La stadiazione della Malattia Renale Cronica: Importanza della calibrazione della creatinina per un efficace identificazione dei pazienti affetti  da insufficienza renale lieve  e moderata. Carmine Zoccali Mario Plebani Giuliano Soffiati Piero  Cappelletti
~ 10% della popolazione generale epidemia di malattia renale cronica (CKD)  Epidemia  di malattie croniche Cancro Infarto del Miocardio malattia vascolare periferica incidenti cerebro-vascolari.. World  Health  Organization
0.9% 9.2% Insuffcienza renale cronica Prevalenza % 10 8 6 4 2 0 0  1  2  3  4  5 Componenti della sindrome metabolica % 10 8 6 4 2 0 NHANES III Chen J et al.,  Annals Int Med  2004,  140: 167
1.4  2.8 3.4 2 Il rischio della malattia renale cronica va ben al di là del rene No  lieve/moderata  moderata/severa  severa  insufficienza renale avanzata Rischio Relativo 4 3 2 1 0
Identificare i c.d. “casi minori” di insufficienza renale marcatori utili per una stadiazione  delle malattie renali indipendentemente dalla causa  Stadiazione la malattia per  mettere in campo  piani di azione ben focalizzati
Creatinina … ma …basta  solo usare la Creatininemia? 1 mg/dl 30 anni formula  MDRD  : Creatinina, età, sesso ed etnia (bianca o negra) (140-30  anni ) x 90 Kg 72 137 ml/min 40 Kg  52 ml/min Formula di Cocroft =  (140- Età) x Peso corporeo 72 x Creatininemia nelle donne moltiplicare x 0.85 !!
I laboratori  effettuano  innumerevoli misure della creatinina  quotidianamente: questo consente di scoprire  molti casi di insufficienza renale insospettata. Adottare la formula MDRD è questione non semplice…. !!  Calcolo effettuato direttamente dai laboratori di Patologia clinica I laboratori di patologia clinica  devono essere  i protagonisti della lotta alle malattie renali “ detection” o rilevazione sistematica =186 x (S Cr  -1.154 x età  -0.203 ) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra) Filtrato
1.3  mg/dl Creatininemia Maschio 65 anni , peso 65 Kg 52 ml/min (Cockroft) 59 ml/min (MDRD) Metodo Jaffé Astra  Metodo enzimatico Beckman 80 ml/min (MDRD) 67  ml/min (Cockroft) 1.0  mg/dl Creatininemia 28 ml/min!! +56% STANDARDIZZARE LE FORMULE E I METODI DI MISURA DELLA CREATININA è imperativo per la  Variabilità  delle formula e  dei metodi di misura…………….  Clearance  calcolata (ml/min) 80 70 60 50 40
Alcuni  metodi si basano sul  calibratore “tradizionale” , cioé la creatinina  misurata in HPLC, una calibrazione  che risale al  survey dell’American College of pathologists  (ACP) del 1994. La  formula  di calcolo  per i metodi  basati  sul “calibratore tradizionale” (quella mostrata in precedenza, la  MDRD 186 ) differisce da  quella  del  calibratore più recente (ACP 2004) che  viene ora designata come MDRD 175 . Il metodo di Cockroft é in via  di dismissione per varie ragioni.  Tra  queste la scarsa praticità (richiede una misura del peso corporeo) e  la considerevole sovrastima  del  filtrato negli obesi
Kit  Johnson & Johnson per apparecchi della serie VITROS Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension o Dimension Vista  Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR  Calibrazione Tradizionale o Convenzionale Picrato alcalino Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension  Kit Beckman  per apparecchi Synchron o Unicel  Enzimatici Kit Roche  per apparecchi COBAS INTEGRA o MODULAR Picrato alcalino cinetico Kit Beckman  per apparecchi Synchron o Unicel  Kit  ABBOT per apparecchio Architect  Kit per apparecchi Olympus  Kit per apparecchi Simens ADVIA Picrato alcalino cinetico con “bianco” Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension Kit Roche  per apparecchio MODULAR =186 x (S Cr -1.154x età -0.203) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra) MDRD 186
175 invece di 186, per il resto identica formula Calibrazione Tracciabile IDMS Picrato alcalino Kit Beckman  per apparecchi Synchron o Unicel  Enzimatici Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS  INTEGRA o MODULAR Kit  Johnson & Johnson per apparecchi della serie VITROS Picrato alcalino cinetico Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension Kit Beckman  per apparecchi Synchron o Unicel  Kit  ABBOT per apparecchio Architect  Kit per apparecchi Olympus  Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR  Kit  per apparecchi Toshiba Picrato alcalino cinetico con “bianco” Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension Kit  per apparecchi Simens ADVIA Kit  per apparecchi Toshiba Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR  Kit per apparecchi Simens ADVIA =175 x (S Cr -1.154x età -0.203) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra) MDRD 175
La  formula MDRD 175 , peraltro valida per misure del filtrato <  60 ml/min, è ora superata  dalla formula  CKD-Epi   che offre stime valide  del filtrato anche nel range 60-90 ml/min. E’ auspicabile che questa formula, che richiede misure IDMS calibrate di creatinina, gradualmente sostituisca le formule  MDRD. Questa formula è descritta nel recente articolo di  Levey et  al.,  liberamente  scaricabile su : Annals of Internal Medicine : 5;150:604-12.  2009.  Un calcolatore CKD-EPI è disponibile sul WEB: http://www.kidney.org/professionals/KDOQI/gfr_calculator.cfm Calibrazione Tracciabile IDMS Picrato alcalino Kit Beckman  per apparecchi Synchron o Unicel  Enzimatici Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS  INTEGRA o MODULAR Kit  Johnson & Johnson per apparecchi della serie VITROS Picrato alcalino cinetico Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension Kit Beckman  per apparecchi Synchron o Unicel  Kit  ABBOT per apparecchio Architect  Kit per apparecchi Olympus  Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR  Kit  per apparecchi Toshiba Picrato alcalino cinetico con “bianco” Kit Dade Behring  per apparecchio SIMENS Dimension Kit  per apparecchi Simens ADVIA Kit  per apparecchi Toshiba Kit Roche  per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR  Kit per apparecchi Simens ADVIA
Praticamente quasi tutte le ditte produttrici di kit per misurare la creatinina hanno a disposizione kit con calibrazione  IDMS. Tuttavia il metodo enzimatico (IDMS calibrato), per il costo più alto,  rappresenta ancora solo il 20%-30%  del mercato.  L’ uso di metodi IDMS calibrati è preferibile, anche  i metodi basati sulla calibrazione tradizionale sono accettabili  ma  é essenziale che i laboratori  tengano conto del tipo di calibrazione del metodo che usano quando effettuano il calcolo del Filtrato !! I Nefrologi  è bene che siano informati del metodo di misura della creatinina del loro laboratorio e che accertino  che la  stima del Filtrato  che hanno richiesto sia stata  effettuata  con la formula opportuna. Domanda per il nefrologo: conosci il metodo di misura della creatinina nel laboratorio del tuo ospedale?? Utilizzi la formula MDRD appropriata al metodo del tuo laboratorio?
marcatori utili per una stadiazione  delle malattie renali indipendentemente dalla causa  Stadiazione la malattia per  mettere in campo  piani di azione ben focalizzati
stadio 1 :  FG  nor. o  ↑ danno renale  (  alb.-sedimento-imaging) stadio 2 :  IR  lieve ( FG  90-60 ml/min) + μ Alb e/ o sedimento imaginig stadio 3 :  IR  moderata ( FG  60-30 ml/min) stadio 4 :  IR severa  ( FG  30-15 ml/min) stadio 5 : fase terminale  (FG <15 ml/min) STADIAZIONE tempo Filtrato Glomerulare  (ml/min) 150 120 90 60 30 15 0
2.1 milioni 2.0 milioni lieve moderata severa Terapia sostitutiva Filtrato Glomerulare  (ml/min) 150 120 90 60 30 15 0 100.000 50.000
stadio 1 :diagnosi della malattia renale, trattamento delle comorbidità, terapia per  ↓ progressione stadio 2 :  terapia -  stima  velocità di progressione stadio 3 : valutazione  e trattamento delle complicazioni (anemia-iperparatiroid. etc) stadio 4 :   preparazione alla dialisi/trapianto stadio 5 :sostituzione  funzione renale PIANO D’AZIONE BASATO SULLA STADIAZIONE Filtrato Glomerulare  (ml/min) 150 120 90 60 30 15 0 tempo
L’insufficienza renale (Malattia Renale Cronica o CKD) è un problema di dimensioni epidemiche Le implicazioni del fenomeno vanno ben al di là  delle malattie renali in quanto gradi anche lievi di insufficienza renale moltiplicano il rischio cardiovascolare E’ urgente esercitare pressioni sugli organi che controllano le politiche sanitarie per varare un piano di rilevazione della malattia  basato su misure  cailibrate della creatinina e appropriate formule di calcolo del filtrato glomerulare.
Se ritieni di volerti impegnare  a  formare altri medici sull’importanza della calibrazione  della creatinina, fatti promotore  di organizzare nel tuo ospedale, nella tua città, nella tua realtà operativa incontri per  diffondere i concetti descritti  in questa presentazione. Potrai ottenere la presentazione dalla tua sezione regionale o direttamente dalla segreteria SIN. Un invito ai nefrologi:

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Raccomandazioni uso MDR equazione _malattie_croniche_sin_sibioc_simel

  • 1. La stadiazione della Malattia Renale Cronica: Importanza della calibrazione della creatinina per un efficace identificazione dei pazienti affetti da insufficienza renale lieve e moderata. Carmine Zoccali Mario Plebani Giuliano Soffiati Piero Cappelletti
  • 2. ~ 10% della popolazione generale epidemia di malattia renale cronica (CKD) Epidemia di malattie croniche Cancro Infarto del Miocardio malattia vascolare periferica incidenti cerebro-vascolari.. World Health Organization
  • 3. 0.9% 9.2% Insuffcienza renale cronica Prevalenza % 10 8 6 4 2 0 0 1 2 3 4 5 Componenti della sindrome metabolica % 10 8 6 4 2 0 NHANES III Chen J et al., Annals Int Med 2004, 140: 167
  • 4. 1.4 2.8 3.4 2 Il rischio della malattia renale cronica va ben al di là del rene No lieve/moderata moderata/severa severa insufficienza renale avanzata Rischio Relativo 4 3 2 1 0
  • 5. Identificare i c.d. “casi minori” di insufficienza renale marcatori utili per una stadiazione delle malattie renali indipendentemente dalla causa Stadiazione la malattia per mettere in campo piani di azione ben focalizzati
  • 6. Creatinina … ma …basta solo usare la Creatininemia? 1 mg/dl 30 anni formula MDRD : Creatinina, età, sesso ed etnia (bianca o negra) (140-30 anni ) x 90 Kg 72 137 ml/min 40 Kg 52 ml/min Formula di Cocroft = (140- Età) x Peso corporeo 72 x Creatininemia nelle donne moltiplicare x 0.85 !!
  • 7. I laboratori effettuano innumerevoli misure della creatinina quotidianamente: questo consente di scoprire molti casi di insufficienza renale insospettata. Adottare la formula MDRD è questione non semplice…. !! Calcolo effettuato direttamente dai laboratori di Patologia clinica I laboratori di patologia clinica devono essere i protagonisti della lotta alle malattie renali “ detection” o rilevazione sistematica =186 x (S Cr -1.154 x età -0.203 ) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra) Filtrato
  • 8. 1.3 mg/dl Creatininemia Maschio 65 anni , peso 65 Kg 52 ml/min (Cockroft) 59 ml/min (MDRD) Metodo Jaffé Astra Metodo enzimatico Beckman 80 ml/min (MDRD) 67 ml/min (Cockroft) 1.0 mg/dl Creatininemia 28 ml/min!! +56% STANDARDIZZARE LE FORMULE E I METODI DI MISURA DELLA CREATININA è imperativo per la Variabilità delle formula e dei metodi di misura……………. Clearance calcolata (ml/min) 80 70 60 50 40
  • 9. Alcuni metodi si basano sul calibratore “tradizionale” , cioé la creatinina misurata in HPLC, una calibrazione che risale al survey dell’American College of pathologists (ACP) del 1994. La formula di calcolo per i metodi basati sul “calibratore tradizionale” (quella mostrata in precedenza, la MDRD 186 ) differisce da quella del calibratore più recente (ACP 2004) che viene ora designata come MDRD 175 . Il metodo di Cockroft é in via di dismissione per varie ragioni. Tra queste la scarsa praticità (richiede una misura del peso corporeo) e la considerevole sovrastima del filtrato negli obesi
  • 10. Kit Johnson & Johnson per apparecchi della serie VITROS Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension o Dimension Vista Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Calibrazione Tradizionale o Convenzionale Picrato alcalino Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension Kit Beckman per apparecchi Synchron o Unicel Enzimatici Kit Roche per apparecchi COBAS INTEGRA o MODULAR Picrato alcalino cinetico Kit Beckman per apparecchi Synchron o Unicel Kit ABBOT per apparecchio Architect Kit per apparecchi Olympus Kit per apparecchi Simens ADVIA Picrato alcalino cinetico con “bianco” Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension Kit Roche per apparecchio MODULAR =186 x (S Cr -1.154x età -0.203) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra) MDRD 186
  • 11. 175 invece di 186, per il resto identica formula Calibrazione Tracciabile IDMS Picrato alcalino Kit Beckman per apparecchi Synchron o Unicel Enzimatici Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Kit Johnson & Johnson per apparecchi della serie VITROS Picrato alcalino cinetico Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension Kit Beckman per apparecchi Synchron o Unicel Kit ABBOT per apparecchio Architect Kit per apparecchi Olympus Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Kit per apparecchi Toshiba Picrato alcalino cinetico con “bianco” Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension Kit per apparecchi Simens ADVIA Kit per apparecchi Toshiba Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Kit per apparecchi Simens ADVIA =175 x (S Cr -1.154x età -0.203) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra) MDRD 175
  • 12. La formula MDRD 175 , peraltro valida per misure del filtrato < 60 ml/min, è ora superata dalla formula CKD-Epi che offre stime valide del filtrato anche nel range 60-90 ml/min. E’ auspicabile che questa formula, che richiede misure IDMS calibrate di creatinina, gradualmente sostituisca le formule MDRD. Questa formula è descritta nel recente articolo di Levey et al., liberamente scaricabile su : Annals of Internal Medicine : 5;150:604-12. 2009. Un calcolatore CKD-EPI è disponibile sul WEB: http://www.kidney.org/professionals/KDOQI/gfr_calculator.cfm Calibrazione Tracciabile IDMS Picrato alcalino Kit Beckman per apparecchi Synchron o Unicel Enzimatici Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Kit Johnson & Johnson per apparecchi della serie VITROS Picrato alcalino cinetico Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension Kit Beckman per apparecchi Synchron o Unicel Kit ABBOT per apparecchio Architect Kit per apparecchi Olympus Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Kit per apparecchi Toshiba Picrato alcalino cinetico con “bianco” Kit Dade Behring per apparecchio SIMENS Dimension Kit per apparecchi Simens ADVIA Kit per apparecchi Toshiba Kit Roche per apparecchi COBAS, COBAS INTEGRA o MODULAR Kit per apparecchi Simens ADVIA
  • 13. Praticamente quasi tutte le ditte produttrici di kit per misurare la creatinina hanno a disposizione kit con calibrazione IDMS. Tuttavia il metodo enzimatico (IDMS calibrato), per il costo più alto, rappresenta ancora solo il 20%-30% del mercato. L’ uso di metodi IDMS calibrati è preferibile, anche i metodi basati sulla calibrazione tradizionale sono accettabili ma é essenziale che i laboratori tengano conto del tipo di calibrazione del metodo che usano quando effettuano il calcolo del Filtrato !! I Nefrologi è bene che siano informati del metodo di misura della creatinina del loro laboratorio e che accertino che la stima del Filtrato che hanno richiesto sia stata effettuata con la formula opportuna. Domanda per il nefrologo: conosci il metodo di misura della creatinina nel laboratorio del tuo ospedale?? Utilizzi la formula MDRD appropriata al metodo del tuo laboratorio?
  • 14. marcatori utili per una stadiazione delle malattie renali indipendentemente dalla causa Stadiazione la malattia per mettere in campo piani di azione ben focalizzati
  • 15. stadio 1 : FG nor. o ↑ danno renale (  alb.-sedimento-imaging) stadio 2 : IR lieve ( FG 90-60 ml/min) + μ Alb e/ o sedimento imaginig stadio 3 : IR moderata ( FG 60-30 ml/min) stadio 4 : IR severa ( FG 30-15 ml/min) stadio 5 : fase terminale (FG <15 ml/min) STADIAZIONE tempo Filtrato Glomerulare (ml/min) 150 120 90 60 30 15 0
  • 16. 2.1 milioni 2.0 milioni lieve moderata severa Terapia sostitutiva Filtrato Glomerulare (ml/min) 150 120 90 60 30 15 0 100.000 50.000
  • 17. stadio 1 :diagnosi della malattia renale, trattamento delle comorbidità, terapia per ↓ progressione stadio 2 : terapia - stima velocità di progressione stadio 3 : valutazione e trattamento delle complicazioni (anemia-iperparatiroid. etc) stadio 4 : preparazione alla dialisi/trapianto stadio 5 :sostituzione funzione renale PIANO D’AZIONE BASATO SULLA STADIAZIONE Filtrato Glomerulare (ml/min) 150 120 90 60 30 15 0 tempo
  • 18. L’insufficienza renale (Malattia Renale Cronica o CKD) è un problema di dimensioni epidemiche Le implicazioni del fenomeno vanno ben al di là delle malattie renali in quanto gradi anche lievi di insufficienza renale moltiplicano il rischio cardiovascolare E’ urgente esercitare pressioni sugli organi che controllano le politiche sanitarie per varare un piano di rilevazione della malattia basato su misure cailibrate della creatinina e appropriate formule di calcolo del filtrato glomerulare.
  • 19. Se ritieni di volerti impegnare a formare altri medici sull’importanza della calibrazione della creatinina, fatti promotore di organizzare nel tuo ospedale, nella tua città, nella tua realtà operativa incontri per diffondere i concetti descritti in questa presentazione. Potrai ottenere la presentazione dalla tua sezione regionale o direttamente dalla segreteria SIN. Un invito ai nefrologi:

Editor's Notes

  • #3: L’organizzazione mondiale della sanità sottolinea che l’epidemia prioritaria che il genere umano deve affrontare non é più legata alle malattie infettive quanto invece alle malattie cropniche, come il cancro, l’infarto del miocardio, la malattia cerebro-vascolare e la malattia vascolare periferica. Il WHO non menziona tra queste malattie la malattia renale cronica (designata CKD Chronic Kidney Disease nella letteratura anglo-americana). Tuttavia la malattia renale cronica é una importante componente dell’epidemia di malattie renali croniche in quanto colpisce circa il 10% della popolazione. La malattia renaLE CRONICA é PERTANTO UNA COMPONENTE “SILENTE” DELLA NUOVA ONDATA DI MALATTIE CRONICHE CHE A PARTIRE DAL XX SECOLO AFFLIGGE L’UMANITA’. Questa malattia é strettamnente connessa alle malattie aterogene, infarto, malattia cerebro-vascolari e m. vascolare periferica, perché spesso si osserva nei soggetti colpiti da queste malattie e perché è innescata dagli stessi fattori di rischio.
  • #4: Infatti, il problema dei fattori di rischioaterogeno ha implicazioni non solo per l’apparato cardiovascolare ma anche per il rene. Infatti negli individui senza fattori di rischio tradizionali l’insufficienza renale é molto rara, meno dell’1%, mentre la frequenza di questa malattia cresce in misura molto spiccata raggiungendo la frequenza del 9% nei soggetti che hanno 5 fattori di rischio (ipertensione, circonferenza della vita larga, ipetrigliceridemia, basso HDL colesterolo, ipeglicemia a digiuno).
  • #5: D’altra parte Il rischio della malattia renale cronica va ben al di là del rene. Infatti classificando la malattia renali per stadi di gravità crescente, notiamo che, indipendentemente da altri fattori di rischio, in parallelo cresce il rischio di morte per eventi cardiovascolari e che questo rischio nei pazienti con insufficienza renale avanzata è 3.4 volte più elevato rispetto a quello degli individui senza insufficienza renale, un aumento del rischio del 340%!
  • #6: Data l’importanza del problema in termini di salute pubblica, é prioritario identificare correttamente gli individui con malattia renale cronica utilizzando gli opportuni biomarcatori. In questa presentazione si focalizzerà su come la malattia possa essere stadiata e su come si possa mettere in campo una strategia di prevenzione basata sugli stadi della malattia renale cronica stessa. Partiamo dal primo punto: quali biomarcatori?
  • #7: La creatinina è indubbiamente il biomarcatore più adatto per programmi di rilevazione sistematica e screening della malattia renale cronica. Infatti la creatinina ha un basso costo , è effettuata virtualmente in tutti i laboratori e, come vedremo, può essere ben standardizzata . Tuttavia la creatinina non può essere utilizzata tal quale come misura del filtrato glomerulare. Per esempio , una creatininemia di 1 mg/dl ha ben diverso significato in un uomo di 30 anni con muscolatura alla schwarzenegger e in una donna della stessa età sottile come Audrey Hepburn. Utilizzando la classica formula di Cockroft, che richiede la conoscenza del peso corporeo e dell’età, il filtrato è 137 ml nell’uomo che vuole emulare Schwarzenegger e solo 52 ml nella donna sottile come Audrey Hepburn. Un altro problema di questa formula è che essa richiede la conoscenza non solo dell’età e del sesso ma anche del peso corporeo. In genere i laboratori che effettuano l’esame non conoscono il peso del paziente mentre possono facilmente ottenere l’età e il sesso dal codice fiscale del paziente. A fini pratici, a formula ideale è pertanto una formula basata solo sull’età, sesso e l’etnia. Questa formula è la formula MDRD.
  • #8: Tuttavia adottare la formula MDRD non é semplice perché essa prevede l’uso di esponenziali e non tutti i medici hanno il tempo e/o la voglia di fare questi calcoli… La soluzione è stabilire un’alleanza con i laboratori di patologia clinica che possono agevolmente fare il calcolo in maniera diretta con un software semplicissimo, direttamente implementato negli strumenti di misura della creatinina o nell’output dei risultati. Una volta che la formula sarà adottata, avremo un valido strumento per rilevare alla fonte, cioè direttamente nei laboratori, i soggetti con insufficienza renale. E’ la “detection” o rilevazione sistematica.
  • #9: Data la Variabilità dei risultati del calcolo con le varie formule e dei metodi di misura della creatinina è fondamentale essere consapevoli che STANDARDIZZARE LE FORMULE E I METODI DI MISURA DELLA CREATININA è una esigenza prioritaria. Quali differenze possono derivare dall’uso di formule diverse e di metodi di misura diversi è illustrato da questo esempio in un uomo di 65 anni che pesa 65 Kg. Se si misura la creatinina con il classico metodo di Jaffé, il suo filtrato risulta 52 ml/min se calcolato con il metodo di Cockroft, e 59 ml/min se calcolato con la formula MDRD. Se si cambia metodo e si adotta il metodo enzimatico implementato su misuratore multicanale Beckman la creatininemia nello stesso soggetto risulta decisamente più bassa, 1 mg/dl (invece di 1.3) e ripetendo i calcoli, il filtrato risulta 67 ml con il Cockroft e 80 ml con la formula MDRD. Quindi la variabilità dei risultati attribuibili alle formule di calcolo e e ai metodi di misura può generare differenze di 28 ml/min, cioè differenze del 56%!
  • #10: Il metodo di Cockroft é in via di dismissione per varie ragioni. Tra queste la scarsa praticità (richiede una misura del peso corporeo) e la considerevole sovrastima del filtrato negli obesi. Alcuni metodi si basano sul calibratore “tradizionale” , cioé la creatinina misurata con la cromotagrafia ad alta pressione (HPLC) che risale al survey dell’American College of pathologists (ACP) del 1994. La formula di calcolo per i metodi basati sul “calibratore tradizionale” (quella mostrata in precedenza, la MDRD186) differisce da quella del calibratore più recente (ACP 2004) che viene ora designata come MDRD175.
  • #11: E’ importante adottare la formula appropriata al metodo di misura della creatinina! I metodi del commercio che adottano il calibratore tradizionale, cioè la creatinina calibrata sulla misura effettuata con la Cromatografia ad Alta pressione o HPLC sono elencati in questa diapositiva. Per questi metodi va adottata la formula MDRD 186
  • #12: Se invece il metodo di misura è calibrato sulla diluizione isotopica e spettrometria di massa (isotope dilution mass spectroscopy o IDMS) come i metodi qui elencati, la formula da adottare è la MDRD175, una formula assolutamente identica alla precedente fatta eccezione per il coefficiente della formula stessa che qui è 175 invece di 186.
  • #13: La formula MDRD175, peraltro valida per misure del filtrato &lt; 60 ml/min, è ora superata dalla formula CKD-Epi che offre stime valide del filtrato nel range 60-90 ml/min. E’ auspicabil che questa formula, che richiede misure calibrate di creatinina, gradualmente sostituirà le formule MDRD. Questa formula è descritta nel recente articolo di Levey et al., liberamente scaricabile su : Annals of Internal Medicine : 5;150:604-12. 2009. Un calcolatore CKD-EPI è disponibile sul WEB: http://www.kidney.org/professionals/KDOQI/gfr_calculator.cfm
  • #14: Praticamente quasi tutte le ditte produttrici di kit per misurare la creatinina hanno a disposizione kit con calibrazione IDMS. Tuttavia il metodo enzimatico (IDMS calibrato), per il costo più alto, rappresenta ancora solo il 20%-30% del mercato. L’ uso di metodi IDMS calibrati è preferibile, anche i metodi basati sulla calibrazione tradizionale sono accettabili ma é essenziale che i laboratori tengano conto del tipo di calibrazione del metodo che usano quando effettuano il calcolo del Filtrato !! I Nefrologi è bene che siano informati del metodo di misura della creatinina del loro laboratorio e che accertino che la stima del Filtrato che hanno richiesto sia stata effettuata con la formula opportuna. Domanda per il nefrologo: conosci il metodo di misura della creatinina nel laboratorio del tuo ospedale??
  • #15: Passiamo al secondo punto. La stadiazione.
  • #16: I 5 stadi della malattia renale cronica basati sul calcolo del filtrato effettuato con una delle due formule MDRD sono presentati in questa diapositiva. Per lo stadio 1 e 2 è indispensabile che oltre alla misura del filtrato siano disponibili informazione desunte dall’esame delle urine o da test di imaging del rene. Si parla di primo stadio quando il filtrato è superiore a 90 ml/min ma quando è presente microalbuminuruia i proteinuria o alterazioni al sedimento o agli esami di imaging renale. Queste alterazioni sono anche indispensabili per diagnosticare la malattia al secondo stadio, ove il filtrato è compreso tra 60 e 90 ml/min.Per la diagnosi di malattia renale allo stadio 3 , indipendentemente da altre alterazioni concomitanti, è sufficiente trovare un filtrato tra 60 e 30 ml/min per fare la stadiazione. Allo stadio 4 e allo stadio 5 il filtrato si colloca infine tra 30 e 15 e &lt;15 ml/min rispettivamente.
  • #17: Per l’Italia le stime della frazione di popolazione generale nei vari stadi sono indicati nella diapositiva.
  • #18: Stadiare è importante non solo a scopo diagnostico ma soprattutto per guidare appropriate strategie di prevenzione secondaria e terziaria. Gli interventi da effettuare nei vari stadi sono indicati nella diapositiva.
  • #20: Praticamente quasi tutte le ditte produttrici di kit per misurare la creatinina hanno a disposizione kit con calibrazione IDMS. Tuttavia il metodo enzimatico (IDMS calibrato), per il costo più alto, rappresenta ancora solo il 20%-30% del mercato. L’ uso di metodi IDMS calibrati è preferibile, anche i metodi basati sulla calibrazione tradizionale sono accettabili ma é essenziale che i laboratori tengano conto del tipo di calibrazione del metodo che usano quando effettuano il calcolo del Filtrato !! I Nefrologi è bene che siano informati del metodo di misura della creatinina del loro laboratorio e che accertino che la stima del Filtrato che hanno richiesto sia stata effettuata con la formula opportuna. Domanda per il nefrologo: conosci il metodo di misura della creatinina nel laboratorio del tuo ospedale?? Invito ai nefrologi a diffondere lì’importanza della calibrazione della creatinina. Se ritieni di volerti impegnare a formare altri medici sull’importanza della calibrazione della creatinina, fatti promotore di organizzare nel tuo ospedale, nella tua città, nella tua realtà operativa incontri per diffondere i concetti descritti in questa presentazione che Ti sarà fornita dalla tua sezione regionale su tua specifica richiesta.