La medicina antica si sviluppò in diverse culture, come quella cinese, indiana, egiziana e mesopotamica, con pratiche che spaziavano dall'uso di erbe e farmacologia avanzata all'agopuntura e chirurgia. In tutte queste civiltà, la salute era spesso vista come il risultato dell'equilibrio tra forze opposte, come lo yin e lo yang, e la malattia era spesso attribuita a cause divine o soprannaturali. L'evoluzione della medicina, culminando con figure come Ippocrate, ha portato a una maggiore attenzione sulla diagnosi clinica e sulla terapia basata sull'osservazione e l'esperienza.