PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA PER-CUTANEA - 8 novembre 2013
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Il convegno del dott. Lorenzo Paride Capello esplora il legame tra la pelle, l'età biologica e le emozioni, evidenziando come la manipolazione delle aree corporee simboliche possa rivelare stati d'animo e problematiche psico-fisiche. La presentazione sottolinea l'importanza di una comunicazione non verbale attraverso la pelle per trattare disturbi psicosomatici e suggerisce che il massaggio clinico possa essere essenziale nella cura delle problematiche psicologiche e fisiologiche. Infine, viene evidenziato come una comprensione ampliata delle emozioni e dei disagi possa facilitare un intervento terapeutico più efficace.
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PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA PER-CUTANEA - 8 novembre 2013
- 1. PSICO►LOGIA E PSICO►TERAPIA PER-CUTANEA Dott. Lorenzo Paride Capello
- 2. il tema del Convegno è la Pelle ci rivela la nostra età biologica e non solo…
- 3. è quanto mai vero, perché la pelle - adeguatamente stimolata può rivelare con precisione anche le problematiche emotive nonché gli stati d’animo di una Persona
- 4. oggi vi presento un innovativo strumento di comunicazione non verbale capace di generare - attraverso la pelle - - reazioni fisiche visibili (sul piano strutturale) - reazioni biochimiche invisibili (sul piano funzionale) - reazioni psico-affettive liberatorie (sul piano mentale)
- 5. Per il nostro sistema psico-fisico tutti gli eventi, semplici o complessi, di qualunque genere, grandezza o potenza, rappresentano una causa di stress ovvero uno scompiglio fastidioso che disturba la tranquillità e minaccia l'incolumità del nostro essere Soprattutto gli stress sgradevoli!
- 6. Quando gli stress provenienti dall’ambiente esterno sono eccessivi, l’equilibrio psico-fisico si altera e l’organismo manifesta il proprio disagio - giustamente con i più disparati sintomi di allarme, o “di sfogo” condizione di sopportabilità condizione di sovraccarico sintomi
- 7. Se invece non compaiono sintomi di eliminazione, ovvero “di sfogo”, nel tessuti comuni (connettivo e matrice extracellulare) si produce un silente accumulo di tossine • a livello Strutturale si accumula la tensione • a livello Funzionale si accumula l’intossicazione • a livello Mentale si accumula la sopportazione
- 8. Vedremo tra poco come la Struttura e la Mente sono intimamente collegati
- 9. sopportiamo per • • • • • • • amore senso di inferiorità, o di inadeguatezza paura necessità, o convenienza dipendenza oblatività, ovvero altruismo eccessivo oblatività principi religiosi
- 10. Comunque sia, la sopportazione è sempre una scelta Mentale, ponderata. Non è una scelta “sentita”, Strutturale, corporea, perché il corpo - intanto che la Mente ragiona accumula
- 11. Si riesce a vivere la sopportazione con più leggerezza se la si supporta con compensi adeguati: Sforzandosi di comprendere, anziché sopportare, mettendo in atto un adattamento positivo, compiendo un cammino evolutivo; prospettandoci una soluzione liberatoria, osando programmare in modo sensato una via di fuga “salva-vita”. Non è sufficiente lasciarsi convincere che tutto ciò che avviene ha una spiegazione logica, che la voglia di ribellione è soltanto un atto di scarsa comprensione o mancanza di autocritica.
- 12. Quando si fa uno sforzo costante per comprendere i tanti problemi della quotidianità, ma questi persistono, il corpo prima o poi - nella sua genuinità - si ribella. La Brocca del “troppo pieno” sul piano Mentale si riempie e conduce lentamente all’esplosione delle emozioni soffocate Alla meno peggio si innescano stati d’animo frustranti, altre volte devastanti, spesso insorgono disturbi fisici psico→somatizzati a carico degli “organi bersaglio” Al limite vengono compiuti gesti inconsulti, istintivi, caratterizzati da una reattività primordiale
- 13. dunque è importante trovare una via di sfogo per la tensione che si accumula nel corpo
- 14. Fortunatamente sulla superficie del corpo esistono alcune zone che ci consentono di interpretare gli stati d’animo affliggenti e far “sfogare” le emozioni negative in modo concreto… operando manualmente! ciò è possibile in quanto si trovano sotto la pelle! registrate nel connettivo fasciale perimuscolare
- 15. sono le AREE CORPOREE SIMBOLICHE vediamole insieme
- 24. la Manipolazione Professionale di tali Aree offre un contributo concreto alla Medicina Psico-somatica e apre una nuova via alla PSICO-LOGIA e alla PSICO-TERAPIA
- 25. Vediamo brevemente con quali meccanismi anatomo-fisiologici si generano queste Aree Corporee Simboliche
- 27. in tutti gli esseri umani, a ogni emozione corrisponde un caratteristico atteggiamento mimico del volto facciamo insieme la prova
- 29. a livello del corpo intero (in particolare del tronco) le redini muscolari e le fasce fibrose connettivali agiscono con lo stesso meccanismo dei muscoli mimici del volto alle emozioni si associano gesti ed atteggiamenti posturali che coinvolgono l’intera superficie corporea A questa dinamica partecipano tutti i muscoli
- 30. degli strati intermedi quelli degli strati superficiali e degli strati profondi
- 31. le innumerevoli e impercettibili contratture da tensione che accompagnano automaticamente le emozioni e gli stati d’animo determinano l’atteggiamento della Struttura corporea, ovvero la Mimica Posturale
- 33. e provocano un fenomeno simile a quello che capita a chiunque nel sonno: quando schiacciamo l’arteria ascellare ci sembra di avere il braccio morto; cambiando posizione, però, l’arto riprende vita e il disturbo scompare
- 34. Quando le contratture profonde da tensione persistono nel tempo modificano anche la sensibilità dello strato cutaneo e così si consolidano nella matrice le Aree Corporee Simboliche psico → somatiche che abbiamo visto
- 35. le contratture paravertebrali coinvolgono anche la funzione degli organi, generando i noti disturbi psico → somatici a carico degli organi-bersaglio (delle emozioni)
- 36. Riassumendo, le Aree Corporee Simboliche sono zone della pelle dove la Mente ha registrato, GELificandole nel connettivo fasciale sottostante, • le emozioni dolorose trattenute (inibite?, frustrate?, inespresse?, represse?, controllate?, razionalizzate?, giustificate?) • le esperienze di sofferenza non risolte (non chiarite?, ignorate?, rimosse?, negate?)
- 37. le Aree Simboliche costituiscono una valida chiave di lettura obiettiva per leggere e decifrare il linguaggio del corpo e risalire in tempi brevi ai contenuti emotivi che disturbano e/o affliggono la Persona
- 38. per eseguire - uno studio per-cutaneo diretto della PSICO–LOGIA di ogni singolo Paziente - e nel contempo un intervento per-cutaneo diretto di PSICO–TERAPIA si utilizza la Manipolazione Clinica del tessuto connettivale sottocutaneo
- 39. la Manipolazione Clinica by-passa la corteccia cerebrale e accede direttamente al cervello rettiliano Anticipando l’elaborazione corticale, ottiene una reazione istintiva, vera, difficilmente mascherabile
- 40. l’intervento manuale compiuto sulla STRUTTURA del Paziente e gli rende comprensibili le problematiche che ha in atto ← smaschera la MENTE
- 41. • rappresentati dalla STRUTTURA • e dalle FUNZIONI viscerali ← ← capisce che può affrontarli, dunque riesce a riprendere il controllo degli organi-bersaglio SOMAtici Ο quando la MENTE del Pz riconosce e comprende il significato simbolico profondo dei suoi disturbi
- 42. La Manipolazione Clinica delle Aree Corporee Simboliche, quando sia eseguita da uno specialista competente (Medico, Psicologo, Psichiatra, Psicoterapeuta) • riconverte in direzione somato → psichica le problematiche psico → somatizzate nel connettivo • fa affiorare gradualmente intere stratificazioni di problematiche sedimentate • consente di eseguire una vera e propria revisione e bonifica sistematica degli stati emotivi negativi passati o recenti - che affliggono il Paziente
- 43. I contenuti delle Aree - fino ad allora sopiti tornano in modo incontenibile e con illuminante evidenza sul piano della coscienza. La relazione tra i disturbi sofferti e le loro reali cause appare al Paziente estremamente chiara e così egli riesce ad affrontarli consapevolmente
- 44. Il Massaggio Clinico dovrebbe rientrare a pieno titolo nella preparazione teorico-pratica di ogni Medico come abilità integrante perché la manipolazione della Struttura costituisce più spesso di quel che si potrebbe supporre (anche in individui apparentemente in equilibrio psico-fisico) l’unica e lampante fonte di dati che permette di spiegare in modo rapido molti disturbi Funzionali e Mentali che affliggono i Pazienti
- 45. È una tecnica di base appropriata per distinguere i semplici e diffusi problemi relazionali della gente dai disturbi psicologici o psichiatrici di maggior rilievo, e trattarli senza ricorrere a prolungate cure psicologiche e psichiatriche non strettamente necessarie ma anche per orientare e integrare i tradizionali iter psicoterapeutici, per sveltirne i tempi e anticiparne la riuscita
- 46. per chi voglia approfondire l’argomento