"L'Origine dei Vitigni" by Attilio Scienza (Taormina Gourmet 2019 - VIA Incoming Program)
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Il documento esplora la storia della viticoltura europea attraverso la domesticazione dei vitigni, le migrazioni culturali e le influenze climatiche. Viene analizzato il legame tra evoluzione genetica e culturale nel contesto della crescita e diffusione del vino in Europa, enfatizzando la ricchezza dei miti e delle tradizioni locali. La narrazione si collega anche ai cambiamenti climatici e alle interazioni tra diverse civiltà, sottolineando l'importanza di vari fattori storici ed ambientali nella viticoltura.
"L'Origine dei Vitigni" by Attilio Scienza (Taormina Gourmet 2019 - VIA Incoming Program)
- 1. LA STORIA DELLA VITICOLTURA EUROPEA RACCONTATA ATTRAVERSO I SUOI VITIGNI DOMESTICAZIONE - MIGRAZIONI - MITO - CLIMA -
- 2. DNA LA STORIA DEL VINO ITALIANO RACCONTATA ATTRAVERSO IL DNA DEI SUOI VITIGNI
- 3. Table East Europe West Europe Wine East Europe & Balkan Iberian Peninsula and Maghreb Table new breeding
- 4. Francia e nord Italia Mediterraneo orientale e Sicilia Georgia Penisola iberica Italia meridionale
- 5. Hipponia Apiana Aminea- Geminae Thasia Aethalia Pencia Biturica Carbunia Balisca=Coccolubis Spionia Aminea Raetica Mareotica Thasia Psithia Sophortia Inerticula N Aminea Murgantia Aminea Emarcus Allobrogica BaliscaNomentana QUADRO SINOTTICO E CRONOLOGICO DELLA CIRCOLAZIONE VARIETALE IN EUROPA : LE CAUSE ECONOMICHE ED AMBIENTALI EPOCA CLASSICA ESPANSIONE GRECA NEL MEDITERRANEO (IX-II SEC a.C.) 1 IMPERO ROMANO SVILUPPO DELLA VITICOLTURA EUROPEA (III-VI SEC d.C.) 2 MONACHESIMO BENEDETTINO E BASILIANO SVILUPPO VITICOLTURA ECCLESIASTICA E DEI PELLEGRINAGGI (VI-XII SEC.d.C) 3 I COMMERCI MEDIOEVALI E LA PICCOLA GLACIAZIONE IL RUOLO DELLE CITTA’MARINARE,LE VIE DELL’OLIO E DEL SALE (XI-XVIII SEC.d.C.) 4
- 6. TEORIA DELL’EVOLUZIONE CULTURALE ( DUAL INHERITANCE THEORY) , Richerson,Boyd, 2006 FATTORI DI CAMBIAMENTO NEL TEMPO DELLE VARIANTI CULTURALI LEGATI ALL’ARRIVO DI NUOVI MITI O NUOVI PRODOTTI RELAZIONI TRA L’EVOLUZIONE GENETICA E QUELLA CULTURALE LEGATE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI O AMBIENTALI MECCANISMI DI DIFFUSIONE DELLA CULTURA NEL TEMPO E NELLO SPAZIO LEGATI AI FENOMENI MIGRATORI
- 7. DIFFUSIONE CULTURALE E DEMICA • LE INFORMAZIONI SUBISCONO NEL TEMPO DELLE MODIFICAZIONI A SECONDA DEI CONTESTI IDEOLOGICI LOCALI • A SECONDA DELLE DISTANZE GEOGRAFICHE SI EVIDENZIA UNA DISTRIBUZIONE A GRADIENTE : CON MAGGIORI DISTANZE SI HANNO MAGGIORI VARIANTI CULTURALI DIFFUSIONE CULTURALE (SI SPOSTANO LE IDEE) • IL PATRIMONIO COLLETTIVO DEI MITI COME BAGAGLIO CULTURALE DELLE POPOLAZIONI CHE SI SPOSTANO ( IL RUOLO PEDAGOGICO DELL’ILLIADE E DELL’ODISSEA SUI NOSTOI ) • IL RUOLO DEI CONFINI (FRONTIERE,LIMES) E DELLE LINGUE DIFFUSIONE DEMICA (SI SPOSTANO LE PERSONE)
- 8. 6000 a.C. Shulaveris Gora 5400-5000 a.C. Hajji Firuz Tepe 3500-3100 a.C. Godin Tepe 3000 a.C. Fenici 3150 a.C. Abido Tomba U-j di Scorpione I 2500 a.C. Grecia Romani I sec. d.C. Gallia IL VIAGGIO DEL VINO VIII-IV sec a.C. Magna Grecia
- 9. Centro primario Il Medio Oriente come centro primario della domesticazione della vite
- 10. Centro primarioCentro secondario Ipotesi sul centro di domesticazione secondaria della Vitis vinifera L.
- 11. UN PROCESSO DI SELEZIONE DURATO 10.000 ANNI LA DOMESTICAZIONE DELLA VITE SELVATICA
- 13. UN ESEMPIO DI ANTROPOLOGIA SPERIMENTALE La pre-domesticazione: la raccolta dell’uva selvatica da parte dei Kalash
- 14. LA RICOSTRUZIONE DEL MITO I RITI DIONISIACI DEI KALASH «PENSIERO SELVAGGIO» E TOTEMISMO DI LEVI- STRAUSS (Fosco Maraini - Gli ultimi pagani, 1959)
- 18. DISEGNO RIPRESO DA UN VASO GRECO DEL 5 SEC A C.
- 20. Pigiatura in Kacheti ( Georgia) con Satsnakheli
- 21. Pigiatura nella navazza (Scheuermeier,1927 – Sant’Angelo Lodigiano)
- 22. Archeologia della Vite e del Vino Il “Progetto VINUM” in Toscana e nel Lazio Settentrionale 6. Il “vigneto etrusco” come forma di persistenza nel paesaggio e segno di frontiera culturale. L’area dei Monti della Tolfa (RM). Versante orientale di Poggio Vaccaio (Manciano, GR), nella Valle dell’Albegna, con resti di muro di terrazzamento di età tardo-repubblicana La falx vinitoria con tagliente sul dorso, di origine orinetale, del tipo rinvenuto anche in contesti dell’Italia centrale (da Forni 1996) Lambruscaia presso Ghiaccioforte (Scansano, GR) Hydria ceretana (Roma, Museo di Villa Giulia).
- 23. Sito di Pian Conserva (Monti della Tolfa RM)
- 24. PIAN CONSERVA (Monti della TOLFA – RM) Età Etrusca: seconda metà VIII-fine IV/inizi III secolo a.C.; Età Romana: II secolo a.C.-III secolo d.C.; Età Medievale: XI-XII secolo; XIV secolo
- 25. Area della Valle dell’Albegna: Saturnia-Necropoli del Puntone, Manciano (GR) Necropoli del Puntone negli anni ‘80: tumulo a camera costruita con presenza di vite silvestre sulla calotta (foto cortesia A. Scienza). Tipologia del sito: necropoli costituita da tumuli a camera costruita (scavi di fine Ottocento, inizi Novecento; anni ‘80 del Novecento). Cronologia del sito: secondo quarto del VII secolo a.C. - V secolo a.C. La presenza di frammenti fittili nell’area è attribuile ad una successiva fase di romanizzazione del sito.
- 26. ANALISI PCA 46 F1 -1 0 3 1 4 2 2 3 4 2 1 F7F3 00 -1-2 -2 • Popolazioni naturali • Popolazioni dei siti archeologici
- 27. A: piante selvatiche provenienti dai siti archeologici censiti (scarsa variabilità genetica) B: piante selvatiche provenienti dalla flora spontanea (grande variabilità genetica)
- 28. Caratteristiche degli acini di vite selvatica
- 29. UN PROCESSO DI SELEZIONE DURATO 10.000 ANNI
- 30. IL RETAGGIO DELLA DOMESTICAZIONE E COLTIVAZIONE DELLA VITE SELVATICA
- 31. LE ALBERATE CASERTANE : L’ASPRINIO
- 32. GIDELI
- 35. Centri secondari di domesticatione Viti selvatiche locali Viti locali paradomesticate Modello di sostituzione Modello di introgressione NUOVI VITIGNI LOCALI VS L’origine del germoplasma europeo
- 36. IL PRIMO RITROVAMENTO ARCHEOLOGICO CHE DOCUMENTA LA PIU’ ANTICA VINIFICAZIONE IN IRAQ
- 37. Time of Revolutionary Change Neolithic Period, 8500-4000 B.C. First Villages Plant/Animal Domestication Hajji Firuz, Iran ca. 5400 Pottery Wine and Cuisine
- 38. LA PRIMA TESTIMONIANZA DI VINIFICAZIONE : ARENI IN ARMENIA 6.000 a. C.
- 39. I RITROVAMENTI PIU’ ANTICHI DI RESTI DI VINIFICAZIONE RISALGONO A CIRCA 6.000 a. C. E SONO TUTTI QUASI CONTEMPORANEI (GEORGIA.ARMENIA.SICILIA,IRAK). QUALE E’ LA CAUSA DI QUESTA CONTEMPORANEITA’
- 40. RIVOLUZIONE NEOLITICA NASCITA DELL’AGRICOLTURA IN EUROPA CENTRALE,ANATOLIA,CAUCASO 1° postglaciale eruzione vulcanica mini era glaciale diluvio storico siccità younger dryas spostamento asse terrestre freddo-siccità 10.000 a.C 9.000 5.600 3.000 2.200 Libri della Genesi Noè Epopea di Gilgames
- 42. Ia Ib IIIIV V VI IIb IIa The primary routes of cultivar dissemination
- 43. LA NASCITA DELL’INDUSTRIA ENOLOGICA,ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI UN “PACCHETTO TECNOLOGICO”(SELEZIONE DEI VITIGNI,APPASSIMENTO DELLE UVE,SVILUPPO DELLA TECNICA DELLA PIGIATURA E DELLA FERMENTAZIONE,CONSERVAZIONE DEL VINO,CONSUMO RITUALE NEL SIMPOSIO) FROM: http://www.balage4art.com/Webpages/detail.np/detail-16.html
- 44. Georgia ed il Caucaso :esempi di una cultura del vino immutata Niko Pirosmani, A.D. 1862-1918
- 46. LA METAFORA DEL CONFINE CONFINE SPAZIO CONDIVISO DOVE SI FONDONO DUE CULTURE VITICOLE (L’INTEGRAZIONE DI PROBO) FRONTIERA LUOGO DOVE DUE CULTURE VITICOLE SI CONTRAPPONGONO (ISOLA D’ISCHIA) LIMES SEPARAZIONE LEGATA A CONFINI FISICI (FIUMI,MARI,MONTAGNE) CHE DETERMINA L’ISOLAMENTO CULTURALE (I VITIGNI AUTOCTONI DELLE PICCOLE ISOLE) LE MILLE FRONTIERE/CONFINI/LIMES DEI TERRITORI DEL VINO ITALIANO
- 47. I CONFINI LINGUISTICI E VITICOLI ETRUSCO / GRECO GRECO/GRECANICO MESSAPICO FENICIO ETRUSCO
- 48. ll LE GRANDI DIFFERENZE NEL PROFILO GENETICO DELLE POPOLAZIONI ITALIANE SONO DA EST AD OVEST,MOLTO MENO SULLA COSTA ADRIATICA,COME NELLE POPOLAZIONI VARIETALI DELLA VITE
- 49. L’ESISTENZA DI UN LIMES CULTURALE SULL’ISOLA D’ISCHIA È ANCORA OGGI TESTIMONIATO DALLE DIVERSE FORME D’ALLEVAMENTO
- 50. IL LIMES NASCOSTO TRA LA PARTE TETTONICA (GRECA) E QUELLA VULCANICA ( LATINO - ETRUSCA) AD ISCHIA
- 51. LA FRONTIERE NASCOSTA DI SELINUNTE
- 53. ANALISI DISCRIMINANTE RELATIVA ALL’ORIGINE DELLE VARIETA’ SICILIANE AREA CULTURALE GRECA AREA CULTURALE CARTAGINESE
- 54. Foggia Bari Brindisi Lecce Taranto MESSAPI I CONFINI NASCOSTI DELLA VITICOLTURA PUGLIESE DAUNI PEUCETI UVA DI TROIA PRIMITIVO NEGRO AMARO
- 55. I limes culturali:le tecniche di inumazione
- 57. Affentaler Riesling Furmint Dimyat Francusa Blaufränkisch Timpurie Mollard Aubin, Arbois Blanc, Dameret Feunate, Gueuche Noir, Molette Montmélian Blanc Morlin Gris, Onchette Sainte-Marie Abondance, Cep Rouge, Chevrolin, Genouillet, Grolleau Noir Gros Blanc, Orbois Blanc, Pétoin Blanc Dame, Bouillan, Guignard de Saintours Chalosse Noire, Colombard Folle Blanche, Graisse Jurançon Blanc, Merlinot Montils, Muscadelle Pé de Perdrix, Raffiat de Moncade Epinou, Balzac Blanc Milgranet, Noir Fleurien Ribier Noir, Roussaou Saint-Côme, Saint-Pierre doré Aramon Noir Rosé du Var Rossara Trentina Elbling Räuschling Jacquère, Serenèze de Voreppe, Grosse Jacquère Grosse Roussette Petit Meslier Meslier Saint-François Based on Boursiquot et al. (2004), Maul (2005) and Vouillamoz (unpublished) Österreichisch Weiss Offspring of Gouais BlancLE ZONE DI MESCOLAMENTO (FRANCIA,AUSTRIA,GERMANIA) LE DISCENDENZE DEL GOUAIS BLANC GOUAIS
- 58. LA NUOVA VITICOLTURA EUROPEA NASCE DALL’INCONTRO TRA ORIENTE ED OCCIDENTERIESLING ELBLING RAUSCHLING CHARDONNAY GAMAY KNIPPERLE LAGREIN MALVASIA NERA AA BLAUFRAENKISCH WILDBACHER ROTER VELTRINER RIBOLLA LIMES ROMANO LA VITICOLTURA EUROPEA E’ NATA DALL’INCONTRO DELL’ORIENTE CON L’OCCIDENTE VITIGNI DERIVATI DAL L’INCROCIO DI VITI PARADOMESTICATE OCCIDENTALI CON L’HEUNISCH-SCHIAVA ORIENTALI NEI VARI AREALI DI INTRODU ZIONE
- 59. VITICOLTURA E CAMBIO CLIMATICO (scarti dalla media delle temperature annuali negli ultimi 2.000 anni) OPTIMUM CLIMATICO MEDIOEVALE PICCOLA GLACIAZIONE
- 60. Guglielmo il Conquistatore trova la vite in Inghilterra 1066 XII-XIVsec Insediamenti vichinghi In Groenlandia 1347-1352 La laguna di Venezia ghiacciata 1788-1789
- 61. Scarti dalla media delle temperature annuali negli ultimi 2000 anni PINOT NERO GOUAIS MORILLON, PLANT DORE’. CHARDONNAY 1668 1709 1735
- 62. Scarti dalla media delle temperature annuali negli ultimi 2000 anni INIZI 1700 PRIMI VINI SPUMANTI 1662 NASCE LA BOTTIGLIA PESANTE 1668 DOM PERIGNON SCELTA DEI CRU 1735 QUADRO DI TROY
- 63. NELLA FASE FREDDA SCOMPAIONO LE SCHIAVE ED I VINI SONO ACIDI NELLA FASE IL VITIGNO PIU’COLTIVATO E’ IL TRAMINER
- 64. L’intuito e la fortuna … due grandi opportunità per Venezia NEL MEDIOEVO VENEZIA INTUISCE : 1) la forza d’Oriente e del Mediterraneo e usa la IV crociata per conquistare il Mediterraneo 2) il cambio climatico dovuto alla piccola glaciazione XVI e il XIX sec. Usa il vino per riscaldare corpo e anima di un Europa provata dalla carestia e dalla peste.
- 66. SUDDIVISIONE ECO-GEOGRAFICA DELLE MALVASIE GRUPPO A (OCCIDENTALE) MALVASIA LAZIO MALVASIA CANDIA MALVASIA SCHIERANO MALVASIA TERRAGONA MALVASIA BIANCA MALVASIA CASORZO MALVASIA CANDIA A. GRUPPO D (CATALANO) MALVASIA ROJA MALVASIA SARDEGNA MALVASIA FINE TORBATO (M. du Roussillon) VERMENTINO (M.a gros grains) GRUPPO C (ATLANTICO) MALVASIA DE LARDERAZ MALVASIA DI MADERA MALVASIA CANDIDA MALVASIA DE COLARES GRUPPO B (ADRIATICO) MALVASIA DI CANDIA MALVASIA ISTRIANA MALVASIA N. DI LECCE MALVASIA LUNGA GARGANEGA (M. de Manresa)
- 67. VINO E MITO BERE I SIMBOLI VI RINGRAZIO DELLA VOSTRA ATTENZIONE