Cabel. La user experience dei canali digitali inizia dall’onboarding
GRAZIE ALLE SINERGIE INTERNE AL GRUPPO QUID, CABEL PROPONE L’INTEGRAZIONE NEL PROPRIO CORE BANKING DEL MODULO DI DIGITAL ONBOARDING DI QINETIC PLATFORM. UNA PIATTAFORMA CLOUD NATIVE PER GESTIRE L’INTERA CUSTOMER JOURNEY IN MODO DIGITALE, INTEGRANDO STRUMENTI DI RICONOSCIMENTO COME SPID, CIE E VIDEO-SELFIE
Il settore bancario si trova in una fase avanzata della transizione all'uso dei canali digitali per la relazione con la clientela. La digitalizzazione ha raggiunto una diffusione massiva, ma permangono sfide da affrontare e margini di crescita significativi, soprattutto in termini di perfezionamento dell'esperienza utente e di integrazione tra i vari touchpoint, secondo un modello che permette alle banche di essere “vicine al cliente anche da lontano”, come espresso nel Rapporto ABI Lab 2024.
Evoluzione del mercato digitale
Le banche stanno riorganizzando la loro offerta digitale, con particolare attenzione all'esperienza utente e all'efficienza operativa. Dapprima una corsa verso l’aggiunta di nuove applicazioni, funzionalità, ecc…, l’obiettivo attuale è la semplificazione dell'interazione con i clienti, ottimizzando le funzioni cardine e concentrandosi sui focus principali.
Aumento dell'uso dei canali digitali
“Cabel ha recentemente rilasciato soluzioni di internet e mobile banking che pongono particolare attenzione all'innovazione e alla centralità del cliente”– afferma Simone Donno , Responsabile Direzione Business Cabel Industry S.p.A. Tra gli aggiornamenti trovano spazio l'implementazione di nuove funzionalità e l’ampliamento dei prodotti collocabili in modalità self-banking. “L’obiettivo è migliorare la fruibilità delle piattaforme digitali, basandosi sui più recenti trend di mercato – prosegue Donno – Le nuove funzionalità sono implementate con l'obiettivo di ottimizzare la navigazione e rendere più facile l’acquisto diretto di prodotti bancari, in particolare per il mobile banking, che rappresenta il canale prioritario di sviluppo”. Non possiamo dimenticare che il mobile banking si è ormai affermato come il canale preferito dai clienti, con un aumento del 132% dal 2018. Le operazioni dispositive da mobile hanno doppiato quelle effettuate tramite internet banking tradizionale, a testimonianza della centralità dello smartphone nella gestione delle finanze personali.
L’importanza del digital onboarding
Un elemento chiave della trasformazione è il digital onboarding, che consente alle banche di acquisire nuovi clienti in modo efficiente e senza interazioni fisiche. Oggi, il 21% dei nuovi conti correnti e il 18% delle pratiche di prestito sono gestiti online, grazie all'adozione di strumenti di riconoscimento come SPID, CIE e video-selfie. La tecnologia riduce il tempo necessario per aprire un conto corrente, che per il 33% delle banche è di poco inferiore a 30 minuti. L'introduzione del digital onboarding risponde alle nuove aspettative dei consumatori alla ricerca di un'esperienza utente rapida e senza intoppi, riduce il tasso di abbandono nelle prime fasi del percorso cliente, incrementa l’acquisizione e la fidelizzazione. Le banche stanno richiedendo processi sempre più intuitivi e sicuri, che garantiscano al contempo conformità alle normative.
Il contributo di Qinetic e Cabel all’innovazione
Grazie alle sinergie interne al Gruppo Quid, Cabel propone l’integrazione nel proprio core banking del modulo di digital onboarding di Qinetic Platform. Questa piattaforma cloud native, oggi vero asset strategico del Gruppo, è progettata per gestire l'intera customer journey in modo digitale, integrando strumenti di riconoscimento come SPID, CIE e video-selfie. L’adozione del modulo di Qinetic nella proposta Cabel consentirà alle banche di personalizzare il processo di onboarding in base alle esigenze del cliente, ottimizzando l'interazione e riducendo i tempi di esecuzione. Il modulo onboarding di Qinetic abilita la gestione delle pratiche in modo centralizzato attraverso una dashboard intuitiva e accessibile su qualsiasi dispositivo. Questo strumento consente di monitorare e controllare ogni fase del processo, dall’acquisizione dei dati alla firma del contratto. La piattaforma prevede, inoltre, la possibilità per l’utente di lasciare e riprendere il processo in qualsiasi momento, riducendo ulteriormente il tasso di abbandono.
Sfide e strategie future
Gli investimenti in tecnologie digitali continueranno a crescere, con particolare attenzione all’ascolto e all’analisi del comportamento dei clienti, per calibrare al meglio i servizi offerti. In un contesto in cui la fiducia è fondamentale, le banche devono garantire sicurezza e affidabilità attraverso l’uso di tecnologie di riconoscimento avanzate, senza compromettere rapidità ed efficienza. “La digitalizzazione del settore bancario ha completamente ridefinito il concetto di interazione con il cliente, rendendo le banche sempre più vicine anche attraverso canali remoti – conclude Donno - Grazie all’adozione di tecnologie innovative come il digital onboarding e piattaforme avanzate come Qinetic, le banche migliorano l'efficienza e offrono un'esperienza utente senza precedenti. Questa trasformazione è destinata a continuare, con l'obiettivo di creare un ecosistema bancario sempre più digitale, sicuro e personalizzato, capace di rispondere alle esigenze di una clientela in continua evoluzione”.
Andrea Castiglione Stefano Bertoli Quid Informatica S.p.A. Massimo Barucci Daniele Porazzi