Il documento descrive le due principali città-stato della Grecia antica, Sparta e Atene, mettendo in evidenza le loro differenze socio-politiche. Sparta era una società militarizzata e oligarchica, mentre Atene si evolveva verso una democrazia diretta con riforme significative. Importanti riformatori come Solone e Clistene plasmarono il sistema politico ateniese, introducendo elementi di uguaglianza e partecipazione civica, sebbene esclusioni da tali diritti rimanessero per schiavi e donne.