Esci dal Buio e Reagisci

Ho avuto paura, lo ammetto, ho avuto paura in passato e ho paura oggi.

Non mi interessa il concetto del sembrare sempre forti, parlare delle proprie vulnerabilità è fondamentale, con se stessi e con gli altri.

Quanti di noi hanno sperimentato un fallimento, di qualsiasi tipo? Penso tutti.

In questo periodo quanti di noi si interrogano sul nostro futuro, sulla nostra carriera.

Anni di sacrifici polverizzati in un attimo.

La paura di fallire in qualcosa o sperimentare un fallimento soprattutto lavorativo è qualcosa che crea un blocco pericoloso. 

Molte persone entrano nel “loop” della negatività, iniziano a girare in un cerchio dal quale non si vede via d’uscita., il cerchio del “non fare”.

Ti svegli la mattina pensando di voler fare mille cose e poi invece durante il giorno non costruisci nulla.

Nei periodi di recessione quante persone si perdono nel bere, quante nella droga, di quanto aumenta il tasso dei suicidi?

Il fatto è che pensiamo che ci sia qualcosa di rotto in noi ma non è così, gli eventi accadono e non puoi farci nulla.

Le storie di alcune persone di successo sono piene di fallimenti.

Nella mia vita ho imparato, non senza difficoltà, a maneggiare l’equazione evento, risposta, risultato.

Ho affrontato i problemi finanziari della mia famiglia, sono passato attraverso un divorzio molto complicato.

L’evento è una variabile che non puoi controllare, ma puoi controllare la tua risposta ad esso e da questa otterrai un risultato diverso.

Da mesi ci troviamo di fronte ad un’altra sfida, con il lavoro che non riparte e la cassa integrazione che chissà quando arriva e comunque è una miseria.

Di nuovo, non c’è nulla di rotto in noi, viviamo un evento fuori dal nostro controllo, ma possiamo scegliere la reazione.

Alzati presto, fai esercizio (anche per 10 minuti), fai una bella colazione, fermati, cerca un modo per essere grato ogni giorno, leggi, aumenta le tue competenze.

Focalizza la parte migliore di te e sviluppala, non è semplice, soprattutto all'inizio, è un lavoro che richiede costanza ma che alla lunga paga.

Voi come reagite nei momenti difficili? Scrivetelo nei commenti.