Quanti consigli...ed io posso darne solamente uno (che rabbia!)

Quanti consigli...ed io posso darne solamente uno (che rabbia!)

Per fare il mio lavoro, per fare qualunque lavoro non puoi solo guardare cosa dici e cosa fai ma anche cosa dicono e cosa fanno gli altri. Facendolo commetti peccato, come dimostrano le righe che stai per leggere. 

Il fatto è che in due giorni non ho scritto niente, per me è un problema ed un caso, e sono stato a guardare quanto invece fossero creativi e prodighi di consigli gli altri. Non parlo di concorrenti più o meno diretti, parlo in generale (anche questo è un peccato, lo so) degli abitanti del web e dei social, soprattutto di questo social.

Quelli che danno i consigli > perché non li usano

Come se non ne avessero più bisogno, come quelli che ti dicono se ti interessa quel mobiletto sfasciato che hanno giù in cantina. Mi vengono in mente ad esempio:

- Quelli che suggeriscono ottime strategie per trovare lavoro e fare carriera ed al momento sono in cerca di opportunità, impiegati in una piccola aziendina da 20 anni, Hr di un favoloso network di servizi (#perdire)

Quelli che Mister Wolf gli fa una pippa

Quelli che risolvono problemi, che non si muovono se prima non viene avanti il cartello “IO TI AIUTO IN…” ed invece, a guardarli bene, aiutano solo la propria famiglia, che è anche giusto, cioè quando dicono "aiuto in questo" stanno dicendo, o dovrebbero dire “vendo questo”

Li riconosci perché ogni mezzo consiglio che ti danno, solitamente rientrano in consigli banali, ti forniscono a seguire il link ad un fantastico corso, libro, prodotto, servizio miracoloso. 

Quelli che predicano bene e razzolano male

La storia più vecchia del mondo, vuoi che sui social non ci siano? Ci sono, i social ne sono strapieni. 

Sono quelli ad esempio che parlano di immagine e non ne azzeccano una. Quelli che un giorno sono di colore rosso, un altro verde, l’altro vintage, l’altro ancora a pois. O quelli che parlano di focalizzazione e sono focalizzati in ogni attività dove sembra girano soldi:)

Ed io li guardo e vorrei essere come loro, vorrei svegliarmi con l’abilità di non capirci un caxxo e vivere felice.

Quelli che sanno come devono comportarsi gli altri

Passano giornate intere a dirlo a scriverlo. Sanno tutto tranne il fatto che giudicare e dire come gli altri si devono comportare è la prima cosa da non fare. Qui c’è poco da aggiungere. 

(se pensi che stia commettendo lo stesso errore...si hai ragione, sono umano)

Quelli che padroneggiano l’arte della guerra

Sono guru in ogni campo o periodicamente ne scelgono uno ed iniziano a martellare senza pietà, quando è guerra è guerra. E ti inseriscono in newsletter che non hai richiesto, spammano come non ci fosse un domani. In questo caso si tratta dei seguaci del “fate come se…”

Fate come se siete esperti in qualche cosa. Ed è per questo che ci sono corsi per diventare star di twitter tenuti da persone con 600 followers, corsi per creare contenuti magnetici ed i loro li leggono madre, zia e cugina, aziende così leader che l’amministratore, meglio dire il Ceo, passa il tempo in prima persona a scrivere aforismi motivazionali.

Ed io? Io c’ho solo un consiglio da dare…sigh

Io invece continuo ad impazzire, cercare ogni giorno un modo nuovo, una storia nuova per dare lo stesso vecchio e stupido consiglio: parlate con le persone

Mi vergogno di essere così banale ma è l’unica strategia che ho sperimentato e mi ha dato risultati. 

  • Ho parlato per un anno qui su LinkedIn ed ho raggiunto 70000 persone (numeri articoli Pulse/publishing)
  • Mi sono impegnato rispondendo a tutti ed i miei articoli hanno ottenuto oltre 3000 commenti
  • Ho parlato con un tizio per oltre un anno, del più e del meno, ed un giorno è venuto fuori che potevo… e da qualche mese scrivo un mio blog su Linkiesta
  • Ho parlato con una persona che scriveva cose intelligenti ed ho iniziato a scrivere su Venderedipiu
  • Con un'altra ci ho parlato per messaggio, qui su linkedin, e sono arrivato ad avere un’intervista su Milionaire
  • Un tizio mi sembrava così simpatico che parlando è diventato mio cliente anche se volevo io diventare suo
  • Tredici anni fa all’università ho iniziato a parlare con una ragazza e mi ha regalato la cosa più bella della vita, i miei due bambini.

Insomma l’unica cosa che posso assicurare, l’unico consiglio che mi sento di dare è questo: parlate con le persone. 

Le cose più belle e straordinarie iniziano così. Con una conversazione. 

A presto, Davide

Sono il tizio che parla in modo semplice di cose semplici, e crede che non ci sia niente di più straordinario. Amo la virgola seguita dalla e, amo i cani, il calcio e soprattutto i miei bambini.

Il mio lavoro è tutto una storia: scrivo storie per gli altri (come ghostwriter) o aiuto gli altri a raccontarle. Nel web, sui social e soprattutto su LinkedIn.

>>> Puoi leggermi anche su Linkiesta o sul mio blog

>>> Se sei un freelance o un libero professionista puoi accedere gratuitamente al mio (per)corso LinkedIn per ottenere attenzione, fiducia e creare opportunità.

>>> Se vuoi chiedermi un consiglio o anche solo per scambiare qualche idea, entriamo in contatto e fissiamo subito una call per conoscerci.

Angelo Rivolta

Head of Heat Pumps Division at Genertec Italia

8 anni

Parlare con la gente è l'unico modo per far nascere situazioni e per risolvere i problemi. Ho sempre chiesto alle persone intorno a me di parlare anziché scrivere email, messaggi o chat. Lo dico anche ai miei figli. Quante volte una situazione incastrata si è risolta con un saluto e una stretta di mano...

Guido Leonardi

Area Sales Manager ATRLTECH

8 anni

Ti seguo da qualche tempo ed apprezzo i tuoi articoli, il "raccontarla" è sempre stato ciò che più mi piace! grazie per questo splendido post. buon fine settimana.

Luciano Scauri, CHIA

CEO & Founder SKL International Consulting - Founding Partner City Style Hotels - Lecturer at IATH Academy & IULM University

8 anni

Già mi sei simpatico. Mi piace come scrivi, sono curioso di sapere come parli... Complimenti

LORIS GONNET

Insurance & Finance, Tutela e Pianificazione Patrimoniale

8 anni

Belle parole... Molte ricerche durate decenni confermano che la ricetta per la felicità, a prescindere da fattori quali l'istruzione, il censo e altri parametri, sia determinata dalla qualità delle relazioni instaurate nel corso della vita...

Fabrizio Faini

Datacenter | Infrastrutture IT | Edge | Cloud | RiMatrix solutions | Tennis passionate

8 anni

Piccola soddisfazione: in un vecchio commento, forse il primo che ho fatto ad un tuo post, ho intuito e ipotizzato che fossi gobbo, e hai glissato senza confermare. Beh, che dire...peggio per te! Per il resto, sempre riflessioni interessanti e sempre ben scritte, grazie per la condivisione

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