Un paziente maschio di 33 anni si presenta con sintomi di astenia e ittero, con test di laboratorio che indicano un'epatite autoimmune presumibilmente indotta da infliximab, un farmaco immunosoppressore. Nonostante il rifiuto della biopsia, la diagnosi è supportata da elevati titoli di autoanticorpi e score diagnostico. Dopo terapia con corticosteroidi, il paziente mostra miglioramenti e normalizzazione dei test epatici in un mese.