Report Metering Hotel Venice -
           DRAFT
          Luglio 2012
Ramificazioni principali della rete elettrica
                                                                                                                     1
                 2                        3a                            3b
                                                                                                        Ascensore
      Centrale                       Cucina +                       Cucina +
       Idrica                                                                                      Montacarichi
                                     Gruppo                        Ristorante
                                   elettrogeno
                                                                         Forno          4a            Frigo 1
        2 aspirapolv
                                      2 Celle (negativa                Abbattitore
         Autoclave                       e positiva)
                                                                      Lavastoviglie    4b                  Frigo 2
                                      Luci, apert. porte
                                                                       Cuocipasta                       UTA aria
                                       UTA ristorante                                  5                 prim.
                                                                       Cappa asp.
                                                               7
                     Centr. termica              Quadro P0              UTA Hall              UTA colaz.
Sottocentrali
                        Cab. El.
                                               Quadro uffici          UTA Meeting             Quadro P-1
                       copertura
                                            6a               6b

                        Camere                 Centrale TV
                                                                    Legenda             misurato             Utenza
  Dorsale                                                                             Meter
                     Cavo scaldante             Centrale                                                   Quadro el.
  P2>>P9
                           P4                  antincendio                                 generale            Linea
                                                                                                               princ.
Riepilogo utenze monitorate
• Le seguenti utenze vanno sezionate con interruttori magnetotermici
  differenziali istallati in quadri ubicati in zone differenti dell’hotel:
 1   Interruttore generale (quadro arrivo linea)                  Quadro Generale

2    Aspirapolvere + Autoclave                                    Centrale idrica

     Quadro Cucina, 2 celle frigo, apertura porte, luci esterne
3a                                                                Cucina e gruppo elettrogeno
     ristorante, luce insegna

3b   Quadro Cucina + UTA ristorante                               Cucina e ristorante

4a   Frigo 1                                                      Frigo 1

4b   Frigo 2                                                      Frigo 2

5    Ventilatore mandata UTA aria primaria                        UTA Aria primaria

6a   Quadro Uffici sotto gruppo elettrogeno                       Uffici UPS

6b   Quadro Uffici sotto UPS e gruppo elettrogeno                 Uffici

7    UTA sala colazione e UTA hall                                UTA hall e sal col
Total Active Energy Consumed per meter
• Da una prima analisi
  possiamo rilevare che
  sono sotto controllo circa
  il 70% dei consumi
  dell’hotel;
• Come ci aspettavamo le
  voci sotto controllo più
  energivore (circa il 40%)
  sono costituite dai due
  gruppi frigo; è auspicabile
  un approfondimento sul
  funzionamento dei due
  gruppi frigo sia sulla
  tecnologia installata che
  sulla modalità di entrata
  in funzione.
• I due meter relativi alla
  «cucina»
  complessivamente
  incidono per il 19% dei
  consumi totali,
  disallineato rispetto al
  benchmark di settore che
Confronto settimanale sui meter energivori




•   I consumi non monitorati corrispondo a circa il 30% del totale (media
    530kWh/giorno)
•   I gruppi frigo corrispondo al 30% dei consumi (567 kWh/giorno)
•   La somma dei quadri cucina corrisponde al 19% del totale (333 kWh/giorno)
•   Il baseload dei consumi non monitorati appare abbastanza costante nella
    settimana
•   Occorre collegare il consumo dei gruppi frigo all’indice di riempimento delle
    camere e alla temperatura esterna in modo da poter individuare meglio il trend
    rispetto all’edificio e gli occupanti
Analisi quantitativa per meter




• I gruppi frigo risultano la prima voce di consumo se presi insieme, in
  giornate calde il frigo 2, singolarmente, consuma oltre il 30% del totale
• Anche il servizio cucina risulta energivoro, fuori dai benchmark di settore
  (consumo entro il 10% del totale)
• Gli uffici sono una voce costante con diminuzione solo nel weekend.
Meter – Centrale idrica [1/2]




Andamento tipico della potenza reattiva per il misuratore relativo al
quadro centrale idrica che serve tre utenze:
1. Pompe di prelievo dell’acqua di falda (autoclave);
2. Pompe di aspirazione a servizio dell’impianto centralizzato di
   aspirapolvere
Si notano tre andamenti:
1. La fascia base di load, presumibilmente dovuta alle pompe
   idrauliche;
2. La fascia intermedia con 4-6 picchi giornalieri (1700Var,
   presumibilmente dovuta all’attivazione elle pompe di aspirazione;
3. La fascia con un unico picco giornaliero (oltre 3500Var) dovuta
   presumibilmente all’attivazione contemporanea delle due pompe di
   aspirazione
Meter – Centrale idrica [1/2]
                                           Active Power
4000
                                 3670.28                                    3628.46
3500

3000

2500

2000
                                                          1837.91
1500

1000

 500

   0


  •    Il grafico della potenza attiva assorbita è fortemente correlato con la reattiva,
       come è prevedibile, tuttavia ci sono dei piccoli scostamenti nel tracciato di
       baseload, presumibilmente per gli assorbimenti delle pompe delle autoclavi non
       così evidenti nella parte di energia reattiva;
  •    L’assorbimento medio giornaliero è di 0,42 kW con punte di 1,8 kW (evento
       21.04.2012);
  •    Proceduralmente conviene costruire un meter virtuale per meglio evidenziare i
       due andamenti e separarne le caratteristiche, ad esempio, se possibile, tendo
       spente le pompe di autoclave una mattina in concomitanza con le fasi di pulizia ed
       aspirazione delle camere.
  •    Bisogna cercare di individuare la causa dei picchi di assorbimento a 3600 W,
       indicativamente potrebbe trattarsi dei casi di utilizzo congiunto di entrambe le
       giranti di aspirazione
Meter – UTA aria primaria [1/2]




• Il grafico della potenza attiva dell’UTA aria primaria con evidenza delle tre
  fasi: si nota come la fase 1 non sia congruente con la fase 2 e la fase 3: ciò
  significa che il motore lavora male ed ha bisogno di manutenzione o di un
  inverter che lo metta in fase, in ogni caso lavora in modo improprio.
Meter – UTA aria primaria [2/2]
                   Active power
                                                                     Evento giornata tipo
                                                                     del 22.04.2012




                            9.37           16.38           21.38
•   Inoltre per tre volte in un giorno, e l’evento si ripete per più giornate nel mese, si
    ha un distacco totale della UTA per un intervallo variabile di 20-30 minuti;
•   Occorre approfondire le motivazioni del distacco in sede di BMS o di intervento
    manuale dell’operatore;
•   Il motore lavora male in quanto subisce stacchi e riavvi che potrebbero essere
    evitati mantenendo un numero di giri minimo;
•    il motore potrebbe aver bisogno di manutenzione o di una diversa
    programmazione di funzionamento, ad esempio softstarter oppure inverter (da
    verificare con produttore UTA e manutentore).
                                                 Reactive power
                                                                                   304 Var
Meter: UTA Hall e colazioni [1/2]
                            Reactive power




                                    Evento dal 21.04.2012 h 1.37
                                    Al 24.04.2012 h 10.23

• La potenza reattiva dell’UTA al piano terra ha un andamento anomalo nei
  tre giorni tra il 21 e il 24 aprile in cui il motore subisce una serie continua di
  stacchi e riavvii: occorre verificare gli eventi delle giornate (le possibili
  cause sono bruschi cambiamenti di temperatura, errore di programmazione
  del BMS, altre cause da ricercare);
• Alcuni andamenti della potenza reattiva presuppongono un controllo degli
  apparati con solo regime on-off senza variabilità
Meter: UTA Hall e colazioni [2/2]




                                  24.04.2012
                                  h. 3.38


• Andando a verificare il power factor del meter si verifica che è mediamente
  fuori fase del 30% con un evento significativo il 24.03.2012 alle 3.38 dove il
  rapporto tra attiva e reattiva scende fino a 0,3
• Occorre effettuare un check sul BMS per meglio comprendere se si è trattato
  di un errore di interruzione notturna con conseguente riavvio oppure di altro
  evento (temporaneo black-out?)
• Anche in questo caso il motore dell’UTA sembra non operare in modo fluido
  e senza repentini attacchi e stacchi, da verificare la manutenzione.
Meter: Cucina e ristorante

                                     Active Power




     21.04      22.04       23.04       24.04        25.04       26.04     27.04      28.04



•   Il quadro cucina e ristorante ha sotto di sé le seguenti utenze: forno, abbattitore
    fumi, lavastoviglie, cappa aspirante e due celle frigorifere
•   L’andamento dell’energia assorbita è influenzato dall’entrata in servizio dei diversi
    apparati nell’arco della giornata, occorre verificare gli assorbimenti di ciascun
    apparato per poterli distinguere e dare una priorità di intervento
•   Al mattino c’è sempre una potenza assorbita singola caratteristica tra le 5.40 e le
    9, presumibilmente la macchina per il caffè o altro apparato automatico (5kW di
    assorbimento);
•   dopo un lasso di tempo variabile tra 1 e 3 ore entrano in azione altri
    assorbimenti, fino a 20 kW, presumibilmente gli apparati della cucina
Meter: cucina gruppo elettrogeno




• Il quadro misurato da questo meter ha sotto di sé: luci, UTA ristorante e le due
  celle frigorifere
• L’andamento è notevolmente frammentato generalmente sfasato verso la fase
  3 (motore della UTA da revisionare?)
• Occorre costruire delle prove per poter implementare dei meter virtuali per le
  diverse utenze;
• Sarebbe importante riuscire a distinguere le utenze delle luci del ristorante che
  potrebbero essere efficientate (come rilevato nel flash audit)
Meter: cucina gruppo elettrogeno




21.04    22.04      23.04      24.04         25.04     26.04       27.04       28.04




• La potenza reattiva della fase 3 (la più critica secondo i dati di attiva) indica
  un problema sui compressori delle celle frigorifere: verificare la data
  dell’ultima manutenzione e il tipo di funzionamento delle celle
• Bisogna anche verificare se è davvero la cella o l’UTA che immette potenza
  reattiva, vista la quantità in gioco (oltre 5kVar) si presume sia dovuta ai
  compressori delle celle piuttosto che al motore del ventilatore della UTA.
Meter: uffici UPS

                24.04.2012
                                                           27.04.2012
                h. 17.52
                                                           h. 14.38




                              24.04            25.04   26.04          27.04        28.04
21.04   22.04     23.04



                    23.04.2012        24.04.2012       26.04.2012         27.04.2012
                    9.07 > 18.07      9.08 > 18.08     9.07 > 18.23       9.08 > 18.08

• Nella parte uffici sotto UPS si hanno alcuni assorbimenti
  periodici, probabilmente dovuti alla carica degli UPS (?) o altra
  operazione, la durata è fissa di 9 ore di funzionamento ma l’intervallo tra
  le operazioni è variabile;
• Un paio di eventi estremi con assorbimenti oltre il kW per pochi minuti, da
  verificare
Meter: uffici
                                                                          28.04.2012
                                                                           h 19.39
      21.04.2012
       h 16.52




  21.04     22.04       23.04     24.04    25.04     26.04        27.04       28.04

                    23.04.2012
                     h 00.52

• Anche per la parte non sotto UPS ci sono assorbimenti periodici correlati con
  quelli del altro meter;
• In aggiunta ci sono alcuni picchi tra i 2 e 5 kW che devono essere analizzati in
  dettaglio per correlarli a delle operazioni del CED
Meter: Frigo 2




 01.06          02.06         03.06        04.06        05.06       06.06          07.06


• Nella prima settimana di giugno (1 > 8 giugno) il gruppo frigo ha lavorato
  regolarmente per il mantenimento del comfort all’interno dei locali
  dell’hotel, dal grafico si vede la frequenza degli stacchi e riattivazioni dei
  motori del gruppo frigo e gli intervalli di utilizzo costante (ad esempio il 3
  giugno)
• Il gruppo frigo 2 è quello che lavora maggiormente, rispetto a frigo 1
Meter: Frigo 2



  01.06         02.06        03.06          04.06     05.06       06.06      07.06


                                     03.06.2012
                                     h 18.44

• Guardando in dettaglio il Power factor ci sono problemi di sfasamento in alcuni
  isolati episodi, in particolare alle 18.44 del 3 giugno si è avuto uno sfasamento
  fin quasi a 0, forse dovuto ad un brusco riavvio della macchina (manuale?)
Meter: Frigo 1




01.06         02.06         03.06        04.06       05.06       06.06      07.06




• Il gruppo frigo 1 lavora un numero di ore inferiore al gruppo 2 (circa il 50%)
• Da verificare il set point da BMS sull’inserimento rispetto al
  funzionamento del gruppo 2 (a supporto dopo quanta potenza assorbita?)
• La potenza reattiva è paragonabile all’attiva, il motore non sembra
  inverterato, tuttavia il power factor non ha le oscillazioni del frigo 2
Contacts




           aiace96

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120611 energy efficiency - report metering slideshare

  • 1. Report Metering Hotel Venice - DRAFT Luglio 2012
  • 2. Ramificazioni principali della rete elettrica 1 2 3a 3b Ascensore Centrale Cucina + Cucina + Idrica Montacarichi Gruppo Ristorante elettrogeno Forno 4a Frigo 1 2 aspirapolv 2 Celle (negativa Abbattitore Autoclave e positiva) Lavastoviglie 4b Frigo 2 Luci, apert. porte Cuocipasta UTA aria UTA ristorante 5 prim. Cappa asp. 7 Centr. termica Quadro P0 UTA Hall UTA colaz. Sottocentrali Cab. El. Quadro uffici UTA Meeting Quadro P-1 copertura 6a 6b Camere Centrale TV Legenda misurato Utenza Dorsale Meter Cavo scaldante Centrale Quadro el. P2>>P9 P4 antincendio generale Linea princ.
  • 3. Riepilogo utenze monitorate • Le seguenti utenze vanno sezionate con interruttori magnetotermici differenziali istallati in quadri ubicati in zone differenti dell’hotel: 1 Interruttore generale (quadro arrivo linea) Quadro Generale 2 Aspirapolvere + Autoclave Centrale idrica Quadro Cucina, 2 celle frigo, apertura porte, luci esterne 3a Cucina e gruppo elettrogeno ristorante, luce insegna 3b Quadro Cucina + UTA ristorante Cucina e ristorante 4a Frigo 1 Frigo 1 4b Frigo 2 Frigo 2 5 Ventilatore mandata UTA aria primaria UTA Aria primaria 6a Quadro Uffici sotto gruppo elettrogeno Uffici UPS 6b Quadro Uffici sotto UPS e gruppo elettrogeno Uffici 7 UTA sala colazione e UTA hall UTA hall e sal col
  • 4. Total Active Energy Consumed per meter • Da una prima analisi possiamo rilevare che sono sotto controllo circa il 70% dei consumi dell’hotel; • Come ci aspettavamo le voci sotto controllo più energivore (circa il 40%) sono costituite dai due gruppi frigo; è auspicabile un approfondimento sul funzionamento dei due gruppi frigo sia sulla tecnologia installata che sulla modalità di entrata in funzione. • I due meter relativi alla «cucina» complessivamente incidono per il 19% dei consumi totali, disallineato rispetto al benchmark di settore che
  • 5. Confronto settimanale sui meter energivori • I consumi non monitorati corrispondo a circa il 30% del totale (media 530kWh/giorno) • I gruppi frigo corrispondo al 30% dei consumi (567 kWh/giorno) • La somma dei quadri cucina corrisponde al 19% del totale (333 kWh/giorno) • Il baseload dei consumi non monitorati appare abbastanza costante nella settimana • Occorre collegare il consumo dei gruppi frigo all’indice di riempimento delle camere e alla temperatura esterna in modo da poter individuare meglio il trend rispetto all’edificio e gli occupanti
  • 6. Analisi quantitativa per meter • I gruppi frigo risultano la prima voce di consumo se presi insieme, in giornate calde il frigo 2, singolarmente, consuma oltre il 30% del totale • Anche il servizio cucina risulta energivoro, fuori dai benchmark di settore (consumo entro il 10% del totale) • Gli uffici sono una voce costante con diminuzione solo nel weekend.
  • 7. Meter – Centrale idrica [1/2] Andamento tipico della potenza reattiva per il misuratore relativo al quadro centrale idrica che serve tre utenze: 1. Pompe di prelievo dell’acqua di falda (autoclave); 2. Pompe di aspirazione a servizio dell’impianto centralizzato di aspirapolvere Si notano tre andamenti: 1. La fascia base di load, presumibilmente dovuta alle pompe idrauliche; 2. La fascia intermedia con 4-6 picchi giornalieri (1700Var, presumibilmente dovuta all’attivazione elle pompe di aspirazione; 3. La fascia con un unico picco giornaliero (oltre 3500Var) dovuta presumibilmente all’attivazione contemporanea delle due pompe di aspirazione
  • 8. Meter – Centrale idrica [1/2] Active Power 4000 3670.28 3628.46 3500 3000 2500 2000 1837.91 1500 1000 500 0 • Il grafico della potenza attiva assorbita è fortemente correlato con la reattiva, come è prevedibile, tuttavia ci sono dei piccoli scostamenti nel tracciato di baseload, presumibilmente per gli assorbimenti delle pompe delle autoclavi non così evidenti nella parte di energia reattiva; • L’assorbimento medio giornaliero è di 0,42 kW con punte di 1,8 kW (evento 21.04.2012); • Proceduralmente conviene costruire un meter virtuale per meglio evidenziare i due andamenti e separarne le caratteristiche, ad esempio, se possibile, tendo spente le pompe di autoclave una mattina in concomitanza con le fasi di pulizia ed aspirazione delle camere. • Bisogna cercare di individuare la causa dei picchi di assorbimento a 3600 W, indicativamente potrebbe trattarsi dei casi di utilizzo congiunto di entrambe le giranti di aspirazione
  • 9. Meter – UTA aria primaria [1/2] • Il grafico della potenza attiva dell’UTA aria primaria con evidenza delle tre fasi: si nota come la fase 1 non sia congruente con la fase 2 e la fase 3: ciò significa che il motore lavora male ed ha bisogno di manutenzione o di un inverter che lo metta in fase, in ogni caso lavora in modo improprio.
  • 10. Meter – UTA aria primaria [2/2] Active power Evento giornata tipo del 22.04.2012 9.37 16.38 21.38 • Inoltre per tre volte in un giorno, e l’evento si ripete per più giornate nel mese, si ha un distacco totale della UTA per un intervallo variabile di 20-30 minuti; • Occorre approfondire le motivazioni del distacco in sede di BMS o di intervento manuale dell’operatore; • Il motore lavora male in quanto subisce stacchi e riavvi che potrebbero essere evitati mantenendo un numero di giri minimo; • il motore potrebbe aver bisogno di manutenzione o di una diversa programmazione di funzionamento, ad esempio softstarter oppure inverter (da verificare con produttore UTA e manutentore). Reactive power 304 Var
  • 11. Meter: UTA Hall e colazioni [1/2] Reactive power Evento dal 21.04.2012 h 1.37 Al 24.04.2012 h 10.23 • La potenza reattiva dell’UTA al piano terra ha un andamento anomalo nei tre giorni tra il 21 e il 24 aprile in cui il motore subisce una serie continua di stacchi e riavvii: occorre verificare gli eventi delle giornate (le possibili cause sono bruschi cambiamenti di temperatura, errore di programmazione del BMS, altre cause da ricercare); • Alcuni andamenti della potenza reattiva presuppongono un controllo degli apparati con solo regime on-off senza variabilità
  • 12. Meter: UTA Hall e colazioni [2/2] 24.04.2012 h. 3.38 • Andando a verificare il power factor del meter si verifica che è mediamente fuori fase del 30% con un evento significativo il 24.03.2012 alle 3.38 dove il rapporto tra attiva e reattiva scende fino a 0,3 • Occorre effettuare un check sul BMS per meglio comprendere se si è trattato di un errore di interruzione notturna con conseguente riavvio oppure di altro evento (temporaneo black-out?) • Anche in questo caso il motore dell’UTA sembra non operare in modo fluido e senza repentini attacchi e stacchi, da verificare la manutenzione.
  • 13. Meter: Cucina e ristorante Active Power 21.04 22.04 23.04 24.04 25.04 26.04 27.04 28.04 • Il quadro cucina e ristorante ha sotto di sé le seguenti utenze: forno, abbattitore fumi, lavastoviglie, cappa aspirante e due celle frigorifere • L’andamento dell’energia assorbita è influenzato dall’entrata in servizio dei diversi apparati nell’arco della giornata, occorre verificare gli assorbimenti di ciascun apparato per poterli distinguere e dare una priorità di intervento • Al mattino c’è sempre una potenza assorbita singola caratteristica tra le 5.40 e le 9, presumibilmente la macchina per il caffè o altro apparato automatico (5kW di assorbimento); • dopo un lasso di tempo variabile tra 1 e 3 ore entrano in azione altri assorbimenti, fino a 20 kW, presumibilmente gli apparati della cucina
  • 14. Meter: cucina gruppo elettrogeno • Il quadro misurato da questo meter ha sotto di sé: luci, UTA ristorante e le due celle frigorifere • L’andamento è notevolmente frammentato generalmente sfasato verso la fase 3 (motore della UTA da revisionare?) • Occorre costruire delle prove per poter implementare dei meter virtuali per le diverse utenze; • Sarebbe importante riuscire a distinguere le utenze delle luci del ristorante che potrebbero essere efficientate (come rilevato nel flash audit)
  • 15. Meter: cucina gruppo elettrogeno 21.04 22.04 23.04 24.04 25.04 26.04 27.04 28.04 • La potenza reattiva della fase 3 (la più critica secondo i dati di attiva) indica un problema sui compressori delle celle frigorifere: verificare la data dell’ultima manutenzione e il tipo di funzionamento delle celle • Bisogna anche verificare se è davvero la cella o l’UTA che immette potenza reattiva, vista la quantità in gioco (oltre 5kVar) si presume sia dovuta ai compressori delle celle piuttosto che al motore del ventilatore della UTA.
  • 16. Meter: uffici UPS 24.04.2012 27.04.2012 h. 17.52 h. 14.38 24.04 25.04 26.04 27.04 28.04 21.04 22.04 23.04 23.04.2012 24.04.2012 26.04.2012 27.04.2012 9.07 > 18.07 9.08 > 18.08 9.07 > 18.23 9.08 > 18.08 • Nella parte uffici sotto UPS si hanno alcuni assorbimenti periodici, probabilmente dovuti alla carica degli UPS (?) o altra operazione, la durata è fissa di 9 ore di funzionamento ma l’intervallo tra le operazioni è variabile; • Un paio di eventi estremi con assorbimenti oltre il kW per pochi minuti, da verificare
  • 17. Meter: uffici 28.04.2012 h 19.39 21.04.2012 h 16.52 21.04 22.04 23.04 24.04 25.04 26.04 27.04 28.04 23.04.2012 h 00.52 • Anche per la parte non sotto UPS ci sono assorbimenti periodici correlati con quelli del altro meter; • In aggiunta ci sono alcuni picchi tra i 2 e 5 kW che devono essere analizzati in dettaglio per correlarli a delle operazioni del CED
  • 18. Meter: Frigo 2 01.06 02.06 03.06 04.06 05.06 06.06 07.06 • Nella prima settimana di giugno (1 > 8 giugno) il gruppo frigo ha lavorato regolarmente per il mantenimento del comfort all’interno dei locali dell’hotel, dal grafico si vede la frequenza degli stacchi e riattivazioni dei motori del gruppo frigo e gli intervalli di utilizzo costante (ad esempio il 3 giugno) • Il gruppo frigo 2 è quello che lavora maggiormente, rispetto a frigo 1
  • 19. Meter: Frigo 2 01.06 02.06 03.06 04.06 05.06 06.06 07.06 03.06.2012 h 18.44 • Guardando in dettaglio il Power factor ci sono problemi di sfasamento in alcuni isolati episodi, in particolare alle 18.44 del 3 giugno si è avuto uno sfasamento fin quasi a 0, forse dovuto ad un brusco riavvio della macchina (manuale?)
  • 20. Meter: Frigo 1 01.06 02.06 03.06 04.06 05.06 06.06 07.06 • Il gruppo frigo 1 lavora un numero di ore inferiore al gruppo 2 (circa il 50%) • Da verificare il set point da BMS sull’inserimento rispetto al funzionamento del gruppo 2 (a supporto dopo quanta potenza assorbita?) • La potenza reattiva è paragonabile all’attiva, il motore non sembra inverterato, tuttavia il power factor non ha le oscillazioni del frigo 2
  • 21. Contacts aiace96