Il documento tratta del primo Corano stampato in Italia, con particolare attenzione alla figura di Paganino da Novi e alla sua tipografia a Toscolano. Esamina la relazione tra la produzione tipografica e la carta utilizzata nel Cinquecento, nonché i modelli di Corano disponibili all'epoca. Il contesto storico si sviluppo tra Venezia e Toscolano, sottolineando l'importanza delle edizioni arabe in Italia.