Lezione js pdatabasecrudterzaparte
- 1. Tutorial JSP database-terza parte Silvano Natalizi May 3, 2010
- 2. Obiettivo della lezione L’obiettivo di questa lezione è quello di modificare l’interfaccia grafica dell’applicativo CRUD. Faremo questa operazione in due tempi Nel primo tempo lavoriamo ancora solo con le java server page Nel secondo tempo introduciamo una servlet che faccia da controllore per le quattro operazioni, ciascuna delle quali possiamo associare ad un suo metodo; inoltre associeremo a ciascuna azione l’opportuna pagina jsp.
- 3. Nuovo menù Possiamo fare una pagina menù che ci permetta di scegliere la tabella relazionale che vogliamo gestire .
- 4. Il link del menù porta all’indice della tabella Per indice della tabella si intende l’elenco delle sue righe. Questo elenco è possibile visualizzarlo in una pagina web se il numero delle righe della tabella non è molto elevato (al massimo qualche centinaio di righe), Altrimenti dobbiamo prevedere delle azioni di ricerca per restringere il numero delle righe visualizzate sulla pagina web
- 5. Per fare l’elenco riutilizziamo il codice già fatto duplichiamo ElencoTitoli.jsp in GestisciTitolo.jsp
- 6. CRUD le tre azioni del crud Read Update Delete le associamo a ciascuna riga dell’indice delle righe della tabella Invece l’azione create viene innescata da un link in fondo allla pagina dell’indice.
- 7. Risolviamo il problema per approssimazioni successive Nella prima fase del lavoro pensiamo solo a far girare tutto il programma in maniera corretta in modo da ottenere il risultato desiderato, ossia il CRUD per una tabella relazionale. Anzitutto per una sola tabella relazionale priva di chiavi esterne Inoltre costruiamo le pagine web senza starci a preoccupare né della loro estetica né della bontà del modello di programmazione. Usiamo le java server pages e mescoliamo senza vergognarci, a nostro piacimento, il codice java con il codice HTML.
- 8. Usiamo la pala e il piccone Si. Immergiamo le nostre mani nel codice. Sporchiamoci . Picconiamo la roccia, sgretoliamola Con la pala impastiamo la terra, i frammenti della roccia, facciamoci i mattoni. Muriamo una bella capanna con tutte le funzionalità. Facciamo una stanza per inserire i dati, un’altra per leggerli, un’altra ancora per modificarli, ed una per eliminarli.
- 9. Semplice teoria. Per eseguire un comando SQL usiamo due distinte istruzioni java. 1) per leggere executeQuery(“comando SQL”) 2) per inserire, modificare, eliminare executeUpdate(“comando SQL”) il comando SQL deve essere inserito come stringa ad esempio String leggi=“Select * from titolo”; Le variabili devono essere inserite tra una coppia di apostrofi e di doppie virgolette e di doppi +, al seguente modo ‘” +codice+”’
- 10. Esempio ResultSet rs=s.executeQuery(" select * from titolo where id ='"+codice+"' "); String inserisci=" insert into titolo (id,titolo,prezzo) values ('"+max+"' , '"+titolo+"' , '"+prezzo+"' ) "; s.executeUpdate(inserisci); inserisci=" update titolo set titolo='"+titolo+"', prezzo= "+prezzo+" where id= "+chiave+"";
- 11. Facciamo una prima pagina menu.html con la scelta dei comandi
- 12. Le pagine html Per ogni opzione del menù, creiamo una nuova pagina con la relativa form Scegliamo i nomi delle pagine html tutti in caratteri minuscoli I nomi delle pagine jsp maiuscoli, come con le classi java Anzitutto faremo le pagine: inseriscititolo.html ElencoTitoli.jsp (con l’estensione jsp perché c’è del codice java insieme al codice html.
- 13. Pagina html con la form di inserimento di un nuovo titolo
- 14. Programma per inserire nella tabella i dati della form
- 15. Esame del programma InserisciTitolo.jsp - 1 9) carica in memoria il DriverManager 10-11) crea l’oggetto c di collegamento al nostro database libri 12) crea l’oggetto s della classe Statement per il collegamento c L’oggetto s ha i metodi executeQuery(…) e executeUpdate(…)
- 16. Esame del programma InserisciTitolo.jsp - 2 Il programma deve gestire la chiave primaria id. L’utente non sa della sua esistenza e non deve preoccuparsene. 13) cerca il valore più alto del campo id, ossia della chiave primaria. 14) definizione della variabile max 18-20) copia il valore massimo di id da rs a max 21) incrementa di uno il valore massimo id Infine questo valore è quello da usare per id.
- 17. Esame del programma InserisciTitolo.jsp - 3 15-17) definizione delle variabili nelle quali salvare i valori dei dati digitati nella form 16) definizione della variabile della stringa SQL 22-23) lettura dei dati dalla request e loro assegnazione alla variabili opportunamente definite 24) creazione della stringa SQL 25) esecuzione del comando SQL per creare la nuova riga della tabella
- 18. Esame del programma InserisciTitolo.jsp - 4 Pagina html restituita al browser 30) assegnazione dei valori delle variabili java alla pagina html
- 19. Osservazione importante Tutto funziona, purchè non vengano inseriti nei dati digitati nella form degli apostrofi. Ad esempio, provate a digitare nel titolo una frase con un apostrofo: L’uomo migliore Otterrete questo errore
- 20. Visualizzazione dell’elenco dei titoli
- 21. Spiegazione del precedente programma Quali sono gli elementi caratteristici del precedente codice ? E’ molto semplice: Al solito c’è il caricamento in memoria del DriverManager. Il collegamento con il nostro particolare database. La creazione di un oggetto Statement L’uso del metodo executeQuery(…) con il comando SQL L’utilizzo della iterazione while per ricavare ogni riga risultato della query dall’oggetto rs di ResultSet La visualizzazione dei dati di ogni riga tramite una tabella HTML
- 22. Aggiornamento di una riga esistente Per aggiornare un record esistente in una tabella, occorre anzitutto ricercarlo nella tabella e visualizzarlo per permettere all’utente di modificare i dati richiesti.
- 23. Ricerca record da modificare La ricerca si può fare con diversi criteri: per chiave primaria, per titolo, per parola. Per il momento implementiamo la ricerca per chiave primaria
- 24. Programma per la ricerca, con la chiave primaria
- 25. Se il record è trovato… La chiave primaria non viene visualizzata, perché l’utente non deve averne l’accesso ed il permesso di modificarla. La gestiona della chiave primaria è affidata al programma.
- 26. Esame delle istruzioni di CercaTitolo.jsp Per ogni valore di chiave primaria c’è uno ed un solo record. Pertanto la ricerca o lo trova o non lo trova. Nel caso in cui lo trova il risultato è una sola riga 15) rs.next() è o true o false se è true 16-30) ricavo i valori dei dati digitati e poi costruisco una form inizializzandola con questi valori, tramite value=“<%=titolo%>”
- 28. Risultato della modifica dei dati
- 29. Eliminazione di una riga della tabella Anche in questo caso, prima di eliminare, dobbiamo ritrovare la riga da cancellare. E’ evidente che la prima parte del lavoro di programmazione è uguale a quella della ricerca precedente. Come si può fare? Possiamo avere del codice duplicato, nel senso che duplico con un altro nome RicercaTitolo.jsp e nel caso in cui il record è trovato si costruisce una form con una action che punta ad una nuova jsp: Elimina.jsp Dentro questa jsp metto il codice di eliminazione della riga richiesta.
- 30. Poca intelligenza ? Nello spirito della vanga e del piccone, procediamo su questa strada che richiede un grosso sforzo di manovalanza, e poca materia grigia. Ma… Il nostro obiettivo è quello di farci i muscoli. E via rotoliamoci nel fango del codice! L’importante è raggiungere infine l’obiettivo.
- 31. Piano d’azione Duplichiamo CercaTitolo.jsp CercaTitolo1.jsp In CercaTitolo1.jsp modifica <form action="ModificaTitolo.jsp" method="GET"> <form action="EliminaTitolo.jsp" method="GET"> Implementare EliminaTitolo.jsp. Poichè è molto simile a ModificaTitolo.jsp conviene duplicarlo, eliminare le istruzioni che non servono e sostituire l’Update con la Delete. Bisogna duplicare la pagina cercatitolo.html cercatitolo1.html In essa il valore di action=“CercaTitolo1.html” Inoltre nella pagina menu.html bisogna mettere il link a cercatitolo1.jsp nell’opzione del “Elimina un titolo”
- 33. Ok! Siamo arrivati al termine del primo giorno di lavoro Che cosa abbiamo prodotto ? Abbiamo implementato le quattro operazioni fondamentali del CRUD. Tuttavia abbiamo usato molto codice duplicato. Per ogni tabella dobbiamo ripetere tutto questo lavoro (duplicare tutto il codice), aumentando a dismisura il codice duplicato. Ciò vuol dire che se devo fare una modifica, la devo ripetere dovunque si trova, ossia in tutto il codice duplicato!
- 34. The End