Google Ads: gli Asset "Sitelink"

Google Ads: gli Asset "Sitelink"

Tra le numerose funzionalità offerte dalla piattaforma Google Ads, gli asset sitelink rivestono un ruolo chiave nell'ottimizzazione delle campagne pubblicitarie. Questi elementi aggiuntivi consentono di migliorare la visibilità degli annunci, aumentando il coinvolgimento degli utenti e migliorando il tasso di conversione. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa sono gli asset sitelink, come configurarli correttamente e quali sono le migliori strategie per sfruttarli al massimo.

Cosa Sono gli Asset Sitelink?

Gli asset sitelink sono estensioni degli annunci di Google Ads che permettono di aggiungere link supplementari sotto il testo principale dell'annuncio. Questi collegamenti conducono gli utenti a pagine specifiche del sito web dell'inserzionista, come sezioni dedicate a prodotti, offerte speciali, contatti o altre informazioni rilevanti.

Ad esempio, un e-commerce che vende abbigliamento potrebbe includere nei propri asset sitelink link diretti a categorie specifiche come "Scarpe da Uomo", "Accessori Moda" o "Saldi Stagionali". In questo modo, l'utente può trovare rapidamente ciò che cerca, riducendo il numero di passaggi necessari per completare un acquisto.

Vantaggi degli Asset Sitelink

L'utilizzo degli asset sitelink offre numerosi vantaggi alle aziende che desiderano ottimizzare le loro campagne pubblicitarie su Google Ads. Tra i principali benefici troviamo:

  1. Aumento della Visibilità: gli annunci con asset sitelink appaiono più grandi e occupano più spazio nella pagina dei risultati di ricerca, attirando maggiormente l'attenzione degli utenti.
  2. Miglioramento del CTR: fornendo agli utenti più opzioni pertinenti, si incrementa la probabilità che facciano clic su uno dei link, migliorando il CTR complessivo dell'annuncio.
  3. Esperienza Utente Ottimizzata: i sitelink riducono il numero di passaggi necessari per raggiungere una pagina specifica, migliorando l'esperienza utente e aumentando le probabilità di conversione.
  4. Maggiore Flessibilità e Controllo: gli inserzionisti possono personalizzare i sitelink per adattarli a diverse campagne, gruppi di annunci o dispositivi, massimizzando l'efficacia degli annunci.
  5. Misurazione delle Prestazioni: Google Ads fornisce dati dettagliati sulle prestazioni di ciascun sitelink, consentendo agli inserzionisti di analizzare quali link generano più clic e conversioni.

Come Creare e Configurare gli Asset Sitelink

Configurare gli asset sitelink in Google Ads è un processo semplice che richiede pochi passaggi:

  1. Accedere all'Account Google Ads: effettuare il login e selezionare la campagna o il gruppo di annunci a cui si desidera aggiungere gli asset sitelink.
  2. Navigare alla Sezione "Annunci ed Estensioni": nel menu a sinistra, cliccare su "Annunci ed estensioni" e poi selezionare "Asset".
  3. Aggiungere un Nuovo Sitelink: fare clic su "+ Nuovo asset" e scegliere "Sitelink" dall'elenco delle opzioni disponibili.
  4. Inserire i Dettagli del Sitelink: compilare i campi richiesti, tra cui:
  5. Salvare e Pubblicare: dopo aver completato i dettagli, salvare il sitelink e associarlo alla campagna o al gruppo di annunci desiderato.

Best Practices per Massimizzare l'Efficacia degli Asset Sitelink

Per ottenere il massimo rendimento dagli asset sitelink, è importante seguire alcune best practices:

  • Utilizzare Sitelink Specifici e Rilevanti: scegliere link che rispondano agli interessi degli utenti e siano pertinenti alla ricerca effettuata.
  • Aggiornare Regolarmente i Sitelink: monitorare le prestazioni e aggiornare i sitelink per includere le offerte più recenti, nuovi prodotti o contenuti pertinenti.
  • Ottimizzare per i Dispositivi Mobili: assicurarsi che i sitelink siano compatibili con i dispositivi mobili e che le pagine di destinazione siano ottimizzate per una navigazione fluida.
  • Aggiungere Descrizioni ai Sitelink: sebbene opzionali, le descrizioni forniscono un valore aggiunto all'utente e possono migliorare il CTR dell'annuncio.
  • Testare Diversi Sitelink: sperimentare con diverse combinazioni per capire quali funzionano meglio e apportare miglioramenti basati sui dati di rendimento.



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