Il movimento dada, nato nel 1916 a Zurigo durante la Prima Guerra Mondiale, rifiuta la razionalità e le convenzioni artistiche attraverso la casualità e la dissacrazione dell'arte tradizionale. Marcel Duchamp, figura centrale del dada, sfida le convenzioni artistiche con opere come i 'ready-made', suggerendo che l'arte deve confondersi con la vita reale e promuovendo nuove idee anziché abilità manuali. Sebbene di breve durata, il dada ha influenzato profondamente il successivo surrealismo e ha lasciato un'eredità duratura nel panorama artistico.