Ho conosciuto un abile imprenditore. E la sua visione.
Mi sono proposto di condividere questa esperienza con voi poiché è positiva e testimonia una storia ricca di spunti. Nel settore disastrato delle costruzioni, per giunta.
Ci sono tanti modi per essere capaci di fare impresa e questo è uno; non è detto che sia il più importante, ma l’ho vissuto e mi ha colpito tra le decine di aziende conosciute: vediamo insieme brevemente perché.
Nel mio post precedente ho analizzato 4 criticità rilevanti delle nostre PMI, ora invece prendiamo in considerazione una manifestazione concreta di valore aziendale.
ho capito come si deve raccontare la storia dell’azienda
Dietro, un percorso nitido
Uno dei più noiosi e poveri contenuti dei siti aziendali è “chi siamo”. Non lo legge quasi nessuno. E’ difficile comunicare il valore dell’azienda e colpire, convincere: farlo con un potenziale cliente, poi...
Un modo è certamente mostrare un percorso nitido: quante volte potrebbe essere utile ad un imprenditore mostrare di aver fatto un percorso di sviluppo non lasciato al caso ma voluto, controllato, pilotato? Credetemi, non è cosa scontata: molte aziende hanno vissuto successi - ed insuccessi - dovuti ad una concatenazione non controllata di eventi esterni. Il che non vuol dire che non vi siano stati meriti, intendiamoci.
Quante voi a ciascuno di noi è stato chiesto durante colloqui di lavoro quale fosse stato il nostro percorso professionale? Il selezionatore era interessato a verificarne la coerenza e questo era certamente un parametro di valutazione.
Anche per le aziende valgono il principio ed il valore dello sviluppo coerente
Davanti, la chiarezza della visione
E’ ammesso da tutti che avere un obiettivo chiaro consente una marcia in più. Un conto è vivacchiare, altra cosa sapere cosa si vuole e adoperarsi per ottenerlo.
Ovunque leggiamo questo ma non per questo è una realtà abituale: la miglior lucidità di visione è quella che metabolizza i repentini cambiamenti di mercato e non perde di vista la meta. Una sorta di credo.
Il nostro imprenditore mi ha colpito non perché ha detto di essere bravo, non perché il suo prodotto o servizio fosse migliore degli altri. No. Perché a differenza di altri ha una strategia. Perché non si è mai vantato ma ha chiaro il suo posizionamento attuale nel mercato e quale dovrà essere quello futuro. Perchè ha in mente come potrebbe spiazzare i concorrenti.
Mi ricorda quel ciclista che, in volata, riesce pure a voltarsi per vedere di quanto ha staccato gli avversari.
Una visione chiara è come avere il business plan stampato nel cervello
Se fossi un suo cliente mi fiderei di un fornitore così. E tu?
Relazioni Pubbliche e Event Manager Promoberg - Fiera di Bergamo ; Co-Fondatore Pianura Network ; Gestione TreviglioFIERA
9 anniALBERTO SCANZIANI oltre a sottolineare la tua professionalità emersa nel corso dell'incontro mi sento di evidenziare come questo imprenditore (non unico ma sicuramente raro) trasmette un entusiasmo contagioso frutto della passione per il suo lavoro, per la capacità di realizzare (in team) un prodotto o servizio fatto bene, bello con una funzione precisa e riconosciuto dal cliente e quindi non semplicemente "prodotto" per il mercato. Dalla positività di questo imprenditore, dalla sua fiducia nel futuro, nel lavoro dei giovani (in particolare dei suoi due nipoti) capisco la citazione di Dostoevskij : “La bellezza salverà il mondo”: