SlideShare a Scribd company logo
1.

Android Code Camp for Beginners
28-11-2013
#codeEU #acc4b
@InfoAppl @NeutralAccess
http://informatica.uniurb.it/
http://www.neunet.it/

Gioele Luchetti
Saverio Delpriori
Lorenz Klopfenstein

Cos'è Android?
1.1

Breve storia
Cos'è Android?
● Sistema operativo open-source inizialmente
pensato per dispositivi mobili e poi
evolutosi.
● Attualmente leader del mercato
...e lo sarà per molto tempo, secondo le stime.
Storia
● Android Inc. fondata nel 2003 da Andy
Rubin con l'obiettivo di creare:

“smarter mobile devices that are more aware of its owner's
location and preferences”

● Inizialmente sviluppato in segreto e già con
problemi di budget nel primo anno di vita
● Passa poco tempo e Google acquisisce la
società (17 agosto 2005)
○ Rubin comincia a lavorare con kernel Linux
Storia (2)
● L'OHA (Open Handset Alliance) si svela al mondo il 5
novembre 2007
○ vi facevano parte diversi operatori di telefonia, di
dispositivi e di SoC
○ ufficialmente il consorzio sviluppa standard aperti
da utilizzare nel mondo mobile

● Quello stesso giorno viene annunciato il
progetto Android
○ Framework per dispositivi mobili
○ Linux kernel 2.6
Storia (3)
● L'anno successivo viene presentato il primo
prodotto, l'HTC Dream (22 ottobre 2008)
○
○
○
○
○
○
○
○

Android 1.0 “Apple Pie”
Android Market
Notifiche
Google Apps
Media Player
Camera
WiFi
Bluetooth
Storia (4)
● Da lì in poi è sviluppo prorompente
● Prime versioni con una vera diffusione sul
mercato
○ 1.5 “Cupcake” (13 aprile 2009)
○ 1.6 “Donut” (16 settembre 2009)

● Ogni 6 mesi circa una nuova versione
○ Attualmente 4.4 “KitKat”
Storia (5)
Storia (6)
● Dal 2010 Google ha lanciato una sua serie
di dispositivi Nexus sviluppati da partner e
con una esperienza d'uso Android "pura"
○
○
○
○

HTC One
Samsung Nexus S
Samsung Galaxy Nexus
Asus Nexus 7 (2012/3)

○ LG Nexus 4/5
○ Samsung Nexus 10
1.2

Caratteristiche
Progetto open-source
Ottobre 2010, Steve Jobs:
„Google likes to characterize
Android as open and iOS as
closed. We think this is
disingenuous. […] The real
difference is integrated versus
fragmented.”
Progetto open-source
Progetto open-source
● Il codice di Android (OS) è disponibile

sotto licenze free e open-source.

● Le applicazioni di base (parte di AOSP)
sono open-source.
○ L'ecosistema Google: no.
(Google Play, Gmail, Calendar, etc.)
● Le applicazioni AOSP non ottengono
aggiornamenti da Google.
Ecosistemi “chiusi”
Lo sviluppo di applicazioni AOSP è
effettivamente fermo a “Froyo”.
Tentativo di controllo:
● Store e applicazioni proprietarie
Amazon, Google Play, integrazione con Google Music, Hangouts, etc.

● Launcher personalizzati
Samsung TouchWiz

● Feature aggiuntive
Samsung Note “multi-window”, Google Now, eye tracking...
Diffusione
Qualsiasi sia la strategia, sembra avere successo.
Frammentazione
Frammentazione (in pratica)
2.

Cosa può fare Android?
2.1

Cos'è un API di sistema?
Architettura di Android
API in termini semplici
Application Programming Interface
Definisce l'interfaccia (come interagiscono) tra
due componenti software.
Ad esempio: sistema operativo ed applicazione.

I comandi previsti da una API possono essere
sfruttati per qualcosa di “utile”.
API di un sistema operativo mobile
Bidirezionali: comandi ed eventi.
PER ESEMPIO

Ciclo di vita: lancio, sospensione,
terminazione, etc…
Interazione utente: tap, slide, drag, etc…
Hardware: WiFi, Bluetooth, etc…
Grafica, accesso file-system...
Scrittura di applicazioni
Applicazioni a livello utente scritte in
linguaggio Java, utilizzando le stesse API.
App di sistema
=
App terze parti
2.2

Livello API
Cos'è un livello API Android?
Partendo dalla versione 1.0, ogni nuova
versione di Android introduce nuove
funzionalità:
Per l'utente finale ed il programmatore.
Le aggiunte vanno a definire un nuovo “livello”
di API che si può sfruttare per ottenere
applicazioni più potenti.
Perché è importante?
Utilizzare una API di livello X rende
l'applicazione automaticamente incompatibile
con tutti i dispositivi con livello/versione
inferiore.
Scelta importante in fase di progettazione.
È così limitante?
Quando si tratta di una funzionalità
fondamentale è inevitabile.
Funzionalità cosmetiche possono essere
semplificate per versioni più vecchie di
Android.
Support library di Android.
Evoluzione
Anno

Versione

2008

1.0

Apple Pie

1

1.1

Petit Four

2

1.5

Cupcake

3

1.6

Donut

4

2.0

Eclair

6-7

2.2

Froyo (Frozen Yogurt)

2.3

GingerBread

9-10

3.0

HoneyComb

11-13

4.0

IceCream Sandwich

14-15

4.1

JellyBean

16

4.2

JellyBean (MR 1)

17

4.3

JellyBean (MR 2)

18

4.4

KitKat

19

2009

2010

2011

2012

2013

Nome in codice

Livello

8
Cupcake 1.5 (API 3)
●
●
●
●
●
●

Riproduzione e cattura audio/video.
Riconoscimento vocale.
Soft keyboard
Widget.
Notifiche.
WebView.
Donut 1.6 (API 4)
●
●
●
●

Gestures.
Sintesi vocale.
Supporto CDMA.
Supporto per dimensioni e
densità di schermi variabili.
Eclair 2.1 (API 7)
●
●
●
●

Mappe.
Navigazione
Supporto Bluetooth 2.1.
Live wallpapers.
HoneyComb 3.0 (API 11-12)
● Fragments.
● Action Bar.
● Supporto multimediale

migliorato.
● Stile digitale.
● Periferiche USB.
IceCream Sandwich 4.0 (API 14)
● UI riprogettata (+coerenza).
● Notifiche più potenti.
● API sociali.
JellyBean 4.1-2 (API 16-17)
●
●
●
●
●

Project Butter.
Notifiche espandibili.
Display secondari.
Lockscreen widgets.
Supporto per utenti multipli.
3.

Elementi principali di
un'applicazione Android
Elementi principali di un'app
Widget
Broadcast
Receiver

Notification

Activity
Notification

Content
Content
Content
Provider
Provider
Provider
Service

Widget
Activity

Widget
3.1

Activity
Activity
Ogni Activity rappresenta una schermata di
una applicazione.
Activity
Ad ogni Activity corrisponde (idealmente)
un'attività atomica.
3.2

Servizi background
Service
Un’attività dell'app o del sistema invisibile
all'utente (gira in background).
Alcuni esempi:
Media player.
Download di un file.
Raccolta dati del sistema.
Aggiorna le informazioni periodicamente.
Completa un'azione intrapresa in una Activity.
Service
Non comunica direttamente con l’utente ma
può comunicare con le activity (anche di altre
applicazioni) e con il sistema.
Service
Se fondamentali per un’applicazione possono
essere istanziati come foreground service.
Posizionano un'icona
nella barra di sistema
(visibili all'utente).
Non vengono terminate
perché ciò peggiorerebbe
l'esperienza d'uso.
Hanno una notifica fissa
nella barra relativa.
3.3

Intent
Cos'è un Intent?
Costituiscono il sistema di messaggistica fra i
vari componenti del sistema.
Ogni Intent è una struttura che incapsula dati.
Questi dati costituiscono una astrazione di:
Un’operazione da eseguire.
Un evento che si è appena verificato.
Componenti di un Intent
Action: descrive “cosa” intende fare.
Di sistema: ACTION_VIEW, ACTION_EDIT, ACTION_SEND…

Category: descrive “come” viene lanciato
l'Intent.
Default, Launcher, Preferenze, etc…

Data: informazioni passate al ricevitore.
Flags: specificano modalità di passaggio.
Component name: specifica l'esatto
componente che gestirà l'Intent (opzionale).
Intent Resolution
Il mittente è sempre noto mentre il ricevente
può non esserlo a priori.
Intent Resolution
Intent esplicito
Il component name del componente
destinatario è specificato (class name
qualificato).
Intent implicito
Il component name non è specificato. Il
sistema si occupa di trovare il componente
giusto (eventualmente potrà chiedere
all'utente).
3.4

Notifiche
3.2.7 Notification
Servono per informare l’utente di un evento
scatenato o avvenuto:
○ Nel sistema.
○ Nell’Activity con cui l’utente sta interagendo.
○ Nei componenti senza interfaccia (come i
Service).
Toast Notification
Per eventi avvenuti in background.

Nessun input dall’utente.
Status Notification
Per eventi relativi avvenuti in background.
Richiedono l’input utente.
Sono persistenti.
Nella barra delle notifiche finché l’utente non
interagisce cliccandoci o cancellandole.
Al click spesso viene lanciata un’activity.
Status Notification
Dialog Notification
Per eventi relativi all’Activity corrente.
(Caricamento, conferma, etc…)
Supportano l’input utente.
4.

Sviluppo su Android
4.1

Cosa serve? Come si
comincia? Aiuto!
Linguaggio
Il codice si scrive principalmente in Java.
Per alcune applicazioni molto specifiche anche
in C++.
Layout, manifest ed alcune risorse vanno
specificate in XML.
Strumenti
Disponibili come unico “bundle” messo a
disposizione da Google:
●
●
●
●

Eclipse
Compilatore & co.
Strumenti (ADB, emulatore, AVD)
Immagini di sistema e librerie
4.2

Ciclo di vita di un'Activity
Ciclo di vita
Ciclo di vita al lancio
Ciclo di vita alla terminazione
Terminazione del processo
Riavvio del processo
4.3

Layout e grafica
View e Layout
Un Activity è composta genericamente da View
e raggruppamenti delle stesse.
Layout in XML
Il layout è definito (normalmente) tramite un
file XML.

More Related Content

PDF
Android Workshop
PDF
"Pubblica il tuo gioco sugli app store in pochi giorni"
PDF
CArcMOOC 03.03 - Sequential circuits
PDF
CArcMOOC 03.04 - Gate-level design
PPTX
CodeMOOC2 - Cos'è un'App
PDF
Introduzione ad Android
PDF
Introduzione al sistema operativo mobile Android
PPTX
MobileDevCamp2012 - Android
Android Workshop
"Pubblica il tuo gioco sugli app store in pochi giorni"
CArcMOOC 03.03 - Sequential circuits
CArcMOOC 03.04 - Gate-level design
CodeMOOC2 - Cos'è un'App
Introduzione ad Android
Introduzione al sistema operativo mobile Android
MobileDevCamp2012 - Android

Similar to Android Code Camp for Beginners - Ecosistema Android (IT) (20)

PPT
Introduzione ad Android jug marche meeting 2011_04_30
PPTX
Writing apps for android with .net
PDF
Tesi Forcolin Fabio
PDF
Android - Programmazione Avanzata
PDF
Android programming (ita)
KEY
Whymca Dive into Android [ITA]
PDF
Programmazione mobile: ANDROID
PDF
Android, panoramica e sviluppo
PPTX
01 Android - Introduction
PDF
Sviluppare applicazioni android
PPTX
Alessandro Forte - Piattaforma Android
PDF
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug
ODP
Android base day1
PPTX
Androidsdk appinventor
ODP
Io, Android
PPTX
Android Mobile Apps , visione d'insieme
PDF
follow-app BOOTCAMP 3: Android
PPTX
Android Code Camp 2012 - ita
PDF
Introduzione ad Android jug marche meeting 2011_04_30
Writing apps for android with .net
Tesi Forcolin Fabio
Android - Programmazione Avanzata
Android programming (ita)
Whymca Dive into Android [ITA]
Programmazione mobile: ANDROID
Android, panoramica e sviluppo
01 Android - Introduction
Sviluppare applicazioni android
Alessandro Forte - Piattaforma Android
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug
Android base day1
Androidsdk appinventor
Io, Android
Android Mobile Apps , visione d'insieme
follow-app BOOTCAMP 3: Android
Android Code Camp 2012 - ita
Ad

More from Alessandro Bogliolo (20)

PDF
AIXMOOC 2.6 - Come funzionano i Large Language Models
PDF
AIXMOOC 6.1 - Non sono un robot (Dom Holdaway)
PDF
AIXMOOC 5.3 - L'essere umano di fronte all'I.A. (Cristiano Maria Bellei)
PDF
AIXMOOC 4.3 - Geopolitica dell'intelligenza artificiale (Alessandro Aresu)
PDF
AIXMOOC 3.3 - Linguaggio e capacità cognitive (Gabriella Bottini)
PDF
AIXMOOC 3.2 - Linguaggio e memoria (Manuela Berlingeri)
PDF
AIXMOOC 4.2 - IA e informazione (Fabio Giglietto)
PDF
AIXMOOC 2.5 - CPU e GPU per Machine Learning (Luca Benini)
PDF
AIXMOOC 5.2 - IA generativa e creatività
PDF
AIXMOOC 3.1 - L'acquisizione del linguaggio (Mirta Vernice)
PPTX
AIXMOOC 4.1 - Comunicare con l'IA (Giovanni Boccia Artieri)
PDF
AIXMOOC 2.4 - Intelligenza artificiale generativa (Mirco Musolesi)
PDF
AIXMOOC 2.3 - Modelli di reti neurali con esperimenti di addestramento
PDF
AIXMOOC 2.2 - Reti neurali e machine learning (Valerio Freschi)
PDF
AIXMOOC 2.1 - Il modello del neurone (Stefano Sartini)
PDF
AIXMOOC 1.4 - Macchine Calcolatrici e Intelligenza, di A. Turing
PDF
AIXMOOC 5.1 - EU AI Act - Il regolamento europeo (Lucilla Sioli)
PPTX
AIXMOOC 1.2 - Quando le macchine impararono a parlare
PDF
AIXMOOC 1.1 - L'esplosione dell'Intelligenza Artificiale - Introduzione
PDF
BIBMOOC 05.03 - Codici in biblioteca
AIXMOOC 2.6 - Come funzionano i Large Language Models
AIXMOOC 6.1 - Non sono un robot (Dom Holdaway)
AIXMOOC 5.3 - L'essere umano di fronte all'I.A. (Cristiano Maria Bellei)
AIXMOOC 4.3 - Geopolitica dell'intelligenza artificiale (Alessandro Aresu)
AIXMOOC 3.3 - Linguaggio e capacità cognitive (Gabriella Bottini)
AIXMOOC 3.2 - Linguaggio e memoria (Manuela Berlingeri)
AIXMOOC 4.2 - IA e informazione (Fabio Giglietto)
AIXMOOC 2.5 - CPU e GPU per Machine Learning (Luca Benini)
AIXMOOC 5.2 - IA generativa e creatività
AIXMOOC 3.1 - L'acquisizione del linguaggio (Mirta Vernice)
AIXMOOC 4.1 - Comunicare con l'IA (Giovanni Boccia Artieri)
AIXMOOC 2.4 - Intelligenza artificiale generativa (Mirco Musolesi)
AIXMOOC 2.3 - Modelli di reti neurali con esperimenti di addestramento
AIXMOOC 2.2 - Reti neurali e machine learning (Valerio Freschi)
AIXMOOC 2.1 - Il modello del neurone (Stefano Sartini)
AIXMOOC 1.4 - Macchine Calcolatrici e Intelligenza, di A. Turing
AIXMOOC 5.1 - EU AI Act - Il regolamento europeo (Lucilla Sioli)
AIXMOOC 1.2 - Quando le macchine impararono a parlare
AIXMOOC 1.1 - L'esplosione dell'Intelligenza Artificiale - Introduzione
BIBMOOC 05.03 - Codici in biblioteca
Ad

Android Code Camp for Beginners - Ecosistema Android (IT)

  • 1. 1. Android Code Camp for Beginners 28-11-2013 #codeEU #acc4b @InfoAppl @NeutralAccess http://informatica.uniurb.it/ http://www.neunet.it/ Gioele Luchetti Saverio Delpriori Lorenz Klopfenstein Cos'è Android?
  • 3. Cos'è Android? ● Sistema operativo open-source inizialmente pensato per dispositivi mobili e poi evolutosi. ● Attualmente leader del mercato ...e lo sarà per molto tempo, secondo le stime.
  • 4. Storia ● Android Inc. fondata nel 2003 da Andy Rubin con l'obiettivo di creare: “smarter mobile devices that are more aware of its owner's location and preferences” ● Inizialmente sviluppato in segreto e già con problemi di budget nel primo anno di vita ● Passa poco tempo e Google acquisisce la società (17 agosto 2005) ○ Rubin comincia a lavorare con kernel Linux
  • 5. Storia (2) ● L'OHA (Open Handset Alliance) si svela al mondo il 5 novembre 2007 ○ vi facevano parte diversi operatori di telefonia, di dispositivi e di SoC ○ ufficialmente il consorzio sviluppa standard aperti da utilizzare nel mondo mobile ● Quello stesso giorno viene annunciato il progetto Android ○ Framework per dispositivi mobili ○ Linux kernel 2.6
  • 6. Storia (3) ● L'anno successivo viene presentato il primo prodotto, l'HTC Dream (22 ottobre 2008) ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Android 1.0 “Apple Pie” Android Market Notifiche Google Apps Media Player Camera WiFi Bluetooth
  • 7. Storia (4) ● Da lì in poi è sviluppo prorompente ● Prime versioni con una vera diffusione sul mercato ○ 1.5 “Cupcake” (13 aprile 2009) ○ 1.6 “Donut” (16 settembre 2009) ● Ogni 6 mesi circa una nuova versione ○ Attualmente 4.4 “KitKat”
  • 9. Storia (6) ● Dal 2010 Google ha lanciato una sua serie di dispositivi Nexus sviluppati da partner e con una esperienza d'uso Android "pura" ○ ○ ○ ○ HTC One Samsung Nexus S Samsung Galaxy Nexus Asus Nexus 7 (2012/3) ○ LG Nexus 4/5 ○ Samsung Nexus 10
  • 11. Progetto open-source Ottobre 2010, Steve Jobs: „Google likes to characterize Android as open and iOS as closed. We think this is disingenuous. […] The real difference is integrated versus fragmented.”
  • 13. Progetto open-source ● Il codice di Android (OS) è disponibile sotto licenze free e open-source. ● Le applicazioni di base (parte di AOSP) sono open-source. ○ L'ecosistema Google: no. (Google Play, Gmail, Calendar, etc.) ● Le applicazioni AOSP non ottengono aggiornamenti da Google.
  • 14. Ecosistemi “chiusi” Lo sviluppo di applicazioni AOSP è effettivamente fermo a “Froyo”. Tentativo di controllo: ● Store e applicazioni proprietarie Amazon, Google Play, integrazione con Google Music, Hangouts, etc. ● Launcher personalizzati Samsung TouchWiz ● Feature aggiuntive Samsung Note “multi-window”, Google Now, eye tracking...
  • 15. Diffusione Qualsiasi sia la strategia, sembra avere successo.
  • 18. 2. Cosa può fare Android?
  • 19. 2.1 Cos'è un API di sistema?
  • 21. API in termini semplici Application Programming Interface Definisce l'interfaccia (come interagiscono) tra due componenti software. Ad esempio: sistema operativo ed applicazione. I comandi previsti da una API possono essere sfruttati per qualcosa di “utile”.
  • 22. API di un sistema operativo mobile Bidirezionali: comandi ed eventi. PER ESEMPIO Ciclo di vita: lancio, sospensione, terminazione, etc… Interazione utente: tap, slide, drag, etc… Hardware: WiFi, Bluetooth, etc… Grafica, accesso file-system...
  • 23. Scrittura di applicazioni Applicazioni a livello utente scritte in linguaggio Java, utilizzando le stesse API. App di sistema = App terze parti
  • 25. Cos'è un livello API Android? Partendo dalla versione 1.0, ogni nuova versione di Android introduce nuove funzionalità: Per l'utente finale ed il programmatore. Le aggiunte vanno a definire un nuovo “livello” di API che si può sfruttare per ottenere applicazioni più potenti.
  • 26. Perché è importante? Utilizzare una API di livello X rende l'applicazione automaticamente incompatibile con tutti i dispositivi con livello/versione inferiore. Scelta importante in fase di progettazione.
  • 27. È così limitante? Quando si tratta di una funzionalità fondamentale è inevitabile. Funzionalità cosmetiche possono essere semplificate per versioni più vecchie di Android. Support library di Android.
  • 28. Evoluzione Anno Versione 2008 1.0 Apple Pie 1 1.1 Petit Four 2 1.5 Cupcake 3 1.6 Donut 4 2.0 Eclair 6-7 2.2 Froyo (Frozen Yogurt) 2.3 GingerBread 9-10 3.0 HoneyComb 11-13 4.0 IceCream Sandwich 14-15 4.1 JellyBean 16 4.2 JellyBean (MR 1) 17 4.3 JellyBean (MR 2) 18 4.4 KitKat 19 2009 2010 2011 2012 2013 Nome in codice Livello 8
  • 29. Cupcake 1.5 (API 3) ● ● ● ● ● ● Riproduzione e cattura audio/video. Riconoscimento vocale. Soft keyboard Widget. Notifiche. WebView.
  • 30. Donut 1.6 (API 4) ● ● ● ● Gestures. Sintesi vocale. Supporto CDMA. Supporto per dimensioni e densità di schermi variabili.
  • 31. Eclair 2.1 (API 7) ● ● ● ● Mappe. Navigazione Supporto Bluetooth 2.1. Live wallpapers.
  • 32. HoneyComb 3.0 (API 11-12) ● Fragments. ● Action Bar. ● Supporto multimediale migliorato. ● Stile digitale. ● Periferiche USB.
  • 33. IceCream Sandwich 4.0 (API 14) ● UI riprogettata (+coerenza). ● Notifiche più potenti. ● API sociali.
  • 34. JellyBean 4.1-2 (API 16-17) ● ● ● ● ● Project Butter. Notifiche espandibili. Display secondari. Lockscreen widgets. Supporto per utenti multipli.
  • 36. Elementi principali di un'app Widget Broadcast Receiver Notification Activity Notification Content Content Content Provider Provider Provider Service Widget Activity Widget
  • 38. Activity Ogni Activity rappresenta una schermata di una applicazione.
  • 39. Activity Ad ogni Activity corrisponde (idealmente) un'attività atomica.
  • 41. Service Un’attività dell'app o del sistema invisibile all'utente (gira in background). Alcuni esempi: Media player. Download di un file. Raccolta dati del sistema. Aggiorna le informazioni periodicamente. Completa un'azione intrapresa in una Activity.
  • 42. Service Non comunica direttamente con l’utente ma può comunicare con le activity (anche di altre applicazioni) e con il sistema.
  • 43. Service Se fondamentali per un’applicazione possono essere istanziati come foreground service. Posizionano un'icona nella barra di sistema (visibili all'utente). Non vengono terminate perché ciò peggiorerebbe l'esperienza d'uso. Hanno una notifica fissa nella barra relativa.
  • 45. Cos'è un Intent? Costituiscono il sistema di messaggistica fra i vari componenti del sistema. Ogni Intent è una struttura che incapsula dati. Questi dati costituiscono una astrazione di: Un’operazione da eseguire. Un evento che si è appena verificato.
  • 46. Componenti di un Intent Action: descrive “cosa” intende fare. Di sistema: ACTION_VIEW, ACTION_EDIT, ACTION_SEND… Category: descrive “come” viene lanciato l'Intent. Default, Launcher, Preferenze, etc… Data: informazioni passate al ricevitore. Flags: specificano modalità di passaggio. Component name: specifica l'esatto componente che gestirà l'Intent (opzionale).
  • 47. Intent Resolution Il mittente è sempre noto mentre il ricevente può non esserlo a priori.
  • 48. Intent Resolution Intent esplicito Il component name del componente destinatario è specificato (class name qualificato). Intent implicito Il component name non è specificato. Il sistema si occupa di trovare il componente giusto (eventualmente potrà chiedere all'utente).
  • 50. 3.2.7 Notification Servono per informare l’utente di un evento scatenato o avvenuto: ○ Nel sistema. ○ Nell’Activity con cui l’utente sta interagendo. ○ Nei componenti senza interfaccia (come i Service).
  • 51. Toast Notification Per eventi avvenuti in background. Nessun input dall’utente.
  • 52. Status Notification Per eventi relativi avvenuti in background. Richiedono l’input utente. Sono persistenti. Nella barra delle notifiche finché l’utente non interagisce cliccandoci o cancellandole. Al click spesso viene lanciata un’activity.
  • 54. Dialog Notification Per eventi relativi all’Activity corrente. (Caricamento, conferma, etc…) Supportano l’input utente.
  • 56. 4.1 Cosa serve? Come si comincia? Aiuto!
  • 57. Linguaggio Il codice si scrive principalmente in Java. Per alcune applicazioni molto specifiche anche in C++. Layout, manifest ed alcune risorse vanno specificate in XML.
  • 58. Strumenti Disponibili come unico “bundle” messo a disposizione da Google: ● ● ● ● Eclipse Compilatore & co. Strumenti (ADB, emulatore, AVD) Immagini di sistema e librerie
  • 59. 4.2 Ciclo di vita di un'Activity
  • 61. Ciclo di vita al lancio
  • 62. Ciclo di vita alla terminazione
  • 66. View e Layout Un Activity è composta genericamente da View e raggruppamenti delle stesse.
  • 67. Layout in XML Il layout è definito (normalmente) tramite un file XML.