Il documento valuta la qualità del menu scolastico in base a diversi criteri nutrizionali, assegnando punteggi per la varietà e la frequenza di cereali, verdure, frutta, pesce, legumi e altri alimenti. Viene sottolineata l'importanza di alimenti biologici e l'evitamento di carni rosse e insaccati, così come la necessità di una commissione mensa e di formazione per il monitoraggio del servizio. I menu devono essere variabili e includere alimenti integrali, freschi e senza additivi nocivi.