Social, quanto è importante il numero di fan?

Social, quanto è importante il numero di fan?

“Come faccio ad aumentare il seguito su Facebook?”, è una domanda che mi viene posta con grande frequenza. Grandi, piccini, imprenditori, liberi professionisti… Tutti coinvolti in metriche funzionali alla propria vanità, non alla sostanza del business.

Il desiderio di avere in tempi brevi un account con 100mila seguaci è legittimo, per chi in realtà non ha ben chiaro il valore dei social media. D’altronde, il primo elemento con cui superficialmente giudichiamo il livello di comunicazione digitale è il seguito dal punto di vista numerico. Quanto è popolare il tuo account? Quante persone conoscono la tua azienda? Quanti utenti rappresentano figure a cui poter potenzialmente vendere un servizio?

Ognuno di noi vorrebbe di più per una serie di motivi, primo fra tutti la facilità d’accesso alle piattaforme. Il fatto che esse siano apparentemente gratis e fruibili in ogni istante ha creato il falso mito del risultato facile. Ma ancora una volta trovo occasione per ribadire che è importante avere seguaci in target, piuttosto di registrarne in numero esagerato e non interessati a ciò che offri.

Per approfondire: Attività locale? 5 strumenti per ottenere visibilità su Facebook

Portando un esempio concreto, pensa se inviassi preventivi a 5.000 aziende in un anno per portare a casa 30 incarichi. Non sarebbe più funzionale elaborarne 50 e convertire 20 proposte in progetti da realizzare? La qualità è un concetto che diamo per scontato, ma dobbiamo evidenziare per evitare di cadere in tranelli e dar vita ad aspettative incongruenti. Tornando alla domanda iniziale, i follower sui social sono rilevanti, considerato che non venderai a nessuno se nessuno sta seguendo quel che dici… Non esistono strategie che tengano.

Il pubblico online cresce in proporzione all’evolversi del brand. Se parti da zero, non troverai 10mila persone pronte a seguirti immediatamente (a meno che tu non compra i like… dobbiamo dirlo, c’è anche chi sceglie questa strada). L’altro lato della medaglia è che il tuo ruolo è consolidato nel tempo, la clientela è attiva e sei in possesso di una corposa mailing list, serviranno sforzi minori per centrare successi. In ogni caso la curiosità altrui si ottiene creando contenuti adatti all’utente di riferimento, fornisci un servizio di alto livello e raccontalo online. Intrattieni, educa e dai valore al pubblico: questa è la ricetta vincente.

Il pubblico online cresce in proporzione all'evolversi del brand.

Sei a caccia dei segreti del mestiere? Imposta obiettivi realistici e guarda la crescita a breve termine, definisci traguardi mensili e trimestrali. Analizzare quotidianamente il trend non dà una rappresentazione realistica della presenza del marchio sui social, per questo l’orizzonte dev’essere più ampio.

E se vuoi dare attenzione ai numeri, comincia tenendo d’occhio:

  • clic verso il sito web;
  • acquisizione di visitatori sul sito dai social;
  • conversioni ottenute con apposite campagne;
  • menzioni o check-in in loco tramite social;
  • condivisione di contenuti.

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Auspico che questo post ti aiuti a rispondere alla domanda per eccellenza… Perché il numero di fan sui social non è la cosa realmente importante!


Paloma Donadi

Comunicazione | Formazione | Mindfulness trainer | Educazione Digitale e Sicurezza

8 anni

Sembra banale, ma non lo è. Spesso le aziende non si chiedono nemmeno a cosa serve essere sui social...

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