Il documento discute la crescente urbanizzazione e la conseguente perdita di suolo agricolo in Veneto, evidenziando un incremento del 38% della superficie urbanizzata dal 1994 al 2017. Sottolinea il deficit di superficie agricola utilizzabile necessario per soddisfare la crescente domanda alimentare e propone politiche per difendere l'agricoltura dalla cementificazione e promuovere la pianificazione territoriale sostenibile. Viene citato il caso del parco agro-paesaggistico metropolitano come esempio di partecipazione attiva per la salvaguardia del paesaggio.