Il documento tratta della compressione dei bit quantistici e del potenziale dei qubit nell'informatica quantistica, illustrando la capacità di rappresentare molteplici stati simultaneamente grazie al fenomeno della sovrapposizione. Un nuovo metodo sviluppato da ricercatori dell'Università di Toronto consente di codificare tre qubit in soli due fotoni, aumentando esponenzialmente la capacità di compressione. Infine, si evidenziano le potenzialità dei computer quantistici nella risoluzione di problemi complessi, come la simulazione di sistemi quantistici e la craccatura di codici, con importanti sviluppi in corso da parte di aziende e centri di ricerca.