Mindfulness delle piccole cose - Uscire dalle trappole

Mindfulness delle piccole cose - Uscire dalle trappole

Ci sono situazioni che ci fanno sentire in trappola e vorremmo disperatamente uscirne, ma poi o abbiamo paura di provarci o una volta usciti, la trappola di cui ci siamo appena liberati risulta improvvisamente più rassicurante e conosciuta dell'ambiente esterno e ci rituffiamo dentro!

Sono quelle situazioni in cui ci prende la paura, in cui ci sentiamo dire "mi piacerebbe cambiare, ma io sono così!", "in fondo nella mia trappola non sto neppure così male" (la comodità della zona di confort). Si tratta di eventi che si presentano nella vita privata ed in quella professionale (vorremmo provare a cambiare il nostro stile di leadership, la relazione con un cliente, sperimentarci in un nuovo ruolo, intervenire nella riunione mettendo alla prova il nostro inglese un po' incerto ma rinunciamo al primo tentativo o talvolta rinunciamo senza neppure provarci severissimi giudici di noi stessi). In questo modo l'evoluzione viene ostacolata, le scoperte sulle nostre reali capacità vengono umiliate e, in generale, le nostre occasioni di felicità diminuiscono.

Siamo tutti un po' come questo orsetto lavatore che, liberato dal tombino in cui era imprigionato, dopo un primo momento di libertà, si precipita ad infilarsi di nuovo nella sua trappola. 

La Mindfulness ci ricorda la possibilità che abbiamo di esplorare le nostre capacità, ci allena a "stare" nell'esperienza senza fuggire o attaccare, a trovare uno spazio, la curiosità, la pazienza, la fiducia, la gentilezza, l'apertura al non giudizio e la compassione (anche con un pizzico di umorismo) necessari per esplorare cosa ci sia "fuori dalle nostre trappole" e scoprire che .. c'è un mondo!

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate