Crescita dei cyber attacchi: la sfida della sicurezza per la PA Italiana

Crescita dei cyber attacchi: la sfida della sicurezza per la PA Italiana

L'Italia è il nono paese al mondo per numero di attacchi ransomware (dati aggiornati a maggio 2024), registrando un importante aumento del 148% rispetto al mese precedente. Questo dato, riportato dall' Operational Summary dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, mette in evidenza una crisi crescente nel panorama della sicurezza informatica del Paese. L'impennata degli attacchi non solo minaccia la stabilità e la funzionalità dei servizi pubblici essenziali, ma pone numerosi interrogativi sulla protezione dei dati sensibili dei cittadini. 

La necessità di un approccio strutturato e proattivo alla sicurezza dei dati non è mai stata così determinante. Bisogna rafforzare le infrastrutture digitali e le difese cybernazionali per salvaguardare la sicurezza e la fiducia del settore pubblico.

La crescita degli attacchi impatta sulla PA

Secondo i dati della ricerca dell’Operational Summary dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, a maggio, gli attacchi ransomware hanno colpito 175 soggetti nazionali. Gli eventi hanno interessato cittadini e aziende. 

La Pubblica Amministrazione Centrale è risultata essere il settore più attaccato, seguito da trasporti, telecomunicazioni e tecnologia. Questo scenario sottolinea l'urgenza di rafforzare le difese cibernetiche, specialmente nelle infrastrutture critiche del paese.

Le implicazioni per i cittadini

Gli attacchi ransomware hanno un impatto importante sulla privacy dei cittadini, compromettendo la sicurezza dei dati personali raccolti e gestiti dalla Pubblica Amministrazione. 

Quando i sistemi informatici della PA vengono violati, informazioni sensibili come dati anagrafici, sanitari e fiscali possono finire nelle mani di criminali, con gravi conseguenze per la privacy e la sicurezza dei cittadini. Oltre al rischio di furto d'identità e frodi, gli attacchi mettono a repentaglio l'efficienza dei servizi pubblici essenziali. Interruzioni nei sistemi informatici possono causare disservizi in settori cruciali come la sanità, i trasporti e le telecomunicazioni, compromettendo la capacità della PA di fornire servizi tempestivi e affidabili. 

Questo scenario evidenzia l'importanza di investire in misure di sicurezza informatica robuste per proteggere non solo i dati personali dei cittadini, ma anche la continuità e l'efficacia dei servizi pubblici essenziali.

Polo Strategico Nazionale: la missione è proteggere i dati della PA

Vogliamo accompagnare la Pubblica Amministrazione italiana nel processo di transizione digitale, garantendo la sicurezza dei dati attraverso una qualificazione infrastrutturale e dei servizi cloud al massimo livello consentito dall’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). L'infrastruttura è ospitata all’interno di quattro Data Center distribuiti strategicamente sul territorio italiano, configurati per garantire l’alta disponibilità e la business continuity.

Questa configurazione, nota come dual-AZ (Availability Zone), permette una gestione ottimale dei carichi di lavoro e la continuità del servizio anche in caso di eventi disastrosi, assicurando che i dati della PA siano sempre protetti e disponibili.

Security e Cyber security: i dati all’interno dei Data Center

In Polo Strategico Nazionale prestiamo particolare attenzione alla sicurezza per assicurare la riservatezza, l'integrità e la disponibilità dei dati. Quella fisica dei Data Center è garantita da un sistema antintrusione avanzato, interconnesso con vigilanza pubblica e privata, sensori di protezione perimetrale, videosorveglianza e controllo degli accessi. Inoltre, ci avvaliamo di un Security Operation Center (SOC) e di un Computer Emergency Response Team (CERT) per monitorare e rispondere alle minacce cibernetiche in tempo reale. 

Il nostro sistema di sicurezza informatica è un’eccellenza del panorama nazionale. Siamo certificati CSA Star Level 2, uno dei più importanti riconoscimenti per la sicurezza dei servizi cloud, essenziale per dimostrare la conformità agli elevati standard internazionali in materia di sicurezza informatica. Possiamo anticipare le minacce, controllare i rischi e gestire efficacemente eventuali attacchi, garantendo la confidenzialità, l’integrità e la disponibilità delle informazioni. L’uso della crittografia avanzata e la gestione delle chiavi crittografiche assicurano una protezione ottimale dei dati archiviati, mantenendo la sovranità delle informazioni nel cloud

Proteggere i dati e le informazioni dei cittadini oggi è una priorità, come farlo, una questione che non può più essere rimandata.

Contenuto dell’articolo

Nella versione completa di In Cloud potrai approfondire: 

  • Notizie dalla PA: Un accordo per la digitalizzazione dell'Arma dei Carabinieri
  • Focus On: In crescita i cyber attacchi alla PA italiana
  • L’angolo delle FAQ: Cos’è la CSA Star Level 2?
  • Il Glossario di In Cloud: Cosa significa adottare un approccio “Shared by default”?


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