Una mia poesia che nasce dalla sofferenza generata dalla tragedia umanitaria del genocidio in atto nella Striscia di Gaza, dove molti bambini stanno vivendo atrocità e perdite impensabili. La poesia nasce anche come reazione alla controversa frase...
STULTIFERA NAVIS
Technology, Information and Internet
Milano, Milano 337 followers
In un mondo dove regna l'ignoranza, la follia è essere saggi.
About us
STULTIFERANAVIS non è un’azienda, è una iniziativa culturale, un progetto transdisciplinare aperto a tutti, con l’invito a salire a bordo e a viaggiare, partecipando, leggendo e scrivendo. STULTIFERANAVIS non ha alcun obiettivo di guadagno, è un vaggio intellettuale e culturale, nasce da un’idea da una idea di Francesco Varanini e Carlo Mazzucchelli. STULTIFERANAVIS non ha obiettivi predefiniti o business plan: è un “luogo di condivisione”, un cantiere aperto a lettori e scrittori, un salto nel tempo e nella riflessione. STULTIFERANAVIS è uno strumento resistenziale al tecno capitalismo dell’attenzione, investe e coltiva la centralità del pensiero critico, della poesia, del vissuto e del racconto umano, esperienziale. STULTIFERANAVIS esprime un'attitudine intellettuale e partecipata, è un viaggio che si vuole comunitario, per valorizzare sensibilità, esperienza e diversità, tutt’altro rispetto all’uniformità tecnologica . STULTIFERANAVIS è un viaggio culturale in progress, un microcosmo online che ambisce a liberare il pensiero da dinamiche tecnologiche e commerciali. Non una rivista accademica, non un’agenzia tech: piuttosto, un laboratorio di idee e visioni, permeabile e sempre in movimento. --------------------- 𝐈𝐧 𝐮𝐧 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐨𝐯𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐧𝐚 𝐥'𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚, 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐥𝐥𝐢𝐚 è 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢. 𝐈𝐧 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐢 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐜𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐟𝐟𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐮𝐜𝐞 𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨𝐬𝐢 𝐚 𝐚𝐥𝐠𝐨𝐫𝐢𝐭𝐦𝐢 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐧𝐢𝐞𝐫𝐢, 𝐚 𝐧𝐚𝐫𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢, 𝐨𝐫𝐦𝐚𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚, 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐯𝐢𝐭à 𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐟𝐟𝐢𝐝𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐚𝐥 𝐥𝐮𝐦𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐨, 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐚, 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚.
- Website
-
www.stultiferanavis.it
External link for STULTIFERA NAVIS
- Industry
- Technology, Information and Internet
- Company size
- 2-10 employees
- Headquarters
- Milano, Milano
- Type
- Nonprofit
- Founded
- 2024
- Specialties
- conoscenza, cultura, filosofia, tecnologia, responsabilità, tecnoconsapevolezza, scienza, letteratura, scrittura, and racconto
Locations
-
Primary
Milano, Milano 20131, IT
Employees at STULTIFERA NAVIS
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Carlo Mazzucchelli
🍒Marketing Director - 🍒Philosopher, 🍒Writer (22 books) and Journalist - 🍒 Web Strategist and Entrepreneur (SOLOTABLET) - 🍒Trainer - 🍒…
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Francesco Varanini
Scrittore, consulente, formatore, ricercatore, operatore culturale
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Calogero Kàlos Bonasia
IT Project Hacker | No-Code Applications Pro | Independent Thinker on Human Learning Systems | Epistemology Storyteller | Former Air Force Officer
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Francesco Spadera
Project Manager - Water Treatment Specialist - Training & Sustainable Transition Manager - Lean Thinking - Scrum Master - Chemical Engineer - TQM &…
Updates
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(La nuova edizione della newsletter della STULTIFERANAVIS). Siete tutti invitati a iscrivervi) Buongiorno e bentrovati La nuova edizione della newsletter stultifera vi regala una bellissima intervista che ha coinvolto Davide Susanetti, autore di un libro la cui lettura consiglio a tutti. Le motivazioni per la lettura sono già presenti negli stralci che ho fornito qui ma soprattutto ritrovabili leggendo l'intervista per intero. PS: L'intervista è uno strumento che STULTIFERANAVIS usa per arricchire il baule della nave di contenuti, di riflessioni, di approfondimenti su temi transdisciplinari. Chi fosse interessato può contattarmi. Buona lettura Cordiali saluti a tutti Carlo Mazzucchelli
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"Domande sul ponte": Che cos’è il bello oggi? Dalla Grecia antica a Kant e Adorno, fino all’epoca dei social media e della tecnologia digitale, il bello è stato messo in discussione, frammentato e ridefinito. Per Leonardo Da Vinci la bellezza nasce dalla percezione dell’imperfetto e dell’incompleto, ma oggi la tendenza a eliminare ogni limite attraverso filtri, correttori e algoritmi di perfezione trasforma il brutto in pessimo, cancellando la funzione generativa dell’imperfezione. Ha ancora senso parlare di “bello” come categoria critica, o resta soltanto come resistenza al degrado estetico e alla banalizzazione digitale? https://lnkd.in/dDkqQWbi
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