Il documento analizza la mala gestione dei beni confiscati alla mafia in Sicilia, evidenziando un'inchiesta che coinvolge il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, e politici del senatore Giuseppe Lumia. Si pone l'accento sui conflitti d'interesse, sulle irregolarità nell'uso dei fondi europei e sulla privatizzazione degli aeroporti siciliani, suggerendo una connessione tra politica e mafia. Infine, il testo sottolinea il crescente controllo della magistratura sulla legalità, mentre si susseguono eventi inquietanti legati a poteri collusi nella regione.