Il documento discute l'esperienza con l'ablazione miocardica a radiofrequenza nei pazienti sottoposti a interventi di cuore aperto e le sue implicazioni per la fibrillazione atriale. Sono presentati dati significativi sui risultati a lungo termine e sulla qualità della vita dopo il trattamento, evidenziando una libertà da aritmia del 79% e un aumento della sopravvivenza. L'ablazione è proposta come un'opzione favorevole per i pazienti con patologie cardiache associate, specialmente in contesti chirurgici mitralici.