 |
518 |
518 |
12 |
27 |
48 |
70 |
129 |
233 |
517 |
517 |
13 |
27 |
48 |
69 |
128 |
232 |
517 |
517 |
14 |
27 |
48 |
69 |
128 |
231 |
516 |
516 |
15 |
26 |
47 |
68 |
127 |
231 |
516 |
516 |
16 |
25 |
47 |
68 |
126 |
230 |
515 |
515 |
17 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
18 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
514 |
514 |
19 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
514 |
514 |
20 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
21 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
22 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
23 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
24 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
515 |
515 |
25 |
25 |
46 |
67 |
126 |
230 |
514 |
514 |
26 |
25 |
46 |
67 |
126 |
229 |
514 |
514 |
27 |
24 |
46 |
67 |
125 |
229 |
514 |
514 |
28 |
24 |
45 |
66 |
125 |
229 |
514 |
514 |
29 |
24 |
45 |
66 |
125 |
229 |
513 |
513 |
30 |
24 |
45 |
66 |
125 |
229 |
513 |
513 |
2.19. Rupia indiana
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
94 |
107 |
130 |
197 |
312 |
596 |
1 306 |
2 |
95 |
108 |
131 |
198 |
313 |
598 |
1 055 |
3 |
97 |
111 |
133 |
194 |
310 |
595 |
863 |
4 |
99 |
114 |
136 |
197 |
310 |
594 |
716 |
5 |
100 |
116 |
141 |
200 |
310 |
594 |
602 |
6 |
101 |
118 |
144 |
204 |
309 |
594 |
594 |
7 |
102 |
120 |
146 |
207 |
309 |
594 |
594 |
8 |
102 |
120 |
146 |
206 |
309 |
594 |
594 |
9 |
101 |
121 |
145 |
204 |
308 |
593 |
593 |
10 |
100 |
120 |
144 |
203 |
307 |
592 |
592 |
11 |
100 |
120 |
143 |
201 |
305 |
590 |
590 |
12 |
98 |
119 |
141 |
200 |
304 |
588 |
588 |
13 |
97 |
118 |
139 |
198 |
302 |
587 |
587 |
14 |
95 |
117 |
138 |
196 |
300 |
585 |
585 |
15 |
94 |
115 |
136 |
195 |
299 |
583 |
583 |
16 |
92 |
113 |
134 |
193 |
297 |
581 |
581 |
17 |
91 |
112 |
133 |
191 |
295 |
580 |
580 |
18 |
89 |
110 |
131 |
190 |
294 |
579 |
579 |
19 |
88 |
109 |
130 |
189 |
293 |
577 |
577 |
20 |
87 |
108 |
129 |
188 |
292 |
576 |
576 |
21 |
86 |
107 |
128 |
187 |
291 |
575 |
575 |
22 |
85 |
106 |
127 |
186 |
289 |
574 |
574 |
23 |
83 |
105 |
126 |
184 |
288 |
573 |
573 |
24 |
82 |
103 |
124 |
183 |
287 |
572 |
572 |
25 |
81 |
102 |
123 |
182 |
286 |
571 |
571 |
26 |
80 |
101 |
122 |
181 |
285 |
569 |
569 |
27 |
79 |
100 |
121 |
180 |
283 |
568 |
568 |
28 |
77 |
99 |
120 |
178 |
282 |
567 |
567 |
29 |
76 |
98 |
119 |
177 |
281 |
566 |
566 |
30 |
75 |
96 |
117 |
176 |
280 |
565 |
565 |
2.20. Peso messicano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
306 |
319 |
342 |
409 |
524 |
809 |
1 394 |
2 |
88 |
101 |
124 |
191 |
306 |
590 |
1 108 |
3 |
91 |
105 |
127 |
188 |
304 |
589 |
896 |
4 |
94 |
109 |
132 |
192 |
305 |
590 |
739 |
5 |
96 |
113 |
137 |
196 |
306 |
590 |
619 |
6 |
98 |
115 |
141 |
201 |
306 |
591 |
591 |
7 |
100 |
118 |
144 |
204 |
307 |
591 |
591 |
8 |
100 |
119 |
144 |
204 |
307 |
592 |
592 |
9 |
101 |
120 |
144 |
204 |
308 |
592 |
592 |
10 |
101 |
121 |
144 |
203 |
307 |
592 |
592 |
11 |
102 |
122 |
145 |
203 |
307 |
592 |
592 |
12 |
102 |
123 |
145 |
203 |
307 |
592 |
592 |
13 |
103 |
124 |
145 |
204 |
308 |
592 |
592 |
14 |
103 |
124 |
145 |
204 |
308 |
593 |
593 |
15 |
104 |
125 |
146 |
205 |
309 |
593 |
593 |
16 |
105 |
126 |
147 |
206 |
310 |
594 |
594 |
17 |
106 |
127 |
148 |
207 |
310 |
595 |
595 |
18 |
106 |
128 |
149 |
207 |
311 |
596 |
596 |
19 |
107 |
128 |
149 |
208 |
312 |
597 |
597 |
20 |
108 |
129 |
150 |
208 |
312 |
597 |
597 |
21 |
107 |
129 |
150 |
208 |
312 |
597 |
597 |
22 |
107 |
128 |
149 |
208 |
312 |
597 |
597 |
23 |
106 |
127 |
149 |
207 |
311 |
596 |
596 |
24 |
105 |
126 |
148 |
206 |
310 |
595 |
595 |
25 |
104 |
125 |
146 |
205 |
309 |
594 |
594 |
26 |
103 |
124 |
145 |
204 |
308 |
592 |
592 |
27 |
102 |
123 |
144 |
202 |
306 |
591 |
591 |
28 |
100 |
121 |
142 |
201 |
305 |
590 |
590 |
29 |
99 |
120 |
141 |
200 |
303 |
588 |
588 |
30 |
97 |
118 |
139 |
198 |
302 |
587 |
587 |
2.21. Nuovo dollaro di Taiwan
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
11 |
34 |
102 |
216 |
501 |
1 194 |
2 |
1 |
11 |
34 |
101 |
216 |
501 |
963 |
3 |
2 |
13 |
35 |
96 |
212 |
497 |
787 |
4 |
3 |
15 |
37 |
98 |
211 |
495 |
652 |
5 |
4 |
17 |
41 |
100 |
210 |
495 |
549 |
6 |
5 |
18 |
44 |
104 |
209 |
494 |
494 |
7 |
5 |
19 |
45 |
106 |
209 |
493 |
493 |
8 |
7 |
19 |
45 |
104 |
208 |
492 |
492 |
9 |
7 |
19 |
44 |
103 |
207 |
491 |
491 |
10 |
8 |
20 |
43 |
102 |
206 |
491 |
491 |
11 |
9 |
21 |
44 |
102 |
206 |
491 |
491 |
12 |
9 |
22 |
44 |
102 |
206 |
491 |
491 |
13 |
10 |
22 |
44 |
102 |
206 |
491 |
491 |
14 |
12 |
23 |
44 |
103 |
207 |
491 |
491 |
15 |
12 |
23 |
44 |
103 |
207 |
492 |
492 |
16 |
13 |
23 |
45 |
103 |
207 |
492 |
492 |
17 |
14 |
24 |
45 |
104 |
208 |
492 |
492 |
18 |
14 |
25 |
46 |
105 |
208 |
493 |
493 |
19 |
15 |
25 |
46 |
105 |
209 |
494 |
494 |
20 |
15 |
26 |
47 |
106 |
210 |
495 |
495 |
21 |
16 |
27 |
48 |
107 |
211 |
495 |
495 |
22 |
17 |
28 |
49 |
108 |
211 |
496 |
496 |
23 |
18 |
28 |
49 |
108 |
212 |
497 |
497 |
24 |
19 |
29 |
50 |
109 |
212 |
497 |
497 |
25 |
19 |
29 |
50 |
109 |
213 |
498 |
498 |
26 |
20 |
29 |
51 |
109 |
213 |
498 |
498 |
27 |
20 |
30 |
51 |
110 |
213 |
498 |
498 |
28 |
21 |
30 |
51 |
110 |
214 |
498 |
498 |
29 |
21 |
30 |
51 |
110 |
214 |
499 |
499 |
30 |
22 |
30 |
52 |
110 |
214 |
499 |
499 |
2.22. Dollaro neozelandese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
51 |
63 |
86 |
154 |
268 |
553 |
1 286 |
2 |
51 |
64 |
87 |
155 |
269 |
554 |
1 033 |
3 |
52 |
66 |
88 |
149 |
265 |
550 |
840 |
4 |
53 |
68 |
90 |
151 |
264 |
548 |
694 |
5 |
54 |
70 |
95 |
154 |
263 |
548 |
583 |
6 |
54 |
71 |
97 |
158 |
263 |
547 |
547 |
7 |
54 |
72 |
98 |
159 |
261 |
546 |
546 |
8 |
54 |
73 |
98 |
158 |
261 |
546 |
546 |
9 |
53 |
73 |
97 |
156 |
260 |
545 |
545 |
10 |
53 |
73 |
96 |
155 |
259 |
544 |
544 |
11 |
52 |
72 |
95 |
154 |
258 |
542 |
542 |
12 |
51 |
72 |
94 |
153 |
256 |
541 |
541 |
13 |
50 |
71 |
93 |
151 |
255 |
540 |
540 |
14 |
49 |
70 |
91 |
150 |
254 |
539 |
539 |
15 |
48 |
69 |
90 |
149 |
253 |
537 |
537 |
16 |
47 |
68 |
89 |
148 |
251 |
536 |
536 |
17 |
46 |
67 |
88 |
147 |
251 |
535 |
535 |
18 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
534 |
534 |
19 |
44 |
65 |
86 |
145 |
249 |
534 |
534 |
20 |
44 |
65 |
86 |
145 |
249 |
533 |
533 |
21 |
43 |
64 |
85 |
144 |
248 |
533 |
533 |
22 |
43 |
64 |
85 |
144 |
247 |
532 |
532 |
23 |
42 |
63 |
84 |
143 |
247 |
531 |
531 |
24 |
41 |
62 |
84 |
142 |
246 |
531 |
531 |
25 |
41 |
62 |
83 |
142 |
245 |
530 |
530 |
26 |
40 |
61 |
82 |
141 |
245 |
529 |
529 |
27 |
39 |
60 |
81 |
140 |
244 |
529 |
529 |
28 |
39 |
60 |
81 |
140 |
243 |
528 |
528 |
29 |
38 |
59 |
80 |
139 |
243 |
527 |
527 |
30 |
37 |
59 |
80 |
138 |
242 |
527 |
527 |
2.23. Rand
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
113 |
126 |
149 |
217 |
331 |
616 |
1 343 |
2 |
115 |
128 |
150 |
218 |
333 |
617 |
1 082 |
3 |
118 |
132 |
154 |
215 |
331 |
615 |
884 |
4 |
120 |
135 |
158 |
218 |
331 |
616 |
733 |
5 |
123 |
139 |
164 |
223 |
332 |
617 |
618 |
6 |
124 |
141 |
168 |
228 |
333 |
617 |
617 |
7 |
126 |
144 |
170 |
230 |
333 |
618 |
618 |
8 |
126 |
144 |
170 |
230 |
333 |
618 |
618 |
9 |
126 |
145 |
169 |
229 |
333 |
617 |
617 |
10 |
126 |
146 |
169 |
228 |
332 |
617 |
617 |
11 |
126 |
146 |
169 |
228 |
331 |
616 |
616 |
12 |
125 |
146 |
168 |
226 |
330 |
615 |
615 |
13 |
124 |
145 |
166 |
225 |
329 |
613 |
613 |
14 |
122 |
143 |
165 |
223 |
327 |
612 |
612 |
15 |
121 |
142 |
163 |
222 |
325 |
610 |
610 |
16 |
118 |
140 |
161 |
219 |
323 |
608 |
608 |
17 |
117 |
138 |
159 |
218 |
322 |
606 |
606 |
18 |
115 |
136 |
157 |
216 |
320 |
604 |
604 |
19 |
113 |
134 |
155 |
214 |
318 |
602 |
602 |
20 |
111 |
132 |
154 |
212 |
316 |
601 |
601 |
21 |
110 |
131 |
152 |
211 |
314 |
599 |
599 |
22 |
108 |
129 |
150 |
209 |
313 |
597 |
597 |
23 |
106 |
127 |
148 |
207 |
311 |
595 |
595 |
24 |
104 |
125 |
146 |
205 |
309 |
594 |
594 |
25 |
102 |
123 |
144 |
203 |
307 |
592 |
592 |
26 |
100 |
122 |
143 |
201 |
305 |
590 |
590 |
27 |
99 |
120 |
141 |
200 |
303 |
588 |
588 |
28 |
97 |
118 |
139 |
198 |
302 |
586 |
586 |
29 |
95 |
116 |
137 |
196 |
300 |
585 |
585 |
30 |
93 |
115 |
136 |
194 |
298 |
583 |
583 |
2.24. Real
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
167 |
180 |
202 |
270 |
385 |
669 |
1 393 |
2 |
175 |
188 |
211 |
279 |
393 |
678 |
1 111 |
3 |
181 |
195 |
217 |
278 |
394 |
679 |
905 |
4 |
184 |
199 |
222 |
282 |
395 |
680 |
750 |
5 |
186 |
202 |
227 |
286 |
395 |
680 |
680 |
6 |
186 |
203 |
229 |
290 |
395 |
679 |
679 |
7 |
187 |
205 |
231 |
291 |
394 |
678 |
678 |
8 |
186 |
204 |
229 |
289 |
393 |
677 |
677 |
9 |
185 |
204 |
228 |
288 |
392 |
676 |
676 |
10 |
184 |
204 |
228 |
287 |
391 |
675 |
675 |
11 |
183 |
204 |
226 |
285 |
389 |
674 |
674 |
12 |
181 |
202 |
224 |
283 |
387 |
671 |
671 |
13 |
179 |
200 |
222 |
280 |
384 |
669 |
669 |
14 |
176 |
198 |
219 |
277 |
381 |
666 |
666 |
15 |
174 |
195 |
216 |
275 |
378 |
663 |
663 |
16 |
171 |
192 |
213 |
272 |
376 |
660 |
660 |
17 |
168 |
189 |
210 |
269 |
373 |
657 |
657 |
18 |
165 |
186 |
207 |
266 |
370 |
654 |
654 |
19 |
162 |
183 |
204 |
263 |
367 |
652 |
652 |
20 |
159 |
180 |
201 |
260 |
364 |
649 |
649 |
21 |
156 |
177 |
198 |
257 |
361 |
646 |
646 |
22 |
153 |
174 |
195 |
254 |
358 |
643 |
643 |
23 |
150 |
171 |
192 |
251 |
355 |
640 |
640 |
24 |
147 |
168 |
189 |
248 |
352 |
636 |
636 |
25 |
144 |
165 |
186 |
245 |
349 |
633 |
633 |
26 |
141 |
162 |
183 |
242 |
346 |
630 |
630 |
27 |
138 |
159 |
180 |
239 |
343 |
628 |
628 |
28 |
135 |
156 |
177 |
236 |
340 |
625 |
625 |
29 |
132 |
154 |
175 |
233 |
337 |
622 |
622 |
30 |
130 |
151 |
172 |
231 |
335 |
619 |
619 |
2.25. Renminbi-yuan
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
31 |
44 |
67 |
134 |
249 |
533 |
1 213 |
2 |
32 |
45 |
67 |
135 |
250 |
534 |
979 |
3 |
33 |
47 |
69 |
130 |
247 |
531 |
801 |
4 |
35 |
50 |
72 |
133 |
246 |
530 |
665 |
5 |
36 |
52 |
77 |
136 |
245 |
530 |
560 |
6 |
36 |
53 |
79 |
140 |
244 |
529 |
529 |
7 |
37 |
55 |
81 |
141 |
244 |
529 |
529 |
8 |
36 |
54 |
80 |
140 |
243 |
528 |
528 |
9 |
35 |
55 |
79 |
138 |
242 |
527 |
527 |
10 |
35 |
55 |
79 |
137 |
241 |
526 |
526 |
11 |
35 |
56 |
78 |
137 |
241 |
526 |
526 |
12 |
35 |
56 |
78 |
136 |
240 |
525 |
525 |
13 |
35 |
56 |
77 |
136 |
240 |
525 |
525 |
14 |
35 |
56 |
77 |
136 |
239 |
524 |
524 |
15 |
34 |
56 |
77 |
135 |
239 |
524 |
524 |
16 |
34 |
56 |
77 |
135 |
239 |
524 |
524 |
17 |
34 |
56 |
77 |
135 |
239 |
524 |
524 |
18 |
35 |
56 |
77 |
136 |
239 |
524 |
524 |
19 |
35 |
56 |
77 |
136 |
240 |
524 |
524 |
20 |
35 |
56 |
77 |
136 |
240 |
524 |
524 |
21 |
35 |
56 |
77 |
136 |
240 |
524 |
524 |
22 |
35 |
56 |
77 |
136 |
240 |
524 |
524 |
23 |
35 |
56 |
77 |
136 |
239 |
524 |
524 |
24 |
34 |
56 |
77 |
135 |
239 |
524 |
524 |
25 |
34 |
55 |
76 |
135 |
239 |
524 |
524 |
26 |
34 |
55 |
76 |
135 |
239 |
523 |
523 |
27 |
34 |
55 |
76 |
134 |
238 |
523 |
523 |
28 |
33 |
54 |
75 |
134 |
238 |
523 |
523 |
29 |
33 |
54 |
75 |
134 |
238 |
522 |
522 |
30 |
32 |
54 |
75 |
133 |
237 |
522 |
522 |
2.26. Ringgit
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
29 |
42 |
65 |
132 |
247 |
531 |
1 237 |
2 |
31 |
44 |
66 |
134 |
249 |
533 |
999 |
3 |
34 |
48 |
70 |
131 |
247 |
531 |
817 |
4 |
36 |
51 |
74 |
134 |
247 |
532 |
678 |
5 |
39 |
55 |
79 |
138 |
248 |
533 |
571 |
6 |
40 |
57 |
83 |
143 |
248 |
533 |
533 |
7 |
42 |
60 |
86 |
146 |
249 |
533 |
533 |
8 |
42 |
60 |
86 |
145 |
249 |
533 |
533 |
9 |
42 |
61 |
86 |
145 |
249 |
534 |
534 |
10 |
43 |
63 |
86 |
145 |
249 |
534 |
534 |
11 |
44 |
64 |
87 |
146 |
250 |
534 |
534 |
12 |
45 |
65 |
87 |
146 |
250 |
535 |
535 |
13 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
535 |
535 |
14 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
535 |
535 |
15 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
535 |
535 |
16 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
534 |
534 |
17 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
535 |
535 |
18 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
535 |
535 |
19 |
45 |
66 |
88 |
146 |
250 |
535 |
535 |
20 |
46 |
67 |
88 |
147 |
250 |
535 |
535 |
21 |
46 |
67 |
88 |
147 |
251 |
535 |
535 |
22 |
46 |
67 |
88 |
147 |
250 |
535 |
535 |
23 |
45 |
67 |
88 |
146 |
250 |
535 |
535 |
24 |
45 |
66 |
87 |
146 |
250 |
534 |
534 |
25 |
44 |
66 |
87 |
145 |
249 |
534 |
534 |
26 |
44 |
65 |
86 |
145 |
249 |
533 |
533 |
27 |
43 |
65 |
86 |
144 |
248 |
533 |
533 |
28 |
43 |
64 |
85 |
144 |
248 |
532 |
532 |
29 |
42 |
63 |
84 |
143 |
247 |
532 |
532 |
30 |
42 |
63 |
84 |
143 |
246 |
531 |
531 |
2.27. Rublo russo
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
127 |
140 |
163 |
230 |
345 |
629 |
1 355 |
2 |
125 |
138 |
161 |
229 |
343 |
628 |
1 097 |
3 |
126 |
140 |
162 |
223 |
339 |
623 |
899 |
4 |
127 |
142 |
164 |
225 |
337 |
622 |
747 |
5 |
127 |
143 |
168 |
227 |
337 |
621 |
630 |
6 |
127 |
144 |
170 |
231 |
335 |
620 |
620 |
7 |
128 |
146 |
172 |
232 |
335 |
619 |
619 |
8 |
127 |
146 |
171 |
231 |
334 |
619 |
619 |
9 |
126 |
145 |
170 |
229 |
333 |
618 |
618 |
10 |
126 |
146 |
169 |
228 |
332 |
617 |
617 |
11 |
126 |
146 |
169 |
228 |
332 |
616 |
616 |
12 |
125 |
146 |
168 |
227 |
331 |
615 |
615 |
13 |
124 |
145 |
167 |
226 |
329 |
614 |
614 |
14 |
123 |
145 |
166 |
224 |
328 |
613 |
613 |
15 |
122 |
143 |
164 |
222 |
326 |
611 |
611 |
16 |
120 |
141 |
162 |
221 |
324 |
609 |
609 |
17 |
117 |
138 |
159 |
218 |
322 |
607 |
607 |
18 |
115 |
136 |
157 |
216 |
320 |
605 |
605 |
19 |
113 |
134 |
155 |
214 |
318 |
603 |
603 |
20 |
111 |
132 |
153 |
212 |
316 |
601 |
601 |
21 |
109 |
130 |
151 |
210 |
314 |
598 |
598 |
22 |
107 |
128 |
149 |
208 |
311 |
596 |
596 |
23 |
104 |
126 |
147 |
205 |
309 |
594 |
594 |
24 |
102 |
123 |
144 |
203 |
307 |
592 |
592 |
25 |
100 |
121 |
142 |
201 |
305 |
590 |
590 |
26 |
98 |
119 |
140 |
199 |
303 |
587 |
587 |
27 |
96 |
117 |
138 |
197 |
301 |
585 |
585 |
28 |
94 |
115 |
136 |
195 |
299 |
583 |
583 |
29 |
92 |
113 |
134 |
193 |
296 |
581 |
581 |
30 |
90 |
111 |
132 |
191 |
295 |
579 |
579 |
2.28. Dollaro di Singapore
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
1 |
14 |
37 |
105 |
219 |
504 |
1 249 |
2 |
3 |
16 |
39 |
106 |
221 |
505 |
1 005 |
3 |
6 |
20 |
41 |
102 |
219 |
503 |
820 |
4 |
8 |
23 |
45 |
106 |
219 |
503 |
679 |
5 |
10 |
26 |
51 |
110 |
219 |
504 |
570 |
6 |
12 |
29 |
55 |
115 |
220 |
504 |
504 |
7 |
13 |
31 |
57 |
118 |
220 |
505 |
505 |
8 |
13 |
32 |
57 |
117 |
220 |
505 |
505 |
9 |
13 |
32 |
57 |
116 |
220 |
505 |
505 |
10 |
13 |
33 |
57 |
116 |
220 |
504 |
504 |
11 |
14 |
34 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
12 |
14 |
35 |
57 |
115 |
219 |
504 |
504 |
13 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
504 |
504 |
14 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
15 |
14 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
16 |
13 |
34 |
56 |
114 |
218 |
503 |
503 |
17 |
14 |
35 |
56 |
114 |
218 |
503 |
503 |
18 |
14 |
35 |
56 |
114 |
218 |
503 |
503 |
19 |
15 |
35 |
56 |
115 |
219 |
503 |
503 |
20 |
16 |
35 |
56 |
115 |
219 |
504 |
504 |
21 |
16 |
36 |
57 |
116 |
219 |
504 |
504 |
22 |
18 |
36 |
57 |
116 |
220 |
504 |
504 |
23 |
18 |
36 |
57 |
116 |
220 |
505 |
505 |
24 |
19 |
36 |
57 |
116 |
220 |
505 |
505 |
25 |
20 |
36 |
58 |
116 |
220 |
505 |
505 |
26 |
20 |
37 |
58 |
116 |
220 |
505 |
505 |
27 |
21 |
37 |
58 |
116 |
220 |
505 |
505 |
28 |
21 |
37 |
58 |
116 |
220 |
505 |
505 |
29 |
22 |
37 |
58 |
116 |
220 |
505 |
505 |
30 |
23 |
37 |
58 |
116 |
220 |
505 |
505 |
2.29. Won sudcoreano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
35 |
48 |
71 |
138 |
253 |
537 |
1 248 |
2 |
35 |
48 |
71 |
139 |
253 |
538 |
1 005 |
3 |
36 |
50 |
71 |
133 |
249 |
533 |
820 |
4 |
36 |
51 |
73 |
134 |
247 |
531 |
679 |
5 |
36 |
52 |
77 |
136 |
246 |
530 |
571 |
6 |
38 |
55 |
82 |
142 |
247 |
531 |
531 |
7 |
36 |
54 |
80 |
141 |
243 |
528 |
528 |
8 |
39 |
58 |
83 |
143 |
246 |
531 |
531 |
9 |
39 |
58 |
82 |
141 |
245 |
530 |
530 |
10 |
34 |
54 |
77 |
136 |
240 |
525 |
525 |
11 |
30 |
51 |
74 |
132 |
236 |
521 |
521 |
12 |
28 |
49 |
71 |
129 |
233 |
518 |
518 |
13 |
26 |
47 |
68 |
127 |
231 |
516 |
516 |
14 |
24 |
45 |
66 |
125 |
229 |
514 |
514 |
15 |
23 |
44 |
65 |
124 |
228 |
512 |
512 |
16 |
21 |
43 |
64 |
122 |
226 |
511 |
511 |
17 |
21 |
42 |
63 |
122 |
226 |
510 |
510 |
18 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
510 |
510 |
19 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
509 |
509 |
20 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
509 |
509 |
21 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
509 |
509 |
22 |
20 |
41 |
62 |
121 |
225 |
509 |
509 |
23 |
20 |
41 |
62 |
121 |
224 |
509 |
509 |
24 |
20 |
41 |
62 |
120 |
224 |
509 |
509 |
25 |
20 |
41 |
62 |
120 |
224 |
509 |
509 |
26 |
20 |
40 |
61 |
120 |
224 |
509 |
509 |
27 |
21 |
40 |
61 |
120 |
224 |
509 |
509 |
28 |
21 |
40 |
61 |
120 |
224 |
508 |
508 |
29 |
22 |
40 |
61 |
120 |
224 |
508 |
508 |
30 |
23 |
40 |
61 |
120 |
223 |
508 |
508 |
2.30. Lira turca
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
210 |
223 |
246 |
314 |
428 |
713 |
1 423 |
2 |
207 |
220 |
243 |
310 |
425 |
709 |
1 160 |
3 |
204 |
217 |
239 |
300 |
417 |
701 |
959 |
4 |
200 |
215 |
238 |
298 |
411 |
696 |
803 |
5 |
197 |
213 |
238 |
297 |
406 |
691 |
691 |
6 |
193 |
210 |
236 |
296 |
401 |
686 |
686 |
7 |
190 |
208 |
234 |
295 |
397 |
682 |
682 |
8 |
185 |
204 |
229 |
289 |
393 |
677 |
677 |
9 |
182 |
201 |
225 |
284 |
388 |
673 |
673 |
10 |
178 |
198 |
221 |
280 |
384 |
669 |
669 |
11 |
174 |
195 |
217 |
276 |
380 |
665 |
665 |
12 |
171 |
192 |
213 |
272 |
376 |
661 |
661 |
13 |
167 |
188 |
209 |
268 |
372 |
657 |
657 |
14 |
163 |
185 |
206 |
264 |
368 |
653 |
653 |
15 |
160 |
181 |
202 |
261 |
365 |
649 |
649 |
16 |
156 |
177 |
198 |
257 |
361 |
646 |
646 |
17 |
153 |
174 |
195 |
254 |
358 |
642 |
642 |
18 |
150 |
171 |
192 |
251 |
355 |
639 |
639 |
19 |
147 |
168 |
189 |
248 |
352 |
636 |
636 |
20 |
144 |
165 |
186 |
245 |
349 |
633 |
633 |
21 |
141 |
162 |
183 |
242 |
346 |
631 |
631 |
22 |
138 |
159 |
180 |
239 |
343 |
628 |
628 |
23 |
135 |
156 |
177 |
236 |
340 |
625 |
625 |
24 |
132 |
154 |
175 |
233 |
337 |
622 |
622 |
25 |
130 |
151 |
172 |
231 |
334 |
619 |
619 |
26 |
127 |
148 |
169 |
228 |
332 |
616 |
616 |
27 |
124 |
146 |
167 |
225 |
329 |
614 |
614 |
28 |
122 |
143 |
164 |
223 |
327 |
611 |
611 |
29 |
119 |
141 |
162 |
220 |
324 |
609 |
609 |
30 |
117 |
138 |
159 |
218 |
322 |
607 |
607 |
2.31. Dollaro USA
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
8 |
25 |
47 |
100 |
235 |
519 |
1 278 |
2 |
8 |
25 |
47 |
100 |
235 |
519 |
1 024 |
3 |
10 |
28 |
50 |
96 |
233 |
517 |
832 |
4 |
12 |
33 |
54 |
95 |
233 |
517 |
687 |
5 |
16 |
38 |
59 |
97 |
233 |
518 |
577 |
6 |
18 |
42 |
63 |
95 |
234 |
519 |
519 |
7 |
19 |
44 |
63 |
90 |
234 |
519 |
519 |
8 |
18 |
43 |
62 |
89 |
234 |
519 |
519 |
9 |
19 |
45 |
65 |
92 |
234 |
519 |
519 |
10 |
21 |
48 |
67 |
96 |
234 |
519 |
519 |
11 |
23 |
50 |
68 |
99 |
234 |
519 |
519 |
12 |
24 |
52 |
70 |
99 |
234 |
519 |
519 |
13 |
26 |
54 |
70 |
100 |
234 |
519 |
519 |
14 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
15 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
16 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
17 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
18 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
19 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
20 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
21 |
26 |
55 |
71 |
100 |
235 |
519 |
519 |
22 |
26 |
55 |
71 |
100 |
235 |
519 |
519 |
23 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
24 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
25 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
519 |
519 |
26 |
26 |
55 |
71 |
100 |
234 |
518 |
518 |
27 |
26 |
55 |
71 |
100 |
233 |
518 |
518 |
28 |
26 |
55 |
71 |
100 |
233 |
518 |
518 |
29 |
26 |
55 |
71 |
100 |
233 |
517 |
517 |
30 |
26 |
55 |
71 |
100 |
232 |
517 |
517 |
2.32. Yen
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
4 |
14 |
82 |
196 |
481 |
1 177 |
2 |
1 |
5 |
13 |
80 |
195 |
479 |
950 |
3 |
2 |
5 |
13 |
74 |
190 |
475 |
776 |
4 |
2 |
6 |
15 |
75 |
188 |
473 |
644 |
5 |
4 |
6 |
19 |
78 |
187 |
472 |
542 |
6 |
5 |
7 |
22 |
82 |
187 |
472 |
472 |
7 |
5 |
9 |
23 |
84 |
187 |
471 |
471 |
8 |
7 |
9 |
23 |
83 |
186 |
471 |
471 |
9 |
7 |
10 |
23 |
83 |
186 |
471 |
471 |
10 |
8 |
10 |
24 |
83 |
187 |
471 |
471 |
11 |
9 |
11 |
24 |
83 |
187 |
471 |
471 |
12 |
9 |
11 |
24 |
83 |
187 |
471 |
471 |
13 |
10 |
13 |
24 |
83 |
187 |
472 |
472 |
14 |
11 |
14 |
25 |
83 |
187 |
472 |
472 |
15 |
12 |
14 |
25 |
84 |
188 |
472 |
472 |
16 |
13 |
15 |
26 |
84 |
188 |
472 |
472 |
17 |
13 |
15 |
27 |
84 |
188 |
473 |
473 |
18 |
14 |
17 |
28 |
85 |
189 |
473 |
473 |
19 |
15 |
17 |
29 |
85 |
189 |
474 |
474 |
20 |
15 |
18 |
30 |
86 |
190 |
474 |
474 |
21 |
16 |
18 |
32 |
86 |
190 |
475 |
475 |
22 |
16 |
19 |
33 |
87 |
191 |
475 |
475 |
23 |
18 |
20 |
34 |
87 |
191 |
475 |
475 |
24 |
19 |
21 |
35 |
87 |
191 |
476 |
476 |
25 |
19 |
22 |
36 |
87 |
191 |
476 |
476 |
26 |
20 |
22 |
37 |
87 |
191 |
476 |
476 |
27 |
20 |
23 |
38 |
87 |
191 |
475 |
475 |
28 |
21 |
23 |
40 |
87 |
191 |
475 |
475 |
29 |
21 |
24 |
41 |
87 |
191 |
475 |
475 |
30 |
22 |
24 |
42 |
87 |
191 |
475 |
475 |
3. Altre esposizioni
3.1. Euro
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
2 |
14 |
20 |
41 |
158 |
306 |
3 148 |
2 |
2 |
14 |
20 |
41 |
158 |
347 |
2 358 |
3 |
1 |
14 |
22 |
46 |
153 |
361 |
1 785 |
4 |
1 |
15 |
25 |
50 |
150 |
361 |
1 382 |
5 |
2 |
17 |
29 |
52 |
150 |
352 |
1 096 |
6 |
4 |
20 |
31 |
55 |
150 |
338 |
889 |
7 |
5 |
22 |
33 |
57 |
150 |
322 |
735 |
8 |
6 |
23 |
34 |
59 |
150 |
305 |
618 |
9 |
6 |
24 |
35 |
62 |
150 |
288 |
526 |
10 |
6 |
25 |
37 |
64 |
150 |
271 |
453 |
11 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
254 |
393 |
12 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
243 |
344 |
13 |
7 |
26 |
38 |
65 |
150 |
243 |
303 |
14 |
7 |
26 |
38 |
65 |
150 |
243 |
268 |
15 |
7 |
26 |
40 |
65 |
150 |
243 |
243 |
16 |
7 |
26 |
42 |
65 |
150 |
243 |
243 |
17 |
7 |
26 |
45 |
65 |
150 |
243 |
243 |
18 |
7 |
26 |
47 |
65 |
150 |
243 |
243 |
19 |
7 |
26 |
49 |
65 |
150 |
243 |
243 |
20 |
8 |
26 |
52 |
65 |
150 |
243 |
243 |
21 |
8 |
26 |
54 |
65 |
150 |
243 |
243 |
22 |
9 |
26 |
56 |
65 |
150 |
243 |
243 |
23 |
9 |
26 |
59 |
65 |
150 |
243 |
243 |
24 |
9 |
26 |
61 |
65 |
150 |
243 |
243 |
25 |
10 |
26 |
64 |
65 |
150 |
243 |
243 |
26 |
10 |
26 |
66 |
67 |
150 |
243 |
243 |
27 |
11 |
26 |
69 |
68 |
150 |
243 |
243 |
28 |
11 |
26 |
71 |
70 |
150 |
243 |
243 |
29 |
11 |
26 |
74 |
72 |
150 |
243 |
243 |
30 |
12 |
26 |
76 |
73 |
150 |
243 |
243 |
3.2. Corona ceca
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
14 |
26 |
32 |
53 |
170 |
318 |
3 284 |
2 |
15 |
27 |
34 |
55 |
171 |
357 |
2 437 |
3 |
15 |
27 |
36 |
59 |
166 |
370 |
1 837 |
4 |
14 |
28 |
38 |
63 |
163 |
368 |
1 419 |
5 |
15 |
29 |
41 |
64 |
162 |
359 |
1 124 |
6 |
15 |
31 |
42 |
66 |
162 |
345 |
911 |
7 |
16 |
33 |
43 |
67 |
161 |
328 |
753 |
8 |
15 |
33 |
44 |
69 |
160 |
311 |
632 |
9 |
15 |
33 |
45 |
71 |
160 |
293 |
538 |
10 |
15 |
33 |
46 |
73 |
159 |
276 |
463 |
11 |
15 |
33 |
46 |
73 |
158 |
259 |
402 |
12 |
14 |
33 |
45 |
73 |
158 |
251 |
352 |
13 |
14 |
32 |
45 |
72 |
157 |
250 |
310 |
14 |
13 |
32 |
44 |
71 |
157 |
250 |
274 |
15 |
13 |
31 |
44 |
71 |
156 |
249 |
249 |
16 |
12 |
31 |
43 |
71 |
156 |
249 |
249 |
17 |
12 |
31 |
45 |
71 |
156 |
249 |
249 |
18 |
12 |
31 |
48 |
70 |
156 |
249 |
249 |
19 |
12 |
31 |
51 |
71 |
156 |
249 |
249 |
20 |
13 |
31 |
52 |
71 |
156 |
249 |
249 |
21 |
13 |
32 |
55 |
71 |
156 |
249 |
249 |
22 |
13 |
32 |
58 |
71 |
157 |
250 |
250 |
23 |
13 |
32 |
60 |
71 |
157 |
250 |
250 |
24 |
13 |
32 |
63 |
71 |
157 |
250 |
250 |
25 |
13 |
32 |
65 |
71 |
157 |
250 |
250 |
26 |
13 |
32 |
68 |
71 |
157 |
250 |
250 |
27 |
13 |
32 |
70 |
71 |
157 |
250 |
250 |
28 |
13 |
32 |
73 |
71 |
156 |
249 |
249 |
29 |
13 |
31 |
75 |
73 |
156 |
249 |
249 |
30 |
13 |
31 |
77 |
75 |
156 |
249 |
249 |
3.3. Corona danese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
1 |
13 |
20 |
41 |
157 |
306 |
3 148 |
2 |
1 |
13 |
20 |
41 |
157 |
347 |
2 358 |
3 |
1 |
14 |
22 |
46 |
152 |
361 |
1 785 |
4 |
1 |
15 |
25 |
50 |
150 |
361 |
1 382 |
5 |
2 |
17 |
28 |
52 |
150 |
352 |
1 096 |
6 |
4 |
20 |
31 |
55 |
150 |
338 |
889 |
7 |
5 |
22 |
32 |
57 |
150 |
322 |
735 |
8 |
5 |
23 |
34 |
59 |
150 |
305 |
618 |
9 |
6 |
24 |
35 |
62 |
150 |
288 |
526 |
10 |
6 |
25 |
37 |
64 |
150 |
271 |
453 |
11 |
7 |
25 |
37 |
65 |
150 |
254 |
393 |
12 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
243 |
344 |
13 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
243 |
303 |
14 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
243 |
268 |
15 |
7 |
25 |
40 |
65 |
150 |
243 |
243 |
16 |
7 |
25 |
42 |
65 |
150 |
243 |
243 |
17 |
7 |
25 |
45 |
65 |
150 |
243 |
243 |
18 |
7 |
25 |
47 |
65 |
150 |
243 |
243 |
19 |
7 |
25 |
49 |
65 |
150 |
243 |
243 |
20 |
8 |
25 |
52 |
65 |
150 |
243 |
243 |
21 |
8 |
25 |
54 |
65 |
150 |
243 |
243 |
22 |
9 |
25 |
56 |
65 |
150 |
243 |
243 |
23 |
9 |
25 |
59 |
65 |
150 |
243 |
243 |
24 |
9 |
25 |
61 |
65 |
150 |
243 |
243 |
25 |
10 |
25 |
64 |
65 |
150 |
243 |
243 |
26 |
10 |
25 |
66 |
67 |
150 |
243 |
243 |
27 |
11 |
25 |
69 |
68 |
150 |
243 |
243 |
28 |
11 |
25 |
71 |
70 |
150 |
243 |
243 |
29 |
11 |
25 |
74 |
72 |
150 |
243 |
243 |
30 |
12 |
26 |
76 |
73 |
150 |
243 |
243 |
3.4. Fiorino ungherese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
75 |
87 |
94 |
115 |
231 |
333 |
3 461 |
2 |
72 |
84 |
90 |
111 |
228 |
376 |
2 581 |
3 |
73 |
86 |
95 |
118 |
225 |
390 |
1 947 |
4 |
72 |
85 |
95 |
120 |
220 |
388 |
1 501 |
5 |
71 |
85 |
97 |
120 |
218 |
377 |
1 186 |
6 |
70 |
86 |
97 |
122 |
217 |
362 |
959 |
7 |
70 |
87 |
97 |
122 |
215 |
344 |
791 |
8 |
69 |
87 |
97 |
123 |
214 |
325 |
663 |
9 |
69 |
87 |
98 |
125 |
213 |
306 |
564 |
10 |
66 |
84 |
96 |
123 |
210 |
303 |
485 |
11 |
64 |
82 |
95 |
122 |
208 |
301 |
421 |
12 |
63 |
81 |
94 |
121 |
206 |
299 |
368 |
13 |
62 |
81 |
93 |
120 |
206 |
299 |
324 |
14 |
62 |
80 |
93 |
120 |
205 |
298 |
298 |
15 |
62 |
80 |
93 |
120 |
205 |
298 |
298 |
16 |
61 |
80 |
92 |
119 |
205 |
298 |
298 |
17 |
61 |
79 |
92 |
119 |
204 |
297 |
297 |
18 |
60 |
79 |
91 |
118 |
204 |
297 |
297 |
19 |
60 |
78 |
91 |
118 |
203 |
296 |
296 |
20 |
59 |
78 |
90 |
117 |
203 |
296 |
296 |
21 |
58 |
77 |
89 |
117 |
202 |
295 |
295 |
22 |
58 |
76 |
89 |
116 |
201 |
294 |
294 |
23 |
57 |
75 |
88 |
115 |
200 |
293 |
293 |
24 |
56 |
74 |
87 |
114 |
199 |
292 |
292 |
25 |
55 |
73 |
86 |
113 |
198 |
291 |
291 |
26 |
54 |
72 |
85 |
112 |
197 |
290 |
290 |
27 |
53 |
71 |
84 |
111 |
196 |
289 |
289 |
28 |
52 |
70 |
83 |
110 |
195 |
288 |
288 |
29 |
51 |
69 |
82 |
109 |
194 |
287 |
287 |
30 |
50 |
68 |
80 |
108 |
193 |
286 |
286 |
3.5. Corona svedese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
6 |
18 |
24 |
45 |
162 |
306 |
3 156 |
2 |
7 |
19 |
26 |
47 |
163 |
348 |
2 364 |
3 |
8 |
21 |
29 |
53 |
159 |
362 |
1 790 |
4 |
9 |
22 |
32 |
57 |
157 |
361 |
1 385 |
5 |
10 |
25 |
36 |
59 |
158 |
352 |
1 098 |
6 |
11 |
27 |
38 |
62 |
158 |
339 |
891 |
7 |
12 |
29 |
40 |
64 |
157 |
323 |
737 |
8 |
12 |
30 |
40 |
66 |
157 |
306 |
619 |
9 |
12 |
30 |
42 |
68 |
157 |
288 |
527 |
10 |
12 |
31 |
43 |
70 |
156 |
271 |
453 |
11 |
12 |
31 |
43 |
71 |
156 |
255 |
394 |
12 |
13 |
31 |
44 |
71 |
156 |
249 |
345 |
13 |
13 |
31 |
44 |
71 |
156 |
249 |
304 |
14 |
13 |
31 |
44 |
71 |
156 |
249 |
269 |
15 |
13 |
31 |
44 |
71 |
156 |
249 |
249 |
16 |
13 |
31 |
44 |
71 |
156 |
249 |
249 |
17 |
13 |
32 |
45 |
71 |
156 |
249 |
249 |
18 |
13 |
32 |
47 |
71 |
157 |
250 |
250 |
19 |
14 |
32 |
49 |
72 |
157 |
250 |
250 |
20 |
14 |
33 |
52 |
72 |
157 |
250 |
250 |
21 |
14 |
33 |
55 |
73 |
158 |
251 |
251 |
22 |
15 |
33 |
56 |
73 |
158 |
251 |
251 |
23 |
15 |
33 |
59 |
73 |
158 |
251 |
251 |
24 |
15 |
33 |
61 |
73 |
158 |
251 |
251 |
25 |
15 |
33 |
64 |
73 |
158 |
251 |
251 |
26 |
15 |
33 |
66 |
73 |
158 |
251 |
251 |
27 |
15 |
33 |
69 |
73 |
158 |
251 |
251 |
28 |
15 |
33 |
71 |
73 |
158 |
251 |
251 |
29 |
15 |
33 |
74 |
73 |
158 |
251 |
251 |
30 |
14 |
33 |
76 |
75 |
158 |
251 |
251 |
3.6. Lev
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
1 |
13 |
19 |
40 |
157 |
305 |
3 146 |
2 |
1 |
13 |
19 |
40 |
157 |
346 |
2 356 |
3 |
1 |
13 |
22 |
45 |
152 |
361 |
1 784 |
4 |
1 |
14 |
24 |
49 |
149 |
360 |
1 381 |
5 |
2 |
16 |
28 |
51 |
149 |
352 |
1 095 |
6 |
3 |
19 |
30 |
54 |
149 |
338 |
889 |
7 |
5 |
21 |
32 |
56 |
149 |
322 |
735 |
8 |
5 |
22 |
33 |
59 |
149 |
305 |
617 |
9 |
5 |
23 |
35 |
61 |
149 |
288 |
526 |
10 |
6 |
24 |
36 |
63 |
149 |
271 |
453 |
11 |
6 |
24 |
37 |
64 |
149 |
254 |
393 |
12 |
6 |
24 |
37 |
64 |
149 |
242 |
344 |
13 |
6 |
25 |
37 |
64 |
149 |
242 |
303 |
14 |
6 |
25 |
37 |
64 |
149 |
242 |
268 |
15 |
6 |
25 |
40 |
64 |
149 |
242 |
242 |
16 |
6 |
25 |
42 |
64 |
149 |
242 |
242 |
17 |
6 |
25 |
45 |
64 |
149 |
242 |
242 |
18 |
6 |
25 |
47 |
64 |
149 |
242 |
242 |
19 |
7 |
25 |
49 |
64 |
149 |
242 |
242 |
20 |
8 |
25 |
52 |
64 |
149 |
242 |
242 |
21 |
8 |
25 |
54 |
64 |
149 |
242 |
242 |
22 |
9 |
25 |
56 |
64 |
149 |
242 |
242 |
23 |
9 |
25 |
59 |
64 |
149 |
242 |
242 |
24 |
9 |
25 |
61 |
64 |
150 |
243 |
243 |
25 |
10 |
25 |
64 |
65 |
150 |
243 |
243 |
26 |
10 |
25 |
66 |
67 |
150 |
243 |
243 |
27 |
11 |
25 |
69 |
68 |
150 |
243 |
243 |
28 |
11 |
25 |
71 |
70 |
150 |
243 |
243 |
29 |
11 |
25 |
74 |
72 |
150 |
243 |
243 |
30 |
12 |
26 |
76 |
73 |
150 |
243 |
243 |
3.7. Lira sterlina
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
10 |
21 |
44 |
176 |
315 |
3 253 |
2 |
0 |
10 |
21 |
44 |
176 |
358 |
2 441 |
3 |
1 |
10 |
23 |
49 |
171 |
373 |
1 848 |
4 |
1 |
13 |
26 |
54 |
168 |
372 |
1 429 |
5 |
2 |
16 |
28 |
58 |
167 |
362 |
1 132 |
6 |
2 |
18 |
33 |
59 |
165 |
348 |
917 |
7 |
4 |
21 |
36 |
60 |
164 |
331 |
757 |
8 |
6 |
24 |
37 |
59 |
163 |
313 |
635 |
9 |
9 |
31 |
42 |
59 |
162 |
295 |
540 |
10 |
11 |
34 |
42 |
58 |
161 |
277 |
465 |
11 |
10 |
33 |
42 |
57 |
161 |
260 |
403 |
12 |
9 |
32 |
42 |
57 |
160 |
253 |
353 |
13 |
8 |
31 |
42 |
58 |
159 |
252 |
310 |
14 |
8 |
31 |
43 |
58 |
158 |
251 |
275 |
15 |
9 |
31 |
43 |
58 |
158 |
251 |
251 |
16 |
9 |
31 |
44 |
58 |
156 |
249 |
249 |
17 |
9 |
31 |
45 |
58 |
156 |
249 |
249 |
18 |
9 |
32 |
48 |
58 |
155 |
248 |
248 |
19 |
9 |
32 |
51 |
58 |
155 |
248 |
248 |
20 |
9 |
32 |
52 |
58 |
155 |
248 |
248 |
21 |
9 |
32 |
55 |
58 |
156 |
249 |
249 |
22 |
9 |
32 |
58 |
60 |
155 |
248 |
248 |
23 |
9 |
32 |
60 |
62 |
155 |
248 |
248 |
24 |
10 |
32 |
63 |
64 |
154 |
247 |
247 |
25 |
10 |
32 |
65 |
65 |
153 |
246 |
246 |
26 |
10 |
32 |
68 |
67 |
153 |
246 |
246 |
27 |
11 |
32 |
70 |
69 |
152 |
245 |
245 |
28 |
11 |
32 |
73 |
71 |
152 |
245 |
245 |
29 |
11 |
32 |
75 |
73 |
151 |
244 |
244 |
30 |
12 |
32 |
77 |
75 |
151 |
244 |
244 |
3.8. Leu rumeno
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
79 |
91 |
98 |
119 |
235 |
330 |
3 258 |
2 |
78 |
90 |
97 |
117 |
234 |
359 |
2 451 |
3 |
76 |
89 |
98 |
121 |
228 |
376 |
1 865 |
4 |
75 |
89 |
99 |
124 |
224 |
377 |
1 448 |
5 |
74 |
89 |
100 |
123 |
222 |
369 |
1 152 |
6 |
74 |
90 |
101 |
125 |
220 |
356 |
936 |
7 |
73 |
90 |
100 |
125 |
218 |
340 |
775 |
8 |
71 |
89 |
100 |
125 |
216 |
322 |
651 |
9 |
70 |
88 |
99 |
126 |
214 |
307 |
555 |
10 |
69 |
87 |
100 |
127 |
213 |
306 |
478 |
11 |
68 |
86 |
99 |
126 |
211 |
304 |
415 |
12 |
66 |
85 |
98 |
125 |
210 |
303 |
363 |
13 |
65 |
84 |
96 |
123 |
209 |
302 |
319 |
14 |
64 |
82 |
95 |
122 |
207 |
300 |
300 |
15 |
63 |
81 |
93 |
121 |
206 |
299 |
299 |
16 |
61 |
80 |
92 |
120 |
205 |
298 |
298 |
17 |
60 |
79 |
91 |
119 |
204 |
297 |
297 |
18 |
60 |
78 |
90 |
118 |
203 |
296 |
296 |
19 |
59 |
77 |
90 |
117 |
202 |
295 |
295 |
20 |
58 |
76 |
89 |
116 |
201 |
294 |
294 |
21 |
57 |
76 |
88 |
115 |
200 |
293 |
293 |
22 |
56 |
75 |
87 |
114 |
199 |
292 |
292 |
23 |
55 |
73 |
86 |
113 |
198 |
291 |
291 |
24 |
54 |
72 |
85 |
112 |
197 |
290 |
290 |
25 |
53 |
71 |
84 |
111 |
196 |
289 |
289 |
26 |
52 |
70 |
82 |
110 |
195 |
288 |
288 |
27 |
50 |
69 |
81 |
109 |
194 |
287 |
287 |
28 |
49 |
68 |
80 |
107 |
193 |
286 |
286 |
29 |
48 |
67 |
79 |
106 |
192 |
285 |
285 |
30 |
47 |
66 |
80 |
105 |
191 |
284 |
284 |
3.9. Zloty
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
52 |
64 |
71 |
92 |
208 |
314 |
3 247 |
2 |
52 |
64 |
70 |
91 |
207 |
357 |
2 433 |
3 |
51 |
64 |
72 |
95 |
202 |
372 |
1 845 |
4 |
50 |
64 |
74 |
99 |
199 |
373 |
1 431 |
5 |
50 |
64 |
76 |
99 |
198 |
364 |
1 136 |
6 |
50 |
65 |
77 |
101 |
196 |
350 |
923 |
7 |
50 |
67 |
77 |
101 |
195 |
334 |
764 |
8 |
49 |
66 |
77 |
103 |
194 |
317 |
642 |
9 |
48 |
66 |
77 |
104 |
192 |
299 |
547 |
10 |
47 |
65 |
78 |
105 |
191 |
284 |
471 |
11 |
47 |
65 |
78 |
105 |
190 |
283 |
409 |
12 |
46 |
65 |
77 |
104 |
189 |
282 |
358 |
13 |
45 |
64 |
76 |
104 |
189 |
282 |
315 |
14 |
45 |
63 |
76 |
103 |
188 |
281 |
281 |
15 |
44 |
63 |
75 |
102 |
188 |
281 |
281 |
16 |
43 |
62 |
74 |
102 |
187 |
280 |
280 |
17 |
43 |
62 |
74 |
101 |
186 |
279 |
279 |
18 |
42 |
61 |
73 |
101 |
186 |
279 |
279 |
19 |
42 |
61 |
73 |
100 |
185 |
278 |
278 |
20 |
42 |
60 |
73 |
100 |
185 |
278 |
278 |
21 |
42 |
60 |
72 |
100 |
185 |
278 |
278 |
22 |
41 |
60 |
72 |
99 |
184 |
277 |
277 |
23 |
41 |
59 |
71 |
99 |
184 |
277 |
277 |
24 |
40 |
58 |
71 |
98 |
183 |
276 |
276 |
25 |
39 |
58 |
70 |
97 |
183 |
276 |
276 |
26 |
38 |
57 |
69 |
97 |
182 |
275 |
275 |
27 |
38 |
56 |
71 |
96 |
181 |
274 |
274 |
28 |
37 |
56 |
74 |
95 |
180 |
273 |
273 |
29 |
36 |
55 |
76 |
94 |
180 |
273 |
273 |
30 |
36 |
54 |
79 |
94 |
179 |
272 |
272 |
3.10. Corona islandese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
86 |
98 |
105 |
126 |
242 |
337 |
3 399 |
2 |
86 |
98 |
104 |
125 |
242 |
370 |
2 537 |
3 |
84 |
97 |
105 |
129 |
235 |
385 |
1 916 |
4 |
83 |
97 |
107 |
131 |
232 |
383 |
1 479 |
5 |
83 |
98 |
109 |
132 |
231 |
373 |
1 170 |
6 |
84 |
100 |
111 |
135 |
230 |
358 |
947 |
7 |
85 |
102 |
112 |
137 |
230 |
340 |
781 |
8 |
85 |
102 |
113 |
139 |
230 |
323 |
655 |
9 |
86 |
103 |
115 |
142 |
230 |
323 |
556 |
10 |
86 |
104 |
117 |
144 |
230 |
323 |
478 |
11 |
86 |
104 |
117 |
144 |
230 |
323 |
414 |
12 |
85 |
104 |
116 |
144 |
229 |
322 |
362 |
13 |
84 |
103 |
115 |
143 |
228 |
321 |
321 |
14 |
83 |
102 |
114 |
142 |
227 |
320 |
320 |
15 |
82 |
101 |
113 |
140 |
226 |
319 |
319 |
16 |
81 |
100 |
112 |
139 |
225 |
318 |
318 |
17 |
80 |
99 |
111 |
138 |
224 |
317 |
317 |
18 |
79 |
98 |
110 |
137 |
223 |
316 |
316 |
19 |
78 |
97 |
109 |
136 |
222 |
315 |
315 |
20 |
77 |
96 |
108 |
135 |
220 |
313 |
313 |
21 |
76 |
94 |
107 |
134 |
219 |
312 |
312 |
22 |
74 |
93 |
105 |
133 |
218 |
311 |
311 |
23 |
73 |
92 |
104 |
131 |
216 |
309 |
309 |
24 |
72 |
90 |
102 |
130 |
215 |
308 |
308 |
25 |
70 |
89 |
101 |
128 |
213 |
306 |
306 |
26 |
68 |
87 |
99 |
127 |
212 |
305 |
305 |
27 |
67 |
85 |
98 |
125 |
210 |
303 |
303 |
28 |
65 |
84 |
96 |
124 |
209 |
302 |
302 |
29 |
64 |
83 |
95 |
122 |
207 |
300 |
300 |
30 |
62 |
81 |
93 |
121 |
206 |
299 |
299 |
3.11. Corona norvegese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
26 |
38 |
45 |
66 |
182 |
310 |
3 193 |
2 |
27 |
39 |
46 |
66 |
183 |
352 |
2 394 |
3 |
26 |
39 |
47 |
71 |
177 |
366 |
1 814 |
4 |
25 |
39 |
49 |
74 |
174 |
366 |
1 404 |
5 |
25 |
40 |
52 |
75 |
173 |
357 |
1 113 |
6 |
26 |
42 |
53 |
77 |
173 |
343 |
903 |
7 |
27 |
44 |
54 |
78 |
172 |
327 |
746 |
8 |
26 |
44 |
55 |
80 |
171 |
310 |
627 |
9 |
26 |
44 |
55 |
82 |
170 |
292 |
534 |
10 |
26 |
44 |
56 |
83 |
170 |
275 |
459 |
11 |
25 |
44 |
56 |
84 |
169 |
262 |
399 |
12 |
25 |
43 |
56 |
83 |
168 |
261 |
349 |
13 |
24 |
43 |
55 |
82 |
168 |
261 |
307 |
14 |
24 |
42 |
55 |
82 |
167 |
260 |
272 |
15 |
23 |
42 |
54 |
81 |
167 |
260 |
260 |
16 |
23 |
41 |
53 |
81 |
166 |
259 |
259 |
17 |
22 |
41 |
53 |
80 |
166 |
259 |
259 |
18 |
22 |
41 |
53 |
80 |
165 |
258 |
258 |
19 |
22 |
40 |
53 |
80 |
165 |
258 |
258 |
20 |
22 |
41 |
53 |
80 |
165 |
258 |
258 |
21 |
22 |
41 |
55 |
80 |
166 |
259 |
259 |
22 |
22 |
41 |
57 |
80 |
165 |
258 |
258 |
23 |
22 |
40 |
60 |
80 |
165 |
258 |
258 |
24 |
22 |
40 |
63 |
80 |
165 |
258 |
258 |
25 |
21 |
40 |
64 |
80 |
165 |
258 |
258 |
26 |
21 |
40 |
67 |
79 |
165 |
258 |
258 |
27 |
21 |
39 |
69 |
79 |
164 |
257 |
257 |
28 |
20 |
39 |
71 |
79 |
164 |
257 |
257 |
29 |
20 |
39 |
75 |
78 |
164 |
257 |
257 |
30 |
20 |
38 |
77 |
78 |
163 |
256 |
256 |
3.12. Franco svizzero
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
0 |
4 |
23 |
139 |
297 |
3 050 |
2 |
0 |
1 |
6 |
23 |
140 |
337 |
2 287 |
3 |
1 |
1 |
9 |
28 |
135 |
352 |
1 736 |
4 |
1 |
3 |
12 |
32 |
133 |
353 |
1 346 |
5 |
1 |
4 |
15 |
35 |
133 |
344 |
1 069 |
6 |
2 |
4 |
17 |
38 |
133 |
331 |
868 |
7 |
2 |
6 |
20 |
40 |
133 |
316 |
719 |
8 |
2 |
7 |
21 |
42 |
133 |
299 |
604 |
9 |
4 |
7 |
24 |
45 |
133 |
283 |
515 |
10 |
4 |
9 |
27 |
47 |
133 |
266 |
443 |
11 |
4 |
9 |
29 |
48 |
134 |
250 |
385 |
12 |
4 |
10 |
32 |
47 |
133 |
234 |
337 |
13 |
5 |
11 |
34 |
48 |
134 |
227 |
297 |
14 |
5 |
11 |
37 |
48 |
133 |
226 |
263 |
15 |
6 |
13 |
39 |
47 |
132 |
225 |
234 |
16 |
6 |
13 |
41 |
46 |
131 |
224 |
224 |
17 |
6 |
15 |
44 |
49 |
131 |
224 |
224 |
18 |
6 |
15 |
46 |
50 |
132 |
225 |
225 |
19 |
7 |
16 |
48 |
52 |
132 |
225 |
225 |
20 |
7 |
17 |
51 |
54 |
132 |
225 |
225 |
21 |
8 |
18 |
53 |
57 |
133 |
226 |
226 |
22 |
9 |
18 |
56 |
58 |
133 |
226 |
226 |
23 |
9 |
20 |
58 |
60 |
133 |
226 |
226 |
24 |
9 |
20 |
60 |
62 |
132 |
225 |
225 |
25 |
10 |
22 |
63 |
63 |
132 |
225 |
225 |
26 |
10 |
22 |
65 |
65 |
134 |
225 |
225 |
27 |
10 |
23 |
68 |
67 |
135 |
225 |
225 |
28 |
11 |
24 |
70 |
69 |
137 |
225 |
225 |
29 |
11 |
25 |
72 |
71 |
137 |
225 |
225 |
30 |
12 |
26 |
75 |
73 |
139 |
225 |
225 |
3.13. Dollaro australiano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
39 |
51 |
58 |
79 |
195 |
309 |
3 186 |
2 |
39 |
52 |
58 |
79 |
195 |
351 |
2 389 |
3 |
39 |
52 |
60 |
84 |
190 |
366 |
1 811 |
4 |
38 |
52 |
62 |
87 |
187 |
366 |
1 403 |
5 |
39 |
53 |
65 |
88 |
187 |
357 |
1 114 |
6 |
39 |
55 |
66 |
90 |
186 |
344 |
905 |
7 |
40 |
57 |
67 |
92 |
185 |
328 |
749 |
8 |
39 |
57 |
68 |
93 |
184 |
311 |
630 |
9 |
39 |
57 |
68 |
95 |
183 |
294 |
537 |
10 |
39 |
57 |
69 |
96 |
183 |
277 |
462 |
11 |
38 |
57 |
69 |
96 |
182 |
275 |
401 |
12 |
38 |
56 |
69 |
96 |
181 |
274 |
351 |
13 |
37 |
56 |
68 |
95 |
181 |
274 |
310 |
14 |
37 |
55 |
68 |
95 |
180 |
273 |
274 |
15 |
36 |
55 |
67 |
94 |
179 |
272 |
272 |
16 |
35 |
54 |
66 |
93 |
179 |
272 |
272 |
17 |
35 |
53 |
66 |
93 |
178 |
271 |
271 |
18 |
34 |
53 |
65 |
93 |
178 |
271 |
271 |
19 |
34 |
53 |
65 |
92 |
177 |
270 |
270 |
20 |
34 |
52 |
65 |
92 |
177 |
270 |
270 |
21 |
34 |
52 |
64 |
92 |
177 |
270 |
270 |
22 |
33 |
52 |
64 |
91 |
176 |
269 |
269 |
23 |
32 |
51 |
63 |
91 |
176 |
269 |
269 |
24 |
32 |
50 |
63 |
90 |
175 |
268 |
268 |
25 |
31 |
50 |
65 |
89 |
175 |
268 |
268 |
26 |
30 |
49 |
68 |
89 |
174 |
267 |
267 |
27 |
30 |
48 |
70 |
88 |
173 |
266 |
266 |
28 |
29 |
47 |
73 |
87 |
172 |
265 |
265 |
29 |
28 |
47 |
75 |
86 |
172 |
265 |
265 |
30 |
27 |
46 |
77 |
86 |
171 |
264 |
264 |
3.14. Baht
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
12 |
24 |
30 |
51 |
168 |
297 |
3 048 |
2 |
15 |
27 |
34 |
55 |
171 |
338 |
2 291 |
3 |
18 |
31 |
39 |
63 |
169 |
353 |
1 741 |
4 |
20 |
34 |
44 |
69 |
169 |
354 |
1 351 |
5 |
23 |
37 |
49 |
72 |
171 |
346 |
1 074 |
6 |
23 |
38 |
49 |
74 |
169 |
333 |
873 |
7 |
27 |
44 |
55 |
79 |
172 |
318 |
723 |
8 |
27 |
44 |
55 |
80 |
171 |
302 |
609 |
9 |
28 |
46 |
57 |
84 |
172 |
285 |
519 |
10 |
29 |
48 |
60 |
87 |
173 |
269 |
447 |
11 |
31 |
49 |
62 |
89 |
174 |
267 |
389 |
12 |
31 |
50 |
62 |
90 |
175 |
268 |
341 |
13 |
32 |
50 |
63 |
90 |
175 |
268 |
300 |
14 |
32 |
51 |
63 |
90 |
176 |
269 |
269 |
15 |
32 |
51 |
63 |
91 |
176 |
269 |
269 |
16 |
32 |
51 |
63 |
90 |
176 |
269 |
269 |
17 |
32 |
51 |
63 |
91 |
176 |
269 |
269 |
18 |
32 |
50 |
63 |
90 |
175 |
268 |
268 |
19 |
32 |
50 |
63 |
90 |
175 |
268 |
268 |
20 |
32 |
50 |
63 |
90 |
175 |
268 |
268 |
21 |
32 |
50 |
63 |
90 |
175 |
268 |
268 |
22 |
31 |
50 |
62 |
90 |
175 |
268 |
268 |
23 |
31 |
50 |
62 |
89 |
175 |
268 |
268 |
24 |
31 |
49 |
62 |
89 |
174 |
267 |
267 |
25 |
30 |
49 |
64 |
89 |
174 |
267 |
267 |
26 |
30 |
48 |
66 |
88 |
173 |
266 |
266 |
27 |
29 |
48 |
69 |
88 |
173 |
266 |
266 |
28 |
29 |
47 |
71 |
87 |
172 |
265 |
265 |
29 |
28 |
47 |
74 |
86 |
172 |
265 |
265 |
30 |
28 |
46 |
76 |
86 |
171 |
264 |
264 |
3.15. Dollaro canadese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
14 |
26 |
32 |
53 |
170 |
311 |
3 210 |
2 |
15 |
27 |
33 |
54 |
170 |
353 |
2 403 |
3 |
15 |
28 |
36 |
60 |
166 |
367 |
1 816 |
4 |
15 |
29 |
39 |
64 |
164 |
365 |
1 403 |
5 |
16 |
31 |
42 |
66 |
164 |
356 |
1 112 |
6 |
18 |
34 |
45 |
69 |
164 |
342 |
901 |
7 |
19 |
36 |
46 |
71 |
164 |
326 |
745 |
8 |
19 |
37 |
48 |
73 |
164 |
309 |
626 |
9 |
20 |
38 |
49 |
76 |
164 |
291 |
533 |
10 |
20 |
39 |
51 |
78 |
164 |
274 |
459 |
11 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
398 |
12 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
348 |
13 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
307 |
14 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
271 |
15 |
21 |
40 |
52 |
79 |
164 |
257 |
257 |
16 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
257 |
17 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
257 |
18 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
257 |
19 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
257 |
20 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
257 |
21 |
21 |
39 |
55 |
79 |
164 |
257 |
257 |
22 |
20 |
39 |
57 |
79 |
164 |
257 |
257 |
23 |
20 |
39 |
60 |
78 |
163 |
256 |
256 |
24 |
20 |
38 |
61 |
78 |
163 |
256 |
256 |
25 |
19 |
38 |
64 |
77 |
162 |
255 |
255 |
26 |
19 |
37 |
66 |
77 |
162 |
255 |
255 |
27 |
18 |
37 |
69 |
76 |
162 |
255 |
255 |
28 |
18 |
36 |
71 |
76 |
161 |
254 |
254 |
29 |
17 |
36 |
74 |
75 |
161 |
254 |
254 |
30 |
17 |
36 |
76 |
75 |
160 |
253 |
253 |
3.16. Peso cileno
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
48 |
60 |
67 |
88 |
204 |
321 |
3 323 |
2 |
50 |
62 |
69 |
90 |
206 |
360 |
2 460 |
3 |
52 |
65 |
73 |
97 |
204 |
373 |
1 857 |
4 |
53 |
67 |
77 |
102 |
202 |
373 |
1 437 |
5 |
55 |
70 |
81 |
104 |
203 |
364 |
1 140 |
6 |
57 |
73 |
84 |
108 |
203 |
350 |
925 |
7 |
58 |
75 |
86 |
110 |
203 |
334 |
765 |
8 |
58 |
76 |
87 |
112 |
203 |
316 |
643 |
9 |
59 |
76 |
88 |
115 |
203 |
298 |
547 |
10 |
59 |
77 |
90 |
117 |
203 |
296 |
471 |
11 |
59 |
77 |
90 |
117 |
203 |
296 |
409 |
12 |
59 |
77 |
90 |
117 |
202 |
295 |
357 |
13 |
58 |
77 |
89 |
116 |
201 |
294 |
315 |
14 |
57 |
76 |
88 |
115 |
201 |
294 |
294 |
15 |
56 |
75 |
87 |
115 |
200 |
293 |
293 |
16 |
56 |
74 |
87 |
114 |
199 |
292 |
292 |
17 |
55 |
74 |
86 |
113 |
199 |
292 |
292 |
18 |
55 |
73 |
86 |
113 |
198 |
291 |
291 |
19 |
54 |
73 |
85 |
112 |
197 |
290 |
290 |
20 |
53 |
72 |
84 |
112 |
197 |
290 |
290 |
21 |
53 |
71 |
84 |
111 |
196 |
289 |
289 |
22 |
52 |
71 |
83 |
110 |
195 |
288 |
288 |
23 |
51 |
70 |
82 |
109 |
194 |
287 |
287 |
24 |
50 |
69 |
81 |
108 |
194 |
287 |
287 |
25 |
49 |
68 |
80 |
107 |
193 |
286 |
286 |
26 |
48 |
67 |
79 |
106 |
192 |
285 |
285 |
27 |
47 |
66 |
78 |
106 |
191 |
284 |
284 |
28 |
46 |
65 |
77 |
105 |
190 |
283 |
283 |
29 |
46 |
64 |
76 |
104 |
189 |
282 |
282 |
30 |
45 |
63 |
79 |
103 |
188 |
281 |
281 |
3.17. Peso colombiano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
79 |
91 |
98 |
119 |
235 |
332 |
3 447 |
2 |
84 |
96 |
103 |
124 |
240 |
378 |
2 592 |
3 |
85 |
98 |
107 |
130 |
237 |
395 |
1 969 |
4 |
86 |
100 |
110 |
134 |
235 |
396 |
1 527 |
5 |
89 |
104 |
115 |
138 |
237 |
387 |
1 213 |
6 |
91 |
107 |
118 |
143 |
238 |
373 |
986 |
7 |
94 |
110 |
121 |
145 |
239 |
356 |
816 |
8 |
95 |
112 |
123 |
149 |
240 |
338 |
686 |
9 |
96 |
114 |
126 |
152 |
241 |
334 |
584 |
10 |
97 |
115 |
128 |
155 |
241 |
334 |
503 |
11 |
97 |
116 |
128 |
155 |
241 |
334 |
437 |
12 |
96 |
115 |
127 |
155 |
240 |
333 |
382 |
13 |
95 |
114 |
126 |
153 |
239 |
332 |
336 |
14 |
94 |
113 |
125 |
152 |
237 |
330 |
330 |
15 |
93 |
111 |
124 |
151 |
236 |
329 |
329 |
16 |
91 |
110 |
122 |
149 |
235 |
328 |
328 |
17 |
90 |
108 |
121 |
148 |
233 |
326 |
326 |
18 |
89 |
107 |
119 |
147 |
232 |
325 |
325 |
19 |
87 |
106 |
118 |
145 |
231 |
324 |
324 |
20 |
86 |
104 |
117 |
144 |
229 |
322 |
322 |
21 |
84 |
103 |
115 |
142 |
228 |
321 |
321 |
22 |
83 |
101 |
114 |
141 |
226 |
319 |
319 |
23 |
81 |
100 |
112 |
139 |
224 |
317 |
317 |
24 |
79 |
98 |
110 |
137 |
223 |
316 |
316 |
25 |
78 |
96 |
108 |
136 |
221 |
314 |
314 |
26 |
76 |
94 |
107 |
134 |
219 |
312 |
312 |
27 |
74 |
93 |
105 |
132 |
218 |
311 |
311 |
28 |
72 |
91 |
103 |
131 |
216 |
309 |
309 |
29 |
71 |
89 |
102 |
129 |
214 |
307 |
307 |
30 |
69 |
88 |
100 |
127 |
213 |
306 |
306 |
3.18. Dollaro di Hong Kong
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
8 |
20 |
26 |
47 |
163 |
309 |
3 190 |
2 |
10 |
22 |
29 |
50 |
166 |
351 |
2 388 |
3 |
12 |
25 |
33 |
57 |
163 |
365 |
1 808 |
4 |
14 |
27 |
37 |
62 |
162 |
365 |
1 401 |
5 |
16 |
30 |
42 |
65 |
163 |
356 |
1 111 |
6 |
17 |
33 |
44 |
69 |
164 |
343 |
902 |
7 |
19 |
36 |
46 |
71 |
164 |
327 |
746 |
8 |
19 |
37 |
48 |
73 |
164 |
309 |
627 |
9 |
20 |
38 |
49 |
76 |
164 |
292 |
534 |
10 |
20 |
38 |
51 |
78 |
164 |
275 |
459 |
11 |
20 |
39 |
51 |
78 |
164 |
258 |
399 |
12 |
20 |
39 |
51 |
78 |
163 |
256 |
349 |
13 |
20 |
38 |
50 |
78 |
163 |
256 |
307 |
14 |
19 |
37 |
50 |
77 |
162 |
255 |
272 |
15 |
18 |
37 |
49 |
77 |
162 |
255 |
255 |
16 |
18 |
36 |
49 |
76 |
161 |
254 |
254 |
17 |
17 |
36 |
48 |
76 |
161 |
254 |
254 |
18 |
17 |
36 |
48 |
75 |
161 |
254 |
254 |
19 |
17 |
36 |
50 |
75 |
161 |
254 |
254 |
20 |
17 |
36 |
52 |
76 |
161 |
254 |
254 |
21 |
17 |
36 |
55 |
76 |
161 |
254 |
254 |
22 |
17 |
36 |
57 |
76 |
161 |
254 |
254 |
23 |
17 |
36 |
60 |
76 |
161 |
254 |
254 |
24 |
17 |
36 |
63 |
75 |
161 |
254 |
254 |
25 |
17 |
36 |
65 |
75 |
161 |
254 |
254 |
26 |
17 |
35 |
68 |
75 |
160 |
253 |
253 |
27 |
17 |
35 |
70 |
75 |
160 |
253 |
253 |
28 |
16 |
35 |
73 |
75 |
160 |
253 |
253 |
29 |
16 |
35 |
75 |
74 |
160 |
253 |
253 |
30 |
16 |
35 |
77 |
75 |
159 |
252 |
252 |
3.19. Rupia indiana
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
89 |
101 |
108 |
129 |
245 |
340 |
3 295 |
2 |
91 |
103 |
109 |
130 |
246 |
363 |
2 480 |
3 |
91 |
104 |
112 |
136 |
242 |
380 |
1 885 |
4 |
91 |
105 |
115 |
140 |
240 |
381 |
1 464 |
5 |
92 |
107 |
119 |
142 |
240 |
372 |
1 163 |
6 |
94 |
109 |
121 |
145 |
240 |
359 |
944 |
7 |
95 |
112 |
122 |
147 |
240 |
342 |
782 |
8 |
95 |
112 |
123 |
149 |
240 |
333 |
657 |
9 |
95 |
113 |
124 |
151 |
239 |
332 |
560 |
10 |
94 |
112 |
124 |
151 |
238 |
331 |
482 |
11 |
93 |
111 |
123 |
151 |
236 |
329 |
418 |
12 |
91 |
110 |
122 |
149 |
235 |
328 |
366 |
13 |
89 |
108 |
120 |
148 |
233 |
326 |
326 |
14 |
88 |
106 |
119 |
146 |
231 |
324 |
324 |
15 |
86 |
105 |
117 |
144 |
229 |
322 |
322 |
16 |
84 |
103 |
115 |
142 |
228 |
321 |
321 |
17 |
83 |
101 |
114 |
141 |
226 |
319 |
319 |
18 |
81 |
100 |
112 |
140 |
225 |
318 |
318 |
19 |
80 |
99 |
111 |
138 |
224 |
317 |
317 |
20 |
79 |
98 |
110 |
137 |
223 |
316 |
316 |
21 |
78 |
97 |
109 |
136 |
222 |
315 |
315 |
22 |
77 |
96 |
108 |
135 |
220 |
313 |
313 |
23 |
76 |
94 |
107 |
134 |
219 |
312 |
312 |
24 |
75 |
93 |
105 |
133 |
218 |
311 |
311 |
25 |
73 |
92 |
104 |
131 |
217 |
310 |
310 |
26 |
72 |
91 |
103 |
130 |
216 |
309 |
309 |
27 |
71 |
89 |
102 |
129 |
214 |
307 |
307 |
28 |
70 |
88 |
101 |
128 |
213 |
306 |
306 |
29 |
69 |
87 |
100 |
127 |
212 |
305 |
305 |
30 |
67 |
86 |
98 |
126 |
211 |
304 |
304 |
3.20. Peso messicano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
302 |
314 |
320 |
341 |
457 |
552 |
3 530 |
2 |
83 |
95 |
102 |
123 |
239 |
380 |
2 614 |
3 |
85 |
98 |
106 |
130 |
236 |
393 |
1 967 |
4 |
87 |
101 |
111 |
135 |
236 |
391 |
1 518 |
5 |
89 |
103 |
115 |
138 |
237 |
381 |
1 202 |
6 |
91 |
107 |
118 |
142 |
237 |
367 |
974 |
7 |
93 |
109 |
120 |
144 |
238 |
349 |
805 |
8 |
94 |
111 |
122 |
147 |
238 |
331 |
676 |
9 |
94 |
112 |
124 |
150 |
238 |
331 |
575 |
10 |
94 |
113 |
125 |
152 |
238 |
331 |
495 |
11 |
95 |
113 |
125 |
153 |
238 |
331 |
429 |
12 |
95 |
113 |
126 |
153 |
238 |
331 |
375 |
13 |
95 |
114 |
126 |
153 |
239 |
332 |
332 |
14 |
96 |
114 |
126 |
154 |
239 |
332 |
332 |
15 |
96 |
115 |
127 |
154 |
240 |
333 |
333 |
16 |
97 |
116 |
128 |
155 |
240 |
333 |
333 |
17 |
98 |
116 |
129 |
156 |
241 |
334 |
334 |
18 |
99 |
117 |
130 |
157 |
242 |
335 |
335 |
19 |
99 |
118 |
130 |
158 |
243 |
336 |
336 |
20 |
100 |
118 |
131 |
158 |
243 |
336 |
336 |
21 |
100 |
118 |
131 |
158 |
243 |
336 |
336 |
22 |
99 |
118 |
130 |
158 |
243 |
336 |
336 |
23 |
99 |
117 |
130 |
157 |
242 |
335 |
335 |
24 |
98 |
116 |
129 |
156 |
241 |
334 |
334 |
25 |
96 |
115 |
127 |
155 |
240 |
333 |
333 |
26 |
95 |
114 |
126 |
153 |
239 |
332 |
332 |
27 |
94 |
112 |
125 |
152 |
237 |
330 |
330 |
28 |
92 |
111 |
123 |
151 |
236 |
329 |
329 |
29 |
91 |
109 |
122 |
149 |
234 |
327 |
327 |
30 |
89 |
108 |
120 |
148 |
233 |
326 |
326 |
3.21. Nuovo dollaro di Taiwan
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
6 |
12 |
33 |
150 |
292 |
2 996 |
2 |
0 |
6 |
12 |
33 |
150 |
332 |
2 248 |
3 |
1 |
6 |
14 |
38 |
144 |
347 |
1 708 |
4 |
1 |
6 |
16 |
41 |
142 |
348 |
1 325 |
5 |
1 |
8 |
19 |
42 |
141 |
340 |
1 054 |
6 |
2 |
9 |
20 |
45 |
140 |
327 |
856 |
7 |
2 |
11 |
22 |
46 |
139 |
312 |
709 |
8 |
2 |
11 |
22 |
48 |
139 |
296 |
596 |
9 |
4 |
11 |
24 |
49 |
138 |
279 |
508 |
10 |
4 |
12 |
27 |
51 |
137 |
263 |
438 |
11 |
4 |
12 |
29 |
52 |
137 |
247 |
380 |
12 |
4 |
12 |
31 |
52 |
137 |
232 |
333 |
13 |
5 |
12 |
34 |
52 |
137 |
230 |
294 |
14 |
5 |
13 |
37 |
52 |
137 |
230 |
260 |
15 |
6 |
13 |
38 |
53 |
138 |
231 |
232 |
16 |
6 |
13 |
41 |
53 |
138 |
231 |
231 |
17 |
6 |
15 |
44 |
53 |
139 |
232 |
232 |
18 |
6 |
15 |
45 |
54 |
139 |
232 |
232 |
19 |
7 |
16 |
48 |
55 |
140 |
233 |
233 |
20 |
7 |
17 |
51 |
56 |
141 |
234 |
234 |
21 |
8 |
18 |
53 |
56 |
142 |
235 |
235 |
22 |
9 |
18 |
55 |
58 |
142 |
235 |
235 |
23 |
9 |
20 |
58 |
60 |
143 |
236 |
236 |
24 |
9 |
20 |
60 |
61 |
143 |
236 |
236 |
25 |
10 |
22 |
63 |
63 |
144 |
237 |
237 |
26 |
10 |
22 |
65 |
65 |
144 |
237 |
237 |
27 |
10 |
23 |
68 |
67 |
144 |
237 |
237 |
28 |
11 |
24 |
70 |
69 |
145 |
238 |
238 |
29 |
11 |
25 |
72 |
71 |
145 |
238 |
238 |
30 |
12 |
26 |
75 |
73 |
145 |
238 |
238 |
3.22. Dollaro neozelandese
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
46 |
58 |
65 |
85 |
202 |
314 |
3 240 |
2 |
47 |
59 |
65 |
86 |
203 |
355 |
2 423 |
3 |
46 |
59 |
67 |
91 |
198 |
370 |
1 832 |
4 |
46 |
59 |
70 |
94 |
195 |
369 |
1 417 |
5 |
46 |
61 |
72 |
95 |
194 |
360 |
1 124 |
6 |
47 |
63 |
74 |
98 |
193 |
346 |
912 |
7 |
47 |
64 |
74 |
99 |
192 |
330 |
754 |
8 |
47 |
64 |
75 |
101 |
192 |
312 |
634 |
9 |
47 |
65 |
76 |
103 |
191 |
295 |
539 |
10 |
46 |
64 |
77 |
104 |
190 |
283 |
464 |
11 |
45 |
63 |
76 |
103 |
189 |
282 |
403 |
12 |
44 |
62 |
75 |
102 |
187 |
280 |
353 |
13 |
43 |
61 |
74 |
101 |
186 |
279 |
311 |
14 |
41 |
60 |
72 |
99 |
185 |
278 |
278 |
15 |
40 |
59 |
71 |
98 |
184 |
277 |
277 |
16 |
39 |
57 |
70 |
97 |
182 |
275 |
275 |
17 |
38 |
57 |
69 |
96 |
181 |
274 |
274 |
18 |
37 |
56 |
68 |
95 |
181 |
274 |
274 |
19 |
36 |
55 |
67 |
95 |
180 |
273 |
273 |
20 |
36 |
55 |
67 |
94 |
179 |
272 |
272 |
21 |
35 |
54 |
66 |
94 |
179 |
272 |
272 |
22 |
35 |
53 |
66 |
93 |
178 |
271 |
271 |
23 |
34 |
53 |
65 |
92 |
178 |
271 |
271 |
24 |
34 |
52 |
65 |
92 |
177 |
270 |
270 |
25 |
33 |
51 |
65 |
91 |
176 |
269 |
269 |
26 |
32 |
51 |
68 |
90 |
176 |
269 |
269 |
27 |
32 |
50 |
70 |
90 |
175 |
268 |
268 |
28 |
31 |
49 |
73 |
89 |
174 |
267 |
267 |
29 |
30 |
49 |
75 |
88 |
174 |
267 |
267 |
30 |
30 |
48 |
77 |
88 |
173 |
266 |
266 |
3.23. Rand
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
109 |
121 |
127 |
148 |
265 |
359 |
3 394 |
2 |
110 |
122 |
129 |
150 |
266 |
372 |
2 547 |
3 |
112 |
125 |
133 |
156 |
263 |
389 |
1 934 |
4 |
113 |
127 |
137 |
161 |
262 |
390 |
1 502 |
5 |
115 |
130 |
141 |
165 |
263 |
382 |
1 196 |
6 |
117 |
133 |
144 |
168 |
263 |
369 |
973 |
7 |
119 |
136 |
146 |
170 |
264 |
357 |
807 |
8 |
119 |
136 |
147 |
173 |
264 |
357 |
680 |
9 |
119 |
137 |
149 |
175 |
263 |
356 |
581 |
10 |
119 |
137 |
150 |
177 |
263 |
356 |
501 |
11 |
119 |
137 |
150 |
177 |
262 |
355 |
436 |
12 |
118 |
136 |
149 |
176 |
261 |
354 |
382 |
13 |
116 |
135 |
147 |
174 |
260 |
353 |
353 |
14 |
115 |
133 |
146 |
173 |
258 |
351 |
351 |
15 |
113 |
131 |
144 |
171 |
256 |
349 |
349 |
16 |
111 |
129 |
142 |
169 |
254 |
347 |
347 |
17 |
109 |
128 |
140 |
167 |
252 |
345 |
345 |
18 |
107 |
126 |
138 |
165 |
250 |
343 |
343 |
19 |
105 |
124 |
136 |
163 |
249 |
342 |
342 |
20 |
104 |
122 |
135 |
162 |
247 |
340 |
340 |
21 |
102 |
120 |
133 |
160 |
245 |
338 |
338 |
22 |
100 |
119 |
131 |
158 |
244 |
337 |
337 |
23 |
98 |
117 |
129 |
156 |
242 |
335 |
335 |
24 |
96 |
115 |
127 |
155 |
240 |
333 |
333 |
25 |
94 |
113 |
125 |
153 |
238 |
331 |
331 |
26 |
93 |
111 |
124 |
151 |
236 |
329 |
329 |
27 |
91 |
109 |
122 |
149 |
234 |
327 |
327 |
28 |
89 |
108 |
120 |
147 |
232 |
325 |
325 |
29 |
87 |
106 |
118 |
146 |
231 |
324 |
324 |
30 |
86 |
104 |
117 |
144 |
229 |
322 |
322 |
3.24. Real
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
162 |
174 |
181 |
202 |
318 |
413 |
3 526 |
2 |
171 |
183 |
189 |
210 |
327 |
421 |
2 621 |
3 |
175 |
188 |
196 |
220 |
326 |
421 |
1 986 |
4 |
177 |
191 |
201 |
225 |
326 |
419 |
1 541 |
5 |
178 |
193 |
204 |
228 |
326 |
419 |
1 225 |
6 |
179 |
195 |
206 |
230 |
325 |
418 |
996 |
7 |
180 |
196 |
207 |
231 |
325 |
418 |
824 |
8 |
179 |
196 |
207 |
233 |
323 |
416 |
693 |
9 |
178 |
196 |
208 |
234 |
322 |
415 |
591 |
10 |
178 |
196 |
208 |
235 |
321 |
414 |
509 |
11 |
176 |
195 |
207 |
234 |
320 |
413 |
442 |
12 |
174 |
193 |
205 |
232 |
318 |
411 |
411 |
13 |
172 |
190 |
203 |
230 |
315 |
408 |
408 |
14 |
169 |
187 |
200 |
227 |
312 |
405 |
405 |
15 |
166 |
184 |
197 |
224 |
309 |
402 |
402 |
16 |
163 |
182 |
194 |
221 |
306 |
399 |
399 |
17 |
160 |
179 |
191 |
218 |
303 |
396 |
396 |
18 |
157 |
176 |
188 |
215 |
301 |
394 |
394 |
19 |
154 |
173 |
185 |
212 |
298 |
391 |
391 |
20 |
151 |
170 |
182 |
210 |
295 |
388 |
388 |
21 |
148 |
167 |
179 |
207 |
292 |
385 |
385 |
22 |
145 |
164 |
176 |
204 |
289 |
382 |
382 |
23 |
142 |
161 |
173 |
200 |
286 |
379 |
379 |
24 |
139 |
158 |
170 |
197 |
283 |
376 |
376 |
25 |
136 |
155 |
167 |
194 |
280 |
373 |
373 |
26 |
133 |
152 |
164 |
191 |
277 |
370 |
370 |
27 |
130 |
149 |
161 |
188 |
274 |
367 |
367 |
28 |
127 |
146 |
158 |
186 |
271 |
364 |
364 |
29 |
125 |
143 |
156 |
183 |
268 |
361 |
361 |
30 |
122 |
141 |
153 |
180 |
265 |
358 |
358 |
3.25. Renminbi-yuan
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
26 |
39 |
45 |
66 |
182 |
297 |
3 046 |
2 |
27 |
39 |
46 |
67 |
183 |
338 |
2 289 |
3 |
27 |
40 |
49 |
72 |
179 |
353 |
1 740 |
4 |
27 |
41 |
51 |
76 |
176 |
354 |
1 352 |
5 |
28 |
43 |
54 |
78 |
176 |
347 |
1 076 |
6 |
29 |
45 |
56 |
80 |
175 |
334 |
875 |
7 |
30 |
47 |
57 |
81 |
175 |
319 |
725 |
8 |
29 |
46 |
57 |
83 |
174 |
303 |
610 |
9 |
29 |
47 |
58 |
85 |
173 |
286 |
520 |
10 |
28 |
47 |
59 |
86 |
172 |
269 |
448 |
11 |
28 |
47 |
59 |
86 |
172 |
265 |
389 |
12 |
28 |
46 |
59 |
86 |
171 |
264 |
341 |
13 |
27 |
46 |
58 |
85 |
171 |
264 |
301 |
14 |
27 |
46 |
58 |
85 |
170 |
263 |
267 |
15 |
27 |
45 |
58 |
85 |
170 |
263 |
263 |
16 |
27 |
45 |
58 |
85 |
170 |
263 |
263 |
17 |
27 |
45 |
58 |
85 |
170 |
263 |
263 |
18 |
27 |
45 |
58 |
85 |
170 |
263 |
263 |
19 |
27 |
46 |
58 |
85 |
170 |
263 |
263 |
20 |
27 |
46 |
58 |
85 |
171 |
264 |
264 |
21 |
27 |
46 |
58 |
85 |
171 |
264 |
264 |
22 |
27 |
46 |
58 |
85 |
171 |
264 |
264 |
23 |
27 |
46 |
59 |
85 |
170 |
263 |
263 |
24 |
27 |
45 |
61 |
85 |
170 |
263 |
263 |
25 |
26 |
45 |
64 |
85 |
170 |
263 |
263 |
26 |
26 |
45 |
66 |
84 |
170 |
263 |
263 |
27 |
26 |
44 |
69 |
84 |
169 |
262 |
262 |
28 |
25 |
44 |
71 |
84 |
169 |
262 |
262 |
29 |
25 |
44 |
74 |
83 |
169 |
262 |
262 |
30 |
25 |
43 |
76 |
83 |
168 |
261 |
261 |
3.26. Ringgit
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
24 |
36 |
43 |
64 |
180 |
302 |
3 111 |
2 |
26 |
38 |
45 |
66 |
182 |
344 |
2 338 |
3 |
28 |
40 |
49 |
72 |
179 |
360 |
1 778 |
4 |
29 |
43 |
53 |
77 |
178 |
361 |
1 381 |
5 |
31 |
46 |
57 |
80 |
179 |
353 |
1 098 |
6 |
33 |
48 |
59 |
84 |
179 |
340 |
893 |
7 |
35 |
51 |
62 |
86 |
180 |
325 |
739 |
8 |
35 |
52 |
63 |
89 |
180 |
308 |
622 |
9 |
35 |
53 |
65 |
92 |
180 |
291 |
530 |
10 |
36 |
55 |
67 |
94 |
180 |
274 |
457 |
11 |
37 |
55 |
68 |
95 |
181 |
274 |
397 |
12 |
37 |
56 |
68 |
96 |
181 |
274 |
348 |
13 |
37 |
56 |
68 |
96 |
181 |
274 |
306 |
14 |
37 |
56 |
68 |
96 |
181 |
274 |
274 |
15 |
37 |
56 |
68 |
95 |
181 |
274 |
274 |
16 |
37 |
56 |
68 |
95 |
181 |
274 |
274 |
17 |
37 |
56 |
68 |
95 |
181 |
274 |
274 |
18 |
37 |
56 |
68 |
96 |
181 |
274 |
274 |
19 |
38 |
56 |
69 |
96 |
181 |
274 |
274 |
20 |
38 |
56 |
69 |
96 |
181 |
274 |
274 |
21 |
38 |
57 |
69 |
96 |
181 |
274 |
274 |
22 |
38 |
56 |
69 |
96 |
181 |
274 |
274 |
23 |
38 |
56 |
69 |
96 |
181 |
274 |
274 |
24 |
37 |
56 |
68 |
95 |
181 |
274 |
274 |
25 |
37 |
55 |
68 |
95 |
180 |
273 |
273 |
26 |
36 |
55 |
68 |
94 |
180 |
273 |
273 |
27 |
36 |
54 |
70 |
94 |
179 |
272 |
272 |
28 |
35 |
54 |
73 |
93 |
179 |
272 |
272 |
29 |
34 |
53 |
75 |
93 |
178 |
271 |
271 |
30 |
34 |
52 |
77 |
92 |
177 |
270 |
270 |
3.27. Rublo russo
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
122 |
134 |
141 |
162 |
278 |
373 |
3 425 |
2 |
121 |
133 |
139 |
160 |
277 |
377 |
2 584 |
3 |
120 |
133 |
141 |
164 |
271 |
395 |
1 969 |
4 |
119 |
133 |
143 |
168 |
268 |
397 |
1 531 |
5 |
120 |
134 |
146 |
169 |
268 |
389 |
1 219 |
6 |
120 |
136 |
147 |
171 |
266 |
376 |
992 |
7 |
121 |
137 |
148 |
172 |
266 |
360 |
823 |
8 |
120 |
137 |
148 |
174 |
265 |
358 |
693 |
9 |
119 |
137 |
149 |
176 |
264 |
357 |
591 |
10 |
119 |
138 |
150 |
177 |
263 |
356 |
509 |
11 |
119 |
137 |
150 |
177 |
263 |
356 |
443 |
12 |
118 |
137 |
149 |
176 |
261 |
354 |
387 |
13 |
117 |
136 |
148 |
175 |
260 |
353 |
353 |
14 |
116 |
134 |
147 |
174 |
259 |
352 |
352 |
15 |
114 |
132 |
145 |
172 |
257 |
350 |
350 |
16 |
112 |
130 |
143 |
170 |
255 |
348 |
348 |
17 |
109 |
128 |
140 |
168 |
253 |
346 |
346 |
18 |
107 |
126 |
138 |
166 |
251 |
344 |
344 |
19 |
105 |
124 |
136 |
164 |
249 |
342 |
342 |
20 |
103 |
122 |
134 |
161 |
247 |
340 |
340 |
21 |
101 |
120 |
132 |
159 |
245 |
338 |
338 |
22 |
99 |
117 |
130 |
157 |
242 |
335 |
335 |
23 |
97 |
115 |
128 |
155 |
240 |
333 |
333 |
24 |
95 |
113 |
125 |
153 |
238 |
331 |
331 |
25 |
92 |
111 |
123 |
150 |
236 |
329 |
329 |
26 |
90 |
109 |
121 |
148 |
234 |
327 |
327 |
27 |
88 |
107 |
119 |
146 |
231 |
324 |
324 |
28 |
86 |
105 |
117 |
144 |
229 |
322 |
322 |
29 |
84 |
103 |
115 |
142 |
227 |
320 |
320 |
30 |
82 |
101 |
113 |
140 |
225 |
318 |
318 |
3.28. Dollaro di Singapore
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
9 |
15 |
36 |
153 |
305 |
3 142 |
2 |
0 |
10 |
17 |
38 |
154 |
346 |
2 355 |
3 |
1 |
12 |
21 |
44 |
151 |
361 |
1 786 |
4 |
1 |
14 |
24 |
49 |
150 |
361 |
1 384 |
5 |
2 |
17 |
28 |
52 |
150 |
353 |
1 098 |
6 |
4 |
20 |
31 |
55 |
151 |
339 |
891 |
7 |
6 |
23 |
33 |
58 |
151 |
323 |
737 |
8 |
6 |
24 |
34 |
60 |
151 |
306 |
620 |
9 |
6 |
24 |
36 |
63 |
151 |
289 |
528 |
10 |
7 |
25 |
37 |
64 |
151 |
272 |
454 |
11 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
255 |
394 |
12 |
7 |
25 |
38 |
65 |
150 |
243 |
345 |
13 |
6 |
25 |
37 |
64 |
150 |
243 |
304 |
14 |
6 |
25 |
38 |
64 |
150 |
243 |
269 |
15 |
6 |
25 |
40 |
64 |
149 |
242 |
242 |
16 |
6 |
24 |
42 |
64 |
149 |
242 |
242 |
17 |
6 |
24 |
45 |
64 |
149 |
242 |
242 |
18 |
6 |
24 |
47 |
64 |
149 |
242 |
242 |
19 |
7 |
25 |
49 |
64 |
149 |
242 |
242 |
20 |
8 |
25 |
52 |
65 |
150 |
243 |
243 |
21 |
8 |
25 |
55 |
65 |
150 |
243 |
243 |
22 |
9 |
26 |
56 |
65 |
151 |
244 |
244 |
23 |
9 |
26 |
59 |
66 |
151 |
244 |
244 |
24 |
9 |
26 |
61 |
66 |
151 |
244 |
244 |
25 |
10 |
26 |
64 |
66 |
151 |
244 |
244 |
26 |
10 |
26 |
66 |
67 |
151 |
244 |
244 |
27 |
11 |
26 |
69 |
69 |
151 |
244 |
244 |
28 |
11 |
26 |
71 |
71 |
151 |
244 |
244 |
29 |
11 |
26 |
74 |
73 |
151 |
244 |
244 |
30 |
12 |
27 |
76 |
75 |
151 |
244 |
244 |
3.29. Won sudcoreano
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
30 |
42 |
49 |
70 |
186 |
305 |
3 139 |
2 |
31 |
43 |
49 |
70 |
187 |
346 |
2 353 |
3 |
29 |
42 |
51 |
74 |
181 |
361 |
1 785 |
4 |
29 |
42 |
53 |
77 |
178 |
361 |
1 384 |
5 |
29 |
43 |
55 |
78 |
177 |
353 |
1 099 |
6 |
31 |
47 |
58 |
82 |
177 |
340 |
892 |
7 |
29 |
46 |
57 |
81 |
174 |
324 |
738 |
8 |
33 |
50 |
61 |
86 |
177 |
307 |
621 |
9 |
32 |
50 |
61 |
88 |
176 |
290 |
529 |
10 |
27 |
46 |
58 |
85 |
171 |
273 |
455 |
11 |
23 |
42 |
54 |
82 |
167 |
260 |
395 |
12 |
21 |
39 |
52 |
79 |
164 |
257 |
346 |
13 |
18 |
37 |
49 |
76 |
162 |
255 |
305 |
14 |
17 |
35 |
47 |
75 |
160 |
253 |
270 |
15 |
15 |
34 |
46 |
73 |
159 |
252 |
252 |
16 |
14 |
32 |
45 |
72 |
157 |
250 |
250 |
17 |
13 |
32 |
45 |
71 |
156 |
249 |
249 |
18 |
12 |
31 |
47 |
71 |
156 |
249 |
249 |
19 |
12 |
31 |
49 |
70 |
155 |
248 |
248 |
20 |
12 |
31 |
52 |
70 |
155 |
248 |
248 |
21 |
12 |
31 |
55 |
70 |
155 |
248 |
248 |
22 |
12 |
31 |
57 |
70 |
155 |
248 |
248 |
23 |
12 |
30 |
59 |
70 |
155 |
248 |
248 |
24 |
12 |
30 |
61 |
70 |
155 |
248 |
248 |
25 |
12 |
30 |
64 |
70 |
155 |
248 |
248 |
26 |
12 |
30 |
66 |
70 |
155 |
248 |
248 |
27 |
11 |
30 |
69 |
70 |
155 |
248 |
248 |
28 |
11 |
30 |
71 |
71 |
155 |
248 |
248 |
29 |
11 |
30 |
74 |
73 |
154 |
247 |
247 |
30 |
12 |
29 |
76 |
75 |
154 |
247 |
247 |
3.30. Lira turca
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
206 |
218 |
224 |
245 |
362 |
456 |
3 608 |
2 |
202 |
214 |
221 |
242 |
358 |
453 |
2 743 |
3 |
197 |
210 |
219 |
242 |
349 |
443 |
2 107 |
4 |
193 |
207 |
217 |
241 |
342 |
436 |
1 650 |
5 |
189 |
204 |
215 |
239 |
337 |
430 |
1 320 |
6 |
186 |
202 |
213 |
237 |
332 |
425 |
1 077 |
7 |
183 |
200 |
210 |
234 |
328 |
421 |
895 |
8 |
179 |
196 |
207 |
232 |
323 |
416 |
754 |
9 |
175 |
193 |
204 |
231 |
319 |
412 |
643 |
10 |
171 |
190 |
202 |
229 |
315 |
408 |
554 |
11 |
167 |
186 |
198 |
226 |
311 |
404 |
481 |
12 |
163 |
182 |
194 |
222 |
307 |
400 |
421 |
13 |
159 |
178 |
190 |
218 |
303 |
396 |
396 |
14 |
156 |
174 |
187 |
214 |
299 |
392 |
392 |
15 |
152 |
171 |
183 |
210 |
295 |
388 |
388 |
16 |
149 |
167 |
180 |
207 |
292 |
385 |
385 |
17 |
145 |
164 |
176 |
203 |
289 |
382 |
382 |
18 |
142 |
161 |
173 |
200 |
286 |
379 |
379 |
19 |
139 |
158 |
170 |
197 |
283 |
376 |
376 |
20 |
136 |
155 |
167 |
194 |
280 |
373 |
373 |
21 |
133 |
152 |
164 |
191 |
277 |
370 |
370 |
22 |
130 |
149 |
161 |
189 |
274 |
367 |
367 |
23 |
128 |
146 |
158 |
186 |
271 |
364 |
364 |
24 |
125 |
143 |
156 |
183 |
268 |
361 |
361 |
25 |
122 |
140 |
153 |
180 |
265 |
358 |
358 |
26 |
119 |
138 |
150 |
177 |
263 |
356 |
356 |
27 |
117 |
135 |
148 |
175 |
260 |
353 |
353 |
28 |
114 |
133 |
145 |
172 |
258 |
351 |
351 |
29 |
112 |
130 |
143 |
170 |
255 |
348 |
348 |
30 |
109 |
128 |
140 |
167 |
253 |
346 |
346 |
3.31. Dollaro USA
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
14 |
25 |
50 |
168 |
312 |
3 219 |
2 |
0 |
14 |
25 |
50 |
168 |
352 |
2 401 |
3 |
1 |
17 |
28 |
55 |
165 |
366 |
1 814 |
4 |
1 |
20 |
31 |
60 |
164 |
365 |
1 403 |
5 |
3 |
23 |
36 |
66 |
164 |
356 |
1 112 |
6 |
6 |
27 |
39 |
68 |
165 |
342 |
902 |
7 |
8 |
31 |
42 |
70 |
165 |
326 |
746 |
8 |
11 |
34 |
45 |
74 |
165 |
309 |
626 |
9 |
13 |
37 |
49 |
76 |
165 |
291 |
533 |
10 |
14 |
39 |
51 |
77 |
165 |
274 |
459 |
11 |
15 |
41 |
53 |
78 |
165 |
258 |
398 |
12 |
16 |
42 |
54 |
79 |
165 |
258 |
348 |
13 |
16 |
43 |
55 |
80 |
165 |
258 |
307 |
14 |
17 |
44 |
55 |
80 |
165 |
258 |
272 |
15 |
17 |
44 |
55 |
81 |
165 |
258 |
258 |
16 |
17 |
44 |
56 |
81 |
165 |
258 |
258 |
17 |
17 |
44 |
56 |
81 |
165 |
258 |
258 |
18 |
17 |
44 |
56 |
81 |
165 |
258 |
258 |
19 |
17 |
44 |
56 |
81 |
165 |
258 |
258 |
20 |
17 |
44 |
56 |
81 |
165 |
258 |
258 |
21 |
17 |
44 |
56 |
81 |
165 |
258 |
258 |
22 |
17 |
44 |
57 |
81 |
165 |
258 |
258 |
23 |
17 |
44 |
60 |
81 |
165 |
258 |
258 |
24 |
17 |
44 |
61 |
81 |
165 |
258 |
258 |
25 |
17 |
44 |
64 |
81 |
165 |
258 |
258 |
26 |
17 |
44 |
66 |
81 |
165 |
258 |
258 |
27 |
17 |
44 |
69 |
81 |
164 |
257 |
257 |
28 |
17 |
44 |
71 |
81 |
164 |
257 |
257 |
29 |
17 |
44 |
74 |
81 |
164 |
257 |
257 |
30 |
17 |
44 |
76 |
81 |
163 |
256 |
256 |
3.32. Yen
Durata (in anni) |
Classe di merito di credito 0 |
Classe di merito di credito 1 |
Classe di merito di credito 2 |
Classe di merito di credito 3 |
Classe di merito di credito 4 |
Classe di merito di credito 5 |
Classe di merito di credito 6 |
1 |
0 |
0 |
4 |
13 |
130 |
288 |
2 952 |
2 |
0 |
1 |
6 |
13 |
128 |
328 |
2 215 |
3 |
1 |
1 |
8 |
16 |
122 |
343 |
1 683 |
4 |
1 |
3 |
11 |
18 |
119 |
343 |
1 307 |
5 |
1 |
4 |
13 |
21 |
118 |
336 |
1 039 |
6 |
2 |
4 |
16 |
23 |
118 |
323 |
845 |
7 |
2 |
6 |
19 |
26 |
117 |
309 |
700 |
8 |
2 |
6 |
21 |
29 |
117 |
293 |
589 |
9 |
4 |
7 |
24 |
30 |
117 |
277 |
503 |
10 |
4 |
9 |
27 |
33 |
117 |
260 |
433 |
11 |
4 |
9 |
28 |
35 |
118 |
245 |
377 |
12 |
4 |
9 |
31 |
37 |
118 |
230 |
330 |
13 |
4 |
11 |
34 |
39 |
118 |
215 |
291 |
14 |
5 |
11 |
36 |
41 |
118 |
211 |
258 |
15 |
6 |
13 |
38 |
43 |
118 |
211 |
230 |
16 |
6 |
13 |
41 |
45 |
119 |
212 |
212 |
17 |
6 |
15 |
43 |
47 |
119 |
212 |
212 |
18 |
6 |
15 |
45 |
50 |
120 |
213 |
213 |
19 |
7 |
16 |
48 |
51 |
121 |
213 |
213 |
20 |
7 |
17 |
51 |
54 |
123 |
214 |
214 |
21 |
7 |
18 |
52 |
55 |
125 |
214 |
214 |
22 |
9 |
18 |
55 |
57 |
126 |
214 |
214 |
23 |
9 |
20 |
57 |
59 |
128 |
215 |
215 |
24 |
9 |
20 |
60 |
61 |
129 |
215 |
215 |
25 |
10 |
21 |
61 |
63 |
130 |
215 |
215 |
26 |
10 |
22 |
64 |
65 |
132 |
215 |
215 |
27 |
10 |
23 |
66 |
66 |
133 |
215 |
215 |
28 |
11 |
24 |
69 |
68 |
134 |
215 |
215 |
29 |
11 |
25 |
71 |
70 |
135 |
214 |
214 |
30 |
12 |
25 |
73 |
71 |
137 |
214 |
214 |
ALLEGATO III
Aggiustamento per la volatilità della pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio
Valuta |
Mercato assicurativo nazionale |
Aggiustamento per la volatilità (in punti base) |
Euro |
Austria |
21 |
Euro |
Belgio |
21 |
Euro |
Cipro |
21 |
Euro |
Estonia |
21 |
Euro |
Finlandia |
21 |
Euro |
Francia |
21 |
Euro |
Germania |
21 |
Euro |
Grecia |
21 |
Euro |
Irlanda |
21 |
Euro |
Italia |
21 |
Euro |
Lettonia |
21 |
Euro |
Lituania |
21 |
Euro |
Lussemburgo |
21 |
Euro |
Malta |
21 |
Euro |
Paesi Bassi |
21 |
Euro |
Portogallo |
21 |
Euro |
Slovacchia |
21 |
Euro |
Slovenia |
21 |
Euro |
Spagna |
21 |
Corona ceca |
Repubblica ceca |
14 |
Corona danese |
Danimarca |
25 |
Fiorino ungherese |
Ungheria |
13 |
Corona svedese |
Svezia |
–1 |
Euro |
Croazia |
21 |
Lev |
Bulgaria |
18 |
Lira sterlina |
Regno Unito |
18 |
Leu rumeno |
Romania |
11 |
Zloty |
Polonia |
12 |
Corona islandese |
Islanda |
50 |
Corona norvegese |
Norvegia |
24 |
Franco svizzero |
Liechtenstein |
–3 |
Franco svizzero |
Svizzera |
–3 |
Dollaro australiano |
Australia |
6 |
Dollaro canadese |
Canada |
19 |
Renminbi-yuan |
Cina |
3 |
Dollaro di Hong Kong |
Hong Kong |
3 |
Dollaro USA |
Stati Uniti |
53 |
Yen |
Giappone |
–2 |
III Altri atti
SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/177 |
DECISIONE DELL'AUTORITÀ DI VIGILANZA EFTA n. 004/23/COL
dell'8 febbraio 2023
che modifica le norme sostanziali in materia di aiuti di Stato con l'introduzione di nuovi orientamenti sugli aiuti di Stato a favore delle reti a banda larga [2023/1673]
L'AUTORITÀ DI VIGILANZA EFTA («L'AUTORITÀ»),
Visto l'accordo sullo Spazio economico europeo («l'accordo SEE»), in particolare gli articoli da 61 a 63 e il protocollo 26,
Visto l'accordo tra gli Stati EFTA sull'istituzione di un'Autorità di vigilanza e di una Corte di giustizia («l'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte»), in particolare l'articolo 24 e l'articolo 5, paragrafo 2, lettera b),
Visto il protocollo 3 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte («il protocollo 3»), in particolare la parte I, articolo 1, paragrafo 1,
CONSIDERANDO QUANTO SEGUE:
A norma dell'articolo 24 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte, l'Autorità rende esecutive le disposizioni dell'accordo SEE concernenti gli aiuti di Stato.
A norma dell'articolo 5, paragrafo 2, lettera b), dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte, l'Autorità emette avvisi od orientamenti nei settori definiti dell'accordo SEE, quando tale accordo o l'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte esplicitamente lo prevedano ovvero quando l'Autorità lo ritenga necessario.
A norma della parte I, articolo 1, paragrafo 1, del protocollo 3 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte, l'Autorità procede all'esame permanente dei regimi di aiuti esistenti negli Stati EFTA (1) e propone le opportune misure richieste dal graduale sviluppo o dal funzionamento dell'accordo SEE.
Gli orientamenti dell'Autorità per l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga (2), quali modificati (3), corrispondono alla comunicazione della Commissione europea («Commissione») sugli orientamenti dell'Unione europea per l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga (4).
Il 12 dicembre 2022 la Commissione ha adottato la comunicazione riveduta sugli orientamenti in materia di aiuti di Stato a favore delle reti a banda larga («orientamenti sulla banda larga 2022») (5).
Gli orientamenti sulla banda larga 2022 sono rilevanti anche ai fini dello Spazio economico europeo («il SEE»).
È opportuno garantire l'applicazione uniforme, in tutto lo Spazio economico europeo, delle norme SEE in materia di aiuti di Stato conformemente all'obiettivo di omogeneità di cui all'articolo 1 dell'accordo SEE.
Ai sensi della rubrica «IN GENERALE», punto II, a pagina 11 dell'allegato XV dell'accordo SEE, l'Autorità è tenuta a adottare, previa consultazione con la Commissione, atti corrispondenti a quelli adottati dalla Commissione.
È possibile che gli orientamenti sulla banda larga 2022 facciano riferimento ad alcuni strumenti politici dell'Unione europea e ad alcuni atti dell'Unione europea che non sono stati integrati nell'accordo SEE. Al fine di garantire un'applicazione uniforme delle disposizioni in materia di aiuti di Stato e condizioni eque di concorrenza in tutto il SEE, l'Autorità applicherà, in linea generale, gli stessi punti di riferimento della Commissione nel valutare la compatibilità degli aiuti con il funzionamento dell'accordo SEE,
Previa consultazione della Commissione,
Previa consultazione degli Stati EFTA,
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
(1) Le norme sostanziali in materia di aiuti di Stato sono modificate con l'introduzione di nuovi orientamenti sugli aiuti di Stato a favore delle reti a banda larga («orientamenti sulla banda larga»). Gli orientamenti sulla banda larga, nella forma degli orientamenti sulla banda larga 2022, sono allegati alla presente decisione e ne costituiscono parte integrante.
(2) L'Autorità si atterrà ai principi e alle linee guida stabiliti negli orientamenti sulla banda larga 2022 per valutare la compatibilità di tutti gli aiuti a favore di reti a banda larga notificati rispetto ai quali sia chiamata a decidere dopo l'8 febbraio 2023, data di entrata in vigore degli orientamenti sulla banda larga. Gli aiuti a favore di reti a banda larga illegalmente concessi saranno valutati in base alle norme applicabili alla data in cui l'aiuto è stato concesso.
Articolo 2
L'Autorità applica gli orientamenti sulla banda larga 2022 gli opportuni adattamenti, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i seguenti:
(a) |
il riferimento a «Stato membro» o «Stati membri» è inteso fatto a «Stato EFTA» o «Stati EFTA» (6), oppure, se del caso, «Stato SEE» o «Stati SEE»; |
(b) |
il riferimento a «Commissione europea» è inteso fatto, se del caso, a «Autorità di vigilanza EFTA»; |
(c) |
il riferimento al «trattato» o «TFUE» è inteso fatto all'«accordo SEE»; |
(d) |
il riferimento all'«Unione» è inteso fatto al «SEE»; |
(e) |
il riferimento all'articolo 106 TFUE o a sue partizioni, è inteso fatto all'articolo 59 dell'accordo SEE e sue corrispondenti partizioni; |
(f) |
il riferimento all'articolo 107 TFUE o a sue partizioni, è inteso fatto all'articolo 61 dell'accordo SEE e sue corrispondenti partizioni; |
(g) |
il riferimento all'articolo 108 TFUE o a sue partizioni, è inteso fatto alla parte I, articolo 1, del protocollo 3 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte e sue corrispondenti partizioni; |
(h) |
il riferimento al regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio (7) è inteso fatto alla parte II del protocollo 3 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte; |
(i) |
il riferimento al regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione (8) è inteso fatto alla decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA n. 195/04/COL; |
(j) |
l'espressione «(in)compatibile con il mercato interno» è intesa come «(in)compatibile con il funzionamento dell'accordo SEE»; |
(k) |
il riferimento a comunicazioni, avvisi o orientamenti della Commissione è inteso fatto ai corrispondenti orientamenti dell'Autorità. |
Articolo 3
(1) Il punto 221, lettera a), degli orientamenti sulla banda larga 2022 è sostituito dal seguente:
«A norma della parte I, articolo 1, paragrafo 1, del protocollo 3 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte, l'Autorità propone che gli Stati EFTA debbano modificare, se necessario, i loro regimi di aiuto esistenti al fine di renderli conformi alla sezione 7.1 dei presenti orientamenti sulla banda larga entro 12 mesi dall'entrata in vigore degli orientamenti stessi;».
(2) Il punto 221, lettera b), degli orientamenti sulla banda larga 2022 è sostituito dal seguente:
«Gli Stati EFTA sono invitati ad esprimere il proprio accordo esplicito e incondizionato alle opportune misure (incluse le modifiche) proposte alla lettera a), entro due mesi dalla data di entrata in vigore dei presenti orientamenti sulle reti a banda larga. In assenza di risposta entro tale termine di due mesi, l'Autorità riterrà che lo Stato EFTA non concorda con le misure proposte.».
Fatto a Bruxelles, l'8 febbraio 2023
Per l'Autorità di vigilanza EFTA
Arne RØKSUND
Presidente
Membro del Collegio responsabile
Stefan BARRIGA
Membro del Collegio
Árni Páll ÁRNASON
Membro del Collegio
Melpo-Menie JOSÉPHIDÈS
Controfirmataria in qualità di direttrice,
Affari giuridici e amministrativi
(1) L'articolo 1, lettera b), dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e sulla Corte stabilisce che con il termine «Stati EFTA» si intendono la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia e, alle condizioni di cui all'articolo 1, paragrafo 2, del protocollo che modifica l'accordo fra gli Stati EFTA sull'istituzione di un'Autorità di vigilanza e di una Corte di giustizia, il Principato del Liechtenstein.
(2) Orientamenti dell'Autorità per l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga, introdotti con decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA n. 73/13/COL, del 20 febbraio 2013, che modifica per la ottantanovesima volta le norme procedurali e sostanziali in materia di aiuti di Stato introducendo un nuovo capitolo sull'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga (GU L 135 dell'8.5.2014, pag. 49).
(3) Decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA n. 302/14/COL, del 16 luglio 2014, che modifica per la novantanovesima volta le norme procedurali e sostanziali in materia di aiuti di Stato modificando alcuni orientamenti in materia di aiuti di Stato (GU L 15 del 22.1.2015, pag. 103).
(4) Comunicazione della Commissione «Orientamenti dell'Unione europea per l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga» (GU C 25 del 26.1.2013, pag. 1).
(5) C(2022) 9343 final, non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
(6) Per «Stati EFTA» s'intendono l'Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia.
(7) Regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015, recante modalità di applicazione dell'articolo 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (GU L 248 del 24.9.2015, pag. 9).
(8) Regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004, recante disposizioni di esecuzione del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio recante modalità di applicazione dell'articolo 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (GU L 140 del 30.4.2004, pag. 1).
ALLEGATO
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE
Orientamenti in materia di aiuti de Stato a favore delle reti a banda larga
INDICE
1. |
INTRODUZIONE | 182 |
2. |
AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI E TIPI DI RETI A BANDA LARGA | 184 |
2.1 |
Ambito di applicazione | 184 |
2.2 |
Definizioni | 184 |
2.3 |
Tipi di reti a banda larga | 186 |
2.3.1 |
Reti fisse di accesso ultraveloci | 186 |
2.3.2 |
Reti mobili di accesso | 187 |
2.3.3 |
Reti di backhauling | 187 |
3. |
VALUTAZIONE DELLA COMPATIBILITA A NORMA DELL'ARTICOLO 106, PARAGRAFO 2, DEL TRATTATO | 188 |
4. |
VALUTAZIONE DELLA COMPATIBILITA A NORMA DELL'ARTICOLO 107, PARAGRAFO 3, LETTERA C), DEL TRATTATO | 189 |
5. |
AIUTI A FAVORE DELLO SVILUPPO DI RETI A BANDA LARGA | 190 |
5.1 |
Prima condizione: facilitazione dello sviluppo di un'attività economica | 190 |
5.1.1 |
Le reti come facilitatori delle attività economiche | 190 |
5.1.2 |
Effetto di incentivazione | 191 |
5.1.3 |
Conformità ad altre disposizioni del diritto dell'Unione | 191 |
5.2 |
Seconda condizione: l'aiuto non deve alterare indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse | 191 |
5.2.1 |
Effetti positivi dell'aiuto | 191 |
5.2.2 |
Necessità dell'intervento statale | 192 |
5.2.3 |
Adeguatezza dell'aiuto in quanto strumento strategico | 199 |
5.2.4 |
Proporzionalità dell'aiuto | 202 |
5.2.5 |
Trasparenza, rendicontazione, monitoraggio degli aiuti | 211 |
5.3 |
Effetti negativi sulla concorrenza e sugli scambi | 211 |
5.4 |
Raffronto tra gli effetti positivi dell'aiuto e gli effetti negativi sulla concorrenza e sugli scambi | 211 |
6. |
VALUTAZIONE DELLA COMPATIBILITA DELLE MISURE DI ADOZIONE | 212 |
6.1 |
Buoni sociali | 213 |
6.2 |
Buoni per il collegamento a internet | 214 |
6.2.1 |
Prima condizione: facilitazione dello sviluppo di un'attività economica | 214 |
6.2.2 |
Seconda condizione: l'aiuto non deve alterare indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse | 214 |
7. |
TRASPARENZA, RENDICONTAZIONE, MONITORAGGIO | 215 |
7.1 |
Trasparenza | 215 |
7.2 |
Rendicontazione | 216 |
7.3 |
Monitoraggio | 216 |
8. |
PIANO DI VALUTAZIONE EX POST | 216 |
9. |
DISPOSIZIONI FINALI | 217 |
1. Introduzione
1. |
La connettività costituisce una componente fondamentale della trasformazione digitale. Riveste un'importanza strategica per la crescita e l'innovazione in tutti i settori economici dell'Unione e ai fini della coesione sociale e territoriale. |
2. |
L'Unione ha fissato obiettivi ambiziosi in materia di connettività nella comunicazione Gigabit (1), nella comunicazione «Plasmare il futuro digitale dell'Europa» (2), nella comunicazione sulla «Bussola per il digitale» (3) e nella proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma strategico per il 2030 «Percorso per il decennio digitale» (4) (la proposta relativa al programma strategico per il decennio digitale). |
3. |
Nella comunicazione Gigabit la Commissione ha stabilito gli obiettivi seguenti in materia di connettività per il 2025: a) tutte le famiglie dell'Unione, nelle aree rurali o urbane, dovrebbero avere accesso a una connettività internet che offra una velocità di scaricamento di almeno 100 Mbps, potenziabile a 1 Gbps; b) i motori socioeconomici, come le imprese ad alta intensità digitale, le scuole, gli ospedali e la pubblica amministrazione, dovrebbero usufruire di una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e di una velocità di caricamento di almeno 1 Gbps; e c) tutte le aree urbane e i principali assi di trasporto dovrebbero avere una copertura 5G ininterrotta (5). |
4. |
La comunicazione dal titolo «Plasmare il futuro digitale dell'Europa» spiega che l'espressione «100 Mbps, potenziabile a velocità Gigabit» rispecchia la previsione della Commissione secondo cui, con l'avanzare del decennio, sempre più famiglie avranno bisogno di 1 Gbps (6). |
5. |
La comunicazione sulla «Bussola per il digitale» stabilisce, quale obiettivo di connettività per il 2030, che tutte le famiglie dell'Unione siano coperte da una rete Gigabit (7) e tutte le zone abitate dal 5G (8). La proposta relativa al programma strategico per il decennio digitale sottolinea che «(l)e esigenze della società in termini di larghezza di banda per l'upload e il download sono in costante crescita. Entro il 2030 le reti a velocità Gigabit dovrebbero essere disponibili a condizioni accessibili per tutti coloro che hanno bisogno o desiderano usufruire di tale capacità» (9). |
6. |
Il conseguimento degli obiettivi dell'Unione per il 2025 e il 2030 richiede investimenti adeguati. Gli investitori privati costituiscono la prima fonte di investimento, che all'occorrenza può essere integrata da fondi pubblici nel rispetto delle norme sugli aiuti di Stato. |
7. |
La pandemia di COVID-19 ha accentuato l'importanza di reti di comunicazione elettronica efficienti per i cittadini, le imprese e le istituzioni pubbliche. Il 27 maggio 2020 la Commissione ha presentato una proposta relativa a un importante piano di ripresa per attenuare l'impatto economico e sociale della pandemia, denominato NextGenerationEU (10). Il dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility, RRF) istituito dal regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio (11) è parte integrante di tale piano. Una delle priorità fondamentali dell'RRF è sostenere la transizione digitale attraverso misure di connettività volte in particolare a colmare il divario digitale tra zone urbane e rurali e a rimediare alle carenze del mercato per quanto riguarda lo sviluppo di reti efficienti. Il regolamento (UE) 2021/241, che istituisce l'RRF, prevede che ciascuno Stato membro destini almeno il 20 % dei finanziamenti stanziati a misure che promuovono la transizione digitale. |
8. |
Al tempo stesso, le reti di comunicazione elettronica possono contribuire al conseguimento degli obiettivi di sostenibilità. L'obiettivo della neutralità climatica dell'Unione per il 2050 definito nella comunicazione sul Green Deal europeo (12) e nel regolamento (UE) 2021/1119 del Parlamento europeo e del Consiglio (13) non può essere raggiunto senza una profonda trasformazione della società in chiave digitale. Tra le componenti essenziali della trasformazione digitale dell'Unione rientra lo sviluppo di reti di comunicazione elettronica sicure ed efficienti che apportino un contributo importante alla realizzazione dei principali obiettivi ambientali dell'Unione. A loro volta le reti di comunicazione elettronica dovranno diventare più sostenibili ed efficienti sotto il profilo energetico e delle risorse. |
9. |
Il settore delle comunicazioni elettroniche è stato oggetto di un sistematico processo di liberalizzazione ed è ora disciplinato da una specifica normativa. La direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio (14) costituisce il quadro normativo per le comunicazioni elettroniche. |
10. |
La politica di concorrenza e, in particolare, le norme in materia di aiuti di Stato svolgono un ruolo importante nel conseguimento degli obiettivi della strategia digitale e nello sviluppo di una strategia di investimento coordinata per la connettività. Il controllo degli aiuti di Stato in materia di banda larga è inteso a garantire che gli aiuti di Stato permettano la realizzazione di una copertura e di una fruizione della banda larga di livello migliore rispetto alla situazione in assenza di intervento statale e, nello stesso tempo, a sostenere servizi di migliore qualità, tariffe più accessibili e investimenti orientati alla competitività. Qualsiasi intervento con fondi statali dovrebbe limitare per quanto possibile il rischio che la misura di aiuto soppianti gli investimenti privati, snaturi gli incentivi agli investimenti commerciali e, in ultima analisi, falsi la concorrenza in misura contraria all'interesse comune. |
11. |
Nel 2020 la Commissione ha avviato una valutazione degli orientamenti sulle reti a banda larga del 2013 (15) per stabilire se fossero ancora idonei allo scopo. I risultati (16) hanno mostrato che, sebbene in linea di principio le norme abbiano funzionato efficacemente, sono necessari adeguamenti mirati per rispecchiare i recenti sviluppi tecnologici e del mercato e tenere conto degli sviluppi legislativi e delle attuali priorità (17). |
2. ambito di applicazione, definizioni e tipi di reti a banda larga
2.1 Ambito di applicazione
12. |
L'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (il «trattato») stabilisce il principio del divieto di aiuti di Stato al fine di evitare che tali aiuti falsino o minaccino di falsare indebitamente la concorrenza nel mercato interno e incidano sensibilmente sugli scambi tra Stati membri. Tuttavia, in determinati casi, gli aiuti possono essere compatibili con il mercato interno in applicazione dell'articolo 107, paragrafi 2 e 3, del trattato. |
13. |
Gli Stati membri sono tenuti a notificare alla Commissione qualunque intenzione di concedere aiuti di Stato conformemente all'articolo 108, paragrafo 3, del trattato, a meno che l'aiuto non rientri in una delle categorie dispensate dall'obbligo di notifica ai sensi dell'articolo 109 del trattato (18). |
14. |
I presenti orientamenti forniscono indicazioni sul modo in cui la Commissione valuterà, sulla base dell'articolo 106, paragrafo 2, dell'articolo 107, paragrafo 2, lettera a) e dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato, la compatibilità degli aiuti di Stato a sostegno dello sviluppo e della diffusione di reti e servizi a banda larga fissi e mobili. |
15. |
Gli interventi statali che non soddisfano una delle condizioni di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato non costituiscono aiuti di Stato. Di conseguenza essi non sono soggetti alla valutazione della compatibilità prevista dai presenti orientamenti. |
16. |
In particolare, i finanziamenti dell'Unione che sono gestiti a livello centralizzato dalle istituzioni, dalle agenzie, dalle imprese comuni o da altri organismi dell'Unione e che non sono direttamente o indirettamente controllati dagli Stati membri (19) non costituiscono aiuti di Stato. |
17. |
Gli aiuti a favore dello sviluppo e della diffusione di reti e servizi a banda larga non possono essere concessi alle imprese in difficoltà come stabilito dagli orientamenti della Commissione sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (20). |
18. |
Nel valutare un aiuto a favore di un'impresa destinataria di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che ha dichiarato un aiuto illegittimo e incompatibile con il mercato interno, la Commissione terrà conto dell'importo dell'aiuto che rimane da recuperare (21). |
2.2 Definizioni
19. |
Ai fini dei presenti orientamenti si applicano le definizioni seguenti:
|
2.3 Tipi di reti a banda larga
20. |
Ai fini della valutazione degli aiuti di Stato, i presenti orientamenti distinguono tra reti fisse di accesso ultraveloci, reti mobili di accesso e reti di backhauling, descritte più nel dettaglio nelle sezioni 2.3.1, 2.3.2 e 2.3.3. Le espressioni «reti fisse di accesso ultraveloci» e «reti mobili di accesso» sono utilizzate in modo rispettivamente intercambiabile con le espressioni «reti fisse» e «reti mobili». Tutte le velocità menzionate nei presenti orientamenti si intendono in condizioni di picco. |
2.3.1 Reti fisse di accesso ultraveloci
21. |
Nell'attuale fase di sviluppo tecnologico esistono diversi tipi di reti fisse di accesso ultraveloci, tra cui: a) le reti in fibra ottica (FTTx) (23); e b) le reti cablate avanzate potenziate che applicano come minimo lo standard DOCSIS 3.0 (24). Anche le reti senza fili, come alcune reti di accesso senza fili fisse (25) e le reti satellitari (26), potrebbero essere in grado di fornire servizi fissi a banda larga ultraveloci. |
2.3.2 Reti mobili di accesso
22. |
Nell'attuale fase di sviluppo tecnologico e del mercato coesistono diverse generazioni di tecnologie mobili (27). |
23. |
Di norma la transizione da una generazione di comunicazioni mobili a quella successiva avviene in modo incrementale (28). Nella fase attuale è ancora in corso l'installazione delle reti 4G in alcune parti d'Europa e le reti 5G non autonome si basano sulle reti 4G Long Term Evolution («LTE») e LTE-Advanced esistenti (29). Si prevede che in futuro le reti 5G diventeranno progressivamente autonome e non dipenderanno dalle reti 4G esistenti. Le reti 5G autonome dovrebbero assicurare servizi mobili più efficienti, in particolare tramite una minore latenza e maggiori capacità di trasmissione, e consentire scenari di utilizzo e applicazioni avanzati. |
24. |
Per assicurare un utilizzo efficiente ed efficace dello spettro radio, gli Stati membri possono stabilire condizioni associate ai diritti d'uso individuali dello spettro radio, tra cui obblighi in materia di copertura e qualità del servizio. Tali obblighi possono prevedere la copertura geografica, della popolazione e degli assi di trasporto secondo determinati requisiti minimi di qualità del servizio (30). |
2.3.3 Reti di backhauling
25. |
Le reti di backhauling sono un elemento portante sia delle reti di accesso fisse sia di quelle mobili e possono basarsi su soluzioni in rame, in fibra ottica, a microonde e satellitari (31). |
3. Valutazione della compatibilità a norma dell'articolo 106, paragrafo 2, del trattato
26. |
In alcune circostanze, gli Stati membri possono classificare la fornitura di servizi a banda larga come servizio di interesse economico generale («SIEG») a norma dell'articolo 106, paragrafo 2, del trattato (32) e sostenere lo sviluppo di una rete che fornisce tali servizi. La compensazione dei costi sostenuti per fornire tale servizio di interesse economico generale non costituisce un aiuto di Stato se sono soddisfatte le quattro condizioni cumulative di cui alla giurisprudenza Altmark (33). La compensazione per la fornitura di un servizio di interesse economico generale che costituisca un aiuto di Stato sarà valutata in base alle norme applicabili agli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico («pacchetto SIEG») (34). |
27. |
I presenti orientamenti illustrano soltanto la definizione di SIEG applicando le norme stabilite nel pacchetto SIEG alle reti a banda larga e tenendo conto delle caratteristiche settoriali. |
28. |
Per quanto riguarda la definizione di SIEG effettivo, la Commissione ha chiarito che gli Stati membri non possono attribuire obblighi specifici di servizio pubblico a servizi che sono già forniti o possono essere forniti in modo soddisfacente e a condizioni, quali il prezzo, le caratteristiche qualitative oggettive, la continuità e l'accesso al servizio, coerenti con il pubblico interesse, quale stabilito dallo Stato membro, da imprese operanti in normali condizioni di mercato (35). |
29. |
Applicando tale principio al settore della banda larga, nel valutare l'assenza di errore manifesto nella classificazione di un SIEG la Commissione prende in considerazione gli elementi seguenti:
|
4. Valutazione della compatibilità a norma dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato
30. |
La Commissione considererà compatibili con il mercato interno, ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato, gli aiuti di Stato per lo sviluppo o la diffusione di reti e servizi a banda larga solo se essi contribuiscono allo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche (prima condizione) e sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse (seconda condizione). |
31. |
Nella valutazione di compatibilità, la Commissione esaminerà i due aspetti seguenti:
|
32. |
Nell'ultima fase, la Commissione metterà a confronto gli effetti negativi dell'aiuto sul mercato interno individuati e gli effetti positivi dell'aiuto sulle attività economiche sostenute. |
33. |
Le fasi della valutazione, da parte della Commissione, degli aiuti a favore dello sviluppo e dello sviluppo di reti e servizi a banda larga sono illustrate più in dettaglio nelle sezioni da 5 a 8. |
5. Aiuti a favore dello sviluppo di reti a banda larga
34. |
La Commissione ritiene che il mercato dei servizi a banda larga su rete fissa sia distinto da quello dei servizi a banda larga su rete mobile (43). Le norme per la valutazione degli aiuti possono quindi differire a seconda del mercato interessato (44). |
5.1 Prima condizione: facilitazione dello sviluppo di un'attività economica
5.1.1 Le reti come facilitatori delle attività economiche
35. |
Gli Stati membri devono individuare le attività economiche che saranno agevolate dall'aiuto, come lo sviluppo di reti fisse che forniscono servizi fissi a banda larga efficienti o la realizzazione di reti mobili che forniscono servizi vocali e a banda larga ad alte prestazioni. Essi devono altresì illustrare le modalità di sostegno allo sviluppo di tali attività. |
36. |
Gli aiuti a favore della realizzazione di reti fisse e quelli destinati alla realizzazione di reti mobili possono agevolare lo sviluppo di numerose attività economiche migliorando la connettività e l'accesso alle reti e ai servizi a banda larga per il pubblico, le imprese e le pubbliche amministrazioni. Detti aiuti possono favorire le attività economiche nelle zone in cui le stesse non sono presenti o sono realizzate solo a un livello non adeguato a soddisfare le esigenze degli utenti finali. |
5.1.2 Effetto di incentivazione
37. |
Si può ritenere che un aiuto contribuisca allo sviluppo di un'attività economica solo se presenta un effetto di incentivazione. |
38. |
Un aiuto presenta un effetto di incentivazione se induce il beneficiario a modificare il proprio comportamento nei confronti dello sviluppo di una determinata attività economica sostenuta dall'aiuto e che il beneficiario non avrebbe svolto negli stessi tempi o avrebbe svolto in misura più limitata ovvero con diverse modalità o altrove se l'aiuto non fosse stato concesso. |
39. |
L'aiuto non deve finanziare i costi di un'attività che un'impresa svolgerebbe comunque. Esso non deve neppure compensare il normale rischio d'impresa di un'attività economica (45). |
40. |
La dimostrazione dell'effetto di incentivazione degli aiuti a favore della realizzazione di reti fisse o mobili comporta la verifica, mediante la mappatura e la consultazione pubblica in conformità delle sezioni 5.2.2.4.1 e 5.2.2.4.2, del fatto che le parti interessate abbiano investito o intendano investire rispettivamente nelle reti fisse o nelle reti mobili nelle aree interessate entro l'orizzonte temporale di riferimento. Se un investimento equivalente può essere realizzato nella zona negli stessi tempi anche in assenza dell'aiuto, si può ritenere che l'aiuto non presenti un effetto di incentivazione. Ad esempio, se un'impresa è soggetta a obblighi giuridici quali gli obblighi in materia di copertura e qualità del servizio connessi ai diritti d'uso di un determinato spettro radio per i sistemi mobili, l'aiuto di Stato non può essere utilizzato per adempiere tali obblighi in quanto è improbabile che abbia un effetto di incentivazione ed è quindi difficilmente compatibile con il mercato interno. L'aiuto di Stato può tuttavia essere considerato compatibile se e nella misura in cui è necessario per fornire una qualità di servizio che sia superiore ai requisiti derivanti da tali obblighi. |
5.1.3 Conformità ad altre disposizioni del diritto dell'Unione
41. |
Nel caso in cui un aiuto di Stato, le condizioni cui è subordinato (compreso il metodo di finanziamento quando questo è parte integrante dell'aiuto) o le attività finanziate comportino una violazione di una disposizione o di un principio generale del diritto dell'Unione, l'aiuto non può essere dichiarato compatibile con il mercato interno (46). Ciò può verificarsi quando la concessione dell'aiuto è fatta dipendere direttamente o indirettamente dall'origine dei prodotti o delle attrezzature, come nel caso di un obbligo che impone al beneficiario di acquistare prodotti nazionali. |
5.2 Seconda condizione: l'aiuto non deve alterare indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse
5.2.1 Effetti positivi dell'aiuto
42. |
Gli Stati membri devono indicare se e in che modo l'aiuto comporterà effetti positivi. |
43. |
Gli Stati membri possono decidere di elaborare interventi statali che contribuiscano a ridurre il divario digitale. Essi possono decidere di intervenire per correggere disuguaglianze sociali o regionali o per conseguire obiettivi di equità, vale a dire per migliorare l'accesso a uno strumento essenziale di comunicazione e di partecipazione alla società, rafforzando in tal modo la coesione sociale e territoriale. Inoltre gli Stati membri possono decidere di elaborare interventi statali che contribuiscano anche al raggiungimento degli obiettivi della politica digitale dell'Unione, favoriscano il conseguimento degli obiettivi del Green Deal dell'Unione e promuovano gli investimenti verdi sostenibili in tutti i settori. |
5.2.2 Necessità dell'intervento statale
44. |
Gli aiuti di Stato devono essere destinati alle situazioni in cui possono apportare un miglioramento tangibile, che i soli meccanismi del mercato non riescono a conseguire. |
45. |
Un intervento statale può essere necessario se il mercato, in assenza di un intervento pubblico, non riesce a fornire un risultato efficiente per la società. Ciò può verificarsi, ad esempio, quando non sono effettuati determinati investimenti anche se il beneficio per la società supera i costi (47). In questi casi, la concessione di aiuti di Stato può produrre effetti positivi e provvedere a migliorare il livello generale di efficienza agendo sugli incentivi economici delle parti interessate. |
46. |
Nel settore della banda larga, una forma di fallimento del mercato può essere connessa a esternalità positive non internalizzate dagli operatori del mercato. Ad esempio, sebbene le reti fisse e mobili siano fattori chiave per la fornitura di servizi aggiuntivi e per l'innovazione, è probabile che i loro benefici complessivi siano superiori ai benefici economici da esse generati per gli investitori della rete, in particolare nelle regioni remote, nelle zone a bassa densità demografica o nelle zone disabitate. Di conseguenza il mercato potrebbe generare insufficienti investimenti privati nelle reti fisse e nelle reti mobili, in particolare in talune aree. |
47. |
Tenuto conto delle economie di densità, in generale lo sviluppo di reti a banda larga è più redditizio laddove la domanda potenziale è più elevata e concentrata, cioè in zone densamente popolate. Considerato che l'investimento comporta costi fissi elevati, i costi unitari aumentano sensibilmente col diminuire della densità abitativa. Ne consegue che, se realizzate a condizioni di mercato, le reti a banda larga tendono ad assicurare in genere una copertura parziale della popolazione per motivi di redditività. A determinate condizioni, gli aiuti di Stato possono correggere le carenze del mercato, migliorando l'efficienza dei mercati. |
48. |
Un fallimento del mercato può sussistere anche qualora la rete o le reti esistenti o programmate forniscano ai cittadini o agli utenti finali commerciali un rapporto qualità/prezzo inferiore a quello ottimale (48). Ciò può verificarsi quando: a) determinate categorie di utenti non possono ricevere un servizio soddisfacente; o b), soprattutto in mancanza di tariffe regolamentate per l'accesso all'ingrosso, i prezzi al dettaglio possono essere più alti di quelli applicati agli stessi servizi offerti in altre aree o in altre regioni dello Stato membro più competitive, ma comparabili sotto altri profili. |
49. |
Tuttavia un aiuto di Stato a sostegno dello sviluppo di reti fisse e reti mobili in settori in cui gli operatori privati sarebbero solitamente portati ad investire o in cui hanno già investito potrebbe indebolire in misura considerevole l'incentivo degli investitori privati ad investire. |
50. |
Inoltre quando il funzionamento dei mercati, seppur efficiente, è ritenuto insoddisfacente sotto il profilo della politica di coesione, gli aiuti di Stato possono essere necessari per correggere disuguaglianze sociali o regionali al fine di ottenere risultati più auspicabili e più equi. In tali circostanze, un intervento statale ben mirato nel settore della banda larga può contribuire a ridurre il divario digitale (49). |
51. |
La semplice presenza di fallimenti del mercato in un determinato contesto non è sufficiente per giustificare l'intervento statale. Gli aiuti di Stato dovrebbero riguardare solo il fallimento del mercato che rimane irrisolto nonostante altre politiche e misure meno distorsive, quali ad esempio misure amministrative od obblighi normativi sull'uso effettivo ed efficiente dello spettro radio, ivi inclusi gli obblighi in materia di copertura e qualità del servizio connessi ai diritti d'uso dello spettro radio. |
52. |
Per ridurre ulteriormente al minimo i possibili effetti distorsivi dell'aiuto sulla concorrenza, gli interventi statali possono essere soggetti a un periodo di tutela degli investimenti privati della durata massima di sette anni (50). |
5.2.2.1
53. |
Gli aiuti dovrebbero essere destinati alle aree in cui non è presente una rete fissa in grado di rispondere alle esigenze degli utenti finali o non ne è programmata in modo credibile la realizzazione entro l'orizzonte temporale di riferimento. |
54. |
Nell'attuale fase di sviluppo del mercato e alla luce delle esigenze degli utenti finali individuate, può sussistere un fallimento del mercato se quest'ultimo non fornisce e non è probabile che fornisca agli utenti finali una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e una velocità di caricamento di almeno 150 Mbps (51). |
55. |
Nel valutare se è probabile che il mercato fornisca una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e una velocità di caricamento di almeno 150 Mbps, dovrebbero essere presi in considerazione piani credibili di sviluppo di tali reti entro l'orizzonte temporale di riferimento (conformemente alla sezione 5.2.2.4.3). |
56. |
Di conseguenza la Commissione ritiene che non sussista alcun fallimento del mercato nelle aree in cui è presente o è programmata in modo credibile almeno una rete fissa che fornisce una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e una velocità di caricamento di almeno 150 Mbps o nelle aree in cui la rete o le reti attuali possono essere potenziate per consentire una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e una velocità di caricamento di almeno 150 Mbps. Una rete è considerata potenziabile a tali velocità se è in grado di fornire tali prestazioni a fronte di un investimento marginale, come ad esempio il potenziamento delle componenti attive. |
57. |
L'intervento statale per la realizzazione di una rete alternativa nelle aree di cui al punto (56) potrebbe falsare le dinamiche di mercato. Pertanto è probabile che la Commissione giudicherà negativamente gli aiuti di Stato a sostegno dello sviluppo di una rete supplementare in tali aree. |
58. |
Nelle aree in cui sono presenti o programmate in modo credibile almeno due reti fisse ultraveloci autonome, la fornitura dei servizi a banda larga avviene generalmente in condizioni di concorrenza (concorrenza infrastrutturale). Pertanto è probabile che una o più di tali reti saranno sviluppate in modo da fornire una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e una velocità di caricamento di almeno 150 Mbps senza che sia necessario un intervento statale. |
59. |
Tuttavia la probabilità che nelle aree di cui al punto (58) le reti saranno sviluppate in modo da fornire una velocità di scaricamento di almeno 1 Gbps e una velocità di caricamento di almeno 150 Mbps può dipendere anche dall'importo degli investimenti necessari per la realizzazione di reti che forniscano tali velocità, tenuto conto dell'attuale fase di sviluppo tecnologico. Di conseguenza, in tali aree:
|
5.2.2.2
60. |
La Commissione ritiene che un fallimento del mercato sussista nelle aree in cui non è presente una rete mobile in grado di rispondere alle esigenze degli utenti finali o non ne è programmata in modo credibile la realizzazione entro l'orizzonte temporale di riferimento (55). |
61. |
Le applicazioni di comunicazione attuali e quelle in fase di sviluppo si basano in misura crescente su reti mobili efficienti e disponibili su un'ampia base geografica (56). Gli utenti finali hanno la necessità di comunicare e accedere alle informazioni durante gli spostamenti. Con il passare del tempo è prevedibile l'affermarsi di nuove attività economiche che richiedono un accesso online senza soluzione di continuità a servizi mobili efficienti. Si prevede che le reti mobili saranno sviluppate in modo da fornire una connettività sempre migliore per adeguarsi a tale cambiamento. In determinate circostanze, una connettività mobile assente o insufficiente può essere controproducente per talune attività economiche, quali l'industria, l'agricoltura, il turismo o la mobilità interconnessa. Tale situazione può anche costituire un rischio per la sicurezza della popolazione (57). In particolare ciò può riguardare le regioni remote, le zone a bassa densità demografica o le zone disabitate. |
62. |
In un'area in cui esiste già almeno una rete mobile in grado di rispondere alle esigenze degli utenti finali o ne è programmata in modo credibile la realizzazione entro l'orizzonte temporale di riferimento, l'aiuto di Stato alla realizzazione di una rete mobile supplementare potrebbe falsare indebitamente le dinamiche del mercato. |
63. |
L'aiuto di Stato a favore della realizzazione di una rete mobile nelle aree di cui al punto 62 può essere considerato necessario se è dimostrato che sono soddisfatte le seguenti condizioni : a) la rete mobile esistente o programmata in modo credibile non fornisce agli utenti finali servizi di qualità sufficiente a soddisfare l'evoluzione delle loro esigenze; e b) l'intervento statale consentirà di ottenere servizi di tale qualità nella misura necessaria, apportando in tal modo un miglioramento tangibile che i soli meccanismi del mercato non riescono a conseguire (58). |
64. |
In alcune circostanze un intervento statale può essere necessario per ovviare a specifici fallimenti del mercato relativi ai casi d'uso individuati anche in presenza di una rete mobile 4G o 5G, quando tale rete non fornisce e non è probabile che fornisca agli utenti finali servizi di qualità sufficiente a soddisfare l'evoluzione delle loro esigenze. Tali casi d’uso relativi alle nuove attività e i nuovi servizi economici possono richiedere: a) un accesso online senza soluzione di continuità (ad esempio per la mobilità interconnessa e automatizzata lungo gli assi di trasporto); b) determinate velocità e capacità minime; c) altre caratteristiche specifiche, quali una minore latenza, la virtualizzazione della rete o la capacità di collegare più terminali per l'industria o l'agricoltura. |
65. |
In linea di principio, anche in presenza di un fallimento del mercato, gli aiuti di Stato non possono essere concessi e non possono essere utilizzati per l'adempimento di obblighi legali, come ad esempio gli obblighi connessi ai diritti d'uso dello spettro radio. Gli aiuti di Stato possono invece essere concessi se e nella misura in cui sono necessari a ottenere il miglioramento della qualità del servizio necessario a soddisfare comprovate esigenze degli utenti finali oltre quanto già previsto per conformarsi a detti obblighi di legge. La concessione di tali aiuti è limitata a quanto necessario a coprire i soli costi aggiuntivi legati al miglioramento della qualità del servizio. |
66. |
Se in una determinata area è attualmente presente o sarà presente nell'orizzonte temporale di riferimento almeno una rete mobile in grado di soddisfare l'evoluzione delle esigenze degli utenti finali (cfr. i punti (61), (63) e (64)), la concessione di aiuti di Stato destinati alla realizzazione di un'eventuale rete mobile supplementare con capacità equivalenti sarebbe tale da falsare, in linea di principio, la concorrenza in misura inammissibile, avendo per effetto l'esclusione degli investimenti privati. È probabile che la Commissione giudicherà negativamente tali interventi statali. |
5.2.2.3
67. |
Le reti di backhauling sono un prerequisito per lo sviluppo delle reti di accesso. Nelle aree di accesso, esse possono fungere da stimolo per la concorrenza a vantaggio di tutte le reti e tecnologie interessate. Una rete di backhauling efficace può catalizzare investimenti privati destinati a collegare gli utenti finali, a patto che essa garantisca l'accesso all'ingrosso a condizioni aperte, trasparenti e non discriminatorie a tutti i soggetti interessati all'accesso e a tutte le tecnologie. In assenza di investimenti privati, gli aiuti di Stato destinati alla realizzazione delle reti di backhauling possono essere necessari per promuovere la concorrenza e gli investimenti al livello dell'accesso, in quanto consentono a soggetti interessati all'accesso di realizzare reti di accesso e offrire servizi di connettività agli utenti finali. |
68. |
In quanto reti di trasporto del traffico generato su varie reti fisse o mobili di accesso, tali reti di backhauling necessitano di una capacità di trasmissione notevolmente maggiore rispetto alle singole reti di accesso. Nel corso del loro ciclo di vita le reti di backhauling devono far fronte ad aumenti significativi della capacità richiesta. Ciò è dovuto alle esigenze degli utenti finali e al rapido aggiornamento in corso delle reti fisse o mobili di accesso, caratterizzate dalla crescente necessità di migliorare la trasmissione dei dati e le prestazioni (anche per le nuove generazioni mobili). Per evitare che una rete di backhauling dia luogo a strozzature, può essere necessario aumentarne la capacità per accompagnare lo sviluppo di reti mobili o fisse di accesso efficienti. Può quindi sussistere un fallimento del mercato quando la capacità di backhauling, esistente o prevista, non è in grado di far fronte allo sviluppo atteso delle corrispondenti reti fisse o mobili di accesso sulla base delle esigenze attuali e future degli utenti finali. Nell'attuale fase di sviluppo tecnologico, è generalmente possibile soddisfare l'aumento della domanda di capacità mediante reti di backhauling in fibra ottica o basate su altre tecnologie in grado di fornire il medesimo livello di prestazioni e affidabilità delle reti di backhauling in fibra. Un fallimento del mercato può pertanto sussistere quando non vi è alcuna rete di backhauling, o se la rete esistente o programmata in modo credibile non è basata sulla fibra o su altre tecnologie in grado di fornire il medesimo livello di prestazioni e affidabilità della fibra. |
69. |
Indipendentemente dalla tecnologia alla base della rete di backhauling esistente, può sussistere un fallimento del mercato se tale rete di backhauling fornisce un rapporto qualità/prezzo inferiore a quello ottimale. Ad esempio, uno Stato membro può dimostrare che le condizioni di accesso attraverso il backhaul esistente potrebbero impedire lo sviluppo di nuove o più efficienti reti fisse o mobili di accesso in quanto alcune categorie di soggetti interessati all'accesso non sono adeguatamente servite (59) o perché i prezzi all'ingrosso possono essere più alti di quelli applicati agli stessi servizi in altre aree dello Stato membro più competitive, ma comparabili sotto altri profili, e il problema non potrebbe essere risolto mediante la normativa settoriale (60). |
5.2.2.4
70. |
Per individuare la necessità di un intervento statale in una determinata area, gli Stati membri devono verificare, sulla base di una mappatura particolareggiata e di una consultazione pubblica conformemente alle sezioni 5.2.2.4.1 e 5.2.2.4.2, le prestazioni delle reti fisse di accesso, delle reti mobili di accesso o delle reti di backhauling esistenti nell'area interessata o delle quali è programmata in modo credibile la realizzazione nell'orizzonte temporale di riferimento. |
71. |
Gli Stati membri godono di una significativa discrezionalità nel definire le aree interessate. Tuttavia essi sono incoraggiati a tenere conto delle condizioni economiche, geografiche e sociali in sede di determinazione di dette aree. |
5.2.2.4.1 Mappatura particolareggiata e analisi della copertura
72. |
Attraverso una mappatura particolareggiata, gli Stati membri devono individuare le aree geografiche (aree interessate) che saranno ammissibili nel quadro dell'intervento sugli aiuti di Stato, sulla base di una rappresentazione oggettiva delle prestazioni delle reti esistenti o programmate in modo credibile in una determinata area. |
73. |
Per quanto riguarda gli aiuti di Stato a sostegno dello sviluppo di reti fisse di accesso o reti mobili di accesso, la mappatura deve rispettare entrambi i criteri indicati di seguito:
|
74. |
Gli Stati membri possono tenere conto delle buone pratiche per l'applicazione delle metodologie di mappatura descritte nell'allegato I. |
75. |
Per quanto riguarda gli aiuti di Stato a sostegno dello sviluppo di reti di backhauling, gli Stati membri devono mappare le prestazioni delle reti di backhauling esistenti o programmate in modo credibile entro l'orizzonte temporale di riferimento. Se la realizzazione di una rete prevede al tempo stesso la realizzazione di una rete di accesso e della rete di backhauling necessaria per consentire il funzionamento di tale rete di accesso, non è necessario procedere a una mappatura separata delle reti di backhauling. |
76. |
Gli Stati membri devono rendere pubblici la metodologia e i criteri tecnici sottostanti (ad esempio il fattore di utilizzo o il carico della cella) utilizzati per mappare l'area interessata. |
77. |
Si raccomanda di consultare l'autorità nazionale di regolamentazione (ANR) come indicato nella sezione 5.2.4.6. |
5.2.2.4.2 Consultazione pubblica
78. |
Gli Stati membri devono pubblicare a fini di consultazione le principali caratteristiche dell'intervento statale previsto e l'elenco delle aree interessate individuate attraverso la mappatura (64). Tali informazioni devono essere rese disponibili su un sito web accessibile al pubblico (65) di interesse locale e nazionale. |
79. |
La consultazione pubblica deve invitare le parti interessate a quanto segue: a) formulare osservazioni sull'intervento statale previsto, sulla sua elaborazione e sulle sue caratteristiche principali; b) presentare informazioni circostanziate sulle reti esistenti o programmate in modo credibile nell'area interessata entro l'orizzonte temporale di riferimento (66). |
80. |
Nel definire il potenziale orizzonte temporale di riferimento, gli Stati membri devono prendere in considerazione tutti gli aspetti che presumibilmente incideranno sulla durata dello sviluppo della nuova rete (in particolare il tempo richiesto dalla procedura di selezione, eventuali azioni legali e ricorsi, il tempo necessario per l'ottenimento di diritti di passaggio e permessi, altri obblighi derivanti da disposizioni legislative nazionali, disponibilità di risorse per le opere civili ecc.). Se lo sviluppo della rete finanziata dallo Stato (fino alla sua entrata in funzione) richiede più tempo del previsto, sono necessarie una nuova mappatura e una nuova consultazione pubblica. |
81. |
Indipendentemente dal fatto che lo Stato membro abbia già raccolto informazioni sui futuri piani di investimento attraverso la mappatura, la consultazione pubblica deve sempre includere i risultati della mappatura più recente. Ciò è necessario per ridurre al minimo eventuali indebite distorsioni della concorrenza per quanto riguarda le imprese che già forniscono reti o servizi nelle aree interessate e quelle che già dispongono di piani di investimento per l'orizzonte temporale di riferimento. |
82. |
La consultazione pubblica deve durare almeno 30 giorni. Al termine della consultazione pubblica lo Stato membro deve avviare la procedura di selezione su base competitiva o intraprendere l'attuazione del progetto in questione (67) nel caso dei modelli di investimento diretto entro un anno. Qualora non avvii la procedura di selezione su base competitiva o l'attuazione del progetto finanziato con fondi dello Stato entro tale periodo, lo Stato membro deve effettuare una nuova consultazione pubblica prima di poter avviare la procedura di selezione su base competitiva o attuare il progetto finanziato con fondi dello Stato. |
83. |
Si raccomanda di consultare l'ANR sui risultati della consultazione pubblica (68). |
5.2.2.4.3 Buone pratiche: valutazione dei piani di investimento privati nel quadro della consultazione pubblica
84. |
Esiste il rischio che una semplice «manifestazione di interesse» espressa da una parte interessata nel corso di una consultazione pubblica nei confronti di futuri piani di investimento privati nell'area interessata possa ritardare la realizzazione delle reti a banda larga qualora, successivamente, tale investimento privato non venga realizzato e nel frattempo l'intervento statale sia stato sospeso. |
85. |
Per ridurre il rischio che gli interventi statali non si concretizzino a causa della mancata realizzazione di piani di investimento futuri, gli Stati membri possono decidere di chiedere alle parti interessate di fornire prove atte a dimostrare la credibilità dei loro piani di investimento, entro un termine adeguato e proporzionato al livello di informazioni richiesto (69). Tali prove possono includere, in particolare, un piano di realizzazione dettagliato corredato di tappe (ad esempio semestrali), che dimostri che l'investimento sarà completato entro l'orizzonte temporale di riferimento e garantirà prestazioni analoghe a quelle della prevista rete finanziata dallo Stato. |
86. |
Per valutare la credibilità delle prestazioni e della copertura dichiarate, gli Stati membri possono, ove opportuno e ragionevole, utilizzare gli stessi criteri applicati per valutare le prestazioni delle reti esistenti. |
87. |
Nel valutare la credibilità dei futuri piani di investimento, gli Stati membri possono tenere conto in particolare dei criteri seguenti:
|
88. |
Se ritiene che i piani di investimento privati siano credibili, uno Stato membro può decidere di invitare le parti interessate a firmare accordi d'impegno che potrebbero includere l'obbligo di riferire sui progressi compiuti rispetto alle tappe dichiarate. |
89. |
Spetta a tali parti interessate fornire informazioni significative, in conformità delle pertinenti norme dell'Unione (70) o nazionali. |
90. |
Lo Stato membro dovrebbe consultare l'ANR in merito alla valutazione, da parte dello Stato membro, della credibilità dei futuri piani di investimento (71). |
91. |
Gli Stati membri dovrebbero comunicare i risultati della loro valutazione e le relative motivazioni a tutte le parti interessate che hanno presentato informazioni sui loro piani di investimento privati. |
5.2.2.4.4 Buone pratiche: monitoraggio ex post dell'attuazione dei piani di investimento privati
92. |
Se ritiene che i piani di investimento privati presentati siano credibili e ha di conseguenza escluso l'area pertinente dall'ambito dell'intervento statale, lo Stato membro può decidere di imporre alle parti interessate che hanno presentato tali piani di riferire periodicamente in merito al rispetto delle tappe per la realizzazione della rete e alla fornitura dei servizi entro i termini dichiarati. |
93. |
Se individua deviazioni rispetto al piano presentato che lasciano presagire una mancata realizzazione del progetto o ha validi motivi per dubitare del fatto che l'investimento sarà portato a termine nelle modalità dichiarate, lo Stato membro può decidere di richiedere alle parti interessate la presentazione di ulteriori informazioni che dimostrino la persistenza della credibilità dell'investimento dichiarato. |
94. |
Se nutre seri dubbi sul fatto che l'investimento sarà portato a termine nelle modalità dichiarate, lo Stato membro può decidere in qualsiasi momento dell'orizzonte temporale di riferimento di includere le aree interessate dall'investimento in una nuova consultazione pubblica al fine di verificarne l'eventuale ammissibilità a beneficiare di un intervento statale. |
5.2.3 Adeguatezza dell'aiuto in quanto strumento strategico
95. |
Lo Stato membro deve dimostrare che l'aiuto è idoneo a far fronte al fallimento del mercato individuato e a conseguire gli obiettivi perseguiti dall'aiuto. Gli aiuti di Stato non sono appropriati se è possibile ottenere il medesimo risultato mediante altre misure meno distorsive. |
96. |
Gli aiuti di Stato non sono l'unico strumento strategico a disposizione degli Stati membri per stimolare gli investimenti nello sviluppo di reti a banda larga. Gli Stati membri possono utilizzare altri strumenti meno distorsivi, quali provvedimenti amministrativi e normativi o strumenti di mercato. |
97. |
Affinché l'aiuto sia appropriato, le reti fisse o mobili finanziate dallo Stato devono presentare caratteristiche notevolmente più avanzate rispetto alle reti esistenti. Pertanto le reti fisse e mobili finanziate dallo Stato dovrebbero indurre un salto di qualità. Un salto di qualità si ottiene se, a seguito dell'intervento statale, sono soddisfatte le condizioni seguenti: a) lo sviluppo della rete fissa o mobile finanziata dallo Stato rappresenta un nuovo, ingente investimento (72); e b) la rete finanziata dallo Stato apporta al mercato nuove capacità di rilievo in termini di disponibilità, capacità, velocità (73) e concorrenza dei servizi a banda larga. |
98. |
Le prestazioni della rete finanziata dallo Stato devono essere confrontate con le prestazioni più elevate della rete o delle reti esistenti. Piani di investimento credibili devono essere presi in considerazione in sede di valutazione del salto di qualità soltanto se sono di per sé in grado di fornire prestazioni analoghe a quelle della prevista rete finanziata dallo Stato nelle aree interessate entro l'orizzonte temporale di riferimento. |
5.2.3.1
99. |
Per quanto riguarda gli aiuti di Stato alle reti fisse di accesso, la presenza di un salto di qualità è valutata sulla base di una distinzione tra i tipi di aree interessate effettuata in funzione della presenza di reti fisse ultraveloci. |
5.2.3.1.1 Aree bianche e grigie
100. |
Le aree bianche sono aree in cui non è presente alcuna rete fissa ultraveloce né tale rete è programmata in modo credibile entro l'orizzonte temporale di riferimento. |
101. |
Le aree grigie sono aree in cui è presente solo una rete fissa ultraveloce o tale rete è programmata in modo credibile entro l'orizzonte temporale di riferimento. |
102. |
Nelle aree bianche e grigie, per realizzare un salto di qualità gli interventi statali devono cumulativamente:
|
5.2.3.1.2 Aree miste (bianco-grigie)
103. |
In linea di principio l'intervento previsto dovrebbe essere tale da interessare un'area interamente bianca o interamente grigia. |
104. |
Tuttavia, per motivi di efficienza, qualora non sia giustificato prevedere una distinzione tra aree bianche e aree grigie, gli Stati membri possono scegliere aree in parte bianche e in parte grigie come aree interessate. Se in tali aree alcuni utenti finali sono già serviti da una rete fissa ultraveloce (o lo saranno nell'orizzonte temporale di riferimento), lo Stato membro deve provvedere affinché l'intervento statale non comporti un'indebita distorsione della concorrenza per quanto riguarda la rete esistente. |
105. |
Una soluzione adeguata può consistere nel consentire una limitata sovrapposizione alla rete fissa ultraveloce esistente che collega gli utenti finali nell'area grigia che fa parte dell'area mista. In tali situazioni l'intera area interessata può essere considerata bianca ai fini della valutazione dell'intervento statale, a condizione che lo Stato membro fornisca prove cumulative del fatto che sono soddisfatte le condizioni seguenti:
|
106. |
La Commissione valuterà caso per caso l'adeguatezza degli interventi nelle aree miste. |
5.2.3.1.3 Aree nere
107. |
Le aree nere sono aree in cui sono presenti almeno due reti fisse ultraveloci o tali reti sono programmate in modo credibile entro l'orizzonte temporale di riferimento. |
108. |
Purché l'intervento statale soddisfi le condizioni di cui alla sezione 5.2.2.1, la rete finanziata dallo Stato deve soddisfare tutte le condizioni seguenti:
|
5.2.3.2
109. |
Una rete mobile finanziata dallo Stato deve garantire un «salto di qualità» in termini di disponibilità, capacità, velocità e concorrenza dei servizi mobili che possa favorire l'adozione di nuovi servizi innovativi (76). |
110. |
Come indicato nella sezione 2.3.2, in genere la transizione da una norma IMT a quella successiva avviene in modo incrementale. Nel periodo che intercorre tra due norme IMT consecutive complete si succedono sistemi ibridi incrementali, generalmente più efficienti dei loro predecessori. Ad esempio, il sistema di comunicazione cellulare 4G LTE ha superato il 4G sotto vari aspetti e il 5G autonomo è più performante del 5G non autonomo. Analogamente, ogni nuova norma IMT ha introdotto nuove funzionalità (77). Sebbene tutte le norme IMT forniscano servizi vocali mobili, soltanto le norme IMT più recenti sono in grado di fornire servizi mobili a banda larga efficienti, tra cui una minore latenza e maggiori capacità di trasmissione. |
111. |
Dal momento che la fornitura di nuove funzionalità richiede capacità maggiori, le nuove norme IMT necessitano di nuove frequenze. Essendo queste una risorsa limitata, nell'Unione la loro assegnazione per la fornitura di servizi mobili avviene per mezzo di un'asta o di altre procedure di selezione su base competitiva ed è soggetta a canoni. Laddove, a seguito di un processo di assegnazione dello spettro, viene attuata una nuova norma IMT si può presumere che le reti mobili che utilizzano tale tecnologia forniranno nuove capacità di rilievo rispetto alle reti mobili esistenti. I prestatori di servizi mobili sono disposti ad accettare ingenti costi iniziali per ottenere nuovi diritti d'uso dello spettro radio a sostegno di una nuova norma IMT solo se si attendono che la nuova norma offrirà funzionalità superiori grazie alle quali potranno ricavare un rendimento da tali investimenti nel corso del tempo. Su questa base, la Commissione ha riconosciuto che le caratteristiche aggiuntive delle reti 4G rispetto alle generazioni precedenti rappresentano un salto di qualità (78). Allo stesso modo le reti 5G, e in particolare le reti 5G autonome, presentano in genere capacità funzionali aggiuntive quali la latenza ultrabassa, l'elevata affidabilità e la possibilità di destinare parte della rete a un uso specifico e garantire un determinato livello di qualità del servizio. Tali funzionalità consentiranno alle reti 5G, e in particolare alle reti 5G autonome, di sostenere la prestazione di nuovi servizi (ad esempio servizi di monitoraggio sanitario e servizi di emergenza, controllo in tempo reale dei macchinari industriali, reti intelligenti per la gestione delle energie rinnovabili, mobilità interconnessa e automatizzata, individuazione precisa dei guasti e intervento rapido), garantendo in tal modo un salto di qualità rispetto alle generazioni mobili precedenti. Le tecnologie mobili di prossima generazione (ad esempio il 6G) dovrebbero fornire in futuro capacità ulteriormente migliorate. |
5.2.3.3
112. |
Una rete di backhauling finanziata dallo Stato deve garantire un salto di qualità rispetto alla rete o alle reti esistenti. Un salto di qualità si ottiene se, a seguito dell'intervento statale, la rete di backhauling finanziata rappresenta un ingente investimento nelle infrastrutture di backhauling e sostiene adeguatamente le crescenti esigenze delle reti fisse o mobili di accesso. Ciò può verificarsi quando la rete di backhauling finanziata dallo Stato, a differenza della rete o dalle reti esistenti, è basata sulla fibra o su altre tecnologie in grado di fornire il medesimo livello di prestazioni della fibra. Se le reti esistenti si basano su tecnologie in fibra ottica o su tecnologie altrettanto efficienti, il salto di qualità può essere ottenuto, ad esempio, mediante un adeguato dimensionamento della capacità di backhauling, legato all'evoluzione della situazione specifica delle aree interessate. |
113. |
Se un intervento statale riguarda sia le reti di backhauling sia quelle di accesso (fisse o mobili), la rete di backhauling deve essere dimensionata in modo da poter soddisfare le esigenze delle reti di accesso. |
114. |
Lo Stato membro dovrebbe selezionare le tecnologie più adeguate nel rispetto del principio di neutralità tecnologica tenendo conto delle caratteristiche e delle esigenze delle aree interessate, in particolare quando le reti in fibra o che offrono prestazioni analoghe non sono tecnicamente o economicamente sostenibili. |
5.2.4 Proporzionalità dell'aiuto
115. |
Gli Stati membri devono dimostrare che l'aiuto è proporzionato al problema affrontato. Essi devono cioè provare che lo stesso cambiamento di comportamento (quale risultante dall'effetto di incentivazione) non si otterrebbe con aiuti di minore entità e determinando minori effetti distorsivi. Gli aiuti sono considerati proporzionati se l'importo è limitato al minimo necessario e se le possibili distorsioni della concorrenza sono ridotte al minimo, conformemente ai principi di cui alla presente sezione. |
5.2.4.1
116. |
Gli aiuti di Stato sono considerati proporzionati se il relativo importo è limitato al minimo necessario a consentire lo svolgimento dell'attività economica sovvenzionata. |
117. |
Fatte salve le norme applicabili in materia di appalti pubblici, gli aiuti devono essere concessi sulla base di una procedura di selezione su base competitiva aperta, trasparente e non discriminatoria, in linea con i principi in materia di appalti pubblici (79). Gli aiuti devono altresì rispettare il principio di neutralità tecnologica di cui alla sezione 5.2.4.2. |
118. |
Gli aiuti di Stato sono considerati proporzionati e limitati all'importo minimo necessario se sono concessi mediante una procedura di selezione su base competitiva che richiama un numero sufficiente di partecipanti. Se il numero di partecipanti o il numero di offerte ammissibili non è sufficiente, lo Stato membro deve incaricare un revisore indipendente della valutazione dell'offerta aggiudicataria (compresi i calcoli dei costi). |
119. |
Le procedure idonee possono variare a seconda delle circostanze. Ad esempio, per quanto riguarda gli interventi a elevata complessità tecnica, gli Stati membri possono scegliere di avviare una procedura di dialogo competitivo con i potenziali offerenti al fine di garantire la concezione di intervento più opportuna. |
120. |
Lo Stato membro deve garantire che l'offerta scelta sia quella economicamente più vantaggiosa (80). A tal fine, esso deve fissare criteri di aggiudicazione qualitativi oggettivi, trasparenti e non discriminatori e precisare preventivamente la ponderazione relativa di ciascun criterio. |
121. |
I criteri di aggiudicazione qualitativi possono includere, tra gli altri, le prestazioni della rete (compresa la sua sicurezza), la copertura geografica, la capacità dell'approccio tecnologico di essere a prova di futuro, l'impatto della soluzione proposta sulla concorrenza (compresi i termini, le condizioni e i prezzi di accesso all'ingrosso) (81) e il costo totale di proprietà (82). |
122. |
Gli Stati membri possono valutare l'attribuzione di punti di priorità aggiuntivi ai criteri relativi alle prestazioni climatiche e ambientali della rete (83), rispettivamente per quanto riguarda le sue caratteristiche in termini di neutralità climatica, compresa la sua impronta di carbonio, e l'impatto della rete sulle principali componenti del capitale naturale, vale a dire aria, acqua, suolo e biodiversità. Gli Stati membri possono inoltre prevedere l'obbligo per l'offerente selezionato di attuare misure di mitigazione proporzionate nel caso in cui la rete possa avere un impatto negativo sull'ambiente. |
123. |
Se l'aiuto è concesso senza una procedura di selezione su base competitiva a un'autorità pubblica che installa e gestisce una rete a banda larga direttamente all'ingrosso (84) o tramite un'entità in-house (modello di investimento diretto), lo Stato membro deve parimenti giustificare la propria scelta di rete e soluzione tecnologica (85). |
124. |
Qualsiasi concessione o altro affidamento da parte di tale autorità pubblica o entità in-house a un terzo per la progettazione, la costruzione o la gestione della rete devono essere effettuati sulla base di una procedura di selezione su base competitiva aperta, trasparente e non discriminatoria. La procedura deve essere conforme ai principi in materia di appalti pubblici, essere basata sull'offerta economicamente più vantaggiosa e rispettare il principio di neutralità tecnologica, fatte salve le norme applicabili in materia di appalti pubblici. |
5.2.4.2
125. |
Il principio di neutralità tecnologica impone che l'intervento statale non favorisca o escluda alcuna tecnologia particolare, tanto nella selezione dei beneficiari quanto nella fornitura di accesso all'ingrosso. Atteso che esistono diverse soluzioni tecnologiche, l'offerta non dovrebbe favorire o escludere alcuna tecnologia o piattaforma di rete particolare. Gli offerenti dovrebbero poter proporre la fornitura dei servizi richiesti avvalendosi delle soluzioni tecnologiche che ritengono più adeguate o di una combinazione di tali tecnologie. Ciò non pregiudica la possibilità per gli Stati membri di determinare le prestazioni desiderate, inclusa l'efficienza energetica delle reti, prima della procedura e di attribuire punti di priorità alla soluzione tecnologica o alla combinazione di soluzioni tecnologiche più idonea sulla base di criteri oggettivi, trasparenti e non discriminatori, conformemente alla sezione 5.2.4.1. Una rete finanziata dallo Stato deve consentire l'accesso a tutti i soggetti interessati, a condizioni eque e non discriminatorie e indipendentemente dalla tecnologia utilizzata. |
5.2.4.3
126. |
Il riutilizzo delle infrastrutture esistenti è uno dei fattori principali in grado di contribuire a ridurre il costo complessivo della realizzazione di una nuova rete a banda larga e a limitare l'impatto sull'ambiente. |
127. |
Gli Stati membri dovrebbero incoraggiare le imprese che intendono partecipare a una procedura di selezione su base competitiva a utilizzare qualsiasi infrastruttura disponibile esistente. Gli Stati membri dovrebbero inoltre incoraggiare tali imprese a fornire informazioni particolareggiate sulle infrastrutture esistenti di loro proprietà o sotto il loro controllo (86) nella zona di intervento prevista. Tali informazioni dovrebbero essere fornite in tempo utile per poter essere prese in considerazione durante la preparazione delle offerte. Laddove proporzionato, tenendo conto tra l'altro delle dimensioni della zona di intervento, della disponibilità delle informazioni e del tempo disponibile, gli Stati membri dovrebbero subordinare la fornitura di tali informazioni alla partecipazione alla procedura di selezione (87). Queste informazioni possono includere in particolare: a) l'ubicazione e il tracciato dell'infrastruttura; b) il tipo e l'uso attuale dell'infrastruttura; c) un punto di contatto e d) i termini e le condizioni di utilizzo, ove disponibili (88). |
128. |
Gli Stati membri devono rendere accessibili tutte le informazioni a loro disposizione (89) sulle infrastrutture esistenti che potrebbero essere riutilizzate per la diffusione delle reti a banda larga nella zona di intervento. Gli Stati membri sono invitati ad avvalersi dello sportello unico istituito conformemente all'articolo 4, paragrafo 2, della direttiva 2014/61/UE. |
5.2.4.4
129. |
L'effettivo accesso all'ingrosso di terzi alle reti finanziate è una condizione indispensabile di qualsiasi misura di aiuto di Stato. In particolare, l'accesso all'ingrosso consente a imprese terze di concorrere con l'aggiudicatario garantendo così maggiore scelta e più concorrenza nelle aree coperte dalla misura. L'accesso all'ingrosso evita anche la creazione di servizi monopolistici a livello regionale. Nel consentire lo sviluppo della concorrenza nell'area interessata, esso garantisce anche lo sviluppo a lungo termine del mercato in tale area. Tale accesso non è subordinato alla previa esecuzione di un'analisi di mercato ai sensi del capo III della direttiva (UE) 2018/1972. Ciononostante i tipi di obblighi relativi alla fornitura dell'accesso all'ingrosso imposti a una rete finanziata dallo Stato dovrebbero tenere conto degli obblighi previsti dalla normativa settoriale. Tuttavia, poiché i beneficiari degli aiuti non utilizzano solo mezzi propri ma anche fondi pubblici per la realizzazione della rete, essi dovrebbero offrire una gamma più ampia di prodotti di accesso all'ingrosso rispetto a quelli imposti dalle ANR alle imprese che dispongono di un significativo potere di mercato. Tale accesso all'ingrosso dovrebbe essere concesso non appena possibile prima dell'inizio della fornitura dei servizi pertinenti e almeno sei mesi prima dell'avvio della commercializzazione dei servizi al dettaglio se l'operatore di rete prevede di fornire anche detti servizi. |
130. |
La rete finanziata dallo Stato deve offrire l'accesso effettivo a condizioni eque e non discriminatorie alle imprese. A tal fine possono essere necessari l'ammodernamento e l'aumento della capacità dell'infrastruttura esistente, ove necessari, e la realizzazione di una quantità sufficiente di nuove infrastrutture (ad esempio cavidotti di dimensioni idonee a soddisfare un numero sufficiente di reti e topologie di rete diverse) (90). |
131. |
Gli Stati membri devono indicare i termini, le condizioni e i prezzi dei prodotti di accesso all'ingrosso nei documenti della procedura di selezione su base competitiva e devono pubblicare tali informazioni su un sito web esaustivo, a livello nazionale o regionale. Il pubblico dovrebbe poter accedere al sito senza restrizioni e senza obbligo di registrazione. |
132. |
Per rendere effettivo l'accesso all'ingrosso e consentire al soggetto interessato all'accesso di fornire i propri servizi, deve anche essere concesso l'accesso all'ingrosso alle parti della rete che non sono state finanziate dallo Stato o che eventualmente non sono state realizzate dal beneficiario dell'aiuto (91). |
5.2.4.4.1 Termini e condizioni di accesso all'ingrosso
133. |
L'effettivo accesso all'ingrosso deve essere garantito per almeno 10 anni per tutti i prodotti attivi ad eccezione dell'accesso virtuale disaggregato (Virtual Unbundled Local Access, VULA). |
134. |
L'accesso basato sul VULA deve essere concesso per un periodo di tempo pari alla durata di vita dell'infrastruttura di cui il VULA è il sostituto (92). |
135. |
L'accesso a nuove infrastrutture (come cavidotti, tralicci, centraline o fibra spenta) deve essere consentito per tutta la durata di vita dell'elemento di rete in questione (93). Se gli aiuti di Stato sono concessi per nuove infrastrutture, le infrastrutture devono avere dimensioni idonee a soddisfare la domanda attuale dei soggetti interessati all'accesso e la relativa evoluzione (94). Ciò integra e non pregiudica gli obblighi regolamentari eventualmente imposti dall'ANR. |
136. |
Gli Stati membri devono consultare le ANR in merito ai prodotti, alle condizioni e ai prezzi di accesso all'ingrosso. Le ANR sono invitate a fornire orientamenti come indicato nella sezione 5.2.4.6. |
137. |
Le stesse condizioni di accesso devono essere applicate all'intera rete finanziata dallo Stato, comprese le parti della rete in cui sono state utilizzate infrastrutture esistenti. Gli obblighi relativi alla fornitura dell'accesso devono trovare applicazione indipendentemente da qualsiasi eventuale cambio di proprietà, gestione o funzionamento della rete finanziata dallo Stato. |
138. |
Il beneficiario dell'aiuto o i soggetti interessati all'accesso che si collegano alla rete finanziata dallo Stato possono decidere, se si avvalgono di risorse proprie, di estendere le loro reti alle zone adiacenti esterne all'area interessata. I soggetti interessati all'accesso possono effettuare tali estensioni sulla base degli obblighi di accesso all'ingrosso. Se detti soggetti non sono collegati al beneficiario dell'aiuto, non vi è alcuna limitazione a tali estensioni nelle zone adiacenti. Un soggetto interessato all'accesso è considerato non collegato al beneficiario dell'aiuto se non fa parte dello stesso gruppo e non detiene alcuna partecipazione nelle rispettive imprese. Eventuali estensioni da parte dei beneficiari dell'aiuto possono essere autorizzate nel rispetto delle garanzie cumulative seguenti:
|
139. |
Le estensioni da parte del beneficiario dell'aiuto devono essere vietate se dai risultati della consultazione pubblica emergono prove di rischi di altre distorsioni significative della concorrenza. |
5.2.4.4.2 Prodotti di accesso all'ingrosso
5.2.4.4.2.1 Reti fisse di accesso installate nelle aree bianche
140. |
La rete finanziata dallo Stato deve fornire almeno l'accesso bit-stream, l'accesso alla fibra spenta e l'accesso alle infrastrutture, compresi centraline stradali, tralicci, piloni, torri e cavidotti. |
141. |
Inoltre gli Stati membri devono garantire che la rete finanziata dallo Stato fornisca almeno la disaggregazione fisica o il VULA. Affinché sia considerato idoneo come prodotto di accesso all'ingrosso, un prodotto VULA deve essere preventivamente approvato dall'ANR o da un'altra autorità competente. |
5.2.4.4.2.2 Reti fisse di accesso installate nelle aree grigie e nelle aree nere
142. |
La rete finanziata dallo Stato deve fornire almeno a) i prodotti di accesso all'ingrosso di cui al punto (140); e b) la disaggregazione fisica. |
143. |
Gli Stati membri possono ritenere opportuno non imporre la fornitura della disaggregazione fisica e imporre invece la fornitura del VULA. In tal caso gli Stati membri devono comunicare la loro intenzione di concedere di derogare all'obbligo di fornire la disaggregazione fisica e motivare tale scelta nella consultazione pubblica. Gli Stati membri devono dimostrare che la sostituzione della fornitura della disaggregazione fisica con la fornitura del VULA non rischia di falsare indebitamente la concorrenza, tenendo conto dei risultati della consultazione pubblica e delle caratteristiche del mercato e dell'area interessata (96). Su tale base la Commissione valuterà se la fornitura del VULA in luogo della disaggregazione fisica garantisce la proporzionalità dell'aiuto. |
5.2.4.4.2.3 Reti mobili di accesso
144. |
Per garantire un effettivo accesso alla rete sovvenzionata, la rete finanziata dallo Stato deve fornire un insieme appropriato di prodotti di accesso all'ingrosso, tenuto conto delle caratteristiche del mercato. Tale insieme comprende almeno il roaming e l'accesso a tralicci, piloni, torri e cavidotti. La rete finanziata dallo Stato dovrà fornire, non appena disponibili, i prodotti di accesso necessari per sfruttare le caratteristiche più avanzate (97) delle reti mobili, come il 5G e le future generazioni di reti mobili (98). |
5.2.4.4.2.4 Reti di backhauling
145. |
La rete finanziata dallo Stato deve garantire almeno un servizio attivo e l'accesso a tralicci, piloni, torri, cavidotti e fibra spenta. |
146. |
Gli Stati membri devono prevedere la realizzazione di una capacità sufficiente per le nuove infrastrutture (ad esempio, cavidotti di dimensioni sufficienti a consentire la posa della fibra per soddisfare le esigenze attese di tutti i soggetti interessati all'accesso) se necessario per garantire l'accesso effettivo a condizioni eque e non discriminatorie. |
5.2.4.4.3 Accesso all'ingrosso sulla base di una domanda ragionevole
147. |
In deroga alle condizioni di cui alla sezione 5.2.4.4.2, gli Stati membri possono limitare la fornitura di determinati prodotti di accesso all'ingrosso ai casi di domanda ragionevole da parte di un soggetto interessato all'accesso qualora la fornitura di tali prodotti faccia aumentare in modo sproporzionato i costi di investimento senza apportare benefici significativi in termini di aumento della concorrenza. |
148. |
Affinché la Commissione possa approvare tale eccezione, gli Stati membri devono fornire una giustificazione sulla base delle caratteristiche di tale intervento specifico. La giustificazione dovrebbe fondarsi su criteri ben ponderati e oggettivi, quali la bassa densità demografica delle zone interessate, le dimensioni dell'area interessata o le dimensioni dei beneficiari dell'aiuto (99). Gli Stati membri devono dimostrare, per ciascun prodotto di accesso che non sarà fornito, che la fornitura di tale prodotto comporterebbe un aumento sproporzionato dei costi dell'intervento, sulla base di calcoli dettagliati e oggettivi dei costi. |
149. |
La domanda del soggetto interessato all'accesso è considerata ragionevole se a) il soggetto interessato all'accesso fornisce un piano aziendale che giustifica lo sviluppo del prodotto sulla rete finanziata dallo Stato; e b) non è già offerto alcun prodotto di accesso comparabile nella stessa area geografica da un'altra impresa, a prezzi equivalenti a quelli delle zone più densamente popolate (100). |
150. |
Se una richiesta di accesso è ragionevole, i costi aggiuntivi necessari per soddisfarla devono essere a carico del beneficiario dell'aiuto. |
5.2.4.4.4 Prezzi di accesso all'ingrosso
151. |
Nel fissare i prezzi dei prodotti di accesso all'ingrosso, gli Stati membri devono garantire che il prezzo di accesso all'ingrosso per ciascun prodotto sia basato su uno dei parametri di riferimento e principi di tariffazione seguenti:
|
152. |
L'ANR deve essere consultata in merito ai prodotti di accesso all'ingrosso e ai termini e alle condizioni di accesso all'ingrosso, compresi i prezzi e le relative controversie, conformemente alla sezione 5.2.4.6. |
5.2.4.4.5 Recupero
153. |
L'importo dell'aiuto per gli interventi statali a sostegno dello sviluppo di reti fisse e mobili è spesso fissato in anticipo al fine di coprire il previsto deficit di finanziamento nel corso della durata di vita dell'infrastruttura sovvenzionata. |
154. |
In questo caso, poiché i costi e i ricavi futuri sono generalmente incerti, gli Stati membri dovrebbero monitorare attentamente l'attuazione di ciascun progetto finanziato con fondi dello Stato (101) per tutta la durata di vita dell'infrastruttura sovvenzionata e prevedere un meccanismo di recupero. Tale meccanismo consente di tenere adeguatamente conto di eventuali informazioni che il beneficiario dell'aiuto non è riuscito a prendere in considerazione nel piano aziendale originario presentato al momento della domanda di aiuto di Stato. I fattori in grado di incidere sulla redditività di un progetto e che possono risultare difficili o addirittura impossibili da prevedere con sufficiente precisione sono ad esempio: a) i costi di realizzazione effettivi della rete; b) i ricavi effettivi dei servizi essenziali; c) l'effettivo utilizzo; e iv) i ricavi effettivi dei servizi «ausiliari» (102). |
155. |
Gli Stati membri devono attuare un meccanismo di recupero almeno per la durata di vita dell'infrastruttura sovvenzionata se l'importo dell'aiuto del progetto supera i 10 milioni di EUR. Gli Stati membri devono definire in anticipo le regole di tale meccanismo in modo trasparente e chiaro (anche nella documentazione relativa alla procedura di selezione su base competitiva). |
156. |
Il meccanismo di recupero non è necessario se il progetto è realizzato secondo il modello di investimento diretto, nel quale una rete esclusivamente all'ingrosso di proprietà pubblica è costruita e gestita da un'autorità pubblica al solo scopo di garantire un accesso equo e non discriminatorio a tutte le imprese (103). |
157. |
Atteso che vari fattori possono avere un impatto positivo o negativo sul piano aziendale del beneficiario dell'aiuto, il meccanismo di recupero dovrebbe essere concepito in modo da contemplare e conciliare due obiettivi: a) consentire allo Stato membro di recuperare gli importi superiori a un ragionevole margine di profitto (104); b) non compromettere gli incentivi delle imprese a partecipare a una procedura di selezione su base competitiva (105) e a perseguire un migliore rapporto costi-benefici (incrementi di efficienza) nella realizzazione della rete. Per raggiungere un equilibrio ottimale tra i due obiettivi, gli Stati membri dovrebbero introdurre criteri per incentivare l'aumento dell'efficienza produttiva (106). |
158. |
L'importo di incentivazione deve essere fissato a un massimo del 30 % del ragionevole margine di profitto. Gli Stati membri non dovrebbero recuperare alcun extraprofitto pari o inferiore a tale soglia (ossia il ragionevole margine di profitto maggiorato dell'importo di incentivazione (107)). Qualsiasi profitto eccedente la soglia deve essere ripartito tra il beneficiario dell'aiuto e lo Stato membro sulla base dell'intensità di aiuto risultante dall'esito della procedura di selezione su base competitiva (108). |
159. |
I meccanismi di recupero devono tenere conto anche dei ricavi generati da altre operazioni relative alla rete finanziata dallo Stato. Ad esempio, nel caso di una società costituita appositamente per costruire o gestire la rete finanziata dallo Stato, se un azionista esistente di tale società vende la totalità o una parte delle sue partecipazioni nella stessa entro sette anni dal completamento della rete o entro 10 anni dalla concessione dell'aiuto, lo Stato membro deve recuperare l'eventuale importo della differenza tra i proventi della vendita e il prezzo al quale l'attuale azionista realizzerebbe un ragionevole margine di profitto (109). |
5.2.4.5
160. |
Per assicurare il mantenimento della proporzionalità dell'aiuto ed evitare che comporti un eccesso di compensazione o il sovvenzionamento incrociato di attività non sovvenzionate, il beneficiario dell'aiuto deve garantire la separazione contabile in modo da poter individuare chiaramente i costi per lo sviluppo e il funzionamento e le entrate derivanti dallo sfruttamento della rete realizzata con finanziamenti dello Stato. |
5.2.4.6
161. |
Le ANR svolgono un ruolo particolarmente importante nella definizione degli interventi statali di sostegno alle reti a banda larga più adeguati. Le ANR hanno acquisito conoscenze e competenze tecniche grazie al ruolo determinante che è stato loro attribuito dalla normativa settoriale e sono le più adatte a fornire un valido sostegno alle autorità pubbliche nella definizione degli interventi statali. |
162. |
Gli Stati membri sono invitati a coinvolgere sistematicamente le ANR nella definizione, nell'attuazione e nel monitoraggio degli interventi statali, in particolare, ma non solo, a) nell'individuazione delle aree interessate (mappatura e consultazione pubblica), b) nella valutazione del rispetto dei requisiti relativi al salto di qualità e c) nei meccanismi di risoluzione dei conflitti, anche in caso di controversie relative a uno qualsiasi di tali aspetti. |
163. |
In considerazione delle particolari competenze delle ANR rispetto ai mercati nazionali, gli Stati membri devono consultare le ANR stesse, in quanto soggetti meglio qualificati, per quanto riguarda: a) i prodotti, le condizioni e i prezzi di accesso all'ingrosso (sezione 5.2.4.4); e b) le infrastrutture esistenti soggette a regolamentazione ex ante (sezione 5.2.4.3). Nel caso in cui l'ANR sia stata dotata delle competenze necessarie per la sua partecipazione a interventi statali finalizzati allo sviluppo di reti a banda larga, lo Stato membro dovrebbe inviare all'ANR una descrizione dettagliata delle misure di aiuto almeno due mesi prima della notifica dell'aiuto di Stato, in modo che l'ANR disponga di un periodo di tempo ragionevole per elaborare il suo parere. |
164. |
Le ANR possono, come buona pratica e ferme restando le loro competenze nell'ambito del quadro normativo, pubblicare orientamenti ad uso delle autorità locali in merito, tra l'altro, allo svolgimento dell'analisi del mercato e alle definizioni dei prodotti e dei prezzi di accesso all'ingrosso. Tali orientamenti dovrebbero tenere conto del quadro normativo e delle raccomandazioni formulate dalla Commissione (110). |
165. |
Accanto alle ANR, gli Stati membri possono consultare anche le autorità nazionali garanti della concorrenza, ad esempio per ottenere indicazioni su come stabilire condizioni di concorrenza eque per le imprese, al fine di evitare che una quota eccessivamente elevata di fondi pubblici sia destinata ad un'unica impresa (eventualmente già in posizione dominante), rafforzandone la posizione di mercato (111). |
166. |
Gli Stati membri possono istituire centri di competenza nazionali o centri di competenza sulla banda larga intesi ad aiutare le autorità pubbliche a definire l'intervento statale a sostegno dello sviluppo di reti a banda larga (112). |
5.2.5 Trasparenza, rendicontazione, monitoraggio degli aiuti
167. |
Gli Stati membri devono conformarsi ai requisiti di cui alla sezione 7 relativi a trasparenza, rendicontazione e monitoraggio. |
5.3 Effetti negativi sulla concorrenza e sugli scambi
168. |
Gli aiuti a favore dello sviluppo di reti fisse e mobili possono avere effetti negativi sotto forma di distorsioni del mercato e ripercussioni sugli scambi tra Stati membri. |
169. |
La Commissione stima la portata della distorsione della concorrenza e degli effetti sugli scambi in termini di impatto sui concorrenti ed eventuale esclusione degli investimenti privati. Il sostegno pubblico può anche incoraggiare i prestatori di servizi locali ad adottare i servizi offerti dalla rete finanziata dallo Stato piuttosto che quelli forniti a condizioni di mercato. Inoltre, se è probabile che il destinatario dell'aiuto sia un'impresa già in posizione dominante su un mercato o che potrebbe diventare dominante grazie agli investimenti pubblici, l'aiuto potrebbe indebolire la pressione concorrenziale che le imprese concorrenti sono in grado di esercitare. Anche nei casi in cui le distorsioni possono essere considerate limitate a livello individuale, su base cumulativa i regimi di aiuto potrebbero comunque comportare elevati livelli di distorsione. |
5.4 Raffronto tra gli effetti positivi dell'aiuto e gli effetti negativi sulla concorrenza e sugli scambi
170. |
La Commissione metterà a confronto gli effetti positivi dell'aiuto previsto sulle attività economiche sovvenzionate e i suoi effetti negativi reali o potenziali sulla concorrenza e sulle condizioni degli scambi. Affinché l'aiuto di Stato sia compatibile con il mercato interno, gli effetti positivi devono essere superiori a quelli negativi. |
171. |
In primo luogo la Commissione valuterà gli effetti positivi dell'aiuto sulle attività economiche sovvenzionate, compreso il suo contributo agli obiettivi della politica digitale. Lo Stato membro deve dimostrare, sulla base di un'analisi controfattuale, che la misura produce effetti positivi rispetto a una situazione senza aiuto. Come indicato nella sezione 5.2.1, gli effetti positivi possono includere il conseguimento degli obiettivi dell'intervento statale, quali l'introduzione sul mercato di una nuova rete che comporta un supplemento di capacità e velocità, una diminuzione dei prezzi, una scelta più ampia per gli utenti finali, migliore qualità e servizi più innovativi. Ciò comporterebbe anche un maggiore accesso per gli utenti finali alle risorse online e l'aiuto contribuisce a stimolare un aumento della domanda. Di conseguenza ciò può anche contribuire a completare il mercato unico digitale e portare vantaggi all'economia dell'Unione nel suo complesso. |
172. |
Inoltre la Commissione può anche considerare, ove opportuno, se l'aiuto produce altri effetti positivi, ad esempio miglioramenti a livello di efficienza energetica delle operazioni di rete o di politiche dell'Unione, come il Green Deal europeo. |
173. |
In secondo luogo, Gli Stati membri devono dimostrare che gli effetti negativi sono limitati al minimo necessario. Nel definire la misura in considerazione della necessità, dell'adeguatezza e della proporzionalità dell'aiuto (sezioni 5.2.2, 5.2.3 e 5.2.4), gli Stati membri dovrebbero tenere conto, ad esempio, delle dimensioni dei progetti, degli importi di aiuto individuali e cumulativi, delle caratteristiche dei beneficiari (ad esempio valutando se dispongono di un significativo potere di mercato) e delle caratteristiche delle aree interessate (ad esempio il numero di reti efficienti esistenti o programmate in modo credibile in una determinata area). Per consentire alla Commissione di valutare i potenziali effetti negativi, si incoraggiano gli Stati membri a sottoporle eventuali valutazioni d'impatto a loro disposizione nonché valutazioni ex post svolte per regimi simili attuati in precedenza. |
6. Valutazione della compatibilità delle misure di adozione
174. |
La disponibilità di una rete a banda larga è uno dei presupposti per potersi abbonare a servizi a banda larga. Tuttavia in alcuni casi ciò potrebbe non essere sufficiente a garantire che siano soddisfatte le esigenze degli utenti finali (in particolare quelle di cui ai punti (53) e (61)) e che si concretizzino i benefici per la società nel suo insieme. |
175. |
Il motivo può essere la propensione relativamente scarsa degli utenti finali ad abbonarsi a servizi a banda larga. All'origine di tale scarsa propensione possono esservi molteplici motivi, tra cui: a) l'impatto economico dei costi di abbonamento ai servizi a banda larga per gli utenti finali in generale o per talune categorie di utenti finali in situazioni di fragilità; e b) la mancata consapevolezza dei vantaggi offerti dall'abbonamento ai servizi a banda larga. |
176. |
Le misure sul versante della domanda, come i buoni, sono concepite per ridurre i costi per gli utenti finali e possono essere utili per porre rimedio a uno specifico fallimento del mercato in termini di diffusione dei servizi a banda larga disponibili. L'accesso diffuso alla connettività a prezzi ragionevoli genera esternalità positive grazie alla sua capacità di accelerare la crescita e l'innovazione in tutti i comparti dell'economia. Laddove non sia possibile garantire un accesso economicamente sostenibile a servizi a banda larga soddisfacenti a causa, ad esempio, dei prezzi elevati al dettaglio, gli aiuti di Stato possono porre rimedio a tale fallimento del mercato. In questi casi, la concessione di aiuti di Stato può produrre effetti positivi. |
177. |
I buoni non costituiscono un aiuto nei confronti degli utenti finali, compresi i singoli consumatori, se tali utenti finali non svolgono un'attività economica che rientra nell'ambito di applicazione dell'articolo 107, paragrafo 1, del trattato. Possono tuttavia costituire un aiuto nei confronti degli utenti finali se questi svolgono un'attività economica che rientra nell'ambito di applicazione dell'articolo 107, paragrafo 1, del trattato. Ciononostante, nella maggior parte dei casi l'aiuto potrebbe rientrare nell'ambito di applicazione del regolamento «de minimis» (113), dato il valore limitato dei buoni. |
178. |
La giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea conferma che, quando un vantaggio è concesso a utenti finali quali singoli consumatori che non svolgono un'attività economica, esso può comunque conferire un vantaggio a talune imprese e quindi configurarsi come un aiuto di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del trattato (114). |
179. |
I buoni possono dunque configurarsi come un aiuto alle imprese nel settore delle comunicazioni elettroniche, che saranno in grado di migliorare o aumentare la loro offerta di servizi utilizzando le reti a banda larga esistenti, con la conseguenza di rafforzare la loro posizione di mercato a scapito di altre imprese nel settore della banda larga. Tali imprese sono soggette al controllo degli aiuti di Stato quando il vantaggio di cui beneficiano supera i livelli de minimis. |
180. |
Le misure relative ai buoni non possono essere previste per le aree in cui non esiste una rete che fornisce i servizi ammissibili. |
6.1 Buoni sociali
181. |
I buoni sociali mirano a sostenere alcuni consumatori individuali nell'acquisto o nel mantenimento di servizi a banda larga. Possono essere ritenuti compatibili con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 2, lettera a), del trattato, come «aiuti a carattere sociale concessi ai singoli consumatori, a condizione che siano accordati senza discriminazioni determinate dall'origine dei prodotti». |
182. |
Affinché siano compatibili ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 2, lettera a), del trattato, i buoni sociali devono essere riservati a determinate categorie di singoli consumatori le cui condizioni economiche giustificano il versamento di aiuti per motivi sociali (ad esempio famiglie a basso reddito, studenti, alunni ecc.) (115). A tal fine gli Stati membri devono individuare, sulla base di criteri oggettivi, le categorie di consumatori a cui sono destinati i sistemi di buoni sociali (116). |
183. |
I costi ammissibili possono essere il canone mensile, i costi standard (117) di installazione e l'apparecchiatura terminale di cui il consumatore necessita per l'accesso ai servizi a banda larga. Anche i costi del cablaggio interno all'abitazione e di una limitata installazione nella proprietà privata dei consumatori o nella proprietà pubblica nelle immediate vicinanze della proprietà privata dei consumatori possono essere ammissibili, nella misura in cui sono necessari e complementari alla prestazione del servizio. |
184. |
I buoni sociali possono essere utilizzati per abbonarsi a nuovi servizi a banda larga o per mantenere gli abbonamenti esistenti («servizi ammissibili»). |
185. |
Per quanto riguarda l'obbligo di evitare qualsiasi discriminazione basata sull'origine dei prodotti [cfr. il punto (181)], esso è soddisfatto allorché è rispettato il principio della neutralità tecnologica. I consumatori devono poter utilizzare i buoni sociali per acquistare servizi a banda larga ammissibili presso qualsiasi prestatore in grado di fornirli, indipendentemente dalla tecnologia da questi utilizzata a tal fine. Il sistema di buoni sociali deve garantire la parità di trattamento di tutti i possibili prestatori di servizi e offrire ai consumatori la più ampia scelta possibile al riguardo. A tal fine, lo Stato membro deve istituire un registro online di tutti i prestatori di servizi ammissibili o applicare un metodo alternativo equivalente per garantire l'apertura, la trasparenza e la natura non discriminatoria dell'intervento statale. I consumatori devono avere la possibilità di consultare tali informazioni su tutte le imprese in grado di fornire i servizi ammissibili. Tutte le imprese in grado di fornire i servizi a banda larga ammissibili, sulla base di criteri oggettivi e trasparenti (ad esempio la capacità di soddisfare i requisiti minimi per la fornitura di tali servizi), devono avere la possibilità, su richiesta, di essere iscritte nel registro online o di avvalersi di qualsiasi metodo alternativo scelto dallo Stato membro. Il registro (o il metodo alternativo scelto) può anche fornire informazioni supplementari utili ad assistere i consumatori, come ad esempio il tipo di servizio fornito dalle varie imprese. |
186. |
Gli Stati membri devono tenere una consultazione pubblica sulle caratteristiche principali del sistema. La consultazione pubblica deve durare almeno 30 giorni. |
187. |
Gli Stati membri possono porre in atto misure di salvaguardia supplementari per evitare eventuali abusi dei buoni sociali da parte dei consumatori, dei prestatori di servizi o di altri beneficiari coinvolti. Ad esempio, in determinate circostanze, in cui è sovvenzionato solo l'abbonamento a nuovi servizi ammissibili, le misure di salvaguardia supplementari potrebbero essere necessarie per garantire che i buoni sociali non siano utilizzati per l'acquisto di servizi a banda larga laddove un altro componente dello stesso nucleo familiare possieda già un abbonamento a un servizio ammissibile. |
188. |
Inoltre gli Stati membri devono conformarsi ai requisiti di cui alla sezione 7 relativi alla trasparenza, alla rendicontazione e al monitoraggio. |
6.2 Buoni per il collegamento a internet
189. |
I buoni per il collegamento a internet possono essere destinati a categorie più ampie di utenti finali (come nel caso dei buoni per la connettività destinati ai consumatori o a determinate imprese, ad esempio le piccole e medie imprese) al fine di incentivare la diffusione di servizi banda larga che contribuiscono allo sviluppo di un'attività economica. Tali misure possono essere dichiarate compatibili con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato. |
190. |
La Commissione considererà compatibili tali misure se contribuiscono allo sviluppo di un'attività economica (prima condizione) senza alterare indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria all'interesse comune (seconda condizione). |
6.2.1 Prima condizione: facilitazione dello sviluppo di un'attività economica
191. |
La Commissione ritiene che i sistemi di buoni per la connettività che contribuiscono efficacemente alla diffusione di determinati servizi a banda larga possano facilitare lo sviluppo di una serie di attività economiche aumentando la connettività e l'accesso ai servizi a banda larga ove si riscontri un fallimento del mercato per quanto riguarda la diffusione dei servizi pertinenti (118). |
192. |
Gli Stati membri devono dimostrare che i sistemi di buoni per la connettività presentano un effetto di incentivazione. |
193. |
I buoni per la connettività dovrebbero coprire solo fino al 50 % dei costi ammissibili (119). I costi ammissibili possono essere il canone mensile, i costi standard di installazione e l'apparecchiatura terminale di cui l'utente finale necessita per l'accesso ai servizi a banda larga. Anche i costi del cablaggio interno all'abitazione e di una limitata installazione nella proprietà privata dell'utente finale o nella proprietà pubblica nelle immediate vicinanze della proprietà privata dell'utente finale possono essere ammissibili, nella misura in cui sono necessari e complementari alla prestazione del servizio. |
6.2.2 Seconda condizione: l'aiuto non deve alterare indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse
194. |
Gli aiuti di Stato dovrebbero essere destinati alle situazioni in cui possono apportare un miglioramento tangibile che i soli meccanismi del mercato non riescono a conseguire, ossia ai casi in cui gli aiuti sono necessari per porre rimedio a un fallimento del mercato per quanto riguarda la diffusione dei servizi a banda larga. Ad esempio, se i sistemi di buoni per la connettività non sono destinati a rispondere alle esigenze degli utenti finali in termini di diffusione (ad esempio se i buoni sono utilizzati impropriamente per sostenere lo sviluppo del servizio anziché per stimolarne la domanda) o non rispettano la neutralità tecnologica, tali sistemi non costituiscono uno strumento strategico adeguato. In tali casi, gli aiuti sotto forma di buoni falserebbero indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria all'interesse comune ed è quindi improbabile che siano dichiarati compatibili con il mercato interno. |
195. |
I buoni per la connettività non possono essere utilizzati per mantenere servizi esistenti. L'utilizzo dei buoni è consentito per l'acquisto di un nuovo servizio o l'aggiornamento di quello esistente. Quando i buoni per la connettività possono essere utilizzati per aggiornare un abbonamento esistente, gli Stati membri devono dimostrare che il sistema di buoni non falsa indebitamente la concorrenza a livello di vendita al dettaglio e all'ingrosso, ad esempio che non creerà entrate straordinarie sproporzionate per alcuni operatori danneggiandone indebitamente altri. |
196. |
I buoni per la connettività devono essere tecnologicamente neutrali. Gli utenti finali devono essere in grado di avvalersi dei buoni per la connettività per acquistare i servizi di banda larga ammissibili presso qualsiasi prestatore in grado di fornirli, indipendentemente dalla tecnologia da questi utilizzata a tal fine. I sistemi di buoni per la connettività devono garantire la parità di trattamento di tutti i possibili prestatori di servizi e offrire agli utenti finali la più ampia scelta possibile al riguardo. A tal fine, lo Stato membro deve istituire un registro online di tutti i prestatori di servizi ammissibili o applicare un metodo alternativo equivalente per garantire l'apertura, la trasparenza e la natura non discriminatoria dell'intervento statale. Gli utenti finali devono avere la possibilità di consultare tali informazioni relative a tutte le imprese che sono in grado di fornire i servizi ammissibili. Tutte le imprese che, sulla base di criteri oggettivi e trasparenti, sono in grado di fornire i servizi ammissibili (per esempio, la capacità di soddisfare i requisiti minimi per fornire tali servizi) devono avere la possibilità, su richiesta, di essere iscritte nel registro online o di avvalersi di qualsiasi metodo alternativo scelto dallo Stato membro. Il registro (o il metodo alternativo scelto) può anche fornire informazioni supplementari utili ad assistere gli utenti finali, come ad esempio il tipo di servizio fornito dalle varie imprese. |
197. |
Al fine di ridurre al minimo le distorsioni del mercato, gli Stati membri devono effettuare una valutazione del mercato per individuare i fornitori ammissibili presenti nell'area e raccogliere informazioni utili a calcolarne la quota di mercato. La valutazione del mercato deve stabilire se il sistema di buoni per la connettività possa conferire un vantaggio sproporzionato ad alcuni fornitori a scapito di altri, eventualmente rafforzando posizioni (localmente) dominanti sul mercato. Essa deve inoltre determinare l'effettiva necessità di istituire un sistema di buoni per la connettività confrontando la situazione della zona o delle zone di intervento con quella di altre zone dello Stato membro o dell'Unione. La valutazione e la decisione in merito al sistema di buoni possono anche tenere conto delle tendenze di utilizzo da parte degli utenti finali. |
198. |
Gli Stati membri devono tenere una consultazione pubblica sulle caratteristiche principali del sistema. La consultazione pubblica deve durare almeno 30 giorni. |
199. |
Quando è integrato verticalmente e detiene una quota di mercato al dettaglio superiore al 25 %, un prestatore di servizi a banda larga, per essere ammissibile, deve offrire, sul corrispondente mercato di accesso all'ingrosso, prodotti di accesso all'ingrosso sulla cui base qualsiasi soggetto interessato all'accesso sarà in grado di fornire i servizi ammissibili a condizioni aperte, trasparenti e non discriminatorie. Il prezzo di accesso all'ingrosso deve essere fissato in conformità dei principi di cui alla sezione 5.2.4.4.4. |
200. |
Per limitare gli effetti negativi sulla concorrenza, la durata di un sistema di buoni per la connettività non deve, in linea di principio, superare i 3 anni (120). La validità dei buoni per i singoli utenti finali non deve superare i 2 anni. |
201. |
Inoltre gli Stati membri devono conformarsi ai requisiti di cui alla sezione 7 relativi alla trasparenza, alla rendicontazione e al monitoraggio. |
7. Trasparenza, rendicontazione, monitoraggio
7.1 Trasparenza
202. |
Gli Stati membri devono pubblicare nella piattaforma Transparency Award Module (121) della Commissione o in un sito web esaustivo sugli aiuti di Stato a livello regionale o nazionale le informazioni seguenti:
|
203. |
Le informazioni menzionate al punto (202) b) devono essere pubblicate entro sei mesi dalla data di concessione dell'aiuto o, per gli aiuti concessi sotto forma di agevolazioni fiscali, entro un anno dalla data prevista per la presentazione della dichiarazione fiscale (122). |
204. |
Gli Stati membri devono organizzare i loro siti web esaustivi sugli aiuti di Stato di cui al punto (202) in modo tale da consentire un accesso agevole alle informazioni. Per gli aiuti inizialmente considerati illegali ma successivamente ritenuti compatibili, gli Stati membri sono tenuti a pubblicare le informazioni entro sei mesi dalla data di adozione della decisione della Commissione che dichiara gli aiuti compatibili. |
205. |
Per consentire l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato previste dal trattato, le informazioni devono rimanere disponibili per un periodo di almeno dieci anni dalla data in cui l'aiuto è stato concesso. Le informazioni devono essere pubblicate in formato foglio di calcolo aperto che consenta di ricercare, estrarre e scaricare i dati in modo efficace e di pubblicarli agevolmente su internet, ad esempio in formato CSV o XML. Il pubblico deve poter accedere al sito senza restrizioni e senza obbligo di registrazione. |
206. |
La Commissione pubblica sul proprio sito web il link al sito web nazionale o regionale relativo agli aiuti di Stato di cui al punto (202). |
7.2 Rendicontazione
207. |
A norma del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio (123) e del regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione (124), gli Stati membri sono tenuti a presentare alla Commissione relazioni annuali per ciascuna misura di aiuto approvata ai sensi dei presenti orientamenti. |
208. |
Oltre alle relazioni annuali di cui al punto (207), gli Stati membri devono presentare ogni due anni alla Commissione una relazione contenente le informazioni essenziali sulle misure di aiuto approvate a norma dei presenti orientamenti, conformemente all'allegato III. Al momento dell'adozione di una decisione a norma dei presenti orientamenti, la Commissione può richiedere relazioni supplementari in merito alla misura di aiuto. |
7.3 Monitoraggio
209. |
Gli Stati membri devono conservare una documentazione dettagliata per tutte le misure di aiuto. La documentazione deve contenere tutte le informazioni necessarie ad accertare il rispetto di tutte le condizioni di compatibilità previste dai presenti orientamenti. Gli Stati membri devono conservare tale documentazione per 10 anni a decorrere dalla data di concessione dell'aiuto e devono fornirla alla Commissione su richiesta. |
8. Piano di valutazione ex post
210. |
A ulteriore garanzia del fatto che le distorsioni della concorrenza e degli scambi siano limitate, la Commissione può esigere che i regimi siano soggetti a una valutazione ex post volta a verificare: a) se le ipotesi e le condizioni che hanno portato alla decisione di compatibilità sono state realizzate; b) l'efficacia della misura di aiuto alla luce dei suoi obiettivi predefiniti; c) l'impatto della misura di aiuto sui mercati e sulla concorrenza e il fatto che non si verifichino indebiti effetti di distorsione in misura contraria agli interessi dell'Unione per tutto il periodo di validità del regime di aiuto (125). |
211. |
La valutazione ex post sarà necessaria per i regimi di aiuto con ingenti dotazioni di bilancio o che presentano caratteristiche innovative o quando siano previsti significativi cambiamenti tecnologici, regolamentari o di mercato. In ogni caso la valutazione ex post sarà necessaria per i regimi le cui dotazioni di bilancio o le spese contabilizzate che riguardano gli aiuti di Stato superano i 150 milioni di EUR in un dato anno o i 750 milioni di EUR per la loro durata complessiva. La durata complessiva dei regimi comprende la durata combinata del regime e di eventuali regimi precedenti caratterizzati da un obiettivo e una zona geografica simili, a decorrere dalla pubblicazione dei presenti orientamenti. Considerati gli obiettivi della valutazione e al fine di non imporre un onere sproporzionato sugli Stati membri e sui progetti di aiuto di minore entità, le valutazioni ex post sono richieste solo per i regimi di aiuto la cui durata totale supera i tre anni a decorrere dalla pubblicazione dei presenti orientamenti. |
212. |
L'obbligo della valutazione ex post potrebbe essere revocato per i regimi di aiuto che subentrano a regimi caratterizzati da obiettivi simili e relativi a zone geografiche simili che siano stati oggetto di valutazione, rispetto ai quali sia stata redatta una relazione di valutazione finale in conformità con il piano di valutazione approvato dalla Commissione e rispetto ai quali non siano state adottate conclusioni negative. Tutti i regimi la cui relazione di valutazione finale di un regime non sia conforme al piano di valutazione approvato devono essere sospesi con effetto immediato. |
213. |
L'obiettivo della valutazione è quello di verificare la realizzazione delle ipotesi e delle condizioni sottostanti circa la compatibilità del regime, in particolare la necessità e l'efficacia della misura di aiuto alla luce dei suoi obiettivi generali e specifici. Dovrebbe inoltre essere valutato l'impatto del regime sulla concorrenza e sugli scambi. |
214. |
Per quanto riguarda i regimi di aiuto soggetti all'obbligo di valutazione di cui al punto (211), gli Stati membri devono notificare un progetto di piano di valutazione, che formerà parte integrante della valutazione del regime da parte della Commissione. Il piano deve essere notificato:
|
215. |
Il progetto di piano di valutazione deve essere conforme ai principi metodologici comuni forniti dalla Commissione (126). Gli Stati membri devono pubblicare il piano di valutazione approvato dalla Commissione. |
216. |
La valutazione ex post deve essere effettuata da un esperto indipendente dalle autorità che concedono l'aiuto, sulla base del piano di valutazione. Ogni valutazione deve comprendere almeno una relazione di valutazione intermedia e una relazione di valutazione finale, che devono essere entrambe pubblicate dagli Stati membri. |
217. |
La valutazione finale deve essere presentata alla Commissione in tempo utile per consentirle di valutare l'eventuale prolungamento del regime di aiuto e al più tardi nove mesi prima della scadenza del regime. Tale periodo può essere ridotto per i regimi rispetto ai quali l'obbligo di valutazione scatta negli ultimi due anni di attuazione. L'ambito di applicazione e le modalità di ciascuna valutazione saranno definiti in dettaglio nella decisione di approvazione del regime di aiuto. La notifica di eventuali successive misure di aiuto che presentino un obiettivo analogo deve contenere la descrizione di come si sia tenuto conto dei risultati della valutazione. |
9. Disposizioni finali
218. |
La Commissione applicherà i principi esposti nei presenti orientamenti a decorrere dal giorno successivo alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. |
219. |
La Commissione applicherà i principi esposti nei presenti orientamenti agli aiuti notificati sui quali è chiamata a decidere successivamente alla data di pubblicazione dei presenti orientamenti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, anche qualora gli aiuti siano stati notificati anteriormente a tale data. |
220. |
Conformemente alla comunicazione della Commissione relativa alla determinazione delle norme applicabili alla valutazione degli aiuti di Stato illegalmente concessi (127), la Commissione applicherà agli aiuti illegali le norme in vigore al momento in cui l'aiuto è stato concesso. La Commissione applicherà di conseguenza i principi esposti nei presenti orientamenti in caso di aiuti illegali erogati dopo la data di pubblicazione degli orientamenti. |
221. |
La Commissione propone agli Stati membri, ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 1, del trattato, le misure opportune seguenti:
|
(1) Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 14 settembre 2016, dal titolo «Connettività per un mercato unico digitale competitivo: verso una società dei Gigabit europea» [COM(2016) 587 final].
(2) Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 19 febbraio 2020, dal titolo «Plasmare il futuro digitale dell'Europa» [COM(2020) 67 final].
(3) Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 9 marzo 2021, dal titolo Bussola per il digitale 2030: il modello europeo per il decennio digitale [COM(2021) 118 final].
(4) Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma strategico per il 2030 «Percorso per il decennio digitale» [COM(2021) 574 final, 2021/0293 (COD)].
(5) Sezione 3 della comunicazione Gigabit.
(6) Nota 3 della comunicazione «Plasmare il futuro digitale dell'Europa».
(7) Nell'attuale fase di sviluppo, la fibra ottica fino all'abitazione, la fibra ottica fino all'edificio e le reti via cavo performanti (con almeno DOCSIS 3.1) sono in grado di offrire una velocità di scaricamento di 1 Gbps.
(8) Sezione 3.2 della comunicazione sulla «Bussola per il digitale».
(9) Considerando 7 della proposta relativa al programma strategico per il decennio digitale.
(10) Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, del 27 maggio 2020, dal titolo «Il momento dell'Europa: riparare i danni e preparare il futuro per la prossima generazione» [COM(2020) 456 final].
(11) Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (GU L 57 del 18.2.2021, pag. 17). Cfr. anche il regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno della ripresa dopo la crisi COVID-19 (GU L 433I del 22.12.2020, pag. 23).
(12) Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, dell'11 dicembre 2019, dal titolo «Il Green Deal europeo» [COM(2019) 640 final].
(13) Regolamento (UE) 2021/1119 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 giugno 2021, che istituisce il quadro per il conseguimento della neutralità climatica e che modifica il regolamento (CE) n. 401/2009 e il regolamento (UE) 2018/1999 («Normativa europea sul clima») (GU L 243 del 9.7.2021, pag. 1).
(14) Direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche (GU L 321 del 17.12.2018, pag. 36).
(15) Comunicazione della Commissione, del 26 gennaio 2013, dal titolo «Orientamenti dell'Unione europea per l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga» (GU C 25 del 26.1.2013) (gli «orientamenti sulle reti a banda larga del 2013»).
(16) Cfr. il documento di lavoro dei servizi della Commissione sui risultati della valutazione del 7 luglio 2021 (SWD(2021) 195 final).
(17) Cfr. il documento di lavoro dei servizi della Commissione che riassume la valutazione delle norme in materia di aiuti di Stato per lo sviluppo delle infrastrutture a banda larga, del 7 luglio 2021 (SWD(2021) 194 final).
(18) Ad esempio, il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU L 187 del 26.6.2014, pag. 1).
(19) Come i finanziamenti erogati nell'ambito del regolamento (UE) 2021/1153 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2021, che istituisce il meccanismo per collegare l'Europa e abroga i regolamenti (UE) n. 1316/2013 e (UE) n. 283/2014 (GU L 249 del 14.7.2021, pag. 38).
(20) Sezione 2.2 della comunicazione della Commissione «Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà» (GU C 249 del 31.7.2014, pag. 1).
(21) Cfr. la sentenza del 13 settembre 1995, TWD/Commissione, nelle cause riunite T-244/93 e T-486/93, ECLI:EU:T:1995:160, punto 56. Cfr. anche la comunicazione della Commissione «Comunicazione della Commissione sul recupero degli aiuti di Stato illegali e incompatibili» (GU C 247 del 23.7.2019, pag. 1).
(22) Direttiva 2014/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, recante misure volte a ridurre i costi dell'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità (GU L 155 del 23.5.2014, pag. 1).
(23) Il termine FTTx si riferisce a diversi tipi di reti, tra cui la fibra ottica fino all'edificio (FTTB), la fibra ottica fino all'abitazione (FTTH), la fibra ottica ai locali (FTTP) e la fibra ottica fino alla centralina (FTTC). Tuttavia le reti FTTC sono in grado di fornire servizi fissi ultraveloci solo quando utilizzano il vectoring su circuiti di una certa lunghezza (tecnologia che migliora le prestazioni di VDSL (very high-speed digital subscriber line — linea digitale d'utente ad altissima velocità di trasmissione dati)).
(24) DOCSIS è l'acronimo di «data over cable service interface specifications» (specifiche dell'interfaccia per i servizi di trasmissione dati via cavo). Si tratta di una norma di telecomunicazione riconosciuta a livello mondiale che elabora e prevede generazioni di specifiche (DOCSIS 1.0, DOCSIS 1.1, DOCSIS 2.0, DOCSIS 3.0, DOCSIS 3.1 ecc.). Allo stato attuale del mercato sono state elaborate le specifiche per DOCSIS 4.0.
(25) Ad esempio, le reti di accesso senza fili fisse basate sulla tecnologia 5G, ma potenzialmente anche altre tecnologie senza fili che prevedono soluzioni radio fisse, specialmente la prossima generazione di WiFi (WiFi6).
(26) Ad oggi le soluzioni tecnologiche satellitari sono utilizzate in taluni casi in zone remote o isolate quando sono in grado di offrire un adeguato livello di servizi fissi a banda larga. Si prevede che in futuro saranno disponibili satelliti più avanzati in grado di migliorare sensibilmente la qualità dei servizi a banda larga e di fornire velocità ultrarapide (compresi i satelliti ad altissime prestazioni). I satelliti svolgono anche un ruolo nella prestazione di servizi alle autorità pubbliche. Sono in fase di preparazione diverse costellazioni di satelliti LEO (Low Earth Orbit, orbita terrestre bassa) che dovrebbero consentire di ridurre la latenza.
(27) Tutti i sistemi mobili a banda larga (2G, 3G, 4G e 5G) si basano sulle norme per le telecomunicazioni mobili internazionali (International Mobile Telecommunication, IMT) dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni. Le norme IMT contengono le specifiche e i requisiti per i servizi mobili a banda larga ad alta velocità basati sul progresso tecnologico nell'arco temporale di riferimento. Le reti mobili integrano progressivamente le caratteristiche e le capacità previste dalle nuove norme. Sulla qualità del servizio offerto incidono inoltre la quantità e il tipo di spettro utilizzato, da cui derivano diverse caratteristiche di propagazione. Ad esempio, per quanto riguarda le tre bande pioniere individuate per i servizi 5G, si stima attualmente che la banda di frequenza dei 700 MHz sia più adatta per la copertura di territori vasti e spazi interni; che quella dei 3,6 GHz (3,4-3,8 GHz) sia caratterizzata da un'alta capacità ma da una copertura inferiore a quella della banda dei 700 MHz; che quella dei 26 GHz (24,25-27,5 GHz) sarà probabilmente utilizzata per l'introduzione di hotspot in zone di ridotta estensione caratterizzate da una domanda molto elevata (ad esempio nodi di trasporto, luoghi di intrattenimento, siti industriali o punti vendita al dettaglio o lungo i principali assi stradali e ferroviari delle zone rurali), ma non sarà utilizzata per la copertura di territori vasti. Anche le nuove generazioni di telefonia mobile possono utilizzare bande di frequenza inizialmente utilizzate dalle generazioni precedenti.
(28) Le versioni successive del 2G (il cosiddetto 2G potenziato o 2.xG) erano superiori al 2G stesso. Gli aggiornamenti incrementali del 3G (le versioni 3.xG) offrivano prestazioni migliori rispetto al 3G. Anche nel caso del 4G, il sistema di comunicazione cellulare 4.5G è per molti aspetti migliore del 4G stesso. Il 4.5G è frutto dell'evoluzione dell'LTE, il cui ultimo sviluppo è l'LTE Advanced. La diffusione iniziale della rete 5G sarà probabilmente incentrata sul potenziamento dei servizi mobili a banda larga (una delle serie di casi d'uso definite per il 5G). Le reti autonome 5G dovrebbero apportare notevoli miglioramenti in termini di velocità e latenza, sostenendo nel contempo una maggiore densità di dispositivi connessi e mettendo a disposizione nuove funzionalità, come il network slicing, che a loro volta renderanno possibili nuove serie di casi d'uso per il 5G.
(29) Le reti 5G non autonome possono utilizzare le nuove apparecchiature e le frequenze 5G per migliorare la qualità del servizio, ma mantengono la possibilità di avvalersi di elementi della rete 4G.
(30) Ad esempio, gli obblighi di copertura legati ad alcune bande di frequenze impongono, a seconda dei tipi di spettro, la copertura di una determinata percentuale della popolazione o del territorio e il rispetto di requisiti minimi di qualità in termini di velocità e latenza. Spesso il termine massimo per conformarsi a tali obblighi di copertura è di cinque anni dalla data di assegnazione dello spettro interessato, ma talvolta può arrivare fino a sette anni.
(31) Nelle prime generazioni di reti mobili, il backhauling dalla stazione radio base al centro di commutazione radiomobile era in gran parte realizzato mediante collegamenti a microonde punto-punto. Lo sviluppo dell'LTE-Advanced e l'introduzione del 5G hanno portato a requisiti di backhauling più elevati e a un uso crescente delle reti in fibre ottiche per collegare le stazioni di base.
(32) Secondo la giurisprudenza, le imprese incaricate della gestione di servizi d'interesse economico generale devono aver ricevuto detto incarico con un atto di una pubblica autorità. Ad esempio, un SIEG può essere affidato a un'impresa tramite una concessione di servizio pubblico; cfr. la sentenza del 13 giugno 2000, EPAC/Commissione, cause riunite T-204/97 e T-270/97, ECLI:EU:T:2000:148, punto 126, e sentenza del 15 giugno 2005, Fred Olsen/Commissione, T-17/02, ECLI:EU:T:2005:218, punti 186, 188 e 189.
(33) Sentenza del 24 luglio 2003, Altmark Trans GmbH e Regierungspräsidium Magdeburg, C-280/00 ECLI:EU:C:2003:415, punti da 87 a 95.
(34) Il pacchetto SIEG comprende la comunicazione della Commissione sull'applicazione delle norme dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di interesse economico generale (GU C 8 dell'11.1.2012, pag. 4), la decisione della Commissione, del 20 dicembre 2011, riguardante l'applicazione delle disposizioni dell'articolo 106, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale (GU L 7 dell'11.1.2012, pag. 3), la comunicazione della Commissione sulla disciplina dell'Unione europea relativa agli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico (GU C 8 dell'11.1.2012, pag. 15) e il regolamento (UE) n. 360/2012 della Commissione, del 25 aprile 2012, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti di importanza minore («de minimis») concessi ad imprese che forniscono servizi di interesse economico generale (GU L 114 del 26.4.2012, pag. 8). Nel giugno 2019 la Commissione ha avviato la valutazione delle norme in materia di aiuti di Stato per i servizi sanitari e sociali di interesse economico generale (SIEG) e del regolamento (UE) n. 360/2012 della Commissione.
(35) Punto 13 della comunicazione della Commissione relativa alla disciplina dell'Unione europea relativa agli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico (GU C 8 dell'11.1.2012, pag. 15).
(36) Per l'attuazione degli obblighi di servizio universale si applicano le disposizioni della direttiva (UE) 2018/1972.
(37) Cfr. il punto 49 della comunicazione della Commissione sull'applicazione delle norme dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di interesse economico generale. Cfr. anche il punto 154 della sentenza del 16 settembre 2013, Colt Télécommunications France/Commissione, T-79/10, EU:T:2013:463, e la decisione C(2016) 7005 final della Commissione, del 7 novembre 2016, nel caso SA.37183 (2015/NN) — Francia — Plan France Très Haut Débit, punto 263 (GU C 68 del 3.3.2017, pag. 1).
(38) Cfr. articoli 84, 85 e 86 della direttiva (UE) 2018/1972.
(39) Cfr. il punto 50 della comunicazione della Commissione sull'applicazione delle norme dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa per la prestazione di servizi di interesse economico generale. Cfr. anche la decisione C(2006) 436 final della Commissione, dell'8 marzo 2006, sul caso N284/05 – Irlanda – Regional broadband Programme: Metropolitan Area Networks («MAN»), fasi II e III (GU C 207 del 30.8.2006, pag. 3), e decisione C(2007) 3235 final della Commissione, del 10 luglio 2007, caso N890/06 — Francia — Aide du Sicoval pour un réseau de très haut debit (GU C 218 del 18.9.2007, pag. 1).
(40) Per l'attuazione degli obblighi di servizio universale si applicano le disposizioni della direttiva (UE) 2018/1972.
(41) Le misure di salvaguardia possono prevedere, a seconda delle caratteristiche di ciascun caso, la limitazione della fornitura di servizi esclusivamente all'ingrosso, l'obbligo di una contabilità separata, così come la costituzione di un soggetto distinto, tanto sotto il profilo giuridico quanto dal punto di vista della struttura aziendale, dall'impresa verticalmente integrata. La responsabilità di adempiere alla missione SIEG affidata dovrebbe ricadere esclusivamente su tale soggetto giuridico distinto. In effetti, una volta realizzata una rete a banda larga in grado di offrire servizi universali a banda larga, le imprese fornitrici di servizi a banda larga al dettaglio che operano a condizioni di mercato sono in grado, di norma, di fornire tali servizi agli utenti finali a un prezzo concorrenziale. Cfr. la decisione C(2016) 7005 final della Commissione, del 7 novembre 2016, sul caso SA.37183 (2015/NN) — Francia — Plan France Très Haut Débit (GU C 68 del 3.3.2017, pag. 1).
(42) Per l'attuazione degli obblighi di servizio universale si applicano le disposizioni della direttiva (UE) 2018/1972.
(43) Qualora i costi di realizzazione di una rete fissa siano molto elevati, una rete mobile ad alte prestazioni può in una certa misura rappresentare un'alternativa a una rete fissa, compatibilmente con le circostanze specifiche. Permangono tuttavia notevoli differenze qualitative tra le due tecnologie. A differenza delle reti fisse, le reti mobili consentono agli utenti finali di spostarsi durante la comunicazione (ad esempio a bordo di un'automobile). Tuttavia le reti fisse offrono un grado più elevato di stabilità, in particolare per quanto riguarda la trasmissione dei dati. Per il momento gli utenti finali tendono a utilizzare le due tecnologie in modo complementare e non alternativo.
(44) Gli Stati membri hanno la possibilità di istituire un'unica misura di aiuto di Stato a sostegno della realizzazione di una combinazione di diversi tipi di reti (reti fisse di accesso, reti mobili di accesso e reti di backhauling) nel rispetto delle norme applicabili a ciascun tipo di rete.
(45) Cfr. la sentenza del 13 giugno 2013, HGA e a./Commissione, da C-630/11 P a C-633/11 P, ECLI:EU:C:2013:387, punto 104.
(46) Sentenza della Corte del 22 settembre 2020, Austria/Commissione, C-594/18 P, ECLI: EU:C:2020:742, punto 44.
(47) Il fatto che, in assenza di aiuti, una determinata impresa possa non essere in grado di realizzare un progetto non implica tuttavia che vi sia un fallimento del mercato. Ad esempio, la decisione di un'impresa di non investire in un progetto a bassa redditività non indica necessariamente che il mercato non funziona adeguatamente; essa è anzi indice di un mercato che funziona correttamente.
(48) In tali casi la Commissione valuterà attentamente se lo Stato membro è in grado di dimostrare in maniera chiara e con elementi di prova verificabili che le esigenze degli utenti finali non sono soddisfatte. Ciò può essere dimostrato per mezzo di indagini presso i consumatori, studi indipendenti ecc.
(49) Sebbene vi possano essere diverse ragioni alla base di un divario digitale, l'esistenza di reti a banda larga adeguate è un presupposto indispensabile per consentire la connettività e colmare tale divario. Il grado di urbanizzazione è un elemento importante ai fini dell'accesso e dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione: la diffusione di internet può infatti rimanere ridotta nelle zone scarsamente popolate dell'Unione.
(50) La durata di un eventuale periodo di tutela degli investimenti privati dipenderebbe dalle specificità delle reti protette, quali le tecnologie di rete sottostanti, la data di completamento dello sviluppo della rete ecc.
(51) Sebbene allo stato attuale le velocità siano i principali parametri di qualità del servizio, altri parametri (come la latenza) possono assumere rilevanza per alcuni utenti finali. Tali parametri possono essere presi in considerazione per stabilire l'esistenza di un fallimento del mercato.
(52) Come misura di salvaguardia supplementare, gli Stati membri possono anche verificare che tale velocità sia o sarà effettivamente indicata come velocità minima di scaricamento, ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) 2015/2120 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, che stabilisce misure riguardanti l'accesso a un'Internet aperta e che modifica la direttiva 2002/22/CE e il regolamento (UE) n. 531/2012 (GU L 310 del 26.11.2015, pag. 1), in almeno un contratto a disposizione dei consumatori.
(53) Cfr. la nota 48.
(54) Gli Stati membri devono annunciare l'intenzione di intervenire pubblicando l'elenco delle aree interessate, la qualità dei servizi da prestare almeno in termini di velocità di scaricamento e caricamento e le soglie di intervento almeno in termini di velocità di scaricamento e caricamento dei servizi che potrebbero essere sovraccaricati dalla misura. Tali informazioni devono essere rese disponibili su un sito web accessibile al pubblico a livello dell'area interessata e a livello nazionale.
(55) Cfr. ad esempio la decisione C(2021) 3492 final della Commissione, del 21 maggio 2021, sul caso SA.58099 (2021/N) — Germania — Mobilfunk Mecklenburg-Vorpommern (GU C 260 del 2.7.2021).
(56) Ad esempio la comunicazione Gigabit fa riferimento a talune applicazioni per i settori automobilistico, dei trasporti, manifatturiero e sanitario, nonché per i servizi di sicurezza e di emergenza di prossima generazione (ad esempio, guida connessa e automatizzata, chirurgia a distanza, agricoltura di precisione).
(57) Ad esempio, l'articolo 109 della direttiva (UE) 2018/1972 prevede l'obbligo per gli operatori di comunicazioni elettroniche di mettere a disposizione le informazioni sulla localizzazione del chiamante nel momento in cui la chiamata raggiunge l'autorità incaricata della gestione della chiamata di emergenza. È inoltre obbligatorio mettere a disposizione del centro di raccolta delle chiamate di emergenza più adatto le informazioni sulla localizzazione basata sulla rete e le informazioni più precise possibile sulla localizzazione derivanti da dispositivi mobili.
(58) Cfr. ad esempio la decisione C(2020) 8939 final della Commissione, del 16 dicembre 2020, sul caso SA.54684 - Germania - Hochleistungsfähiger Mobilfunk in Brandenburg-Deutschland (GU C 60 del 19.2.2021, pag. 2); la decisione C(2021) 1532 final della Commissione, del 10 marzo 2021, sul caso SA.56426 — Germania — Hochleistungsfähiger Mobilfunk in Niedersachsen (GU C 144 del 23.4.2021, pag. 2); e la decisione C(2021) 3565 final della Commissione, del 25 maggio 2021, sul caso SA.59574 — Germania – Mobilfunkförderung (GU C 410 dell'8.10.2021, pag. 1).
(59) Ciò può verificarsi quando l'architettura della rete di backhauling esistente non è in linea con le esigenze degli utenti del backhauling in termini di capacità o dimensionamento.
(60) Ad esempio, la Croazia ha proposto un intervento statale sul suo mercato nazionale di backhauling, caratterizzato da limiti di capacità che avevano determinato prezzi elevati sul mercato a valle. L'operatore della rete di backhauling esistente non era disposto a investire in un aumento di capacità. Poiché la questione non poteva essere risolta dall'autorità nazionale di regolamentazione, la Commissione ha approvato un regime di aiuti di Stato per gli investimenti nelle infrastrutture di backhauling in fibra. La Commissione ha rilevato che la posizione dominante aveva creato una strozzatura che costituiva un fallimento del mercato. Decisione C(2017) 3657 final della Commissione, del 6 giugno 2017, sul caso SA.41065 - National Programme for broadband backhaul infrastructure - Croazia (GU C 237 del 21.7.2017, pag. 1). Cfr. anche la decisione C (2016) 7005 final della Commissione, del 7 novembre 2016, nel caso SA.37183 (2015/NN) — Francia — Plan France Très Haut Débit (GU C 68 del 3.3.2017, pag. 1), in cui la Commissione ha approvato aiuti di Stato per la realizzazione di una rete di backhauling in fibra ottica in aree in cui non esisteva una rete di backhauling e in aree in cui la rete di backhauling esistente non disponeva di capacità sufficienti a soddisfare le esigenze attese a prezzi e condizioni di accesso ragionevoli.
(61) Qualora la presenza di un fallimento del mercato non possa già essere dedotta dai dati relativi alla velocità di scaricamento.
(62) Le autorità pubbliche responsabili dell'intervento statale possono anche mappare altri criteri di prestazione (quali latenza, perdita di pacchetti, errore di pacchetto, jitter, disponibilità del servizio) per la caratterizzazione delle prestazioni delle reti in condizioni di picco. Gli Stati membri possono scegliere di agire in tal senso al fine di calibrare meglio l'intervento statale onde contrastare i fallimenti del mercato e indurre un adeguato salto di qualità.
(63) L'utilizzo di griglie di dimensioni inferiori (ad esempio griglie di 20 × 20 metri) è considerato una buona pratica per garantire una chiara individuazione delle aree interessate.
(64) L'elenco deve contenere: l'elenco delle aree interessate sulla base della mappatura, la durata della misura, il bilancio, le fonti di finanziamento pubblico, l'individuazione dell'orizzonte temporale di riferimento, i criteri di ammissibilità, compresa la qualità dei servizi da prestare (velocità di caricamento e scaricamento), le soglie di intervento, i requisiti di accesso all'ingrosso e i prezzi o la metodologia di fissazione dei prezzi previsti. Nella consultazione pubblica può essere anche chiesto alle parti interessate di indicare quali prodotti di accesso all'ingrosso vorrebbero fossero offerti su una rete di nuova creazione finanziata dallo Stato.
(65) La consultazione diretta dei fornitori o delle altre parti interessate non soddisfa i requisiti di una consultazione pubblica che deve garantire apertura e trasparenza verso tutte le parti interessate nell'interesse della certezza del diritto.
(66) I risultati di una consultazione pubblica sono validi solo per l'orizzonte temporale di riferimento indicato nella consultazione pubblica. L'attuazione della misura oltre tale termine richiede almeno una nuova mappatura e una nuova consultazione pubblica.
(67) Sono compresi gli aiuti individuali concessi nell'ambito di un regime di aiuti di Stato.
(68) Un meccanismo analogo è previsto all'articolo 22 della direttiva (UE) 2018/1972.
(69) Ai fini dell'efficienza, gli Stati membri possono includere tale richiesta direttamente nella consultazione pubblica. In alternativa, nell'ambito della loro valutazione dei risultati di quest'ultima gli Stati membri possono chiedere informazioni supplementari quando determinati piani presentati dalle parti interessate possono essere considerati una semplice «manifestazione di interesse».
(70) Ad esempio, ai sensi dell'articolo 29 del codice europeo delle comunicazioni elettroniche.
(71) Un meccanismo analogo è previsto all'articolo 22 del codice europeo delle comunicazioni.
(72) Ad esempio, nel caso delle reti fisse, gli investimenti marginali connessi solo al potenziamento delle componenti attive della rete non dovrebbero essere ammessi a beneficiare di aiuti di Stato. Analogamente, sebbene alcune tecnologie in grado di potenziare le componenti in rame (ad esempio la tecnologia vectoring) possano incrementare le capacità delle reti esistenti, esse non comportano ingenti investimenti in nuove reti e non dovrebbero pertanto beneficiare di aiuti di Stato. Nel caso delle reti mobili, in determinate circostanze gli Stati membri possono dimostrare che gli investimenti nelle componenti attive possono svolgere un ruolo importante e che il sostegno pubblico può essere giustificato se l'investimento non prevede semplici aggiornamenti incrementali, ma costituisce parte integrante di un nuovo investimento significativo nella rete, purché siano rispettate tutte le condizioni di compatibilità. Cfr., ad esempio, la decisione C(2021) 9538 della Commissione, del 10 gennaio 2022, sul caso SA.57216 Extensión de redes de telefonía móvil en núcleos rurales y aislados (GU C 46 del 28.1.2022, pag. 1).
(73) La rete sovvenzionata deve fornire servizi alla velocità necessaria a soddisfare il requisito relativo al salto di qualità. Tuttavia, oltre alla velocità necessaria a soddisfare il requisito relativo al salto di qualità, gli operatori di una rete sovvenzionata possono anche offrire servizi di qualità inferiore.
(74) Ciò si verifica, ad esempio, quando una nuova rete prolunga considerevolmente l'estensione della fibra dal nucleo della rete verso i margini della stessa, ad esempio mediante: i) l'installazione della fibra fino alle stazioni di base, a sostegno dello sviluppo di reti di accesso senza fili fisse; ii) l'installazione della fibra fino alle centraline laddove queste non erano precedentemente collegate a una rete in fibra ottica; iii) l'aumento (la capillarizzazione) della fibra nelle reti cablate.
(75) Cfr. la nota 68.
(76) Ciò può comprendere la fornitura di nuovi servizi che non sarebbero stati possibili in assenza dell'intervento statale, quali la mobilità interconnessa e automatizzata.
(77) Cfr. anche la nota 27.
(78) Cfr. ad esempio la decisione C(2020) 8939 final della Commissione, del 16 dicembre 2020, sul caso SA.54684 — Germania — Hochleistungsfähiger Mobilfunk in Brandenburg (GU C 60 del 19.2.2021, pag. 2).
(79) Direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE (GU L 94 del 28.3.2014, pag. 65) e direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione (GU L 94 del 28.3.2014, pag. 1).
(80) In linea con i principi in materia di appalti pubblici.
(81) Ad esempio, le topologie di rete che permettono una disaggregazione completa ed effettiva dovrebbero in linea di principio ricevere più punti di priorità.
(82) Il costo totale di proprietà (Total Cost of Ownership – TCO) è considerato ad esempio dalle imprese che desiderano investire in beni. Il TCO comprende l'investimento iniziale e tutti i costi diretti e indiretti a lungo termine. Mentre l'importo dell'investimento iniziale è facilmente rilevabile, le imprese cercano quasi sempre di analizzare tutti i possibili costi che dovranno sostenere per la gestione e il mantenimento del bene durante il suo ciclo di vita, fattore in grado di incidere in misura rilevante sulla decisione di investire.
(83) Ad esempio, il consumo di energia o il ciclo di vita dell'investimento e utilizzare pertanto i criteri del «non causare danni significativi» introdotti nel regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020, relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088 (GU L 198 del 22.6.2020, pag. 13).
(84) Il beneficiario dell'aiuto può essere autorizzato a fornire servizi di vendita al dettaglio in qualità di «rivenditore di ultima istanza» nel caso in cui il mercato non garantisca la fornitura di tali servizi. Cfr. la decisione C(2019) 8069 final della Commissione, del 15 novembre 2019, sul caso SA.54472 (2019/N) — Irlanda — National Broadband Plan (GU C 7 del 10.1.2020, pag. 1).
(85) Cfr. la decisione C(2018) 6613 final della Commissione, del 12 ottobre 2018, sul caso SA.49614 (2018/N) — Lituania — Development of Next Generation Access Infrastructure — RAIN 3 (GU C 424 del 23.11.2018, pag. 8); la decisione C(2016) 3931 final della Commissione, del 30 giugno 2016, sul caso SA.41647 — Italia — Strategia Banda Ultralarga (GU C 258 del 15.7.2016, pag. 4); la decisione C(2019) 6098 final della Commissione, del 20 agosto 2019, sul caso SA.52224 — Austria — Broadband project in Carinthia (GU C 381 dell'8.11.2019, pag. 7).
(86) Infrastrutture alle quali hanno il diritto di concedere l'accesso a terzi.
(87) Cfr. la decisione della Commissione sul caso SA.40720 (2016/N) — Regno Unito — National Broadband Scheme for the UK for 2016-2020 (GU C 323 del 2.9.2016, pag. 2) (considerando 115 e 116), in cui le autorità del Regno Unito hanno chiesto a tutti gli offerenti di sottoscrivere un codice di condotta. Il codice di condotta prevedeva norme per i seguenti elementi: i) il livello di dettaglio delle informazioni da fornire; ii) i termini entro i quali fornire le informazioni; iii) i termini accettabili di un accordo di riservatezza; e iv) l'obbligo di mettere l'infrastruttura a disposizione affinché possa essere utilizzata in altre offerte. Gli offerenti che non rispettano le condizioni del codice di condotta saranno esclusi dall'appalto.
(88) Ciò può verificarsi in particolare quando sono già presenti termini e condizioni per via di obblighi normativi imposti dalle autorità nazionali di regolamentazione o da altre autorità competenti ai sensi della direttiva (UE) 2018/1972, quando l'accesso è previsto in una precedente decisione in materia di aiuti di Stato o quando è disponibile un'offerta commerciale all'ingrosso.
(89) L'accesso a tali informazioni può essere limitato conformemente alle norme applicabili. Ad esempio, l'accesso alle informazioni relative alle infrastrutture fisiche ai sensi della direttiva 2014/61/UE può essere limitato per ragioni connesse alla sicurezza e all'integrità delle reti, alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza o alla sanità pubblica, alla riservatezza o a segreti commerciali.
(90) A seconda del tipo di intervento, ciò può prevedere: cavidotti di dimensioni adeguate, sufficienza del numero di fibre spente, del tipo e dell'ammodernamento di tralicci, piloni, torri, tipi e dimensioni delle centraline stradali adatti a garantire un'effettiva disaggregazione ecc. Cfr. la decisione C(2016) 3208 final della Commissione, del 26 maggio 2016, sul caso SA.40720 (2016/N) – Regno Unito – United Kingdom - Broadband Delivery UK (GU C 323 del 2.9.2016, pag. 2) e la decisione C(2019) 8069 final della Commissione, del 15 novembre 2019, sul caso SA.54472 (2019/N) – Irlanda – National Broadband Plan (GU C 7 del 10.1.2020, pag. 1).
(91) Ad esempio, l'effettivo accesso implica la concessione di un adeguato accesso all'ingrosso alle componenti attive anche se viene finanziata solo l'infrastruttura.
(92) Poiché nella fattispecie il VULA è un sostituto della disaggregazione fisica verso le nuove infrastrutture, si applicano le stesse norme valide per le nuove infrastrutture.
(93) Cfr. la decisione C(2019) 8069 final della Commissione, del 15 novembre 2019, sul caso SA.54472 (2019/N) — Irlanda — National Broadband Plan (GU C 7 del 10.1.2020, pag. 1). Qualora decida di potenziare o sostituire l'infrastruttura prima della fine della durata di vita dell'infrastruttura sovvenzionata, il beneficiario dell'aiuto dovrà continuare a consentire l'accesso alla nuova infrastruttura per l'intero periodo previsto per l'infrastruttura originaria.
(94) Ad esempio, e a seconda della specificità della rete, qualora siano costruiti nuovi cavidotti per ospitare la fibra, essi dovrebbero essere in grado di alloggiare almeno tre cavi di fibre autonomi, ciascuno dei quali ospita più fibre e può quindi servire più imprese. Se l'infrastruttura esistente presenta limiti di capacità e non è in grado di fornire accesso ad almeno tre cavi di fibre autonomi, l'operatore della rete finanziata dallo Stato dovrebbe mettere a disposizione dei soggetti interessati all'accesso almeno il 50 % della capacità (in particolare le fibre spente) secondo il principio del «primo arrivato, primo servito».
(95) Tali norme si applicano anche nel caso di connessioni a reti di backhauling finanziate con fondi dello Stato o nel caso di reti mobili finanziate con fondi dello Stato e successivamente utilizzate per la fornitura di servizi fissi di accesso senza fili in aree già coperte dalla rete fissa.
(96) Tali caratteristiche possono riguardare la regolamentazione ex ante applicabile nei mercati delle comunicazioni elettroniche, il modello imprenditoriale degli operatori presenti sul mercato (prestatori di servizi a banda larga esclusivamente all'ingrosso o verticalmente integrati), le dimensioni del progetto di intervento sugli aiuti di Stato, il ricorso alla disaggregazione fisica nello Stato membro interessato ecc.
(97) Come la rete multioperativa ad adesione (MORAN), la rete centrale multioperativa (MOCN), il network slicing.
(98) Al momento di concedere l'aiuto, gli Stati membri devono verificare che i piloni e le torri siano in grado di garantire tale accesso tenuto conto dell'attuale struttura del mercato e della sua evoluzione.
(99) Cfr. ad esempio la decisione C(2011) 7285 final della Commissione, del 19 ottobre 2011, sul caso N 330/2010 — Francia — Programme national «Très Haut Débit» — Volet B (GU C 364 del 14.12.2011, pag. 2) e la decisione C(2012) 8223 final della Commissione, del 20 novembre 2012, sul caso SA.33671 (2012/N) — Regno Unito — National Broadband scheme for the UK — Broadband Delivery UK (GU C 16 del 19.1.2013, pag. 2).
(100) Altre condizioni possono essere accettate dalla Commissione nell'ambito dell'analisi di proporzionalità alla luce delle caratteristiche del caso e del bilancio generale. Cfr. ad esempio la decisione C(2011) 7285 final della Commissione, del 19 ottobre 2011, sul caso N 330/2010 — Francia — Programme national «Très Haut Débit» — Volet B (GU C 364 del 14.12.2011, pag. 2) e la decisione C(2012) 8223 final della Commissione, del 20 novembre 2012, sul caso SA.33671 (2012/N) — Regno Unito — National Broadband scheme for the UK — Broadband Delivery UK (GU C 16 del 19.1.2013, pag. 2). Qualora sussistano le necessarie condizioni, l'accesso deve essere concesso entro un periodo che corrisponda ad una pratica usuale del particolare mercato in questione. In caso di conflitto, l'autorità che concede l'aiuto dovrebbe consultare l'ANR o altro organo nazionale competente.
(101) Sono compresi gli aiuti individuali concessi nell'ambito di un regime di aiuti di Stato.
(102) In particolare, un meccanismo di recupero può contribuire a recuperare ricavi superiori a quanto ragionevolmente atteso, ad esempio a causa di: i) un utilizzo dei prodotti a banda larga superiore al previsto, con conseguenti aumento degli utili e minore carenza di investimenti; e ii) ricavi superiori a quelli previsti derivanti da prodotti non a banda larga, con conseguenti aumento degli utili e minore carenza di investimenti (ad esempio i ricavi derivanti da nuovi prodotti di accesso all'ingrosso). Cfr. la decisione C(2016) 3208 final della Commissione, del 26 maggio 2016, sul caso SA.40720 (2016/N) — Regno Unito — National Broadband Scheme for the UK for 2016-2020 (GU C 323 del 2.9.2016, pag. 2).
(103) Un meccanismo di recupero può essere necessario in altri casi, come alcuni modelli di proprietà pubblica. Cfr. ad esempio la decisione C(2016) 3208 final della Commissione, del 26 maggio 2016, sul caso SA.40720 (2016/N) — Regno Unito — National Broadband Scheme for the UK for 2016-2020 (GU C 323 del 2.9.2016, pag. 2).
(104) Per «ragionevole margine di profitto» si intende il tasso di remunerazione sul capitale che sarebbe necessario a un'impresa tipo tenendo conto del livello di rischio specifico del settore della banda larga e del tipo di servizi forniti. Il necessario tasso di remunerazione del capitale è generalmente calcolato in base al costo medio ponderato del capitale (WACC).
(105) La partecipazione a una procedura di selezione su base competitiva dipende dai ricavi e dalle perdite attesi. Un offerente può ad esempio incorrere in perdite se ha formulato previsioni eccessivamente ottimistiche riguardo ai ricavi futuri derivanti dalla fornitura di servizi a banda larga o se si verificano costi imprevisti. Poiché l'autorità che concede l'aiuto non rimborsa le perdite inattese, un rigido meccanismo di recupero dei ricavi futuri può accrescere il rischio complessivo per l'investitore e dissuaderlo dal partecipare alla procedura di selezione su base competitiva.
(106) Gli incrementi di efficienza non devono ridurre la qualità del servizio prestato.
(107) Considerando un ragionevole margine di profitto del 10 %, l'importo massimo di incentivazione ammonterebbe al 3 %.
(108) Ad esempio, se il ragionevole margine di profitto è del 10 % e si applica l'importo massimo di incentivazione del 3 %, gli Stati membri non dovrebbero recuperare eventuali profitti inferiori al 13 %. Se l'effettivo profitto è del 20 % e l'intensità dell'aiuto è del 70 %, la differenza di profitto tra il 13 % e il 20 % sarà ripartita come segue: il 70 % allo Stato membro e il 30 % all'investitore nella banda larga.
(109) Ad esempio, nel caso in cui un azionista detenga il 40 % delle quote della società beneficiaria e il valore attuale netto (VAN) della società, utilizzando il ragionevole margine di profitto come tasso di sconto, è X, se l'azionista vende le sue quote per un importo totale pari a Y, l'importo che lo Stato membro deve recuperare presso tale azionista è Y-40 %*X.
(110) Tale pratica consentirebbe di aumentare la trasparenza, alleggerire gli oneri amministrativi che gravano sulle autorità locali e dispenserebbe le ANR dall'esame individuale di ciascun aiuto di Stato.
(111) Cfr., ad esempio, il parere n. 12-A-02, del 17 gennaio 2012, dell'Autorità garante della concorrenza francese relativo a una richiesta di parere della commissione per l'economia, lo sviluppo sostenibile e la pianificazione regionale del Senato in merito al quadro per il coinvolgimento degli enti locali nello sviluppo di reti ad altissima velocità [Avis n. 12-A-02 du 17 janvier 2012 de l'Autorité de la concurrence relatif à une demande d'avis de la Commission de l'économie, du développement durable et de l'aménagement du Territoire du Sénat concernant le cadre d'intervention des collectivités territoriales en matière de déploiement des réseaux à très haut débit].
(112) Cfr., ad esempio, la decisione della Commissione K(2008) 6705, del 5 novembre 2008, sul caso N 237/08 – Germania – Broadband support in Niedersachsen (GU C 18 del 24.1.2009, pag. 1); la decisione C(2012) 8223 final della Commissione, del 20 novembre 2012, sul caso SA.33671 (2012/N) — Regno Unito — National Broadband Scheme for the UK — Broadband Delivery UK (GU C 16 del 19.1.2013, pag. 2) e la decisione C(2016) 3208 final della Commissione, del 26 maggio 2016, sul caso SA.40720 (2016/N) — Regno Unito — National Broadband Scheme for the UK for 2016-2020 (GU C 323 del 2.9.2016, pag. 2).
(113) Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» (GU L 352 del 24.12.2013, pag. 1).
(114) Sentenza del 4 marzo 2009, Italia/Commissione, causa T-424/05, ECLI:EU:C:2009:49, punto 108; sentenza del 28 luglio 2011, Mediaset/Commissione, C-403/10 P, ECLI:EU:C:2011:533, punto 81.
(115) Cfr. decisioni della Commissione: C(2020) 8441 final della Commissione, del 4 dicembre 2020, sul caso SA.57357 (2020/N) — Grecia — Broadband voucher scheme for students (GU C 41 del 5.2.2021, pag. 4); C(2020) 5269 final della Commissione, del 4 agosto 2020, sul caso SA.57495 (2020/N) — Italia — Broadband vouchers for certain categories of families (GU C 326 del 2.10.2020, pag. 9).
(116) Le norme nazionali possono prevedere vari mezzi di attuazione. Ad esempio, i sistemi di buoni sociali possono prevedere pagamenti programmati effettuati direttamente ai consumatori o direttamente ai prestatori di servizi scelti dai consumatori.
(117) I costi standard sono quelli applicabili a tutti i consumatori indipendentemente dalla loro situazione particolare.
(118) Le norme nazionali possono prevedere vari mezzi di attuazione. Ad esempio, un sistema di buoni per la connettività può prevedere pagamenti direttamente agli utenti finali o direttamente al prestatore di servizi scelto dagli utenti finali.
(119) C(2021) 9549 final della Commissione, del 15 dicembre 2021, sul caso SA.57496 (2021/N) – Italia – Broadband vouchers for SMEs (GU C 33 del 21.1.2022, pag. 1).
(120) In circostanze eccezionali, previa valutazione della Commissione, una misura relativa ai buoni per la connettività può essere prorogata se opportunamente giustificata, purché non alteri indebitamente le condizioni degli scambi in misura contraria all'interesse comune.
(121) «Ricerca pubblica della banca dati per la trasparenza degli aiuti di Stato», disponibile all'indirizzo:https://webgate.ec.europa.eu/competition/transparency/public?lang=it.
(122) Nel caso in cui non esista alcun requisito formale di dichiarazione annuale, a fini di registrazione il 31 dicembre dell'anno per il quale è stato concesso l'aiuto corrisponderà alla data della concessione.
(123) Regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015, recante modalità di applicazione dell'articolo 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (GU L 248 del 24.9.2015, pag. 9).
(124) Regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004, recante disposizioni di esecuzione del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio recante modalità di applicazione dell'articolo 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (GU L 140 del 30.4.2004, pag. 1).
(125) Cfr. ad esempio la decisione C(2012) 8223 final della Commissione, del 20 novembre 2012, sul caso SA.33671 (2012/N) — Regno Unito — National Broadband scheme for the UK — Broadband Delivery UK (GU C 16 del 19.1.2013, pag. 2).
(126) Documento di lavoro dei servizi della Commissione, dal titolo «Metodologia comune per la valutazione degli aiuti di Stato» del 28.5.2014 (SWD(2014) 179 final) o eventuali documenti che lo sostituiscono.
ALLEGATO I
Mappatura delle reti fisse e mobili di accesso: buone pratiche di cui alla sezione 5.2.2.4.1 dei presenti orientamenti
1. Ambito di applicazione
This Annex outlines best practices on how to carry out the mapping exercise to support State aid interventions for the deployment of fixed access and mobile access networks.
Il presente allegato illustra le buone pratiche per effettuare l'esercizio di mappatura a sostegno degli interventi sugli aiuti di Stato per lo sviluppo di reti fisse di accesso e reti mobili di accesso. Il presente allegato mira ad aiutare gli Stati membri a elaborare una metodologia trasparente di raccolta e valutazione delle informazioni sulla disponibilità e sulla prestazione delle reti.
Il presente allegato approfondisce e integra, ai fini degli aiuti di Stato, la metodologia elaborata a norma dell'articolo 22 della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) e gli orientamenti di attuazione dell'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) sulla mappatura geografica delle installazioni di rete (2).
Il presente allegato definisce, per le reti fisse di accesso e per le reti senza fili mobili e fisse di accesso, buone pratiche riguardanti:
(a) |
i criteri per la mappatura delle prestazioni delle reti; |
(b) |
le informazioni che le autorità pubbliche competenti possono raccogliere per verificare la correttezza dei dati comunicati; |
(c) |
le informazioni supplementari sull'infrastruttura che le autorità pubbliche competenti possono chiedere agli operatori di fornire in situazioni specifiche, se debitamente giustificate ai fini di una valutazione approfondita (3). |
2. Mappatura delle reti fisse di accesso
2.1. Criteri per la mappatura delle prestazioni delle reti fisse di accesso
Conformemente al punto 73, lettera a), dei presenti orientamenti, gli Stati membri devono valutare le prestazioni delle reti espresse almeno in termini di velocità di scaricamento e velocità di caricamento che sono o saranno disponibili per gli utenti finali in condizioni di picco.
Per "condizioni di picco" quali definite al punto 19, lettera k), dei presenti orientamenti si intende l'insieme di condizioni che si verificano ogni qualvolta almeno il 10 % degli utenti (4) trasmette contemporaneamente alla velocità di picco nominale (5) fornita alle singole utenze dall'operatore, sia a valle che a monte; tale criterio corrisponde alla definizione abituale di "fattore di sovraccarico" (6).
2.2. Informazioni a fini di verifica
Per limitare i rischi di comportamenti opportunistici delle parti interessate e assicurare che le informazioni comunicate siano sufficienti, coerenti e affidabili, le autorità pubbliche competenti che effettuano l'esercizio di mappatura possono, onde evitare ritardi nella fornitura di servizi nell'area interessata, decidere di chiedere alle parti interessate di presentare ulteriori informazioni relative alle reti a fini di verifica.
Le autorità pubbliche competenti possono chiedere alle parti interessate di fornire una descrizione completa della metodologia utilizzata per calcolare le prestazioni raggiungibili, comprendente, in particolare:
(a) |
la tecnologia di rete di accesso utilizzata (FTTH, FTTB, ADSL, VDSL, VDSL + vectoring DOCSIS.x ecc.), corredata della denominazione integrale della norma corrispondente; |
(b) |
la topologia della rete (ad esempio P2P o P2MP), compreso un grafico semplificato da cui risulti la disposizione fisica dei cavi/delle fibre (ad esempio una topologia ad albero in un GPON); |
(c) |
i collegamenti con strozzature nella topologia della rete, definiti come i segmenti di rete caratterizzati da un maggiore guadagno di multiplazione statistica, comprese informazioni chiare riguardanti i) il fattore di sovraccarico utilizzato per dimensionare tali collegamenti (ad esempio nella rete di backhauling) o ii) l'esercizio di pianificazione della capacità svolto per tali collegamenti. In ogni caso, l'autorità pubblica può richiedere una caratterizzazione statistica della velocità raggiungibile per un utente finale (ad esempio la velocità media o tipica o la probabilità di raggiungere la velocità nominale prevista per l'utente finale in qualsiasi momento, con indicazione delle ipotesi su cui si basa il modello di utenza). |
2.3. Informazioni a fini della verifica approfondita
Le autorità pubbliche competenti possono decidere di chiedere alle parti interessate di presentare ulteriori informazioni sui componenti della rete e sulla loro ubicazione ai fini di una verifica approfondita, ad esempio volta ad analizzare la metodologia utilizzata per calcolare le prestazioni dichiarate.
Le autorità pubbliche competenti possono pertanto chiedere alle parti interessate di presentare ulteriori informazioni sulla parte di accesso della rete fissa, tra cui, a titolo esemplificativo:
(a) |
l'ubicazione delle centraline e la distanza di cablaggio dalla centralina all'utenza privata; |
(b) |
informazioni chiare sui calcoli del link budget (ad esempio su come il livello di potenza del segnale ricevuto è mappato in velocità di trasmissione, sui margini di link budget utilizzati ecc.). Le autorità pubbliche competenti possono chiedere agli operatori di fornire tutti i link budget applicabili utilizzati per la progettazione e il dimensionamento dei servizi di rete, unitamente ai relativi parametri chiave, incluse la descrizione della metodologia seguita dall'operatore per sviluppare il link budget e la relativa motivazione. |
3. Mappatura delle reti fisse e mobili di accesso senza fili
3.1. Criteri per la mappatura delle prestazioni delle reti fisse e mobili di accesso senza fili
Ai fini del presente metodo di mappatura, gli Stati membri dovrebbero chiedere alle parti interessate di calcolare le prestazioni delle loro reti tenendo conto dei principi seguenti:
(a) |
utilizzare le buone pratiche del settore (7) tenendo conto di tutti i principali effetti sulla propagazione del segnale senza fili (8); |
(b) |
basare il calcolo su una probabilità di raggiungere le prestazioni dichiarate pari al 95 % a bordo cella (9) e in ogni caso non inferiore al 95 % in ciascuno dei punti della griglia, tenendo conto delle possibili variazioni delle condizioni di propagazione dovute a effetti casuali e delle possibili variazioni tra i punti all'interno dell'area considerata (a livello di indirizzo o in base a griglie non superiori a 100 metri × 100 metri); |
(c) |
ipotizzare le condizioni di picco come segue:
|
(d) |
fornire le prestazioni per utente finale e sulla base di antenne esterne. Se un'antenna ricevente è condivisa tra più utenti finali, le prestazioni complessive dovrebbero essere considerate come condivise nella stessa misura dagli utenti finali (12); |
(e) |
fornire le prestazioni per tecnologia e per frequenza operativa in caso di copertura tramite tecnologie multiple (13) e frequenze multiple (14), tenendo conto della larghezza di banda effettivamente disponibile per frequenza. In caso di utilizzo di frequenze non soggette a licenza, tale circostanza dovrebbe essere chiaramente indicata. |
Nel fornire informazioni all'organismo richiedente, gli operatori dovrebbero valutare in particolare:
(a) |
il tipo (15) di backhauling e la sua capacità per ciascuna stazione di base (16); |
(b) |
per le reti fisse di accesso senza fili, il numero di locali serviti e attraversati presenti in ciascuna griglia oggetto del calcolo. |
3.2. Informazioni a fini di verifica
Per limitare i rischi di comportamenti opportunistici delle parti interessate e assicurare che le informazioni comunicate siano sufficienti, coerenti e affidabili, le autorità pubbliche competenti che effettuano l'esercizio di mappatura possono, onde evitare ritardi nella fornitura di servizi nell'area interessata, decidere di chiedere alle parti interessate di presentare ulteriori informazioni a fini di verifica.
Le autorità pubbliche competenti possono pertanto chiedere alle parti interessate di fornire una descrizione completa della metodologia utilizzata per calcolare le loro mappe di copertura, comprendente, in particolare:
(a) |
modelli di propagazione e parametri chiave per la simulazione della propagazione; |
(b) |
informazioni generali sulle componenti della rete e in particolare sulle antenne (ad esempio potenza di trasmissione, MIMO, ubicazione dei siti antenne); |
(c) |
informazioni fondamentali sul calcolo del link budget (ad esempio il modo in cui il livello di potenza del segnale ricevuto è mappato in velocità di trasmissione, i margini di link budget utilizzati ecc.). Le parti interessate dovrebbero fornire tutti i link budget applicabili utilizzati per la progettazione e il dimensionamento dei servizi di rete, unitamente ai relativi parametri chiave, inclusi la descrizione del modo in cui le parti interessate hanno elaborato il link budget e la relativa motivazione; |
(d) |
ubicazione dei siti delle celle; |
(e) |
caratteristiche del backhauling. |
3.3. Informazioni a fini della verifica approfondita
Le autorità pubbliche competenti possono decidere di chiedere alle parti interessate di presentare ulteriori informazioni sui componenti della rete e sulla loro ubicazione ai fini di una verifica approfondita, ad esempio volta ad analizzare la metodologia utilizzata per calcolare le prestazioni dichiarate. Le autorità pubbliche competenti possono pertanto chiedere alle parti interessate di presentare ulteriori informazioni sulle reti, tra cui, a titolo esemplificativo:
(a) |
il numero di trasmettitori presso ciascun sito; |
(b) |
l'elevazione del suolo di tali trasmettitori; |
(c) |
il numero di settori presso ciascun sito di celle; |
(d) |
la tecnologia utilizzata per trasmettitori, compreso l'ordine MIMO, e la larghezza di banda disponibile dei canali; |
(e) |
la potenza effettiva di trasmissione isotropica utilizzata da ciascun trasmettitore. |
(1) Direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche (GU L 321 del 17.12.2018, pag. 36).
(2) BoR (20) 42 e relativo BoR (21) 82.
(3) Tali informazioni possono essere oggetto, se del caso, di un trattamento riservato conformemente al diritto nazionale.
(4) Sono compresi sia gli utenti connessi sia quelli potenziali.
(5) Si tratta della velocità di picco indicata nei contratti degli utenti finali.
(6) La stessa infrastruttura di rete può offrire agli utenti finali livelli di prestazione diversi a seconda del numero di utenti multiplexati nei collegamenti con strozzature e delle loro velocità nominali. Le prestazioni dipendono dal numero di utenti contemporaneamente attivi (tale numero è più alto durante le condizioni di picco). Tale "guadagno di multiplazione statistica" (almeno del 10 %, corrispondente a un livello di attività 1:10) presuppone anche che gli operatori utilizzino modelli di distribuzione del traffico sufficientemente accurati.
(7) Per "buone pratiche del settore" si intendono i parametri di modellizzazione, gli strumenti, le progettazioni e i limiti di errore che sono comunemente utilizzati nella pianificazione dei sistemi e delle attività di comunicazione senza fili e possono essere considerati sufficientemente affidabili e corretti da eventuali esperti del settore chiamati a verificare la metodologia.
(8) Ad esempio il terreno, gli edifici e gli echi spuri nella previsione della potenza del segnale ricevuto.
(9) "Probabilità a bordo cella": probabilità di raggiungimento delle prestazioni minime nel punto più estremo dell'area di copertura (massima distanza di copertura dichiarata nell'area di riferimento). Il calcolo deve basarsi su simulazioni di propagazione realistiche, su calcoli del link-budget e su margini sufficienti.
(10) "Carico della cella" (caricamento della cella): la percentuale media delle risorse di una stazione di base utilizzate dagli utenti finali in relazione a un determinato servizio.
(11) Se non si utilizza la stima del traffico massimo, dovrebbe essere utilizzato il carico nominale della cella del 90 % per l'accesso fisso senza fili. Il carico della cella più elevato per l'accesso fisso senza fili (rispetto alle reti mobili) è dovuto al diverso modello di utilizzo atteso, che comporta una maggiore concorrenza per l'uso delle risorse condivise della stazione di base utilizzata per il servizio.
(12) Per quanto riguarda l'accesso fisso senza fili, ciò può accadere nel caso delle antenne condivise installate sui tetti dei condomini.
(13) Le tecnologie comprendono: Tecnologie 3G UMTS e HSPA; 4G LTE o tecnologie LTE-advanced; il 5G, nella versione 15 del 3GPP con New Radio (NR) in modalità non autonoma (con rete centrale 4G) o NR in modalità autonoma (con rete centrale nativa 5G) o i successivi sviluppi (come la versione 16 del 3GPP). Si raccomanda all'autorità pubblica di raccogliere informazioni sulle tecnologie basate sul 3GPP utilizzate (almeno i livelli di versione dei 3GPP).
(14) Ciò al fine di separare le bande di frequenza sotto i 6 GHz e con onde millimetriche, in quanto sono spesso utilizzate per categorie di servizi distinte.
(15) In fibre ottiche, Ethernet in rame carrier-grade, senza fili, ecc.
(16) Nel caso di una connessione in fibre ottiche, si può di norma ritenere che questa sia sufficiente.
ALLEGATO II
Informazioni che gli Stati membri sono tenuti a pubblicare in ottemperanza al punto 203, lettera b), dei presenti orientamenti
Le informazioni sugli aiuti individuali di cui al punto 203, lettera b), dei presenti orientamenti devono comprendere quanto segue (1):
(a) |
identità del singolo beneficiario dell'aiuto:
|
(b) |
tipo di beneficiario dell'aiuto al momento della presentazione della domanda:
|
(c) |
regione in cui è ubicato il beneficiario dell'aiuto, a livello NUTS II o inferiore; |
(d) |
principale settore o attività per la quale il beneficiario ha ricevuto l'aiuto in questione (gruppo NACE - codice numerico a tre cifre) (2); |
(e) |
elemento di aiuto, espresso come importo intero in valuta nazionale. Per i regimi in forma di agevolazione fiscale, le informazioni sui singoli importi di aiuto (3) possono essere fornite sulla base degli intervalli seguenti (in milioni di EUR):
|
(f) |
se diverso dall'elemento di aiuto, l'importo nominale dell'aiuto, espresso come importo intero in valuta nazionale (4); |
(g) |
strumento di aiuto (5):
|
(h) |
nome dell'autorità o delle autorità che concedono gli aiuti; |
(i) |
eventualmente, nome dell'entità delegata e nomi degli intermediari finanziari selezionati; |
(j) |
riferimento della misura di aiuto, quale indicato nella decisione approvata in base ai presenti orientamenti. |
(1) Ad eccezione dei segreti aziendali e di altre informazioni riservate in casi debitamente giustificati e fatto salvo l'accordo della Commissione (comunicazione della Commissione relativa al segreto d'ufficio nelle decisioni in materia di aiuti di Stato, C(2003) 4582 (GU C 297 del 9.12.2003, pag. 6)).
(2) Regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che definisce la classificazione statistica delle attività economiche NACE Revisione 2 e modifica il regolamento (CEE) n. 3037/90 del Consiglio nonché alcuni regolamenti (CE) relativi a settori statistici specifici (GU L 393 del 30.12.2006, pag. 1).
(3) L'importo da pubblicare è l'incentivo fiscale massimo consentito e non l'importo dedotto ogni anno (ad esempio, nel caso di un credito d'imposta, deve essere pubblicato il credito d'imposta massimo consentito e non l'importo effettivo, che può dipendere dai redditi imponibili e variare ogni anno).
(4) Equivalente sovvenzione lordo o, eventualmente, l'importo dell'investimento. Per gli aiuti al funzionamento, si può indicare l'importo di aiuto annuale per beneficiario. Per i regimi fiscali, tale importo può essere comunicato utilizzando gli intervalli di cui al punto e) del presente allegato. L'importo da pubblicare è l'incentivo fiscale massimo consentito e non l'importo dedotto ogni anno (ad esempio, nel caso di un credito d'imposta, deve essere pubblicato il credito d'imposta massimo consentito e non l'importo effettivo che può dipendere dal reddito imponibile e variare ogni anno).
(5) Se l'aiuto viene concesso tramite più strumenti d'aiuto, l'importo dell'aiuto deve essere precisato per ogni strumento.
ALLEGATO III
Informazioni che gli Stati membri sono tenuti a fornire in ottemperanza al punto 209 dei presenti orientamenti
La relazione di cui al punto 209 dei presenti orientamenti deve contenere, per il periodo di riferimento e per ogni singolo progetto attuato in applicazione di una misura di aiuto approvata nel quadro dei presenti orientamenti, le seguenti informazioni:
(a) |
il nome del beneficiario o dei beneficiari dell'aiuto; |
(b) |
il costo totale (o il costo totale stimato) del progetto e costo medio per locale servito; |
(c) |
l'importo dell'aiuto concesso e la spesa per l'aiuto; |
(d) |
l'intensità di aiuto; |
(e) |
le fonti del finanziamento pubblico; |
(f) |
i tassi di copertura e dati prima e dopo l'intervento dello Stato; |
(g) |
per i progetti a sostegno della diffusione di reti a banda larga:
|
(h) |
per i progetti a sostegno dell'adozione di servizi a banda larga, come i sistemi di buoni:
|
ALLEGATO IV
Interventi tipici di sostegno alla banda larga
Nella sua prassi decisionale la Commissione ha notato alcuni meccanismi di finanziamento utilizzati da diversi Stati membri per favorire lo sviluppo della banda larga, che in genere comportano aiuti di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del trattato. La seguente descrizione dei modelli di interventi tipici è indicativa e non esaustiva, in quanto le autorità pubbliche possono elaborare metodi diversi per sostenere lo sviluppo della banda larga o discostarsi dai modelli descritti nei paragrafi seguenti.
1. |
Modello volto a colmare il deficit di finanziamento: nel modello volto a colmare il deficit di finanziamento (1) gli Stati membri (2) sostengono lo sviluppo di reti fisse o reti mobili concedendo sovvenzioni o sussidi finanziari diretti agli investitori nel settore della banda larga (3) per la progettazione, la costruzione, la gestione e lo sfruttamento commerciale di una rete, tenendo conto dei relativi introiti e di un margine di utile ragionevole. Nel modello volto a colmare il deficit di finanziamento, il margine di utile ragionevole è determinato come il tasso di remunerazione sul capitale che sarebbe necessario a un investitore tenendo conto del livello di rischio specifico del settore della banda larga e del tipo di servizi forniti. Il necessario tasso di remunerazione sul capitale è generalmente calcolato in base al costo medio ponderato del capitale (WACC). Nel determinare il margine di utile ragionevole, gli Stati membri di solito introducono criteri di incentivazione riguardanti in particolare la qualità del servizio reso e gli incrementi di efficienza produttiva. Le remunerazioni associate agli incrementi di efficienza sono fissate a un livello tale da consentire una ripartizione equilibrata dei benefici fra l'investitore nella banda larga e lo Stato membro e/o gli utenti finali. Secondo il modello volto a colmare il deficit di finanziamento, l'infrastruttura costruita è di solito interamente di proprietà del beneficiario dell'aiuto, il quale si fa carico dei rischi associati alla costruzione di nuove infrastrutture e all'attrazione di un numero sufficiente di clienti. |
2. |
Modello del sostegno in natura: in questo caso gli Stati membri sostengono lo sviluppo della banda larga fissa o mobile mettendo a disposizione degli operatori di reti a banda larga infrastrutture esistenti o di nuova costruzione. Questo sostegno assume svariate forme; nei casi più ricorrenti gli Stati membri forniscono infrastrutture passive a banda larga eseguendo opere di ingegneria civile (ad esempio, opere di scavo in una strada) oppure mediante la messa in posa di cavidotti o di fibra ottica spenta o la concessione dell'accesso all'infrastruttura esistente (ad esempio, cavidotti, tralicci o torri). |
3. |
Modello di investimento diretto: nel modello di investimento diretto, gli Stati membri costruiscono una rete fissa o mobile e la gestiscono direttamente attraverso un settore della pubblica amministrazione o un operatore in-house (4). La rete finanziata dallo Stato è spesso gestita come rete esclusivamente all'ingrosso a disposizione di fornitori al dettaglio di servizi a banda larga su base non discriminatoria. |
4. |
Modello a concessionario: in tale modello gli Stati membri finanziano lo sviluppo di una rete a banda larga fissa o mobile, che resta di proprietà pubblica, mentre la sua gestione è offerta mediante procedura di selezione su base competitiva a un fornitore di comunicazione elettronica incaricato della sua gestione e del suo sfruttamento a livello commerciale. La rete può essere gestita da un operatore di reti a banda larga per fornire esclusivamente servizi all'ingrosso o, in alternativa, servizi sia all'ingrosso che al dettaglio. |
(1) Il "deficit di finanziamento" si riferisce in generale alla differenza tra i costi di investimento e i ricavi previsti.
(2) Sono comprese tutte le autorità pubbliche.
(3) Il termine "investitori" indica imprese o operatori di reti a banda larga che investono nella costruzione e nello sviluppo di infrastrutture a banda larga.
(4) Cfr. la decisione C(2011) 7285 final della Commissione, del 19 ottobre 2011, sul caso N 330/2010 — Francia — Programme national "Très Haut Débit" - Volet B (GU C 364 del 14.12.2011, pag. 2), che comprendeva varie modalità di intervento, compresa tra l'altro la possibilità per le collettività territoriali di gestire proprie reti a banda larga mediante un'azienda pubblica.
Rettifiche
31.8.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 214/228 |
Rettifica del regolamento (CE) n. 1480/2004 della Commissione, del 10 agosto 2004, che stabilisce norme specifiche riguardanti le merci provenienti dalle zone sulle quali il governo di Cipro non esercita un controllo effettivo che vengono introdotte nelle zone su cui il governo di Cipro esercita un controllo effettivo
( Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 272 del 20 agosto 2004 )
Pagina 7, allegato I, titolo «Attestato della Camera di commercio turco-cipriota»,
anziché:
«regolamento (CEE) n. 2913/93 del Consiglio»,
leggasi:
«regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio».
Pagina 8, allegato II, titolo «Dichiarazione del produttore»,
anziché:
«regolamento (CEE) n. 2913/93»,
leggasi:
«regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio».