🧩 Perché una PMI dovrebbe fare Risk Management?

🧩 Perché una PMI dovrebbe fare Risk Management?

Spesso si pensa che il Risk Management sia un "lusso" riservato alle grandi multinazionali, con team dedicati e budget elevati. Niente di più sbagliato!

La verità è che, proprio per la loro struttura più agile e spesso con risorse più limitate, le #PMI sono particolarmente vulnerabili agli imprevisti. Ignorare i potenziali rischi può mettere a repentaglio la sopravvivenza stessa dell'azienda.

Quindi quando ci viene chiesto: “Ma il Risk Management non è roba da grandi aziende?” La nostra risposta è sempre: No, è proprio nelle PMI che serve di più!

Perché? Perché nelle piccole e medie imprese un solo errore può bloccare tutto, una persona in meno può creare un vuoto difficile da gestire, un rischio non visto può diventare un costo che pesa sul futuro dell’intera azienda (e spesso anche della famiglia dell’imprenditore).

Ma, nella pratica, cos'è davvero il Risk Management?

Sfatiamo un mito: il Risk Management non si mangia, non è una “scatola nera”, né un documento da mettere in un cassetto. E' un modo di vedere prima, per decidere meglio. È un approccio concreto e personalizzato che aiuta l’impresa a:

  • capire quali rischi sta correndo in funzione dei propri obiettivi (molti dei quali sono invisibili o dati per scontati);
  • valutare l’impatto che potrebbero avere sul business, sulle persone, sull’equilibrio economico;
  • trovare soluzioni concrete per mitigare tale impatto: coperture, azioni correttive, formazione, nuove strategie.

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Cosa rischia una PMI che non lo fa?

Rischia molto, rischia la propria sopravvivenza! Ma dato che le PMI sono concrete e pragmatiche, oggi niente teoria, solo esempi reali. Vediamone alcuni:

  • Una risorsa chiave si ammala e l’attività si blocca per settimane: nessun piano di continuità.
  • Un fornitore strategico fallisce e la produzione si ferma: nessuna diversificazione della catena di fornitura.
  • Il passaggio generazionale non è stato preparato: conflitti, confusione e perdita di leadership.
  • La reputazione online viene danneggiata da un errore umano: nessun piano di gestione della crisi.

Questi sono eventi frequenti, spesso sottovalutati e mal gestiti. Inoltre, quando si propone un approccio diverso e "risk based", spesso la risposta degli imprenditori delle PMI è: "Abbiamo sempre fatto così, perchè ora dovremmo cambiare?" oppure "Certo che voi parlate solo di eventi negativi...".

La verità è che spesso le PMI ci arrivano solo dopo, quando ormai è tardi, o molto più costoso intervenire.

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E se invece si fa Risk Management cosa succede?

Se invece si decide di gestire il rischio in modo consapevole, allora lo scenario cambia radicalmente e passiamo dall'essere reattivi all'essere proattivi. Quindi:

  • si può prevenire, non solo reagire;
  • si possono allocare meglio le risorse, proteggendo ciò che conta di più;
  • si possono coinvolgere le persone per renderle più consapevoli, attente e motivate;
  • si riesce a valorizzare meglio il business anche nei confronti di banche, investitori e partner pubblici (che oggi vogliono vedere imprese preparate e sostenibili).

Quindi, arrivati a questo punto la domanda sorge spontanea: perché una PMI dovrebbe fare Risk Management?

Ecco 5 motivi concreti per cui una PMI dovrebbe fare Risk Management, senza per questo diventare un'impresa complessa:

1. Protegge il duro lavoro (e i profitti): pensiamo a un guasto improvviso a un macchinario chiave, a un problema con un fornitore strategico, a un attacco informatico che blocca l'operatività. Identificare questi rischi in anticipo permette di mettere in atto piccole azioni preventive (es. manutenzione regolare, fornitori di backup, software di sicurezza) che possono far risparmiare tempo, denaro e stress enormi.

2. Rende l'azienda più resiliente alle crisi: il mercato è volatile, le normative cambiano, gli eventi imprevisti accadono. Avere una "cassetta degli attrezzi" di Risk Management aiuta a prepararsi per questi scenari, a reagire in modo più efficace e a superare le difficoltà con maggiore probabilità di successo. Non si tratta di prevedere il futuro, ma di essere pronti a diverse eventualità.

3. Migliora le decisioni strategiche: quando si ha una chiara visione dei potenziali rischi e delle loro implicazioni, le decisioni diventano più informate e ponderate. Si conoscono le opportunità da cogliere con maggiore sicurezza e quali invece presentano rischi troppo elevati. Questo permette anche di crescere in modo più sostenibile.

4. Aumenta la fiducia di banche e partner: un'azienda che dimostra di avere un approccio strutturato alla gestione dei rischi è vista come più affidabile e solida da istituti di credito, fornitori e potenziali partner commerciali. Questo può facilitare l'accesso a finanziamenti, condizioni contrattuali migliori e collaborazioni più proficue.

5. Dà un vantaggio competitivo molto importante: molte PMI operano "alla giornata", reagendo ai problemi quando si presentano. Adottare una mentalità di Risk Management permette di anticipare le sfide e di distinguersi dalla concorrenza come un'azienda più stabile e affidabile.

Qualche suggerimento pratico per iniziare

All'inizio non occorre creare un sistema complesso e articolato. E' sufficiente partire con poche cose semplici, ma fondamentali. Ecco qualche suggerimento:

  • innanzi tutto un brainstorming con il team per identificare insieme i 3-5 rischi più critici per l'attività aziendale;
  • poi la definizione di azioni semplici: per ogni rischio, si dovrà pensare a una o due azioni concrete per prevenirlo o mitigarne l'impatto;
  • responsabilizzare qualcuno: assegnare a una persona (anche all'imprenditore) la responsabilità di monitorare questi rischi e le azioni definite;
  • rivedere periodicamente: ogni tanto (trimestralmente o semestralmente) riprendere in mano la "mappa dei rischi" per aggiornarla.

In conclusione

Applicare il Risk Management in azienda, anche in una PMI non è un costo, bensì un investimento nella sicurezza e nella crescita futura dell'azienda. Fare Risk Management significa anche non ancorarsi al passato e non vivere solo nel presente, ma essere lungimiranti e volgere il proprio sguardo in avanti per proteggere e continuare a generare valore.


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PS: questa volta qualche spunto da intelligenza artificiale, ma il grosso è farina del mio sacco ;-)

Ermanno Spina

Retired 4.0 from FM Global

3 mesi

Bel post, grazie Carolina !!! Sara Lago uno dei temi di cui si è parlato oggi.....

Mark William Lowe

Advisor on geopolitical and corporate risk management

3 mesi

Un analisi molto valido che vale assolutamente la pena leggere con la dovuta attenzione. Carolina Benaglio soleva una serie di osservazioni e criticità molto utile per le PMI. Grazie per aver condiviso i tuoi considerazione Carolina.

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