Carlo Goldoni riforma la commedia dell'arte nel XVIII secolo, sostituendo i personaggi fissi con figure uniche e riconoscibili appartenenti alla borghesia, per rappresentare elementi realistici della società. Le sue opere, scritte in diversi dialetti e lingue, mirano a divertire e al contempo educare il pubblico attraverso la riflessione sui vizi e virtù sociali. Il capolavoro della sua riforma, 'La locandiera', evidenzia il dinamismo femminile e la critica alla decadenza della borghesia, facendo di Goldoni un punto di riferimento fondamentale del teatro italiano.