Open media district slide intro pa
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L'Open Media District mira a creare un distretto leader nel Lazio per le competenze artistiche e tecnologiche nel settore del web aperto di nuova generazione, affrontando opportunità e criticità nel mercato dei contenuti mediali. Il progetto prevede un parco tecnologico mediale con strutture per produzione, innovazione e formazione, con l'obiettivo di generare circa 7.400 posti di lavoro diretti e indiretti. La realizzazione è supportata da investimenti privati e internazionali, con attenzione a sostenibilità e accessibilità.
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- 1. 1 A partire da giovani talenti e neolaureati italiani, e dalla valorizzazione, aggiornamento e riconversione delle competenze di classe mondiale accumulate durante la sua storica leadership nell’intrattenimento, design, e ICT, l’Open Media District intende catalizzare l’affermarsi nel Lazio di una nuova leadership mondiale nelle competenze artistiche e tecnologiche sul Web aperto di nuova generazione (HTML5), innovazione aperta, cross-medialità, applicati a settori chiave per il Lazio o globalmente emergenti, tra i quali smart cities, e-sustainability, e-democracy, e- health, ed in particolare l’Intrattenimento e l’edutainment. L’Open Media District Creazione nel Lazio di un distretto leader in EU sul Web di nuova generazione, NewTV, ICT, innovazione aperta e cross-medialità, centrato su parco tecnologico mediale
- 2. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Settore Mediale da oggi al 2020: OPPORTUNITA’ • Più piattaforme, più canali, più Internet ovunque portano più scelta di contenuti, e più luoghi di consumo, e quindi un incremento del numero minuti al giorno davanti a schermi TV/mobile/tablet (oltre 6 ore), di cui oltre 2 ore su schermi mobili. • Nonostante cali drastici di fatturato per i broadcaster TV generalisti, dovuti a crisi e trasferimento risorse pubblicitarie verso Internet, il mercato della fruizione mediale e audiovisiva complessivo in Italia è di 7 miliardi, ed è previsto nel lungo periodo che continuerà la costante crescita degli ultimi 10 anni. • Rapido aumento in fatturato e influenza di contenuti audiovisivi e interattivi a basso budget, di nicchia, cross-mediali, di canali tematici, e in prospettiva immersivi, che si sostituiscono e si aggiungono a mercati tradizionali e creando nuove opportunità. • Cross-medialità, Web e reti sociali diventano sempre più determinanti per contenuti audiovisivi e interattivi d’intrattenimento, specie se orientate all’internazionalizzazione.
- 3. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Settore Mediale da oggi al 2020: CRITICITA’ • E’ in atto un trasferimento del tempo di fruizione mediale, e spesa pubblicitaria, da contenuti TV digitali verso contenuti interattivi su poche piattaforme digitali mobili, che inesorabilmente controlleranno la fruizione anche su TV di casa, eccetto per il Web aperto e piattaforme su esso basate e in fortissima crescita come FirefoxOS. • Il rapido consolidamento di tali piattaforme porta ad una forte progressiva ma radicale diminuzione del potere negoziale dei produttori e produttori/broadcaster italiani verso i nuovi gatekeeper esteri e loro partner di contenuti globali. Solo il 20% del tempo su mobile passato sul Web rispetto ad applicazioni native. Era il 50% nel 2011. • Manca una chiara visione industriale efficace e condivisa, e relative infrastrutture ed ecosistemi di innovazione e riconversione delle competenze, che permettano alla filiera italiana di contrastare e competere con tali emergenti gatekeeper in Italia e all’estero, ed aumentare il proprio potere negoziale verso di essi.
- 4. l’Open Media District Il distretto contata di cogliere tali Opportunità e contrastare tali Criticità, e consta di 5 elementi cardine per il suo successo: 1. L’Open Media Park: un parco tecnologico mediale a Formello con strutture di produzione (Open Media Labs) e d’innovazione, formazione e incubazione (Open Media Cluster) che si afferma come leader mondiale sul Web di prossima generazione. Riqualifica ed estende Zona Produttiva adiacente con già 400.000mq e 2000 occupati. 2. Condivisione attiva della strategia industriale con i maggiori produttori e detentori di diritti mediali, con maggior istituti di ricerca economica del settore, associazioni dei consumatori. 3. Condivisione con la PA, per contesto legislativo adeguato locale (linee guida bandi) e nazionale (leggi a protezione del pieno accesso al Web da mobile e TV. 4. Complementarità e sinergia con Cinecittà, ed con altri primari poli di produzione mediale del Lazio, escludendo completamente il settore cinematografico 5. Sostegno a 360° a giovani talenti e neolaureati, nonché valorizzazione e riconversione delle competenze di classe mondiale accumulate durante la storica leadership globale del Lazio nell’intrattenimento, design, e ICT. 6. Partecipazione di leader tecnologici mondiali del settore, società e singoli (ad es. Mozilla, EFF, H3G. Etc.) 7. www.openmediadistrict.com
- 6. L’Open Media Park Parco tecnologico mediale basato sull’open Web, innovazione aperta e cross- medialità, che sarà 2° in Europa per numero di studi di produzione, e 1° per innovazione nel Web aperto di nuova generazione (HTML5) e Composto da: • Open Media Labs: centro di servizi alla produzione mediale all’avanguardia mondiale, con 23 studi di produzione cross-mediale ed uffici. (21.000mq). Aperti ad inizio 2016. • Open Media Cluster: centro d’innovazione, formazione, incubazione, co- working, aggiornamento professionale con molti partner. (7.000mq) • Oggi: Open Media Hub (430mq di co-working e formazione), Open Media Forum (convegno annuale su open Web) e Open Media Days (settimana internazionale di formazione con UCLA e Kaltura) e Open Web Next (progetto da 6,5M€ per realizzazione piattaforma internet di produzione e fruizione mediale basata su Web di prossima generazione e privacy) • A Luglio 2014: avvio in 800mq al centro di Roma per sviluppo Open Web Next da 6,5M€.
- 7. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 • 9 studi di produzione audiovisiva (non cinematografica) e cross-mediale medi e grandi, tutti completamente insonorizzati; 14 piccoli studi modulari, tutti predisposti per dirette digitali e set virtuali con vetrate sul parco; 2 ettari di back-lot esterni attrezzati con strutture sceniche modulari e set virtuali outdoor. • Servizi tecnici e telematici integrati oltre lo stato dell'arte, per l'iper- collaborazione, la produzione decentrata, promozione cross- mediale, monetizzazione multi-piattaforma, valorizzazione di asset e archivi, realizzati, gestiti e co-finanziati con Kit Digital, Euroscena e Kaltura. • Dotazioni e competenze all'avanguardia per la produzione mediale e audiovisiva, con set virtuali e non, effetti speciali, stereoscopico, produzione mobili, e in particolare di supporto alla immersività, socialità e cross-medialità dei contenuti. • Comodi uffici di produzione, camerini e sale trucco completamente immersi nel verde di un isola pedonale. • A soli 200 metri, larghissima scelta, già oggi, di forniture per l'audiovisivo e del settore mediale: costumi, calzature (ad es. Tirelli, Annamode, Neri, Pompei), effetti speciali, oltrechè 8 studi di produzione cinetelevisiva tradizionali. L’Open Media Labs
- 8. • Partner di Open Media Cluster: (Partner di localizzanti o di co-gestione) UCLA School of Cinema, Television and Theatre (seconda università USA per cinetelevisivo) – Studio 301 (leader di studi audio, 25 nel mondo) – Qantm (alta formazione di videogiochi, già in 6 capitali EU) – SAE Institute (alta formazione di video, audio e interattivo, già in 58 città del mondo) – The Net Value (incubatore cagliaritano, fondato da ex A.D.di Tiscali Mariani) – Facoltà’ di Scienza della Comunicazione La Sapienza – Dipartimento di Informatica e Sistemistica La Sapienza – BIC Lazio (aprirà incubatore di 1500 su tecnologie multimediali open source e open standard). Mind The Bridge è fra i co-promotori. • Partner di Open Media Labs: (Partner di co-gestione e di co-investimento) KitDigital, (leader globale soluzioni video IP, quotato a New York e Praga, in 58 paesi), Euroscena, (fra le prime 4 aziende italiane di servizi tecnici alla produzione audiovisiva), e Kaltura (leader mondiale in tecnologie open source per distribuzione e fruizione video sul Web, fornitore di Wikipedia e FOX Usa). • Partner di Open Web Next: TRE ITALIA (parte di H3G, quarto operatore mobile al mondo), la Fondazione Ugo Bordoni (l’ente di ricerca del Ministero dello Sviluppo Economico), Freemantle Media (la più grande società di produzione TV al mondo), Center for Cyber Intelligence and Information Security Sapienza (leader di ricerca in Cyber Intelligence in Italia), Hermes (leader di diritti digitali in Italia), UCLA School of Cinema, Television and Theatre Remap, Cedeo/WimLabs (di Leonardo Chiariglione, Presidente MPEG), IT Media Consulting. Siamo in attiva e intensa interlocuzione con TIVU/TIVUSAT (Rai, Mediaset, LA7), Reply ed altri. https://dl.dropboxusercontent.com/u/10826821/PTA Brochure_OpenMedia_Partner_Profili_e_MOU_firmati.pdf Partner dell’Open Media Cluster, Labs e Open Web Next (Ognuno dei seguenti Partner ha siglato estesi e dettagliati MOU, e continua ad essere attivamente informato o coinvolto nel pro eccezione i Partner di Open Web Next la cui adesione è scritta, poiché sarà presentata 9/2013
- 9. - Open Media Hub co- working di 430mq attivo a Formello - Progetto di ricerca da 6,5M€ Open Web Next per piattaforma Internet Italiana con grandi partner. - Open Media Forum - Open Media Days - Open Media Park avvia i lavori di costruzione e rilascia 3M€ al Cluster - Open Media Cluster avvia piena operatività e progetto Open Web Next da 6,5M€ in location temporanea presso Termini - Inaugurazione e apertura del Open Media Park - Open Media Cluster si trasferisce nel Park completato e si estende con la localizzazione di 7 partner - Struttura organizzativa ed operativa pienamente funzionante > Oggi > Lug 2014 Mar 2016 START-UP DELL’OPEN MEDIA CLUSTER PIENA OPERATIVITÀ DEL CLUSTER PIENA OPERATIVITÀ DEL PARK Cronoprogramma
- 10. Trasporto Pubblico e Carpooling
- 16. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Eccellente accessibilità viaria da tutta Roma Nord di media 30 minuti in ore di punta. Supeirore alla maggior parte dei centri di produzione mediale/video di Roma. Buona accessibilità con trasporto pubblico. Adiacenza a numerose aziende leader nel settore audiovisivo, nonchè a luoghi attrazioni turistiche e aree residenziali eccellenti Massa critica di innovazione e formazione con un contesto internazionale, giovanile e creativo: oltre 500 studenti e ricercatori. Cittadella pedonale integrata, immersa nel verde, con ogni servizio alla persona per lunghe permanenze, in un contesto di notevole pregio paesistico ed architettonico Servizi tecnici e tecno-artistici specialistici oltre lo stato dell'arte, offerti con leader globali, per cross-medialità, open Web, ma anche effetti speciali e stereoscopia Formello Ultra Banda Larga come test-bed per contenuti e servizi d’intrattenimento, smart cities e e-government sviluppati nel Park. Professionalità e qualità dei servizi; "production tutoring" completo multilingue per le produzioni estere e extra-regionali Principali Vantaggi Competitivi e Localizzativi
- 17. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 • Rapporto 1 a 1 fra aree costruite e zone verdi, rispetto al rapporto 1 a 50 della zona industriale circostante. • Effettuerà raccolta differenziata al 100% e avrà un consumo energetico ridotto del 50% rispetto a strutture comparabili. • Gli edifici dell’ Open Media Cluster saranno il primo centro d’innovazione d’Europa ad Impatto Zero come certificato da Azzero CO2 di Legambiente. • La progettazione paesaggistica e architettonica è curata dall’Arch. Cristina Tullio, Pres. Ass. Arch. Paesaggisti del Lazio, con largo utilizzo di facciate verdi e innovative soluzioni di ecosostenibilità. • Sono intervenuti all’evento di presentazione di giugno 2012 (openmediaforum.it): Presidente del Comitato Scientifico di Legambiente, Archeo Club Formello, Legambiente Formello, con il patrocinio dell’Ass. Ambiente Regione Lazio. • Il progetto industriale, paesaggistico e di ecosostenibilità ha ricevuto estesi ed espliciti complimenti scritti e protocollati da parte del Segr. Gen. del MIBAC. Modello di Ecosostenibilità e Opera Paesistica
- 18. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Solidità Economico-finanziaria del Park, nonostante la crisi • Investimenti tutti privati e su terreno privato per 150M€. Prevede 47.000mq totali su 12 ettari, per un una intensità edificatoria di 1/5 rispetto all’attuale adiacente Zona Produttiva Formello, che ha già 2000 occupati e 400.000mq, e che il Park riqualifica ed estende. • Open Media Park: Investimenti per 105M€: Tecnoconsult International e altri investitori per il 40%; enti finanziatori/investitori esteri a stato d'avanzamento per il restante 60% (avviati contatti con fondi esteri, fondi sovrani e BEI). (consulenti: Scenari Immobiliari) • Open Media Labs: Investimenti per 45M€: Tecnoconsult International 40%, Euroscena, Kit Digital, Kaltura e/o altri partner al 5-10%, e altri investitori e finanziatori 50-55%. (Consulenti: Ernst & Young) • Fattibilità Economica-Finanziaria in breve: - Forte domanda anche esterna per servizi erogati dalle destinazioni d’uso non produttive; - Comune di Formello è il più ricco del centro-sud d’Italia; - Numerosi partner utilizzatori, leader italiani ed esteri - Eccellente relazione di costo al mq e accessibilità viaria effettiva; - Offerta innovativa in settore in crescita e trainante; - Progetto d’interesse per investitori/finanziatori esteri, anche sovrani.
- 19. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Impatto Occupazionale del Park Diretto ed Indiretto • L’obiettivo principale ed imprenscindibile del District e del Park è ovviamente la creazione di rilevanti e positive dinamiche di crescita economica del settore nel Lazio che possano giustificarne la realizzazione • I posti di lavoro complessivi creati dall’Open Media Park, il Cluster e i Labs, ammonteranno a regime ad almeno 7.400 occupati complessivi di diretti ed indiretti, come da Analisi redatta con il Prof Bruno Zambardino, Senior Researcher della Fondazione Rosselli IEM Istituto Economia dei Media. • 1,200 occupati di forza lavoro diretta localizzata nel Park a regime, di cui circa 700 nel settore di produzione mediale • 6.200 occupati di indotto generico e d’innovazione, per mezzo di un forte impatto positivo sull’aumento della capacità competitiva comparativa dell’intera filiera mediale regionale rispetto ad altre regioni italiane ed altri paesi europei. • 7,2M€ di oneri di urbanizzazione straordinari per nuove strade, svincoli e infrastrutture d’innovazione e formazione pubbliche. Dettagiata Analisi: http://www.openmediapark.com/impatto-occupazionale/
- 28. Area Pedonale e Mediateca Universale
- 29. Verde attrezzato e Open Media Labs
- 30. Area Pedonale e Mediateca Universale
- 32. 1994 mq 16.000 1997 mq 14.000 2002 mq 25.000 Filmhouse (5 studi) Euroscena International Open Media Park Pompei, Neri Lux Vide (2 studi) 2016 mq 47.400 Tirelli, Annamode Nostri Sviluppi CHI SIAMO: Tecnoconsult International Srl http://www.openmediapark.com/chi-siamo/
- 33. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Criticità e ruolo possibile di politica e istituzioni 1. Evitare ulteriori ritardi della procedura di approvazione urbanistica che possono scoraggiare i partner. Ruolo: promuovere un maggiore coinvolgimento di politica e istituzioni con azioni esterne (protocolli d’intesa, dichiarazioni, eventi) e interne dirigenziali (monitoraggio uffici tecnici per assicurare rispetto delle procedure e tempi). 2. Attrarre ulteriori partner finanziari, d’investimento e localizzanti. Ruolo: Supporto da soggetti pubblici preposti quali MISE, Desk Italia e ICE. 3. Promuovere contesto legislativo locale e nazionale favorevole o almeno neutro rispetto alla visione strategica industriale. Ruolo: promuovere adeguati DDL locali (linee guida bandi) e nazionali (ad es. leggi a protezione del pieno accesso al Web aperto da mobile e TV).
- 34. FINE Grazie della cortese attenzione, Rufo Guerreschi 335 7545620 – rg@openmediapark.com www.OpenMediaPark.com
- 35. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 Mediateca Universale • Oltre 1.500.000 Gygabytes di contenuti audiovisivi sotto licenze libere, pubblico dominio, nonchè centinaia di migliaia di contenuti proprietari riutilizzabili a pagamento in parte o in toto (ad es.Rai Trade, Archivi Rai, etc). Accessibili in fibra da ogni locale del Parco. • Decine di migliaia di DVD/Blu-ray di "classici" internazionali cinema e televisione accedibili per consultazione telematica con postazioni controllate. • Progetto architettonico di prestigio realizzato con concorso architettonico internazionale • Richiesti contributi europei POR in partneship con Kaltura, Wikipedia, Cisco, e la direzione artistica di Brad De Graf. • Estesi spazi di fruizione, rimixaggio e consultazione individuale e collettiva
- 36. Confidential-ConfindenzialeTecnoconsult intenraltional@2008 • 150M€ d’investimenti previsti nei primi 5 anni di operatività • 18.000 mq di Open Media Labs, spazi produttivi, uffici, laboratori, magazzini con 23 studi di produzione crossmediale e cinetelevisiva; parte gestiti e parte affittati a produttori e broadcaster con 5 partner leader italiani e internazionali • 6-7.000 mq di Open Media Cluster con attività di formazione, ricerca e incubazione in nuovi formati video e rich-media, con 8 partner leader italini e internazionali. • 9.600 mq di spazi uffici e laboratorio per l'audiovisivo e direzionale avanzato, con grande centro servizi, con sede secondaria a Roma, e 4 sale sale polivalenti con 800 posti • 8.500 mq di residence alberghiero e grande centro benessere; • 7.500 mq di servizi alla persona (centri sposrti benessere, ristoranti, intrattenimento, etc) • 40.000 mq di verde attrezzato in contesto naturalistico eccezionale, L’Open Media Park: I numeri
- 38. FilmHouse, (5 teatri) LuxVide (2 teatri) Tirelli, Pompei, Annamode, Neri Costumi, Capital Video, etc Vista Prospettica dalla Cassia Bis
- 39. Open Media Park: Scheda Tecnica Urbanistica
- 41. Catena di mediazione del valore del contenuto Mediale Coda lunga: archivi, editi, inediti, Spettatori e Insersionisti DistribuzionePackagingProduzioneCreazione Operatori Internet InteInternet Attori Nuovi dell’era digitale Legenda Attori Tradizionali players (*) Apple Tv, Microsoft X- BOX, Google TV, TIVO, VUDU OS/Piattaforme Software Chiuse Produttori Fabbricanti di TV e relativi App Store Chiusi Talenti Broadcaster TV Digitale Terrestre/Satellitare (Pay&Free) Operatori Internet + IPTV chiusa Media Center chiusi(*) Sceneggiatori Nuovi talenti, produttori e formati Operatori Mobili e Virtuali Fabbricanti di Appar. Mobili e relativi App Store Chiusi
- 42. Set-top-box chiuse Video: Catena del Valore Coda lunga: archivi, editi, inediti, Spettatori e PubblicitariDistribuzionePackagingProduzioneCreazione Operatori Internet Attori Nuovi dell’era digitale Legenda Attori Tradizionali players (*) Apple Tv, Microsoft X- BOX, Google TV, TIVO, VUDU OS/Piattaforme Chiuse Produttori TV (Digitale e SKY) Terrestre e SKY Talenti TV Analogica Operatori Internet + IPTV chiusa Media Center chiusi(*) Sceneggiatori Nuovi talenti, produttori e formati Talenti e Produttori Set-top-box aperte Operatori Internet alleati/neutrali