La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di un coordinatore per la sicurezza condannato per lesioni in un cantiere edile, ritenuto responsabile per il mancato coordinamento delle imprese e per non aver garantito la sicurezza. La sentenza ha confermato la necessità di una vigilanza adeguata e l'obbligo del coordinatore di rispettare le normative di sicurezza, sottolineando che l'assenza di coordinamento tra le varie imprese ha contribuito all'incidente. Inoltre, il trattamento sanzionatorio è stato considerato appropriato in relazione alla gravità del reato.