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Composizione corporea:
metodiche e altro
(www.giustopeso.it)
“Mare magnum”
Le numerose diete ipocaloriche da “Best Seller” risultano estremamente squilibrate in termini di macro e
micronutrienti e sono assolutamente da proscrivere in età pediatrica, quando al soggetto devono essere assicurati
adeguati apporti di nutrienti per un armonico sviluppo antropometrico e puberale.
Atkins Mayo Scarsdal
e
Pritikin Dissoci
ata
Macrobi
otica
Fibre Punti Pompel
mo
LARN
‘96
Protidi 24 36 36 20 27 10 21 25 49 15
Glucidi 14 28 38 76 23 56 46 30 15 60
Lipidi 62 36 26 4 50 34 33 45 36 25
Diete sbilanciate:
zuccheri ai minimi termini
Le diete che riducono drasticamente gli alimenti del tipo pane, pasta, riso, patate, frutta ed ortaggi
(principali fonti di carboidrati) si basano sul presupposto che è impossibile trasformare i grassi alimentari in
grassi di deposito senza la presenza di carboidrati.
Oltre ad uno stato di acidosi, le diete a bassissimo contenuto di carboidrati possono dare: nausea,
affaticamento ed aumento dei livelli di acido urico nel sangue, con rischio di gotta e di calcolosi renale.
1) DIETA ATKINS
(Proteine= 24%, Carboidrati= 14%, Lipidi =62%)
Limita drasticamente gli alimenti che contengono glucidi, sia semplici che complessi (zuccheri, pasta,
pane, riso, legumi, patate), mentre viene data via libera a proteine e grassi (carni, uova, pesce, formaggi,
alcool, caffe', te'). Sono esclusi anche tutti i legumi verdi (es. piselli, fave). Questa dieta è assolutamente
sbilanciata e molto ricca di grassi che forniscono circa il 70% delle calorie.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
2) DIETA PUNTI o DIETA DELL’ASTRONAUTA
(Proteine= 25%, Carboidrati= 30%, Lipidi=45%)
E' una variante della dieta Atkins e raprresenta una forma di grossolana volgarizzazione delle diete
ipoglicidiche, proposte da oltre 40 anni per il trattamento dell’obesità. Mentre i formaggi grassi, salsicce e
burro possono essere assunti liberamente, patate e frutta sono fortemente limitati.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
Dieta
Stilman
E’ basata sull’esclusione o sulla riduzione
drastica di qualsiasi tipo di carboidrato dai pasti
quotidiani.
Comporta uno stato di chetosi,
con tutti i rischi che ne possono
derivare.
Diete sbilanciate:
Le diete iperproteiche
1) DIETA SCARSDALE
(Proteine= 36%, Carboidrati= 38%, Lipidi =26%)
Dura due settimane. Vengono concessi alcuni alimenti a volontà, ma sono
fortemente limitate le scelte: in particolare sono aboliti i primi piatti ed è molto ridotto il
pane.
Seppure la restrizione dei carboidrati sia meno marcata rispetto alle diete precedenti, si
tratta di un regime sbilanciato, iperproteico e carente di vitamine (B1, B6 e Bl2) oltre
che di calcio, ferro e magnesio.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
2) DIETA della Clinica MAYO
Non ha nulla a che fare con il celebre ospedale Mayo Clinic di New York. Un
pompelmo prima dei pasti per bruciare i grassi. Assolutamente inefficace, basata sul
pregiudizio. Può servire solo se vengono ridotte le calorie totali.
Carente di calcio (latte e formaggi sono severamente proibiti), risulta iperproteica e
monotona.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
Dieta del
fruttosio
Povera in carboidrati, con
assunzione relativamente
abbondante di fruttosio.
Il fruttosio non assicura quei benefici (in
termini di perdita di peso) che vengono
proclamati.
- fruttariani o fruttivori: la dieta consiste in frutta cruda o frutta secca, noci, semi, miele
ed olii vegetali.
- macrobiotica: elimina tutti i tipi di cibi di origine animale. Utilizza solamente alimenti
non trattati, non raffinati, naturali ed "organici". In alcune varianti vi è una restrizione di
liquidi. Sono usati tamari, miso, tofu (prodotti derivati dalla soia) e vari tipi di alghe.
- vegani o vegetariani puri: la dieta è a base di piante senza cibi di origine animale, né
prodotti lattiero-caseari.
- latto-vegetariani: la dieta è a base di prodotti vegetali supplementati con latte e
prodotti lattiero-caseari.
- latto-ovo-vegetariani: la dieta è a base di prodotti vegetali supplementati con uova,
latte e prodotti caseari.
- semivegetariani: la dieta è a base di prodotti vegetali con alcuni gruppi di prodotti
animali, ma l'enfasi è posta in particolar modo su alimenti che sono "organici" o non
trattati o rifiniti.
- pesco-vegetariani: la dieta esclude carni rosse, ma include pesce e prodotti vegetali.
JAIME S.RUUD (1990)
Vegetariani: classificazione
Diete sbilanciate:
diete vegetariane
1) DIETA PRITIKIN
(Proteine= 20%, Carboidrati= 76%, Lipidi= 4%)
Si tratta di una dieta vegetariana, squilibrata perchè iperproteica, ipolipidica, iperglucidica e ridotta negli
apporti di fibre.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
2) VEGAN (vegetarian)
Le diete vegetariane strette o VEGAN (abolizione di qualsiasi cibo di origine animale), se prolungata nel tempo,
può indurre la carenza di importanti nutrienti indispensabili per il completo benessere, quali ad esempio il ferro, lo
zinco, il calcio, la vitamina B12. Particolarmente a rischio nelle diete vegetariane strette risultano i bambini, le
gestanti, le donne in allattamento, gli anziani, gli sportivi. Alcuni sono morti.
Al contrario le diete vegetariane meno rigide (dieta latteo-vegetariana, dieta ovo-latteo vegetariana)
presentano possibilità molto maggiore di copertura dei bisogni nutritivi.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
3) ZEN
Comprende la sola assunzione di riso !
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
• In origine la cucina macrobiotica era la cucina dei monasteri zen, il cui ferreo regime
dietetico era però prevalentemente crudista, cioè basato su alimenti crudi.
• La macrobiotica moderna prescrive invece una lunga cottura dei cibi che, come tutte
le cose, vengono divisi in cibi Yin e cibi Yang.
• Yin sono alimenti come lo zucchero, il miele, il tè, il caffè, l'alcol, le spezie, i succhi di
frutta, il latte, lo yogurt e la panna.
• Yang sono invece cibi come il sale, la carne, le uova, il pollo, il pesce, il formaggio
salato.
• Cibi bilanciati sono i cereali, i legumi, i semi, i semi oleosi e la frutta. Troppo cibo
Yang nella dieta rende nervosi, troppo cibo Yin rende gonfi e pigri. La salute è il frutto
del giusto rapporto tra loro.
• I cereali devono rappresentare il 50-60 % degli alimenti della dieta; la restante quota
viene coperta da verdure, sia di terra che di mare (come le alghe), legumi, prodotti
proteici e una minima quantità di pesce e frutti di mare. Ovviamente i cereali devono
essere integrali e biologici e, per quanto possibile, consumati in chicchi.
Dieta macrobiotiche
Dieta
macrobiotica
Esclude la carne, il pollame, i prodotti
lattiero-caseari, i frutti tropicali, le bevande
analcooliche, il caffè, lo zucchero, il miele,
gli sciroppi, i cibi contenenti conservanti o
additivi, i cereali raffinati, le spezie piccanti e
“i prodotti della grande produzione
industriale”. Quel che vi rimane da mangiare
deve essere masticato 50 volte o più per
ogni boccone.
Inutilmente restrittiva, è basata
sull’insensatezza. L’omissione
della carne, delle uova, del latte
o del formaggio può portare a
gravi carenze nutrizionali.
Diete sbilanciate:
Diete senza varietà
1) DIETA DISSOCIATA
(Proteine= 27%, Carboidrati= 23%, Lipidi=50%)
Per 6 giorni alla settimana si mangia, ogni giorno, un unico tipo di alimento, a volonta', scelto fra
latticini, verdure, frutta, uova, carni e pesci. La domenica, invece il regime e' libero.
Non ammette i dolci e l'alcool. Obbliga a mangiare il formaggio senza pane, il vino con i legumi e
l'acqua con la carne. La sua efficacia dipende dal fatto e che sono esclusi alcool e dolci. Comunque e'
una dieta chiaramente non fisiologica, poiche' fornisce si' i vari nutrienti, ma non
in una giornata bensi' nell’arco della settimana!
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
2) DIETA di SHELTON
E' una variante della precedente. Vi e' il divieto di mescolare proteine, carboidrati, lipidi. Sono
presenti carenze vitaminiche multiple e di calcio.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
3) POMPELMO E UOVA
(Proteine= 49%, Carboidrati= 15%, Lipidi=36%)
La cura dura solo 15 giorni che però possono essere più che sufficienti per compromettere la salute.
Sono previste 24 uova alla settimana oltre che abbondanti quantità di carne. Mancano i carboidrati e gli
oli vegetali mentre è ricca di grassi e povera di calcio.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
4) DIETA SETTIMANALE
Si mangia una sola cosa al giorno per piu' pasti. 250 grammi di riso il primo giorno i 4 pasti. 500 grammi
di carne arrosto o alla griglia in secondo giorno.
La perdita di chili e' data dalla mancanza dell'appetito per la monotonia.
E' dannosa a breve termine ed il peso ritorna quando si finisce di seguirla.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
5) DIETA DEL MINESTRONE
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
Dieta del
minestrone
Sette giorni a base di minestrone
bruciagrassi, the, succhi di frutta non
zuccherati e frutta; al quarto giorno si
aggiunge latte o yogurt scremato, al quinto
giorno carne di manzo ed al settimo
giorno riso integrale.
Squilibrata, monotona,
paragonabile i primi giorni ad un
digiuno modificato; diseducativa.
Seguita più di una settimana può
produrre gravi carenze nutrizionali.
Diete sbilanciate:
Diete della frutta
1) DIETA DI BEVERLY HILLS
(Proteine= 5%, Carboidrati= 95%, Lipidi=0%)
Solo frutta per una decina di giorni, con graduale aggiunta di altri alimenti, ma con l'aggiunta di
alcune combinazioni alimentarari. E’ una dieta sbilanciata, carente di calcio, zinco, ferro, fosforo,
magnesio, niacina, vitamina B2 e vitamina B12. Comporta seri effetti collaterali quali diarrea,
disidratazione, carenza di principi nutritivi.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
2) DIETA DI HOLLYWOOD
Assunzione esclusiva di noci, uva e frutti esotici. si aggiunge qualche volta un po' di cereali. Questa
dieta e' sconsigliabile perche' squilibrata nel senso che prevede poche proteine e troppi carboidrati.
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
Diete sbilanciate:
DIETE NATURISTE
Utilizzano solo cibi integri e non trattati con prodotti chimici. Cercano di non cuocere le
verdure (neanche i carciofi).
Si afferma che noci, mandorle, noccioline e pinoli contengono proteine che costituiscono
una valida alternativa ai cibi proteici di derivazione animale (NON E’VERO).
Riguardo alla fragola ci dicono che: le eventuali reazioni allergiche sono da interpretare come
crisi dovute alla energica espulsione di sostanze tossiche! (NON E’ VERO).
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE SE NON PER GROSSE LINEE
DIETA DI CAMBRIDGE
Dieta liquida ad elevatissima restrizione calorica (circa 300 calorie al giorno).
Ha un apporto calorico eccessivamente basso. Comporta seri effetti collaterali, simili a quelli
del digiuno, che possono nuocere alla salute.
CONCLUSIONI: ASSOLUTAMENTE NON RACCOMANDABILE
DIGIUNO
Succhi, the, tisane e/o solamente acqua.
“Dieta” pericolosa, squilibrata e produce solo effetti temporanei.Contrariamente a quanto si
pensa non ha effetto depurativo, attiva il catabolismo proteico.
CONCLUSIONI: ASSOLUTAMENTE NON RACCOMANDABILE
Diete sbilanciate:
Diete non educative
1) DIETA WEIGHT WATCHERS
Costosa e non educativa
CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
2) PASTI SOSTITUTIVI (liquidi, barrette)
Consentono riduzioni ponderali a breve termine.
CONCLUSIONI: NON EDUCATIVA
Dieta
monocibo
Ad esempio, soltanto formaggio
e banane, uova e pompelmo,
soltanto frutta, ecc.
Squilibrata e monotona. Nella migliore delle
ipotesi può essere seguita per breve tempo.
Può provocare carenze in principi nutritivi.
L'importanza dell'equilibrio è fondamentale per la medicina ortomolecolare. Quando
un organismo è sano presenta nel sangue un ph pari a 7;uno stato di acidosi prolungata apre
le porte a intossicazioni e disturbi, come allergie, emicrania, artrite, infarto e depressione
1) Bere due litri al giorno di acqua a basso residuo fisso, in modo da non assorbire
minerali inutili e dannosi e stimolare lo smaltimento delle tossine.
2) Consumare molta frutta e verdura, che contengono sali alcalini.
3) Evitare il più possibile latte e derivati che provocano stress.
4) Non assumere insieme proteine e carboidrati: un mix che richiede un eccessivo
impegno digestivo.
5) Preferire pesce, pollo o tacchino alla carne rossa, che ha un effetto acidificante per
l'organismo. E ancora….suonare uno strumento o cantare rendono alcalino il ph!
In pratica:L'80% dei cibi deve essere costituito da vegetali. Il 20% da graminacee, noci,
pinoli, germogli e anche carne e pesce, ma l'apporto di proteine non deve superare i 30
grammi giornalieri, poiché rilasciano acidi forti. Dal risveglio fino a mezzogiorno, non si deve
assumere che frutta fresca, centrifughe di vegetali e spremute, appena fatte, senza
limitazioni. Il pranzo dovrebbe essere rappresentato da un piatto di amidi, mentre la cena da
un pasto proteico.
Dieta del pH
La dieta dei gruppi sanguigni
La dieta dei gruppi sanguigni è stata proposta dal naturopata Peter D'Adamo
Dato il notevole successo di questa filosofia dietologica risulta essere notevole
il livello di impreparazione e di assenza di spirito critico che esiste nel mondo
"naturale". In effetti la teoria di D'Adamo è molto suggestiva e soddisfa il
desiderio di chi vuol fare dell'alimentazione una religione con terribili punizioni
per chi trasgredisce le regole.
La teoria - Secondo D'Adamo durante l'evoluzione dell’uomo si sono formati i
gruppi sanguigni nei quali è contenuto il messaggio genetico relativo allo stile
alimentare e comportamentale:
il gruppo zero è il cacciatore,
il gruppo A l'agricoltore,
il gruppo B il nomade,
il gruppo AB l'enigmatico.
gruppo bianchi neri orientali
A1 35 23 35
A2 10 6 < 1
B 8 17 23
A1 B 3 3 12
A2 B 1 1 < 1
0 43 50 30
Percentuali dei gruppi nella popolazione (modificata
da Williams)
Le critiche
 nessuna evidenza sperimentale a supporto
 ruolo fondamentale delle proteine, è dato alle lectine; introducendo nel
nostro corpo lectine incompatibili con il gruppo sanguigno, queste si
agglutinerebbero con le cellule sanguigne, rischiando di farle precipitare
con un'azione simile al rigetto che porterebbe, secondo alcuni, al corredo
di sintomi delle intolleranze alimentari. Visione catastrofica che riempirà
gli incubi di molti deboli di spirito.
 I gruppi sanguigni sono troppo pochi per poter suddividere le
caratteristiche dell'alimentazione in base a essi. Infatti il gruppo zero
avrebbe problemi alle articolazioni, allo stomaco e alla coagulazione, il
gruppo A soffrirebbe particolarmente di anemia, disturbi epatici e
cardiocircolatori, diabete di tipo I, neoplasie, il gruppo B avrebbe
tendenza al diabete, alla sindrome da affaticamento cronico e malattie
autoimmuni, mentre l'AB a patologie cardiocircolatorie, anemie e
neoplasie. Basta un banale screening della popolazione per accorgersi
che non è così.
 L'elenco dei cibi proibiti per ogni gruppo è “geniale” perché fa in modo
che praticamente ogni soggetto mangi attualmente male. Logico che i più
deboli "cerebralmente" siano portati a credere che i loro malanni
derivano proprio dal cibo X o dal cibo Y.
DIETA DELL'ANANAS (solo 4 giorni a base d'ananas per depurarsi)
Primo giorno
Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero + un frutto + una tazza di thè
Ore 11 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero
Pranzo 2 fette di ananas fresco, una fetta di pane, 50 gr di ricotta di mucca
Merenda 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero + 1 mela
Cena 2 fette di ananas fresco, 50 gr di riso bollito condito con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 1
tisana di melissa, arancio e tiglio dolcificata con 1 cucchiaino di miele
Secondo giorno
Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero, una fetta di pane, 2 cucchiaini di marmellata, 125
gr di yogurt, 2 cucchiai di muesli
Ore 11 1 frutto
Pranzo 1 fetta di ananas, 125 gr di yogurt magro, 50 gr di riso bollito, 2 cucchiaini d'olio extravergine
d'oliva
Merenda 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero + 1 mela
Cena Minestra di verdure miste, 40 gr di orzo perlato, 2 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva, 2 fette di
ananas fresco
Terzo giorno
Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero, una fetta di pane, 2 cucchiaini di marmellata, 125
gr di yogurt, 2 cucchiai di muesli
Ore 11 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero
Pranzo 1 fetta d'ananas fresco, 1 mela, 1 yogurt magro, 50 gr di pasta condita con pomodoro fresco,
basilico e 2 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva
Merenda 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero
Cena 1 uovo sodo, verdura di stagione a volontà, 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 1 fetta d'ananas
Quarto giorno
Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero, una fetta di pane, 2 cucchiaini di marmellata, 125
gr di yogurt, 2 cucchiai di muesli
Ore 11 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero
Pranzo 1 fetta d'ananas fresco, un'arancia, uno yogurt, 50 gr di riso bollito, 2 cucchiaini d'olio extravergine
d'oliva
Merenda 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero
Cena 100 gr di tonno al naturale, verdura di stagione a volontà, 1 fetta d'ananas fresco
DIETA DELL'INSALATA (650 kcal!)
Usare questa dieta solo per brevi periodi di tempo.
Colazione: insalata di frutta ( 200 g di papaja +1 kiwi + 200 grammi di lamponi e 50 ml di succo di'arancia
circa 150 calorie
Spuntino: insalata di cetrioli (200 grammi di cetrioli e 100 grammi di ravanelli) + 1 cucchiaino di majonese
light circa 50 calorie
Pranzo: insalata di pomodori e champignons (250 grammi di pomodoro +1 cipollina + 100 grammi di
champignons +30 grammi di insalata belga + 30 grammi di soncino) + 30 grammi di cubetti di prosciutto cotto
+ 1 cucchiaino di majonese light circa 200 calorie
Spuntino: insalata di papaja (200 grammi di papaja su un letto di foglie di insalata + 50 grammi di yogurt
magro con un po' di succo di limone circa 50 calorie
Cena: insalata di peperoni e sedano (150 g di peperone rosso + 100 grammi di sedano + 100 grammi di
cetriolo + 40 grammi di formaggio magro + 50 grammi di piselli + 1 cucchiaino di majonese light o yogurt circa
200 calorie
DIETA DELLO YOGURT
(a giorni alterni per una settimana al massimo)
Prima colazione
300 gr di yogurt(non necessariamente magro) con le fragole o con due cucchiai di cereali
+1 tazza di tè senza zucchero
Spuntino
centrifugato di ANANAS o succo senza zucchero
Pranzo
brodo vegetale; 300 gr di yogurt; 1 frutto
Merenda
300 gr di yogurt
1 tazza di té senza zucchero
Cena
minestrone di verdura; 300 gr di yogurt magro oppure 200 gr di pesce al cartoccio
1 panino ai cereali; insalata verde condita con 1 cucchiaio di olio e un pò di limone;
1 frutto
DIETA DEI COLORI
LUNEDI BIANCO
Colazione: 1 bicchiere di latte scremato - 2 gallette di riso soffiato
Metà mattina: 1 porzione di semifreddo alla crema
Pranzo: lasagne di magro con besciamella - petto di pollo con panna e funghi - insalata di finocchi crudi - 2 fette di pane
Metà pomeriggio: 1 yogurt magro
Cena:antipasti di coste di sedano e formaggio spalmabile - nasello al vapore con crema di panna e rafano- 2 fette di pane - budino di riso
MARTEDI ARANCIONE
Colazione: 1 spremuta di arancia - 2/3 biscotti all'arancia
Metà mattina: 2 albicocche
Pranzo: crema di carote e yogurt - prosciutto e melone - 2 fette di pane
Metà pomeriggio: 2 nespole
Cena:couscous con carote e zucca - crostata di albicocche
MERCOLEDI VERDE
Colazione:1 tazza di tè alla menta - 2/3 fette di pane tostato con marmellata di pomodori verdi
Metà mattina: 1 sedano crudo
Pranzo: crema di avocado e panna - zucchine delicate ripiene di formaggio - 2 fette di pane
Metà pomeriggio: 1 frutto di stagione
Cena: pasta con broccoli - insalata di fagiolini e acciughe - 2 fette di pane
GIOVEDI ROSSO
Colazione: 1 tazza di tè o caffè - 2 fette biscottate con marmellata ai frutti di bosco
Metà mattina:1 porzione di ciliegie
Pranzo: carpaccio con scaglie di grana - peperoni rossi ripieni di prosciutto crudo, pinoli e aromi - 2 fette di pane
Metà pomeriggio: sorbetto di anguria
Cena: insalata di pomodori, gamberetti e pompelmo rosa - 2 fette di pane
VENERDI BLU-VIOLA
Colazione: 1 tazza di caffè - 2 fette di pane tostato - marmellata di frutti di bosco
Metà mattina:1 succo di mirtilli neri
Pranzo: pasta integrale con sugo di olive nere - maiale in crosta con salsa alle prugne - 2 fette di pane
Metà pomeriggio: 2 susine
Cena: parmigiana di melanzane e pomodori - petto di pollo all'uva americana - 2 fette di pane
SABATO GIALLO
Colazione: 1 tazza di tè con limone - 2 fette biscottate con marmellata di limone
Metà mattina: 1 banana
Pranzo: fiori di zucca in pastella - petto di pollo impanato - insalata di mais - 2 fette di pane di granturco
Metà pomeriggio:ANANAS e panna
Cena: frittata con peperoni gialli - patatine fritte - 2 fette di pane - pan di spagna alle albicocche
DOMENICA ROSA
Colazione: 1 tazza di tè alla rosa - 2 fette di pane tostato con marmellata di petali di rosa
Metà mattina: 1 spremuta di pompelmo rosa
Pranzo: risotto alla panna e fragole - gamberetti al forno - insalata verde con pompelmo rosa - 2 fette di pane
Metà pomeriggio: 1 porzione di ciliegie
Cena: involtini di prosciutto cotto e formaggio - radicchio al forno - 2 fette di pane - semifreddo di fragole e panna.
DIETA DELL’ACQUA
Questa dieta agisce su due fronti: riduce l'apporto calorico,
1400 calorie al giorno di cibi sani e controllati, e favorisce l'eliminazione delle scorie
LUNEDI
Colazione: 1 vasetto di yogurt magro, 1 frutto di stagione.
Pranzo: insalata di carote, sedano, germogli di soia, e trevisana condita con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 50 g di ricotta vaccina o
formaggetta fresca.
Metà pomeriggio: 2 fette di ANANAS fresco.
Cena: maccheroncini integrali conditi con aglio olio e peperoncino, carciofi al vapore conditi con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva.
MARTEDI
Colazione: 1 frullato di frutta mista di stagione, 3 barrette di cereali aggregati.
Pranzo: insalata di lattuga, cipolla fresca e cetrioli, condita con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 100 g di tofu con erbe aromatiche e salsa
di soia.
Metà pomeriggio: 1 mela e 2 noci.
Cena:60 g di risotto con piselli e zafferano, insalata di pomodori e cetrioli condita con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva.
MERCOLEDI
Colazione: 1 tazza di tè verde, 1 porzione di fiocchi di cereali, 1 spremuta d'arancia.
Pranzo: insalata di lattuga e pomodori condita con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 150 g di spigola al vapore, 1 fetta biscottata al germe di
grano.
Metà pomeriggio: 1 succo di pomodoro o 1 tazza di tè verde con 2 gallette integrali.
Cena: 60 g di maccheroncini alle zucchine, finocchi al vapore conditi con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva.
GIOVEDI
Colazione: 1 yogurt magro, 1 frutto di stagione, 2 fette biscottate integrali.
Pranzo: insalata di lattuga, carote, sedano e trevisana condita con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 trancio di salmone alla piastra, 3
grissini integrali.
Metà pomeriggio: 1 vasetto di yogurt magro.
Cena: passato di verdure, 60 g di pane integrale, 50 g di tofu.
VENERDI
Colazione: tè verde, 4 gallette di riso soffiato, 1 spremuta d'arancia o pompelmo.
Pranzo: insalata di rucola, condita con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 2 fettine di pane integrale tostato.
Metà pomeriggio: 1 mela o 1 pera
Cena: 80 g di pasta al pesto, fagiolini al vapore conditi con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 2 gallette integrali.
SABATO
Colazione: tè verde, 1 frullato di banana, 1 kiwi.
Pranzo: pinzimonio di verdure, 150 g di insalata di mare, 2 gallette integrali.
Metà pomeriggio: 1 vasetto di yogurt magro.
Cena: 60 g di riso alla trevisana, cavolfiore lessato condito con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1/2 vaschetta di fiocchi di latte, 2 gallette
integrali.
DOMENICA
Colazione: 1 yogurt magro, 2 frutti di stagione, 2 fette biscottate integrali.
Pranzo: insalata di germogli di soia conditi con salsa di soia, 2 uova alla coque, 2 fette di pane integrale leggermente tostato.
Metà pomeriggio: 1 mela e 2 noci.
Cena: 80 g di orecchiette alle cime di rapa, 300 g di porri gratinati, 50 g di tofu, 3 grissini alla soia.
DIETA DEL GELATO
Per chi vuole risultati subito (dieta da 1400 cal) In linea per sempre (dieta da 1700 cal) Per chi fa anche movimento (dieta da 1500 cal)
Questo programma light è adatto soprattutto a chi vuole dimagrire prima delle vacanze, ma, per colpa del lavoro, non ha la possibilità dl fare
pasti regolari e spesso si riduce a un panino mangiato in tutta fretta al bar. È una dieta ipocalorica rigorosa ed efficace, ma non va seguita per
più di un mese.
Colazione:tè o caffé con un goccio di latte scremato, un uovo alla coque o due fettine di prosciutto, due fette di pane con un cucchiaino di
marmellata e uno di miele.
Spuntino:un frutto.
Pranzo:due palline di gelato alla crema o una coppa alla frutta.
Merenda:un caffè, uno yogurt e un biscotto integrale.
Cena:80 g di pasta o di riso, abbondante verdura cruda o cotta con un cucchiaio di olio, oppure 200 9 di pesce ai ferri o 150 g di carne ai ferri
o al vapore, verdura cruda o cotta a volontà, un cucchiaio di olio, 60 g di pane.
Dieta cinese
• La dieta è ispirata a un’antichissima concezione della vita e dell’energia:
anche gli alimenti possono essere yin e yang e per questo occorre seguire
un regime alimentare che aiuti l’organismo a ritrovare l’equilibrio. Se in
voi prevale la parte yin, dovete privilegiare cibi caldi e bollenti per
riequilibrarvi; se invece siete troppo yang, scegliete quelli freddi e
rinfrescanti. Esistono anche cibi neutri, che si possono consumare
liberamente. Decidete cosa mangiare tenendo presente che ogni pasto
deve comprendere i cinque sapori –acido, amaro, dolce, piccante e salato-
: se per esempio, dovete mangiare cibi caldi, freddi e neutri, assicuratevi
che tra di essi siano rappresentati tutti e cinque i sapori. Bisogna inoltre
cercare di mangiare in accordo con le stagioni.
Dieta della Luna
“Dieta della Luna”
o digiuno di purificazione secondo le fasi lunari
La dieta idrica o meglio “digiuno di purificazione”
consiste nell'assumere acqua a partire dall'ora di
inizio del cambio della fase lunare e per le 24 ore
successive. Sono permesse bevande anche
moderatamente zuccherate (thè, succhi di frutta,
caffè, bevande già preparate isotoniche con sali
minerali..) ma non latte o alcoolici. Importante è
assumere nelle ventiquattrore acqua in abbondanza,
meglio oligominerale, per circa tre, quattro litri.
The different diets

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The different diets

  • 1. Composizione corporea: metodiche e altro (www.giustopeso.it)
  • 2. “Mare magnum” Le numerose diete ipocaloriche da “Best Seller” risultano estremamente squilibrate in termini di macro e micronutrienti e sono assolutamente da proscrivere in età pediatrica, quando al soggetto devono essere assicurati adeguati apporti di nutrienti per un armonico sviluppo antropometrico e puberale. Atkins Mayo Scarsdal e Pritikin Dissoci ata Macrobi otica Fibre Punti Pompel mo LARN ‘96 Protidi 24 36 36 20 27 10 21 25 49 15 Glucidi 14 28 38 76 23 56 46 30 15 60 Lipidi 62 36 26 4 50 34 33 45 36 25
  • 3. Diete sbilanciate: zuccheri ai minimi termini Le diete che riducono drasticamente gli alimenti del tipo pane, pasta, riso, patate, frutta ed ortaggi (principali fonti di carboidrati) si basano sul presupposto che è impossibile trasformare i grassi alimentari in grassi di deposito senza la presenza di carboidrati. Oltre ad uno stato di acidosi, le diete a bassissimo contenuto di carboidrati possono dare: nausea, affaticamento ed aumento dei livelli di acido urico nel sangue, con rischio di gotta e di calcolosi renale. 1) DIETA ATKINS (Proteine= 24%, Carboidrati= 14%, Lipidi =62%) Limita drasticamente gli alimenti che contengono glucidi, sia semplici che complessi (zuccheri, pasta, pane, riso, legumi, patate), mentre viene data via libera a proteine e grassi (carni, uova, pesce, formaggi, alcool, caffe', te'). Sono esclusi anche tutti i legumi verdi (es. piselli, fave). Questa dieta è assolutamente sbilanciata e molto ricca di grassi che forniscono circa il 70% delle calorie. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 2) DIETA PUNTI o DIETA DELL’ASTRONAUTA (Proteine= 25%, Carboidrati= 30%, Lipidi=45%) E' una variante della dieta Atkins e raprresenta una forma di grossolana volgarizzazione delle diete ipoglicidiche, proposte da oltre 40 anni per il trattamento dell’obesità. Mentre i formaggi grassi, salsicce e burro possono essere assunti liberamente, patate e frutta sono fortemente limitati. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE Dieta Stilman E’ basata sull’esclusione o sulla riduzione drastica di qualsiasi tipo di carboidrato dai pasti quotidiani. Comporta uno stato di chetosi, con tutti i rischi che ne possono derivare.
  • 4. Diete sbilanciate: Le diete iperproteiche 1) DIETA SCARSDALE (Proteine= 36%, Carboidrati= 38%, Lipidi =26%) Dura due settimane. Vengono concessi alcuni alimenti a volontà, ma sono fortemente limitate le scelte: in particolare sono aboliti i primi piatti ed è molto ridotto il pane. Seppure la restrizione dei carboidrati sia meno marcata rispetto alle diete precedenti, si tratta di un regime sbilanciato, iperproteico e carente di vitamine (B1, B6 e Bl2) oltre che di calcio, ferro e magnesio. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 2) DIETA della Clinica MAYO Non ha nulla a che fare con il celebre ospedale Mayo Clinic di New York. Un pompelmo prima dei pasti per bruciare i grassi. Assolutamente inefficace, basata sul pregiudizio. Può servire solo se vengono ridotte le calorie totali. Carente di calcio (latte e formaggi sono severamente proibiti), risulta iperproteica e monotona. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE Dieta del fruttosio Povera in carboidrati, con assunzione relativamente abbondante di fruttosio. Il fruttosio non assicura quei benefici (in termini di perdita di peso) che vengono proclamati.
  • 5. - fruttariani o fruttivori: la dieta consiste in frutta cruda o frutta secca, noci, semi, miele ed olii vegetali. - macrobiotica: elimina tutti i tipi di cibi di origine animale. Utilizza solamente alimenti non trattati, non raffinati, naturali ed "organici". In alcune varianti vi è una restrizione di liquidi. Sono usati tamari, miso, tofu (prodotti derivati dalla soia) e vari tipi di alghe. - vegani o vegetariani puri: la dieta è a base di piante senza cibi di origine animale, né prodotti lattiero-caseari. - latto-vegetariani: la dieta è a base di prodotti vegetali supplementati con latte e prodotti lattiero-caseari. - latto-ovo-vegetariani: la dieta è a base di prodotti vegetali supplementati con uova, latte e prodotti caseari. - semivegetariani: la dieta è a base di prodotti vegetali con alcuni gruppi di prodotti animali, ma l'enfasi è posta in particolar modo su alimenti che sono "organici" o non trattati o rifiniti. - pesco-vegetariani: la dieta esclude carni rosse, ma include pesce e prodotti vegetali. JAIME S.RUUD (1990) Vegetariani: classificazione
  • 6. Diete sbilanciate: diete vegetariane 1) DIETA PRITIKIN (Proteine= 20%, Carboidrati= 76%, Lipidi= 4%) Si tratta di una dieta vegetariana, squilibrata perchè iperproteica, ipolipidica, iperglucidica e ridotta negli apporti di fibre. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 2) VEGAN (vegetarian) Le diete vegetariane strette o VEGAN (abolizione di qualsiasi cibo di origine animale), se prolungata nel tempo, può indurre la carenza di importanti nutrienti indispensabili per il completo benessere, quali ad esempio il ferro, lo zinco, il calcio, la vitamina B12. Particolarmente a rischio nelle diete vegetariane strette risultano i bambini, le gestanti, le donne in allattamento, gli anziani, gli sportivi. Alcuni sono morti. Al contrario le diete vegetariane meno rigide (dieta latteo-vegetariana, dieta ovo-latteo vegetariana) presentano possibilità molto maggiore di copertura dei bisogni nutritivi. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 3) ZEN Comprende la sola assunzione di riso ! CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
  • 7. • In origine la cucina macrobiotica era la cucina dei monasteri zen, il cui ferreo regime dietetico era però prevalentemente crudista, cioè basato su alimenti crudi. • La macrobiotica moderna prescrive invece una lunga cottura dei cibi che, come tutte le cose, vengono divisi in cibi Yin e cibi Yang. • Yin sono alimenti come lo zucchero, il miele, il tè, il caffè, l'alcol, le spezie, i succhi di frutta, il latte, lo yogurt e la panna. • Yang sono invece cibi come il sale, la carne, le uova, il pollo, il pesce, il formaggio salato. • Cibi bilanciati sono i cereali, i legumi, i semi, i semi oleosi e la frutta. Troppo cibo Yang nella dieta rende nervosi, troppo cibo Yin rende gonfi e pigri. La salute è il frutto del giusto rapporto tra loro. • I cereali devono rappresentare il 50-60 % degli alimenti della dieta; la restante quota viene coperta da verdure, sia di terra che di mare (come le alghe), legumi, prodotti proteici e una minima quantità di pesce e frutti di mare. Ovviamente i cereali devono essere integrali e biologici e, per quanto possibile, consumati in chicchi. Dieta macrobiotiche
  • 8. Dieta macrobiotica Esclude la carne, il pollame, i prodotti lattiero-caseari, i frutti tropicali, le bevande analcooliche, il caffè, lo zucchero, il miele, gli sciroppi, i cibi contenenti conservanti o additivi, i cereali raffinati, le spezie piccanti e “i prodotti della grande produzione industriale”. Quel che vi rimane da mangiare deve essere masticato 50 volte o più per ogni boccone. Inutilmente restrittiva, è basata sull’insensatezza. L’omissione della carne, delle uova, del latte o del formaggio può portare a gravi carenze nutrizionali.
  • 9. Diete sbilanciate: Diete senza varietà 1) DIETA DISSOCIATA (Proteine= 27%, Carboidrati= 23%, Lipidi=50%) Per 6 giorni alla settimana si mangia, ogni giorno, un unico tipo di alimento, a volonta', scelto fra latticini, verdure, frutta, uova, carni e pesci. La domenica, invece il regime e' libero. Non ammette i dolci e l'alcool. Obbliga a mangiare il formaggio senza pane, il vino con i legumi e l'acqua con la carne. La sua efficacia dipende dal fatto e che sono esclusi alcool e dolci. Comunque e' una dieta chiaramente non fisiologica, poiche' fornisce si' i vari nutrienti, ma non in una giornata bensi' nell’arco della settimana! CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 2) DIETA di SHELTON E' una variante della precedente. Vi e' il divieto di mescolare proteine, carboidrati, lipidi. Sono presenti carenze vitaminiche multiple e di calcio. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 3) POMPELMO E UOVA (Proteine= 49%, Carboidrati= 15%, Lipidi=36%) La cura dura solo 15 giorni che però possono essere più che sufficienti per compromettere la salute. Sono previste 24 uova alla settimana oltre che abbondanti quantità di carne. Mancano i carboidrati e gli oli vegetali mentre è ricca di grassi e povera di calcio. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 4) DIETA SETTIMANALE Si mangia una sola cosa al giorno per piu' pasti. 250 grammi di riso il primo giorno i 4 pasti. 500 grammi di carne arrosto o alla griglia in secondo giorno. La perdita di chili e' data dalla mancanza dell'appetito per la monotonia. E' dannosa a breve termine ed il peso ritorna quando si finisce di seguirla. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 5) DIETA DEL MINESTRONE CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
  • 10. Dieta del minestrone Sette giorni a base di minestrone bruciagrassi, the, succhi di frutta non zuccherati e frutta; al quarto giorno si aggiunge latte o yogurt scremato, al quinto giorno carne di manzo ed al settimo giorno riso integrale. Squilibrata, monotona, paragonabile i primi giorni ad un digiuno modificato; diseducativa. Seguita più di una settimana può produrre gravi carenze nutrizionali.
  • 11. Diete sbilanciate: Diete della frutta 1) DIETA DI BEVERLY HILLS (Proteine= 5%, Carboidrati= 95%, Lipidi=0%) Solo frutta per una decina di giorni, con graduale aggiunta di altri alimenti, ma con l'aggiunta di alcune combinazioni alimentarari. E’ una dieta sbilanciata, carente di calcio, zinco, ferro, fosforo, magnesio, niacina, vitamina B2 e vitamina B12. Comporta seri effetti collaterali quali diarrea, disidratazione, carenza di principi nutritivi. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 2) DIETA DI HOLLYWOOD Assunzione esclusiva di noci, uva e frutti esotici. si aggiunge qualche volta un po' di cereali. Questa dieta e' sconsigliabile perche' squilibrata nel senso che prevede poche proteine e troppi carboidrati. CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE
  • 12. Diete sbilanciate: DIETE NATURISTE Utilizzano solo cibi integri e non trattati con prodotti chimici. Cercano di non cuocere le verdure (neanche i carciofi). Si afferma che noci, mandorle, noccioline e pinoli contengono proteine che costituiscono una valida alternativa ai cibi proteici di derivazione animale (NON E’VERO). Riguardo alla fragola ci dicono che: le eventuali reazioni allergiche sono da interpretare come crisi dovute alla energica espulsione di sostanze tossiche! (NON E’ VERO). CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE SE NON PER GROSSE LINEE DIETA DI CAMBRIDGE Dieta liquida ad elevatissima restrizione calorica (circa 300 calorie al giorno). Ha un apporto calorico eccessivamente basso. Comporta seri effetti collaterali, simili a quelli del digiuno, che possono nuocere alla salute. CONCLUSIONI: ASSOLUTAMENTE NON RACCOMANDABILE DIGIUNO Succhi, the, tisane e/o solamente acqua. “Dieta” pericolosa, squilibrata e produce solo effetti temporanei.Contrariamente a quanto si pensa non ha effetto depurativo, attiva il catabolismo proteico. CONCLUSIONI: ASSOLUTAMENTE NON RACCOMANDABILE
  • 13. Diete sbilanciate: Diete non educative 1) DIETA WEIGHT WATCHERS Costosa e non educativa CONCLUSIONI: NON RACCOMANDABILE 2) PASTI SOSTITUTIVI (liquidi, barrette) Consentono riduzioni ponderali a breve termine. CONCLUSIONI: NON EDUCATIVA
  • 14. Dieta monocibo Ad esempio, soltanto formaggio e banane, uova e pompelmo, soltanto frutta, ecc. Squilibrata e monotona. Nella migliore delle ipotesi può essere seguita per breve tempo. Può provocare carenze in principi nutritivi.
  • 15. L'importanza dell'equilibrio è fondamentale per la medicina ortomolecolare. Quando un organismo è sano presenta nel sangue un ph pari a 7;uno stato di acidosi prolungata apre le porte a intossicazioni e disturbi, come allergie, emicrania, artrite, infarto e depressione 1) Bere due litri al giorno di acqua a basso residuo fisso, in modo da non assorbire minerali inutili e dannosi e stimolare lo smaltimento delle tossine. 2) Consumare molta frutta e verdura, che contengono sali alcalini. 3) Evitare il più possibile latte e derivati che provocano stress. 4) Non assumere insieme proteine e carboidrati: un mix che richiede un eccessivo impegno digestivo. 5) Preferire pesce, pollo o tacchino alla carne rossa, che ha un effetto acidificante per l'organismo. E ancora….suonare uno strumento o cantare rendono alcalino il ph! In pratica:L'80% dei cibi deve essere costituito da vegetali. Il 20% da graminacee, noci, pinoli, germogli e anche carne e pesce, ma l'apporto di proteine non deve superare i 30 grammi giornalieri, poiché rilasciano acidi forti. Dal risveglio fino a mezzogiorno, non si deve assumere che frutta fresca, centrifughe di vegetali e spremute, appena fatte, senza limitazioni. Il pranzo dovrebbe essere rappresentato da un piatto di amidi, mentre la cena da un pasto proteico. Dieta del pH
  • 16. La dieta dei gruppi sanguigni La dieta dei gruppi sanguigni è stata proposta dal naturopata Peter D'Adamo Dato il notevole successo di questa filosofia dietologica risulta essere notevole il livello di impreparazione e di assenza di spirito critico che esiste nel mondo "naturale". In effetti la teoria di D'Adamo è molto suggestiva e soddisfa il desiderio di chi vuol fare dell'alimentazione una religione con terribili punizioni per chi trasgredisce le regole. La teoria - Secondo D'Adamo durante l'evoluzione dell’uomo si sono formati i gruppi sanguigni nei quali è contenuto il messaggio genetico relativo allo stile alimentare e comportamentale: il gruppo zero è il cacciatore, il gruppo A l'agricoltore, il gruppo B il nomade, il gruppo AB l'enigmatico. gruppo bianchi neri orientali A1 35 23 35 A2 10 6 < 1 B 8 17 23 A1 B 3 3 12 A2 B 1 1 < 1 0 43 50 30 Percentuali dei gruppi nella popolazione (modificata da Williams) Le critiche  nessuna evidenza sperimentale a supporto  ruolo fondamentale delle proteine, è dato alle lectine; introducendo nel nostro corpo lectine incompatibili con il gruppo sanguigno, queste si agglutinerebbero con le cellule sanguigne, rischiando di farle precipitare con un'azione simile al rigetto che porterebbe, secondo alcuni, al corredo di sintomi delle intolleranze alimentari. Visione catastrofica che riempirà gli incubi di molti deboli di spirito.  I gruppi sanguigni sono troppo pochi per poter suddividere le caratteristiche dell'alimentazione in base a essi. Infatti il gruppo zero avrebbe problemi alle articolazioni, allo stomaco e alla coagulazione, il gruppo A soffrirebbe particolarmente di anemia, disturbi epatici e cardiocircolatori, diabete di tipo I, neoplasie, il gruppo B avrebbe tendenza al diabete, alla sindrome da affaticamento cronico e malattie autoimmuni, mentre l'AB a patologie cardiocircolatorie, anemie e neoplasie. Basta un banale screening della popolazione per accorgersi che non è così.  L'elenco dei cibi proibiti per ogni gruppo è “geniale” perché fa in modo che praticamente ogni soggetto mangi attualmente male. Logico che i più deboli "cerebralmente" siano portati a credere che i loro malanni derivano proprio dal cibo X o dal cibo Y.
  • 17. DIETA DELL'ANANAS (solo 4 giorni a base d'ananas per depurarsi) Primo giorno Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero + un frutto + una tazza di thè Ore 11 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero Pranzo 2 fette di ananas fresco, una fetta di pane, 50 gr di ricotta di mucca Merenda 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero + 1 mela Cena 2 fette di ananas fresco, 50 gr di riso bollito condito con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 1 tisana di melissa, arancio e tiglio dolcificata con 1 cucchiaino di miele Secondo giorno Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero, una fetta di pane, 2 cucchiaini di marmellata, 125 gr di yogurt, 2 cucchiai di muesli Ore 11 1 frutto Pranzo 1 fetta di ananas, 125 gr di yogurt magro, 50 gr di riso bollito, 2 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva Merenda 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero + 1 mela Cena Minestra di verdure miste, 40 gr di orzo perlato, 2 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva, 2 fette di ananas fresco Terzo giorno Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero, una fetta di pane, 2 cucchiaini di marmellata, 125 gr di yogurt, 2 cucchiai di muesli Ore 11 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero Pranzo 1 fetta d'ananas fresco, 1 mela, 1 yogurt magro, 50 gr di pasta condita con pomodoro fresco, basilico e 2 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva Merenda 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero Cena 1 uovo sodo, verdura di stagione a volontà, 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 1 fetta d'ananas Quarto giorno Colazione 1 bicchiere di succo d'ananas senza zucchero, una fetta di pane, 2 cucchiaini di marmellata, 125 gr di yogurt, 2 cucchiai di muesli Ore 11 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero Pranzo 1 fetta d'ananas fresco, un'arancia, uno yogurt, 50 gr di riso bollito, 2 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva Merenda 1 frutto, 1 bicchiere di ananas senza zucchero Cena 100 gr di tonno al naturale, verdura di stagione a volontà, 1 fetta d'ananas fresco
  • 18. DIETA DELL'INSALATA (650 kcal!) Usare questa dieta solo per brevi periodi di tempo. Colazione: insalata di frutta ( 200 g di papaja +1 kiwi + 200 grammi di lamponi e 50 ml di succo di'arancia circa 150 calorie Spuntino: insalata di cetrioli (200 grammi di cetrioli e 100 grammi di ravanelli) + 1 cucchiaino di majonese light circa 50 calorie Pranzo: insalata di pomodori e champignons (250 grammi di pomodoro +1 cipollina + 100 grammi di champignons +30 grammi di insalata belga + 30 grammi di soncino) + 30 grammi di cubetti di prosciutto cotto + 1 cucchiaino di majonese light circa 200 calorie Spuntino: insalata di papaja (200 grammi di papaja su un letto di foglie di insalata + 50 grammi di yogurt magro con un po' di succo di limone circa 50 calorie Cena: insalata di peperoni e sedano (150 g di peperone rosso + 100 grammi di sedano + 100 grammi di cetriolo + 40 grammi di formaggio magro + 50 grammi di piselli + 1 cucchiaino di majonese light o yogurt circa 200 calorie
  • 19. DIETA DELLO YOGURT (a giorni alterni per una settimana al massimo) Prima colazione 300 gr di yogurt(non necessariamente magro) con le fragole o con due cucchiai di cereali +1 tazza di tè senza zucchero Spuntino centrifugato di ANANAS o succo senza zucchero Pranzo brodo vegetale; 300 gr di yogurt; 1 frutto Merenda 300 gr di yogurt 1 tazza di té senza zucchero Cena minestrone di verdura; 300 gr di yogurt magro oppure 200 gr di pesce al cartoccio 1 panino ai cereali; insalata verde condita con 1 cucchiaio di olio e un pò di limone; 1 frutto
  • 20. DIETA DEI COLORI LUNEDI BIANCO Colazione: 1 bicchiere di latte scremato - 2 gallette di riso soffiato Metà mattina: 1 porzione di semifreddo alla crema Pranzo: lasagne di magro con besciamella - petto di pollo con panna e funghi - insalata di finocchi crudi - 2 fette di pane Metà pomeriggio: 1 yogurt magro Cena:antipasti di coste di sedano e formaggio spalmabile - nasello al vapore con crema di panna e rafano- 2 fette di pane - budino di riso MARTEDI ARANCIONE Colazione: 1 spremuta di arancia - 2/3 biscotti all'arancia Metà mattina: 2 albicocche Pranzo: crema di carote e yogurt - prosciutto e melone - 2 fette di pane Metà pomeriggio: 2 nespole Cena:couscous con carote e zucca - crostata di albicocche MERCOLEDI VERDE Colazione:1 tazza di tè alla menta - 2/3 fette di pane tostato con marmellata di pomodori verdi Metà mattina: 1 sedano crudo Pranzo: crema di avocado e panna - zucchine delicate ripiene di formaggio - 2 fette di pane Metà pomeriggio: 1 frutto di stagione Cena: pasta con broccoli - insalata di fagiolini e acciughe - 2 fette di pane GIOVEDI ROSSO Colazione: 1 tazza di tè o caffè - 2 fette biscottate con marmellata ai frutti di bosco Metà mattina:1 porzione di ciliegie Pranzo: carpaccio con scaglie di grana - peperoni rossi ripieni di prosciutto crudo, pinoli e aromi - 2 fette di pane Metà pomeriggio: sorbetto di anguria Cena: insalata di pomodori, gamberetti e pompelmo rosa - 2 fette di pane VENERDI BLU-VIOLA Colazione: 1 tazza di caffè - 2 fette di pane tostato - marmellata di frutti di bosco Metà mattina:1 succo di mirtilli neri Pranzo: pasta integrale con sugo di olive nere - maiale in crosta con salsa alle prugne - 2 fette di pane Metà pomeriggio: 2 susine Cena: parmigiana di melanzane e pomodori - petto di pollo all'uva americana - 2 fette di pane SABATO GIALLO Colazione: 1 tazza di tè con limone - 2 fette biscottate con marmellata di limone Metà mattina: 1 banana Pranzo: fiori di zucca in pastella - petto di pollo impanato - insalata di mais - 2 fette di pane di granturco Metà pomeriggio:ANANAS e panna Cena: frittata con peperoni gialli - patatine fritte - 2 fette di pane - pan di spagna alle albicocche DOMENICA ROSA Colazione: 1 tazza di tè alla rosa - 2 fette di pane tostato con marmellata di petali di rosa Metà mattina: 1 spremuta di pompelmo rosa Pranzo: risotto alla panna e fragole - gamberetti al forno - insalata verde con pompelmo rosa - 2 fette di pane Metà pomeriggio: 1 porzione di ciliegie Cena: involtini di prosciutto cotto e formaggio - radicchio al forno - 2 fette di pane - semifreddo di fragole e panna.
  • 21. DIETA DELL’ACQUA Questa dieta agisce su due fronti: riduce l'apporto calorico, 1400 calorie al giorno di cibi sani e controllati, e favorisce l'eliminazione delle scorie LUNEDI Colazione: 1 vasetto di yogurt magro, 1 frutto di stagione. Pranzo: insalata di carote, sedano, germogli di soia, e trevisana condita con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 50 g di ricotta vaccina o formaggetta fresca. Metà pomeriggio: 2 fette di ANANAS fresco. Cena: maccheroncini integrali conditi con aglio olio e peperoncino, carciofi al vapore conditi con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva. MARTEDI Colazione: 1 frullato di frutta mista di stagione, 3 barrette di cereali aggregati. Pranzo: insalata di lattuga, cipolla fresca e cetrioli, condita con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 100 g di tofu con erbe aromatiche e salsa di soia. Metà pomeriggio: 1 mela e 2 noci. Cena:60 g di risotto con piselli e zafferano, insalata di pomodori e cetrioli condita con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva. MERCOLEDI Colazione: 1 tazza di tè verde, 1 porzione di fiocchi di cereali, 1 spremuta d'arancia. Pranzo: insalata di lattuga e pomodori condita con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 150 g di spigola al vapore, 1 fetta biscottata al germe di grano. Metà pomeriggio: 1 succo di pomodoro o 1 tazza di tè verde con 2 gallette integrali. Cena: 60 g di maccheroncini alle zucchine, finocchi al vapore conditi con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva. GIOVEDI Colazione: 1 yogurt magro, 1 frutto di stagione, 2 fette biscottate integrali. Pranzo: insalata di lattuga, carote, sedano e trevisana condita con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 trancio di salmone alla piastra, 3 grissini integrali. Metà pomeriggio: 1 vasetto di yogurt magro. Cena: passato di verdure, 60 g di pane integrale, 50 g di tofu. VENERDI Colazione: tè verde, 4 gallette di riso soffiato, 1 spremuta d'arancia o pompelmo. Pranzo: insalata di rucola, condita con 1 cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, 2 fettine di pane integrale tostato. Metà pomeriggio: 1 mela o 1 pera Cena: 80 g di pasta al pesto, fagiolini al vapore conditi con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 2 gallette integrali. SABATO Colazione: tè verde, 1 frullato di banana, 1 kiwi. Pranzo: pinzimonio di verdure, 150 g di insalata di mare, 2 gallette integrali. Metà pomeriggio: 1 vasetto di yogurt magro. Cena: 60 g di riso alla trevisana, cavolfiore lessato condito con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1/2 vaschetta di fiocchi di latte, 2 gallette integrali. DOMENICA Colazione: 1 yogurt magro, 2 frutti di stagione, 2 fette biscottate integrali. Pranzo: insalata di germogli di soia conditi con salsa di soia, 2 uova alla coque, 2 fette di pane integrale leggermente tostato. Metà pomeriggio: 1 mela e 2 noci. Cena: 80 g di orecchiette alle cime di rapa, 300 g di porri gratinati, 50 g di tofu, 3 grissini alla soia.
  • 22. DIETA DEL GELATO Per chi vuole risultati subito (dieta da 1400 cal) In linea per sempre (dieta da 1700 cal) Per chi fa anche movimento (dieta da 1500 cal) Questo programma light è adatto soprattutto a chi vuole dimagrire prima delle vacanze, ma, per colpa del lavoro, non ha la possibilità dl fare pasti regolari e spesso si riduce a un panino mangiato in tutta fretta al bar. È una dieta ipocalorica rigorosa ed efficace, ma non va seguita per più di un mese. Colazione:tè o caffé con un goccio di latte scremato, un uovo alla coque o due fettine di prosciutto, due fette di pane con un cucchiaino di marmellata e uno di miele. Spuntino:un frutto. Pranzo:due palline di gelato alla crema o una coppa alla frutta. Merenda:un caffè, uno yogurt e un biscotto integrale. Cena:80 g di pasta o di riso, abbondante verdura cruda o cotta con un cucchiaio di olio, oppure 200 9 di pesce ai ferri o 150 g di carne ai ferri o al vapore, verdura cruda o cotta a volontà, un cucchiaio di olio, 60 g di pane.
  • 23. Dieta cinese • La dieta è ispirata a un’antichissima concezione della vita e dell’energia: anche gli alimenti possono essere yin e yang e per questo occorre seguire un regime alimentare che aiuti l’organismo a ritrovare l’equilibrio. Se in voi prevale la parte yin, dovete privilegiare cibi caldi e bollenti per riequilibrarvi; se invece siete troppo yang, scegliete quelli freddi e rinfrescanti. Esistono anche cibi neutri, che si possono consumare liberamente. Decidete cosa mangiare tenendo presente che ogni pasto deve comprendere i cinque sapori –acido, amaro, dolce, piccante e salato- : se per esempio, dovete mangiare cibi caldi, freddi e neutri, assicuratevi che tra di essi siano rappresentati tutti e cinque i sapori. Bisogna inoltre cercare di mangiare in accordo con le stagioni.
  • 24. Dieta della Luna “Dieta della Luna” o digiuno di purificazione secondo le fasi lunari La dieta idrica o meglio “digiuno di purificazione” consiste nell'assumere acqua a partire dall'ora di inizio del cambio della fase lunare e per le 24 ore successive. Sono permesse bevande anche moderatamente zuccherate (thè, succhi di frutta, caffè, bevande già preparate isotoniche con sali minerali..) ma non latte o alcoolici. Importante è assumere nelle ventiquattrore acqua in abbondanza, meglio oligominerale, per circa tre, quattro litri.