TUTTA LA VERITÀ SULL'ASCOLTO VOCALE NELLE META ADS!
Ti è mai capitato di parlare di qualcosa con un amico e, poche ore dopo, vedere un’inserzione pubblicitaria proprio su quell’argomento?
Strano, vero? O forse no.
COME FUNZIONA DAVVERO LA TARGETIZZAZIONE DELLE META ADS?
Le piattaforme come Facebook e Instagram dicono di basare le loro inserzioni su dati demografici, interessi e comportamenti online. In pratica, gli annunci che ti compaiono dipendono da:
Ma siamo sicuri che sia tutto qui?
L'ASCOLTO VOCALE: SOLO UN MITO?
Nessuna piattaforma ha mai ammesso di ascoltare le conversazioni private per fini pubblicitari. Eppure, lo abbiamo notato tutti: basta parlare di un prodotto e poco dopo iniziano a comparire annunci pertinenti.
Ecco il punto: nelle impostazioni di Facebook, Instagram, TikTok e persino YouTube, c’è l’opzione di attivare o disattivare il microfono. Se non venisse usato per raccogliere dati, perché esisterebbe questa opzione?
COME QUESTO PUÒ INFLUENZARE LE TUE CAMPAGNE PUBBLICITARIE
Dichiarato o meno, è chiaro che l’analisi vocale può migliorare la targetizzazione degli annunci. Questo potrebbe significare che:
COME PUOI USARE QUESTE INFORMAZIONI A TUO VANTAGGIO?
Se vuoi che le tue Ads siano più efficaci, ecco cosa puoi fare: ✅ Scrivi copy che rispondano a bisogni reali e usa parole che il tuo pubblico potrebbe effettivamente dire. ✅ Sperimenta con annunci diversi per testare quali funzionano meglio. ✅ Dai un’occhiata alle impostazioni della privacy per capire come i tuoi dati e quelli del tuo pubblico vengono utilizzati.
Il digital marketing si evolve in continuazione, e stare al passo significa avere un vantaggio competitivo. Tu cosa ne pensi? Ti è mai capitato di vedere annunci “sospetti” dopo una conversazione?
Scrivimelo nei commenti! 🚀