Harry G. Frankfurt, filosofo emerito dell'Università di Princeton, analizza nel suo saggio 'On Bullshit' la proliferazione di stronzate nella comunicazione sociale, distinguendo tra bugie e stronzate e affermando che le seconde rappresentano un nemico della verità più insidioso. Frankfurt suggerisce che la diffusione di stronzate è alimentata da un errato approccio alla democrazia e dalla convinzione che non esistano verità oggettive, portando a una cultura in cui si preferisce la sincerità alla correttezza. Alla fine, conclude che la sincerità priva di accuratezza è essa stessa una forma di stronzata.