La decisione n. 3 del 5 giugno 2017 riguarda un contenzioso tra un investitore e un intermediario su un presunto inadempimento nella gestione di un ordine di vendita di azioni. L'investitore lamenta trattamenti discriminatori e mancanza di procedure adeguate da parte dell'intermediario, mentre quest'ultimo nega qualsiasi responsabilità. Il collegio ritiene che l'intermediario non abbia dimostrato di avere strutture organizzative adeguate per la corretta esecuzione degli ordini, confermando quindi un'inadeguatezza nel trattare la domanda dell'investitore.