Model View Controller - Semplificare Il Codice E Minimizzare I Tempi

Model View Controller
Semplificare il codice e minimizzare i tempi!

Manuel Scapolan info@manuelscapolan.it
Marco Parenzan marco.parenzan@libero.it
10 dicembre 2009

Agenda
• Il “passato”: Web Forms
• Il “presente”(?): Model
• il “futuro”: MVC

– Alcuni accenni tecnologici
• Demo: MonoRail
• Demo: ASP.NET MVC
• Conclusioni
– Q&A

2


Web Forms


DEMO

Una pagina ASP.NET Web Forms

Vantaggi di WebForm
• Web Form ASP.NET è stabile e maturo ed è
supportato da molti strumenti e controlli di
terze parti

• Metafora di click tipica dello sviluppo desktop di
Windows
• Astrazione dalle conoscenze di HTML e
JavaScript recuperando invece le conoscenze dei
programmatori Windows
– Necessario introdurre PostBack e ViewState
– Necessario solo .NET
• Forte componentizzazione
• Autocaricamento dei controlli

Svantaggi di WebForm
• Mancanza della Separation of Concerns
• Non è possibile testare una pagina aspx
• Statefulness difficile da controllare (a scapito

delle prestazioni)
• Difficoltà di accesso ai recenti framework
JavaScript (come jQuery, Dojo e PrototypeJS)
• Il postback rende poco SEO
– Alcuni motori di ricerca addirittura declassano la
pagina


Introduzione al MVC

Ritorno alle origini
Il web è semplicemente:
• GET
Riceve dati dal server. I parametri sono passati

attraverso l'indirizzo.
• POST
Invia i dati al server per salvarli o perchè siano
elaborati. I parametri vengono passati nel corpo
della richiesta con la forma:
nome1=valore1&nome2=valore2

Cos‟è MVC?
• MODEL
– La rappresentazione (specifica per il dominio) dei dati
su cui l‟applicazione opera

• VIEW
– Renderizza il modello in una forma utile
all‟interazione, tipicamente un elemento di interfaccia
utente
– Ci possono essere più viste (rappresentazioni) per un
singolo modello e per finalità diverse
• CONTROLLER
– Riceve l‟input, coordina l‟elaborazione sul model e
dispaccia tutto alla view

Cos‟è MVC?
• Model–View–Controller (MVC) è un pattern
architetturale usato in ingegneria del software
• Il pattern isola la business logic dalla

presentation, permettendo:
– Testing
– Indipendenza nello sviluppo
• Non è un concetto nuovo
• Separation of Concerns
– “Separate content from presentation and data-
processing (model) from content.” --Wikipedia
– Originario di SmallTalk nel 1979

Separation of Concerns
• Questa strutturazione, basata sulla separazione
dei concetti, ha una validità comprovata da
tantissime applicazioni web già realizzate (non

solo MVC)
– Separare la vista dalla logica applicativa permette di
ridisegnare l‟estetica del sito senza toccare la logica.
Questo permette di far interagire in maniera più
produttiva un web designer con il web programmer
– È possibile cambiare la tecnologia di implementazione
delle viste
– Spesso è necessario modificare la logica
dell‟applicazione senza che per questo debba essere
modificata l‟estetica

MVC vs WebForms
MVC WebForms

Filter Page

Logica comune (log, Code-behind
security, ...)

Controller Page Controls
Codice di markup code-behind
Prende le decisioni
ed usufruisce dei
servizi

Controls
Filter Codice di markup
Logica comune
(trace, log, error
handling, ...)

View Fonte: Monorail presentation at WebDevelopersCommunity,
Presenta i dati Febbraio 2009 (Ken Egozi)

Per chi sono i framework MVC?
• A chi interessa REST
– Gli Url sono puliti
• A chi interessa SEO

– L‟HTML “pulito” è importante
• Chi preferisce “convention over configuration”
– Oltre all‟MVC, CoC è l‟approccio tipico di Ruby on Rails
• Per chi il testing è importante
• Per chi preferisce lavorare con gli elementi base
del Web
– HTML, Javascript, CSS
• Per chi preferisce i patterns, le astrazioni

REST è importante
• Representational state transfer (REST) è un tipo
di architettura software per i sistemi di ipertesto
distribuiti come il World Wide Web

• REST prevede che la scalabilità del Web e la
crescita siano diretti risultati di pochi principi
chiave di progettazione
• Lo stato dell'applicazione e le funzionalità sono
divisi in Risorse WEB
• Ogni risorsa è unica e indirizzabile
usando sintassi universale per uso nei link
ipertestuali
• Tutte le risorse sono condivise come interfaccia
uniforme per il trasferimento di stato tra client
e risorse

Url
• Gli Url non puntano più ad una pagina fisica
• Un Url è mappato su un controller
– C‟è maggiore flessibilità

– C‟è un routing engine basato sugli Url, con una route
table

SEO è importante
• Url più comprensibili e “significativi”
– http://www.host.com/Products/CatalogItem.aspx?id=6
– http://www.host.com/Products/Televisions/Catalog/6

• I motodi di ricerca penalizzano url non statici
che non possono riprodurre

HTML pulito è importante
• Non c‟è più necessità di un ViewState o di un
ControlState
• Risposta HTTP più compatta

– Migliore scalabilità
– Migliori performances

Convention over Configuration
• Configuration
– Informazioni memorizzate in web.config
• Convention

– Seguire le “regole”
• Nomi delle classi
• Nomi delle cartelle
– Alcune possono essere sovrascritte, altre no

Struttura delle cartelle
• I framework MVC enfatizzano il principio
“convenzione su configurazione”
– Ci sono delle locazioni standard per ogni tipo di file

• Content
– Contiene tutti i contenuti statici (immagini, file css)
• Controllers
– Classi controller
• Models
– Classi del modello
• Scripts
– Contiene i files Javascript, compresi Ajaxe jQuery
• Views
– Contiene le viste

Test-Driven Development
• Il TDD è una metodologia che mette lo sviluppo dei test prima di tutto
– Spesso si scrive il codice di test prima del codice stesso!
• Ci sono tre momenti (Red/Green/Refactor) nello sviluppo TDD:
– Scrivere uno unit test che fallisce (Red)

– Scrivere un test che passa (Green)
– Rifattorizzare il codice (Refactor)
• Vantaggi
– Si scrive prima di tutto il codice strettamente necessario a passare il test
– Ci si concentra su “come” il codice verrà usato (il codice è spesso migliore, più
chiaro)
– I test diventano “parte integrante” dello sviluppo stesso. Servono soprattutto
nel momento in cui si arriva vicino alla deadline!

Semplificare il codice e minimizzare i tempi! Per chi preferisce lavorare con gli elementi base del Web

• ID dei tag “deterministici”
– <div id=“ctl_000_ctl001_textbox”>…</div>
• Javascript is a first-class citizen

– built-in support for „unobtrusive javascript‟
– built-in support per JSON
– built-in support per partial page rendering

Per chi importa i pattern
• Basta con “double-click here” e codice
organizzato in Event Hadlers
• Approccio invece più object oriented

– Si deriva da classi base
– Override di metodi astratti o virtuali
– Implementare le interfacce


Alcuni concetti

Controller
• È il centro del modello MVC
• Ogni richiesta (HTTP) è gestita da un controller e
renderizzata da una View

• Senza un controller presentazione e business logic
sarebbero contenute direttamente nella view
– No testability
– No Separation of Conterns
– No Single Responsability
• Il controller è una classe
• La action di un controller è una “Single Responsibility”
• L‟algoritmo di default implementato in MVC per invocare
una action è una “Convention over Configuration”
– Es. In /Product/Details viene invocato il metodo Details()
della classe ProductController

Consigli per una ControllerAction
• Sono funzioni di coordinamento per la
presentazione
– Tutte le logiche dovrebbero stare in un‟altra classe

• Sono una interfaccia
– Vale anche per i servizi Web
• Non dovrebbero contenere funzioni di accesso ai
dati
– Es. Usare il Repository Pattern
– “Se una ControllerAction non sta in uno schermo, forse
porta dietro più di una responsabilità”

“No more file mapping”
• In precedenza non aveva il controllo degli Url
– Filosofia della pubblicazione dei files (aspx, ashx, php,
jsp …)

– <path fisico>=Server.MapPath(<path logico>)
– = Path.Combine(<physical root>, <virtual path>)
• Non molto RESTful
• Per avere il controllo degli UrlUrl Rewriting
– Mappatura di un Url web “qualsiasi” su un path (cioè su
file)

Controller Actions vs. Urls
• Quale è la relazione tra Controller Actions e Url
– /Product/Index
• Invoca l‟azione Index sul controller ProductController
– /Product

• Invoca l‟azione Index sul controller ProductController
– /Product/Help
• Invoca l‟azione Help sul controller ProductController
– /Product/Details/34
• Invoca l‟azione Details sul controller ProductController, passando come
argomento 34 come Id
• Da dove salta fuori l‟Id?
• Il template di riferimento per gli Url è
– {controller}[/{action}[/{id}]]
– Si può customizzare intervenendo nel file Global.asax (si vedrà dopo)
• Da notare come il Controller si chiami “ProductController”, cioè
con “Controller” finale
– Si usa chiamare un controller con il nome+”Controller” finale, per
essere “rimosso” in fase di Url

Usare uno o più ViewEngine(s)
• ASP.NET Web Forms— ASP.NET MVC viene fornito con il motore di
visualizzazione di ASP.NET. Ma molti altri sono disponibili
– NHaml (pronounced enamel)— NHaml is an implementation of the popular RAILS Haml view
engine for the ASP.NET MVC framework. Distributed under the open source MIT license.

• http://code.google.com/p/nhaml
– Spark— The idea behind the Spark view engine is to allow "the HTML to dominate the flow
and the code to fit seamlessly."
• http://dev.dejardin.org
– Brail— A port of the Brail view engine from MonoRail to the ASP.NET MVC framework. The
Brail view engine is part of the MVCContrib project.
• www.codeplex.com/MVCContrib
– nVelocity— The nVelocity view engine is a port of the Java Apache Software Foundation
Velocity project to the .NET framework. The nVelocity view engine is part of the
MVCContrib project.
• http://www.codeplex.com/MVCContrib


MonoRail

MonoRail
• MVC Framework:
– Open source, Apache licence
– Costruito sulla pipeline di ASP.NET:

• Session
• Http Modules
• Authentication/Authorization
• Caching
• etc.

Come funziona


URL <-> Action

./Views/product/view.vm

Controller View Engine
View

Per default viene caricata la vista che ha lo
stesso nome della action, ma posso
specificare da codice quale vista caricare:

MonoRail in action (1)
• Mappare l'estensione .rails sul filtro aspnet_isapi

34

• Aggiungere sezione di configurazione nel Web.config

• Aggiungere i riferimenti alle librerie:

• Castle.Core

• Castle.MonoRail.Framework
• Castle.MonoRail.Framework.Views.NVelocity
• NVelocity

Dipendono dal view engine utilizzato


DEMO

MonoRail


ASP.NET MVC

ASP.NET MVC
• È l‟implementazione di Microsoft del pattern
Model-View-Controller in un framework per il
Web in .NET

– Shared source
– Costruito sulla pipeline di ASP.NET:
• Session
• Http Modules
• Authentication/Authorization
• Caching
• etc.
• È una alternativa alle WebForm applications
• È un framework altamente modulare ed
estensibile
• È un framework REST-friendly


URL <-> Action
Routing Engine

./Views/products/view.aspx

Controller View Engine
View

Per default viene caricata la vista che ha lo
stesso nome della action, ma posso
specificare da codice quale vista caricare:

ASP.NET MVC in action (1)
• Mappare l'estensione .mvc sul filtro aspnet_isapi
– Solo se siamo in IIS 5.x/6.x

44

• Web.config IIS 5.x/6.x

• Web.config IIS 7.x

• Aggiungere i riferimenti alle
librerie:
• System.Web.Mvc

• System.Web.Routing
• …eventuali ViewEngine
• Non fa parte del .NET
Framework 3.5sp1
– Farà parte del .NET Framework
4.0 (ASP.NET MVC 2.0)

Lo stack ASP.NET aggiornato
ASP.NET MVC •Routes
ASP.NET •Lifecycle
•Controllers
WebForms •Postback
•ViewData
•ViewState
•ActionFilters
•ControlState

ASPX Pages •MasterPages
•Themes, Skins
•General Templating

ASP.NET •HttpApplicatio •HttpRuntime •Authentication
Runtime n •HttpUtility •Membership
•HttpContext •IHttpHandler •Caching
•HttpRequest •IHttpModule
•HttpResponse •Authorization

.NET Framework 3.5sp1 •Common-Language Runtime 2.0
•Base Class Library 3.5


DEMO

ASP.NET MVC

Alcune imprecisioni su ASP.NET MVC
(non del sottoscritto)

• È per tutti
– No, al momento può essere presto ed è meno
“intuitivo” (rispetto alle WebForm)

• È un sostituto per le WebForms
• È il miglior modo per sviluppare applicazioni
Web su .NET
• Bisogna riscrivere tutte le applicazioni WebForm
in MVC


Conclusioni

Conclusioni
• Non c‟è un vincitore
– Né lo cercavamo
• C‟è sicuramente qualcosa di nuovo

51

MVC vs WebForms
• Pro WebForms: • Contro WebForms:
– Adatte allo sviluppo – Logica di
RAD presentazione

– Designer integrato in mescolata alla logica
Visual Studio di business
– Molte librerie di – Difficile da testare
controlli di terze parti – Pagine pesanti per la
– Ottime per prototipi o gestione del Viewstate
applicazioni
dimostrative

MVC vs WebForms
• Pro MVC: • Contro MVC:
– Separation of Concerns – No designer (è uno
(SoC) svantaggio?)

– Controllo completo del – No controlli di terze
codice HTML generato parti o visuali (ancora)
– Facile da testare – Iniziale curva di
– No Viewstate (alle apprendimento per chi
volte può essere uno è abituato alle
svantaggio) applicazioni event-
– Favorisce driven
l'estendibilità e la – Scarsa
mantenibilità delle documentazione
applicazioni (MonoRail)
– Scarsa integrazione
con Visual Studio
(MonoRail)

WebForm 4.0 (in ASP.NET 4.0)
• È possibile disattivare o controllare la
dimensione del viewstate
• È possibile utilizzare un modulo HTTP ad hoc per

eseguire la riscrittura URL
– è possibile utilizzare il Web più recente routing API
ASP.NET 3.5 SP1.
• È possibile controllare dettaglio l'ID di elementi,
inclusi gli elementi con ambiti
• L'integrazione di Framework di JavaScript
esterno è più semplice ed efficiente.
• API di gestione della cronologia in ASP.NET 3.5
SP1 più semplice


• Unit testing di un controller:
Testability

Link utili (MonoRail)

• Castle Project:

– http://www.castleproject.org

• Blog:
– http://hammett.castleproject.org
– http://ayende.com/Blog
– http://www.kenegozi.com/blog

Link utili (ASP.NET MVC)

• ASP.NET MVC:

– http://www.asp.net/mvc

• Blog:
– Phil Haack (http://haacked.com/)
– Scott Hanselman (http://www.hanselman.com/)
– Scott Guthrie (http://weblogs.asp.net/scottgu/)
– Simone Chiaretta (http://codeclimber.net.nz/)
– Keyvan Nayyeri (http://nayyeri.net/)
– Ugo Lattanzi (http://www.imperugo.tostring.it/)
– Jeffrey Palermo (http://jeffreypalermo.com/)
– …e tanti altri…

Libri (ASP.NET MVC)
• MVC in Action
– http://www.manning.com/palermo/
• Beginning ASP.NET MVC

– http://www.google.it/search?hl=it&source=hp&q=Begi
nning+ASP.NET+MVC&meta=&aq=f&oq=
• Professional ASP.NET MVC
– http://www.wrox.com/WileyCDA/WroxTitle/Professio
nal-ASP-NET-MVC-1-0.productCd-0470384611.html

Manuel Scapolan
blog: http://www.manuelscapolan.it/
email: info@manuelscapolan.it
web: http://www.manuelscapolan.it/

Skype: manuel.scapolan
Messenger manuel@live.it
Twitter: -
community: www.1nn0va.net

Marco Parenzan
blog: http://blog.codeisvalue.com/
email: marco.parenzan@libero.it
web: http://www.codeisvalue.com/

Skype: marco.parenzan
Messenger marco.parenzan@live.it
Twitter: marco_parenzan
community: www.1nn0va.net

60


Grazie
Q&A

Model View Controller - Semplificare Il Codice E Minimizzare I Tempi

More Related Content

Similar to Model View Controller - Semplificare Il Codice E Minimizzare I Tempi (20)

More from Marco Parenzan (20)

Model View Controller - Semplificare Il Codice E Minimizzare I Tempi