Il documento analizza il ruolo dell'infermiere enterostomista nella relazione con il paziente, evidenziando l'importanza di un approccio centrato sulla persona e la comunicazione autentica. Metodi paternalistici possono ostacolare la partecipazione attiva del paziente, rendendolo un oggetto piuttosto che un soggetto di cura. La relazione d'aiuto richiede empatia, rispetto e un'attenzione ai bisogni emotivi e spirituali del malato, mentre promuove una collaborazione costante tra operatore e paziente.