La CGIA di Mestre si oppone all'aumento dell'aliquota IVA dall'21% al 22%, previsto per il 1° ottobre 2013, sottolineando che l'Italia ha già uno dei tassi più alti tra i paesi dell'Eurozona. Per evitare l'aumento, sono necessari 1 miliardo di euro entro la fine dell'anno e oltre 4 miliardi per il 2014, recuperabili attraverso la spesa pubblica. Inoltre, l'aumento dell'IVA colpirà maggiormente le famiglie con redditi più bassi e nuclei familiari numerosi.